La temperatura controllata da recettori nervosi situati sulla cute che inviano informazioni
allipotalamo. Alla nascita il bambino deve subito attivarsi per mantenere lomeostasi.
Nella placenta, il feto metabolizza il glucosio ematico per produrre una quantit elevata di energia.
Quando nasce per questo ha una temperatura superiore alla madre di 0,5 C. Appena nasce poi vie
una brusca caduta della temperatura per effetto del passaggio dallambiente intrauterino a quella
della sala parto. Laumento della produzione di calore non avviene col brivido ma attraverso un
processo biochimico del grasso bruno situato a livello del collo e nelle regioni intrascapolari.
PIRESSIA
La piressia o febbre caratterizzata da un rialzo della temperatura corporea oltre i valori normali in
stato di riposo ( > a 38). Si usa la temperatura rettale perch risente poco dei fattori ambientali.
Temperatura sopra i 40 considerata iperpiressia.
La febbre un sintomo accompagnato da tachicardia, aumento frequenza cardiaca e cefalea, perdita
di acqua dai tessuti per cui vi disidratazione con secchezza della pelle, mucosa orale, stipsi, calo
ponderale.
FLUTTUAZIONI
A seconda delle patologie, se la febbre costante detta continua . Quando elevata con
fluttuazioni notevoli remittente. Se sale in alcune ore del giorno e poi scende a valori normali
intermittente. Perdura elevata per giorni alternata ad altrettanti giorni di temperatura normale detta
ricorrente.
Colpo di calore = T.C. > 41C, per esposizione a lungo a temperature elevate.
crampi da calore = vi sono spasmi dolorosi della muscolatura scheletrica in seguito ad intensa
attivit fisica, abbondante sudorazione con alterazione dellequilibrio idro-elettrolitico.
Ipotermia = abbassamento della T:C: oltre i 24C, porta a morte. Vi sopore, riduzione capacit
fisica di produrre calore. Viene usata negli interventi cardiochirurgici.
Interventi per prevenire lipertermia: monitorare la T.C., applicare le spugnature se non idonei i
farmaci, evitare spugnature con alcool per intossicazioni, idratare il bambino, osservare il bilancio
idrico, scoprire il bambino e usare indumenti leggeri, conoscere i segni ( rossore cutaneo, cefalea
affaticamento.)
Interventi per prevenire lipotermia: garantire una temperatura ambientale tra i 25/26 C , dopo
il bagno asciugare subito il bambino, evitare correnti daria, riscaldarsi le mani prima di toccarlo.
Ipertermia maligna: una malattia ereditaria causata da una reazione agli anestetici e rilassanti
muscolari. Si ha rigidit muscolare, ipertermia, ipotensione, aritmie. Si somministra Dandrolene
Sodio che abbassa la T.C. e la contrattura muscolare. Il bambino viene coperto e applicate borse di
ghiaccio alla nuca e al linguine e la funzione renale mantenuta iperidratata con diuretici.
Congelamento = esposizione a temperature basse con raffreddamento della superficie corporea,,pi
colpiti sono gli arti, la punta del naso e gli obi dellorecchio. Immergere le parti in acqua calda non
pi di 43 C evitando sfregamenti.
Il farmaco usato per la febbre il paracetamolo per pochi effetti collaterali, buona idratazione e
spugnature di acqua tiepida per favorire la termodisperzione per convenzione. Si ricovera il
bambino se la febbre dura pi di 3-5 giorni per screening infettivologico, emocromo, formula
leucocitaria.tutti i neonati sono a rischio di ipo o ipertermia.
Febbre di origine sconosciuta = >38C , brividi, sudorazione, anoressia e calo ponderale.
Escludere ipotesi di febbre provocata. La prognosi benigna, nella maggior parte dei casi la causa
infettiva.
BAMBINO IN COMA
unalterazione dello stato di coscienza senza risposta ai stimoli verbali e sensoriali. Pu dato da
infezioni del SNC, alterazioni metaboliche, avvelenamenti,traumi. Per prima cosa si controllano le
funzioni vitali e valutare lo stato di coscienza con una scala detta di Glasgow (GCS) dove si
valutano 3 funzioni: motoria, verbale, e apertura degli occhi. Una GCS < 8 indica grave
compromissione dello stato di coscienza.
