MADAMA BUTTERFLY
Tragedia giapponese in due atti
PERSONAGGI
Prima rappresentazione
Milano, Teatro alla Scala, 17 febbraio 1904
1
Puccini: Madama Buttery- atto primo
ATTO PRIMO
Collina presso Nagasaki. Casa giapponese, terrazza e giardino. In fondo, al basso, la rada, il porto, la
citt di Nagasaki.
(Dalla camera in fondo alla casetta, Goro con molti inchini introduce Pinkerton, al quale con grande pro-
sopopea, ma sempre ossequente, fa ammirare in dettaglio la piccola casa. Goro fa scorrere una parete nel
fondo, e ne spiega lo scopo a Pinkerton. Goro e PinkertonSi avanzano un poco sul terrazzo.)
PINKERTON PINKERTON
(sorpreso per quanto ha visto dice a Goro:) (mentre Goro fa scorrere le pareti)
E softto e pareti Capisco! Capisco! Un altro
GORO GORO
(godendo delle sorprese di Pinkerton) Scivola!
Vanno e vengono a prova
PINKERTON
a norma che vi giova
nello stesso locale E la dimora frivola
alternar nuovi aspetti ai consueti.
GORO
PINKERTON (protestando)
(cercando intorno) Salda come una torre
Il nido nuzial da terra, no al tetto.
dov?
(invita Pinkerton a scendere nel giardino)
GORO PINKERTON
(accenna a due locali) una casa a sofetto.
Qui, o l secondo
(Goro batte tre volte le mani palma a palma.
Entrano due uomini ed una donna che umilmente e
PINKERTON
lenti si genuettono innanzi a Pinkerton.)
Anchesso a doppio fondo!
La sala? GORO
(con un voce un po nasale, accennando)
GORO
Questa la cameriera
(mostra la terrazza)
Ecco! (lezioso)
che della vostra sposa
PINKERTON fu gi serva amorosa.
(stupito) Il cuoco il servitor Son confusi
del grande onore.
Allaperto?
GORO PINKERTON
(impaziente)
(fa scorrere la parete verso la terrazza)
I nomi?
Un anco scorre
1
Puccini: Madama Buttery - atto primo
GORO PINKERTON
(indicando Suzuki) Gran perla di sensale!
Miss Nuvola leggera (Goro ringrazia con profondo inchino.)
(indicando un servo) GORO
Raggio di sol nascente. Qui verran: lUfciale del registro,
i parenti, il vostro Console,
(indicando laltro servo) la danzata. Qui si rma latto
e il matrimonio fatto.
Esala aromi.
PINKERTON
SUZUKI
E son molti i parenti?
(sempre in ginocchio, ma fatta ardita rialza la testa)
Sorride Vostro Onore? GORO
Il riso frutto e ore. La suocera, la nonna, lo zio Bonzo,
Disse il savio Ocunama: (che non ci degner di sua presenza,)
dei crucci la trama e cugini, e le cugine
smaglia il sorriso. Mettiam fra gli ascendenti
ed i collaterali, un due dozzine.
(Scende nel giardino, seguendo Pinkerton che si Quanto alla discendenza
allontana sorridendo.)
Schiude alla perla il guscio, (con malizia ossequente)
apre alluomo luscio provvederanno assai
del Paradiso. Vostra Grazia e la bella Buttery
Profumo degli Dei
Fontana della vita PINKERTON
Disse il savio Ocunama, ecc.
Gran perla di sensale!
(Pinkerton distratto e seccato. Goro, accorgendosi
(Goro ringrazia con un profondo inchino.)
che Pinkerton comincia ad essera infastidito dalla
loquela di Suzuki, batte tre volte le mani. I tre si SHARPLESS
alzano e fuggono rapidamente rientrando in casa.)
(dallinterno un po lontano)
PINKERTON E suda e arrampica!
A chiacchiere costei sbuffa, incimpica!
mi par cosmopolita.
GORO
(a Goro che andato verso il fondo ad osservare)
(ch accorso al fondo, annuncia a Pinkerton)
Che guardi?
Il Consol sale.
GORO (si prosterna innanzi al Console)
Se non giunge ancor la sposa.
SHARPLESS
PINKERTON (entra sbuffando)
Tutto pronto? Ah! quei Viottoli
mi hanno saccato!
GORO
Ogni cosa.
2
Puccini: Madama Buttery- atto primo
3
Puccini: Madama Buttery - atto primo
4
Puccini: Madama Buttery- atto primo
SHARPLESS LE AMICHE
(leva il calice) (interno)
Bevo alla vostra famiglia lontana. Ecco la vetta. Guarda, guarda quanti or!
PINKERTON BUTTERFLY
(leva esso pure il bicchiere) (interno; serenamente)
E al giorno in cui mi sposer con vere Spira sul mare e sulla
nozze a una vera sposa americana! terra un primaveril sofo giocondo.
Io sono la fanciulla
GORO pi lieta del Giappone, anzi del mondo.
