Dispense disponibili
DIAGRAMMA DI REDDITIVITA
Questo tipo di analisi, detta anche break even analysis, finalizzata
alla determinazione del punto di equilibrio (Break Even Point BEP) tra
costi totali e ricavi totali.
IPOTESI:
1. La struttura dei costi aziendali rimane
invariata nellorizzonte di tempo preso
in considerazione;
2. Il prezzo unitario di vendita rimane
costante nellintervallo di tempo;
3. Il costo unitario di acquisizione
rimane costante nellintervallo di
tempo;
4. Mixing produttivo costante.
DETERMINAZIONE DEL PUNTO DI PAREGGIO
U = R CT = p Q (CF + Q)
= Q (p- ) - CF
C
Ricavi totali
Per U*= 0 ; Q* = Q
Costi
Costi totali
CF
Q*
(p )
Costi totali
Alto valore del
BEP
p
Azienda INSTABILE
Q* Q
Volume di produzione
MARGINE DI SICUREZZA
CT C F CV CF Q CF RT p Q
CTu Ru p
Q Q Q Q Q Q Q Q
Costi
Unitari
Cu
p > p =
C
Costi
Linea del prezzo
p
p
Q*1 Qt Q*2 Q Qt Q
Si consideri un incremento
Nuovi Costi dei costi fissi.
Costi Totali
C
La retta dei costi fissi si
sposta verso lalto
mantenendo inalterata la
CF2 Costi Totali
pendenza.
Lequilibrio pu essere
CF1 raggiunto solo in
corrispondenza di un pi
elevato volume di
Q*1 Q*2 Q produzione.
Volume di produzione Esempio: Soluzione pi
automatizzata, ampliamento
di impianti.
VARIAZIONE NEI COSTI VARIABILI
Si consideri una
diminuzione dei costi
C variabili.
Costi
La retta dei costi totali sar
caratterizzata da una minore
Costi Totali
inclinazione, e lequilibrio si
raggiunger in
corrispondenza di volumi di
produzione pi bassi.
Esempio: Migliore utilizzo
Q
Q*2 Q*1 delle risorse e delle materie
Volume di produzione prime
DETERMINAZIONE DEL VOLUME OTTIMALE DI
PRODUZIONE
C = (Q) ; U = R C = p Q - (Q)
C
(Q )
p 0
Q
Il livello pi vantaggioso
di produzione quello per
cui il costo marginale di
Q
Q*1 Qottimale produzione risulta essere
Volume di produzione
uguale al prezzo di
mercato.
ESERCIZIO: Diagramma di Redditivit
Si consideri una azienda per la quale i costi rilevati siano i seguenti:
U2 > U1
IL MARGINE DI CONTRIBUZIONE
Si definisce margine di
contribuzione la differenza tra
Ricavi e Costi Variabili per un
Costi Ricavi totali
determinato volume di
C produzione.
MAC = R CV = CF + U
Volume di produzione
Q Il margine di contribuzione
quindi proporzionale al volume
di produzione.
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MARGINE DI
CONTRIBUZIONE
U = - CF + MACU Q
Quindi il Margine di Contribuzione Unitario
rappresenta la pendenza della retta degli
Utili.
CALCOLO DEL PUNTO DI PAREGGIO
Alla luce di quanto detto, essendo il punto di pareggio quel volume di
produzione Q* in corrispondenza del quale nullo lutile U, si pu
affermare che:
CF
Q *
MAC U
R CV R CV CV
MAC R CV R K R ove K 1
R R R
Pertanto, essendo:
MAC = R CV = CF + U
MAC = CF K R = CF equazione
nellincognita R
Da cui si ricava che:
CF CF
R
K CV
1
R
ESERCIZIO 1:
Si consideri un impianto che abbia:
Costi Fissi 300.000,00 /anno
Capacit produttiva massima 12.000 unit/anno
Volume attuale di produzione 10.000 unit/anno
Costi Variabili 400.000,00 /anno
Prezzo di vendita 80,00 /unit
Costo medio di produzione 70,00 /unit
DOMANDA:
E vantaggioso produrre un prodotto marginale che saturi la capacit
produttiva residua, e di cui si sa che esiste la possibilit di vendita
sul mercato ad un prezzo di 55,00 /unit, sapendo che rimangono
identici i costi variabili unitari di produzione?
