orlo a goccia;
Altre operazioni che si possono eseguire sono quelle di taglio e foro, per un
ulteriore definizione della lamiera. Con la funzione tasca , si genera una
sagomatura di spessore qualsiasi a partire da una geometria, profilo, definita
dallutente (fig 8a). Con loperazione foro , invece, si esegue un foro
circolare (fig 8b).
sagomatura flangiata: definita una curva chiusa, crea una foro nella
lamiera di geometria uguale alla curva, con i bordi ripiegati, possibile
definire il raggio di piega della flangia, la sua lunghezza e la sua
inclinazione;
costa di irrigidimento: su un elemento flangia o piaga si pu creare una
costa di irrigidimento della quale si possono definire la profondit, i
raggi di piega e langolo;
possibile definire una matrice di elementi sulla lamiera, il CATIA prevede tre
tipi di matrici con vari parametri selezionabili dal menu sottostante.
Proseguiamo ora con la descrizione del tool dellAerospace Sheet Metal che permette
di creare un intaglio.
Questa operazione utilizzata quando si vogliono piegare due bordi adiacenti. In questo
caso, se non si effettuassero gli intagli, si avrebbero problemi quali cricche o comunque
danni di tipo strutturale nel punto di incontro delle Bend Lines; pertanto occorre
realizzare un intaglio ad angolo (corner relief), che consiste nellasportare una certa
quantit di materiale nel corner, evitando cos linsorgere di cricche che potrebbero
essere molto dannose per la struttura. In CATIA questa operazione ottenuta dalla
feature corner relief . Prima di eseguire la feature corner relief, occorre aver creato
almeno due piegature. La finestra di dialogo di questa feature si apre se la vista corrente
quella che mostra lo sviluppo della lamiera (unfold). La finestra di dialogo permetter
di scegliere i Riferimenti, la forma geometrica che dovr avere lintaglio (circolare o
definita con uno sketch), la misura del raggio, se lintaglio circolare, e il centro del
cerchio(Figura 11a). I Riferimenti sono le due pieghe che sono state create, che
vengono selezionate premendo il tasto Ctrl. In Figura 11b viene mostrata limmagine
del corner relief realizzato con CATIA e unimmagine della vista sviluppata dello
stesso.
Altre importanti funzioni del modulo Aerospace Sheet Metal sono lo Joggle,
inginocchiatura, e lo Sviluppo.
La prima crea una geometria piegata, come mostrato in figura 12. Nella finestra di
dialogo della funzione (fig. 13) possibile selezionare la superficie da modificare, il
piano lungo cui fare la modifica, la profondit e i raggi di piega della geometria.
(a) (b)
Fig. 12 Esempio di Joggle. (a) pezzo non modificato; (b) pezzo sul quale applicata la
funzione di joggle.
Subito dopo si incominciato con il disegno: sul piano XY stato effettuato uno
schizzo di un rettangolo di dimensioni della lamiera senza le pieghe laterali (fig16).
Fig. 16 Schizzo base della lamiera.
Si sono poi definite due sagomature da effettuare sulla lamiera cos ottenuta per
avere la parte di lamiera pi stretta, a sinistra nella fig. 17.
A questo punto si sono applicate i primi strumenti di piega, per avere la parte
scatolare in alto, fig 18 e la piega semplice in basso.
Fig. 18 Seconda flangia sul lato sinistro del prodotto.
Dopo aver effettuato un operazione di flangia sul lato corto del rettangolo, prima
sagomato, si definita una geometria sulla stessa per dare la forma definitiva alla
lamiera.
Una vota ricavata la geometria generale della lamiera si passati alla definizione
dei particolari che caratterizzano il nostro pezzo.
Per primi sono stati definiti i fori flangiati, che hanno lo scopo di alleggerire il
pezzo senza comprometterne la resistenza e le propriet meccaniche; questoperazione
stata effettuata in due passi:
Con procedimento assolutamente simile si sono definiti i fori semplici sul lato di
base e sul lato piegato, fori necessari al rivettamento del particolare al resto della
struttura.