(riappare correndo affannato dal basso della col- Amiche, io son venuta
lina) al richiamo damor
damor venni alle soglie!
Ecco! Son giunte al sommo del pendio. ove saccoglie
il bene di chi vive e di chi muor!
(accenna verso il sentiero)
Gi del femmineo sciame LE AMICHE
qual di vento in fogliame (interno)
sode il brusio.
Quanto cielo! Quanto mar!
LE AMICHE DI BUTTERFLY Quanti or! qunto mar!
Quanto cielo! quanti or!
(interno, lontana) Gioia a te, gioia a te sia,
Ah! ah! ah! dolce amica ma pria
di varcar la soglia che tattira,
(Pinkerton e Sharpless si recano in fondo al giardino volgiti e mira
osservando verso il sentiero della collina.) mira quanto cielo, quanti ori,
quanto mar!
LE AMICHE
(sempre interno) SHARPLESS
Ah! ah! ah! ah! O allegro cinguettar di giovent!
Ah! Quanto cielo! Quanto mar!
(si cominciano a scorgere le Geishas che montano il
sentiero)
BUTTERFLY
(interno) BUTTERFLY
Ancora un passo or via. Aspetta. (interno)
Amiche, io son venuta
LE AMICHE al richiamo damor!
(nterno)
LE AMICHE
Come sei tarda!
(interno)
BUTTERFLY Gioia a te, gioia a te sia,
(interno) dolce amica, ma pria
di varcar la soglia
Aspetta. volgiti e mira
le cose che ti son care!
BUTTERFLY PINKERTON
(alle amiche) (rincalzando)
Siam giunte. Dei gioielli!
BUTTERFLY BUTTERFLY
A una sposa (con naturalezza)
costumata Nessuno so confessa mai nato in povert;
pi penosa non c vagabondo che a sentirlo non sia
limpazienza di gran prospia. Eppur
conobbi la ricchezza. Ma il turbine rovescia
PINKERTON le quercie pi robuste e abbiam fatto la ghei-
(gentilmente, ma u po derisorio) scia
per sostentarci.
Molto raro
complimento. (alle amiche)
BUTTERFLY Vero?
(con ingenuit)
LE AMICHE
Dei pi belli (confermano)
ancor ne so.
Vero!
6
Puccini: Madama Buttery- atto primo
BUTTERFLY LE AMICHE
Non lo nascondo, Un mostro di sapienza.
n mi adonto.
GORO
(vedendo che Sharpless sorride)
(incalzando)
Ridete? Perch? Cose del mondo.
In ume deloquenza!
PINKERTON PINKERTON
(ha ascoltato con interesse, e si rivolge a Sharpless)
Grazia, grazia, mio Dio!
(Con quel fare di bambola quando parla min-
amma.) BUTTERFLY
Ci ho ancora un altro zio!
SHARPLESS Ma quello
(anchesso interessato dalle chiacchiere di Buttery,
continua a interrogarla) LE AMICHE
E ci avete sorelle? Gran corbello!
BUTTERFLY BUTTERFLY
Non signore. Ho la mamma. (volendo bonariamente mitigare)
Ha un po la testa a zonzo.
GORO
(con importanza) LE AMICHE
Una nobile dama. Perpetuo tavernaio.
BUTTERFLY PINKERTON
Ma senza farle torto Capisco, un Bonzo e un gonzo
povera molto anchessa. I due mi fanno il paio.
SHARPLESS BUTTERFLY
E vostro padre? (morticata)
Ve ne rincresce?
BUTTERFLY
(si arresta sorpresa, poi secco secco risponde) PINKERTON
Morto. Ohib!
Per quel che me ne fo!
(Le amiche chinano la testa; Goro imbarazzato.
Tutte si sventolano nervosamente coi ventagli.) (Mentre Pinkerton parla con Buttery, Goro conduce
Sharpless presso le amiche e cerimoniosamente ne
BUTTERFLY presenta qualcuna al Console)
(per rompere il penoso silenzio, si rivolge a Pinker- SHARPLESS
ton)
(ritornando presso Buttery)
Ma ho degli altri parenti:
Uno zio Bonzo. Quantanni avete?
PINKERTON BUTTERFLY
(con esagerata ammirazione) (con civetteria quasi infantile)
Senti! Indovinate.
7
Puccini: Madama Buttery - atto primo
PINKERTON PINKERTON
(osservando il gruppo delle donne)
Quindici anni!
Certo dietro a quella
SHARPLESS vela di ventaglio pavonazzo,
Let dei giuochi la mia suocera si cela.
PINKERTON LA MADRE
e dei confetti. Mi pare un re!
In verit bello cos che non si pu
GORO sognar di pi
Vale un Per.
(che ha veduto arrivare dal fondo altre persone e le
Mi pare un re!
ha riconosciute, annuncia con importanza)
LImperial Commissario, lUfciale LA CUGINA
del registro, i congiunti. (a Buttery)
PINKERTON
PINKERTON
Vieni, amor mio!
S, vero, un ore, un ore!
Vi piace la casetta?
