47122FORLI
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Mensile ufficiale di Legacoop Forl-Cesena Editore: Sapim soc.coop. Direttore Responsabile: Emilio Gelosi Stampa: Stab. Tipografico soc.coop. Santa Sofia Anno XV n 3 marzo 2011 iscr. ROC 4503 Aut.Trib. di Forl del 20/10/97 Reg.Stampa n.28/97 Poste Italiane
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Forl. codice ISSN 1971-6842 Numero chiuso in redazione il 12 aprile 2011.
www.lasocietacooperativa.it
EDITORIALE
Michel-Edouard
Iper Successo!
Questo tanto pi vero gere molte imprese verso
per il centro commerciale la chiusura, lopportunit
e per lipermercato che si di avere un investimento di
sono appena inaugurati in queste dimensioni ha ga-
via Punta di Ferro. rantito lavoro e pagamenti
sicuri. E non si dimentichi
che tante altre aziende
Si guadagnano continueranno a lavorare,
lavoro, attrattivit dopo lapertura, per la puli-
zia, la sicurezza e la logisti- Pi di centoventimila persone hanno affollato il centro commerciale
e prospettive ca. Dal 7 aprile ne guada- Puntadiferro e lIper E.LeclercConad di Forl nei primi quattro
gna, in generale, lattrattivi-
t della citt nei confronti giorni di apertura. Monsieur Leclerc in persona ha battuto il primo
Forl colmer un vuoto dei visitatori provenienti scontrino della struttura.
importante nella propria of- dalle citt limitrofe. Basta
A pagina 6 e 7
ferta commerciale, andan- analizzare gli scontrini dei
do ad allinearsi con le citt centri commerciali di Ce-
vicine, grazie a un investi- sena, Faenza, Forlimpopo-
mento sulla citt che non li, Rimini, Ravenna e Sa- UNA SOLA VOCE :: Le proposte concrete delle associazioni economiche alle amministrazioni
ha pari negli ultimi anni. vignano solo per citarne
A
storico, che pure garantisce finora non quasi mai av- rea vasta, investimenti, appal- ta e la privatizzazione di alcuni servizi. trebbero essere gestite dai privati? Cre-
risorse ragguardevoli. venuto. Quelle che vanno ti, piani regolatori: questi alcuni Dopo avere rivendicato il proprio ruolo e iamo regole di sviluppo che garantiscano
Si guadagnano, prima di evitate sono le polemiche dei temi al centro del documen- puntato il dito contro una generica idea alle Istituzioni il compito dindirizzo e di
tutto, centinaia di posti di di brevissimo respiro. Solo to inviato alle amministrazioni di area vasta, pensata esclusivamente per controllo e alle imprese il compito di pro-
lavoro. La possibilit di ot- mettendo insieme tutte le locali da Una Sola voce per cercare di ridurre alcuni costi, le associa- gettare, realizzare e gestire. Liberalizzare
tenere un contratto sicuro risorse della comunit, dal lEconomia. AGCI, CIA, Con- zioni chiedono alcune cose molto con- non significa trasformare un monopolio
e a tempo indeterminato, centro alla periferia, potre- fagricoltura, Confapi, Confarti- crete, in particolare ai Comuni. Rendere pubblico in uno privato, ma aprire un
gianato, Confesercenti, Confcommercio, omogenee le procedure amministrative e dialogo competitivo grazie a una plu-
specialmente per i pi gio- mo sperare di competere
Confcooperative, Confindustria, CNA e burocratiche; i sistemi di aggiudicazione ralit di soggetti; unica vera condizione
vani, unopportunit che con successo, sviluppan-
Legacoop pongono al centro del loro degli appalti; i piani regolatori industriali per sviluppare linnovazione e rispondere
si presenta purtroppo non do sinergie che andranno a ragionamento loccupazione e la capa- e commerciali. necessario fare massa con la qualit alle esigenze economiche e
spesso. Let media dei la- vantaggio di tutto il tessuto cit di spesa, lunico vero indicatore di critica dei fondi pubblici per investirli in sociali del nostro territorio. E ci vale per
voratori del centro com- economico e imprendito- uscita dalla crisi. Il percorso da seguire opere infrastrutturali, ambientali e sanita- i principali ambiti gestionali della nostra
merciale bassa: queste riale. per tornare a creare lavoro quello della rie che interessano lintero territorio. Comunit; dalla logistica, alla sanit, alle
risorse torneranno alla citt Mauro Pasolini riorganizzazione e semplificazione del Ci sono attivit che sono esercitate dal- infrastrutture, alla cultura.
