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Poste Italiane spa

Sped. abb. postale


DL 353/2003
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27/02/2004 n. 46)
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47521 Cesena
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fax 0547 328812

Diocesi

Attualit

11

Disastro aereo
Distrutta squadra
di calcio

Nuovo ospedale
Bufalini
Dalle ipotesi ai fatti

isericordia continua:
le offerte raccolte anM
dranno a favore della mis-

na tragedia che richiama quella di Superga e


U
del grande Torino, nel 1949.

lanno la decisione
sulla nuova realizzazioEne.ntro
Larea individuata a ri-

sione diocesana in Venezuela

La squadra si stava recando a Medellin

dosso del casello autostradale, a Villachiaviche

Oltre il tornaconto di bottega

anno XLIX (nuova serie)

numero 44 - contiene I.P.


euro 1,30

44

Cesena

Avvento missionario
In aiuto della diocesi
di Carupano

Editoriale

Gioved
8 dicembre 2016

13

AgriRomagna
Inserto speciale
8 pagine
dedicate
ad agricoltura
alimentazione
e ambiente

Sono tante le opere meritevoli di maggiore attenzione e tutela

di Francesco Zanotti

lla fine il No ha vinto. Anzi, ha


stravinto, forse oltre ogni attesa. Su
cinque italiani andati alle urne, tre si
sono espressi contro la riforma
costituzionale proposta. Oltre le previsioni
anche i votanti che, compresi quelli
allestero (di questi due su tre hanno votato
S) che hanno abbassato la percentuale,
sono andati oltre il 65 per cento. Un dato
impressionante, ma incontrovertibile: su
questa materia tanto dibattuta, gli italiani
hanno voluto dire la loro.
Un bel segnale di partecipazione per la
nostra democrazia a volte fin troppo
traballante. Un desiderio, quello di esserci,
da cui ripartire per rimettere insieme un
Paese lacerato da una lunghissima
campagna referendaria con la quale si sono
divise anche le famiglie. Se non siamo ai
tempi di Guelfi e Ghibellini poco ci manca.
Lo scontro c stato, eccome.
Matteo Renzi ha perso e lo ha ammesso in
diretta televisiva nella notte tra domenica
luned, a poco pi di unora dalla chiusura
delle urne. Ha perso nettamente e lo ha
detto senza cercare vie di fuga. Se ne
assunto la piena responsabilit, anche
perch mesi fa fece lerrore strategico di
puntare sulla personalizzazione della
consultazione referendaria, trasformatisi in
breve in un voto pro o contro il suo governo.
Sono troppi i malumori nel Paese e spira sul
continente e nel mondo un vento contro che
favorisce chi si schiera come anti. S, perch
se certissimo che Renzi esce sconfitto e si
giustamente dimesso dallesecutivo da lui
presieduto, daltro canto non per nulla
chiaro chi potr raccogliere questo successo.
Oltre al popolo italiano espressosi in
maniera netta, quale parte politica, o
coalizione, ora si assumer lonere di
governare la transizione in modo da arrivare
a una legge elettorale necessaria per andare
al voto politico?
Il rischio di tornare alle urne per una nuova
legislatura dietro langolo, con il rischio
evidente di unassai probabile
ingovernabilit, visti i due sistemi diversi per
eleggere Camera e Senato. LItalia in questo
momento non ha certo bisogno di ulteriore
incertezza, oltre a quella derivante dal
perdurare della crisi e dalla mancanza di
lavoro in specie per i giovani. Sul piatto
rimane anche la divisiva questione
immigrati per nulla risolta e che tanto vede
impegnate alcune forze politiche di stampo
populista.
Ora tocca al fronte del No fare proposte, ha
detto Renzi in maniera provocatoria. Ora
tocca al Paese, potremmo aggiungere noi,
tirare fuori le migliori risorse e abbandonare
i toni da stadio. C in ballo un bene pi
grande rispetto al tornaconto di bottega.

Cesena
da salvaguardare

UNO SCORCIO SULLA CITT


DI IERI E DI OGGI,
VISTA DALLA ROCCA
DI CESENA (FOTO PIER GIORGIO
MARINI)

Una citt da salvare e valorizzare. Una parte di citt, sintende. Stiamo parlando
di quel patrimonio che si nasconde tra vicoli, piazze e strade del centro storico
di Cesena. Un pezzo di vita cittadina che racconta la storia di secoli passati.
Abbiamo effettuato un veloce giro tra i fabbricati pi significativi. Da quelli
lasciati dal genio di Leonardo da Vinci, tra questi la Portaccia e Porta Santi,
allantico Lazzaretto ignoto ai pi.
E poi ancora Palazzo Guidi, il ponte di San Martino e Porta Montanara, edifici
per i quali sarebbe bene intervenire. Infine, casa Bufalini, della quale si ragiona
da mesi sul suo recupero e la sua futura destinazione.
Primo piano alle pagg. 4 e 5

Cesenatico
Tornano a casa
le campane
di San Giacomo

Valle Savio
Cimitero
di San Piero
Lavori in corso

15 Gambettola

16

Presepe in piazza
Famiglia Fantini
allopera

17 Sport
Giro dItalia
nel territorio
Le opportunit

21

Opinioni
ma
r
o
f
i
R
a
l
l
a
No

Gioved 8 dicembre 2016

Alla ricerca di un difficile equilibrio

li italiani hanno detto No allipotesi di riforma della Costituzione sottoposta al vaglio referendario. E lo hanno detto forte e
chiaro, andando a votare mai cos numerosi (68,48%). Ma soprattutto nelle urne hanno decretato la vittoria del No con un
59,95% che la somma di una infinit di ragioni. Anche solo elencarle faticoso: il voto di pancia evocato da Grillo, londa
lunga della protesta contro la casta, il vento delle destre che spira fortissimo in Occidente, dagli Stati Uniti di Trump al cuore
dellEuropa; il profondo disagio di ampi strati sociali e la mancanza diffusa di lavoro soprattutto giovanile, il tributo talvolta
insopportabile da pagare sullaltare della globalizzazione economica, la mancata soluzione del problema dellimmigrazione, un
anti-europeismo galoppante, lavversione militante di due poli (Movimento5Stelle e centrodestra suddiviso in tre tronconi, Forza
Italia, Lega e Fratelli dItalia) sui tre che occupano la scena politica italiana, la divisione interna del Pd, la personalizzazione del
voto referendario da parte del presidente del consiglio.
La prima e immediata conseguenza arrivata dopo soli 90 minuti dalla chiusura delle urne: le dimissioni irrevocabili di Matteo
Renzi dalla presidenza del consiglio, con il riconoscimento di una sconfitta politica di cui si assunta per intero la responsabilit.
Gli atti successivi sono scritti nella prassi istituzionale e costituzionale: dimissioni dellintero governo, salita al Quirinale per
rassegnare le dimissioni nelle mani del presidente della Repubblica, attesa delle decisioni di Sergio Mattarella per garantire
stabilit al Paese attraverso un governo in grado di completare la legislatura, sempre che sussista una maggioranza in grado di
esprimere e sostenere un nuovo governo. Difficile in questo momento ipotizzare una soluzione e i tempi necessari. Anche se urge

Il voto referendario oltre ad affermare che gli italiani preferiscono conservare la Costituzione
cos com, porta con s la consapevolezza di un Paese diviso. E conferma come lItalia resti un
Paese complesso che ha bisogno di classi dirigenti capaci di governare la complessit.

Le morti allospedale di Saronno


Luomo-dio pu diventare
luomo carnefice di se stesso
l senso dei limiti umani. Non era una favola. La
scienza lasciata a se stessa crea disastri atomici e
ambientali. Luomo libero di decidere tutto pu
creare lui il bene o il male. I fatti di Saronno (le
morti procurate in un ospedale) fanno pensare che
contemporaneit non vuol dire bene. Miti non
vogliono dire favole senza senso. Ammonimenti dei
profeti non vogliono dire sciagure punitive, ma
ricordo dei limiti posti non solo dalla religione, bens
dalletica e dal buonsenso.
Non la prima volta che si sente parlare di
soppressione di degenti. Pi o meno arrivati a uno
stadio di non ritorno. In alcuni casi niente affatto
allultimo stadio. A volte semplicemente inutili se non
scomodi. Le cause da sole non bastano, a livello
razionale. Dietro le motivazioni apparenti ve ne sono
altre profonde. Una che il progresso non solo non ha
cancellato il male nascosto negli abissi umani, ma
talvolta gli ha facilitato la strada.
Che lindividualismo esasperato, il sorriso ironico o
lattacco frontale alle vecchie morali religiose hanno
portato a una deriva. La libert nel campo mediatico
costringe alla solitudine fin dalla pi tenera et, con la
conseguenza di un vero e proprio abbandono di
minori, non necessariamente per strada. Che porta
poi alleclissi delletica. La vecchiaia, la malattia e poi
la morte sono rimosse o esasperate a seconda se si
vogliano celebrare i miti estetici della post-modernit
o catturare lattenzione con immagini di violenze.
Da Nietzsche in poi luomo diviene un disperato che
tenta di prendere il posto di Dio sapendo che
diventare quel Dio impossibile. Molti non hanno
tenuto conto della seconda parte del discorso.
Nietzsche laveva ben presente: diventare dio di se
stessi significava per lui non correre verso magnifiche
e progressive sorti, ma dire un s convinto alla propria
finitudine.
I messaggi mediatici incontrollati e ora incontrollabili
illudono di una sorta di onnipotenza, che avrebbe

La fotografia

Citt del vaticano, mercoled 30 novembre 2016. Labbraccio di papa


Francesco ai presenti allUdienza generale in Aula Paolo VI.
Foto Marco Calvarese (Agensir)
fatto sorridere il filosofo tedesco.
Ma avrebbe riso preoccupato anche Dostoevskij, che nei Demoni e
nei Fratelli Karamazov aveva messo alla berlina i deliri di
onnipotenza che venivano dalla frustrazione di non trovare che
limiti e morte nella propria libert assoluta, una volta buttata via la
sacralit della vita. Il delirio di decidere se un malato deve vivere o
no viene anche da disturbi psichici.
Ma questo favorito da una cultura che senza mai dirlo
apertamente ha messo il s al centro di un sistema dove si pu
consumare tutto e decidere oltre quello che un tempo era il lecito.
La presunta felicit passata sopra ogni cosa, e lo stesso Nietzsche
avrebbe avuto molto da ridire. Una felicit fatta di viaggi paradisiaci
in zone dove la miseria dietro il limite della spiaggia esclusiva,
labuso e lo spreco di cibi fatto solo per la gola e la moda mentre
bambini muoiono di fame, lillusione che ogni cosa sia dietro
langolo, e a poco prezzo, ha causato un pericoloso abbassamento
dellasticella dei valori. Luomo-dio pu diventare anche luomo
carnefice di se stesso.
Marco Testi

approvare da parte del Parlamento la


Legge di stabilit e possibilmente
trovare un accordo sulla nuova e
indispensabile legge elettorale, pena
una condanna quasi certa
allingovernabilit a causa dei due
diversi sistemi elettorali per
lelezione di Camera e Senato.
Ma forse in queste ore e soprattutto
nei prossimi giorni sar utile
ripensare alle conseguenze del voto.
Prima fra tutte: il voto referendario
oltre ad affermare che gli italiani
preferiscono conservare la
Costituzione cos com, porta con s
la consapevolezza di un Paese diviso.
La campagna referendaria ha
registrato toni eccessivi e persino
inaccettabili. Ma noi ci rifiutiamo di
dividerci in Guelfi e Ghibellini.
Lasciamo ad altri esercitarsi in
questa pratica distruttiva. Piuttosto,
chiediamo prima alla societ civile e
poi alle forze politiche, di farsi carico
della capacit di costruire ponti, di
sbarrare la strada ai fomentatori di
odio e ai sostenitori dei muri, di
scommettere sulla solidariet e sulla
giustizia sociale; di mettere in
fuorigioco i propagandisti della postverit.
In ogni caso lItalia resta un Paese
complesso che ha bisogno di classi
dirigenti capaci di governare la
complessit.
Difficile non evocare in queste ore un
grande leader del passato, Aldo
Moro, che della lettura della
complessit del Paese era un
maestro. Chi sapr leggere meglio la
complessit del Paese, chi sapr
rispondere al disagio sociale e alla
protesta, chi sapr resistere alle
tentazioni della chiusura e della
autoreferenzialit, chi sapr proporre
un orizzonte di sviluppo nazionale
che non prescinda dalla casa
comune europea, chi sapr fermare
la deriva populista forse
sottolineiamo forse avr il diritto di
governare.
Diversamente, dovremo tutti
abituarci ad altri e diversi paradigmi,
a partire da quello della
riaffermazione della sovranit
nazionale a scapito del disegno
europeo. E dopo lelezione a sorpresa
di Donald Trump e in attesa delle
tornate elettorali francese e tedesca
che dovrebbero di norma precedere
il voto politico italiano, nulla pu
essere dato per scontato.
Forse le prove pi serie per il Paese
sono tutte davanti a noi, a
prescindere dallesito del
referendum. Al presidente della
Repubblica la delicata ricerca di un
equilibrio oggi difficile da
intravvedere.
Domenico Delle Foglie

Primo Piano

Gioved 8 dicembre 2016

Un patrimonio
da scoprire e valorizzare
A Cesena, lantico Lazzaretto, Palazzo Guidi,
il ponte di San Martino e Porta Montanara

odevole lintento di
valorizzare il passato di
Cesena, in particolare
sfruttando il centenario
leonardesco: oltre ai luoghi
previsti per gli interventi dal
Comune, ce ne sono altri
meritevoli di interesse.
Uno fra i meno noti, bench sotto
gli occhi di tutti, lantico
Lazzaretto civico (nella foto), che
si trova proprio dietro il
complesso conventuale di san

o
c
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o
t
s
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r
e
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Recu
ia
e di memor

Domenico. Ledificio del torrione angolare


fa parte dellantica struttura difensiva. Il
convento di San Domenico, dopo le
soppressioni dellepoca napoleonica, era
stato destinato a ospedale civico. Le
cronache locali ricordano diversi
avvenimenti accaduti nella struttura
ospedaliera, a cui il Lazzaretto era
associato. Ledificio fu poi destinato a
filanda, di propriet della famiglia Zanoli.
In quellepoca (met Ottocento) si pens di
riadattare il fabbricato con tetto a capanna
e di uniformarlo in altezza, rifacendo
anche le finestre. I lavori proposti non
furono messi in opera per cui ancor oggi
resta quasi del tutto invariata la struttura
del Lazzaretto come si presentava nel
disegno di met Ottocento. La parte pi
disastrata al giorno doggi la parte
posteriore, a strapiombo sulle mura. Oltre
le finestre prive di chiusura le pareti in
laterizi sono invase da rampicanti che
sicuramente nuocciono alla costruzione
dal punto di vista conservativo. Un
restauro permetterebbe la conservazione
di un edificio storico di grande interesse

per la citt sia dal punto di vista della


storia sanitaria locale sia per quella delle
strutture manifatturiere ottocentesche.
Gli altri luoghi interessanti sono il
Palazzaccio (per il quale prevista la
ricostruzione del tetto), la cui storia
avvolta nel mistero, essendo un vero
unicum architettonico non solo a
Cesena ma in Romagna; Palazzo Guidi, in
cui collocato il Conservatorio Maderna,
dai pregevoli affreschi rovinati nella parte
che fu dellIstituto Comandini, ma ben
conservati nel lato destro delledificio,
addirittura con le porte originali ancora in
opera nelle varie stanze; il ponte di San
Martino con lannessa porta, il pi antico
ponte sopravvissuto a Cesena, bench
oggi non vi scorra pi sotto il Savio; la
suggestiva Porta Montanara, che gi da
anni mostra segni di degrado, cos come il
muro del vicino sferisterio ottocentesco.
Lelenco potrebbe continuare, ma gi cos
si pu notare come Cesena abbia
numerosi edifici da salvare e conservare
per le future generazioni.
Paolo Turroni

Gli interventi di restauro riguardano i manufatti indagati da DaVinci durante il


suo soggiorno in riva al Savio: la Portaccia, i Rastelli della Rocca e Porta Santi

Lo sguardo del genio di Leonardo


sulla Cesena di ieri e di oggi
S

tanno prendendo forma le prime


idee progettuali sulla
riqualificazione del patrimonio
storico-architettonico di Cesena, in
occasione del 500 anniversario della
morte di Leonardo Da Vinci che
ricorrer nel 2019. Se ne parlato
nellincontro di fine ottobre tenutosi alla
Biblioteca Malatestiana nel quale sono
intervenuti lassessore alla cultura
Christian Castorri e larchitetto Pino
Montalti. Il genio rinascimentale
soggiorn a Cesena nellestate 1502 su
richiesta di Cesare Borgia, che gli confer
lincarico di ispezionare e revisionare le
fortificazioni delle giurisdizioni
conquistate. E gli interventi di restauro
riguardano proprio i manufatti da lui
indagati durante la sua permanenza in
riva al Savio: si tratta della Portaccia, dei
Rastelli della Rocca e Porta Santi.
A oggi Cesena conserva l85 per cento
delle mura sui cui lavor Leonardo. Si
tratta del pi ampio perimetro
fortificato di tutta la Romagna. La
Portaccia era concepita come
complesso meccanismo di difesa spiega larchitetto Montalti -. Leonardo
si dimostra particolarmente interessato
alle dimensioni e alla forma
planimetrica e ne annota la misura del
fronte sud.
Nel 2015 sono terminati i lavori di
rifacimento del tetto e delle facciate
esterne che sono state ripulite, liberate
dalle erbacce e stuccate. Si provveduto
inoltre a ripulire larea esterna
delimitata dalla recinzione. C gi un
progetto per il suo recupero
complessivo, per una cifra stimata di
circa un milione di euro. Il progetto
preliminare, a cui dovr seguire quello
esecutivo, gi stato consegnato alla
Sovrintendenza, e i tempi sarebbero

PORTA SANTI, A CESENA,


IN UNIMMAGINE DI FINE 1800

SOPRA, I RASTELLI DELLA ROCCA

SOTTO, LA PORTACCIA

abbastanza rapidi - conferma Montalti -.


Lintervento prevede il ripristino dei vari
ambienti interni distribuiti su pi livelli,
al fine di riscoprirne tutta la sua
imponenza. Una volta recuperato e
restituito alla collettivit, sar
necessario assegnare a questo singolare
luogo nuove appropriate funzioni: una
ipotesi quella di trasformarlo in un
museo.
Loriginale percorso dei Rastelli
costituiva lingresso principale alla rocca

La Banca di casa tua!

