Guida introduttiva
__________________________________________________________________
Versione 14.10
Revisione A
Gennaio 2012
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Sommario
I
5 Trasformazione di coordinate.................................................................................... 17
5.1. Trasformazioni-Creazioni Datum/Sistemi riferimento .............................................................. 17
5.1.1 Apre un file esistente di coordinate geografiche/cartesiane .................................................... 18
5.1.2 Memorizza file coordinate geografiche/cartesiane .................................................................. 19
5.1.3 Edita un punto manualmente ................................................................................................... 19
5.1.4 Stampa file lista coordinate ...................................................................................................... 19
5.2. Disegno: cambia Datum/Sistema di riferimento ...................................................................... 20
5.3. Disegno: Cambia Gauss/Catasto ............................................................................................ 20
5.4. Trasla e Ruota ......................................................................................................................... 21
5.4.1 Input manuale .......................................................................................................................... 21
5.4.2 Cattura punto quotato .............................................................................................................. 21
5.5. Calcoli Geodetici ...................................................................................................................... 21
III
IV
1 Installazione di GeoGis Office
__________________________________________________________________
In alcuni casi si possono verificare problemi durante linstallazione del programma su computer
con sistema operativo Windows XP.
Linterruzione della procedura di installazione dovuta al fatto che non sono presenti le librerie e
gli aggiornamenti Microsoft necessari per il corretto funzionamento del programma. Per risolvere
il problema necessario scaricare gli ultimi aggiornamenti Microsoft per Windows XP.
1
1.2.2. Installare il software Microsoft per la connessione tra computer e periferica
Windows Mobile
Nota necessario installare Windows Mobile Device Center o ActiveSync sul computer prima
di connettere la periferica Windows Mobile.
I sistemi operativi Windows Vista e Windows 7 includono un driver di connettivit per periferiche
Windows Mobile. Il driver permette il trasferimento di file dalla periferica al computer e viceversa.
Per installare del software su di una periferica Windows Mobile o utilizzare le funzioni avanzate di
sincronizzazione tra desktop e periferica, necessario che sul computer desktop sia installato
Windows Mobile Device Center 6 (o versioni successive).
Installazione di ActiveSync
ActiveSync in alcuni casi pu essere incluso in un CD fornito con la periferica Windows Mobile,
oppure pu essere scaricato da Internet collegandosi al sito Microsoft.
possibile scaricare Windows Mobile Device Center o ActiveSync dal seguente link
www.microsoft.com/windowsphone/en-us/apps/65-downloads.aspx
2
2 Ambiente di lavoro e strumenti grafici
__________________________________________________________________
testo
- linee
- archi immagine
curva
- circonferenze
- polilinee linea
- curve
- immagini Arco raccordato
- testi polilinea
p.to quotato
- simboli
- punti quotati
simbolo
arco
circonferenza
Cursore
Barra strumenti
Ambiente grafico
3
2.2.1. Barra informazioni grafiche
Coordinate cursore Scala del disegno Funzione grafica in corso Piano e tipo di linea
La barra dei comandi grafici contiene linsieme di comandi per selezionare il tipo di elemento
grafico e la modalit di tracciamento.
Vedere paragrafi successivi.
Penna gi: stato cliccato il tasto sinistro del mouse ed stata definita
una linea.
4
2.2.2.2. Arco
Vertice in comune
- Identificare la linea 1
- Identificare la linea 2
- Identificare la linea 1
- Identificare la linea 2
5
2.2.2.4. Circonferenza
2.2.2.5. Polilinea
6
2.2.2.6. Curve
Grado curvatura 0
Grado curvatura 1
2.2.2.7. Parallele-Perpendicolari
1 Perpendicolarit
2 Parallelismo
3 Definisce direzione
Perpendicolare
Linee perpendicolari
Parallelismo
7
2.2.2.8. Punto su elemento
Questo comando consente di chiudere sul punto di partenza una sequenza di linee.
Con la funzione di perpendicolarit attivata il punto di chiusura verr opportunamente spostato al
fine di conservare la perpendicolarit degli elementi grafici.
2.2.2.10. Coordinate-Distanza
Le coordinate e la distanza sono visibili sulla sinistra della barra informazioni grafiche.
