Facolt di Economia
Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese
Relatore:
Dott.ssa Giovanna GAVANA
INTRODUZIONE
CAPITOLO 1
Le metodologie di analisi di bilancio
valori congetturati, la cui misura dipende da ipotesi circa la gestione attuale e futura
dellazienda (es. ammortamenti).
Per i valori oggettivi, lanalista deve accertare che non siano state attuate manovre fraudolente
o irregolarit finalizzate ad alterare i valori oggettivi di bilancio.
Le manovre fraudolente possono riguardare la rilevazione di fatti non avvenuti, lomissione
della rilevazione di fatti effettivamente avvenuti o lalterazione di alcuni importi.
Tutte le irregolarit che riguardano tali valori sono evidenziate nel processo di revisione che,
di norma, non risulta possibile per lanalista esterno, che deve affidarsi al lavoro svolto da
altri (societ di revisione, revisore contabile, collegio sindacale)2.
I valori stimati e congetturati sono valori soggettivi e il loro importo incerto/indeterminato,
non dunque possibile parlare di quantit vere o false ma di valori congrui, ragionevoli, in
buona fede e in pieno rispetto dei principi adottati.
L'elaborazione dei dati e delle informazioni contenute nel bilancio attraverso la procedura
chiamata analisi di bilancio nasce dai limiti che il bilancio stesso possiede, dovute
principalmente dal modo in cui le voci sono organizzate all'interno degli schemi o dai principi
contabili esistenti, che non permettono con facilit di analizzare i contributi delle gestioni
(caratteristica, finanziaria e straordinaria) nella formazione del reddito netto dell'esercizio e
che non permettono di realizzare dei confronti intertemporali della performance.
Uno dei limiti rappresentato dal grado di discrezionalit del documento stesso, dato che,
coloro che lo redigono potrebbero effettuare politiche di bilancio che, sebbene lecite
nell'ambito della redazione, potrebbero incrementare/ridurre il reddito di un periodo a favore
o sfavore dei redditi futuri.
Per citare alcuni esempi esplicativi:
a. l'allungamento opportunamente motivato dei piani di ammortamento, pu portare a
miglioramenti delle performance economiche;
b. attraverso la scelta tra i possibili criteri valutativi utilizzati (costo medio ponderato,
lifo, fifo), con l'ultilizzo del criterio lifo, si ha generalmente una valutazione
conservativa e prudente delle rimanenze.