Nuova e il camminamento sopraelevato,


denominato Corridore, collegava il
fortilizio al torrione in Piazza del Popolo.
Sono deteriorati e necessitano di un
restauro urgente, evidenzia Montalti.
Porta Santi, infine, laltro monumento
scelto. Era posta sulla strada per Roma e
menzionata gi alla fine del XIV secolo,
nel 1819 fu monumentalizzata nelle
forme attuali su progetto dellarchitetto
Curzio Brunelli in onore del papa
cesenate Pio VII, come testimoniano
liscrizione e gli stemmi. Il restauro
riguarderebbe solo gli ambienti interni
che potrebbero avere finalit turistiche,
sottolinea larchitetto.
In citt si chiede anche di
intervenire sullex Lazzaretto,
la struttura di epoca
rinascimentale con accesso in
via Mura Porta Fiume che
serv come ricovero di
moribondi e che ormai in
condizioni fatiscenti.
Richiesta che sar valutata, ha
assicurato lassessore
Castorri, sottolineando per
che le risorse da parte del
Comune per la salvaguardia
di questa parte del tessuto
urbano non sono ingenti.
un bene che non ci possiamo
permettere di lasciare cadere,
infatti il bastione pi grande di tutte le
mura. Tra gli altri, avevo segnalato
allAmministrazione comunale anche
Porta Fiume, che richiederebbe un
restauro meno oneroso, conclude
Montalti.
Francesca Siroli

Primo piano

Gioved 8 dicembre 2016

Sar conservato il balcone in cemento


con putrelle di ferro che si agganciano
alla struttura dellabside:
si sarebbe dovuto procedere in direzione contraria,
eliminando le superfetazioni,
oltretutto di qualit assai scadente

Casa Bufalini
in centro a Cesena
Pi che un restauro
una ristrutturazione

PALAZZO BUFALINI
ADIACENTE ALLA BIBLIOTECA MALATESTIANA,
A CESENA

Le perplessit dellarchitetto Sanzio


Castagnoli esposte in occasione
di una lezione dellUniversit della Terza Et

architetto Sanzio Castagnoli,


durante la lezione
allUniversit della Terza Et
tenutasi l8 novembre, mostra
chiaramente di non aver apprezzato
il progetto di restauro di Casa
Bufalini. Pi che restauro, secondo
me si dovrebbe parlare di
ristrutturazione: una cosa che si
pu fare, ma molto diversa da un
vero restauro. Il perch di questa
critica sta nel fatto, secondo il noto
architetto cesenate, esperto proprio
di restauri di edifici storici, che non
sono state studiate accuratamente le
fonti. Secondo i documenti
darchivio, mostrati durante la
conferenza, fino al 1870 la casa della
famiglia Bufalini era staccata
fisicamente dallabside della chiesa
di San Francesco, e solo dopo quella
data la casa inglob labside
delledificio sacro, come ancor oggi
si pu vedere. Per questo motivo,
secondo Castagnoli, sarebbe stato
opportuno prevedere di evidenziare
la differenza fra i due fabbricati.
Addirittura - afferma Castagnoli sar conservato lorribile balcone in
cemento con putrelle di ferro che si
agganciano alla struttura dellabside:
si sarebbe dovuto procedere in
direzione contraria, eliminando le
superfetazioni, oltretutto di qualit
assai scadente.
Durante la conferenza, Sanzio
Castagnoli ha anche proiettato
alcune immagini realizzate da lui per
mostrare unipotesi di segno
totalmente opposto, con la
ricostruzione dellarco trionfale della
chiesa, ancora leggibile nella
struttura muraria. Per renderlo
visibile occorrerebbe sacrificare
lalbero piantato proprio l davanti
che, a differenza dei lecci collocati

Vi la possibilit
che allinterno
di Casa Bufalini
vi siano affreschi.
Sono state fatte
prove stratigrafiche
troppo limitate:
non possiamo sapere
se ci sono affreschi
sotto quegli
intonaci moderni
e sarebbe un peccato
buttare via tutto

Sullintervento proposto
la parola al Comune di Cesena
nelle vasche limitrofe,
che riproducono la
collocazione dellantica
chiesa, non pregiato e
potrebbe essere
eliminato senza troppi
problemi, ha spiegato
Castagnoli. Un altro
tema su cui si
soffermato larchitetto
la possibilit che
allinterno di Casa
Bufalini vi siano
affreschi, nascosti sotto
intonaci moderni. Sono
state fatte prove
stratigrafiche troppo
limitate: non possiamo
sapere se ci sono
affreschi sotto quegli
intonaci moderni, e
sarebbe un peccato
buttare via tutto.
Stesso destino per gli
infissi delle finestre. Di
questi infissi gi
prevista la rimozione e
la demolizione: un
peccato, perch sono
sicuramente quelli
originali ancora
collocati in loco, e sono
questi piccoli dettagli
che danno il senso del
tempo, che danno
respiro a un edificio.
Anche perch, come
avvenuto in altri palazzi
cesenati, nulla vieta di
pensare che pure gli
infissi fossero decorati,
e finch non si controlla
sotto le verniciature
moderne non lo si pu
sapere con certezza.
Paolo Turroni

In merito ai lavori di Casa Bufalini, abbiamo ritenuto opportuno rivolgere anche allAmministrazione comunale di Cesena, nella persona
dellassessore alla cultura Christian Castorri alcune domande sul progetto di restauro.
Il progetto - afferma Castorri - stato condiviso
con la Soprintendenza di Ravenna ed gi esecutivo. In fase di esecuzione lavori, qualora
emergano situazioni non preventivabili in fase
di progettazione, sar possibile apportare eventuali modifiche. Nello specifico delle osservazioni
sollevate si pu ricordare che nel progetto sono
previsti sondaggi stratigrafici in tutti gli ambienti, che dovranno essere eseguiti a carico della ditta esecutrice attraverso maestranze qualificate,
prima di intervenire sugli intonaci e previo confronto con la Soprintendenza. Questi sondaggi ci
permettono di tutelare leventuale presenza di
affreschi sia sullabside della ex chiesa di San
Francesco, sia negli ambienti di Casa Bufalini.
Riteniamo che lannessione dellabside alla Casa
si possa considerare, dopo decenni, storicizzata e,
in linea con gli orientamenti della Soprintendenza. Appare fuori luogo, sia per motivi storici
che per motivi statici, ritornare alla situazione
originaria. Le finestre attuali vengono tutte conservate, ad eccezione di quella che si affaccia sul
cortile interno, per la quale, per motivi strutturali, si prevede un tamponamento che comunque
lascer evidenti le tracce della sua presenza.
Ricordiamo che sar ancora possibile vedere di
persona lo stato in cui si trova ledificio, nelle
giornate di sabato 11 e sabato 18 dicembre, dalle
15 fino alle 20, attraverso le visite guidate gratuite curate dallassociazione Spazi Indecisi, che per
loccasione ha ideato un percorso per raccontare
la figura di Maurizio Bufalini attraverso suggestioni sonore, visive e installazioni artistiche. Le
visite verranno effettuate a piccoli gruppi (max
15 persone).
possibile prenotarsi inviando una mail a info@spaziindecisi.it.
Per maggiori informazioni contattare il numero
0547-356392 oppure consultare il sito www.casabufalini.it
Pt

Vita della Diocesi

Gioved 8 dicembre 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

Gioved 8 dicembre solennit dellImmacolata


Le celebrazioni in Cattedrale a Cesena
In preparazione alla solennit dellImmacolata Concezione
(gioved 8 dicembre) in Cattedrale a Cesena, da gioved 1 a
mercoled 7 dicembre (ogni giorno): alle 10 Messa con omelia
celebrata dal canonico don Giuseppe Calandrini; alle 17
preghiera del Rosario e del Vespro. Alle 18 Messa con omelia
celebrata dal penitenziere monsignor Onerio Manduca.
Gioved 8 dicembre, celebrazione della solennit: alle 7, 8,30 e 10
Messa; alle 11,30 Messa parrocchiale. Alle 16,45 preghiera del
Rosario e canto delle Litanie; alle 17,15 preghiera del Vespro. Alle
18 Messa solenne presieduta dal vescovo Douglas Regattieri.
Durante la celebrazione, la Schola diocesana Santa Cecilia,
diretta dal maestro Gianni Della Vittoria, eseguir la Missa Salve
Regina del maestro Valeriano Tassani.

Preghiera per le famiglie fragili e ferite


Luned 12 dicembre alle 21, in Cattedrale con il vescovo
... Non perdiamoci danimo e attiviamoci per contribuire a far s
che la famiglia viva le sue fragilit in chiave positiva, alla luce
della fede... (vescovo Douglas, Lettera pastorale noi abbiamo un
tesoro in vasi di creta). La Caritas diocesana e gli Uffici di
pastorale della famiglia e della sanit propongono un momento
di preghiera per le famiglie fragili e ferite. Lappuntamento per
luned 12 dicembre alle 21 in Cattedrale a Cesena. Guider la
preghiera il vescovo Douglas.

CHIESA INFORMA

Gruppo di preghiera
Padre Guglielmo Gattiani
Gioved 15 dicembre appuntamento con il
gruppo di preghiera Padre Guglielmo
Gattiani nella chiesa del convento dei
cappuccini, a Cesena. Alle 20,30 recita del
Rosario. Alle 21 Messa presieduta dal vescovo
Douglas.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Giovanni chiede a nome di tutti: Sei tu quello che aspettiamo?
Domenica 11 dicembre (Anno A)
3 Domenica di Avvento
Is 35,1-6a.8a.10; Sal 145; Gc 5,7-10;
Mt 11,2-11

iovanni in carcere; stato il grande


profeta del Messia che arriva; ne attendeva
gesta clamorose di liberazione, di potenza
e di battesimo di fuoco; sente parlare delle azioni
di Ges che porta salvezza, che ridona la vista,
che raddrizza gli storpi, che risana le piaghe, che
ridona ludito, che risuscita dai morti e annuncia
la misericordia e il perdono. Ges sorprende il
profeta pi sorprendente: fermo nella verit
davanti ai potenti, povero come gli inviati di Dio.
Anche se in fondo al carcere dove sta, attraverso i
suoi, Giovanni pone la grande domanda che
anche lattesa del popolo di Dio: sei tu quello che
aspettiamo?
Perch stare in carcere e morire, se tu sei il liberatore? La domanda del Battista pone la questione
dellidentit di Ges. Per Giovanni la risposta
decisiva proprio perch si trova nel momento in
cui la prova raggiunge il massimo della sopportazione. solo, in carcere, sta per essere decapitato.
Il profeta riproduce al vivo la sua predicazione; la
sua prigionia metafora della schiavit del popolo in attesa del liberatore.
Sei tu? La domanda di Giovani LA domanda
alla quale Ges non solo risponde, ma lo fa col
criterio delle risposte sicure, il metodo dei fatti,
dei segni visibili e tangibili, quelli dell'esperienza
personale. Si crede per aver sentito; ancor pi per
aver visto e provato. E questa la testimonianza

pi efficace anche per comunicare il Vangelo.


La risposta scende nella prigione e la illumina. Giovanni stato umiliato, ma non
hanno spento la voce dell'ultimo dei profeti; nessuno pi grande tra i nati di
donna. Eppure questa grandezza non
paragonabile a quella del pi piccolo nel
regno di Dio. Ges risponde e sorprende
ancora. Mette a confronto grandezze e
debolezze, rovesciando ogni logica ed
esaltando, per entrambi, il grande segno
della croce, la vera profezia contenuta
nelle Scritture. Ecco perch non facile
riconoscere il messia di Dio.
Giovanni, profeta, lamico dello sposo.
Nella bellissima interpretazione di
Alonso Schkel, basata sulla legge del levirato, Giovanni rifiuta di essere lo sposo.
Cos molti Padri della Chiesa come Gregorio Magno: Era costume, presso gli
antichi, che se uno non voleva prendere
come sposa la ragazza destinata a s, allora a chi, per diritto di parentela, sarebbe stato lo sposo, lui gli scioglieva i
calzari ... Dato per che gli uomini ritennero che Giovanni fosse il Cristo cosa
da lui negata opportunamente egli si
dichiar indegno di sciogliere il legaccio
dei sandali di Lui ... Il messaggero indica
Colui che pi forte, il Figlio. Il pi piccolo di coloro che sono con Lui, pi
grande del pi grande dei profeti.
Angelo Sceppacerca

La Parola
di ogni giorno
luned
12 dicembre
B.V. Maria
di Guadalupe
Nm 24,2-7.15-17b;
Sal 24; Mt 21,23-27
marted 13
santa Lucia
Sof 3,1-2.9-13;
Sal 33; Mt 21,28-32
mercoled 14
san Giovanni
della Croce
Is 45,6b-8.18.21b25; Sal 84;
Lc 7,19-23
gioved 15
santa Paola di Rosa
Is 54,1-10; Sal 29;
Lc 7,24-30
venerd 16
santUmberto
Is 56,1-3a.6-8; Sal 66;
Gv 5,33-36
sabato 17
inizio Novena
di Natale
Gen 49,2.8-10;
Sal 71; Mt 1,1-17

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, Osservanza,
San Rocco, SantEgidio
18.30 San Pietro, San Bartolo,
Santa Maria della
Speranza, Cappuccini
20.00 Ponte Pietra,
Gattolino, Tipano
20.30 San Giovanni Bono,
San Pio X

Sabato e vigilie
15.00 Formignano,
Cappella cimitero Cesena
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Case Finali,
Capp. ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata,
San Carlo
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano, San Paolo,
San Rocco, Osservanza,
Villachiaviche,
Madonna delle Rose,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Borello,
Torre del Moro,
San Giorgio, San Vittore
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
Bulgarn
19.30 Tipano
20.00 Ruffio, Calisese,
Pioppa, Pievesestina,
Ponte Pietra, San Pio X,
San Giovanni Bono,
Ronta, Bulgaria,
Gattolino

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
Gattolino,
San Cristoforo, Roversano
8.45 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
San Martino in Fiume
9.00 Chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina, SantEgidio,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Bulgaria
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, San Pietro,
Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
Osservanza,
San Domenico
Santo Stefano,
San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,

11.10
11.15
11.30

15.00
17.00
18.00
18.30
19.00

Gattolino, San Giorgio,


Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale, San Pietro,
Istituto Lugaresi,
San Rocco, Case Finali,
Santa Maria della
Speranza, San Pio X
Cappella del cimitero
Cappella ospedale Bufalini
Cattedrale,
San Domenico, Osservanza
Convento Cappuccini,
San Pietro, SantEgidio
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 17,30 (sabato);
11,15 / 17,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 16,30 Boschetto,
San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti;
18 San Giacomo;
18,30 Valverde,
20 Sala;
20,30 Santa Maria Goretti

Festivi:7,30 Bagnarola;
8 Santa Maria Goretti,
San Giacomo;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini,
San Giuseppe;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 17; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
SantAngelo: 18,30
(sabato); 9,30, 11;
Casa di riposo: 8,45.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 10 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Tiratura del numero 43 dell1 dicembre 2016: 7.952 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 15 di luned 5 dicembre 2016

Vita della Diocesi

Il calendario delleremo di SantAlberico


Presso la libreria cattolica San Giovanni in corso
Sozzi 39 a Cesena, disponibile il Calendario 2017
delleremo di SantAlberico realizzato dalleremita
Giambattista Ferro. Nel calendario vengono proposte
alcune riessioni dei Padri del Deserto: semplici
commenti che i saggi-abb proponevano ai pi giovani
alle prime armi nel deserto di Sirte. I commenti sono
raffigurati con i tratti colorati del giovane artista
Alberto Angeli Bebo, di Mercato Saraceno.

Alla Galleria di Palazzo Ghini,


in corso Sozzi 39 a Cesena,
in corso una mostra-vendita
di presepi dal mondo.
La mostra visitabile no
a domenica 8 gennaio.
Orario di apertura: feriali 10-12
e 16-19; festivi 15,30-19.

Avvento
missionario
Misericordia
continua
Le offerte raccolte nelle parrocchie, da gruppi e movimenti
saranno destinate alla missione di Carupano, in Venezuela,
da pi di quarantanni affiancata dalla
Diocesi di Cesena-Sarsina. Le parole di
don Giorgio Bissoni, da poco rientrato a
Longiano, che lha vista nascere e crescere

Carupano abbiamo. La lunga


barba continua a crescere in
Romagna,. Gli occhi attenti dei
suoi 76 anni ora volgono verso le
colline di Longiano, ma tanto del suo cuore
rimasto nella missione di Carupano, in Venezuela.
L dove le verdi terre sono bagnate dal mar dei
Caraibi.
Don Giorgio Bissoni, una vita spesa in terra di
missione - Y part il 2 agosto del 1965, e sono
tornato il 2 ottobre del 2016 - e per pi di
quarantanni in quella che la Diocesi di CesenaSarsina ha avviato in Venezuela, dapprima a
Guiria e poi nella costola di Carupano, uno dei
sacerdoti diocesani che la nostra Chiesa in oltre
cinquantanni ha inviato come fidei donum
nella diocesi gemellata in Venezuela.

Venezuela,
un Paese imbrogliato

Con laffetto premuroso di un padre che ben


conosce difficolt e contraddizioni, traccia una
precisa cornice della situazione in cui vive la
gente di Carupano, diocesi di 250mila abitanti
nellestremo est del Paese sudamericano. Alle
attivit pastorali e di solidariet della diocesi
venezuelana sono destinate le offerte dellAvvento
missionario di questanno. Misericordia
continua il titolo della raccolta, a cui si pu
partecipare consegnando offerte nelle parrocchie,
nelle chiese non parrocchiali aperte al culto,
presso le aggregazioni laicali (associazioni,
movimenti, gruppi di preghiera). Il frutto della
raccolta sar consegnato in Cattedrale a Cesena
domenica 22 gennaio, festa di San Mauro.
La situazione della gente disastrosa - sottolinea
don Giorgio - mancano cibo e medicine. Lunica
risorsa quello che offre lo Stato, una specie di
pacchetto di alimenti che distribuisce una volta
al mese, composto da alcuni prodotti come riso,
pasta e farina di granoturco, in quantit per
insufficiente per le necessit della famiglia. un
borsa standard, uguale per tutti i nuclei familiari,
pi o meno numerosi. Con grandi disparit e
pericolo, soprattutto per i bambini, di carenze
alimentari.
Il quadro politico in cui vive il Venezuela aiuta a
capire il percorso che ha condotto il Paese a
queste difficolt.
Diciotto anni fa sal al potere Chavez.
Inizialmente si present con una riforma dello
Stato; il petrolio in quel periodo ha avuto un
prezzo straordinario, quindi lo Stato si trovato in
una condizione di abbondanza e i prezzi erano
molto alti. Cerano, ad esempio, la (lauta) mensa
scolastica gratuita per tutti. Tanto spreco nella
ricchezza. Poi - continua don Giorgio gradualmente, diminuendo il prezzo del petrolio,
calato il benessere e si accentuata la posizione
socialista del regime, che ha sempre pi

Disponibile alla libreria di Palazzo Ghini

A Cesena in corso Sozzi


Mostra-vendita
di presepi dal mondo

Gioved 8 dicembre 2016

Lo Stato ha
regalato i
computer, ma
non hanno i
tavoli dove
appoggiarli.
Dobbiamo
preparare la
gente a una
rinascita del
Venezuela a
livello
produttivo sottolinea don
Giorgio torneremo
con forza alla
formazione
professionale,
perch la
gente lavori il
pi possibile

IL VESCOVO DI CARUPANO MONSIGNOR JAIME VILLARROEL CON DON DERNO GIORGETTI


NELLA PARROCCHIA DI PLAYA GRANDE, A CONCLUSIONE DELLANNO CATECHISTICO.
SOTTO, DON GIORGIO BISSONI

stroncato le iniziative private. Avevano


bisogno di dollari per importare semi,
concimi che venivano ritardati
volutamente. Cos ha limitato al massimo la
produzione locale. Ha nazionalizzato terre,
aziende produttive, il petrolio gi lo era, lo
zucchero, il cemento, il ferro. Si creata una
grave insufficienza di produzione, e in certi
anni il Paese ha dovuto importare la benzina,
perch le raffinerie nazionali non garantivano
sufficiente produzione. Per tutto questo, il
Governo ha dato la colpa a una supposta
guerra economica condotta dallopposizione
che fa riferimento al gruppo Mesa de la
unidad (tavolo dellunit) che raggruppa
tutti i partiti dellopposizione. Anzich riconoscere
lincapacit produttiva di un regime populista che ha
voluto fondare un socialismo senza avere lanimo e la
forza socialista. Sono state parole senza anima lamarezza di don Giorgio -. In Venezuela c stata
limposizione di un sistema non formativo; i venezuelani
non lhanno riconosciuto e accettato come cosa buona
per il Paese.
Il Venezuela un Paese fermo, su tutti i piani. Il partito
ha in mano tutti i poteri: esecutivo, legislativo, giudiziario
e militare. La Camera viene annullata dai decreti
presidenziali, per cui comanda solo il presidente con
decreto. Il Parlamento fa leggi, ma non pu renderle
effettive. I militari, che dovrebbero tutelare, sono nella
stessa posizione. I prodotti locali agricoli, come le
farine, ridotti in quantit o importati dallestero, al
mercato nero vanno a prezzi alle stelle. Un chilo di pasta
pu arrivare a costare a 7-8000 bolivar, a fronte di una
paga media mensile di 150milla bolivar. Esiste il mercato
parallelo della moneta locale. C un prezzo per i
viaggiatori, per il lusso. tutto un imbroglio di prezzi.
Tempo fa lo Stato ha regalato il computer, ma la
popolazione non ha il tavolo dove appoggiarlo.
Fin tanto che il prezzo del petrolio ha retto, il Paese si
barcamenato. Ora in grande difficolt. Leconomia
imbrogliata. E la situazione destinata a scoppiare, con
una svalutazione che annuller tutto Dobbiamo
preparare la gente a una rinascita del Venezuela a livello
produttivo - sottolinea don Giorgio -. Torneremo con
forza alla formazione professionale, perch la gente lavori
il pi possibile. Ora non lavora.

La missione diocesana

La realt della missione va di pari passo alla vita della


gente. In missione, nella parrocchia di San Rafael di Playa
Grande, ora vive don Derno Giorgetti, fino a pochi mesi
insieme anche don Giorgio Bissoni e prima insieme a don
Dante Moretti (deceduto nel 1999), che curava
soprattutto la pastorale familiare. In quarantanni diversi
altri sacerdoti diocesani hanno vissuto periodi in
Venezuela, cos come diversi laici e la comunit del Padre
Nostro di San Tommaso. La missione stata visitata
anche dai vescovi Amaducci, Lanfranchi e, in anni
recenti, dal vescovo Douglas.
Tanto stato fatto a livello visibile, in questi
quarantanni: nel 1989 a Guiria stata aperta una scuola
di orientamento al lavoro, chiamata Centro di formazione
integrale San Antonio (Cefisa). frequentato da un
centinaio di persone: per le signore vengono proposti
corsi di taglio e cucito, computer, segretariato; per i
ragazzi, corsi di saldatura, per diventare elettricisti e per

impiantistica per frigo, per la manutenzione


meccanica. La scuola ha poi generato la
scuola tecnica Maria Ausiliadora, gestita
dalle suore salesiane, collaterale al centro di
formazione. Ad oggi ospita 600 ragazzi,
distribuiti sui 6 anni di studio.