Lesotico suo odore
Senza tanto ricercar.
BUTTERFLY
Io ne trovo dei miglior,
e gli dir di no! Signor F. B. Pinkerton perdono
PINKERTON PINKERTON
Dove sono? (curioso)
E non si pu vedere?
BUTTERFLY
(indicando le maniche) BUTTERFLY
Sono qui vi dispiace? C troppa gente.
Perdonate.
PINKERTON
(sparisce nella casa portando con s lastuccio)
(un poco sorpreso, sorride, poi subito acconsente
con galanteria) GORO
O perch mai, (che si avvicinato, dice allorecchio di Pinkerton:)
mia bella Buttery?
un presente
del Mikado a suo padre collinvito
BUTTERFLY
(a mano a mano cava dalle maniche gli oggetti e li (fa il gesto di chi sapre il ventre)
consegna a Suzuki, che uscita sulla terrazza, e li
depone nelle casa) PINKERTON
(piano a Goro)
Fazzoletti. La pipa. Una cintura.
Un piccolo fermaglio. E suo padre?
Uno specchio. Un ventaglio.
GORO
PINKERTON Ha obbedito.
(vede un vasetto)
(si allontana, rientrando nella casa)
Quel barattolo?
BUTTERFLY
BUTTERFLY (che ritornata, va a sedersi sulla terrazza vicino a
Un vaso di tintura Pinkerton e leva dalle maniche alcune statuette.)
PINKERTON PINKERTON
E quello? Ah! il mio rispetto.
BUTTERFLY BUTTERFLY
(molto seria) (con rispettosa condenza a Pinkerton)
10
Puccini: Madama Buttery- atto primo
11
Puccini: Madama Buttery - atto primo
PINKERTON Cio-cio-san!
Beviamo ai novissimi legami, (Al fondo appare la strana gura del Bonzo, prece-
duto da due portatori di lanterne e seguito da due
YAKUSID E PARENTI Bonzi.)
O Kami! O Kami!
IL BONZO
PINKERTON Cio-cio-san!
Beviamo ai novissimi legami.
(Vista Buttery, che si scostata da tutti, il Bonzo
stende le mani minacciose verso di lei.)
LA CUGINA E LA MADRE
O Kami! O Kami! Che hai
Beviamo ai novissimi legami. tu fatto alla Missione?
12
Puccini: Madama Buttery- atto primo
PINKERTON PINKERTON
(seccato per la scenata del Bonzo) (ha perduto la pazienza e si intromette fra il Bonzo e
Buttery)
Che mi strilla quel matto?
Ehi, dico: basta, basta!
IL BONZO
(alla voce di Pinkerton, il Bonzo si arresta stupe-
Rispondi, che hai tu fatto?
fatto, poi con subita risoluzione invita i parenti e le
amiche a partire)
AMICHE E PARENTI
(volgendosi, ansiosi, verso Buttery) IL BONZO
Rispondi, Cio-cio-san! Venite tutti. Andiamo!
(a Buttery)
IL BONZO
Come, hai tu gli occhi asciutti? Ci hai rinnegato e noi
Son dunque questi i frutti?
(Tutti si ritirano frettolosamente al fondo e stendono
(urlando) le braccia verso Buttery.)
13
Puccini: Madama Buttery - atto primo
AMICHE PINKERTON
Hou! Cio-cio-san! (dolcemente impedendo)
Che fai? la man?
IL BONZO, YAKUSID E PARENTI
(cupo) BUTTERFLY
Ti rinneghiamo! Mi han detto
che laggi fra la gente costumata
AMICHE E PARENTI questo il segno del maggior rispetto.
Hou! Cio-cio-san!
SUZUKI
(Comincia a calare la sera. Buttery scoppia in (internamente, brontolando)
pianto infantile. Pinkerton lode e va premuroso
verso di lei, sollevandola dallabbattimento in cui E Izaghi ed Izanami
caduta e togliendole con delicatezza le mani dal viso Sarundasico, e Kami,
piangente.) e Izaghi ed Izanami
Sarundasico, e Kami.
AMICHE
(lontano molto) PINKERTON
(sorpreso per tale sordo bisbiglio)
Hou! Cio-cio-san!
Chi brontola lass?
PINKERTON
Bimba, bimba, non piangere BUTTERFLY
per gracchiar di ranocchi Suzuki che fa la sua preghiera
seral.
AMICHE
(Scende sempre pi la sera, e Pinkerton conduce
(lontanissimo)
Buttery verso la casetta.)
Hou! Cio-cio-san!
PINKERTON
BUTTERFLY Viene la sera
(turandosi le orecchie, per non udire le grida)
BUTTERFLY
Urlano ancor!
e lombra e la quiete.
PINKERTON PINKERTON
(rincorandola)
E sei qui sola.
Tutta la tua trib
e i Bonzi tutti del Giappon non valgono BUTTERFLY
il pianto di quegli occhi Sola e rinnegata!
cari e belli. Rinnegata! e felice!
Davver? PINKERTON
Non piango pi. A voi, chiudete!