8
2.2.2.11. Inserimento da tastiera
La barra strumenti di GeoGis Office permette di eseguire rapidamente alcune funzioni presenti
nel menu principale.
Cattura/seleziona elementi
Cancella elelenti
9
10
Lavori e files
3 __________________________________________________________________
Allavvio di GeoGis Office, il programma crea automaticamente una pagina grafica di lavoro vuota
e pronta alluso.
Ogni volta che si abbandona il lavoro in corso senza che ne siano state salvate le modifiche,
GeoGis Office chiede se memorizzare il file.
Per aprire i lavori eseguiti con il software di rilievo GeoGis (formato *.gps) necessario prima di
tutto trasferire i file dal palmare GPS al computer.
Vedere CAP 4.2.1 Trasferire file dal computer al palmare, pag.14
Una volta trasferiti, i lavori possono essere aperti o importati con GeoGis Office. Il programma
chieder di memorizzare i lavori in formato *.dis.
Per creare un lavoro da trasferire sul palmare GPS per essere utilizzato con il software di rilievo
GeoGis, utilizzare le funzioni di esportazione di GeoGis Office.
Vedere CAP 7.3 Esportazione file GeoGis, pag. 28
11
12
Trasferimento file
4 __________________________________________________________________
Per effettuare la connessione tra periferiche GPS palmari Windows Mobile e computer
necessario aver installato in precedenza uno dei seguenti programmi:
possibile scaricare Windows Mobile Device Center o ActiveSync dal seguente link
www.microsoft.com/windowsphone/en-us/apps/65-downloads.aspx
Windows XP:
Windows Vista/7:
13
4.2. Trasferimento file tra palmare GPS e computer
14
Il sistema provvede alla copia dei file e avvisa se il file gi
presente nella cartella di destinazione del computer.
Viene quindi presentato il riepilogo dei lavori copiati con la
richiesta di immediata elaborazione (valida solo per GeoGis v.
10 e successive).
15
16
Trasformazione di coordinate
5 __________________________________________________________________
Entrambe le finestre hanno a disposizione dei comandi a icona per la gestione del loro contenuto;
ciascun comando agisce nella finestra di pertinenza.
Cancella coordinata
Inverte ascisse/ordinate
17
Lista coordinate geografiche:
Scelta delle operazioni con coordinate geografiche
Coordinate geografiche:
Il carattere separatore tra gli elementi pu essere composto da uno o pi spazi (carattere ASCII
32), da una virgola (carattere ASCII 44), o da un tabulatore (carattere ASCII 9).
Esempio:
P1001 452502.5243069N
83800.0075661E 199.629 chiodo
Oppure:
DVS,452502.7080774N,83800.0466976E,199.565
Coordinate Cartesiane:
- Nome
- Est
- Nord
- Quota
- Informazione (opzionale)
Anche in questo caso il carattere separatore pu essere rappresentato da uno o pi spazi, dalla
virgola o dal tabulatore.
18
Esempio:
T118 1471517.190 5029619.300 150.495
Oppure:
TDUE,1470815.450,5027478.430,140.610,palo
Non necessario che i dati di ogni record siano incolonnati, questo vale sia per i file di coordinate
geografiche sia per i file di coordinate cartesiane.
Coordinate geografiche:
Coordinate cartesiane:
Attiva la procedura di stampa sulla stampante di sistema; cliccare il nome della stampante per
selezionarne una diversa (1).
La stampa verr prodotta con il numero di linee per pagina definito dallutente (2).
19
5.2. Disegno: cambia Datum/Sistema di riferimento
Funzione che permette di modificare i parametri Datum del lavoro corrente.
Licona Aggiunge
Datum/Proiezione
permette di definire:
Alcune delle origini sono elencate nella Lista origini (2). La selezione di unorigine produce il
riempimento dei campi:
- Nome
- Latitudine Origine
2
- Longitudine Origine
1
- Falsa Origine EST
- Falsa Origine NORD
20
5.4. Trasla e Ruota
Funzione per apportare modifiche alla geometria del rilievo.