Opere realizzate
con offerte della Diocesi

Le offerte raccolte in Diocesi negli anni


precedenti sono state indirizzate,
soprattutto, per il Centro catechistico
Sagrada Familia e la Casa de La Caridad
Santa Ana. Il Centro catechistico Sagrada
Familia, da attrezzare per favorire al
meglio la formazione dei catechisti.
Con i fondi delle precedenti raccolte, si
acquistato il terreno e si sono sostenute
spese per la costruzione della Casa della
Carit (17 stanze), una cappellina e una
cucina. La casa offre accoglienza in casi di
emergenza e prepara la mensa per circa 60
senzatetto. Inoltre, sostiene le famiglie con
disabili, in casi di particolare necessit.
Quello che stato dato e portato, ha dato
molto frutto. E continua liniziativa. Non
tutto perfetto, le cose sono state anche
cambiate perch le situazioni erano
cambiate Ma si continua il cammino
insieme, con laffetto e la riconoscenza dei
venezuelani. Abbiamo sempre avuto cura di
stare insieme alle gente, portare avanti
progetti e idee. nostro desiderio
continuare a lavorare per il tanto gi
seminato, conclude don Giorgio, con una
proposta e una speranza nel cuore: Gi la
Diocesi di Cesena-Sarsina accoglie sacerdoti
che la terra venezuelana sta portando. Negli
anni di studio a Roma, fanno servizio a
Cesenatico. uno scambio significativo di
diversit che diventano opportunit di
crescita e umanit. Continua il dialogo fra
Diocesi. Si possono proporre anche nuove
iniziative, nuove presenze, nuovi mezzi. Uno
scambio giovanile sarebbe molto bello
Sarebbe una presenza di stimolo e
orientamento per la giovent venezuelana.
una urgenza e un di terreno particolarmente
fertile: nel territorio parrocchiale sono
presenti circa 5mila bambini, 12mila
studenti universitari, e non c la presenza di
un sacerdote. Una realt troppo
abbandonata.
E ancora: Sarebbe bello continuare il
coinvolgimento dei fedeli di Cesena-Sarsina,
e offrire possibilit alla gente di Carupano.
Anche nel campo della carit, sarebbe molto
significativo che fedeli venezuelani
potessero venire a fare esperienza qui, nel
territorio, per vivere anche modalit da
riportare poi a casa.
Infine, linvito e la speranza di
don Giorgio: Venite a vedere dalla finestra
della nostra missione quanto blu il mare
dei Caraibi.
Sabrina Lucchi

foto Pier Giorgio Marini

DIOCESI DI CESENA-SARSINA

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Con bonifico bancario. Beneficiario: Diocesi di Cesena-Sarsina per Corriere Cesenate.
Banca: Cassa di Risparmio di Cesena, sede.
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Amico: 100 euro
Estero: 100 euro

Vita della Chiesa

Gioved 8 dicembre 2016

Sono 404 gli esorcisti nel mondo, pi 124 ausiliari e coloro che non
o
t
n
e
m
au
rientrano tra i soci dellAssociazione internazionale degli esorcisti (Aie)
Fenomeno in

Limpegnocostantedeipreti
controloperadelmaligno

il secondo Paese europeo con 120


esorcisti (nessuno membro dellAie,
ma direttamente afferenti alla
Conferenza episcopale). A seguire il
Regno Unito (28 esorcisti e 4
ausiliari), la Spagna (15 e 9), la
Repubblica Ceca e la Slovacchia (9 e
1), la Lituania (8 e 6), il Portogallo (5
e 3). Oltre il confine europeo, il
Messico annovera quasi 120 esorcisti
e gli Stati Uniti dAmerica 21. Le altre
nazioni hanno numeri esigui,
almeno tra i soci dellAie. Per padre
Francesco Bamonte, esorcista della
diocesi di Roma e presidente
dellAie, fondamentale una seria
formazione permanente e la piena
fedelt alle norme liturgiche e
pastorali.
Nessuna improvvisazione, dunque,
ma scrupolosa attenzione a quanto
prescrive la Chiesa:
Il ministero dellesorcista non pu
essere praticato con superficialit e

una battaglia millenaria che la


Chiesa cattolica combatte
contro il diavolo. Truppe scelte
di uno scontro senza tempo sono gli
esorcisti, sacerdoti ai quali affidato
il compito di contrastare lazione del
male. Ancora troppo pochi, se si
considera che quelli iscritti
allAssociazione internazionale degli
esorcisti (Aie), unico ente in materia
riconosciuto dal Vaticano, non
raggiungono il mezzo migliaio.
Sono 404 gli esorcisti nel mondo, ai
quali si aggiungono 124 ausiliari e un
numero imprecisato di esorcisti che
non rientra nella computa dallAie.
Non esistono, invece, dati attendibili
circa la quantit di persone che ogni
anno si rivolgono alle loro cure. Sono
prive di ogni fondamento, inoltre, le
statistiche che mostrano un Sud
Italia ignorante e superstizioso al
primo posto per richieste di
esorcismi, in particolare da parte di
donne con un livello culturale
medio-basso. La realt ben diversa
e non esistono significative
differenze territoriali.
La presenza nelle diocesi. In Italia
operano 240 esorcisti e 62 ausiliari. A
questi se ne sommano alcune decine
che non sono soci dellAie,
associazione fortemente voluta da
don Gabriele Amorth agli inizi degli
anni Novanta e ufficialmente
approvata dalla Congregazione per il
Clero nel 2014.
Lesigua schiera di ministri ordinati,
che presidia le 225 diocesi in cui
suddiviso il territorio, deve fare i
conti con una domanda che monta a
causa del propagarsi delloccultismo
e del satanismo. Un culto,

questultimo, assai diffuso anche


nelle grandi metropoli, con
ramificazioni estese ai poteri forti.
Ad avere compreso lurgenza di
ergere un baluardo di fronte al
dilagare dellazione malefica sono i
vescovi che, non potendo quasi mai
esercitare in prima persona il
ministero, hanno assicurato quasi in
ogni diocesi la presenza di uno o pi
sacerdoti con licenza di esorcismo.
Accanto ad essi operano gli ausiliari,
ovvero laici preparati e sacerdoti
senza mandato. Gli impedimenti
principali riscontrati dai vescovi non
risiedono tanto nel pregiudizio
quanto nella difficolt di
individuare, talvolta, il candidato
adatto. Per lincarico che si
chiamati a svolgere, infatti, c
bisogno di una persona di fede

solida e di
scrupolosa cura
spirituale, con
anni di ministero alle spalle e la
disponibilit ad affiancarsi a un
esorcista esperto.
Cosa accade nel mondo. Se in Italia
il quadro non rigoglioso, allestero
la situazione non va meglio. Fatta
eccezione per il caso francese, dove
gli esorcisti sono numerosi ma gli
esorcismi poco praticati, la Polonia

con approssimazione n come se


fosse un hobby o un gioco.
Lesorcismo una lotta, talora molto
dura, contro il potere di Satana: una
lotta - sottolinea p. Bamonte - che
non possiamo sostenere con le sole
nostre forze, ma che esige una
profonda unione alla Croce di
Cristo.
Riccardo Benotti

Linvito del papa allAngelus


Convertitevi ogni giorno
I

n questa seconda domenica di


Avvento, Matteo ci fa incontrare
Giovanni Battista, che, nel suo
racconto, ci viene presentato come
una voce - voce che grida nel
deserto - che chiama il popolo alla
conversione. Sembra quasi
limmagine di un profeta dellAntico
Testamento, un po come Elia con
quel suo abito fatto di peli di
cammello, con quel nutrirsi delle
cose, dei frutti del deserto. Un po
come quel germoglio che spunter
dal tronco di Iesse, il padre di Davide.
Passaggio tra un prima e un dopo:
Giovanni Battista come posto sulla
soglia tra passato e futuro, tra i profeti
legati alla Parola - ecco che torna la
voce - e un nuovo orizzonte di
speranza e fiducia in Dio. In questo
qui e non ancora linvito alla
conversione perch il Regno dei cieli
vicino, anzi in mezzo a noi.
Voce che grida, e, dunque, che deve
essere ascoltata nel silenzio del
deserto. Immagine che rimanda alla
storia di Israele, che proprio nel
deserto si era formato come popolo,
sperimentando la fedelt a Dio e la
consapevolezza della propria fragilit.
Il deserto aridit e inattesa
fecondit, ed nella solitudine di

questo luogo, in cui essenzialit e


silenzio danno forza allannuncio, che
deve essere ascoltata la Parola. Voce
che inquieta e chiama alla
conversione; voce di uomo, non volto
o persona, che prepara lavvento di un
altro Uomo che battezzer in Spirito
Santo e fuoco.
Il deserto non solo condizione di
silenzio, aridit. In qualche modo
simboleggia anche il cuore arido di
chi non capace di accogliere laltro,
e, anzi, lo vede come una cosa da
usare, sfruttare, disprezzare. Il deserto
il luogo della prova. Ma quanti
deserti ci sono ancora oggi nelle
nostre vite, quanti rumori distraggono
da quella voce che chiama a orientare
il nostro sguardo verso la mangiatoia
di Betlemme, nuovo invito a essere
attenti alla Parola, da ascoltare nel
silenzio del deserto che , insieme,
assenza e presenza, luogo in cui
sembra non esserci nulla, ma
proprio in quel nulla che si trova
lessenziale.
Giovanni annuncia, ricorda il papa
allAngelus, ci che Ges dir
successivamente: il regno di Dio
venuto, arrivato, in mezzo a voi.
Questo il messaggio centrale di ogni
missione cristiana. Quando un

missionario va, un cristiano va ad


annunciare Ges, non va a fare
proselitismo, come se fosse un tifoso
che cerca per la sua squadra pi
aderenti.
Giovanni annuncia il regno di Dio che
si estender senza fine oltre la vita
terrena, ma la bella notizia, dice
Francesco, che il regno di Dio non
dobbiamo attenderlo nel futuro: si
avvicinato, in qualche modo gi
presente e possiamo sperimentarne
fin da ora la potenza spirituale. in
mezzo a noi: Dio viene a stabilire la
sua signoria nella nostra storia,
nelloggi di ogni giorno, nella nostra
vita. E l dove essa viene accolta con
fede e umilt germogliano lamore, la
gioia e la pace.
Per entrare a far parte di questo regno,
ricorda ancora Francesco, la
condizione compiere un
cambiamento nella nostra vita, cio
convertirci; convertirci ogni giorno,
un passo avanti ogni giorno Si tratta
di lasciare le strade, comode ma
fuorvianti, degli idoli di questo
mondo: il successo a tutti i costi, il
potere a scapito dei pi deboli, la sete
di ricchezze, il piacere a qualsiasi
prezzo.
I nostri deserti sono anche quelli che

(FOTO AGENSIR)

abbiamo creato per una falsa idea di sicurezza, incapaci


di accogliere laltro, colui che scappa da altri deserti fatti
di guerre, violenze, povert, fame, miseria, sofferenza.
Deserti abitati da donne, uomini e bambini che
chiamiamo profughi, migranti, senza fissa dimora,
raramente persone.
Il Signore che viene prende dimora in mezzo a noi per
liberarci dallegoismo, dal peccato e dalla corruzione, da
questi atteggiamenti che sono del diavolo: cercare il
successo a tutti i costi, cercare il potere a scapito dei pi
deboli, avere la sete di ricchezze e cercare il piacere a
qualsiasi prezzo. In questo tempo, dice il Papa,
ascoltiamo lesortazione del Battista: preparate la via del
Signore, raddrizzate i suoi sentieri.
Fabio Zavattaro

Attualit

Gioved 8 dicembre 2016

11

Il velivolo si schiantato
in Colombia. La squadra
si stava recando a Medellin
per la finale della Coppa
Sudamericana contro
il Nacional. La tragedia
richiama quella di Superga
e del grandeTorino

Il disastro aereo
ha cancellato
la Chapecoense
S

ono trascorsi ormai alcuni giorni,


ma la tragicit dellevento e
lenorme impatto mediatico verso
un fatto cos lacerante come la morte
della squadra di calcio brasiliana
Chapecoense in una sciagura aerea
destinata a durare ancora a lungo nel
cuore di tutti gli sportivi. Anche perch
in noi evoca unaltra spaventosa
sciagura che scosse gli italiani
faticosamente usciti dal dopoguerra e
per cui il grande Torino rappresentava
allora una delle poche armi di riscatto.
Vedere quelle desolanti macerie dei
rottami in Colombia ha rievocato, per i
nostri pap e nonni, lorrore di Superga,
la desolazione per aver perso per
sempre una formidabile squadra, ma
soprattutto un gruppo di amici
inseparabili, che con le loro imprese
avevano inorgoglito non solo il popolo
granata, ma anche tutti gli sportivi
italiani. Cos in tanti, mentre le
televisioni raccontavano la fine del

sogno magico del


Chapecoense,
passata in pochi
anni dalla serie D
brasiliana al
guadagnarsi lonore
della finale della Coppa Sudamericana
contro il Nacional di Medellin, la prima
della sua storia, si saranno materializzati
i ricordi di 68 anni fa, le sgroppate di
capitan Valentino Mazzola, le finte di
Loik, le azioni travolgenti di Gabetto, le
parate di Bacigalupo (ora si parla anche
di unamichevole tra i brasiliani e la
squadra granata, per unire in un grande
abbraccio due tragici destini).
Anche stavolta sono morti quasi tutti a
bordo, in 71, tra cui una cinquantina tra
tecnici, giocatori e giornalisti, proprio
come nello schianto sulla collina della
Basilica torinese, ma anche come nella
tragedia che 11 anni dopo decim a
Monaco un altro squadrone degli anni
Cinquanta: il Manchester United.
Eppure, se saranno confermate le prime
ipotesi, stavolta si tratta di una tragedia
che si poteva e doveva assolutamente
evitare: appare infatti incredibile che la
vita di tante persone possa venire
stroncata da una banale e colpevole

ma portato in ospedale, poi morto per la


assenza di carburante. Nelle ore
gravit delle ferite rimediate, mentre lex
successive alla sciagura si sono
Napoli e Fiorentina Edmundo doveva essere
moltiplicati i gesti di solidariet da parte
su quellaereo ma si salvato per una
di tutto il mondo del calcio, anche
casualit. Niente fuoriclasse quindi, ma forse
europeo e italiano, quasi a riprova che,
il bello di questo gioco proprio questo: se ci
nonostante i veleni e gli scandali che
si aiuta in campo, se si combatte uniti per un
puntualmente investono il movimento,
obiettivo comune, nei 90 minuti nessun
di fronte a tragedie di questa entit, in
traguardo pu essere precluso. Daltronde,
ogni angolo del pianeta si riesce ancora
anche in Europa il Leicester ha conosciuto
a sentirsi parte della stessa famiglia,
una parabola simile, trionfando nella scorsa
anche da parte di chi non aveva mai
stagione in Premier
sentito nominare
League, mentre
quella formazione
WWW.SPORTFOX.COM
negli stessi mesi la
bianco verde che
nostra Alessandria
aveva nei mesi
eliminava gli
scorsi stupito tutti,
squadroni,
per la sua coesione e
guadagnandosi la
per la capacit di
semifinale di Tim
ottenere risultati
Cup. Per giorni a
sorprendenti pur
Chapec, fuori dallo
non schierando
stadio Arena Cond,
nessuna stella.
appena saputo della
I giocatori pi noti
tragedia,
erano lattaccante
continuata la mesta
Bruno Rangel, il
sfilata di tifosi che alternavano pianti a
mediano Gil il terzino Dener, oltre al
preghiere. Forse lumanit (e lanima) del
centrocampista Cleber Santana, che
gioco pi amato del mondo non
nella stagione 2009-2010 gioc
completamente perduta.
nellAtletico Madrid. Il portiere Danilo
Leo Gabbi
era riuscito a sopravvivere allo schianto,

Gli elettori hanno bocciato


la riforma costituzionale
Netta vittoria
del "No"
che si imposto
con il 59,11 per cento
dei voti

il Periscopio

on il 59,11 per cento dei voti


(19.419.507) il No ha vinto al
referendum costituzionale e Matteo
Renzi luned scorso si recato dal
presidente della Repubblica Sergio
Mattarella per rimettere il mandato di
presidente del Consiglio dei ministri.

connazionali residenti extra Italia ha votato


il 30,74 per cento, poco pi di un milioni e
200 mila cittadini su quattro milioni. Con il
79,5 per cento di votanti, Cesena si colloca
ai primissimi posti tra le citt italiane delle
nostre dimensioni per livello di
partecipazione. Il sindaco di Cesena Paolo
Lucchi cos commenta: "Quanto al risultato,
il voto nazionale sul referendum non lascia
dubbi a nessuno: gli italiani hanno respinto
in modo netto la proposta di riforma
costituzionale, esprimendo anche un
giudizio politico negativo sul Governo.

di Zeta

Dati Istat 2015: Italia con meno di 500mila nati allanno


I Paesi del nord Europa sostengono i nuclei con figli

Svezia a misura di famiglia

Laffluenza alle urne stata del 68,48 per


cento e, in 61.551 sezioni, il S ha raccolto il
40,89 per cento dei voti (13.432.208).
Gli elettori, dunque, hanno respinto la
riforma della Costituzione approvata dal
Parlamento. Tra gli italiani allestero, il S
ha raggiunto il 64,70 per cento con 722.672
voti mentre il No si fermato al 35,30 per
cento con 394.253 voti. Con questi ulteriori
dati la percentuale totale dei votanti stata
del 65,47 per cento. Senza gli italiani
allestero la percentuale dei votanti stata
del 68,48 per cento. Tra i nostri

poi dicono che siamo un Paese bacchettone. Una nazione cattolica, nella
quale la Chiesa ha un ruolo incidente sulla politica e sulle politiche da
attuare in Italia. A leggere gli ultimi dati Istat del 2015 relativi ai nati si
direbbe tutto il contrario. Se vero che la comunit cristiana da sempre si batte
per la famiglia e per il suo sostegno, nulla di tutto ci pare essere stato messo in
atto alle nostre latitudini.
Per la prima volta dallunit dItalia, lo scorso anno siamo scesi per la prima
volta sotto la soglia dei 500 mila nati. E ci avvenuto in anni in cui lapporto
degli immigrati ormai davvero notevole. In Germania il numero dei nati per
donna, sempre nel 2015, stato il pi elevato degli ultimi 33 anni.
Prendo queste informazioni da pagina 3 di Avvenire del 30 novembre scorso.
Welfare, la lezione svedese per fare rifiorire la natalit il titolo dellampio
servizio curato da Luigi Campiglio, docente di politica economica alluniversit
Cattolica di Milano.
Anche le donne straniere si sono allineate alle nostre connazionali. Meno di
due figli, con un dato medio in Italia di 1,35, appena sopra il livello minimo
toccato nel 1995 con 1,19, quando per cerano due milioni di donne in pi in
et fertile. E il futuro non promette nulla di buono, con una tendenza alla
diminuzione del numero di queste donne tra i 20 e i 39 anni.
La crisi economica ha fatto la sua parte e le famiglie non fanno pi figli, ormai
considerati un lusso che non ci si pu permettere. La crisi ha prosciugato i

risparmi, dice il professor


Campiglio, come ognuno di
noi pu verificare in maniera
diretta, guardando in casa o
tra i vicini.
Ecco allora che si pu
prendere esempio dal caso
Svezia, non certo un Paese
cattolico. Ma tant. La
natalit da 2,1 del 1991 croll
a 1,5 del 1999 a seguito di un
forte ridimensionamento dei
programmi sociali per una
crisi interna notevole, simile a
quella che investe tutta
Europa dal 2010 a oggi.
Ma nel 2011 si torn a 2, grazie a politiche familiari di peso e a un Paese che si poi
manifestato come amico della famiglia.
Ecco alcuni punti di forza: 480 giorni di maternit/paternit a stipendio normale.
Cento euro mensili per figlio fino a 16 anni.
Scuola gratuita, pasti compresi, fino a 19 anni. Per messi retribuiti per le malattie dei
figli sotto i 12 e fino a 120 giorni in un anno. Trasporti pubblici gratuiti con figli in
carrozzina.
Insomma, non politiche di poco conto, ma un sostegno molto concreto a chi fa figli, un
evento non solo privato, ma un bene per tutta la societ.
In Svezia lhanno compreso benissimo. Noi stiamo discutendo da decenni. (953)

12

Gioved 8 dicembre 2016

Cesena

Fino al 20 dicembre, in tutta Italia


un hamburger con carne bovina romagnola

IL MCDONALDS SULLA VIA CERVESE


A CESENA

il secondo teatro italiano

Il sapore della Romagna


nei panini McDonalds
C
arne bovina romagnola nei
McDonalds di tutta Italia. Il
progetto stato illustrato nei giorni
scorsi a San Mauro Pascoli, nella cornice
di Villa Torlonia, il luogo in cui, nella
seconda met dellOttocento, avvenne la
selezione genetica della razza bovina
Romagnola.
Per un periodo limitato, fino al prossimo
20 dicembre, arriva in tutti i ristoranti
della catena McDonalds McItaly
Romagnola, un panino con hamburger
di carne Romagnola.
McItaly un progetto lanciato dalla
multinazionale nel 2010 per valorizzare
le eccellenze locali italiane. Le carni
vengono fornite dagli allevamenti
aderenti al Consorzio di tutela del
Vitellone bianco dellAppennino
centrale Igp, che si occupa di
salvaguardare, certificare e incentivare il
consumo delle razze Chianina,
Marchigiana e Romagnola.
Tutelata dalla Comunit Europea, la
Romagnola arriv in Italia con le
invasioni barbariche. Fu Leopoldo Tosi,
zootecnico e fattore di Villa Torlonia, il
primo a lavorare, nellOttocento, su un