in possibilit di fare proget- Presidente Legacoop FC sistema pubblico, la sussidiariet pratica- la pubblica amministrazione e che po- Emilio Gelosi
BELLACOOPIA EUROPE :: A fine aprile ventiquattro studenti tra i 18 e i 25 anni saranno ospiti della cooperativa Pio La Torre
N el 20 09 sedici
studenti provenienti
da 4 paesi europei
hanno partecipato a
Bellacoopia Europe,
il progetto di sen-
sibilizzazione al modello
I ragazzi arrivano
da Regno Unito, Italia,
Spagna e Romania
della giustizia, analizzan-
do il caso italiano del mo-
dello di ri-destinazione a
uso sociale dei beni con-
fiscati allorganizzazione
criminale ed il lavoro por-
tato avanti da Libera Terra.
dimpresa cooperativa pro- lUniversit di Mondragon Questultima sar, infatti,
mosso congiuntamente da (Spagna), conosciuta in tut- partner del progetto e par-
Legacoop Forl-Cesena e to il mondo per essere uno teciper alla promozione
da Uniser societ coopera- dei modelli pi avanzati di delle attivit didattiche.
tiva. Durante gli 8 mesi di cooperazione dimpresa. Libera_Tutti ha luogo
Archivio Legacoop
progetto, gli studenti hanno Generazioni, il network di dal 28 aprile al 6 maggio
sviluppato il business plan Legacoop Forl-Cesena, ha presso lagriturismo Terre
di una Societ Cooperativa promosso una visita studio di Corleone, ex propriet
Europea, accompagnati da a Manchester nel 2010 e a di Tot Riina e ora gestito
tutor esperti di Legacoop e Mondragon a giugno 2011. dalla Cooperativa Pio La
della Facolt di Economia Il grande successo ri- Torre con la quale le coo-
delle Cooperative e delle scosso in termini di vi- perative di Forl hanno at-
Organizzazioni Non Profit sibilit e la proficua rete tuato unimportante azione
di Forl. di contatti aperta, anche di sostegno in questi anni.
Questo progetto sta- grazie allapporto di Ivano Parteciperanno 24 studenti
to linizio di una proficua Barberini nella fase inizia- tra i 18 e i 25 anni pro-
collaborazione con i part- le del progetto nel 2009, venienti da Regno Unito,
ner internazionali. Uniser consentono oggi di rea- Spagna, Romania e Italia,
ha sviluppato la propria lizzare un nuovo progetto i quali saranno accompa- Foto di gruppo per i partecipanti alla prima edizione di Bellacoopia Europe.
attivit di tirocini e volon- europeo, una versione 2.0 gnati dai tutor esperti di
tariato europeo nel terri- di Bellacoopia Europe, de- Uniser e Legacoop Forl-
torio di Manchester con il nominata questanno Li- Cesena congiuntamente con la partecipazione dei scambiare le esperienze ed Etiopia da Cooperative
partner Cooperative Col- bera_Tutti. a rappresentanti di Libera cooperatori di Pio La Tor- maturate dai partner nei College o il lavoro di coo-
lege (Regno Unito). LUni- Il nome stesso sottolinea Terra. re e di laboratori creativi confronti della promozione perazione internazionale in
versit di Forl ha iniziato il tema centrale del pro- Lincontro sar occasione per simulare la creazione della legalit attraverso il America Latina promosso
una proficua collaborazio- getto di scambio, il quale di approfondimenti tecnici di nuove cooperative sul modello cooperativo, come dai partner di Mondragon.
