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Ayatollah Khamenei scrive ai giovani

di Europa e Nord America, ecco le sue richieste
Un veloce ripasso dei recenti studi critici della
storia vi diranno che il trattamento falso e

N
ipocrita riservato dalle nazioni occidentali alle
altre nazioni e stato censurato nei testi di storia.

el nome di Dio, il Misericorde, il La storia degli Stati Uniti e dellEuropa e

purtroppo annerita dallo schiavismo, e messa in
Misericordioso, imbarazzo dal periodo coloniale ed e macchiata
dalloppressione della gente di colore e dei non-
ai Giovani in Europa e Nord America, cristiani. I vostri studiosi e storici si vergognano
profondamente degli spargimenti di sangue
i recenti eventi in Francia ed altri eventi affini in commessi in nome della religione tra Cattolici e
altri paesi occidentali mi hanno convinto a Protestanti o in nome del nazionalismo e della
parlare direttamente con voi approposito di essi. razza durante la prima e la seconda guerra
Mi rivolgo a voi (i giovani/ndr), non perch io mondiale; e questo approccio e ammirabile.
trascuri i vostri genitori, ma piuttosto perch il
futuro delle vostre Citando una
nazioni sar nelle frazione di una
vostre mani; ed inoltre lunga lista, non
trovo che il senso di intendevo fare una
ricerca della verit sia discussione storica;
pi vigoroso ed attento desideravo solo che
nei vostri cuori. voi chiedeste ai
vostri intellettuali
Io non mi rivolgo ai perch la coscienza
vostri politici e uomini pubblica, in
di stato nemmeno in Occidente, si sia
questa lettera perch risvegliata solo
credo che loro abbiano dopo una parentesi
separato consciamente di diversi decenni o
la via della politica dal addirittura secoli.
sentiero della giustizia In altre parole,
e della verit. perch la revisione
della coscienza
Vorrei parlare con voi collettiva riguarda
approposito dellIslam, solo il passato
in particolare remoto e non
dellimmagine che vi questioni
e stata presentata col dattualit? Cosa
nome di Islam. Negli sono questi sforzi
ultimi due decenni molti sforzi sono stati per impedire una presa di coscienza pubblica su
compiuti, pi o meno dal crollo dellUnione un tema importante come la cultura ed il
Sovietica, per piazzare questa grande religione pensiero islamici?
sulla poltrona del terrificante nemico. La
creazione di un sentimento di orrore e di odio e Voi sapete bene che lumiliazione e la
successivamente la strumentalizzazione di diffusione dellodio e della falsa paura
questo sentimento e purtroppo un fenomeno di dellaltro sono stati alla base di tutti i sistemi
lunga data nella storia politica dellOccidente. oppressivi. Ora, io voglio che voi vi chiediate
perch la vecchia politica della creazione del
Qu, io non voglio trattare delle diverse paure terrore e dellodio abbia colpito lIslam ed i
con cui le nazioni occidentali sono indottrinate. musulmani con una intensit senza precedenti.

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Perch la struttura del potere nel mondo vuole
che il pensiero islamico venga isolato? Quali
concetti e valori nellIslam disturbano i piani
delle superpotenze e quali interessi vengono
salvaguardati mettendo in cattiva luce lIslam?
Ed allora, la mia prima richiesta e questa:
studiate e informatevi su ci che favorisce
questa ampia azione ai danni dellimmagine
dellIslam.
La mia seconda richiesta viene formulata in
reazione alla marea di pregiudizi e di campagne
di disinformazione; cercate di ottenere una
conoscenza diretta e di prima mano di questa
religione. La ragione indica che voi siete in
grado di comprendere la natura e lessenza di
questa religione intorno a cui loro creano paura
proprio per farvici stare alla larga.
Io non insisto affinch voi accettiate la mia
lettura o qualsiasi altra lettura dellIslam. Ci
che vi voglio dire : non permettete che questa
realt dinamica ed influente del mondo di oggi
vi venga presentata con odio e pregiudizio. Non
permettete loro di presentarvi i terroristi che
hanno reclutato come rappresentanti dellIslam.