La funzione consente anche di cambiare gli assi cartesiani. Ad esempio, tipica linversione che
si deve attuare nel rilievo di facciate di fabbricati in cui necessario sostituire lasse delle ordinate
con la quota: Ascissa Quota Ordinata.
21
22
Tile taglia lavoro
6 __________________________________________________________________
Taglia finestra
Taglia in riquadri
Se il flag attivato e nel lavoro presente unimmagine raster, anche limmagine raster sar
interessata dalloperazione di taglio.
Al raster tagliato viene assegnato il nome del lavoro e viene creato un file con estensione tfw
contenente i parametri di georeferenziazione.
Il disegno tagliato potr contenere gli elementi interni o esterni allarea di taglio.
Cliccare licona per procedere alla formazione del nuovo lavoro tagliato.
23
6.2. Taglia in riquadri
Permette di suddividere il lavoro in riquadri (tiles), secondo una griglia definita dallutente.
Cliccando licona vengono visualizzati i nuovi elementi con le relative coordinate minime e
massime.
Se attivato, i riquadri sono contornati dalla linea di taglio a cui viene attribuito Colore, Piano e
Spessore.
Trasferisce raster:
Modifica elemento:
Cliccando su una linea dellElenco riquadri possibile modificare le coordinate nelle apposite
caselle di testo e memorizzarle con licona
Se attivato, la procedura di taglio viene interrotta se esiste un lavoro con lo stesso nome, il
programma si chiede conferma prima di proseguire.
24
Esportazione files
7 __________________________________________________________________
Trasferisce quota:
Se il flag attivo il file dxf sar tridimensionale, altrimenti bidimensionale.
Cifre decimali:
Il file dxf un file ASCII, pertanto necessario definire il numero di cifre decimali da usare per
rappresentare le coordinate degli elementi grafici.
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Il simbolo pu essere rappresentato da un Blocco che traduce il simbolo come rappresentato nel
disegno o semplicemente da un punto (Point).
Scritture separabili:
Le scritture del nome del punto e/o della quota possono essere associate al simbolo
(attribuzione) o create come testi separati.
1
Definisce i colori (1)
3
Definisce font caratteri (3)
4
Definisce simboli (4)
26
7.2. Esportazione ESRI Shapefile
Il software GeoGis Office prevede che agli elementi grafici di un lavoro possano esse associati
attributi diversi e che ad un singolo elemento grafico possano essere associati pi attributi
informativi.
Dopo linserimento del nome del file vengono visualizzati i gruppi di file shape da creare.
Vengono creati tanti gruppi di file shape quanti sono gli attributi presenti nel lavoro; ciascun
gruppo contiene gli elementi grafici associati allattributo contenuto nel file dbf.
Vengono creati anche i gruppi di file shape degli elementi grafici privi di attributi informativi.
27
7.3. Esportazione file GeoGis
Eseguire:
il sistema procede alla creazione del file gps.
5
2
3 3
4
1 6
2. Utilizzare i comandi Composizione di formato per comporre le colonne del file, che
vengono visualizzate nel riquadro sottostante.
3. Impostare il numero di cifre decimali a seconda che il file sia composto da coordinate
cartesiane o geografiche.
5. Nella finestra Contenuto del file viene visualizzata lanteprima del file.
6. Cliccare Procede alla creazione del file per creare il file e uscire dalla procedura.
28
7.5. Esportazione base raster georiferita
Questa funzione trasforma in raster il disegno corrente (sia vettoriale che raster con sovrapposti
elementi vettoriali).
Pu essere utile nel caso in cui si desiderino utilizzare in GeoGis dei disegni vettoriali di grandi
dimensioni. La trasformazione in raster li render pi gestibili.
1
2
2. Impostare una risoluzione adeguata per una corretta rappresentazione del disegno.
In genere il denominatore della scala da creare (Scala del raster 1:) deve essere
congruente con la scala che loperatore imposterebbe per avere una corretta visione del
lavoro qualora disegnasse su un plotter o su una stampante, dipende quindi dalle dimensioni
del disegno e dalla risoluzione (DPI = punti per pollice).
3. Il variare di questi elementi provoca la modifica dei valori di Lunghezza ed Altezza pixel e
della Occupazione in byte e Mb.