E quasi del ripudio non mi duole
per le vostre parole (I servi fanno scorrere silenziosamente alcune
che mi suonan cos dolci nel cuor. pareti.)
BUTTERFLY (sorridendo)
(con intensit a Pinkerton) Ma tal
S, s, noi tutti soli grazia dispiega, chio
E fuori il mondo. mi struggo per la febbre
dun subito deso.
PINKERTON
(Alzandosi, poco a poco savvicina a Buttery,
(ridendo) stende le mani a Buttery che sta per scendere dalla
E il Bonzo furibondo. terrazza)
Bimba dagli occhi pieni di mala
BUTTERFLY ora sei tutta mia.
(a Suzuki, che venuta coi servi e sta aspettando gli Sei tutta vestita di giglio.
ordini) Mi piace la treccia tua bruna
fra i candidi veli
Suzuki, le mie vesti.
15
Puccini: Madama Buttery - atto primo
(Buttery, con subito movimento si ritrae dalla BUTTERFLY
carezza ardente di Pinkerton) (avvicinandosi lentamente a Pinkerton seduto
BUTTERFLY sulla panca nel giardino si inginocchia ai piedi
di Pinkerton e lo guarda con tenerezza, quasi
(con reticenza) supplichevole.)
Pensavo: se qualcuno mi volesse Vogliatemi bene,
un ben piccolino,
(sinterrompe)
un bene da bambino,
PINKERTON quale a me si conviene.
Vogliatemi bene
Perch tinterrompi?
Noi siamo gente avvezza
alle piccole cose
BUTTERFLY
umili e silenziose,
pensavo: se qualcuno mi volesse, ad una tenerezza
forse lo sposerei per qualche tempo. sorante e pur profonda
Fu allora che il nakodo come il ciel, come londa
le vostre nozze ci propose. ma, del mare!
vi dico in verit,
a tutta prima le propose invano. PINKERTON
Un uomo americano!
Dammi chio baci le tue mani care.
Un barbaro! una vespa!
Scusate non sapevo (Prorompe con grande tenerezza)
PINKERTON Mia Buttery! come than ben nomata
(incoraggiandola a continuare) tenue farfalla
16
Puccini: Madama Buttery- atto primo
17
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
ATTO SECONDO
Interno della casetta di Buttery. Le pareti sono chiuse lasciando la camera in una semioscurit. Suzuki
prega, raggomitolata davanti allimmagine di Buddha: suona di quando in quando la campanella delle
preghiere. Buttery stesa a terra, appoggiando la testa nelle palme delle mani.)
SUZUKI SUZUKI
(pregando) (ripone il danaro nel piccolo mobile e lo chiude;
sospirando)
E Izagi ed Izanami,
Sarundasico e Kami Segli non torna e presto,
siamo male in arnese.
(interrompendosi)
Oh! la mia testa! BUTTERFLY
(decisa, alzandosi)
(suona la campanella per richiamare lattenzione
degli Dei) Ma torna.
E tu SUZUKI
Ten-Sjoodaj! (crollando il capo)
(con voce di pianto, guardando Buttery) Torner!
fate che Buttery
BUTTERFLY
non pianga pi, mai pi, mai pi!
BUTTERFLY (indispettita, avvicinandosi a Suzuki)
(rimane pensierosa. Suzuki si alza, apre la parete del Perch con tante cure
fondo verso il giardino.) la casa riforn di serrature,
sei non volessi ritornar mai pi?
BUTTERFLY
Suzuki, lungi la miseria? SUZUKI
Non lo so.
SUZUKI
(va ad un piccolo mobile ed apre un cassetto cer- BUTTERFLY
cando delle monete. Va presso Buttery mostrandole (un poco irritata e meravigliata di tanta ignoranza)
poche monete)
Non lo sai?
Questo
lultimo fondo. (ritornando calma e con ducioso orgoglio)
Io te lo dico. Per tener ben fuori
BUTTERFLY
le zanzare, i parenti ed i dolori,
Questo? Oh! troppe spese! e dentro, con gelosa
custodia, la sua sposa,
la sua sposa
18
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
Speriam. (a Suzuki)
Tutto questo avverr, te lo prometto.
BUTTERFLY
Tienti la tua paura, io con sicura
(insistendo) fede laspetto.
Dillo con me:
(Buttery e Suzuki si abbracciano commosse But-
Torner.
tery congeda Suzuki, che esce dalluscio di sinistra,
e la segue mestamente collo sguardo. Nel giardino
SUZUKI
compaiono Goro e Sharpless. Goro guarda entro
(per compiacerla ripete, ma con dolore) la camera, scorge Buttery e dice a Sharpless che lo
Torner segue:)
(scoppia in pianto)
GORO
C. Entrate.
BUTTERFLY
(sorpresa) (Goro sparisce nel giardino.)
20
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
SHARPLESS BUTTERFLY
(accende la sigaretta, ma poi la depone subito e pre- Mio marito mha promesso,
sentando la lettera si siede sullo sgabello) di ritornar nella stagion beata
che il pettirosso rif la nidiata.