Conoscete lIslam attingendo alle fonti primarie
ed originali. Prendete informazioni sul pensiero
islamico dal Corano e dalla vita del profeta.
Desidero chiedervi se avete letto direttamente il
Corano dei musulmani. Avete studiato gli
insegnamenti del Profeta dellIslam e la sua
dottrina etica ed umana? Avete mai ricevuto una
informazione dallIslam oltre che dai media?
Vi siete mai chiesti come e sulla base di quali
valori lIslam stabil la pi grande civilt
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scientifica ed intellettuale del mondo ed allev i
migliori scienziati ed intellettuali per diversi
secoli?
Desidero che impediate a coloro che offendono
di creare distanza tra voi e la realt, privandovi
della possibilit di avere un vostro giudizio
imparziale. Oggi, i media hanno superato i
confini geografici. Ed allora, non permettete
loro di assediarvi nelle frontiere mentali che
hanno fabbricato.
Anche se nessuno pu riempire individualmente
le distanze createsi, ognuno di voi pu costruire
un ponte fatto di pensiero e correttezza per
superare le distanze ed illuminare se e chi sta
attorno. Anche se la pre-programmata sfida tra
voi e lIslam, (costruita ad arte/ndr), non e
costruttiva, pu per creare nuove domande
nelle vostre menti e saranno proprio gli sforzi
per trovare una risposta a queste domande che
vi daranno lopportunit di scoprire nuove
verit.
Quindi, non perdete lopportunit per ottenere
una conoscenza giusta, corretta ed imparziale
dellIslam ed e auspicabile che in tal modo,
grazie al vostro senso di responsabilit nei
confronti della verit, le future generazioni
possano scrivere approposito delle attuali
interazioni tra Islam ed Occidente con una
coscienza pi pulita ed una dose minore di
pregiudizio.
Seyyed Al Khamenei
21 Gennaio 2015
 Seconda lettera dellAyatollah Khamenei
ai giovani occidentali
N el nome di Dio, il Misericorde, il
Misericordioso,
ai Giovani in Europa e Nord America,
I recenti eventi tragici del terrorismo cieco
avvenuti in Francia mi hanno convinto a parlare
ancora un'altra volta con voi giovani. Mi
dispiace davvero che dovermi rivolgere a voi in
una situazione del genere, per se le sfide cos
dolorose non vengono affrontate attraverso il
dialogo e lo scambio di opinioni queste ci
avranno delle peggiori conseguenze. molto
triste essere testimone del dolore di un essere
umano, in qualsiasi angolo del globo: un
bambino che vede davanti ai propri occhi la
morte de suoi pi cari, una madre che vede
svanire in pochi secondi la felicit della sua
famiglia, e un marito che tiene nelle braccie il
corpo inanime della propria moglie ... un uomo
che non pu neanche immaginare che i prossimi
attimi saranno gli ultimi, per lui ... sono scene
che provocano dolore che agitano sentimenti
umani. Uno che ha nel petto un cuore umano
guardando queste scene resta addolorato,
diventa triste, ovunque accadono: in Francia o
in Palestina, in Iraq o in Libano, in Siria. Senza
alcun dubbio un miliardo e mezzo dei
musulmani sono rimasti sconvolti, indigniati per
ci che successo l. Ci che per conta di pi
che se le soffrenze di oggi non ci aiutano ad
avere un futuro migliore e pi sicuro, si
trasformano in ricordi amari ed inutili. Io sono
sicuro che solo voi giovani, riuscirete a prendere
lezioni dalle difficolt attuali, per poi scoprire
nuovi percorsi sicuri, per evitare le vie
fuorvianti, gli stessi tragitti che hanno ingannato
e portato l'Occidente nell'attuale punto in cui si
trova adesso.