ne in termini di ricerca e verter sulla legalit e la sul modello di Libera Ter- modello di Libera Terra. le scuole di impresa coope- Roberto Cardinale
di scambio di studenti con consapevolezza del valore ra, di attivit allaria aperta Inoltre, si avr modo di rativa promosse in Uganda
TESTIMONIAL :: Galassi: Per molti ragazzi disabili un lavoro come giocare in serie A PROGETTO DI FORMAZIONE
G ioved 10 marzo,
un ospite speciale
La videoterapia come supporto
Archivio CILS
Provincia
Fotoservizio Blaco
In alto, un momento dellinaugurazione. Da sinistra: Laura Pedulli (CNA
FESTA DELLA DONNA :: Legacoop ha celebrato levento con una esposizione fotografica FC), lassessore comunale alle Attivit Produttive Maria Maltoni,
Monica Fantini, la vicepresidente della Camera di Commercio Annalisa
Liuzzi
In evidenza gli scatti di Donne nella cooperazione romagnola
L egacoop Forl-
Cesena ha festeg-
giato il Giorno della
Donna 2011 con
una mostra fotogra-
fica che portava allinterno
dellassociazione gli scatti
La mostra nelle sedi
di Legacoop e della
Camera di Commercio
avanti istanti che diventano
futuro. Guardandoci indie-
tro altri volti, altri sguardi e
altre mani di donne ci han-
no consegnato un patrimo-
nio di idee, di esperienze
e di conquiste che impon-
in cui le donne riescono
ad esprimere le loro po-
tenzialit forse meglio che
in altri settori. Dobbiamo
continuare sulla strada in-
trapresa, dando valore alla
coesione sociale che esiste
di Donne nella Coopera- di critica e pubblico. gono a tutte noi di far pro- nel nostro territorio, grazie
zione Romagnola, libro In questo album - ha gredire il nostro pezzo di anche al fatto che abbia-
firmato dal valentissimo detto Monica Fantini -sfo- storia. Le donne che han- mo dei servizi importanti
Luciano Liuzzi. gliamo limpegno, la moti- no contribuito in maniera che consentono alle donne
Dopo la sede forlivese di vazione, la forza, la fatica, determinante a costruire, di avere un tasso di occu-
Legacoop la mostra stata la poliedricit, la fantasia e silenziosamente, la coope- pazione che anche se non
accolta nelle sale della Ca- la competenza delle don- razione. ci soddisfa del tutto gi
mera di Commercio, con ne che ogni giorno, grazie Io credo che quello molto elevato.
notevole apprezzamento al loro lavoro, spingono in cooperativo sia un settore Enrica Mancini
4 AGROALIMENTARE La Societ Cooperativa
Roma, Romagna
ENOLOGIA :: Un vino facile e di costi contenuti, ma con caratteristiche pensate per competere nei mercati esteri
Piacevole e internazionale:
Parmalat
e il cappuccino il Sangiovese diventa Giove
di Cristian Maretti
La scommessa del Consorzio Appennino
Da questo spazio di comu-
U
nicazione cooperativa che
n vin o di alt a il meglio del sangiovese
modestamente occupo mi Al Giove Superiore
capitato spesso di notare qualit ma facile romagnolo, riassumendone
come nel settore agroalimen- e adatto a tutte le le caratteristiche e i punti si affiancher
tare italiano il dibattito sia tasche, il prodotto di forza come sommatoria
occupato in termini di pagine giusto, quindi, per dei migliori vini dei terroir presto il Riserva.