SOLUZIONE
CF 300.000,00
Q* 7.500unit
p 80,00 40,00
MAL = R Cfabbr.
Descrizione Importo
RICAVI 8.000,00 k
Costi di Fabbricazione 4.800,00 k
Margine Lordo 3.200,00 k
Spese Generali 1.900,00 k 2.800,00 k
-Commerciali 900,00 k
-Amministrative
Utile al lordo delle tasse 400,00 k
Imposte e Tasse 160,00 k
UTILE NETTO 240,00 k
ESERCIZIO 2
Si consideri una azienda per la quale siano stati rilevati i seguenti costi/ricavi:
In questo caso:
Costi di Fabbricazione:
Materie Prime prod. A 2.000,00 k
Manodopera produzione 800,00 k
Ammortamenti (aliquota) 100,00 k
Manutenzione (aliquota) 50,00 k
Energia Elettrica aliquota fissa (aliq.) 40,00 k
Energia Elettrica variabile con A 70,00 k
TOT. 3.060,00 k
p1 Q1 + p2 Q2 = 1 Q1 + 2 Q2 + CFtotali
Pertanto:
Espressione somma dei
Q1 (p1 - 1) + Q2 (p2 - 2) - CFtotali = 0 margini di contribuzione
di ogni prodotto al netto
dei costi fissi.
C p 2 C Ftotali p 1
Q1 Ftotali Q2 2 Q2 Q1 1
p1 1 p1 1 p2 2 p2 2
Tale espressione rappresenta lequazione di una retta da isoprofitto nullo.
In particolare:
C Ftotali
Q1 Q 2= 0
( p1 b1 )
Q2
C Ftotali
Q1=
( p 2 b2 )
0
Q1
C Ftotali
Q1
( p1 b1 )
Isoprofitto positivo
Isoprofitto nullo
Isoprofitto negativo
C Ftotali Q2
Q2
( p 2 b2 )
DIAGRAMMA PER AZIENDA MULTIPRODOTTO
IPOTESI: Costi
Ricavi totali
Volume di Affari
Si consideri pertanto unazienda che produce n prodotti nelle
quantit:
Q1 , Q2 , Q3 , Qn
I costi variabili unitari siano:
b1 , b2 , b3 , .. bn ,
mentre i prezzi di vendita siano:
p1 , p2 , p3 , .. pn ,
n n
U pi Qi bi Qi C Ftotale
i 1 i 1
b Q i i
n
b Q
n
btotale pi Qi
btotale i 1
n i 1
i i
i 1
p
i 1
i Qi
n
U (1 btotale) pi Qi C Ftotale
i 1
n
U (1 btotale) pi Qi C Ftotale 0
i 1
n
C Ftotale
R*
totale pi Qi *
Rtotale
i 1 (1 btotale)
ESERCIZIO 3.