Si chiamaMcItaly
il progetto
della multinazionale
americana per valorizzare
le eccellenze locali italiane

miglioramento genetico specifico della


razza bovina Romagnola, come animale
da soma e da carne.
Fra le due guerre mondiali la Romagnola
raggiunse il picco di massima diffusione
con circa 600mila capi allevati in sei
regioni, tanto da diventare la seconda
razza pi diffusa in Italia.
Oggi la consistenza dei bovini di razza
Romagnola scesa a 12.800 capi allevati
in 300 aziende dislocate in gran parte in
Romagna e nel nord delle Marche.
Solo grazie a una adeguata
valorizzazione e commercializzazione
sar possibile dare un incentivo a
proseguirne lallevamento e scongiurare
la scomparsa con grave danno alla
biodiversit e perdita di un importante
tassello del sistema di eccellenze
agroalimentari dItalia, afferma Stefano

Riconoscimento a Ert

Mengoli, presidente del Consorzio di


tutela del Vitellone bianco
dellAppennino centrale Igp.
Lobiettivo di McDonalds, tramite
lintroduzione di McItaly Romagnola spiega Tommaso Valle, direttore della
comunicazione di McDonalds Italia -
quello di promuovere la conoscenza e il
consumo di carne Romagnola in tutta
Italia, attraverso i 540 ristoranti della
catena, visitati ogni giorno da 700mila
clienti, per cui si stima la vendita di circa
un milione di panini. Pensiamo che la
portata nazionale delliniziativa possa
essere un ottimo veicolo per
promuovere la conoscenza di questa
carne pregiata con lobiettivo di
stimolare la prosecuzione
allallevamento.
Matteo Venturi

Sono stati resi noti i punteggi ministeriali che il


Mibact (Ministero dei beni e delle attivit culturali
e del turismo) assegna ogni anno a ciascuno dei
sette teatri nazionali italiani valutandone la
qualit artistica, oltre alla quantit, del progetto.
Sulla base di questi criteri, Emilia-Romagna
Teatro Fondazione (Ert) il secondo teatro
nazionale italiano. Ha fatto registrare un
incremento sul punteggio assegnato, passando
dai 23 punti dello scorso anno, a 25.
Un riconoscimento con il quale il Mibact attesta il
valore del lavoro produttivo, formativo e
gestionale realizzato da Ert in tutti i teatri affidati
alla sua programmazione. Di questa opera anche
il Comune di Cesena e il teatro Bonci sono stati
partecipi e i cesenati attenti spettatori e attivi
protagonisti.
Alcune produzioni di Ert sono state ospiti del
teatro cesenate. Innanzitutto Fedra con la
regia di De Rosa e linterpretazione di Laura
Marinoni che ha aperto la scorsa stagione - spiega
con soddisfazione il sindaco Paolo Lucchi -.
Inoltre due titoli di questo primo scorcio di
stagione come il Faust realizzato in
collaborazione con lOpera di Pechino e La
tartaruga tratta da Pirandello.
La stagione di Teatro ragazzi e il Festival del
Teatro scolastico confermano la positivit di un
intervento organico nello spazio della formazione
che viene riempito anche grazie alla
collaborazione con gli istituti scolastici. Anche la
relazione con le compagnie cesenati, Valdoca e
Raffaello Sanzio fondamentale.
Siamo orgogliosi di questo riconoscimento
perch corona lanno delle celebrazioni del 170
del teatro Bonci, che ha consentito la
realizzazione di importanti eventi, lapertura del
teatro alla citt e lallargamento ad altri pubblici
dellattenzione che il nostro teatro merita per la
sua tradizione e per la sua programmazione.

uno dei personaggi pi singolari della storia recente della citt, ma in pochi lo conoscono
Una conferenza organizzata da Auser per riscoprire la figura di questo cesenate deccezione

Alla scoperta di Monty Banks, attore del cinema muto


C

hi era Monty Banks, cui dedicata


unaula didattica multimediale in corso
Comandini ed intitolato un premio
che ogni anno, durante la manifestazione estiva dedicata al cinema, viene assegnato ad
unopera prima italiana?
uno dei personaggi pi singolari nella storia
recente di Cesena: Monty Banks (nella foto),
alias Montague Banks, alias William Montague, in realt Mario Bianchi, nato il 18 luglio
1897 in una famiglia cesenate di condizioni
modeste. La situazione economica della famiglia e il desiderio di avventura lo spinsero giovanissimo a lasciare Cesena per viaggiare prima in Italia, poi in Europa e, infine, negli Stati Uniti dove divenne uno dei pi bravi e famosi attori del cinema muto. In varie pellicole interpret un elegante borghese alle prese
con vicissitudini sentimentali. In altre un giovane di modesta estrazione sociale che sale la

scala sociale e conquista il cuore della donna


amata.
Avviene cos nel film "Paging Love" (1923) in
cui sposa la figlia di un ricco editore dimostrando di essere il pi bravo nella vendita di
libri, oppure in "Racing Luck" (1924) dove interpreta un emigrante italiano che, per conquistare la figlia di un ricco restauratore, sconfigge un gangster mafioso in una gara automobilistica.
Bianchi incarn uno dei miti caratteristici dello spirito americano, la conquista del successo grazie alle proprie doti, valorizzando al
tempo stesso le sue origini latine.
Questo cesenate dallaria simpatica e dai baffi sbarazzini possedeva una vitalit eccezionale, unintelligenza fuori del comune e una
notevole carica di simpatia. Dopo un primo
matrimonio fallito, nel 1935 incontr lattrice
Gracie Fiels che diresse in alcuni film e spos

nel 1940, avendo come testimone Alfred Hitchcock.


Con lavvento del sonoro, pass alla sceneggiatura e alla regia, dirigendo attori del calibro
di Stan Laurel e Oliver Hardy. Ormai ricchissimo, acquist ville e terreni in varie localit italiane e straniere (a Cesena Villa Belvedere diventata Villa Bianchi), ma utilizz il denaro anche per atti di generosit, specie in aiuto di
bambini orfani. Nel corso di uno dei suoi viaggi mor ad Arona, sul lago Maggiore, a soli 52
anni, il 7 gennaio 1950, per un attacco cardiaco. sepolto nel cimitero di Cesena.
Eppure non molti cesenati lo conoscono. Per
questo lassociazione Auser ha inserito un incontro a lui dedicato nellambito della rassegna "La citt che apprende". Marted 13 dicembre, alle 15,30, nella sala rossa del Cinema San Biagio, Luciana Berretti e Franco Spazzoli ne illustreranno la vicenda umana e cine-

matografica in una conversazione con letture e anche attraverso la proiezione di due


brevi filmati risalenti agli anni 20 del secolo scorso: "Pay or Move "in cui Monty
Banks deve combattere con un losco figuro per conquistare la sua innamorata, e
"Wedding Bells" in cui Monty alle prese
con un simpatico cane che non vuole saperne di essere lasciato.

Cesena

Gioved 8 dicembre 2016

Stellina di Natale, bambini protagonisti


al teatroBogartdi SantEgidio

rassegna sotto la guida appassionata e


coinvolgente delle giovani Federica
Curr e Anita Legni. Presenteranno la
serata Caterina Barduzzi e Alessio
Masuello.
na stellina che continua labbraccio di note, colore e passione.
Canto e non solo: ogni brano sar
Organizzata dalla parrocchia di SantEgidio di Cesena, ledizione 2016 della
accompagnato da balli animati
Stellina di Natale vede protagonisti cinquanta bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni
proposti da gruppi Acr e Scout della
che daranno vita allo spettacolo musicale sul palco del teatro Bogart, adiacente
parrocchia. E anche le mamme
alla chiesa parrocchiale, sabato 17 dicembre alle 21.
dei bambini saranno coinvolte
Il Re Leone, Aladin, Frozen, La Sirenetta, Tarzan, La Bella e la Bestia Sono sedici
in un medley di brani di cartoni
le colonne sonore dei cartoni animati della Walt Disney che saranno cantate dai
animati che hanno accompagnato
bambini e dal coro della Stellina che da circa due mesi si stanno preparando per la linfanzia e ladolescenza dei bambini

13

degli anni Ottanta e Novanta.


I primi bagliori della Stellina
sul palco del Bogart risalgono agli anni
Sessanta, quando un intraprendente gruppo di
genitori e adulti della parrocchia di SantEgidio
(Bruno Magnani, uno per tutti),
su iniziativa dellallora cappellano
don Dino Zattini, avvi la rassegna
che negli anni ha visto cantare
centinaia di bambini e ragazzi.
Per info e prenotazioni: Paolo Casadei, 338
9718880. Ingresso: 5 euro.
Sabrina Lucchi

Entro lanno il Consiglio voter sulla necessit


di avere una nuova struttura ospedaliera

Nuovo ospedaleBufalini
Dalle ipotesi ai fatti
N

uovo ospedale di Cesena: finito il


Larea individuata, di propriet
tempo delle ipotesi, arrivato
quello di mettere la scelta nero su
dellAusl, si trova a ridosso
bianco. Entro lanno (probabilmente
del casello autostradale
gioved 22 dicembre) il Consiglio
comunale sar chiamato a votare sulla
diVilla Chiaviche di Cesena. Regione
necessit per il territorio cesenate di un
disponibile a finanziare i lavori
nuovo Bufalini, nei terreni gi di
propriet dallAusl a Villa Chiaviche.
emersa una chiara volont: Listituzione di un
LAmministrazione comunale a questo proposito
Comitato cittadino per lospedale - scrive Lucchi - ha
chiama in causa anche la Regione che, nel luglio scorso
contribuito a rendere trasparente il confronto,
alla Festa dellUnit di SantEgidio, per bocca
producendo un positivo scambio di idee e opinioni tra
dellassessore alla Sanit Sergio Venturi si era detta
gruppi politici, forze sociali, rappresentanze del mondo
pronta a finanziare la quasi totalit dei lavori del nuovo
sanitario. Molte centinaia di cesenati hanno
nosocomio. Unaccelerazione, dopo mesi di ipotesi sul
partecipato alle assemblee sul tema, dove sono stati
tema, che lasci di stucco i presenti. La stessa
messi a fuoco i servizi erogati allinterno dellattuale
Amministrazione comunale, infatti, aveva legato la
Bufalini, le criticit della struttura esistente e le
realizzazione del nuovo ospedale al rifinanziamento di
caratteristiche che dovr avere larea destinata ad
una legge nazionale, ipotizzando un ruolo marginale
ospitare il nuovo ospedale. I cittadini paiono aver
per i contributi regionali.
condiviso in larga maggioranza lindirizzo del nostro
Il sindaco Paolo Lucchi ha scritto al presidente della
Comune.
Regione Stefano Bonaccini e allassessore Venturi,
Larea individuata, di propriet dellAusl, si trova a
ripercorrendo per lettera il lungo percorso di
ridosso del casello autostradale dellA14, facilmente
discussione e confronto messo in atto sul territorio, nei
raggiungibile dal resto della Romagna per mezzo
mesi scorsi, per tracciare il futuro non solo del nuovo
dellE45, della Secante e del sistema Gronda-Bretella.
ospedale, ma dellintera sanit locale.
Secondo lAusl Romagna la zona individuata presenta
Una serie di 16 assemblee pubbliche (nei quartieri,
caratteristiche idonee per poter essere presa in
nelle sedi di associazioni ed in Comune) dalla quale

considerazione. La stessa Ausl ha confermato che sono


in corso da alcune settimane approfondimenti tecnici
e sanitari anche presso gli uffici competenti
dellAssessorato alla Sanit della Regione EmiliaRomagna, con la volont di procedere speditamente
nella fase di concretizzazione del Piano finanziario e del
Progetto realizzativo del nostro nuovo Ospedale.
Per questo a breve - conclude Lucchi nella lettera
indirizzata alla Regione - la Giunta sottoporr al
Consiglio comunale una delibera di variante al Piano
regolatore vigente, per la trasformazione della
destinazione duso dellarea di Villa Chiaviche
individuata per la realizzazione del nuovo Ospedale
della nostra citt. Ai consiglieri comunali competer la
scelta relativa nella consapevolezza che da questa
decisione, positiva o negativa, passer uno degli snodi
fondamentali per lo sviluppo della nostra citt e per la
tenuta nei prossimi decenni, della rete dei servizi sociali
e sanitari garantiti ai cesenati e ai romagnoli.

Brevi
Zibaldon Rumagnol
a Macerone
Gioved 8 dicembre alle 20,45, nel teatro di Macerone di
Cesena, la Cumpagn dla Zercia, il quartiere Al Mare e
il Comitato Q12 presentano Zibaldon Rumagnol,
divertimento in dialetto.

Live for Africa


concerto di beneficenza

OFFERTE
NATALIZIE
Cesti con frutta
e verdura
di stagione

BRUNELLI DANIELE srl via Quinto Agostini, 90, 47521 Cesena - tel. 0547 303253, fax 0547 304584
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venerd dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30
sabato dalle 8,30 alle 13
Eettuiamo servizio di consegna a domicilio per bar, ristoranti, alberghi e catering. Contattateci per un listino personalizzato!

Venerd 9 dicembre con inizio alle 20,30, nel tendone


della parrocchia di SantEgidio di Cesena, il gruppo
musicale Righe Storte presenter Live for Africa:
concerto acustico di benecenza, con ingresso a offerta
libera. Durante la serata saranno serviti stuzzichini
africani; ospiti e testimonianze.
Lintero ricavato sar destinato alle realt missionarie
della Tanzania.
Per info: 347 2593826.

Laboratorio di Natale
al Quartiere Al Mare
Sabato 10 dicembre alle 15,30, nella sede del Quartiere
Al Mare in via provinciale Sala 1249 a Ruffio di Cesena, si
terr un laboratorio di Natale durante il quale saranno
realizzati piccoli presepi e decorazioni per lalbero.

A San Carlo
concerto di Natale
Il coro San Carlo Borromeo (diretto dal maestro
Adamo Scala e accompagnato dal maestro Terzo
Campana) terr un concerto di Natale nella chiesa di
San Carlo, a Cesena, domenica 18 dicembre alle 20,30.
Nelloccasione verr inaugurato il nuovo organo
Roland.

14

Gioved 8 dicembre 2016

orna dattualit il rapporto tra la citt di Cesena, la


Intralot e la Federazione
italiana gioco calcio.
Come abbiamo scritto
anche noi un paio di mesi fa
plaudendo alliniziativa del
sindaco Paolo Lucchi che aveva minacciato di ritirare la
candidatura della nostra citt
per gli Europei 2019 under 21
se la Nazionale di calcio
non avesse fatto marcia indietro sulla sponsorizzazione
con la multinazionale delle
scommesse, ora torniamo in
argomento per le novit degli
ultimi giorni.
E lo facciamo riprendendo un
servizio pubblicato sabato
scorso dal quotidiano
Avvenire. Il giornale
cattolico porta avanti
la battaglia azzurro vergogna e segue ogni giorno tutte
le vicende legate alla decisione
presa dal presidente della Figc.
Ecco alcuni stralci del servizio.

Dietrofront del sindaco di Ce-

Cesena

LA CAMPAGNA AZZURRO VERGOGNA |

di Francesco Zanotti

Europei di calcio under 21 a Cesena


Rientrata la minaccia di ritiro candidatura
sena? Da gioved compare nella home page del sito della Federazione italiana giuoco calcio la notizia di un patto tra la Figc
e la citt romagnola. Questo nuovo rapporto pone fine al braccio di ferro tra il
primo cittadino Paolo Lucchi e il presidente Carlo Tavecchio. ()
Con questa decisione si riaprono i giochi
per a ospitare la fase finale dei Campionati
Europei under 21 del 2019, qualora la candidatura dellItalia venisse accolta.
A Roma luned scorso si svolto
un incontro nel quale stato approntato
un patto per la realizzazione di
alcuni progetti condivisi contro la dipendenza dal gioco. E questa campagna di
sensibilizzazione partir proprio
da Cesena con il coinvolgimento
del mondo della scuola e degli sportivi pi
giovani.

Un paio di mesi fa il sindaco Lucchi al nostro giornale, che gi era partito con la
campagna azzurro vergogna, aveva dichiarato: Per noi stata una presa di posizione normale, per nulla eclatante. Non
potevamo fare diversamente ().
Ora questa decisa presa si posizione che
aveva esposto sia il sindaco sia la citt
(non sarebbero mai arrivate le entrate derivanti dagli eventuali Europei under 21
del 2019) sembra rimessa in discussione.
()
Nessun dietrofront - dice il sindaco che in
proposito non ha fatto predisporre nessun
comunicato stampa -. La scelta della Federazione di avviare un percorso di rivalutazione del rapporto di sponsorizzazione in
essere con Intralot rende ancor pi evidente la scelta di campo delle politiche federali del nostro calcio.

Brevi
Mostra di presepi
a San Mauro
Cento presepi provenienti da tutto il
mondo in mostra a San Mauro in Valle.
In occasione della festa
dellImmacolata la parrocchia
di San Mauro in Valle, grazie alla
disponibilit di una famiglia che frequenta
la comunit, organizza una mostra di
presepi nei locali parrocchiali. Una
famiglia della nostra zona colleziona
presepi da tutto il mondo - spiega don
Guido Rossi, parroco di San Mauro.
Nella loro abitazione questi signori ne
custodiscono ben 700.
Abbiamo cos pensato di organizzare per la
giornata dell8 dicembre unesposizione di
alcuni dei pezzi pi pregiati e singolari,
alcuni (i pi piccoli) saranno anche messi
in vendita.
La mostra sar aperta dalle 9 alle 19 dell8
dicembre nel salone della parrocchia dietro
il Circolo la Torre.
Bab

Due serate organizzate daI Burdel ad Sanstovannegli ambienti della parrocchia hanno permesso la raccolta di oltre 2mila euro per progetti a favore delle popolazioni terremotate

A San Cristoforo Una cena per donare


I

Burdel ad Sanstovan, i ragazzi di San


Cristoforo di Cesena e alcuni amici di
altre parrocchie sono stati protagonisti di
uniniziativa benefica in favore delle
popolazioni colpite dal sisma di agosto e
ottobre.
Dopo aver realizzato, questestate, il bellissimo
murales sulla parete esterna della sala
parrocchiale, si sono ritrovati e hanno voluto
lasciare un altro segno importante: hanno
deciso di raccogliere fondi da devolvere a una
comunit del centro Italia. Cos, nelle serate del
26 e 27 novembre, presso la sala I Girasoli a
San Cristoforo, hanno messo in pratica il loro
progetto dal titolo Una cena per donare. Si
sono organizzati, divisi i compiti, ognuno aveva
un ruolo, cucina, bar, camerieri,
apparecchiatori, lavapiatti, pulizie ecc,
hanno proposto due men - uno tradizionale e
uno vegetariano - e soprattutto ci hanno messo
tanto entusiasmo.
Liniziativa ha avuto un grande successo,

ladesione alle cene stata eccezionale,


stata raggiunta la massima capienza tutte e
due le sere, e grazie anche allaiuto di tante
aziende e alcuni privati che hanno offerto
prodotti alimentari e oggetti per allestire una
piccola lotteria, sono stati raccolti 2.314 euro.
Il ricavato verr totalmente versato al
progetto pro terremoto Non siete soli, la
Romagna con voi, che ha come obiettivo il
completamento degli arredi della scuola
materna e del centro per linfanzia, e la
realizzazione di nuovi spazi esterni per
queste scuole (pavimentazioni, recinzioni,
giochi), nella citt di Visso (Macerata), e dare
cos lopportunit a quei bambini sfortunati
di tornare a scuola in altri spazi, in quanto i
vecchi sono stati resi inagibili dal terremoto
di agosto e di ottobre scorsi.
Il progetto in collaborazione con la Sez.
Bersaglieri di Forl, i Vigili del fuoco, la
Protezione Civile dellEmilia Romagna e i
Comuni di Cesena e Forl.

Cesenatico

Gioved 8 dicembre 2016

15

Accese le luminarie del Presepe

San Giacomo, campane operative

FOTO CRISTIANO RICIPUTI

Si tenuta sabato 3 dicembre la tradizionale cerimonia di accensione delle luminarie del


presepe della Marineria realizzato grazie al sostegno di Gesturist Cesenatico Spa, da
sempre partner del Comune. Erano presenti il sindaco Matteo Gozzoli e il parroco di San
Giacomo don Gian Piero Casadei. Il vescovo Regattieri ha proceduto alla benedizione.
Nella stessa giornata sono state inaugurate due mostre fotografiche:La valona:
immagini di un borgo di mareeArturo Zavattini: viaggio in Italia 1950-1960.

Tornano a suonare le campane di San Giacomo. Sono rientrate a casa dopo un


lavoro di restauro realizzato dalla fonderia Capanni di Reggio Emilia. Sono
cinque, di cui quattro collocate nel 1952. La quinta stata aggiunta nel 2001
quando parroco era don Silvano Ridolfi. Anche il castello che le sosteneva
stato interessato da lavori. Nella foto il momento della benedizione avvenuta
domenica 4 dicembre ad opera del vescovo Regattieri.