e di interventi da argomenti scalare anche i mercati pi vocati della Romagna Allo studio il bianco
che hanno una rilevanza internazionali. Nasce cos intera. Un vino facile, a co-
marginale rispetto ai numeri Giove: un vino prodotto sti contenuti, riconoscibile
macro del settore primario. dallassemblaggio dei mi- e riconducibile al territorio penalizzato allestero la
Difficile, per esempio, tro- gliori sangiovesi romagnoli e soprattutto disponibile in diffusione del sangiovese
Blaco
vare in Italia un assessore di collina. Una novit as- grandi quantit. di Romagna. Un vino in-
allAgricoltura che non si sia soluta sul fronte enologico Una carta questultima somma per lo pi destinato
occupato dellapertura di un
italiano, che vede prota- che permetter ai commer- allesportazione, che non
farmers market o che non sia
stato allinaugurazione di un gonisti i 35 produttori uniti ciali del consorzio di poter sostituisce per i vini del-
distributore di latte crudo. nel neo-costituito consor- offrire agli acquirenti este- le singole cantine consor-
Per quel che riguarda, poi, zio Appennino Romagno- ri, quantitativi significativi ziate. Queste infatti conti-
il settore lattiero-caseario, lo, con sede a Castrocaro di un prodotto omogeneo nuano a produrre ognuna
limpegno straordinario degli Terme ma ramificazioni da e riconoscibile per gusto le proprie etichette per il
ultimi anni stato riservato Imola a Rimini. Un vino e per marchio, evitando mercato tradizionale, ma
alla soluzione dei problemi che riunisce sotto un unico la polverizzazione dellof- parallelamente conferisco-
degli ultras delle quote latte. marchio, quello del Giove, ferta che fino ad oggi ha no una parte del loro pro-
Un giorno un signore fran- dotto migliore per il Gio-
cese si presenta per comprare ve, un super sangiovese
quello che resta del gruppo APPROFONDIMENTO targato export.
Parmalat, con in tasca pi
Ben cinque gli enologi
di un miliardo di euro.
che sovrintendono al pro-
Si scatena la sorpresa, mi-
sta allirritazione per quegli getto Giove, ognuno in
antipatici dei francesi che rappresentanza di ciascun
comprano tutti i nostri gio- territorio (Rimini, Forl,
Blaco
iellini. Inevitabile parte la Cesena, Imola e Faenza), piena regola per i numeri re si affiancher il Giove
giostra delle dichiarazioni e coordinati da Vittorio Fio- dei vini romagnoli di qua- Riserva, mentre gi allo
delle lacrime di coccodrillo. re, indiscusso protagonista lit. Contemporaneamente studio un Giove Bianco
Ci si improvvisa quindi del successo planetario seguendo i tempi del disci- realizzato sempre da viti-
legislatori alla cinese per
vedere se in qualche codicillo
Il Consorzio Appennino Romagnolo: dellenologia toscana.
Semplice ma ferreo il
plinare, al Giove Superio- gno autoctono.
Globale e Solidale
Centrali piccole
e convenienti
di Fabio Gavelli
Il terremoto in Giappone
e i danni alla centrale nu-
cleare di Fukushima hanno
accresciuto i dubbi sullener-
gia ricavata dallatomo.
Blaco
Ci sono molti aspetti per
affrontare la questione: la
sicurezza degli impianti, lo
smaltimento delle scorie, i
costi di approvvigionamento
delle varie fonti energetiche.