5. La parte destra della finestra consente di assegnare uno spessore ai diversi colori del
disegno.
6. Con i valori dei Margini si intende attribuire uno spazio di bordo a cui verr assegnato colore
bianco.
29
7.6. Esportazione GPS Exchange Format (gpx) e Google Earth
GeoGis Office permette di creare waypoints e tracks per i pi comuni sistemi GPS in commercio
e anche di esportare i lavori creati in Google Earth, permettendo cos una veloce ed intuitiva
comunicazione e diffusione dei dati raccolti.
In caso di lavori composti unicamente da punti GPS la conversione con Datum WGS84 viene
effettuata con un semplice passaggio.
Nel caso in cui il disegno sia pi complesso e composto anche da altri elementi grafici (linee,
polilinee, poligoni), sar invece necessario specificare il Datum, la Proiezione e lEllissoide di
origine con i quali il lavoro stato costruito.
30
7.7. Esportazione formato Pregeo
Intestazioni
Devono essere inserire le informazioni principali.
Base GPS
Deve essere definito il punto base rispetto al quale dovranno essere calcolare le coordinate
geocentriche degli altri punti.
31
32
Database informativo
8 __________________________________________________________________
Editor Attributi:
33
predefinite tra cui scegliere; in questo modo si risparmia tempo durante linserimento dati e la
struttura finale della tabella (del Database) risulter pi omogenea.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 10
34
3. Per ogni informazione possibile creare una
lista di caratteristiche.
Premere il tasto destro del mouse sullelemento
da espandere e selezionare Inserire
Caratteristica.
35
Suggerimento Per velocizzare il processo di composizione del Database possibile utilizzare le
combinazioni rapide da tastiera che sostituiscono le funzioni del tasto destro del mouse:
36
Utilizzare i pulsanti Sposta Su e Sposta Gi (7)(8) per muovere gli elementi nella posizione
corretta.
Utilizzare i pulsanti Undo e Redo (4)(5) per ripristinare eventuali errori.
Utilizzare il pulsante Ordine alfabetico (6) per ordinare alfabeticamente gli elementi
selezionati.
Utilizzare il pulsante File (9) per caricare una lista di Caratteristiche da un file di testo.
Una volta bloccata, lInformazione diventa prioritaria: durante la fase di rilievo sul campo GeoGis
non permetter di chiudere un Attributo informativo finch tutte le Informazioni prioritarie al suo
interno non saranno state compilate.
Si tratta di una procedura di sicurezza ideata per evitare involontarie perdite di informazioni
durante campagne di raccolta dati di una certa complessit.
37
8.3. Trasferimento del Database sul palmare
Per trasferire il Database nel software GeoGis sul palmare:
La cartella predefinita di sistema che GeoGis utilizza per immagazzinare il Database sul palmare
situata in: \Program Files\GeoGis\Data.
Se la cartella viene modificata necessario correggere anche il percorso file di GeoGis Office per
permettere il corretto trasferimento dei dati.
Vedere GeoGis_Guida introduttiva Parametri Generali, pag. 14.
38
Gestione fotografie
9 __________________________________________________________________
La gestione delle fotografie una funzione correlata alla creazione di attributi informativi per il
software GeoGis.
Vedere CAP 8 Database informativo, pag .33.
Quando si eseguono rilievi mediante strumenti palmari GPS, la raccolta di fotografie a corredo
del lavoro pu avvenire in due modi:
Mediante fotocamera digitale integrata nel palmare (Vedere CAP 9.1.1, pag. 36).
Mediante fotocamera digitale esterna (Vedere CAP 9.1.2, pag. 37).
Nel primo caso le fotografie (file jpg) sono memorizzate allinterno del palmare e possono essere
associate agli elementi del rilievo utilizzando il software GeoGis.
Nel secondo caso i file fotografici sono acquisiti con una fotocamera esterna e non possono
essere associate agli elementi del rilievo durante le operazioni di campagna. Lassociazione delle
fotografie avviene quindi in fase di post-elaborazione in base al tempo di acquisizione delle
immagini.
Per la procedura di associazione delle fotografie durante le operazioni di rilievo con il software
GeoGis, si rimanda alla guida introduttiva di GeoGis.
