Ah, amore
che se ne and senza tornare!
Il fiume Guadalquivir
ha la barba granata.
I due fiumi di Granada,
uno pianto e l'altro sangue.
Ah, amore,
che se ne and nell'aria!
Ah, amore,
che se ne and senza tornare!
Ah, amore,
che se ne and nell'aria!
Ah, amore,
che se ne and senza tornare!
Ah, amore,
che se ne and nell'aria!
POEMA DE LA SIGUIRIYA GITANA
PAISAJE
Il campo
di ulivi
si apre e si chiude
come un ventaglio.
Sopra l'uliveto
c' un cielo inabissato
e una pioggia scura
di stelle fredde.
Tremano giunco e penombra
sulla riva del fiume.
Si arriccia il vento grigio.
Gli ulivi
sono carichi
di grida.
Uno stormo
di uccelli prigionieri,
che muovono le loro lunghissime
code nell'ombra.
LA GUITARRA
Comincia il pianto della chitarra.
Si rompono le coppe dell'alba.
Comincia il pianto della chitarra.
inutile farla tacere.
impossibile farla tacere.
Piange monotona
come piange l'acqua,
come piange il vento
sulla neve.
impossibile farla tacere.
Piange per cose lontane.
Sabbia del caldo sud
che chiede camelie bianche.
Piange freccia senza bersaglio,
la sera senza mattina,
e il primo uccello morto
sul ramo.
Oh, chitarra!
cuore trafitto
da cinque spade.
EL GRITO
Lellissi di un grido,
va da monte
a monte
dagli ulivi,
sar un arcobaleno nero
sopra la notte blu.
Ay!
Come un arco di viola [strumento musicale]
il grido ha fatto vibrare
le lunghe corde del vento.
Ay!
(la gente delle caverne
mostra le sue lucerne.)
Ay!
EL SILENCIO
Ascolta, figlio mio, il silenzio.
un silenzio ondulato,
un silenzio,
dove scorrono/[scivolano] valli ed echi
e che abbassa/[piega] le fronti
verso il suolo.
EL PASO DE LA SIGUIRIYA
Fra le farfalle nere,
va una ragazza mora
insieme con un bianco serpente
di nebbia.
Terra di luce,
cielo di terra.
Va incatenata al tremito
di un ritmo che mai finisce/[non arriva mai];
ha il cuore dargento
e un pugnale nella mano destra.
Terra di luce,
cielo di terra.
CANCIONES (1921-1924)
CANCIN DEL JINETE ------------------- cavaliere
Cordova.
Lontana e sola.
Cordova.
Lontana e sola.
ARBOL, ARBOL...
Arbol, arbol
secco e verde.
Arbol, arbol
secco e verde.
Il cavaliere savvicina
suonando il tamburo del piano.
nella fucina il bambino
ha gli occhi chiusi.
Per luliveto venivano,
bronzo e sogno, i gitani.
le teste alzate
e gli occhi socchiusi.
Come canta il gufo,
ah, come canta sullalbero!
Nel cielo va luna
con un bimbo per mano.
I
GACELA DEL AMOR IMPREVISTO
Nessuno comprendeva il profumo
delloscura magnolia del tuo ventre.
Nessuno sapeva che martirizzavi
un colibr damore tra i denti.