Approvato dal Consiglio per incentivare la partecipazione dei cittadini


ottenere dagli organi amministrativi del
Comune notizie, informazioni e copie di
atti riguardanti la propria zona.
Nasce la Consulta comunale dei comitati
di zona, un organo che si incontrer
periodicamente e al quale
parteciperanno il presidente e il
vicepresidente di ogni comitato insieme
al sindaco e allassessore delegato con
lintento di velocizzare i rapporti tra
Comune e comitati. La Consulta sar
presieduta, a rotazione, da uno dei
presidenti dei comitati di zona.
La maggioranza si espressa con favore
al nuovo regolamento. Per Lorenzo Vicari
(Pd) i quartieri diventano pi incisivi e
si favorisce la partecipazione delle
nuove generazioni alla vita pubblica.
Respinti gli emendamenti del
Movimento 5 Stelle che chiedevano che
nelle riunioni dei comitati potessero
intervenire anche i cittadini presenti
come pubblico e che fosse fissato un
numero minimo di due assemblee
lanno.
Antonio Tavani (Forza Italia) si detto
deluso dalla mancata presenza nel
regolamento della richiesta pervenuta
dai quartieri di inserire un micro-fondo
di mille euro per zona per fare fronte alle
piccole migliorie di cui c bisogno.
Mauro Bernieri (Lista civica per Buda) ha
stigmatizzato la possibile
politicizzazione dei quartieri, dal
momento che il presidente non sar pi
la persona che ha ottenuto il maggior
numero di voti, ma sar nominato, fra gli
eletti, durante la prima riunione del
comitato.
Matteo Venturi

Un nuovo regolamento
per i comitati di zona
N

uovo regolamento dei comitati di


zona a Cesenatico. Presentato
dallassessore Stefano Tappi,
stato approvato nei giorni scorsi dal
Consiglio comunale, con lobiettivo
dichiarato di incentivare la
partecipazione attiva dei cittadini.
Fra le novit, listituzione di un election
day, un giorno in cui i cesenaticensi,
dalle 9 alle 19, saranno chiamati a votare
per i nuovi comitati di zona in un
apposito seggio istituito in ognuno degli
otto quartieri. Le elezioni avverranno
entro il 31 marzo 2017.

Il diritto di voto e la possibilit di


candidarsi esteso ai giovani che hanno
compiuto 16 anni. Potranno candidarsi
anche le persone che, pur non essendo
residenti, possiedono unattivit
economica con sede nella zona di
riferimento.
Aumentano le competenze dei comitati
di zona che saranno chiamati a
esprimere un parere su alcuni atti di
politica generale del Comune, come ad
esempio il bilancio preventivo, il piano
regolatore e le sue varianti.
riconosciuto ai comitati il diritto di

Colloquio fra le parti


Un incontro sullattuazione del protocollo della
movimentazione delle porte vinciane, alla luce
delle recenti richieste di chiarimento avanzate
da alcuni pescatori di Cesenatico. Si svolto nel
pomeriggio di mercoled 30 novembre nella
sede comunale. Erano presenti il comandante
del porto Stefano Luciani, il sindaco Matteo
Gozzoli, i rappresentanti della Protezione civile
Luigi Tonini e Paolo Ingretolli e i
rappresentanti della Cooperativa Casa del
Pescatore Arnaldo Rossi, Mario Drudi e
Massimiliano Subieschi, e Fabio Lacchini,
presidente della Cooperativa Armatori della
pesca.
Sono stati analizzati i dati sullattivit di
monitoraggio delle porte negli ultimi tre mesi,
dal 5 settembre a oggi. A fronte delle 13 allerta
meteo diramate dalla Protezione Civile
regionale si proceduto alla chiusura delle
porte in 4 occasioni. Nella chiusura di
domenica 28 novembre dalle 24 alle 21 di
marted 29 - ha detto Gozzoli - si verificato un
eccesso di prudenza dettato dalle previsioni
incerte. Sebbene la chiusura in questo caso sia
stata provvidenziale data lintensit della
mareggiata, posticipare di alcune ore la
chiusura avrebbe consentito alle barche pi
grandi di andare in mare.
Trattandosi di previsioni - hanno commentano
il comandante Stefano Luciani e il sindaco
Matteo Gozzoli - pu accadere che si dia la
priorit alla lettura pi prudenziale.
Comprendiamo le richieste dei pescatori, ma
c sempre stata e ci sar sempre la massima
disponibilit a voler accogliere proposte e
osservazioni in merito. stata ribadita
limportanza di realizzare interventi strutturali
quali linnalzamento delle banchine o i
dragaggi sistematici dei fondali. Proposte
condivise dai rappresentanti della marineria.

Si confezionano cesti natalizi

Porte vinciane

La qualit al vostro servizio

16

Gioved 8 dicembre 2016

Valle del Rubicone

Il Comune vuole candidarsi per ottenere un finanziamento a tasso zero bandito da Credito sportivo. Critiche da parte dellopposizione

Un mutuo per la palestra della scuola di Gatteo Mare


V

ariazione al bilancio 2016 e


aggiornamento del programma
triennale delle opere pubbliche sotto la
lente del Consiglio comunale di Gatteo,
riunito nei giorni scorsi.
Lintervento principale riguarda il tentativo
del Comune di candidarsi per ottenere un
mutuo a tasso zero bandito da Credito
sportivo per realizzare la palestra della nuova
scuola di Gatteo Mare. Lammontare, che
entra nella voce trasferimenti, di un milione
di euro. Il rimborso avverr in 25 anni
(40mila euro lanno coperti con economie e alienazioni).
Il consigliere del Movimento 5 Stelle Tonino Venturi ha richiesto che la cifra, salita
di 450mila euro rispetto al Dup, comprenda anche la palestra della scuola media di
Gatteo, dato che lattuale non una struttura adeguata e sicura per praticare
sport.
Per Franco Neri (Bella Gatteo) si tratta di una cifra troppo alta. Neri ha anche
lamentato lacune tecniche nel progetto e uno sbilanciamento degli investimenti

del Comune a favore di Gatteo Mare.


Alle opposizioni ha risposto il sindaco
Gianluca Vincenzi: Il costo effettivo
dellopera, dopo i ribassi di gara, sar
minore. Non escludiamo di impiegare le
risorse rimanenti per fornire le scuole medie
Pascoli di una palestra idonea.
Per Vincenzi il progetto di Gatteo Mare
rimane quello iniziale e linvestimento
totale, palestra inclusa, si attesta, come da
previsione, sui 3 milioni di euro. Il sindaco
ha poi parlato di un intervento necessario
e ha detto di non essersi mai posto il
problema di bilanciare i lavori fra le frazioni.
Durante il Consiglio stata accolta una
mozione presentata da Venturi sulla
manutenzione della strada Provinciale che
va da Gatteo a Gatteo Mare. La mozione
evidenzia la pericolosit della strada, buia e

dissestata, e invita il Comune a inviare una


lettera di diffida alla Provincia e a farsi
carico, in base alle risorse disponibili, del
rifacimento urgente della segnaletica
orizzontale.
Allordine del giorno anche uninterpellanza
del gruppo Bella Gatteo sulla messa in
sicurezza del torrente Rigossa.
Per lassessore ai lavori pubblici Deniel
Casadei urgente il rialzo degli argini del
torrente con muretti anti-esondazione, a
protezione della frazione di SantAngelo. Il
primo stralcio che prevede un muretto lungo
500 metri nel punto pi critico ha un costo
stimato in 300mila euro. Per procedere con
lopera indispensabile la
compartecipazione alla spesa della Regione
e del Consorzio di bonifica.
Matteo Venturi

Musica a Gambettola

Gambettola. Allestito in piazza Foro Boario


opera di Luciano e Marco Fantini

Una banda sempre viva

Prende vita
il presepe meccanico
S

ono in fase di ultimazione, nella


grande capanna installata in piazza
Foro Boario a Gambettola, i lavori
per lallestimento del grande presepe
meccanico animato realizzato da
Luciano e Marco Fantini per conto
dellassociazione Folclore
gambettolese. Il sodalizio, presieduto da
Remigio Pirini, da 29 anni mantiene viva
la tradizione del presepe, che sar
inaugurato dal vescovo Douglas
Regattieri sabato 10 dicembre alle 16.
Ogni anno richiama migliaia di visitatori
anche da fuori regione. Nel periodo
natalizio, nei giorni festivi, davanti alla
capanna si vive una festa perch ai
visitatori sono offerte cantarelle,
castagne, panettone, vin brul. Il 6 e l 8
gennaio, poi, si rinnova la tradizione dei
pasquaroli con i lori canti benauguranti.
Luciano e Marco Fantini, padre e figlio,
sono veri e propri artisti del presepe.
Ogni anno scelgono una scenografia
diversa, un tema e un luogo del territorio
dove ambientare la Nativit. Questanno
sar la Gatteo del 1944/1945. Ne parla
Marco Fantini (nella foto ritratto mentre
impegnato durante lallestimento).

rappresentata la Gatteo
del 1944/45 con riferimenti
a episodi dellattualit come
il terremoto e i profughi
Dopo il recente dramma del terremoto
che ha causato morte e distruzione
paragonabile solo agli effetti causati
dalle guerre, mi sorto laccostamento
attraverso cui lanciare il messaggio di
speranza che la nascita del Bambino
Ges diffonde. Il periodo scelto quello
bellico quando a Gatteo era parroco don
Cristoforo Borghesi. Allora si
chiamavano sfollati, come oggi quelli del
terremoto senza dimenticare i profughi.
La speranza di rinascita la stessa,
rappresentata dalla scena di uno sfollato
che torna, come quella di ricostruzione e
di un nuovo futuro migliore con la
rappresentazione della Bcc di Gatteo,
ora Credito cooperativo romagnolo.
Sono rappresentati anche personaggi
illustri che in quei momenti hanno
portato conforto, come il soprano Lina

Pagliughi e il maestro Secondo Casadei,


o luoghi rappresentativi di speranza e
aiuto come la chiesa di san Rocco
(davanti alla quale sar collocata la
Nativit), lIstituto don Ghinelli, il
castello dei Malatesta e alcuni palazzi
del centro storico della Gatteo
dellepoca.
Oltre a Marco Fantini e al padre Luciano,
che riproducono fedelmente in
miniatura sia i personaggi che i luoghi
documentandosi attraverso foto o
recandosi di persona a fotografare,
curandone anche i movimenti fino a farli
sembrare naturali, in aiuto c mamma
Teresa che cuce uno per uno i vestiti dei
personaggi, e alcuni volontari
dellassociazione Folclore come Tarcisio
Grassi e Giancarlo Gasperini.
Piero Spinosi

Lassociazione musicale Corpo Bandistico


citt di Gambettola diretto dal maestro
Mauro Ricci, e col sostegno della Bcc di Sala,
traccia un bilancio dellintensa attivit ad
anno ormai concluso: Negli ultimi mesi
abbiano tenuto vari concerti e un paio di
incontri di gemellaggio - afferma Antonio
Baldini, presidente del Corpo bandistico -.
Voglio ricordare in particolare il Gran
concerto destate e il gemellaggio con il
Corpo bandistico di Colombarone-Fiorenzuola
di Focara (Pu) che ci ha ospitato dandoci la
possibilit di suonare nella bella cornice del
borgo medievale. In seguito abbiamo ospitato
a Gambettola il Corpo bandistico G. Rossini
di Montelabbate (Pu).
Abbiamo premiato con una targa al merito il
bandista pi anziano in attivit, Francesco
Glauso, suonatore di sax soprano. Un ricordo
va anche agli ex bandisti che in questi mesi
sono deceduti. Il presidente ricorda che nelle
settimane scorse sono partiti i corsi musicali
con orientamento bandistico per lanno 20162017: Sono rivolti a coloro che intendano
cimentarsi con lo studio e la pratica musicale
di uno strumento - sottolinea Baldini - senza
alcun limite di et. Linsegnamento affidato
a professionisti delle diverse discipline.
Allinterno dei corsi agli allievi viene
predisposto un programma personalizzato in
base alle aspirazioni, capacit, competenze e
strumento scelto. Domenica 20 novembre il
Corpo bandistico ha festeggiato la festa di
Santa Cecilia.
La santa, vissuta a Roma, tra il II e il III secolo,
stata una martire cristiana e il suo culto
molto popolare poich Cecilia la patrona
della musica, di strumentisti e cantanti.
Gm

A Gambettola tante iniziative per le festivit. Intrattenimenti, concerti, tombole, mostre

Si accendono le luci diNatale insieme 2016


C

on laccensione delle luminarie lungo corso Mazzini e in piazza II Risorgimento, avvenuta la scorsa settimana in occasione dellantica Fiera della Canapa, a partire dal 7 dicembre fino al
20 gennaio, ritornano anche le tante iniziative di Natale insieme 2016. Mostre,
concerti, spettacoli, tombole e intrattenimenti di vario genere organizzati con la
collaborazione delle tante associazioni del
territorio coordinati dallAmministrazione comunale. Limpegno finanziario del
Comune per lintera manifestazione di
6500 euro ai quali vanno aggiunti limpiego di attrezzature, mezzi e dipendenti comunali. Fiore allocchiello saranno le installazioni dei presepi, realizzati sia da associazioni che da privati, presenti in tutto
il territorio comunale. Oltre al grande presepe meccanico animato in piazza Foro

Boario (v. pezzo sopra), le altre installazioni sono: Il cammino della fede, realizzato
in piazza Cavour dai bambini del catechismo e dai ragazzi dellAcr della parrocchia, il presepe della tradizione, allestito
dal gruppo Amici della scuola nel giardinetto di via Gramsci antistante le scuole
elementari, la Sacra famiglia nel cortile allinterno del Centro Sociale Ravaldini e il
presepe animato di Stefano Stacchini in
via Montanari 1471, presso il bar Malatesta per conto delle omonime associazioni.
Altri presepi da segnalare sono: il presepe
sotto gli ulivi in via verdi angolo via Costa
realizzato da Giorgio Magnani, il presepe
artistico di via Trieste 19 realizzato da Roberto Gobbi e laltrettanto lungo largine
del torrente Rigossa angolo via Udine realizzato da Giuseppe Grassi (nella foto).
Tra gli eventi non mancheranno i tradi-

zionali concerti natalizi eseguiti dal Coro


Voci Bianche dellIstituto comprensivo
gambettolese e dalla Corale Antonio Vivaldi (nella chiesa parrocchiale rispettivamente il 22 e il 26 dicembre). Una novit
il concerto eseguito da una ventina di giovani nella sala polivalente di via Don Minzoni 1 per conto di Idea Coop (sabato 17
dicembre). Da segnalare anche quelli di
fine e inizio anno nel Teatro Comunale/La
Baracca dei Talenti a cura del Corpo bandistico Citt di Gambettola e dei Rigol proposti dal Teatro del Drago di Ravenna.
Nel centro Fellini via Mazzini 75 dal 7 dicembre all8 gennaio alla sera dalle 20,45
si terranno le tombole di Natale organizzate da Gambettola Eventi e nei pomeriggi dell8,11,18 e 26 dicembre 2016 e 1 e
6 gennaio dalle 15 alle 18 la tombola dei

bambini.
Sempre nel centro Fellini, nella sala Massimo Guidi allestitta Luci e ombre del
Bosco, mostra fotografica con scatti di
Carlo Lastrucci in collaborazione con il
gruppo culturale Prospettive, dal 18 dicembre al 15 gennaio.
Piero Spinosi

Valle del Savio

Festa di Santa Lucia


nellantica pieve
A Monteriolo, marted 13 dicembre, attesa tanta gente
alle celebrazioni. Il primo documento sulla chiesa del 950.
Allinterno laffresco della Madonna con Bambino

i rinnova la tradizione a Monteriolo di


Sarsina per la festa di santa Lucia, in
programma per marted 13 dicembre.
attesa tanta gente per un appuntamento
radicato da secoli nel cuore di queste
popolazioni. Le Messe saranno alle 11 e alle
15,30, cantate con brani tradizionali. Alle
16,30 si terr un momento di festa con
rinfresco nella saletta parrocchiale. Ubicata
in un luogo incantevole, la pieve di
Monteriolo ha radici antichissime: il primo

Gioved 8 dicembre 2016

documento rimastoci del 950, confermato


dallo stile stesso della chiesa e dai reperti.
Nellabside visibile solo laffresco della
Madonna con Bambino. Il 19 dicembre 1972,
vennero trovati altri quattro personaggi,
identificati grazie al resoconto della visita
pastorale di monsignor Peruzzi il 6 luglio
1608: San Cassiano, imolese, patrono della
parrocchia, San Vicinio di Sarsina patrono
della Diocesi, Santa Caterina dAlessandria,
SantIppolito. La Sovrintendenza ha
compiuto il restauro nel 2010 con risultati
gradevoli. Seguirono altri ritrovamenti nel
1982, quando il parroco don Vittorio Morosi
spost lancona cinquecentesca e venne alla
luce parte di un affresco molto lacerato, e nel
quale era stata aperta una nicchia per
inserirvi la statua della Madonna. Ora si
trova nel museo diocesano di Sarsina.
Raffigurante San Rocco, notevole perch
riporta una data importante, 1544, che pu
servire come riferimento per datare anche
gli affreschi dellabside. Interessantissima
limponente ancona lignea cinquecentesca,
intagliata e dorata, unica in Romagna, che
sorreggeva la tela alta oltre tre metri,

17

seicentesca, con i 15 misteri del Rosario


restaurata questanno. La parte inferiore
venne rubata nel 1975 e subito ritrovata. La
rimanente fu smontata. Interessante anche
la millenaria mensa daltare, di pietra grezza,
e la volta in pietra scolpita, del Seicento
toscano, della cappellina laterale. Il
campanile, costruito nel 1921, ospita tre
campane coeve del Brighenti di Bologna. Dal
1851 al 1907 la parrocchia, facente parte del
Granducato di Toscana, insieme ad altre 15
viene passata alla diocesi di Modigliana.
Risale al 1968 la totale demolizione della
grande canonica seicentesca (nella foto una
veduta della chiesa negli anni 30 con
annessa la canonica). Questa comunit ha
sofferto il pi spaventoso spopolamento,
passando da un migliaio di abitanti prima
della Seconda guerra mondiale, con parroco
e cappellano residenti, agli attuali dieci
residenti molto distanti tra loro, che ancora
hanno la fortuna di veder celebrata la Messa,
almeno nelle tre feste solenni annuali della
comunit: Pentecoste, festa della Madonna
la domenica dopo Ferragosto, e Santa Lucia.
Daniele Bosi

un luogo depositario di memoria


non solo individuale, ma sociale e comunitaria

Lavori al cimitero
in gioco qualcosa di pi
nutile far finta che non esista,
Per illustrare la posizione della Chiesa
tentare di non parlarne o cercare
sul tema della sepoltura e della cremazione
di esorcizzare il tema con
qualche festa di Halloween.
e per un aggiornamento sul lavoro
Lincontro con la morte e col dopo,
del comitato stato organizzato
di qualche amico o di qualche caro,
e anche con la propria, prima o poi
un incontro per venerd 9 dicembre
arriva, perch anche la morte fa
parte della vita.
nostra scelta contraria alla dispersione delle ceneri?
La sensibilit e la partecipazione che stanno
Il rinnovato interesse di tutti, credenti e non, per la
coinvolgendo centinaia di famiglie sampierane
citt dei morti fa riscoprire i cimiteri come il luogo di
attorno ai progetti di restauro del malandato cimitero
una memoria non solo individuale, ma sociale e
(nella foto) sta provocando riflessioni profonde e a
comunitaria, un bene per tutti.
tutto camposanto.
Qual allora la coerenza con le pratiche del tenere le
La giusta preoccupazione per lo stato di pericolo
ceneri in casa o della dispersione delle ceneri,
dellingresso e della chiesa interna produce riflessioni
privando la comunit di pezzi di memoria ?
e interrogativi non solo sul necessario restauro della
struttura, ma anche sul significato di questo luogo per Per illustrare la posizione della Chiesa sul tema della
sepoltura e della cremazione, e per un aggiornamento
tutta la comunit.
sul lavoro del comitato In alto i cuori, nato per
Quale il senso dei cimiteri, questi luoghi santi, e
quale il senso di tutte quelle croci? Quale altra vita ci raccogliere fondi per il restauro del cimitero, Acli Alto
Savio e parrocchia di San Piero promuovono un
aspetter? Qual il significato del Credo cattolico
incontro per venerd 9 dicembre, alle 21 nella sala del
nella resurrezione dei corpi? Cosa dice la Chiesa
teatrino parrocchiale.
sulle pratiche della cremazione e della dispersione
Il parroco don Rudy Tonelli presenter il recente
delle ceneri, sempre pi diffuse ? E in un periodo di
documento Ad resurgendum cum Christo, emanato
cos vigilante attenzione ai diritti individuali, quali
dalla Congregazione per la Dottrina della Fede a
garanzie abbiamo di essere sepolti secondo i nostri
proposito di sepoltura e conservazione delle ceneri in
desideri, ad esempio facendo registrare in anticipo la

Ponte Giorgi
NATALE A PONTE GIORGI
domenica 25 dicembre, ore 12,30
Piccolo aperitivo di Benvenuto
Bavarese di Parmigiano Reggiano invecchiato 36 mesi con zucca
di Mantova
Cappelletti in brodo di cappone
Raviolaccio con fonduta di formaggi gratinato
Passatelli al pesto di melanzane e guanciale Croccante
Spalla di Vitello in Bellavista al profumo di tartufo
Cappone in Casseruola con Carciofi
Millefoglie di patate
Champignons fritti
Dolce Natale
Caff - Minerale - Sangiovese
Euro 30 per persona
Info e prenotazioni, tel. 0547 96581

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

caso di cremazione.
Liniziativa, oltre ad Acli e parrocchia, coinvolge
lassociazione don Virgilio Resi, lasilo delle Grazie,
lassociazione Angelo Custode, la Societ San Pietro.
Dal punto di vista dei progetti per il restauro del
cimitero il comitato, dopo una prima raccolta di
adesioni e di fondi in occasione della ricorrenza dei
defunti, ai primi di novembre, sta completando le
pratiche per la registrazione come onlus e attende di
verificare i progetti di intervento.
Entro la fine di dicembre dovrebbe arrivare il progetto
esecutivo per il restauro, con una spesa prevista di
oltre 300mila euro.
LAmministrazione comunale ha per ora inserito la
realizzazione di un primo stralcio dei lavori nel piano
delle opere pubbliche per il 2017, prevedendo una
spesa di 150mila euro con un finanziamento da
privati di 80mila euro.
Alberto Merendi

18

Solidariet

Gioved 8 dicembre 2016

Raccolti quasi 17mila euro a favore dellIrst di Meldola

Club service
al teatro Bonci
Edizione record

stata una VI edizione da record quella


del Gal natalizio dei Clubs Service di
Cesena che luned 28 novembre si sono
uniti ancora una volta per realizzare una serata allinsegna della comicit e della musica al
teatro Bonci, incassando quasi 17mila euro
da devolvere allIstituto Tumori della Romagna (Irst) Irccs.
Il successo delliniziativa era gi garantito dalla presenza di un nome sinonimo di divertimento: Paolo Cevoli. Il comico riccionese, in
qualit di ospite di punta, ha portato sul palcoscenico uno spiritoso monologo in cui esilaranti aneddoti riguardo la propria vita mescolati ai pi comuni clich sui romagnoli ha

Cesena Fiera

IL COMICO RICCIONESE PAOLO CEVOLI TRA I PROTAGONISTI DELLA SERATA


DI LUNED 28 NOVEMBRE AL BONCI DI CESENA

divertito il numeroso pubblico presente.


