Scontri Ravvicinati
Personaggi: Lui Lei
Avansipario
LUI (entra e cammina avanti e indietro, ansioso, borbottando) Siquesta volta le dir tutto quello che ho
nel cuore (si siede)
LUI Si, ecco Ti dico che Ma se mi guardi con quegli occhi al burro, non ho il coraggio di continuare.
LUI No! Non andartene, per carit! Sento che se non parler oggi, non parler mai pi. Prova a on
guardarmi. Chiss che non vedendo i tuoi occhi io riesca finalmente a dirti quello che ho nel cuore.
LUI Si. (Una pausa) Provo magari a canticchiartelo. (Canticchia su aria a suo piacere) Ti voglio tanto
bene e te lo voglio dir.
LUI Tanto-tanto
LUI Di pi.
LUI Si.
LUI (La prende dal braccio) No! Non te ne andare. (Si inginocchia) Ti volevo bene ieri, ti voglio bene
oggi, e ti vorr bene domani. Sei tanto carina.
LUI Si.
LUI Si.
LUI Molto.
LEI Quello di oggi e quello di ieri, sono pi belli di quello dellaltro ieri?
LEI Ecco, vedi! Io faccio di tutto per apparirti elegante, e tu non ricordi neppure come mi vesto!
LUI Che sciocco, sono! Come ho fatto a dimenticare il tuo vestito dellaltro ieri. Era stupendo.
LEI Bugiardo! Noi, laltro ieri, non ci siamo incontrati. Ti confondi col vestito di unaltra ragazza.
LEI Non giurare, spergiuro! Perch latro ieri ci siamo proprio visti, ma io ho detto il contrario per sapere
se almeno ricordi le volte che ci vediamo. Tu, invece Non ti voglio mai pi vedere! (Esce).
LUI (Rimane un istante immobile, sbalordito, sconcertato; poi si rivolge al pubblico, indicando la parte
dov uscita Lei) Quella non mi vuole pi vedere (Scoppia a ridere) E come se avessi vinto al Totocalcio!
(Si avvia per uscire, poi si ferma, strizza locchio al pubblico, dicendo) Vero? (ed esce).
FINE