Mi scrisse
Qui lha rifatta per ben tre volte
Benjamin Franklin Pinkerton.
ma pu darsi che di l
usi nidiar men spesso.
BUTTERFLY
(con grande premura) (Goro saffaccia e fa una risata)
Davvero! BUTTERFLY
in salute?
(volgendosi)
SHARPLESS Chi ride?
Perfetta
(vedendo Goro)
BUTTERFLY Oh, c il nakodo!
(alzandosi con grande letizia)
(piano a Sharpless)
Io son la donna
pi lieta del Giappone. Un uom cattivo.
SHARPLESS BUTTERFLY
Certo. (a Goro che sinchina di nuovo e si allontana nel
giardino)
BUTTERFLY
Zitto!
(torna a sedere)
Quando fanno (a Sharpless)
il lor nido in America Egli os
i pettirossi?
(cambiando idea)
SHARPLESS
No, prima rispondete
(stupito) alla dimanda mia.
Come dite?
SHARPLESS
BUTTERFLY (imbarazzato)
S Mi rincresce, ma ignoro
prima o dopo di qui? Non ho studiato ornitologia,
SHARPLESS BUTTERFLY
Ma perch? Orni
(Goro che si aggira nel giardino, si avvicina alla ter-
SHARPLESS
razza e ascolta, non visto, quanto dice Buttery.)
tologia.
21
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
(fra s) GORO
Oh, linfelice! (sottovoce a Sharpless e Yamadori)
(a Sharpless) SHARPLESS
(sottovoce ai due)
Vero?
Egli non vuol mostrarsi. Io venni appunto
SHARPLESS per levarla dinganno
(imbarazzato)
(vedendo che Buttery, seguita da Suzuki, si avvicina
Vero Per per offrire il th, tronca il discorso.)
BUTTERFLY BUTTERFLY
(lo interrompe rivolgendosi a Yamadori ed a Goro (offrendo il th a Sharpless)
trionfante) Vostra Grazia permette
L un bravo giudice
serio, impettito (apre il ventaglio e dietro a questo accenna ai due,
dice al marito: ridendo)
Lei vuol andarsene? Che persone moleste!
Sentiam perch?
Sono seccato (Yamadori salza per andarsene)
del coniugato!
E il magistrato: YAMADORI
(sospirando)
(comicamente)
Addio. Vi lascio il cuor pien di cordoglio:
Ah, mascalzone, ma spero ancor
presto in prigione!
23
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
BUTTERFLY SHARPLESS
Padrone. (leggendo)
Amico, cercherete
YAMADORI
quel bel or di fanciulla
(savvia per uscire, poi torna indietro presso Butter-
y) BUTTERFLY
Ah! se voleste (non pu trattenersi e con gioia esclama)
Dice proprio cos?
BUTTERFLY
Il guaio che non voglio SHARPLESS
(Yamadori, dopo aver salutato Sharpless, sospi- (serio)
rando, se ne va, sale nel palanchino e si allontana S, cos dice,
seguito dai servi e da Goro. Buttery ride ancora ma se ad ogni momento
dietro il ventaglio.)
SHARPLESS BUTTERFLY
(rimettendosi tranquilla, torna ad ascoltare)
(siede sullo sgabello, assume un fare grave, serio,
poi con gran rispetto ed una certa commozione Taccio, taccio, pi nulla.
invita Buttery a sedere, e torna a tirar fuori di tasca
la lettera.) SHARPLESS
Ora a noi. Sedete qui; (riprende)
legger con me volete Da quel tempo felice,
tre anni son passati.
(mostrando la lettera)
questa lettera? BUTTERFLY
(interrompe la lettura)
BUTTERFLY
Anche lui li ha contati!
(prendendo la lettera)
Date. SHARPLESS
(riprende)
(baciandola)
e forse Buttery
Sulla bocca,
non mi rammenta pi.
(mettendola sul cuore)
BUTTERFLY
sul cuore (sorpresa molto, volgendosi a Suzuki)
(a Sharpless, gentilmente) Non lo rammento?
Suzuki, dillo tu.
Siete luomo migliore
del mondo. (Ripete come scandalizzata le parole della lettera)
(rende la lettera e si mette ad ascoltare cola mas- Non mi rammenta pi!
sima attenzione)
(Suzuki esce per la porta di sinistra asportando il
Incominciate. th.)
24
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
SHARPLESS Ebbene,
(fra s) che fareste, Madama Buttery
sei non dovesse ritornar pi mai?
(Pazienza!)
(Buttery immobile, come colpita a morte, china la
(seguita a leggere) testa e risponde con sommessione infantile, quasi
Se mi vuol balbettando:)
bene ancor, se maspetta
BUTTERFLY
BUTTERFLY (immobile, come colpita a morte, china la testa e
risponde con sommessione infantile, quasi balbet-
(prendendo la lettera dallo mani di Sharpless,
tando)
esclama con viva tenerezza:)
Due cose potrei far:
Oh, le dolci parole!
tornar a divertir
(bacia la lettera) la gente, col cantar
oppur, meglio, morire.