Vedere GeoGis_Guida introduttiva Aggiungere fotografie al Database, pag. 21.
Dopo aver trasferito il file del lavoro sul computer (Vedere CAP 4.2.1, pag. 14) necessario
trasferire anche i file fotografici dalla memoria del palmare GPS al computer e posizionarle in un
percorso file definito dallutente.
Nota - La cartella del computer scelta per contenere le immagini vincolante per la creazione
del percorso di associazione delle fotografie. Spostare i file fotografici e/o cambiare i nomi dei file
o della cartella comporta la perdita temporanea del collegamento e della possibilit di utilizzare le
fotografie come parte del lavoro.
39
9.1.1 Associazione diretta di file fotografici
In questo paragrafo viene descritta la procedura da utilizzare per ricostruire sul computer il
database dei file fotografici associati agli elementi di un rilievo GPS effettuato con il software
GeoGis.
Selezionando un elemento del rilievo (ad es. un punto) possibile verificare se nel database
sono presenti attributi informativi con fotografie.
40
9.1.2 Associazione di file fotografici mediante il tempo di acquisizione
In questo paragrafo viene descritta la procedura da utilizzare per associare dei file fotografici
acquisiti con una fotocamera digitale esterna agli elementi di un rilievo GPS effettuato con il
software GeoGis.
Si tratta di una procedura semi-automatica che associa elementi del rilievo e file fotografici in
base al tempo di acquisizione (giorno, ora, minuti). Pertanto, affinch la procedura abbia
successo, assicurarsi che le impostazioni di data e ora del palmare GPS siano uguali a quelli
della fotocamera digitale.
Per poter associare una o pi fotografie ad un elemento del rilievo necessario che nel
Database di GeoGis sia stato creato un attributo in cui possano essere associati i file fotografici.
- Data
- Ora
- Nome Fotografia
- Soggetto
Per poter utilizzare questa funzione obbligatorio che la scheda riservata alle fotografie (la
scheda FOTOGRAFIE dellesempio sopracitato) contenga i campi Data e Ora, necessari per
effettuare lassociazione.
41
4
7
3
4
3. Dalla Lista elementi attributi selezionare la voce dellattributo a cui associare le fotografie.
La selezione viene aggiunta alla finestra Elemento selezionato;
4. Controllare la convenzione della data e dellora delle fotografie e impostare nel campo
sottostante la medesima impostazione per
Fotografie: convenzione tempo;
42
Correzioni differenziali postprocessate
10 __________________________________________________________________
La funzionalit Quick Rinex di GeoGis Office permette di comporre un file RINEX (Receiver
Independent Exchange Format) cinematico da utilizzare come file Rover nei principali software di
postprocessamento GPS presenti sul mercato.
Per rendere possibile la creazione di file Rinex, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
I file plf di postprocessamento sono associati ai file di lavoro creati con GeoGis ( file gps) e
contengono i parametri GPS di navigazione necessari ad operare le correzioni differenziali.
43
3: esportazione in formato ASCII dei punti GPS differenzialmente corretti
Il software utilizzato per le correzioni differenziali deve poter esportare i risultati secondo un
formato ASCII in coordinate geografiche WGS84 composto come segue:
44
5. Selezionare le tipologie di osservazioni da inserire nel file Rinex, in accordo con le specifiche
tecniche del ricevitore GNSS utilizzato:
C1: pseudorange
L1: fase portante integrata
S1: vettore di rapporto segnale/rumore
D1: doppler
6. Scegliere se creare anche il file Rinex di navigazione oltre a quello di osservazione (alcuni
software richiedono entrambi i file per eseguire le correzioni differenziali) e se includere la
correzione ionosferica degli pseudorange.
7. Cliccare Crea Rinex per generare il file (o i file) Rinex (estensione *.*o, *.*n).
Una volta ottenuto i file Rinex possibile effettuare le correzioni differenziali con il software di
post-processamento.
GeoGis Office permette di creare un nuovo lavoro spazialmente corretto, ma che conserva il
sistema di coordinate, gli elementi di progetto e tutte le informazioni contenute nel database del
lavoro originale.
