RIPASSO
Nominali: frequenze e moda
Rapporto: . Hanno 0 assoluto come i Kelvin, quindi posso fare differenze sui rapporti
(es. A il doppio di B)
Siccome il test di Levene non sign. assumo varianze uguali nei campioni
t(99) = 6,182 p < 0.001 (NON MAI 0, se pi piccolo di 0.001 si scrive cos,
altrimenti il numero preciso) Non serve il segno, perch il senso si capisce riportando
le medie (la media del post pi grande del pre).
COVARIAZIONE: media degli scarti dalla media, dipende dalla scala di misura, non
posso dire se grande o piccola. Se standardizzata (coi punti Z) detta
CORRELAZIONE: somma dei prodotti dei valori standardizzati. Varia da 0 a 1, se ho 1
sto misurando la stessa cosa. Posso dire se grande o piccola in base a convenzioni.
Se sign. la correlazione, posso dire che lo anche la covariazione.
SCATTERPLOT: grafici > finestre di dialogo legacy > dispersione/punti > semplice
OPPURE matrice di dispersione (per vederne di + tutti insieme)
Limite: si va anche nel negativo, anche quando nella realt non ha senso (es. peso
negativo).
LA REGRESSIONE MULTIPLA
Prevede 2 o pi variabili indipendenti e una sola variabile dipendente. Il coefficiente bi
di ogni xi esprime la variazione attesa della y al variare di ununit della x i quando tutti
gli altri predittori x assumono un valore costante (effetto di una certa variabile
indipendente X al netto di tutte le altre). Es. y numero comportamenti aggressivi, x
quanto la persona si sente religiosa e quanto psicotica
Per vedere la porzione di varianza che ogni predittore spiega, uso i coefficienti di
correlazione parziale e semi-parziale al quadrato. Le ottengo da: statistiche >
correlazioni di ordine zero e parziale (Parziale e Parte, devo farle al quadrato A MANO;
ordine zero la correlazione di Pearson e ha diversa significativit).
ESERCIZIO
ANOVA
VI che definisce pi di 2 gruppi e VD continua. H0: nessuna differenza fra i gruppi; H1:
almeno due gruppi sono diversi. Fa il rapporto fra variazione fra i gruppi e variazione
entro i gruppi.
Per trasformare una VI continua in categoriale faccio: trasforma > ricodifica in variabili
differenti; per scegliere il punto di divisione chiedo la mediana o il punto di divisione
(se ho 3 gruppi posso chiedere solo punti di divisione).
Se ho solo 2 gruppi, uguale a fare il t-test. F e t hanno valori diversi, ma la loro
significativit uguale. Con pi di 2 gruppi, non posso fare il t-test perch si
altererebbe la significativit.
F(1, 98) = 4.667, p = .033 lipotesi nulla rifiutata. 1 sono i gdl e 98 i gdl dellerrore.
Opzioni:
Post-hoc per linterazione: creare nuova variabile COMBO che assuma valore 1 per
maschi di milano, 2 per maschi di cremona ecc. (1 Se genere = 1 & citt=1). Incollo
nella sintassi. Copio e incollo cambiando i valori IF (genere = 1 & citt = 1) combo=1.
IF (genere = 1 & citt = 2) combo=2. Per tutti gli otto casi.
Ora rifaccio lanova mettendo come unica VI combo e poi chiedo i post-hoc. (es. le
uniche medie diverse sono maschi di bergamo e femmine di bergamo).
ANCOVA: uguale allanova, ma con una covariata (VI continua) oltre al fattore fisso
Ne derivano effetto principale, effetto diretto e mediato (differenza fra i due, uguale al
prodotto di a e b).
5,384 B 0,573 B
MEDIATOR
E
Residui: differenza tra i punteggi predetti e quelli osservati per ciascun soggetto.
Quando facciamo lANOVA o la regressione, nel menu ANALIZZA > MODELLO LINEARE
GENERALIZZATO > UNIVARIATA > SALVA chiediamo i residui e i predetti (nascono 2
nuove variabili).
Correlazione per ranghi di Spearman-Brown (Analizza > Correlazione > Bivariata >
Spearman). Ordina soggetti in base a una variabile formando una classifica in cui il
pi basso ha punteggio 1, il penultimo 2, ecc. Gli outlier e la distribuzione non sono pi
rilevanti, quindi uso test non parametrici su relazioni non lineari.
Bisogna prima decidere quanti fattori scegliere, poi come ruotarli, infine come
interpretarli. Se ho item che non saturano su nessun fattore (minore di |0.35|) o in
modo uguale su tutti, li elimino. Posso salvare punteggi fattoriali per usarli per altre
analisi. Punteggi - salva come variabili.
3. Interpretabilit dei fattori (ma solo DOPO aver scelto il tipo di rotazione)
Analizza > riduzione delle dimensioni > fattore. In Estrazione chiedo Grafico Scree.
Una volta trovati i fattori, posso scegliere item migliori togliendo quelli che saturano
meno uno alla volta. Sono da togliere anche quelli che saturano molto con pi fattori.
(Togliere nel senso che rifaccio le analisi senza prenderli nelle variabili). Poi si possono
salvare i punteggi fattoriali da Punteggi per analisi successive. OUTPUT: I fattori
riproducono la struttura ipotizzata. Il primo , il secondo satura negativamente con
e quindi lo chiamo allopposto.
ATTENDIBILIT
Misura quanto un test correla con se stesso.
Metto una serie di variabili e mi esce Alpha di Cronbach. Alpha cresce se gli item sono
tanti e correlano molto fra loro positivamente. Se alcuni correlano in positivo e altri in
negativo non funziona bene. Perci se ho item reverse faccio (max + min var).
Minimo e massimo da descrittive. Soglia minima 0.70 (vedo teoria), per meno di 5
item accetto minimo 0.60, per pi di 10 accetto minimo 0.80.