Lintelligenza
delle piante
Michael Pollan, The New Yorker, Stati Uniti. Foto di William Rugen
Comportamento, apprendimento, memoria, coscienza, dolore. Queste parole
di solito si riferiscono al mondo animale. Oggi per gli esperti di neurobiologia
vegetale le usano per studiare e deinire le piante. Ma queste facolt possono
esistere senza un cervello? Il dibattito scientiico molto acceso
el 1973 un libro in cui si Backster aveva continuato a collegare i questo settore della ricerca. Secondo Da
quando incontrano un oggetto solido), e a scontrato che il loro comportamento era agli occhi degli animali sono invisibili o ap-
quanto sembra, anche ludito. In un recente meno competitivo e che le piante tendeva- paiono molto lenti.
esperimento Heidi Appel, una chemioeco- no a condividere le risorse. Lo stile di vita sessile spiega anche la
loga delluniversit del Missouri, ha scoper- straordinaria capacit biochimica delle
to che se faceva ascoltare a una pianta la Segnali dallarme piante, che molto maggiore di quella degli
registrazione di un bruco che masticava una In qualche modo, una pianta raccoglie e in- animali e, probabilmente, di qualsiasi chi-
foglia, quel suono bastava per mettere in tegra tutte queste informazioni sul suo am- mico umano. Non potendo fuggire, le pian-
moto il suo meccanismo genetico per la biente e poi decide alcuni scienziati te usano un complesso vocabolario moleco-
produzione di difese chimiche. usano le virgolette per sottolineare che lare per segnalare il loro disagio, scoraggia-
Alcuni scienziati hanno anche scoperto una metafora, altri no in quale direzione re o avvelenare i nemici, e spingere gli ani-
che la punta delle radici delle piante, oltre sviluppare le radici o le foglie. Quando la mali a rendergli vari servizi. Un recente
a sentire la gravit, lumidit, la luce, la deinizione di comportamento viene al- studio pubblicato sulla rivista Science ha
pressione e la durezza, percepisce anche il largata ino a includere cose come il cam- dimostrato che la cafeina prodotta da mol-
volume, la presenza di azoto, fosforo, sale, biamento di percorso delle radici, la ridi- te piante pu essere non solo uno strumen-
varie tossine, microbi e i segnali chimici stribuzione delle risorse o lemissione di to di difesa, ma in alcuni casi pu funziona-
inviati dalle piante vicine. Quando si ac- sostanze chimiche, le piante cominciano a re come una droga, che spinge le api a ricor-
corgono che stanno per incontrare un osta- sembrare agenti attivi, che rispondono ai dare una particolare pianta e a tornarci.
colo insuperabile o una sostanza tossica, le messaggi dellambiente in modo pi sottile Uno dei settori pi produttivi della ricer-
radici cambiano strada prima di entrarci in o adattivo di quanto farebbe pensare la pa- ca sulle piante degli ultimi anni stato lo
contatto. Sanno se le radici vicine appar- rola istinto. Le piante percepiscono la studio dei segnali che inviano. Dallinizio
tengono alla loro pianta o a unaltra e, in presenza di rivali e se ne allontanano, mi degli anni ottanta sappiamo che quando
questultimo caso, se della stessa fami- ha spiegato Rick Karban, un fitoecologo sono infestate dagli insetti, le foglie di una
glia o no. Di solito contendono lo spazio delluniversit della California a Davis. pianta emettono sostanze chimiche volatili
alle radici di piante estranee, ma quando i Reagiscono a potenziali concorrenti prima per segnalare ad altre foglie che devono
ricercatori hanno messo nello stesso vaso ancora che arrivino a fargli ombra. Questi prepararsi a difendersi. A volte questi se-
quattro piante della stessa famiglia di Ca- sono comportamenti complessi ma, come gnali contengono informazioni sul tipo di
kile edentula dei Grandi Laghi, hanno ri- quasi tutti i comportamenti delle piante, insetto dedotte dal sapore della sua saliva.
rimenti con gli animali si usano le scosse be essere riservata agli animali. Gli ani- incontrato nel mondo reale?. Gagliano
elettriche, che sono uno stimolo altrettanto mali apprendono, le piante si adattano. aveva osservato che alcune delle sue piante
artiiciale. Un altro scienziato ha avanzato Ha fatto una distinzione tra le modiiche imparavano pi rapidamente di altre, quin-
lipotesi che forse le sue piante non si erano del comportamento che avvengono nellar- di non si trattava di un tipo di reazione in-
assuefatte, ma erano semplicemente sian- co della vita di un organismo e quelle che si nata o programmata. Molti scienziati tra il
cate. Lei ha replicato che 28 giorni sarebbe- veriicano nel corso di generazioni. A pran- pubblico si stavano abituando allidea che
ro stati un tempo suiciente per ricostruire zo ero seduto accanto a uno scienziato rus- le piante hanno un comportamento e una
le riserve di energia. so altrettanto scettico. Non apprendi- memoria. Era stato luso di parole come
mento, ha detto. Non c niente di cui apprendimento e intelligenza che li
Le parole e le cose discutere. aveva colpiti perch, per citare Sacks, appa-
Uscendo dalla sala convegni, mi sono im- Nel pomeriggio Gagliano appariva feri- riva strano e inappropriato.