PURICULTURA NEONATALE
NEONATO SANO
Dalla nascita al 28 gg di vita si parla di periodo neonatale.
Dalla 28 sett. di gestazione al 7 di vita si parla di periodo perinatale.
Alla nascita classificato in base al periodo di gestazione ( sett. di gestazione a partire dallultima
mestruazione e in base a questo si parla di B. pretermine, a termine o post-termine) e il peso
(definendo i B. piccoli per let gestazionale, appropriati per let gestazionale, e grossi per let
gestazionale.)
CUTE = appare calda e arrossata per la molta presenza di globuli rossi. Il corpo rivestito di
vernice caseosa,biancastra, formata da cellule epiteliali, lanugine e secrezioni di ghiandole sebacee.
Questa ha funzione protettiva contro la macerazione da liquido amniotico, e pi il bambino
maturo e meno questa presente.
CORPO E COLLO = la testa pi grande del corpo, il collo piccolo e non riesce a sostenere il
capo. Il B. presenta delle fontanelle sul capo cio una apertura tra ossa craniche dovuto alla loro
lenta saldatura. Vi quella bregmatica (anteriore) che si trova tra le ossa frontali e parietali, e quella
lomboidea ( posteriore) che si trova tra losso occipitale e parietale.
OCCHI = alla nascita sono di colore blu, ne prendono il colore verso i 3-6 mesi. Le ghiandole
lacrimali si sviluppano dal 2 mese per questo che quando i neonati piangono non hanno le
lacrime.
ORECCHIE = la cartilagine ben formata ed il neonato in grado di sentire.
FACCIA = L a faccia ideata per succhiare con naso piatto e guance paffute.
ADDOME = globoso, il cordone bianco e gelatinoso costituito da 2 arterie e la vena ombelicale.
La peristalsi si presenta dopo pochi minuti dalla nascita.
GENITALI FEMMINILE E MASCHILI = Nelle femmine le grandi labbra coprono le piccole
labbra. Nel maschio bisogna controllare la corretta posizione del meato uretrale esterno e che
lapertura del prepuzio non sia troppo stretta e che i testicoli siano scesi.
PESO = varia fra i 2700 e 3850 grammi nei primi giorni vi un calo ponderale fisiologico dovuto
alla perdita di liquidi e meconio.
CIRCONFERENZA CRANICA = varia fra i 33-37 cm.
PARAMETRI VITALI = La respirazione addominale o diaframmatici. La frequenza respiratoria
di 30/60 atti al minuto. La frequenza cardiaca di 170-180 battiti al minuto dopo la nascita ma
nelle ore seguenti si stabilizza a 120/150 battiti al minuto.
La pressione arteriosa di circa 80/50
Nellutero il feto dipende dalla placenta sia per lalimentazione che per il respiro che per la
circolazione sanguigna.
La maturazione del polmone inizia dai primi giorni di vita intrauterina passando attraverso 4 stadi :
embrionale( abbozzo polmonare primitivo), pseudoghiandolare( formazione quasi completa dei
bronchioli), canalicolare( formazione epitelio polmonare) alveolare ( differenziazione degli
alveoli).lalbero tracheobronchiale del neonato pieno di liquido. Durante il parto il torace
compresso e questo liquido in parte spinto fuori e in parte riassorbito. Con il primo respiro si crea
un incontro aria-liquido e interviene il surfactant che consente lapertura degli alveoli e inizia la
respirazione che provoca laumento dellossigeno e la dilatazione delle arterie polmonari, con
conseguente diminuzione delle resistenze polmonari. Con il clampaggio del cordone ombelicale,
aumentano le resistenze sistemiche e la pressione del ventricolo e atrio sinistro. Ci determina la
chiusura dei due shunt: il forame ovale, fra atrio dx e atrio sx e il dotto arterioso, fra arteria
polmonare e aorta.