Tu, benedetta!
SHARPLESS
SHARPLESS (vivamente commosso e passeggia agitatissimo; poi
(riprende la lettera e seguita a leggerla imperterrito torna verso Buttery, le prende le due mani e con
ma con voce tremante per lemozione) paterna tenerezza le dice:)
A voi mi raccomando, Di strapparvi assai mi costa
perch vogliate con circospezione dai miraggi ingannatori.
prepararla Accogliete la proposta
di quel ricco Yamadori.
BUTTERFLY
(con affanno, ma lieta) BUTTERFLY
(con voce rotta dal pianto e ritirando le mani)
Ritorna
Voi, voi, signor, mi dite questo!
SHARPLESS Voi?
al colpo
SHARPLESS
BUTTERFLY (imbarazzato)
(si alza saltando di gioia e battendo le mani) Santo Dio, come si fa?
Quando?
Presto! presto! BUTTERFLY
(batte le mani e Suzuki accorre)
SHARPLESS
Qui, Suzuki, presto, presto,
(sbuffando) che Sua Grazia se ne va.
(Benone!)
(Suzuki entra frettolosa)
(si alza di scatto e ripone la lettera in tasca; fra s)
SHARPLESS
(Qui troncarla conviene) (fa per avviarsi ad uscire)
(indispettito) Mi scacciate?
(Quel diavolo dun Pinkerton!)
25
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
BUTTERFLY SHARPLESS
(pentita, corre a Sharpless e singhiozzando lo trat- (sempre pi commosso)
tiene)
palese.
Ve ne prego: E Pinkerton lo sa?
gi linsistere non vale.
BUTTERFLY
(congeda Suzuki, la quale va nel giardino)
No.
SHARPLESS
(con passione)
(scusandosi)
nato quandegli
Fui brutale, non lo nego. stava in quel suo gran paese.
26
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
(Cade a terra vicino al bimbo che abbraccia stretta- (entra trascinando con violenza Goro che tenta inu-
mente ed accarezza con moto convulsivo) tilmente di sfuggirle. Grido acuto di Goro.)
(D il cannocchiale a Suzuki e rientra nella stanza (accenna a Suzuki di andare nel giardino)
in preda a una grande esaltazione) Va pei or.
Tutti han mentito!
tutti! tutti! sol io (Suzuki savvia giunta sul terrazzo si rivolge a But-
lo sapevo, sol io che lamo. tery)
(a Suzuki)
28
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
SUZUKI BUTTERFLY
(dal terrazzo) Spoglio lorto?
Vien, maiuta.
Tutti i or?
SUZUKI
BUTTERFLY
Rose al varco
(a Suzuki gaiamente)
della soglia
Tutti i or, tutti tutti. Pesco, viola, gelsomin,
quanto di cespo, o derba, o dalbero or. (Buttery e Suzuki spargono ori ovunque)
BUTTERFLY E SUZUKI
SUZUKI
Tutta la primavera
(nel giardino ai piedi del terrazzo)
voglio che olezzi qui.
Uno squallor dinverno sar tutto il giardin! Seminiamo intorno april
Tutta la primavera ecc.
(coglie ori nel giardino) Il suo sedil
di convolvi singhirlandi.
BUTTERFLY Gigli e viole intorno spandi
Tutta la primavera voglio che olezzi qui. Seminiamo intorno april
Tutta la primavera ecc.
SUZUKI Gigli? viole?
(dal giardino) Seminiamo intorno april
Uno squallor dinverno sar tutto il giardin. (gettando ori mentre colla persona seguono il ritmo
con un blando ondeggiare di danza)
(Appare ai piedi del terrazzo con un fascio di ori
che sporge a Buttery) Gettiamo a mani piene
mammole e tuberose,
A voi signora. corolle di verbene,
petali dogni or!
BUTTERFLY
(prendendo i ori dalle mani di Suzuki) (Suzuki dispone due lampade vicino alla toeletta
dove si accoscia Buttery.)
Cogline ancora.
BUTTERFLY
(Buttery dispone i ori nei vasi, mentre Suzuki (a Suzuki)
scende ancora nel giardino.)
Or vienmi ad adornar.
SUZUKI
(dal giardino) (comincia il tramonto)
29
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
BUTTERFLYY BUTTERFLY
Chiss! chiss! Vo che mi veda indosso
il vel del primo d!
(alzandosi, ritorna alla toeletta; a Suzuky)
(a Suzuki, che ha nito dabbigliare il bambino)
Dammi sul viso
un tocco di carminio E un papavero rosso
nei capelli.
(prende un pennello e mette del rosso sulle guance
del suo bimbo) (Suzuki punta il ore nei capelli di Buttery, che se
ne compiace)
ed anche a te, piccino,
perch la veglia non ti faccia vte Cos.
per pallore le gote.
(Con grazia infantile fa cenno a Suzuki di chiudere
SUZUKI lo shosi.)