Ma un nodo cruciale viene
spesso eluso nei dibattiti. La
scelta energetica dovrebbe
tenere conto soprattutto della
democrazia economica. Gi
le risorse naturali (petrolio,
gas, metano, lo stesso uranio)
GREEN ECONOMY :: Lassociazione stata tra le prime ad attivare servizi specifici per Ambiente e Innovazione sono concentrate in aree del
pianeta governate perlopi da
di Legacoop Forl-Cesena
un grumo di potere enorme
in pochissime mani. Nel set-
tore chiave dellenergia non
c democrazia economica e
non sorprende che conflitti e
guerre abbiano come causa
Progetti ecosostenibili a 360 gradi, dal fotovoltaico al risparmio di acqua principale il controllo delle
fonti. Allora indispensabile
imboccare unaltra via: la
L e gac o o p F o rl getico curandone gli aspetti forma energetica regionale Legacoop Forl-Cesena nalit positive di cui tutta moltiplicazione di piccoli o
piccolissimi impianti. Foto-
Cesena, da sempre di ricerca tecnologica e di e le opportunit per il ter- presente una vera e propria la collettivit possa bene-
voltaico, solare, eolico e co-
attenta alle tema- sostegno finanziario. Dal ritorio che stata conclusa filiera energetica che vede ficiare.
generazione hanno in comune
tiche ambientali, canto loro le cooperative dallassessore regionale alle come protagoniste aziende Linnovazione rappre-
proprio questa modalit. Una
negli ultimi anni ha si sono distinte in progetti Attivit Produttive Giancar- di progettazione, impianti- senta in tal senso uno stru-
miriade di produttori, diffusi
promosso numerosi proget- ambientali spaziando dal lo Muzzarelli. stica ed erogazione energia mento attraverso il quale
su tutto il territorio, al posto
ti eco-sostenibili presso le fotovoltaico al risparmio Tra le imprese aderenti a come Ceif, Cear (nella fo- ripensare i propri processi,
di un pugno di super impianti.
aziende aderenti ricercan- idrico fino ad arrivare al Legacoop che hanno scel- to limpianto di propriet a generare nuovi prodotti a La scelta appare ragionevole
do unattenzione partico- mini-eolico, con notevoli to di credere nelle energie Villafranca di Forl), Coiec e partire da fattori quali ener- anche sotto il profilo della di-
lare alle risorse naturali ed risparmi in termini di CO2 rinnovabili con investi- Mediterranea Energia. gia e materie prime da fonti versificazione dei rischi, pur-
alla loro corretta gestione. e di litri di petrolio immessi menti importanti figurano Questo perch Legacoop rinnovabili, a prescindere troppo gode di deboli spon-
Il nostro impegno in ma- nellambiente. aziende di tutte le dimen- Forl-Cesena ritiene che le da incentivi e finanziamenti sor, perch non c il busi-
teria ormai di lunga da- Agrofer, il salone delle sioni e settori merceologi- energie rinnovabili, e in ge- che possono essere spinta ness. Invece costruire grandi
ta. Dal 2000 Legacoop ha agroenergie, del risparmio ci: realt come CIA-Conad, nerale la Green Economy, propulsiva per lavviamento centrali (perlopi con denaro
aperto uno Sportello Am- energetico e della bioedi- Formula Servizi (tra le pri- siano unopportunit di ri- di un sistema, ma non ele- pubblico) solleva appetiti di
biente dinformazione e lizia che andato in scena me esperienze regionali ad lancio trasversale che coin- mento sostanziale per il suo gruppi industriali-finanziari
assistenza alle cooperative dall1 al 3 aprile a Cesena aver raggiunto la classifi- volge tutti i settori. mantenimento nel tempo. Il dotati di uffici stampa, co-
che negli anni ha accompa- stato loccasione per ribadi- cazione di autosufficienza Una sfida che va raccol- fattore Green entra perci municazione e marketing
gnato le aziende nella ge- re questi concetti. La matti- energetica), Apofruit, Apo ta e affrontata con metodo nella filosofia dellimpresa in grado di effettuare un
stione delle risorse naturali, na dellapertura, in partico- Energia, Consorzio Agra- critico. Il movimento coo- cooperativa, in taluni casi a pressante lavoro di lobby.