Dove:
RRain = 16.000,00 k
CvRain = 2.180,00 k
RSnow = 5.000,00 k
CvSnow = 1.200,00 k
CF Cv Rain Cv Snow
CF 2.240,00
R* 2.670,00k
(1 btotale) (1 0.161)
RT - R 21.000,00 2.670,00
k fatturato 100 100 87,29
RT 21.000,00
Lanalisi economico-finanziaria
V0 VR
V0 n Valore residuo
N
Vr N1
Se r (r<1) la percentuale costante del valore residuo: r 1 ( )
V0
V0 (1 r)n Valore residuo
0 t
* A meno della voce relativa
allammortamento e considerando
le imposte
Indici di valutazione degli investimenti
1. Indice di redditivit dellinvestimento, ROI:
1 2 3 4 5
Margine
407.000 440.000 523.000 638.000 682.000
operativo
1 2 3 4 5
Debiti
100.000 - - - -
contratti ()
Debiti estinti
- 50.000 50.000 - -
()
PROGETTO A
Entrate:
1. RICAVI
R t p D t R 1 p D 1 43 45.000 1.935.000
2. CREDITI RISCOSSI
Lazienda riscuote allanno i+1 i crediti concessi ai propri clienti allanno i
concedendo un pagamento a 60 gg, pertanto al primo anno non si hanno
crediti riscossi, che sono invece presenti a partire dal secondo anno
3. DEBITI CONTRATTI
4. DISINVESTIMENTI
5. ALTRI AUMENTI DI CAPITALE
PROGETTO A
Uscite:
1. COSTI OPERATIVI C TOT 1 CFISSI1 CPERS 1 CMAT 1 CMAN 1 C ALTRO 1
1.045.000
2.CREDITI CONCESSI
Lazienda consente il pagamento da parte dei suoi clienti a 60 gg
dallacquisto, si pu considerare che lazienda conceda annualmente dei
crediti per un valore totale pari alle vendite degli ultimi due mesi.
Assumendo la domanda distribuita omogeneamente nel tempo tale
quantit pu calcolarsi come un sesto della domanda annuale
D1
CRCONC1 p
45.000
43 322.500 CRRISC 2 CRCONC 1 322.500
6 6
3. INVESTIMENTI
I1 IATTR IEDIF 1.000.000 1.500.000 2.500.000
PROGETTO A
4. IMPOSTE
R IMP t RICAVIt COSTI t AMMORTAMENTI t
Q TOT Q ATTR QEDIF 250.000 R IMP 1 R 1 C TOT 1 Q TOT 1 1.935 1.045 250 640m
1 2 3 4 5
Debiti Contratti - - - - -
Disinvestimenti - - - - -
IMP2 aF R IMP 1 0,4 640 256m
Costi personale 450 624 757 562 409
Investimenti 2500 - - - -
Debiti estinti - - - - -
F t ENTRATEt USCITE t Imposte - 256,0 376 448 270
Flusso di cassa
F(t) -1933 827 922 619 436
Calcolo Indici di Valutazione
-1.933 827 922 619 436
VAN 313m
(1 0,1) 1 (1 0,1) 2 (1 0,1) 3 (1 0,1) 4 (1 0,1) 5
n 6
F(t)
(1 TIR)
t 1
F(t)
t
0 (1 0,2)
t 1
t
8,7m TIR = 0,2
3
F(t)
(1 k )
t 1
t
380ml
380
PBP 3anni giorni 3anni e 328giorni
42,5 380
4 365
F(t)
(1 k )
t 1
t
42,5m
PROGETTO B
+ AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
Q TOT QATTR QEDIF 320 33,3 353m
- INVESTIMENTI
I1 IATTR IEDIF 1.600 1000 2.600m
+ DISINVESTIMENTI
- CREDITI CONCESSI
- IMPOSTE
IMPt 1 aF MOt
+ ALTRI AUMENTI DI CAPITALE
= FLUSSO DI CASSA
PROGETTO B
1 2 3 4 5
+ MARGINE OPERATIVO 407 440 523 638 682
- VARIAZIONE DELLE SCORTE (Sf Si) - - - - -
+ AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI
353 353 353 353 353
- INVESTIMENTI 2600 - - - -
+ DISINVESTIMENTI - - - - -
- CREDITI CONCESSI - - - - -
+ CREDITI RISCOSSI - - - - -
- DEBITI ESTINTI - 50 50 - -
+ DEBITI CONTRATTI 100 - - - -
- IMPOSTE - 163 176 209 255
+ ALTRI AUMENTI DI CAPITALE - - - - -
= FLUSSO DI CASSA -1740 581 650 782 780
Calcolo Indici di Valutazione
6
F(t)
(1 0,1)
t 1
t
251m
4
F(t)
t 1
(1 k ) t
78m
78
PBP 4anni
5
405 78 giorni 4anni e 59giorni
F(t) 365
(1 k )
t 1
t
405m