A seguire, si sono esibiti i musicisti Paolo Gabellini (tenore lirico), Federico Mecozzi (violinista) e Mattia Guerra (pianista), interpretando in maniera suggestiva e coinvolgente diversi brani con la partecipazione a sorpresa
della ballerina, pianista e violinista Claudia
Mancini.
I sette Clubs Service cesenati - Rotary, Lions
Cesena, Round Table, Panathlon Cesena, Agora, Ladies Circle e Rotaract - segnano cos
unedizione da record in termini di incassi che
si vanno ad aggiungere ai quasi 45mila euro
raccolti negli anni precedenti. Un impegno da
parte del territorio cesenate che ha contribui-

to al sostegno dei progetti di ricerca dellIrst.


Oltre ai Clubs Service, il contributo per il
successo dellevento va condiviso con tutti gli sponsor, collaboratori e donatori - AB
Communication, Romagna Iniziative,
Conscoop Soc. Coop., Gruppo Trevi, Intervento Pronto, Il Cigno, Montalti Multienergy, Sorma Group, Silcea srl, Rossi materiali per abitare, Credito Cooperativo Romagnolo, Project Work Italia, Ferretti Consulting, Stilgraf, Radio Studio Delta e il Comune di Cesena che, insieme allAzienda Usl
della Romagna sede Cesena, hanno patrocinato levento.

20esima Colletta alimentare, i risultati della raccolta del 26 novembre

39 tonnellate di alimenti, 2.250 volontari


S

ono state 39 le tonnellate di alimenti


raccolti nei supermercati di Cesena e
comprensorio in occasione della ventesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare che si tenuta in tutta Italia lo scorso 26 novembre.
Nella provincia di Forl-Cesena il dato sale a
82 tonnellate raccolti in 133 supermercati
aderenti, dove sono stati coinvolti 2.250 volontari. Gli alimenti andranno a 94 strutture
caritative accreditate che seguono 14mila e
600 bisognosi.
In eegione, la Colletta Alimentare ha portato
alla raccolta di quasi 878 tonnellate di alimenti(-1,9 per cento rispetto al 2015), grazie
al sostegno di 18.500 volontari in circa 1.200
punti vendita.
La gran parte dei prodotti raccolti sar distribuita entro le prossime settimane alle 800
strutture caritative convenzionate che sul
territorio regionale assistono oltre 139.600

Disabilit, un Fondo nazionale


per la non autosufficienza
Mercoled 30 novembre il Ministro Poletti,
insieme alla Sottosegretaria Biondelli, ha
incontrato le associazioni di
rappresentanza delle persone con gravi
disabilit e quelle sindacali sul tema del
Fondo nazionale per la non
autosufficienza. Dopo lazzeramento del
Fondo, nel 2012, stata ristabilita una
quota strutturale che a oggi pari a 400
milioni di euro. Nellaccordo rmato
stato approvato unulteriore quota di 50
milioni, anche questi strutturali. Il
Ministro si espresso anche per aumento
da 50 milioni nel 2017 con un
emendamento da presentare al Senato.
Le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito
lurgenza che Governo e forze politiche
assumano il tema della non autosufficienza
come una priorit nellagenda del Paese,
che necessita di una strategia specica per
fronteggiare limpatto delle tendenze
demograche e il rischio ormai evidente
che tale problema aumenter le fragilit
sociali indebolendo la coesione. Le
categorie dei Pensionati di Cgil, Cisl e Uil e
U hanno siglato un verbale con il Ministro
del Lavoro e delle Politiche Sociali, Poletti,
e con il sottosegretario Biondelli, che
segna un ulteriore passo in avanti nel
faticoso percorso che da anni la Fnp
insieme alla Cisl ha intrapreso con
lobiettivo di ottenere dal Governo il
riconoscimento dellurgenza di affrontare
in maniera sistematica e strutturale il
grave problema della non autosufficienza.
Cos il segretario nazionale Fnp Cisl, Attilio
Rimoldi, in riferimento allincontro. Pur
consapevoli che lincremento del Fondo
non risponde ancora ai bisogni e alle
necessit che tale problematica implica,
valutiamo in maniera positiva la volont e
disponibilit del Governo a portare avanti
un dialogo costruttivo con le parti sociali.

persone bisognose. Questo permetter alle persone assistite di ricevere un quantitativo extra di alimenti in occasione delle festivit
natalizie.
A livello nazionale sono state raccolte in tutta Italia, da 145mila volontari, 8.500 tonnellate di alimenti che verranno distribuiti alle oltre
8.100 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare per
sostenere un milione e mezzo di
persone bisognose.
"Sabato 26 novembre - dichiara
Andrea Giussani, presidente della
Fondazione Banco Alimentare onlus - abbiamo visto come il desiderio di fare
del bene frantuma ogni muro tra gli italiani,
ma anche tra persone di etnie e religioni diverse, desiderose anchesse di essere di aiuto. stata unoccasione per educarci a ren-

dere normale e quotidiana ogni iniziativa di


accoglienza e di incontro con le persone e
per fare anche i conti con il proprio desiderio di umanit".
Bb

NOTIZIARIO PENSIONATI
Gli interventi effettuati di recente con la
Legge sul Dopo di noi e la misura dellApe
sociale, contenuta nel verbale sulle
pensioni per i lavoratori con a carico
familiari non autosufficienti, evidenziano
una nuova attenzione al tema, ma
purtroppo risultano ancora insufficienti.
La Fnp Cisl proseguir lazione sindacale
anche in ambito territoriale al ne di
incoraggiare le Regioni a destinare
maggiori risorse alle politiche per la non
autosufficienza, garantendo servizi socioassistenziali adeguati agli anziani pi
fragili e alle loro famiglie. La non
autosufficienza conclude Rimoldi
interessa la societ intera e il modo in cui
la si affronta misura la civilt di un Paese.
Il Fondo per la non autosufficienza anche
regionale e la giunta regionale dellEmilia
Romagna ha denito la ripartizione alle
Ausl di tale Fondo, pari a 436 milioni di
euro per il 2016, 5,4 milioni in pi rispetto
al 2015, ai quali si aggiungono 4,344
milioni da accantonamenti del 2015 e
30,888 milioni dal Fondo nazionale, per un
totale che supera i 471 milioni di euro.
AllAusl Romagna sono destinati
111.253.923 euro. Anche per questanno,
dunque, le risorse per la non
autosufficienza regionale si confermano
superiori al totale del Fondo nazionale.

Sicurezza stradale
Siamo Tutti Pedoni
Ogni anno perdono la vita quasi 600
pedoni e sono 20mila quelli che restano
feriti sulle strade italiane. Il 2015 ha tra
laltro registrato un nuovo aumento,

Lo chef La Mantia
per lAlzheimer
Gioved 15 dicembre
incontro conviviale
con Amici di Casa Insieme
Unoccasione per scambiarsi gli auguri di
Natale: lassociazione Amici di Casa
Insieme propone un appuntamento
conviviale che avr luogo nella sala
polivalente della Fiera di Cesena gioved 15
dicembre, alla presenza di uno chef
deccezione.
Sar un momento speciale di cena e dialogo,
nellobiettivo comune di sostenere il
Progetto Alzheimer di Amici di Casa Insieme
per la prevenzione, lassistenza e la ricerca.
Protagonista della serata sar lo chef Filippo
La Mantia (nella foto), riconosciuto a livello
nazionale, per la prima volta a Cesena, che
ci delizier tra i profumi e i sapori della
cucina siciliana in cui affondano le sue radici
di oste e cuoco, come ama denirsi.
Location dellincontro la sala polivalente,
appena inaugurata, della Fiera di Cesena.
Durante la cena previsto inoltre un
intervento musicale e culturale per
sensibilizzare sui temi proposti
dallassociazione, condividendo con i
partecipanti gli obiettivi da raggiungere.
possibile effettuare la prenotazione (entro
il 12 dicembre) per un tavolo per sei
persone, oppure per unadesione
individuale.
Per informazioni
amicidicasainsieme@gmail.com, oppure
0547 691695 (ore 9-13).

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Pensioni e blocco della perequazione: sindacato a disposizione


possibile recarsi presso i nostri uffici per presentare listanza relativa al blocco della perequazione per
interrompere la prescrizione e richiedere il rimborso di quanto tolto illegittimamente entro il 22 dicembre e solo presso lufficio di Cesena (via Renato Serra 15) entro il 29 dicembre. Poich i benefici non corrisposti interessano gli anni 2012 e 2013, la Fnp Cisl Romagna informa i propri associati e i pensionati
interessati che, per evitare la prescrizione, attuabile gi dal 2017, necessario presentare la domanda al
pi presto.
Gli uffici della Fnp Cisl Romagna saranno a disposizione per predisporre le istanze interruttive dei termini di prescrizione relativamente alla questione del blocco (totale o parziale) della perequazione automatica della pensione, dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 70 del 2015.
Da tempo infatti la Fnp Cisl Romagna ha denunciato il mancato rispetto degli effetti della sentenza
70/2015 della Corte Costituzionale che ha ribadito che tutti i trattamenti pensionistici sono considerati
salario differito e che tutte le pensioni in essere devono conservare nel tempo il loro potere dacquisto,
per garantire ai titolari una prestazione adeguata. Proprio per questo, il sindacato invita tutti a presentare
la propria istanza nei tempi stabiliti.
Gli uffici territoriali della Fnp Cisl Romagna sono a disposizione per assistere i pensionati interessati.
Per gli iscritti necessario presentare un documento di identit in corso di validit e listanza sar spedita
con posta certificata, mentre i non iscritti dovranno indicare categoria e numero della pensione (rintracciabili tramite cedolino INPS o codice PIN) ed inviare listanza con raccomandata A/R.
arrivando a 602 pedoni morti. La maggior parte degli incidenti
coinvolge gli anziani, e avvengono nei mesi da novembre a
marzo a causa della ridotta visibilit.
Per questo, in questi primi giorni di inizio inverno, ritorna per
lottavo anno consecutivo Siamo Tutti Pedoni, la campagna
nazionale per la sicurezza degli utenti deboli della strada,
promossa dal Centro Antartide di Bologna insieme a Spi-Cgil,
Fnp-Cisl e Uilp-Uil grazie a una rete di centinaia di aderenti in
tutta Italia.
Al centro di questa edizione il tema della strada come spazio
condiviso in cui ciascun utente (automobilista, scooterista,
ciclista e pedone) deve imparare a guardare la strada come
luogo del rispetto degli altri e delle regole, con lidea che
accanto alle misure normative e urbanistiche comunque
decisive, per costruire citt pi a misura di persona, siano
fondamentali attivit di formazione ripetute e continue, che

mettano in condizione pedoni e automobilisti di affrontare


le strade con consapevolezza, rispetto e prudenza.
Tanti passi sono gi stati fatti sulla strada della sicurezza
dei pedoni: negli ultimi dieci anni i decessi tra chi si muove
a piedi sono diminuiti di quasi la met, ma la essione
decisamente inferiore a quella riportata dal totale degli
incidenti stradali, con una preoccupante risalita nel corso
del 2015.
Tanto resta ancora da fare e Siamo Tutti Pedoni arriva
nelle principali citt italiane, da Udine a Catania, da
Bologna a Napoli, con un insieme di eventi, attivit
formative e materiali di comunicazione che si rivolgono a
tutta la cittadinanza.
Siamo Tutti Pedoni insiste in particolare sul tema
delleducazione permanente degli utenti della strada per
migliorare le condizioni di sicurezza del camminare.

Cultura&Spettacoli
Iniziata la stagione
del Teatro Ragazzi 2017.
Coinvolti gli studenti di tutto
il comprensorio cesenate.
Trenta i titoli presentati per 79
rappresentazione al teatro Bonci,
al Bogart e al Comandini.
Spettacoli portati in scena
da compagnie di professonisti
e dalle scolaresche

19

Cinema
di Filippo Cappelli
Aladdin, Eliseo (Cesena)

SULLY - di Clint Eastwood

Scuola e giovani
per un teatro 2.0
iniziata nei giorni scorsi la 38esima edizione della
stagione di Teatro ragazzi del Teatro Bonci di Cesena che
mantiene la sua dimensione territoriale e la sua capacit
progettuale e artistica.
Sono confermate le novit delledizione precedente, a
cominciare dallinizio anticipato che veniva annunciato come
occasionale, anche se in prospettiva definitivo, in funzione di
una progettualit specifica. Anche per il 2016 la relazione con il
sistema complessivo delle attivit proposte dalle istituzioni
cittadine lorigine, la causa di una estensione e di un
ampliamento della stagione.
Anche larticolazione del cartellone, la sua bipartizione in
sezioni diverse viene confermata.
La prima sezione comprende gli spettacoli per i ragazzi, cio i
titoli realizzati da compagnie professionali e di giro che
rappresentano un campione significativo della produzione
italiana: molti spettacoli sono nuovi e vengono proposti per la
prima volta a Cesena, altri appartengono a repertori
consolidati.
La seconda sezione comprende gli spettacoli dei ragazzi, cio i
titoli che, per lo pi realizzati da scuole e associazioni, vedono
ragazzi, coetanei degli spettatori, sul palcoscenico. il teatro
2.0, partecipato, che sempre pi assume importanza e interesse.
I numeri della stagione restano molto importanti e la
qualificano come la pi estesa tra quelle organizzate da teatri
pubblici in Emilia Romagna. I Comuni coinvolti sono aumentati
rispetto alledizione precedente: oggi sono 25 e rappresentano
tutti i territori romagnoli. Infatti hanno aderito, scegliendo gli
spettacoli da un ampio catalogo di proposte elaborate dal
Teatro Bonci, scuole dei Comuni di Bagno di Romagna, BellariaIgea Marina, Bertinoro, Borghi, Cervia, Cesena, Cesenatico,
Coriano, Forl, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Mercato
Saraceno, Montiano, Longiano, Ravenna, Rimini, Roncofreddo,
San Mauro Pascoli, Santarcangelo, Santa Sofia, Sarsina,
Savignano, Sogliano e Verghereto.
Sono 30 i titoli presentati per un totale di 79 rappresentazioni
per i quali sono pervenute circa 14mila prenotazioni di ragazzi e
insegnanti che lorganizzazione della stagione provveder a
gestire anche nel trasporto da scuola a teatro e viceversa. Il
prezzo del biglietto comprensivo di trasporto di 7 euro per le
scuole dei Comuni che contribuiscono alla stagione e di 9 euro
per gli altri, mentre il prezzo del biglietto senza trasporto di 4
euro.
Nei quattro teatri di Cesena, il Bonci, il Verdi, il Bogart e il
Comandini saranno allestiti spettacoli di grande qualit teatrale
e interesse didattico e saranno presenti compagnie conosciute
nella nostra citt e new entry di particolare interesse. Vanno
ricordati innanzitutto gli spettacoli prodotti dalla Societas che

Gioved 8 dicembre 2016

presenta tre titoli di repertorio che entreranno nel Progetto


primaverile di Puerilia. Si tratta di Fiabe giapponesi, Legami,
La pietra dello scandalo che nascono dalla preziosa creativit
e competenza didattica e teatrale di Chiara Guidi. Va notato
anche il ruolo produttivo del Conservatorio Bruno Maderna di
Cesena che garantisce sempre alla stagione concerti e/o
operine, allestite a partire da esigenze didattiche interne che
tuttavia si intersecano con le programmazioni degli istituti
scolastici partecipanti i cui allievi vengono coinvolti
direttamente nella realizzazione del progetto. Questanno il
Conservatorio propone un concerto che nelle intenzioni del
Teatro dovr divenire di repertorio perch si tratta
dellavvicinamento degli ascoltatori alla musica sinfonica
eseguita dal vivo. Il titolo Guida semiseria ad uso del giovane
allascolto dellOrchestra sinfonica (e tanto altro).
Verr inoltre resa istituzionale la collaborazione con Roberto
Mercadini, alla cui qualit di scrittura e di interpretazione,
saranno affidate due titoli originali, luno di teatro-scienza,
dedicato alle tragiche vicende della bomba atomica (La
bomba si chiama lo spettacolo che si realizzer con il pubblico
sul palcoscenico), in occasione del 50esimo anniversario della
morte di Roberto Oppenheimer, uno dei padri della bomba,
laltro di teatro-letteratura con il quale si porta a compimento il
Progetto sul Don Chisciotte, curato e sostenuto dal Comune di
Cesena nellambito del 170esimo del Teatro.
Molte le compagnie di valore nazionale presenti sui palchi,
come il Crest con Un racconto di periferia, ragazzi di via Pal,
La Piccionaia con Girotondo nel bosco, I Fratelli Caproni con
Il viaggio di Giovannino, lAida con Gian Burrasca e La
classe non , solo, acqua, il Tam Teatromusica con Anima Blu,
il Teatro Prova con Neve, Gli Alcuni con La voce della
Sirenetta, il Teatro Distracci con Colapesce.
Gli spettacoli dei ragazzi meritano una citazione, a cominciare
dallimpegno di Lusiana Battistini nellOdysseus. Il viaggio
della Bottega del Teatro del Rubicone, di Maurizio Mastrandrea
in Epica incerta dellIstituto Via Pascoli di Cesena, di
Donatella Missirini e Luciana Berretti in Write down
dellAuser e di Denio Derni in Atti unici della Compagnia
Sartoria Teatrale: si tratta di insegnanti appassionati e
competenti che coinvolgendo i loro ragazzi realizzano ogni
anno laboratori e allestimenti di qualit.
La stagione di Teatro ragazzi 2017, organizzata dal Teatro Bonci,
promossa da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dal
Comune di Cesena. La Banca Popolare dellEmilia Romagna lo
sponsor ufficiale. Direzione: Franco Pollini.
Informazioni: Stefania Albertini, tel. 0547 355733,
salbertini@teatrobonci.it
www.teatrobonci.it