Anche se oggi il terrorismo un dolore comune,
sia per noi che per voi, bisogna ricordare che tra
la sofferenza che voi avete provato per i recenti
attentati, e la sofferenza che provano in tutti
questi anni iracheni, yemeniti, siriani ed afghani
ci sono due grandi differenze. La prima che il
mondo islamico da tanto tempo che subisce le
violenze, la seconda differenza che queste
violenze sono state sempre sostenute dalle
grandi potenze. Ormai tutti sanno che gli Stati
Uniti hanno creato al-Qaeda e altri gruppi
terroristi, che li hanno sostenuti e continuano
tuttora a appoggiarli. Inoltre coloro che
sostengono in maniera esplicita il terrorismo
takfiri, sono dei regimi autoritari con i sistemi
politici pi radicali ed arretrati e allo stesso
tempo sono gli alleati dell'Occidente. Mentre i
governi che sono nati in base alla democrazia e
la volont dei loro popoli vengono brutalmente
repressi. Basta guardare allatteggiamento
ambiguo e diverso riservato nei confronti delle
rivoluzioni popolari avvenute recentemente nel
mondo islamico, ovvero le ondate del risveglio
islmico, per capire quanto ipocrita la politica
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dell'Occidente. Altro esempio di questo due Le spedizioni militari avvenute negli ultimi anni
pesi e due misure, si cerca nel sostegno verso il mondo islamico che ha provocato
dellOccidente al terrorismo di Stato di Israele. numerose vittime un altro esempio della logica
Ormai da sessanta anni che il popolo palestinese contradittoria dell'Occidente. I paesi invasi da
vittima delle peggori forme del terrorismo. Se loro, oltre ad aver subito le perdite di vite
oggi la gente in Europa, a causa dei recenti umane, hanno perso le proprie infrastrutture
attentati in Francia, costretta per un paio di economiche e industriali, il loro percorso verso
giorni a restare a casa e non apparire nei luoghi il progresso e lo sviluppo stato rallentato o
pubblici, da anni che i palestinesi non si bloccato ed in alcuni casi essi fanno tornare i
sentono sicuri neanche dentro le loro abitazioni paesi occupati indietro di decine di anni. E poi
per colpa della macchina da guerra del regime con tanta arroganza chiedono a loro di non
sionista. giudicarsi oppressi. Come si pu rovinare da
Quale atrocit pi grave della costruzione una parte un paese e rendere al suolo le sue citt
degli insediamenti illegali sulle terre e i villaggi e poi dallaltra dirgli di non
palestinesi? Il regime sionista continua a considerarsi oppressi! Invece di invitare a
distruggere le case, giaridini e campi coltivati ignorare e dimenticare tali catastrofe, non
dei palestinesi senza affrontare alcuna critica o sarebbe meglio chiedere sinceramente scusa?
condanna da parte delle organizzazioni la sofferenza che in questi anni il mondo
internazionali, i
cosidetti organi
indipendenti. E tutta
questa ingiustizia
davanti agli occhi
spaventati e pieni di
lacrime di donne e
bambini palestinesi
che sono testimoni
del brutale pestaggio
dei loro cari, del
loro arresto e del
loro trasferimento
nelle prigioni dove
vengono torturati
dai sionisti. Le
atrocit cos gravi e
permanenti che
vengono inflitte ai
palestinesi non
hanno eguali nel
mondo. Se sparare a
una donna indifesa islamico ha subito tanto grande quanto i danni
in mezzo alla strada, solo perch ha protestato materali recati alle nazioni musulmane.
contro i militari israeliani, non un atto di Cari giovani! Mi auguro che voi, oggi o domani,
terrorismo, come possiamo definirlo? Queste potete cambiare questa mentalit ipocrita il cui
barbarie non vengono chiamate l'estremismo, obiettivo di nascondere le mete lontane e
solo perch vengono commesse da un regime mascherare le tendenze insidiose. Secondo me il
militare occupante. Queste scene, solo perch primo passo per ristabilire la sicurezza e la pace
vengono trasmesse ripetutamente e per quello di modificare questa mentalit
sessantanni dalle Tv, non dovrebbero destare aggressiva. Finch l'Occidente applica una
pi le nostre coscenze? politica di doppio standard e il terrorismo viene
diviso dai suoi sponsor in "buono" e "cattivo" e

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gli stati danno maggior priorit ai proprio
interessi che ai valori umani e morali, le radici
del terrorismo non vanno cercate altrove.
Purtroppo tali radici hanno penetrato
gradualmente proprio nelle profondit delle
politiche culturali dell'Occidente ed hanno
portato a un'invasione strisciante e silenziosa.