In fine si sono definiti gli altri due fori semplici sul lato di base, e i raccordi sugli
spigoli dei lati piegati, per cos completare tutta la geometria della base del prodotto.
Nella parte finale della definizione del prodotto si modellata la flangia sul lato
corto della lamiera; si sono seguiti vari passi, data la non semplice geometria richiesta.
Per la definizione dellinginocchiatura si dovuto creare un piano di riferimento
inclinato di 20 rispetto al piano YZ, definito questo piano si potuta eseguire
loperazione di inginocchiatura, definendo loffset e la larghezza. In seguito si sono
definite le geometrie dei due fori necessari al completamento del prodotto.
Fig. 24 Definizione della funzione di Joggle; visibili le rette di costruzione per il piano
inclinato di riferimento.
Fig. 25 definizione di uno dei due fori situati sulla flangia.
Viola 3.2mm
Giallo 4mm
Rosso 4.8mm
Verde 6.35mm
FATTORE K IN CATIA
CATIA assegna una legge matematica per la definizione del parametro K. Nel modulo
in cui si richiede linserimento dei parametri generali della lamiera vi anche il
parametro K , che si ottiene dalla formula riportata in figura 14.
In questa sezione viene descritta la formula del K e altre funzioni e formule
caratteristiche del modulo Aerospace Sheet Metal, e le principali operazioni effettuate
sul pezzo che si sta realizzando. Il sistema suggerisce una formula di default:
Si vede nella Tabella 2 una serie di valori di K al variare del rapporto R/T cio del
rapporto tra il raggio di piega e lo spessore, mentre in Figura 15 riportato un grafico
tra i due valori.
K 0,6 R/T k
0,1 0,075257
0,5
0,2 0,15051
0,4
0,3 0,19454
0,4 0,22577
0,3 0,5 0,25
0,7 0,28653
0,2
1 0,32526
0,1 1,5 0,36928
2 0,40051
0
0 1 2 3 4 5 6
3 0,44453
R/T 4 0,47577
5 0,5
Fig. 15: Andamento di K al variare del
rapporto R/T Tab.2 Valori di K
Eopportuno evidenziare come tali superfici e piani siano stati ottenuti in precedenza
con applicativi CATIA che non fanno parte dello Sheet Metal Design. In figura 4.5
vengono mostrate una serie di superfici che sono state ottenute utilizzando un tool
differente dallAerospace sheet metal. Si nota che dallintersezione di tali superfici si
ricava larea esatta in cui deve essere posizionato l intercostale.
Fig. 4.5 Superfici teoriche del velivolo ricavate con il tool Shape design
In effetti per il lavoro che si deve eseguire viene sfruttata la realizzazione di queste
superfici intersecandole con dei piani appositi. Da queste intersezioni si ottiene lo
sketch di base in maniera perfetta senza dover usare la mano libera.
Nel momento in cui si hanno dei piani e delle superfici poste tutte a distanze gi
verificate dal sistema di riferimento del velivolo si avr una situazione mostrata in
figura 4.6. Per ottenere adesso lo sketch di base andiamo a sfruttare la feature
intersection con la quale si intersecano i piani e le superfici mostrate in figura 4.6,
ottenendo cos lo sketch di base dell intercostale, sicuri che le misure non possono
assolutamente risultare errate, in quanto tale sketch ottenuto dallintersezione di piani
e superfici ottenute precedentemente da uno studio gi controllato e verificato
Come si vede dalla figura 4.8 il dettaglio in lamiera rappresentato con colore azzurro
che il colore rappresentativo delle leghe dalluminio. CATIA offre al progettista la
possibilit di inserire sia il colore che il materiale stesso con cui viene realizzato il
dettaglio in lamiera. Fatto questo notiamo dal Draw di progetto che nei corner devono
essere applicati degli intagli un pocomplessi, i quali possono essere realizzati in CATIA
andando a disegnare manualmente le forme degli intagli nei quattro corners.
Nella figure 4.9 a,b,c,d vengono mostrate i quattro diversi corner reliefs realizzati sul
nostro intercostale in seguito alle pieghe che devono essere eseguite sui quattro bordi.