vero cinema, e dei pi grandi, quello che Eastwood propone ancora una volta. Un film solidissimo, dove ogni particolare riesce a virare
la calma apparente in situazioni di tensione
inespressa. Intense riflessioni sui drammi
umani, oltre che il confronto con inesplicabili
dilemmi morali, si alternano in un lavoro di
sottrazione minuzioso e sofisticato, portato in
trionfo da un Tom Hanks magistrale.
La trama: la storia vera del capitano Chesley
Sully Sullenberger. Con il primo ufficiale Jeff
Skiles, Sully sta pilotando lAirbus A320 in
pista. Ma a neanche due minuti dal decollo,
ecco limprevisto: entrambi i motori perdono
la spinta. I 155 passeggeri e i membri dellequipaggio atterrano tutti sani e salvi sul letto del
fiume Hudson; sembra un miracolo, Sully un
eroe, ma forse non per tutti. E indagini sul suo
conto mireranno a distruggerlo...
Ma in fondo, citando la domanda che investiva
anche il Dude del Grande Lebowski, chi un
eroe? Cosa pu significare compiere un atto di
eroismo ai nostri tempi, e dov il confine con
la coscienza morale? Che ripercussioni psicologiche vive una persona che si trova ad affrontare situazioni al di fuori dellordinario? una
riflessione intensa, e un po tutto il cinema dellEastwood regista ha cercato di scavare e indugiare nelle pieghe dellumano e delle sue
contraddizioni. La cosa davvero incredibile
come Eastwood non salendo mai sul pulpito
riesca a lavorare in sottrazione su piccolissimi
dettagli, rendendoli grandissimi. Nel totale abbandono di scene madri e della retorica pi
immediata a favore di uno scavo profondo
nelle situazioni apparentemente pi insignificanti c tutta la sottigliezza di questo film meraviglioso.
Tratto dal libro Highest Duty scritto dallo
stesso Sully e Jeffrey Zaslow, lultimo film di
Clint Eastwood racconta la vera storia del cosiddetto Miracolo sullHudson. Gran parte
della narrazione incentrata sullindagine, seguente lammaraggio, portata avanti dal National Transportation Safety Board che accusa
Sully di aver preso una decisione assurda e che
avrebbe potuto mettere in pericolo la vita di
tutti i presenti in quellaereo. Cos se i media e i
cittadini lo elevano a eroe, il Ntsb lo accusa di
essere stato imprudente e folle. Si ripete Sully:
Quarantanni di lavoro alle spalle e alla fine
sar giudicato in base a pochi secondi. un
uomo che nel film viene rappresentato in tutta
la sua umanit, emotivit e fragilit, non sotto
laspetto del mito, ma dal lato pi intimo e personale. Sully cos perseguitato da incubi, immagini, pensieri e visioni di un aereo che si
schianta sulla citt duplicando una catastrofe
gi avvenuta e impressa nellimmaginario collettivo: quella dell11 settembre. Da una parte
la realt, dallaltra la paura di emulare un disastro analogo. Eastwood sceglie i colori freddi
come le acque dellHudson a caricare una tensione che non d mai tregua e raccoglie tutti i
timori, lorgoglio, il lato umano di un uomo
colpito nella sua libert etica. E nella speranza
di qualcosa di buono.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena (nuova sede)
ED IO CHE SONO?
Tra psicologia ed educazione
di Giancarlo Cesana - Fontana di Siloe (euro 10)
Non si pu essere maestri senza avere a propria volta
un maestro, dal quale imparare la grandezza della vita.
Come diceva Albert Camus: Non attraverso degli
scrupoli che luomo diventer grande; la grandezza
viene per grazia di Dio, come un bel giorno. La grazia
di chi ce lha comunicata, a noi che labbiamo appresa.
Non ci pu essere conoscenza, giudizio, come fenomeno esclusivamente individuale. Quello che sappiamo non mai un fenomeno esclusivamente
individuale. [...] Di fronte alle cose che non vanno,
leducazione, come spiegazione, da sola, non riesce a
farcele affrontare; non ci basta. Ci che ci guida, che illumina i lati oscuri dellesistenza, proprio una compagnia, unamicizia concreta, umana, in grado di
sostenerci e guidarci a scoprire la profondit delle circostanze e dei rapporti.
Leducazione qualcosa di piu della psicologia, di meno scientifico, ma pi necessario e rischioso perch implica uninevitabile compromissione con altri, il
loro destino e le loro aspettative. Non si dovrebbe fare a meno di educare e lasciarsi educare: non solo da giovani, sempre; dovrebbe essere normale e, invece,
non scontato. Leducazione ha pertanto bisogno di qualcosa di pi, che si capisce poco se definito in modo astratto e concettuale. Si capisce con maggiore
facilit se descritto in unesperienza. Dalla mia personale, allora, cominciamo.

Il libro perci anche una testimonianza. Soprattutto, un


libro strano perch si muove appunto tra psicologia ed educazione, come recita il sottotitolo, ma tutto ruota attorno al
problema dellaffezione, laffetto, lenergia che principalmente sostiene la vita delluomo, direbbe san Tommaso.

NATALE TUTTI I GIORNI

Libreria San Giovanni


NUOVI ORARI
DI APERTURA
dal luned al sabato
dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19;
gioved dalle 16 alle 19
domenica dalle 16 alle 19

Francesco (Jorge Mario Bergoglio) - Piemme (euro 15)


Celebrare la festa cristiana pi importante dellanno rispettando culto e tradizione cosa buona, ma il
senso autentico del Natale passa attraverso lIncarnazione del Vangelo nel quotidiano, nella decisione
di seguire una volta per sempre Ges sulla sua via radicale di semplicit, di povert, di rispetto di s e
degli altri.
Ogni ferita chiede pazienza. Ogni dolore cela una speranza. Ogni bambino ha il volto dellamore. Ogni
viandante segue la sua stella. Ogni nomade trova casa a Nazaret. Ogni giorno Natale.
Coltivare la pazienza giorno per giorno, affrontare il dolore senza smettere di essere persone di speranza, riconciliarsi con la creazione, abbracciare lecologia integrale: sono i passi suggeriti dal Papa in
questo percorso di meditazione che invita a vivere il grande mistero della Nascita di Cristo trecentosessantacinque giorni lanno. Vivere il Natale non celebrare la festa di un giorno rispettando culto e tradizione. Per papa Francesco il senso cristiano della ricorrenza passa attraverso lIncarnazione del
Vangelo nel quotidiano, nella decisione di seguire una volta sempre Ges sulla via radicale di semplicit, povert, rispetto di s e degli altri. Coltivare la pazienza giorno per giorno, affrontare il dolore
senza smettere di essere persone di speranza, riconciliarsi con la creazione, abbracciare lecologia integrale: sono i passi suggeriti dal Pontefice in questo percorso di meditazione che invita a vivere il Natale trecentosessantacinque giorni l'anno.

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 8 dicembre 2016

CESENA
Le acque in citt
Unaltra conferenza sullArchivio di Stato di Cesena
sabato 10 dicembre alle 17 nella sala lignea della
Malatestiana. Il corso del ume Savio, del torrente
Cesuola, dei canali dei mulini raccontati e descritti
attraverso i documenti e la cartograa storica
conservati presso lArchivio di Stato in concomitanza
con la ricorrenza dellalluvione di Firenze del 1966.

Note di Natale
Lorchestra Maderna Junior eseguir sabato 10
dicembre alle 15,30 a Palazzo Ghini, con replica alle
17,30, musiche da lm e brani natalizi. Durante il
concerto saranno raccolte offerte per la popolazione
del comune di Montegallo (Ascoli Piceno) colpite dal
sisma. Il concerto dei migliori diplomati del
Conservatorio si terr gioved 15 dicembre alle 21
nella sala Dallapiccola. Agli allievi saranno
consegnati un premio da parte del Rotary club
Cesena e una borsa di studio dalla famiglia Biasini in
ricordo di Maurizio Biasini. Ingresso libero.

Lezioni allUniversit della


terza et
Sar il presidente dellUte, Daniele Vaienti, a tenere
una lezione venerd 9 dicembre alle 15,30 nella sala
Fantini di via Renato Serra sul tema Profughi: parola
antica problema del futuro. Spunti di riessione
dalle-book di Corrado Bonifazi e Massimo Livi Bacci.
Marted 13 dicembre alle 15,30 Giorgio Biondi
parler degli Aspetti di pedagogia famigliare
nellAmoris Laetitia di papa Francesco.

La storia secondo Paolo Mieli


Nellaula magna della Malatestiana, luned 12
dicembre alle 18, avr luogo la presentazione del
volume di Paolo Mieli In guerra con il passato. Le
falsicazioni della storia. Il giornalista e storico
sar intervistato da Carlo Romeo.

In compagnia del dialetto


Ultimo incontro sul dialetto romagnolo organizzato
dallassociazione culturale Te ad chi sit ol
domenica 11 dicembre nellaula magna della
Malatestiana dalle 17 alle 19. Gianfranco Miro Gori
presenter le poesie di Dolfo Nardini. Leggeranno
Denis Campitelli e Roberto Mercadini.

Ricerche archeologiche
Sar presentato marted 13 alle 16 nellaula magna
della Malatestiana il volume Ritmi di transizione 2.
Dal Garampo al foro Annonario: ricerche
archeologiche 2009-2013 a cura di Monica Miari e
Claudio Negrelli che saranno presenti. Interverranno
Il sindaco Paolo Lucchi, soprintendenti e docenti
universitari.

Gatteo

Un saggio di Alberto Bellini

La ragazza del treno

Disturbi nelladolescenza

Calendario di eventi

Presso la scuola di Ingegneria e


Architettura in via Genova a
Cesena, marted 13 dicembre
dalle 12 alle 13, avr luogo la
presentazione del saggio di
Alberto Bellini Ambiente clima e
salute. La sda delle citt negli
anni Dieci (Bononia University
press).

Al cine-teatro Victor di San


Vittore di Cesena, in visione da
gioved 8 a domenica 11
dicembre il lm La ragazza del
treno di Tate Taylor. Domenica
11 dicembre alle 15 e alle 17 lm
danimazione. Marted 13
dicembre alle 21, La ragazza del
treno in lingua originale.
Ingresso 3,50 euro.

Avr luogo gioved 15 dicembre


alle 21 alla biblioteca comunale
Giuseppe Ceccarelli il terzo e
ultimo incontro informativo
condotto dallo psicologo e
psicoterapeuta Marco Guccione.
Il tema della serata Non
esisto che io. Narcisismo ed
empatia in adolescenza
Lingresso libero.

Lassociazione Telemaco in collaborazione con


altre associazioni dellUnione del Rubicone ha
organizzato una serie di iniziative che
animeranno il paese no al 6 gennaio 2017
nellex caserma dei carabinieri. In programma
casa di Babbo Natale, artisti di strada, cinema,
stand gastronomici, presepi dautore,
laboratori creativi, gonabili per bambini e
laboratorio dei regali degli El. Chiusura il 6
gennaio con la Marcia delle Befane.

Serata per Carlo Bersani


Al teatro Bonci, sabato 10 dicembre alle 21, terr un
concerto il pianista Giuseppe Albanese dedicato al
musicista Carlo Bersani di cui eseguir Epicedio.
Inoltre proporr brani di Franz Liszt. Nel pomeriggio,
alle 17, sar presentato il volume Carlo Bersani tra
Renato Serra e i movimenti musicali contemporanei
di Mauro Casadei Turroni Monti.

Gatteo

Cesena

Cesena

Esposizione dal 10 al 23 dicembre presso laziendaRestauro Cesenaa Martorano

Mobili in stile e macchine da scrivere


Pezzi unici e preziosi in mostra

arte del restauro del legno e i mobili in stile (romagnoli e non) si incontrano con la meccanica di fine 800primi del 900. Il risultato una mostra di macchine per scrivere antiche presso la Restauro
Cesena che ha sede a Martorano di Cesena.
La ditta, a conduzione familiare, si occupa di
antiquariato, di mobili moderni e di restauro di
qualsiasi oggetto in legno: dai tavoli ai ponti
sparsi nel territorio.
Lidea della mostra spiegano i titolari Romano, Claudio e Luca Bazzocchi labbiamo
avuta incontrando il collezionista Cristiano Riciputi. Crediamo che il connubio mobile-macchina per scrivere possa interessare tante persone. La mostra a ingresso gratuito proprio per
favorire lavvicinamento della gente sia allarte
del restauro e dellantiquariato, sia alle pi rare
macchine per scrivere.
La mostra metter in relazione il mobilio con gli
strumenti di scrittura. Tante e originali le type-

UNA DELLE
MACCHINE
DA SCRIVERE
ESPOSTE,
DI PROPRIET
DEL
COLLEZIONISTA
CRISTIANO
RICIPUTI

writers esposte. Il pezzo pi raro sar una Chicago 3


del 1903, acquistata direttamente a New York poche
settimane fa. una delle poche macchine al mondo
ad avere le bobine del nastro in verticale con i caratteri posti su un cilindro orizzontale. Ne furono costruiti pochi esemplari e al momento ne sono conosciuti, in tutto il mondo, una decina.
Un altro pezzo curioso sar lantenato, meccanico, dei

moderni schermi touch, quelli di


qualsiasi smarthphone, cio telefono
di ultima generazione. Le lettere sono
riportate su una tabellina in carta:
con un puntatore meccanico si sceglie la lettera desiderata e tale gesto fa
ruotare un cilindro in cui sono impressi i caratteri. Tramite un tasto la
lettera viene impressa sulla carta. La
macchina appena descritta una Mignon 3 tedesca dei primi del 900. Saranno esposte anche macchine anglosassoni che, a fine 800, gi presentavano in tastiera il simbolo @,
cio lattuale chiocciola della posta
elettronica. Allepoca era labbreviazione di at price of, al prezzo di.
La mostra, che gode del patrocinio
dellAssociazione nazionale collezionisti macchine per ufficio, sar
inaugurata sabato 10 dicembre alle
16 presso la sede di via Cerchia di
Martorano 433, a Martorano di Cesena. Orari: tutti i giorni dalle 9 alle
12 e dalle 15 alle 18, ingresso gratuito. Per loccasione saranno messi in
vendita, a prezzo scontato, mobili in
stile romagnolo.

Savignano sul R.

Cesenatico

Concerto di Natale

Il Gigante Buono, spettacolo per bambini

Nella giornata mondiale dei cori,


lAccademia Musicaesena e il coro
polifonico cesenaticense Ad Novas,
diretto da Monica Poletti, sabato 10
dicembre alle 21 nella chiesa parrocchiale
di Santa Maria Goretti, proporranno brani
di Aichinger, Arcadelt, Verdi, Mozart,
Brahms, Adam, De Ford e Shmutte. Solisti
Carla Berto, Patrizia Bissoni e Giuliano Del
Vecchio. Al pianoforte Giacomo Fiori.

Torna Il Gigante Buono, la rassegna di teatro per la famiglia giunta alla quarta edizione, ideata e
promossa dalla Cooperativa Koin in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Savignano sul
Rubicone, Borghi, Roncofreddo e Gatteo.
Gioved 8 dicembre a Savignano sul Rubicone Il Gigante Buono inaugura il Natale dei bambini con
Alessia Canducci in Zia Natalina (sala Allende, corso Vendemini 18, alle 16,30, ingresso libero). Al
termine dello spettacolo Zia Natalina accompagner i bambini in piazza Borghesi per partecipare
allaccensione delle luminarie.
Gli spettacoli sono adatti a un pubblico di tutte le et. Il biglietto ha un costo di 4 euro a persona
(gratuito per i bambini da 0 a 3 anni).
Per info: 329 1098477.

Bagno di Romagna
Corzani nellarte

Chiuder domenica 11 dicembre la stagione espositiva


al Palazzo del Capitano con la mostra dedicata alla
famiglia Corzani, originaria di San Piero in Bagno. Si
ritrovano insieme il padre Francesco e i suoi due gli
Antonio e Gianfranco. Lesposizione accompagnata da
un volume illustrato con testi di Marcello Balzani,
Giuliano Marcuccini, Antonio Corzani e Orlando
Piraccini che ne lideatore e curatore. Si potr visitare
dal gioved al sabato dalle 16 alle 18 e dalle 20,30 alle
22; la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Gambettola
Teatro di figura

Al teatro comunale alle 21 di venerd 9


dicembre Francesca Zoccarato porter
in scena lo spettacolo Divina- dedicato
a Maria Callas. Un racconto per
immagini che con delicatezza e ironia
usa le tecniche del teatro di gura per
narrare lanima di unartista e di una
donna alla quale stato consegnato
un dono troppo grande per unanima
sola.

Savignano sul R.

Accademia dei Filopatridi


Inaugurazione anno accademico
Domenica 11 dicembre alle 10, nellaula magna della
Rubiconia Accademia dei Filopadridi, in piazza
Borghesi 11 a Savignano sul Rubicone, si terr
linaugurazione dellanno accademico. Laccademico
donore Andrea Cangini, direttore di QN Quotidiano
Nazionale Il Resto del Carlino parler di La storia e il
caso. Seguir linvestitura dei nuovi accademici, con
la consegna del diploma e del medaglione con collare
recante lo stemma dellAccademia.

Le Note del Coraggio


Concerto di beneficenza
allAbbazia del Monte

l concerto di Natale Le Note del Coraggio sar un evento di


solidariet organizzato dallassociazione Percorsi in
collaborazione con Simone Antoniacci and the Christmas
Band. Il concerto si terr domenica 11 dicembre alle 20,30
nellAbbazia Santa Maria del
Monte a Cesena.
La serata ha lintento di
giunto alla sua decima edizione
raccogliere fondi per
e si pone lobiettivo di far
psicoterapie a sostegno di
riscoprire il Natale e il suo
bambini, adolescenti e famiglie significato attraverso la musica.
in difficolt economica, sul
Il concerto eseguito
territorio di Forl-Cesena.
interamente dal vivo e propone
Levento patrocinato dal
brani tipici della tradizione
Comune di Castel San Pietro
natalizia italiana e
Terme, dove ha sede
internazionale, arie sacre ed
lassociazione Percorsi.
evergreen che bene si
Lo spettacolo, ideato e lanciato
sposano, come significato e
da Simone Antoniacci,
musica, con latmosfera e il
cantante lirico-leggero e voce
senso del Natale. Solidariet,
principale del concerto,
sensibilit e armonia sono le

Domenica 11 dicembre
alle 20,30 a Cesena
note che accompagnano lintera
esibizione, che propone melodie
musicali intervallate a brevi riflessioni e
proiezioni multimediali.
Durante la serata sar possibile fare
donazioni in favore dei progetti
dellassociazione Percorsi.
Lassociazione Percorsi formata da
unequipe di professionisti che
promuove progetti in ambito
psicologico, psicoterapeutico e di
sostegno per famiglie, bambini e
adolescenti. La serata di domenica 11
dicembre ha lobiettivo di raccogliere
fondi per permettere allassociazione di
seguire i minori di famiglie
economicamente in difficolt sul
territorio di Forl-Cesena, in modo da
poter offrire un servizio di prevenzione e
cura del disagio che sia alla portata di
tutti.
Per informazioni: 388 3433947,
associazionepercorsi2015@gmail.com,
www.facebook.com/percorsiassociazion
ecspt

Sport

Gioved 8 dicembre 2016

21

Lavoro coordinato tra i Comuni interessati dalla corsa rosa


Evento sportivo che pu valorizzare tutto il territorio

Giro dItalia in Romagna


Preziosa opportunit

partita la macchina
chiamata a organizzare al
meglio il passaggio
romagnolo delledizione
numero 100 del Giro dItalia.
Due tappe interesseranno il
cesenate e il forlivese con
larrivo, il 17 maggio,
dell11esima tappa a Bagno di
Romagna e la partenza, il
giorno dopo, da piazza Saffi a
Forl. La corsa rosa toccher
anche il versante appenninico
del Parco nazionale delle foreste
casentinesi e del passo della
Calla.
Mercoled 30 novembre, nella
sede provinciale, si tenuta la
prima conferenza stampa di
presentazione delle tappe
romagnole puntando laccento
sulla ricaduta in termini di
promozione del territorio. Un
primo momento congiunto con
tutti i Comuni interessati,
compresi quelli di Santa Sofia
(per il quale era presente il
sindaco Daniele Valbonesi) e

Verghereto.
Erano presenti i sindaci di Forl,
Davide Drei, e di Bagno di
Romagna, Marco Baccini. Tra i
relatori anche lassessore allo
Sport del comune forlivese, Sara
Samor, lassessore al Turismo
del comune di Bagno Alessia
Rossi e Raffaele Babini di Rcs
Sport, societ organizzatrice del
Giro.
Il nostro territorio torna a
essere protagonista di uno dei
momenti sportivi e culturali pi
importanti del Paese - ha
esordito Drei -. Si tratta
unedizione speciale della corsa,
la numero 100. La nostra terra
ha cercato in tutti i modi di
essere presente a un evento che
richiama tanta memoria
storica, sportiva e culturale.
Vogliamo arrivare
allappuntamento nel migliore
dei modi. Partendo da un
approccio non campanilistico,
ma di territorio, ha spiegato
Drei, che veda tutti i Comuni

congiuntamente coinvolti
nellorganizzazione e nella
promozione di questa
iniziativa.
Punti di riferimento sono Bagno
di Romagna, arrivo storico per
lalto Appennino cesenate (si
tratter di una tappa speciale
che parir da Firenze, dedicata
al campione Gino Bartali) e
Forl che vuole omaggiare i
campioni locali Ercole Baldini,
Arnaldo Pambianco, e Tullio
Morgagni, uno dei fondatori del
Giro dItalia.
Per il capoluogo non si tratta di
un debutto. ancora vivo il
ricordo della 98 edizione del
2015. Metteremo questa
esperienza - ha detto Drei - a
disposizione della doppia tappa
che avr una regia unica per il
reperimento delle risorse, il
coordinamento organizzativo, i
rapporti con Rcs.
Fondamentale sar cogliere
loccasione del Giro per la
promozione del territorio.