45
Dal menu principale selezionare il comando: File Quick Rinex Crea lavoro corretto
Selezionare il file ASCII esportato dal software di post-processamento contenente i punti GPS
differenzialmente corretti.
Nota Lestensione del file ASCII pu variare a seconda del tipo di esportazione, il formato *.txt
generalmente il pi comune, ma esistono anche formati ASCII personalizzati.
Cliccare Trasformazione coordinate per procedere alla composizione del nuovo lavoro.
3 2
Vengono visualizzate le coordinate dei punti corretti nel sistema di riferimento impostato e le
differenze rispetto ai punti originali.
46
Modello matematico del terreno
11 __________________________________________________________________
Il modello matematico del terreno realizzabile a partire da una distribuzioni di punti quotati.
Consiste in una maglia fatta di triangoli costruiti con il criterio della equilateralit.
La costruzione del modello matematico necessita che siano impostati alcuni parametri
preparatori.
1 2 3
3. Contorni:
Il modello matematico pu essere creato allinterno di un contorno chiuso.
La lista Contorni presenta lelenco dei contorni precedentemente creati.
Selezionare un contorno per aggiungerlo alla label Contorno selezionato.
Un contorno pu a sua volta contenere una serie di contorni chiusi interni.
47
Linee di discontinuit
Linee di contorno
Il modello matematico sar eseguito solo allinterno del contorno definito e conterr dei vuoti
in corrispondenza degli eventuali contorni interni. Nei vuoti di modello non saranno eseguite
curve di livello.
4. Parametri modello:
Piano matematico e Colore modello matematico permettono di definire rispettivamente il
layer e il colore del modello matematico.
5. Distanza limite:
un valore che il programma calcola quando viene cliccato il pulsante Conferma.
Rappresenta la massima distanza che potranno assumere le linee del modello matematico: il
valore modificabile dalloperatore prima di lanciare la costruzione del modello.
48
Il comando Eseguire attiva la creazione del modello matematico secondo i parametri impostati.
Curve di livello: memorizza il modello e prosegue con la creazione delle curve di livello.
Vedere CAP 12 Curve di livello, pag .47
Calcolo di volumi: memorizza il modello ed attiva la procedura per il calcolo dei volumi.
Vedere CAP 13 Calcolo di volumi , pag. 49
Esce senza memorizzare: torna in ambiente grafico senza memorizzare il modello appena
creato.
49
50
Curve di livello
12 __________________________________________________________________
In questultimo caso, nella maschera di inserimento dei parametri delle curve di livello, la lista
Selezione piani modello disabilitata in quanto il piano del modello viene automaticamente
selezionato dalla procedura del modello matematico.
In caso contrario, loperatore dovr selezionare dalla lista i piani degli elementi grafici che
descrivono il modello matematico.
Per terreni con poco dislivello ed andamento dolce potr essere corretto un valore di Aspetto di
curvatura uguale a 0, per terreni normalmente accidentati sar opportuno il valore 1, per
terreni molto accidentati il valore 2 o superiore.
51
Curve normali e curve fondamentali:
possibile distinguere questi due tipi di curve ed assegnare loro un piano ed un colore diversi.
Legge linee:
Questo comando attivo se la funzione curve di livello viene attivata dal menu principale o
dallicona nella barra degli strumenti. Esegue il caricamento delle linee del modello appartenenti
ai piani selezionati.
52
Calcolo di volumi
13 __________________________________________________________________
Il calcolo dei volumi viene eseguito sul modello matematico del terreno.
Vedere CAP 11.1 Creazione del modello matematico, pag .43
Se il calcolo di volumi attivato subito dopo la formazione del modello matematico, la lista
Selezione piano modello disabilitata in quanto il piano del modello automaticamente
caricato dalla procedura di costruzione del modello.
Negli altri casi, prima di procedere al calcolo necessario selezionare i piani del modello
matematico.
Nota - Per una corretta esecuzione del calcolo consigliabile che il modello matematico sia
definito da un contorno.
attivata solo la casella di inserimento della quota del piano: viene proposto il valore intero della
quota minima approssimata per difetto.
Selezionare i piani da utilizzare per il calcolo scegliendoli dalla lista Selezione piano modello.