Ladattamento metabolico dopo la nascita si esplica su tre livelli: metabolismo glucidico ( il feto
consuma molto glucosio materno per trarre energia, alla nascita potrebbe esserci un abbassamento a
valori patologici per esaurimento di scorte di glicogeno per cause come un parto gemellare o nascita
prematura) la termoregolazione ( grasso bruno) metabolismo del calcio ( alla nascita il calcio totale
si abbassa salendo poi dalla 36 settimana).
Il sistema nervoso immaturo e non consente al neonato una attivit motoria intenzionale, egli
risponde agli stimoli con dei riflessi di sopravvivenza(suzione, deglutizione..) o protettivi( starnutire
,ammiccare, di moro.) sono presenti nei primi 3 mesi poi scompaiono
Il rene incapace di concentrare le urine, che sono diluite. Bisogna annotare la prima minzione che
avviene dopo le 4/6 ore.
Il sistema digerente non funziona fino alla nascita, lo svuotamento gastrico inizia dopo pochi minuti
dal pasto e completo dopo 2/4 ore. Con laria il neonato avr coliche intestinali e vomito a livello
dello stomaco. Emette meconio entro le 24/48 ore dalla nascita dopo si hanno le feci transazione
misto tra meconio e feci e poi le feci vere e proprie.
Il sistema immunitario immaturo. Il feto riceve una immunit passiva dalla madre attraverso il
passaggio placentare di IgG.
ASSISTENZA AL NEONATO NORMALE DOPO IL PARTO
La prima valutazione fatta con lindice di Apgar per valutarne la vitalit che valuta 5 parametri:
frequenza cardiaca, atti respiratori, colorito, tono muscolare e reattivit agli stimoli. Lindice
valutato al primo, al quinto e decimo minuto di vita dal medico e personale di assistenza. Tra 7 e 10
il neonato normale; tra 4 e 6 moderatamente depressi;
inferiore a 4 sono gravemente depressi e necessitano subito di rianimazione primaria.
Durante il parto si effettua la pulizia delle vie aeree con un sondino sterile monouso per eliminare
meconio o sangue. Si aspira prima la bocca e poi le narici per evitare aspirazioni di muco nei
polmoni,contemporaneamente si valuta la frequenza cardiaca.
Non appena il neonato si stabilizzato viene portato alla madre. Il contatto precoce e prolungato
favorisce lattaccamento madre-neonato e il successo dellallattamento al seno. Poi si riporta il
neonato al nido o tenuto nella stessa stanza della madre (metodo rooming). La madre va sostenuta.
Il contatto madre-figlio stimola un buon rapporto pscico-affettivo. Per i prematuri un microclima
ideale pu essere creato con il metodo canguro. Consiste nel porre i neonati pretermine, nudi con il
pannolino a contatto con la pelle del seno della madre, coperti entrambi, questo migliora la
temperatura del corpo del neonato e riduce lansia nella mamma.
Se la madre vuole allattare , il bimbo pu essere attaccato subito dopo il parto, e poi a richiesta. la
suzione che stimola il seno a produrre latte. Prima della montata lattea esce il colostro che ricco di
proteine e minerali necessarie per i primi giorni di vita del neonato
Dopo il parto si effettua il bagno di pulizia. Il personale protetto da guanti e vestaglia e viene
effettuato con panni morbidi umidi per asportare residui di sangue e meconio mentre la vernice
caseosa si riassorbe dopo 24/48 ore. Pu anche essere effettuato un bagno in acqua calda a 36/37
C. si asciuga il B. e prima do tornare nellisola neonatale viene pesato vestito e dotato di bracciale
di identificazione.
Se la neo mamma ha paura di maneggiare il neonato, rassicurarla e insegnarle come prenderlo in
braccio. importante educare i genitori a lavarsi le mai prima di toccarlo per la scarsa resistenza del
neonato alle infezioni. I visitatori esterni devono indossare un camice pulito per entrare nel nido.
Isola neonatale = aria adiacente alla sala parto, dove sono eseguite manovre di routine ma anche
rianimatorie. Nellisola si effettuano: bagni, e profilassi neonatali e trattamento del cordone
ombelicale.
PROFILASSI CONGUINTIVALE ANTIBLENORRAGICA
La profilassi oftalmica obbligatoria per legge. Si somministra una soluzione antibiotica nel sacco
congiuntivele per prevenire la congiuntivite gonococcica. Si somministra entro le due ore di vita.