Ciclismo Juniores.A Buda e Zanni si aggiunto Cantoni

Tre romagnoli nella squadra Italia Nuova


Provengono dalla Fiumicinese-Fait Adriatica
ono dieci i ciclisti
BICITV.IT
juniores della squadra
Italia Nuova di
Borgo Panigale per la
stagione 2017, presentati
ufficialmente domenica 27
novembre. Fra questi ci
sono tre romagnoli: ai
riconfermati Simone Buda
di Montiano e Federico
Zanni di Cesena, si
aggiunto il cesenate Andrea
Cantoni, vice campione
italiano degli allievi che nel
2016 ha collezionato ben
sei secondi posti. Tutti e tre
provengono dalla
preparazione invernale in
Fiumicinese-Fait Adriatica.
palestra, in attesa di inforcare
Ancora pochi giorni di pausa e la bicicletta per le vacanze di
i giovani corridori
Natale.
riprenderanno con la
(nella foto) negli ultimi tre

posti in basso a destra Simone


Buda, Andrea Cantoni e
Federico Zanni.
Terzo Spada

unopportunit imperdibile
perch avremo i riflettori
nazionali e internazionali
puntati. Anche grazie, ha
affermato la Samor, a una
serie di eventi collaterali che
scandiscono lavvicinamento
alle due tappe. Dello stesso
parere Marco Baccini che ha
sottolineato come lintenzione
che ci ha spinto a portare qui il
Giro sposi lobiettivo di
promuovere un territorio vasto
che va da una citt importante
come Forl fino a una realt
appenninica come Bagno e ai
comuni amici limitrofi . Per il
primo cittadino bagnese la sfida
far esplodere da un punto di
vista promozionale, economico
e turistico, una zona
potenzialmente attrattiva ma
che stentava a ricevere una
promozione di livello nazionale

e internazionale.
Quando abbiamo presentato la nostra
candidatura - ha chiuso Baccini - la mia
proposta stata inserire anche
linteressamento del Parco nazionale
delle foreste casentinesi, la diga di
Ridracoli, il Carnaio, la zona termale di
Bagno, il comparto del Fumaiolo.
In un momento difficile dal punto di
vista economico e col problema della
sistemazione delle strade, si deve
guardare allevento Giro come a una
forma di investimento futuro per dare
risalto al territorio pianeggiante e
montano, ha spiegato Raffaele Babini di
Rcs Sport.
Alessia Rossi, vicesindaco di Bagno di
Romagna con delega al turismo ha
parlato di una grande sfida per il nostro
piccolo borgo che si tinger di rosa. Gi
da gennaio inizier un calendario di
eventi che caratterizzeranno tutto
lanno.
Michela Mosconi

Romagna Centro beffato dalla Fermana

Sconfitta casalinga
I

l Romagna Centro capitola in casa e


viene sconfitto con un netto 2 a 0 dalla fermana. Il match si giocato domenica 4 dicembre allOrogel Stadium
Dino Manuzzi. Partita difficile per la formazione di mister Muccioli paga una
prestazione non allaltezza. La squadra
marchigiana dal canto suo riesce a sfruttare bene i due episodi fondamentali
che portano alle due marcature e alla vittoria esterna. Le novit in casa biancoazzurra sono i due neo acquisti, Battiloro e
Valdifiori, che partono dalla panchina e
lassenza del capitano Maioli che oggi
salta il turno per squalifica. Al 21 il vantaggio degli ospiti di Cremona che
sfrutta un cross da destra e schiaccia di
testa la palla del vantaggio.
Nel finale di partita, dopo che la squadra
locale era riuscita a chiudere nella sua

met campo gli avversari, arriva il raddoppio della Fermana all84. Il gol maturato in
seguito a un errore a met campo di Pasquini che perde palla nella mediana e favorisce
il contropiede di Petrucci che sale palla al
piede e davanti al portiere Bissi insacca la
sfera in fondo alla rete. Il Romagna Centro
rimane quartultimo a quota 15 punti. Nel
prossimo turno (gioved 8 dicembre alle
14,30) i biancazzarri saranno impegnati in
trasferta contro il Matelica, mentre domenica 11 dicembre ospiteranno la Vis Pesaro .

22

Gioved 8 dicembre 2016

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

Volley Centro Sportivo


Battute di inizio
campionato
Decine le squadre che animano il campionato femminile,
allieve, juniores, Under 14, maschile e misto.
stretta la sinergia con gli altri comitati romagnoli:
Forl, Ravenna, Rimini, Faenza e Imola

a poche giornata partita unaltra importante attivit sportiva,


quella della pallavolo, collegata alla disputa dei campionati
femminili, allieve, juniores, Under 14, maschile e misto, che
annoverano una vecchia tradizione allinterno del comitato cesenate del
Csi.
Anche questanno il Csi Cesena lavora in stretta sinergia con gli altri
comitati romagnoli dellassociazione: Forl, Ravenna, Rimini, Faenza e
Imola, per dare vita a veri e propri campionati romagnoli, vista la varia
provenienza delle numerose squadre partecipanti.
Partiamo dalla competizione femminile, cui hanno aderito
complessivamente ben 40 societ. Nella serie Eccellenza troviamo il
Black Sheep Volley, la SSs. Redentore A e B (tutte di Ravenna), il
Pontesanto e la Placci Bubano Mordano (entrambe di Imola), il Bar Linus
Faenza, la Pallavolo Faenza 2, il Modi Volley di Modigliana, la Volley
Sammartinese di Forl e la Marmellata (Ross & Le Sue Badanti) di Bellaria.
Nella serie Promozione, girone A, sono presenti lAsd Audace di
Ravenna, il Tai Volley Team di Lugo, la Csc Marradese, La Pallavolo Faenza,
il Molino Rosso Volley di Casalfiumanese, la Zannoni e la Val Lamone
Volley, entrambe di Faenza e la Polisportiva Ponticelli; nel girone B dello
stesso raggruppamento gareggiano lAcerboli Volley di Santarcangelo di
Romagna, il Lokomotiv Cesenatico, il Longiano Young Volley, il Cervia
Braves Riv, lUsd San Marco di Cesena, il Cusb Rimini, il Villa Verucchio
Volley e lo Juvenes Volley di Falciano, che fa riferimento al territorio della
Repubblica di San Marino. Per quanto concerne il girone C, partecipano
lAsd Arcobaleno di Forlimpopoli, il Volley Predappio, il Cella Volley di
Mercato Saraceno, il Gsk Santa Sofia, la Pgs Pianta Pinguine e la Pgs Pianta
Spritz (entrambe di Forl); nel girone D il Birrafranca, la Pgs Pianta
Smile, la Pgs Pianta Bins, lo Swat (tutte di Forl), il Castrocaro Volley, la SS
Redentore C, il Crald Ausl e il Cusb, che fanno riferimento a Ravenna.
Passiamo ora al campionato maschile, che registra ladesione di 22
formazioni.
Per quanto concerne la serie Eccellenza, sono presenti il Volley
Cesenatico, il Santa Caterina di Forl, la Dinamo Pallavolo di
Santarcangelo di Romagna, il Csi Consolini di San Giovanni in Marignano,
il Crald Ausl, il Rapid San Bartolo, il Vip Volley- Evoluzione Servizi, la Ss
Redentore-Portuali, tutte di Ravenna, la Sv Pallavolo Imola, il Maccabeus
Voltana, il Volley Lugo e la Mespic La Sabbiona di Faenza. Nella serie
Promozione troviamo il Mv Roccioso di Pennabilli, lImc Volley

IL CELLA PARTECIPA
AL CAMPIONATO JUNIORES FEMMINILE
DI PALLAVOLO CSI

Gambettola, il Volley Cesenatico, la


Pallavolo Sesto Imolese, la Pgs Pianta di
Forl, il Cral Mattei e il Cusb (entrambe
di Ravenna), la Pgs Robur Lugo, lUs
Rimini Piadina e lUs Ruggeri Estintori,
sempre di Rimini.
Parliamo inoltre del campionato misto,
che vede la partecipazione di 14
societ: gli All Blacks Budrio e il New
Team (entrambe di Longiano), la Pgs
Pianta, lUs Bradipo, il Forlinvolley, lUs
Ignoranteam, il Ciupino e il Rainbow,
tutte di Forl, lImc Volley di
Gambettola, il Gks Santa Sofia, lAvs
Santarcangelo di Romagna, il Cusb
Cesena e la Vkk Patriot, che fa
riferimento anchessa a Cesena.
Ricordiamo poi il campionato riservato
alla categoria Allieve, cui hanno
aderito 12 compagini che danno vita a
due raggruppamenti. Nel girone A
troviamo la Pgs Pianta Blues, la Libertas
Volley M, la Volley Sammartinese (tutte
di Forl), il Volley Cesenatico Rossa,

lEndas Cesenatico e lAsd San Cassiano


di Predappio; nel girone B la
Dinamica Volley, la Libertas Volley, la
Pianta For Fun, che appartengono
allarea forlivese, il Volley Club Cesena,
il Volley Cesenatico Azzurro e il Cella
Volley di Mercato Saraceno.
Quanto alla competizione rivolta alla
categoria Juniores femminile,
scendono in campo otto formazioni: la
Pgs Pianta Blues, la Libertas Volley (che
fanno riferimento a Forl), il Volley
Cesenatico, il Cella Volley, il Gks Santa
Sofia, il Borello Volley, il Volley Club
Cesena 0001 e il Volley Club Cesena
9900, in rappresentanza di Cesena.
Infine, per quel che concerne il
campionato che interessa la categoria
Under 14 femminile, sei squadre si
contendono il titolo: la Libertas Volley,
la Pianta For, la Pianta Fun, il Villa
Volley di Villafranca (che difendono i
colori forlivesi), il Volley Cesenatico e il
San Pietro Volley di Bagno di Romagna.

Partecipazione per lo stand presente aRuotandonellultimo fine settimana di novembre. Interesse per la onlusQualcosa di grande per i pi piccoli

Il ciclismo targato Csi alla Fiera sulle due ruote


L

a partecipazione della
Commissione Ciclismo del Csi
di Cesena alledizione 2016 di
Ruotando, fiera cesenate dedicata
al mondo delle due ruote, che si
svolta nei padiglioni di Cesena Fiera
nei giorni 26 e 27 novembre, si
concretizzata con lallestimento di
uno stand.
La presenza ciessina stata accolta
con molto calore dai tanti visitatori
che hanno potuto ammirare lo
stand predisposto: essenziale, senza
bici, tv, alcun accessorio particolare
per fare in modo che lattenzione
fosse tutta per la figura paciosa di
Daniele Vitali, che con la sua onlus
Qualcosa di grande per i piccoli ci
d la possibilit di coniugare sport e
solidariet per un sostegno ai
bambini meno fortunati. Ampio

spazio stato dato ai poster e di


volantini informativi relativi alle tante
iniziative di ciclismo che
caratterizzeranno la stagione 2017
organizzata dal Csi e per la
presentazione del Circuito Pedalando
con Gusto, il calendario degli
appuntamenti su strada e il Circuito
Terre & Fango, quello degli
appuntamenti in mountain bike.
Laccoglienza ai tanti visitatori che
hanno onorato della loro presenza
stata resa speciale dallamico
Venanzio, che ha generosamente
dispensato caff, battute e sorrisi.
Fabrizio Merli
coordinatore Ciclismo
Centro Sportivo Italiano
Nella foto: da sinistra, Giovanni Ceccarelli, Fabrizio Merli, Daniele Vitali

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 8 dicembre 2016

23

LOcchio indiscreto

C un Natale e il Natale! Occorre avere occhi per scoprirlo


Attenzione alla fretta, cattiva consigliera per tanti

aro direttore, una poesia? Una storiella?


Una filastrocca? E chi lo pu dire? O forse
solo una piccola meditazione o semplice locuzione o desiderio di migliorarsi per non sciupare
un dono cos grande come quello dellIncarnazione...Un bene e un dono davvero troppo grande.
Natale non addobbare la citt, le vie le piazze e le
case con ghirlande, colori, luci e suoni: quello semmai il natale dei pagani.
Fare Natale non uccidere il maiale o il cappone
pi grosso, n mettersi i vestiti pi belli, n coprirsi
di falsa allegria...
Natale non aspettare mezzanotte per farsi gli auguri aprendo costosissimi bottiglioni di spumante
e mangiare il panettone o il pandoro.
Non lo scambio dei doni, antico rito per bimbi,
rinnovato da e per i grandi!
Il vero Natale non fa rumore, anzi dona il silenzio
nel cuore. Un silenzio di pace, stupore, meraviglia.
Perch Dio nato! S! Dio nasce ancora.
Ogni volta che lo vorrai Lui l nel presepe o
sulla mensa dellaltare.
Si fatto bambino. Indifeso, povero, nudo. Per dirti
anche oggi Sono io la tua sicurezza, la tua ricchezza e il tuo vestito!.
Si fa pane vivo per sostenere il tuo cammino e le
tue fatiche; si fa bevanda, quella vera, che inebria,
che disseta, che d gioia.
Ma si fa anche uomo... nel fratello o nella sorella
che vedrai in chiesa per la Messa o fuori sulla
strada. Fermati! Non fare un passo oltre. Lui. l.
Chiunque sia, povero o ricco, uomo o donna non
importa: abbraccialo, bacialo e poi insieme scambiatevi gli auguri con gli altri che incontrerete per
la strada. Senza paura, senza vergogna...

E se il grande fisico teorico


Ettore Majorana
avesse avuto una seconda vita?
Sono passati 110 anni dalla nascita di Ettore
Majorana, che avvenne il 5 agosto 1906. Un
genio di elevate qualit fisico-matematiche che
ha gettato le basi della fisica nucleare moderna.
() Nel novembre del 1937, a 31 anni, diventa
professore di fisica teorica alluniversit di Napoli, senza concorso per alta fama di singolare
perizia per dirla con le parole di Enrico Fermi.

Allora ritornando a casa potrai farci il bagno


nello spumante! E mangiare tutto quello che vorrai fino al mattino... prima per, non dimenticarti di chi ti sta vicino, che non ha la tua
fortuna;
non ha strenne ne dolciumi per i suoi bambini;
neuna trapunta per coprirsi dal freddo o dal
gelo; non ha chi lo abbracci o lo scaldi con un
sorriso; i suoi sono lontani oppure son morti; la
fortuna gli ha voltato la faccia, o stato tradito.
Oppure gli affari sono andati male solo, indifeso, non lo vedi? Come quel bambino nel presepe: Ges.
Allora che aspetti? Fai Natale anche tu!
Pmp
(Pieri Massimo Pepe)
Da: brividi di... briciole
Carissimo Pepe, grazie per questo scritto che
merita il tempo di qualche nostro lettore. La
fretta rischia di coinvolgerci tutti in una frenesia capace di farci smarrire il senso autentico
del Natale che ormai si avvicina. Grazie di
cuore per questa breve riflessione con la quale
veniamo richiamati allessenziale. Quel bambino nel presepe Ges, il figlio di Dio che si
fatto uomo per noi e per noi ha donato la sua
vita. Forse a volte non comprendiamo appieno
il senso di queste parole appena scritte. Vale la
pena fermarsi un attimo e prendere consapevolezza di un evento che ha cambiato il corso
della storia e quella di tutti noi.
A presto.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Quattro mesi dopo scomparve dopo essersi


imbarcato sulla nave Citt di Palermo, diretto da Napoli a Palermo. Molte le ipotesi:
Suicidio? Necessit di darsi alla vita monastica? Migrante in Argentina e Venezuela?
Molti sono stati i presunti avvistamenti, diverse le indagini giudiziarie italiane, tra le
quali quella condotta dal giudice Borsellino,
ma niente di pi e niente di provato in maniera definitiva. La recente (2015) sentenza
della Procura di Latina (Giudice Laviani),
vuole che Ettore Majorana sia vissuto in Ve-

Studenti dellIstituto per Geometri


portano a Cuba la mostra sugli Antonelli di Gatteo
Luned 28 novembre, alle 8 del mattino allaeroporto della Malpensa, sono rientrati
dallAvana i 6 allievi dellIstituto geometri di Cesena con i loro accompagnatori tra cui
i rappresentanti dellEcoistituto e il vice sindaco del Comune di Bertinoro.
Nella mattinata di gioved 24 novembre sono stati impegnati nellinaugurazione della
mostra permanente Gli Antonelli da Gatteo, maestri della difesa alla corte del Re di
Spagna nel XVI secolo, esposta presso il Castello di San Salvador della Punta, progettato dagli stessi Antonelli.
Arrivati allaeroporto Jos Mart dellAvana domenica 20 novembre, gi a partire dal
luned mattina ci si messi al lavoro per allestire la mostra composta da 20 pannelli
predisposti dallEcoistituto sulla storia degli Antonelli, da sei plastici di castelli e rocche fortificate realizzati dagli allievi geometri e infine altri due plastici messi a punto
dalla Escuela Ruben Bravo dell'Avana e dai dipendenti dello stesso castello dove
stata allestita la mostra. Allinaugurazione erano presenti per le autorit cubane Eusebio Leal Spengler, studioso e storico nonch primo responsabile della riqualificazione edilizia dei palazzi storici dellAvana, mentre per lAmbasciata italiana il
consigliere dambasciata Tancredi Francese accompagnato dalla moglie del nuovo
ambasciatore italiano Andrea Ferrari. Il lavoro, frutto di un progetto triennale che
ha avuto il riconoscimento dell'Unesco, ha suscitato un notevole interesse nel folto
pubblico presente e nei mezzi di informazione radiotelevisivi nazionali.
Successivamente, in altra sala del castello, dopo i saluti del dirigente scolastico Camillo Giorgi e dellEcoistituto Daniele Zavalloni, sono seguite le relazioni tecniche
delling. Jess Ignacio Surez Fernndez sul sistema difensivo dellAvana e del professor Mauro Morganti, coordinatore del progetto, sullo svolgimento triennale delle
attivit.
Un resoconto della cerimonia di inaugurazione visibile in spagnolo al link:
http://www.eusebioleal.cu/noticia/la-saga-de-los-antonelli-retorna-a-la-habana/
Nel pomeriggio di gioved e nella mattinata di venerd, il direttore del Museo Antonio Quevedo Herrero ha accompagnato la nostra delegazione alla visita del grande

Memoria della natura. Corbezzoli! (foto Pier Giorgio Marini)


nezuela negli anni attorno al 1955, sotto falso nome: sig. Bini. Qui comincia la
cronaca di un interessate libro, edito da Chiarelettere, e scritto da tre giovani
giornalisti: Andrea Sceresini, Lorenzo Giroffi e Giuseppe Borello, dal titolo La
seconda vita di Majorana. Si pu dedurre, da una scorrevole quanto avvincente lettura, che ci sono persone come Francesco Fasani, che con tanto di
interrogatori resi agli inquirenti, hanno testimoniato di avere vissuto al fianco
del sig. Bini, che oltre ad avere avuto molte delle caratteristiche proprie di
Majorana, dovrebbe avere vissuto, negli anni intorno al 1955, in un paese
poco distante da Valencia in Venezuela. Di questa amicizia stata conservata
una foto che ritrae il sig. Bini (alias Ettore Majorana), assieme a Francesco Fasani. Detta foto stata esaminata dai Carabinieri del Ris, i quali, confrontando la foto con altre del padre e di Ettore Majorana, ne hanno attestato
lalta probabilit che si tratti proprio di lui. I tre giornalisti hanno trovato conferme di fatti, circostanze, persone che, verificate fra loro, reggono al confronto. Il sig. Carlo Venturi, il sig. Leonardo Cuzzi, erano i conoscenti o gli
amici del sig. Bini che, a questo punto, potrebbero avere vissuto vicino a Majorana fino al 1961, anno in cui Cuzzi e Venturi tornarono in Italia.
La lettura di questo libro pu aiutarci a mettere qualche certezza in pi alle
varie ipotesi che si sono susseguite nel tempo. Mi sono sentito di dire agli autori che la loro inchiesta seria e attendibile. Sarebbe importantissimo trovare eventualmente scritti scientifici prodotti dal Nostro negli anni
che vanno dal 1932 al 1961 (almeno), per il loro impatto che avrebbero
probabilmente sulle sorti della fisica moderna. Non dobbiamo cedere
a facili entusiasmi ma quanto sopra potrebbe essere possibile.
Sarebbe un modo consono per ricordare e per dare la giusta importanza a
questo geniale fisico italiano, nonch alla sua storia umana. Prima
di questa ricerca dei tre giornalisti, la storia pi attendibile di Ettore Majorana risiede nella famosa pubblicazione di Erasmo Recami dal titolo Il caso
Majorana.
Marco Guiduzzi Cesena

castello del
Morro
che
domina lingresso
del
porto
dellAvana, progettato anche
questo dagli
Antonelli e il
castello della
Real Fuerza,
situato all'Habana Veja.
Nella tarda
serata di venerd 25 novembre

stata diffusa
la
notizia
della morte di Fidel Castro a seguito della quale sono stati proclamati 9 giorni di lutto
nazionale con sospensione di tutte le manifestazioni. Lunico appuntamento che ci saltato stato il cocktail offerto dallAmbasciatore italiano al termine della XIX settimana
della cultura italiana, previsto per il pomeriggio del 26 novembre.
Appena rientrati, il progetto, nel corso di un incontro congiunto Miur-Unesco tenutosi a
Fiuggi dal 30 novembre al 2 dicembre, stato presentato assieme ad altri 22 prescelti in
rappresentanza delle 280 scuole associate allUnesco.
Un particolare ringraziamento a tutti coloro, enti pubblici e aziende private, che con il
loro contributo hanno reso possibile lo svolgimento di questa bellissima esperienza.
Nella foto, gli allievi a LAvana: Andrea Rossi, Mattia Paganelli, Leonardo Crociani,
Sara Benvenuti, Corinne Charreton, Lorenzo Bagnolini.

CESENA

Pezzi di storia
da salvare
Artisti
e presepe
Tradizione
e passione

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