inoltre dal 2006 attivo lare, il nostro responsabile rio, CAC, Cear, Idrotermica perativo si contraddistingue supporto del core business Serve unalleanza virtuosa
uno Sportello Innovazione per lo Sportello Ambiente, Coop, Consorzio Agrario, nellapproccio Green, ge- aziendale, in altri in sostitu- fra cittadini, associazioni e
che ha approfondito con Antonio Zampiga, ha por- ALAC, CAC, Agricola del nerando business e lavoro zione di esso. piccole imprese per fondare
progetti di sostenibilit an- tato il nostro contributo alla Bidente, Pubblifest e Forni- attraverso azioni che con- Monica Fantini la lobby delle 2 R: Rispar-
che dal punto di vista ener- tavola rotonda sulla piatta- coop. Inoltre allinterno di cretamente creano ester- Direttore Legacoop Forl-Cesena mio energetico e Rinnovabili.
6 DISTRIBUZIONE La Societ Cooperativa
INAUGURAZIONE :: Gioved 7 aprile ha aperto i battenti il centro commerciale Puntadiferro di Conad e Coopsette VITALIANO BRASINI
N ei primi quattro
giorni di apertura
sono accorse pi di
120mila persone,
non solo da Forl,
In un raggio di 45km
non esiste struttura
altrettanto grande
fici, negozi, zona ristora-
zione e Food Court per
ulteriori 21.300 metri qua-
dri. Il nuovo centro sorge
tra il casello dellA14 e la
anche in memoria di Vi-
taliano Brasini che alla
giornata inaugurale del
puntadiferro ha voluto
Fotoservizio Blaco
ma da tutta la Romagna. zona fieristica di Forl. Tre partecipare Michel-Edou-
Ha aperto col botto il nuo- gli ingressi per gli automo- ard Leclerc, presidente
vo centro commerciale e CIA-Conad, le due coo- bilisti: da via Cervese, da di Leclerc e figlio del fon-
Puntadiferro di Forl, segno perative proprietarie della via Punta di Ferro e da via datore del consorzio co-
che un primo obiettivo struttura, ammonta a 120 Gordini, di fronte al casello operativo di dettaglianti
raggiunto: la sua mission, milioni di euro, almeno al- autostradale. francese. Allimprendito-
infatti, quella di compe- trettanti quelli degli eser- I parcheggi gratuiti sono re transalpino toccato
tere rispetto allofferta dei centi interni alla galleria 2.900, di cui 1.650 coperti. lonore del primo scon-
trino dell ipermercato
centri commerciali delle dei negozi. Le aree di sosta sono tutte
E.Leclerc-Conad.
citt vicine, attirando quan- Il centro dar lavoro a a raso terra, mentre la Da anni CIA- Conad ha
ti pi visitatori possibile dai circa 500 persone, 180 galleria dei negozi ad esse- a v v i a to u n a p r o f i c u a
territori confinanti. In un delle quali impegnate re posta al primo piano. collaborazione a livello
raggio di circa 45 chilo- allinterno dellIpermercato Lintervento compren- europeo con Leclerc, cre-
metri, del resto, non esiste E.Leclerc-Conad da 12.500 de piste ciclabili attrezza- ando la centrale acquisti
una struttura commerciale metri quadri, di cui 7.000 te per circa 2 chilometri e Coopernic e avvalen-
di queste dimensioni inte- di area vendita. Let me- percorsi pedonali coperti dosi delle competenze
ramente coperta. Il bacino dia dei lavoratori delliper- e scoperti per 800 metri. transalpine nello svilup-
di utenza potenziale di mercato di 34 anni. Oltre Tutte le salite pedonali so- po del canale ipermercati.
Da sinistra: Raimondo Montanari, direttore generale di Coopsette, Mario Grazie alla partnership,
450mila persone. allIper E.Leclerc-Conad il no assistite con ascensori e
Natale Mezzanotte, presidente di CIA-Conad, il Sindaco di Forl Roberto inoltre, vengono promos-
Complessivamente lin- Balzani e il presidente della Provincia Massimo Bulbi. Puntadiferro comprende tappeti mobili.
se allestero le eccellenze
vestimento di Coopsette 97 attivit tra medie super- Emilio Gelosi delle nostre produzioni
agroalimentari col brand
Sapori&Dintorni.