(invitandola a stare tranquilla) Nello shosi or farem tre forellini
per riguardar,
Non vi movete,
e starem zitti come topolini
che vho a ravviare i capelli.
ad aspettar
BUTTERFLY (Scende sempre pi la notte. Suzuki chiude lo shosi
(sorridendo a questo pensiero) nel fondo. Buttery conduce il bambino presso lo
shosi e fa tre fori nello shosi: uno alto per s, uno
Che ne diranno! pi basso per Suzuki ed il terzo ancor pi basso pel
E lo zio Bonzo? bimbo, che fa sedere su di un cuscino, accennando-
gli di guardare attento fuori del foro preparatogli.
(con una punta di stizza) Suzuki dopo aver portato le due lampade vinico
gi del mio danno alle shosi, si accoscia e spia essa pure allesterno.
tutti contenti! Buttery si pone innanzi al foro pi alto e spiando
da esso rimane immobile, rigida come una statua; il
(sorridente) bimbo, che sta fra la madre e Suzuki, guarda fuori
curiosamente.)
E Yamadori
coi suoi languori! CORO
Beffati, (interno, lontano; a bocca chiusa)
scornati,
spennati ( notte; i raggi lunari illuminano dallesterno lo
gli ingrati! shosi. Il bimbo si addormenta, rovesciandosi allin-
dietro, disteso sul cuscino e Suzuki si addormenta
SUZUKI pure, rimanendo accosciata: solo Buttery rimane
(ha terminato la toeletta) sempre ritta ed immobile. Buttery, sempre
immobile, spia al di fuori: il bimbo, rovesciato sul
fatto. cuscino, dorme, e dorme pure Suzuki, ripiegata sulla
persona.)
30
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
Gi il sole! SUZUKI
(va ad aprire lo shosi nel fondo grida, per la
(si alza, va verso Buttery e le batte sulla spalla)
grande sorpresa)
Cio-cio-san
Oh!
BUTTERFLY SHARPLESS
(si scuote e dente dice:)
(sul limitare dellingresso fa cenni a Suzuki di silen-
Verr verr, vedrai. zio)
SHARPLESS SUZUKI
(a Pinkerton) (sgomenta)
Ve lo dissi? Chi ? chi ?
SUZUKI PINKERTON
(per andare) (imbarazzato)
La chiamo venuta con me.
PINKERTON SUZUKI
(fermando Suzuki) Chi ? chi ?
No: non ancor.
SHARPLESS
SUZUKI (con forza repressa ma deliberatamente)
(indicando la stanza orita) sua moglie!
Lo vedete, ier sera,
SUZUKI
la stanza volle sparger di ori.
(sbalordita, alza le braccia al cielo, poi si precipita
SHARPLESS in ginocchio colla faccia a terra)
(commosso) Anime sante degli avi! Alla piccina
s spento il sol!
Ve lo dissi?!
SHARPLESS
PINKERTON
(calma Suzuki e la solleva da terra)
(turbato)
Scegliemmo questora mattutina
Che pena!
per ritrovarti sola, Suzuki, e alla gran prova
un aiuto, un sostegno cercar con te.
SUZUKI
(sente rumore nel giardino, va a guardare fuori ed SUZUKI
esclama con meraviglia:)
(desolata)
Chi c l fuori
Che giova? Che giova?
nel giardino? Una donna!
(Sharpless prende a parte Suzuki e cerca colla
PINKERTON persuasione di averne il consenso, mentre Pinker-
(va da Suzuki e la riconduce sul davanti, raccoman- ton, sempre pi agitato, si aggira per la stanza ed
dandole di parlare sottovoce) osserva)
Zitta! SHARPLESS
Io so che alle sue pene
SUZUKI non ci sono conforti!
(agitata) Ma del bimbo conviene
Chi ? chi ? assicurar le sorti!
La petosa
SHARPLESS che entrar non osa
materna cura
(a Pinkerton) del bimbo avr
Meglio dirle ogni cosa
(a Suzuki)
32
Puccini: Madama Buttery - atto secondo
Suvvia, SHARPLESS
parla con quella pia Non ve lavevo detto?
e conducila qui Sanche la veda
Buttery, non importa. PINKERTON
Anzi, meglio se accorta
Datele voi qualche soccorso:
del vero si facesse alla sua vista,
mi struggo dal rimorso
Suvvia, parla, ecc.
SHARPLESS
PINKERTON
Vel dissi? vi ricorda?
Oh, lamara fragranza
quando la man vi diede:
di questi or,
Badate! Ella ci crede
velenosa al cor mi va.
e fui profeta allor!
Immutata la stanza
Sorda ai consigli,
dei nostri amor
sorda ai dubbi, vilipesa
(Pinkerton va verso il simulacro di Budda) nellostinata attesa
raccolse il cor.
Ma un gel di morte vi sta.
PINKERTON
(vede il proprio ritratto)
S, tutto in un istante
Il mio ritratto io vedo il fallo mio e sento
Tre anni son passati e noverati che di questo tormento
nha i giorni e lore! tregua mai non avr! no!