Esistono molte nazioni che sono orgoglise della
loro cultura. Un buon esempio sono i
musulmani e la cultura islamica che da sempre
ha funzionato come un punto di riferimento per
le societ umane. Ma oggi l'Occidente con
laiuto della tecnologia avanzata intende
realizzare la globalizzazione eliminando le altre
culture. Io lo ritengo uninvasione, uninvasione
silenziosa ma molto pericolosa, impostare la
cultura occidentale ad altre nazioni e
sottostimare le loro culture. Oggi le altre culture
ricchissime vengono facilmente offese mentre le
opzioni alternative proposte non hanno i
requisti e le potenzialit necessari per sostituirle.
La cultura occidentale, di cui fanno parte i
fenomeni come "l'aggressivit" e"l'immoralit",
viene perfino disprezzata dagli stessi occidentali
e non ha pi la reputazione di una volta. Ora ci
si chiede: se uno non vuole questa cultura
"aggressiva", "volgare" e "lontana da etica"
colpevole? Se un paese cerca di bloccare il
diluvio distruggente che minaccia i suoi giovani
sotto forma dei cosidetti prodotti artistici
avrebbe commesso un errore? Io personalmente
sono a favore degli scambi culturali a patto che
questo scambio avvenga in un clima sano e
normale sotto la vigilanza degli esperti
rispettando i valori reciproci. Questo scambio
pu anche aiutare allo sviluppo e alla prosperit,
altrimenti da unione tra culture e pensieri esce
cose dannose. Daesh un esempio che non un
problema ideologico, che se fosse stato cos
sarebbe dovuto nascere prima dellavvento
dellimperialismo. Tutto ci mentre la storia
indica del tutto in contrario. Le prove storiche
mostrano il mostro nato dallunione tra il
colonialismo e un pensiero estremista
appartenente a una trib beduina, in una zona
remota del mondo islamico. Daesh non
appartiene allIslam e non ha assolutamente a
che fare con il pensiero islamico che una delle
pi etiche e umane dottrine religiose del mondo.
Islam che dice uccidere una persona come
uccidere l'intera umanit.
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Ma dall'altra parte, si deve chiedere perch le
persone che sono nate e cresciute in Europa
vengono attirate da tali gruppi terroristi?
difficile, per non dire impossibile, credere che
solo viaggiando in zone di guerra, queste
persone si possano trasformare facilmente in
assassini, anche se non bisogna dimenticare e
trascurare limpatto negativo che una societ
pu avere sulle persone e forse questa cattiva
trasformazione abbia le radici in diseguaglianze
e discriminazioni sociali in unambiente dove la
rabbia, la violenza e la corruzione regnano a
sovrano. Comunque siete voi giovani a dover
dare e scavare in profondit nella vostra societ
per scoprire i nodi, le radici dei problemi ed
eliminarli. Ricordate che i divari e le diversit
devono essere riparati nella lotta al terrorismo.
Le mosse frettolose sarebbero un grande errore.
Nei confronti della comunit musulmana di
Europa e America evitate le azioni emotive
perch non aiutano a risolvere nulla, anzi gli
spaventano, gli mettono in una situazione di
stress e aiutano soltanto a isolare una comunit
formata da miglioni di persone attive e
responsabili. Secondo le notizie che giungono
dallEuropa, in alcuni paesi sono state approvate
delle leggi che spingono i cittadini a spiare
contro i musulmani. Questi atteggiamenti sono
oppressivi e tutti sappiamo che loppressione
reversibile. I musulmani non meritano queste
ingratitudini. Loccidente conosce da secoli i
musulmani. Gli occidentali, sia quando che
furono ospiti dei paesi islamici che tentarono di
saccheggiare le ricchezze del padrone di casa
che quando ospitarono i musulmani sul proprio
suolo approffittandosi in loro favore delle loro
idee e forza di lavoro, hanno ricevuto solo un
atteggiamento simpatico e tollerante da parte dei
musulmani nei loro confronti. Io chiedo a voi
giovani di gettare le basi per una futura
interazione corretta e onesta imparando dalle
sgradevoli esperienze mediante una visione
profonda. In tal modo in un futuro non troppo
lontano vedrete sorgere un edificio che d
serenit e fiducia ai suoi architetti, sar un
rifugio che regala la sicurezza e la pace. Un
futuro luminoso per il mondo intero.