Fig. 4.9a Sketch del corner relief nellangolo Fig. 4.9b Sketch del corner Relief
superiore sinistro nellangolo inferiore
sinistro
Fig. 4.9c Sketch del corner relief Fig. 4.9d Sketch del corner relief
nellangolo superiore destro nellangolo inferiore destro
A questo punto si eseguono gli intagli voluti con il comando sagomatura , ottenendo
cos il solido mostrato in figura 4.10. Loperazione successiva la realizzazione di
quattro pieghe sui quattro lati. Per ottenere delle pieghe corrette dal punto di vista
geometrico (raggio di curvatura, larghezza) si utilizzano anche in questo caso le
superfici teoriche del velivolo e i piani ricavati in precedenza.
Le superfici chiaramente sono quelle sulle quali lintercostale verr fissato mentre i
piani ci daranno il riferimento ovvero la posizione nello spazio nella quale si dovr
realizzare ogni singola piega. In figura 4.11 viene riportato la piegatura del bordo
superiore ovvero il bordo che che sar poi fissato sulla superficie del cockpit del
velivolo.
Fig. 4.11 Realizzazione di una piega
Dalla figura 4.11 si nota immediatamente come il riferimento nelleffettuare la piega sia
una superficie del velivolo. Procedendo in maniera analoga per gli altri lati si otterranno
quindi i quattro bordi piegati con larghezze e raggi di piegatura verificati. Una volta
eseguiti i fori imbutiti, i fori di collegamento sulle pieghe e gli smussi negli spigoli vivi
cos come schematizzato nel Draw il dettaglio si presenter come in figura 4.12 con una
sua relativa vista sviluppata (aperta).
Fig. 4.12 Intercostale 3D finito con una relativa vista sviluppata dello stesso dettaglio
Nella figura 4.12 ci si rende conto che i fori di collegamento sono stati eseguiti su tutte
le flange tranne che nella flangia inferiore; evidente quindi che la parte inferiore di
questo intercostale non collegato ad altre parti tramite rivettatura o bullonatura . Per
avere una panoramica pi completa della funzione di questo intercostale si dovr
aspettare quando esso sar assemblato con la struttura circostante.
Si nota dalla figura 4.12 che nella piega superiore presente uninginocchiatura
(joggle), che in CATIA viene eseguita con il comando omonimo , che apre una
finestra di dialogo dove si inseriscono i parametri di joggle previsti dal Drawing (figura
4.13).
Fig. 4.13 Realizzazione di uninginocchiatura (joggle)
In base a quanto detto prima per quanto riguarda i fori pilota (pilot holes), si procede a
evidenziarli con i loro assi. Avendo, in questo intercostale, i fori un diametro di 3,2mm
si evidenziano con assi di colore viola pertanto il modello 3D completo avr laspetto di
figura 4.14
Tale prodotto rappresenta la zona superiore anteriore del cockpit precisamente la zona
vicino ai vetri anteriori ed in effetti dalle figure 4.17 si vede proprio come l intercostale
insieme al suo simmetrico posto immediatamente al di sotto del posizionamento delle
spazzole tergicristallo.
Fig. 4.17 Esempio di CatProduct con assemblaggio dellintercostale
Fig. 4.18 Esempio di visual mockup con software diverso dal CATIA
chiaro che CATIA deve interfacciarsi con tale programma esterno affinch sia
possibile lavorare con i suoi file. Da qui si comprende unaltra importante caratteristica
di CATIA e cio quella di riuscire ad interfacciarsi con molti programmi di largo uso
aziendale. Una volta realizzato il dettaglio esso viene nuovamente assemblato e
controllato dal reparto Manufactoring che autorizza definitivamente allarchiviazione
del dettaglio sviluppandone quindi il Drawing per la produzione.
Una volta realizzato il pezzo in ambiente 3D, assemblato con gli altri CatPart e
verificato che tutto stato eseguito in maniera corretta, vengono realizzate le viste
geometriche ovvero un Drawing con tutte le misure e quote necessarie per la
fabbricazione del pezzo negli stabilimenti di produzione e il controllo qualit.
Fig. 4.19 Realizzazione del Draw dell intercostale assegnato