PROFILASSI DELLA MALATTIA EMORRAGICA DEL NEONATO
Per prevenire la malattia emorragica del neonato, legata alla carenza di vitamina K, si esegue la
profilassi antiemorragica entro poche ore dalla nascita con vitamina K ( Konakion) liposolubile per
os. La somministrazione per os va integrata con una seconda dose a 2 settimane di vita per evitare
lemorragia tardiva.
TRATTAMENTO MONCONE OMBELICALE
Dopo il parto il funicolo viene clampato a 15-20 cm dalladdome attraverso 2 pinze emostatiche e
tagliato poi avviene la legatura con un elastico sterile o apposito morsetto quando il funicolo cessa
di pulsare. Il moncone va pulito e asciutto per evitare infezioni quindi controllato pi volte al
giorno. Viene lavato con acqua fisiologica e avvolto in garze sterili ogni volta che si cambia il
pannolino. Dopo 48 ore dalla nascita si pu rimuovere il morsetto. Dopo la nascita il moncone si
essicca, diventa nero, duro e rigido. Si stacca spontaneamente dopo 1-2 settimane dal parto. La
ferita ombelicale residua va quotidianamente cosparsa di polveri cicatrizzanti sempre con la benda
elastica.
Screening neonatali
Tutti i nuovi nati sono sottoposti a controllo obbligatorio e gratuito per laccertamento di difetti
metabolici congeniti. Si effettuano dopo pochi giorni dalla nascita per diagnosticare patologie che
possono essere curate precocemente come la fibrosi cistica, ipotiroidismo congenito, e la
fenilchetonuria. Si prende un campione di sangue prelevato dal tallone e si mette un cartoncino che
deve essere firmato dal responsabile della struttura e mandato in laboratorio di screening.
NEONATO POST-.TERMINE
Nato dopo la 42 settimana. La nutrizione placentare diventa scarsa per cui nascono malnutriti.
Hanno : pelle secca, rugosa, desquamante, ampie pieghe cutanee, unghie lunghe e tinte di meconio,
capelli folti, pu avere asfissia per inalazione di meconio.
Nascono quasi sempre con parto cesareo.
BAMBINO SGA
piccolo per let gestazionale. < al 10 percentile. Cause materne( fumo, diabete, malnutrizione),
fattori placentari ( insufficienza placentare), fattori fetali ( parto gemellare, infezioni) possono
essere armonici o disarmonici.
Armonici = proporzionati
Disarmonici = testa grande e corpo piccolo, cute secca, cordone ombelicale sottile.
Bisogna evitare ipoglicemia e malnutrizione. Alimentazione ad intervalli di 3 ore, mantenere la
T.C., bilancio idro-elettrolitico e pesarlo ogni 12 ore.
BAMBINO LGA
Bambino grande per la sua et gestazionale > a 90 percentile: partorito spesso con parto cesareo.
Comporta ad avere traumi da parto quali rottura della clavicola, cefaloematoma. Sono predisposti
allipoglicemia o per il lungo travaglio o aumentato metabolismo. Sono predisposti allittero per la
frequente policitemia.
VACCINI
Le vaccinazioni sono importanti per la prevenzione delle infezioni e nella salvaguardia della salute.
I vaccini sono sostanze che introdotte nellorganismo stimolano la produzione di anticorpi. Si attiva
una risposta immunitaria, ma con rischi minimi o nulli per il ricevente. Si somministrano per via
orale . se il paziente vomita entro 10 minuti la dose va ripetuta. Per via I.M. con rotazione della
coscia. Nei bambini pi grandi il muscolo deltoide del braccio. Aspirare sempre prima di iniettare.
Effetti indesiderati: febbre dopo lantidifterite-tetano-pertosse, rush cutanei.
3 mese ( difterite, polio, tetano, epatite B)
5 mese ( difterite, polio, tetano, epatite B)
11 mese ( difterite, polio, tetano, epatite B)
3 anno ( polio)
5-6 anno ( difterite, tetano)
12 anno ( richiamo epatite B)