Brasini stato senza om-
bra di dubbio uno dei
protagonisti nazionali
dellenorme successo im-
prenditoriale del marchio
Conad e di Commercianti
Indipendenti Associati, la
cooperativa di dettaglian-
ti che copre il territorio di
Romagna, Marche, Friuli e
Veneto. La grave malattia
con cui ha combattuto fino
allultimo gli ha impedito
di vedere realizzata nel-
la sua citt lopera da lui
fortemente voluta sin dai
primi anni Novanta. Ma
se oggi Forl pu contare
su una struttura di questa
qualit e dimensioni me-
rito soprattutto della sua
visione e della sua tena-
cia, hanno ricordato gli
amministratori delegati
di CIA-Conad, Luca Panza-
volta e Vladimiro Cecchi-
ni, e il direttore generale
di Coopsette, Raimondo
Montanari. (E.G.)
La Societ Cooperativa
Mensile ufficiale di Legacoop Forl-Cesena
Editore: Cooperdiem soc. coop.
Via Monteverdi 6/b Forl
Tel.0543.785411 - Fax 0543.781134
www.lasocietacooperativa.it - info@cooperdiem.it
Direttore Responsabile: Emilio Gelosi
Redazione: Monica Fantini, Valdes Onofri,
Enrica Mancini, Matteo Marchi, Francesca Montalti,
Roberto Cardinale, Gabriele Zelli, Antonio Zampiga
Foto: F. Blaco, G.Sabatini, G.Colagrossi, Arch. Legacoop
Pubblicit: tel. 0543 785453 info@cooperdiem.it
Impaginazione: Ufficio Comunicazione Legacoop FC
Stampa: Tipografico dei Comuni soc.coop.
La Societ Cooperativa DISTRIBUZIONE 7
Linea di confine
Uneconomia
sostenibile
di Pietro Caruso
Blaco
nucleari. Dobbiamo passare
per la cruna dellago. Le fonti
energetiche sono indispensa-
bili, a partire dalle piccole e
medie imprese che sono il nerbo
delleconomia provinciale e
regionale. La vicenda dello
IL CENTRO :: La semisfera che caratterizza la struttura usa pi di 110 tonnellate di vetro LIPER E.LECLERC-CONAD strappo compiuto dal Governo
con il mancato accoglimento
DIGITAL SIGNAGE :: La societ aderente a Legacoop Forl-Cesena specializzata in reti LCD per aziende e ospedali Comunicazione di servizio
S i amplia la gam-
ma di installazioni
di Videoinfo, socie-
t forlivese aderente
a Legacoop e CNA
Forl-Cesena specializzata
nel digital signage, ov-
Gli scenari della comuni-
cazione e dellinformazione
cambiano con una velocit
impressionante e, dato sim-
patico e notevole, quasi mai
in linea con le previsioni dei
sedicenti guru del settore.
vero i monitor informativi Un anno fa tutti pontifica-
digitali per aziende, enti vano infatti sullavvento
sanitari e sale dattesa in degli e-book che avrebbero
genere. fatto carta straccia dei libri,
tanto che anche nel mondo
delleditoria gli strateghi
Coperti CUP, reparti, si lambiccavano il cervello
poliambulatori sul modo di far sbarcare le
Fabio Blaco
news sui nuovi supporti. E,
e punti accoglienza ancora di pi, sul modo di
convincere gli utenti a pa-
gare qualcosa che ormai si
Nei giorni scorsi stata sono abituati a considerare
inaugurata quella dellospe- come merce gratuita.
