La traduzione
nellinsegnamento della lingua
e nello studio dei linguaggi
specialistici
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Credo che uno dei concetti pi fecondi elaborati nel campo della
ricerca sui LSP, anche per le applicazioni in campo didattico e tradutti-
va, sia quello di genere, che la linguistica ha preso a prestito dalla
letteratura e dalla retorica per definire un evento comunicativo socio-
linguisticamente determinato, i cui partecipanti, in quanto membri di
una stessa comunit di discorso, condividono una serie di usi con-
venzionali delle propriet discorsive, che assicurano lesito pragmatico
della comunicazione (Swales 1990 e Bhatia 1993). Il riconoscimento
del genere, e quindi del rapporto tra emittente e destinatario, con le
conseguenti adozioni di registro e di convenzioni discorsive, costitui-
sce senza dubbio il primo passo per la traduzione di un testo speciali-
stico, sia nei casi pi rispettosi dei protocolli di scrittura del settore (ad
es., i manuali di istruzioni), sia in quelli di sensibili scarti rispetto alla
norma (come nel caso del discorso politico, pi soggetto a variazioni
individuali e diacroniche). Del resto, la disponibilit di banche dati
terminologiche, utili strumenti a cui indirizzare lo studente, solleva, al-
meno in parte, linsegnante dalla necessit di incentrare la didattica sul-
la tassonomia lessicale.
Un altro aspetto significativo riguarda lapproccio interculturale,
che oggi si largamente imposto nellinsegnamento di lingue straniere,
anche nel caso dei LSP. Senza dubbio, esistono linguaggi nei quali la
dimensione internazionale prevalente (ad es., informatica e tecno-
logia); in altri, decisivo il peso dei fattori interculturali, di cui se-
gnale, ad esempio, la presenza di termini culturali (parole che corri-
spondono a realt sconosciute ad altre lingue, i realia; o termini con-
divisi da altri sistemi linguistici, ma con diversa densit concettuale,
come la forma spagnola autonoma).
Il turismo offre un interessante esempio di settore professionale
nel quale, a parte il nucleo costituito dalle strutture organizzative, in cui
viene adottato un linguaggio internazionale fortemente colonizzato
dallinglese, si possono individuare generi specifici contraddistinti
dalla centralit degli elementi culturali, come le guide e gli opuscoli, nel
cui linguaggio si incrociano la storia, la storia dellarte, la gastronomia,
le tradizioni popolari ecc., spesso con un forte coinvolgimento del-
linterlocutore. In questo settore la traduzione una pratica molto dif-
fusa: si tratta di una vera e propria mediazione interculturale subor-
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