53
13.1.2 Volume rispetto ad un piano inclinato
- Quota di riferimento
- Volume riporto (mc)
- Volume sterro (mc)
- Area orizzontale (mq)
- Area inclinata (mq)
54
13.2.2 Stampa tutti gli elementi di ogni triangolo
Viene creata una tabella nella quale sono riportati per ogni linea il numero del triangolo
(verificabile con il disegno qualora sia stata richiesta la numerazione dei triangoli), le coordinate
dei suoi tre vertici, la differenza in quota del baricentro del triangolo rispetto alla quota del piano
di riferimento, larea orizzontale e larea inclinata del triangolo ed il volume.
55
56
Creazione di file di punti
14 __________________________________________________________________
Dal menu principale selezionare il comando File di punti chiama file di punti.
57
14.2 Crea file di punti
Dal menu principale selezionare il comando File di punti crea file punti.
2 1
3 4
Per aggiungere altri punti utilizzare il comando nella finestra Gestione File di Punti.
3. Inserire Indietro permette di inserire il punto nella posizione precedente a quella selezionata.
4. Inserire avanti permette di inserire il punto nella posizione successiva a quella selezionata.
58
GeoGis Office - Esempi
15 __________________________________________________________________
Nota Lordine delle fasi operative sopracitate da intendersi come un riferimento indicativo.
Con il termine base cartografica si intende una mappa (raster o vettoriale) georiferita da utilizzare come
supporto per il rilievo GPS. In questo esempio come base cartografica viene utilizzata una porzione di
Ctr in formato vettoriale dxf.
Il programma richiede di memorizzare un lavoro GeoGis Office (*.dis) per eventuali utilizzi futuri.
59
Step 2: Cambiamento del sistema di riferimento
Questo passaggio (opzionale) permette di modificare il sistema di riferimento della base cartografica
vettoriale nel caso in cui non corrisponda al sistema di coordinate scelto per il rilievo GPS.
Dal menu principale selezionare il comando File Trasformazione coordinate Disegno: Cambia
Datum/Sistema riferimento.
60
Step 3: Esportazione della mappa come tematismo shapefile
Il programma individua le tipologie di tematismi shapefile da creare (punto, linea, polilinea) in base alle
caratteristiche grafiche del disegno; nel caso mostrato nellesempio viene creato un unico tematismo di
tipo polilinea composto dagli elementi Nome e Piano, importati dalla struttura del file dxf originale.
61
Sulla prima riga inserire il nome dellattributo da creare; nel presente esempio viene creato lattributo
AIUOLA.
Premere Invio sulla tastiera dopo aver inserito il nome dellattributo.
Inserire gli elementi di II livello (Informazioni) che compongono lattributo, premendo Invio dopo ogni
inserimento; nel presente esempio vengono create le Informazioni:
- Copertura
- Specie
- Tipologia
A ciascuna Informazione inserita possibile collegare una lista di elementi di III livello
(Caratteristiche); nel presente esempio le Caratteristiche vengono importate attraverso file di testo.
62
Selezionare lInformazione da riempire e premere il pulsante per importare un file di testo.
Il contenuto del file viene visualizzato nella parte destra dellEditor.
Selezionare le caratteristiche da trasferire (<SHIFT + tasto sinistro del mouse> per selezione multipla).
Premere il pulsante freccia a sinistra per aggiungere le Caratteristiche allInformazione desiderata.
63
Step 5: Trasferimento del dataset sul palmare GPS
In questo passaggio verranno trasferiti sul palmare GPS la base cartografica e gli attributi informativi
appena creati.
1. Dal menu a tendina Tipo file da trasferire, selezionare Mappe vettoriali di sfondo.
Nota Nel caso in cui le cartelle di lavoro di GeoGis siano state cambiate, modificare le impostazioni
predefinite di trasferimento computer-palmare cliccando licona [..].
64
Trasferimento degli attributi informativi:
Nota Nel caso in cui le cartelle di lavoro di GeoGis siano state cambiate, modificare le impostazioni
predefinite di trasferimento computer-palmare cliccando il pulsante Cartelle periferica.
Vedere CAP 8.3.1 Modificare il percorso file del Database, pag. 38.