battuto in Fred Sack, un noto botanico ta da alcune delle reazioni al suo intervento, Gagliano ha detto che il suo studio sulle
delluniversit della British Columbia, e gli ma era diventata pi combattiva. Mi ha det- mimose era stato respinto da dieci riviste
ho chiesto cosa pensava dellintervento di to che ladattamento un processo troppo specializzate. Nessuno dei selezionatori
Gagliano. Sciocchezze, ha risposto. Mi lento per spiegare il comportamento delle aveva messo in discussione i dati. Erano
ha spiegato che la parola apprendimento piante nel suo esperimento. Come posso- spaventati dal linguaggio usato per descri-
implica la presenza di un cervello e dovreb- no adattarsi a qualcosa che non hanno mai verli. Ma lei non intendeva cambiarlo. Se
stemi per immagazzinare informazioni che potenziali ospiti, valutando dallodore qua- A sostegno di questa affermazione,
non richiedono lintervento dei neuroni. Le le pu ofrirle il nutrimento migliore. Dopo Mancuso e Baluka fanno osservare che si
cellule del sistema immunitario ricorda- aver scelto la vittima, prima di decidere pu far perdere la coscienza alle piante con
no lesperienza di certi agenti patogeni e la quante volte dovr avvolgersi, la cuscuta fa gli stessi anestetici che si usano per gli ani-
tengono presente in seguito. Nelle piante, una sorta di calcolo costi-beneici, pi sono mali: certi farmaci possono indurre nelle
fattori come lo stress possono alterare lo le sostanze nutrienti della vittima e pi giri piante uno stato di inerzia simile al sonno.
strato molecolare che avvolge i cromosomi, far. Inoltre, quando sono danneggiate o stres-
e questo a sua volta determina quali geni sate, producono una sostanza chimica,
verranno espressi e quali messi a tacere. Unidea che spaventa letilene, che funziona da anestetico sugli
Questo cosiddetto effetto epigenetico Forse la parola pi inquietante che si possa animali. Quando a Vancouver ho appreso
pu permanere e a volte essere trasmesso applicare alle piante coscienza. Se la co- questa cosa incredibile da Baluka, gli ho
alla prole. Pi di recente alcuni scienziati scienza la consapevolezza interiore di vi- chiesto cautamente se pensava che le pian-
hanno scoperto che anche i traumi e le care- vere unesperienza la sensazione di quel- te potessero provare dolore. Se le piante
stie producono nel cervello degli animali lo che succede, per usare le parole del neu- sono coscienti, certo, dovrebbero provare
cambiamenti epigenetici duraturi che pos- roscienziato Antonio Damasio possiamo dolore, ha detto. Se non senti il dolore
sono essere trasmessi alla prole, una forma afermare senzaltro che le piante non ce ignori il pericolo e rischi di non sopravvive-
di memoria molto simile a quella osservata lhanno. Ma se la deiniamo pi semplice- re. Il dolore un tratto adattivo. Devo es-
nelle piante. mente come lo stato in cui si consci del sergli apparso allarmato, perch ha aggiun-
Parlando con Mancuso, continuavo a proprio ambiente, allora potremmo dire to: Lo so, unidea che spaventa. Viviamo
pensare a concetti come volont, scelta che le piante sono esseri coscienti, almeno in un mondo in cui dobbiamo nutrirci di al-
e intenzione, che lui sembrava attribuire secondo Mancuso e Baluka. Il fagiolo sa tri organismi.
alle piante con grande disinvoltura, quasi esattamente quello che c nellambiente Non ero preparato a prendere in consi-
come se avessero una coscienza. A un certo che lo circonda, dice Mancuso. Non sap- derazione le implicazioni etiche di unintel-
punto mi ha raccontato della cuscuta, una piamo come fa. Ma questo uno dei tratti ligenza vegetale, e sentivo che la mia resi-
pianta parassita che si avvolge intorno allo della coscienza: conoscere la propria posi- stenza a quella teoria stava aumentando.
stelo di unaltra pianta da cui poi succhia il zione nel mondo. Una pietra non ha questa Cartesio era convinto che solo gli esseri
nutrimento. La cuscuta sceglie tra varie consapevolezza. umani avessero coscienza di s e non riu-