dale Santa Maria di Borgo- Poi lI-pad di Steve Jobs ha
taro (Parma), che serve cir- fatto il botto e ora la secon-
ca cinquantamila abitanti da versione della tavoletta
di sedici comuni delle valli magica sembra gi aprire
del Ceno e del Taro. Si trat- nuove e luminose prospet-
ta di undici postazioni LCD tive: tutte le informazioni,
sparse nei punti pi affolla- IDENTIKIT
Il direttore generale dellAusl di Parma ha preso parte alla consegna. le chiacchiere e gli svaghi
ti e frequentati dellospeda- sembrano destinati a passa-
le, i reparti, i punti di ac- re sotto il tocco delle dita.
coglienza, i poliambulatori Addio e-book. Sar vera
e i CUP esterni. Il sistema ciali e farmacie di tutto il sere dei pazienti. La dona- gloria? Intendiamoci: log-
verr utilizzato dallufficio Nord Italia. Contiamo di zione del sistema Videoin- getto bellino, duttile e di
Comunicazione dellAUSL arrivare a un centinaio en- fo solo lultima in ordine moda.
di Parma per trasmettere tro la fine dellanno, dice di tempo, dopo un elettro- Ma il dubbio da non
informazioni utili ai pa- Zoli. bisturi per endoscopia, un esperto e non guru, ma da
zienti e ai loro congiunti su ecografo, un dermatosco- semplice utente che la
come utilizzare al meglio pio digitale, un ecografo repentina immissione sul
i servizi forniti dalla strut- Nei monitor portatile per day-hospital mercato di versioni sempre
tura. La sfida di Videoinfo, tecnologie girano informazioni oncologico, un elettrocar- pi aggiornate non sia altro
Soddisfatto della nuo- diografo per punto di pri- che la solita strategia com-
va commessa il presiden- digitali avanzate prodotte a Forl utili per i pazienti mo intervento ospedaliero merciale per costringerci a
te di Videoinfo, Massimo e un sistema informatico mettere mano al portafogli
Zoli. un lavoro molto completo per videoproie- sempre pi spesso.
Il sistema sviluppato da Videoinfo - societ aderente a Lega-
importante per noi, che ci Il lavoro di Borgotaro zione. Qualche anno fa si parlava
coop Forl-Cesena e partecipata in maggioranza da Cooper-
ha permesso di creare una diem - stato sviluppato interamente a Forl e si caratteriz-
stato eseguito su commis- Alla cerimonia di con- di convergenza tv-internet:
referenza di grande rilievo za sul mercato per lutilizzo spinto di tecnologie a sorgente sione dellassociazione be- segna ha preso parte tutta il risultato che ci ritro-
nel settore clinico-ospeda- libero, che consentono di creare un prodotto innovativo e nefica Insieme per Vive- la dirigenza dellAUSL di viamo la casa piena di
liero, su cui stiamo inve- con bassi costi di gestione. Si compone di un monitor a basso re, che ha donato lintero Parma, guidata dal diretto- apparecchi che fanno pi o
stendo risorse consistenti consumo, di un minicomputer appositamente configurato e sistema tecnologico alla re generale Massimo Fabi. meno le stesse cose, ma mai
in termini di innovazione di un software che consente di effettuare la regia e la tra- AUSL di Parma. Insieme a loro il sindaco di tutte insieme e stabilmente.
tecnologica e spinta com- smissione dei dati ai singoli punti di visione. Il collegamento La ONLUS Insieme per Borgotaro, Salvatorangelo In modo da non costringerci
merciale. At tualmente pu avvenire anche senza fili, tramite Wi-Fi o una chiavetta Vivere si caratterizzata Oppo, e Giuseppina Gatti, a cambiarle ad ogni stagio-
Videoinfo vanta una set- UMTS, per cui sufficiente una presa di corrente per instal- nel tempo per limpegno in presidente di Insieme per
larlo. Per informazioni e contatti: www.videoinfo.it. ne. Libri e giornali, invece,
tantina di punti installati in favore del potenziamento Vivere. sono l dallepoca di Gutem-
aziende, centri commer- dellospedale e del benes- Matteo Marchi berg e dintorni.