La base cartografica sar presente e pronta per luso nella sezione Mappe di sfondo del software
GeoGis.
Vedere GeoGis_Guida introduttiva Formati files, pag. 9.
65
Lattributo sar presente e pronto per luso nella sezione Database del software GeoGis.
Vedere GeoGis_Guida introduttiva Database, pag. 20.
Eventualmente possibile aggiungere delle voci allelenco direttamente durante le fasi di rilievo con
GeoGis, digitando nellapposito campo e utilizzando licona
66
Esempio 2: Utilizzo di tematismi shapefile
Collegare il palmare GPS con sistema operativo Windows Mobile al computer e attendere che il
software Microsoft di connessione rilevi la periferica.
Per sistemi operativi Windows Vista o Windows 7 utilizzare il software Windows Mobile
Device Center.
Per sistema operativo Windows XP, utilizzare Microsoft ActiveSync technology.
2. Dal menu a tendina Tipo file da trasferire, selezionare Mappe vettoriali di sfondo.
3. Selezionare il percorso per accedere alla posizione dei tematismi shapefile da trasferire.
67
5
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Nota I tematismi shapefile individuati nella finestra di trasferimento corrispondono ai file con
estensione shp. Il programma provvede automaticamente a individuare e trasferire anche i restanti file
che compongono il set di shapefiles.
5. (Opzionale) Nel caso in cui le cartelle di lavoro di GeoGis siano state cambiate, modificare le
impostazioni predefinite di trasferimento computer-palmare.
7. (Opzionale) Il programma chiede se si vuole creare sul palmare GPS (GeoGis) un file gruppo di
collegamento ai tematismi selezionati. La creazione di un gruppo permette di caricare diversi
tematismi (o basi cartografiche in generale) con una sola operazione e pu essere utile per
velocizzare le operazioni preliminari del rilievio GPS.
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Nel software GeoGis:
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Step 3: Utilizzo dei tematismi come sfondo attivo nel software GeoGis
Nel display grafico di GeoGis vengono visualizzati i tematismi shapefile come sfondi attivi.
La struttura di uno sfondo attivo non pu essere modificata o cancellata.
Il contenuto dello strato informativo invece pu essere modificato o importato nella struttura Database
di GeoGis per la creazione di nuovi elementi in formato GoGis.
Nella struttura del Database di GeoGis vengono automaticamente importati i livelli informativi dei
tematismi shapefile caricati nel lavoro.
I nuovi attributi possono essere utilizzati allinterno del flusso di lavoro di GeoGis.
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Esempio 3: Preparazione di una base raster
Nellesempio seguente verranno illustrate le fasi operative pi tradizionali per la preparazione di una
base raster georiferita da utilizzare per un rilievo GPS con il software GeoGis:
Dal menu principale selezionare il comando File Importa Nuova immagine raster.
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Step 2: Riquadratura e taglio della base raster
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Step 3: Connessione tra computer e palmare GPS
Collegare il palmare GPS con sistema operativo Windows Mobile al computer e attendere che il
software Microsoft di connessione rilevi la periferica.
Per sistemi operativi Windows Vista o Windows 7 utilizzare il software Windows Mobile
Device Center.
Per sistema operativo Windows XP, utilizzare Microsoft ActiveSync technology.
2. Dal menu a tendina Tipo file da trasferire, selezionare Mappe raster di sfondo.
3. Dal menu a tendina Tipo file raster, selezionare il formato dei file raster.
4. Selezionare il percorso per accedere alla posizione dei file raster da trasferire.
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7. (Opzionale) Il programma chiede se si vuole creare sul palmare GPS (GeoGis) un file gruppo di
collegamento ai file raster selezionati. La creazione di un gruppo per il software GeoGis permette di
caricare diversi file raster (o basi cartografiche in generale) con una sola operazione e pu essere
utile per velocizzare le operazioni preliminari del rilievio GPS.
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Quando il GPS attivo ed selezionato un gruppo di mappe di sfondo, il software GeoGis carica e
visualizza automaticamente solo il taglio corrispondente alla posizione GPS in corso. In questo modo
possibile utilizzare basi cartografiche raster ad alta risoluzione senza diminuire le performances del
rilievo.
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