SUZUKI SHARPLESS
O, me trista! Andate: il triste vero
E volete chio chieda da sola apprender.
ad una madre
Anime sante degli avi! PINKERTON
Alla piccina (dolcemente con rimpianto)
s spento il sol!
Addio orito asil,
SHARPLESS di letizia e damor
Sempre il mite suo sembiante
Vien, Suzuki, vien!
con strazio atroce vedr.
(Spinta da Sharpless, Suzuki va nel giardino a rag-
giungere Mistress Pinkerton) SHARPLESS
Ma or quel sincero
PINKERTON presago gi
(vinto dallemozione e non potendo trattenere il
pianto si avvicina a Sharpless e gli dice risoluta- PINKERTON
mente:) Addio, orito asil!
Non posso rimaner,
SHARPLESS
SUZUKI Vel dissi vi ricorda?
(andandosene) e fui profeta allor.
SHARPLESS (gridando)
Andate, il triste vero ecc. no no no
(Pinkerton strette le mani al Console, esce rapi- (Buttery entra precipitosa, svincolandosi da Suzuki
damente dal fondo: Sharpless crolla tristemente il che cerca invano di tratteneria.)
capo. Suzuki viene dal giardino seguita da Kate che
si ferma ai piedi del terrazzo.) BUTTERFLY
(aggirandosi per la stanza con grande agitazione,
KATE ma giubilante)
(con dolcezza a Suzuki)
qui qui dov nascosto? qui
Glielo dirai?
(scorgendo Sharpless)
SUZUKI
Ecco il Console
(a testa bassa, risponde senza scomporsi dalla sua
rigidezza) (sgomenta, cercando Pinkerton)
Prometto. e dove? dove?
(Appare alla porta socchiusa; Kate per non essere Tu, Suzuki, che sei
vista si allontana nel giardino) tanto buona, non piangere! e mi vuoi tanto
bene,
SUZUKI un Si, un No, di piano Vive?
Son qui pregavo e rimettevo a posto
SUZUKI
(Si precipita per impedire a Buttery di entrare) S.
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Puccini: Madama Buttery - atto secondo
(come se avesse ricevuto un colpo mortale: irrigi- SHARPLESS
dita) Fatelo pel suo bene il sacrizio
BUTTERFLY
BUTTERFLY
Ma non viene
pi. Te lhan detto! (disperata)
Ah! triste madre! Abbandonar
(Suzuki tace) mio glio!
BUTTERFLY (rimane immobile; calma)
(irritata al silenzio di Suzuki)
E sia!
Vespa! Voglio che tu risponda. A lui devo obbedir!
SUZUKI KATE
Mai pi. (che si avvicinata timidamente al terrazzo, senza
entrare nella stanza)
BUTTERFLY
Potete perdonarmi, Buttery?
(con freddezza)
Ma giunto ieri? BUTTERFLY
Sotto il gran ponte del ciel non v
SUZUKI donna di voi pi felice.
Si
(con passione)
BUTTERFLY Siatelo sempre;
(che ha capito, guarda Kate, quasi affascinata) non vattristate per me.
Mi piacerebbe pur che gli diceste
Ah! quella donna
che pace io trover.
mi fa tanta paura! tanta paura!
KATE
SHARPLESS
(porgendole la mano))
la causa innocente dogni vostra sciagura.
Perdonatele. E la man la man, me la dareste?
BUTTERFLY BUTTERFLY
(comprendendo, grida:) (energica, ma gentile)
Ah! sua moglie! Vi prego, questo no no
Andate adesso.
(con voce calma)
Tutto morto per me! tutto nito! Ah! KATE
(andando verso Sharpless)
SHARPLESS Povera piccina!
Coraggio.
SHARPLESS
BUTTERFLY (assai commosso)
Voglion prendermi tutto!
un immensa piet!
(disperata)
il glio mio!
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Puccini: Madama Buttery - atto secondo
KATE SHARPLESS
(sottovoce a Sharpless) (cercando di persuaderla con scherzoso rimprovero)
E il glio lo dar? Com caparbia quella testolina!
BUTTERFLY BUTTERFLY
(che ha udito, dice con solennit e spiccando le (rendendo i denari)
parole:)
Lo voglio.
A lui lo potr dare
se lo verr a cercare. SHARPLESS
(riprendendoli)
(con intenzione, ma con grande semplicit)
Obbedir.
Fra mezzora salite la collina.
Si pu rivedervi?
(Suzuki accompagna Kate che esce dalla porta di
destra, poi sale al piano superiore. Sharpless si BUTTERFLY
avvicina a Buttery per darle i danari di Pinkerton) Si pu:
SHARPLESS SUZUKI
(riutandoli) Giuoca Lo chiamo?
Oh no! BUTTERFLY
BUTTERFLY (con angoscia)
Non me ne fa bisogno. Lascialo giuocar,
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Puccini: Madama Buttery - atto secondo
FINE DELLOPERA
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