Sayyed Ali Khamenei
29/11/2015
 Una lettera per tutti i giovani in Occidente
L a guida suprema della Rivoluzione
Islamica, Ayatollah seyyed Al Khamenei, si
rivolto direttamente ai giovani occidentali per la
seconda volta, nel 29 Novembre 2015, per
esaminare diverse tematiche attuali nel mondo i
quali affliggono tutta lumanit in diverse parti
del mondo. Per conoscere meglio gli obiettivi
che hanno spinto il sommo leader a chiamare
lattenzione dei giovani e i vari aspetti della sua
lettera, seguiteci nello speciale che stiamo per
dedicare al medesimo argomento.
Ayatollah Khamenei, come ben ricorderete,
anche due mesi fa aveva scritto una lettera
aperta quasi analoga indirizzandola proprio ai
giovani europei e del Nord America dove li
aveva invitato a riflettere in modo autonomo e
lontano dallinfluenza dei mezzi di
comunicazione occidentali sulle varie tematiche,
tra cui le reali e storiche radici del crescente
fenomeno dellislamofobia.
La guida suprema, nella sua prima lettera, aveva
invitato le nuove generazioni a rivolgersi alle
fonti di prima mano per conoscere i principi e il
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vero spirito della fede islamica. Queste fonti,
come ha sottineato Ayatollah Khamenei, non
potevano essere altro che il Sacro Corano e gli
insegnamenti e la tradizione del nobile Profeta
dellIslam.
In seguito agli attentati recenti in Francia, dove
un gruppo di terroristi durante diverse
operazioni terroristiche di catena, hanno ucciso
oltre 130 persone, imam Khamenei, in quanto
uno dei leader religiosi pi noti del mondo,
decide di rivolgersi per la seconda volta,
direttamente e ignorando il
chiassoso lavoro
propagandistico dei media
occidentali, alle nuove
generazioni che vivono in
Europa e negli Stati Uniti
dAmerica.
Il sommo leader della
rivoluzione islamica,
Ayatollah Khamenei, nella
sua recente lettera, facendo
riferimento agli ultimi e
amari attentati terroristici a
Parigi e in contemporaneo
anche in altre parti del
mondo, ha scritto:
Chiunque abbia un
minimo di umanit e di
affetto, si rattrista per la
visione di queste scene,
siano esse in Francia, in
Palestina, in Iraq, in Libano
o in Siria. fuor d'ogni
dubbio che hanno lo stesso sentimento di
sgomento e tristezza anche il miliardo e mezzo
di musulmani sulla Terra ed chiaro che odiano
gli autori di questi atti e che provano sdegno per
loro. La questione per che se i dolori del
nostro oggi non verranno usati per costruire un
domani migliore e pi sicuro, le tragedie
verificatesi rimarranno solo ricordi amari e
senza esito. Io credo che solo voi giovani potete
costruire nuove strade per il futuro prendendo le
giuste lezioni dalle avversit di oggi, cambiando
il corso deviato che ha intrapreso oggi
l'Occidente..
Come noto a tutti, il 13 novembre 2015 alle
21:16 ora locale nei Paesi del centro Europa,
sono accaduti diversi attentati terroristici nella
capitale francese, nel cuore di Parigi, dove sono
stati uccisi barbaricamente, circa 130 persone e
sono rimasti feriti 368 civili. In seguito al
drammatico evento, il governo di Francia per la
prima volta dopo il 1945 nel corso della seconda
guerra mondiale, ha dichiarato lo stato di
emergenza in tutto il Paese.
Trascorse poche ore dallaccaduto, il gruppo
terroristico Isis, Daesh in arabo, ha rivendicato
lattentato dando cos unottima occasione alla
macchina propagandistica dei media occidentali
per dare vita a una nuova e feroce attivit
mediatica contro lIslam e i musulmani, gli
stessi musulmani che da anni sono le prime e
principali vittime del terrorismo takfiri, senza
per avere il diritto di essere sentiti dai media
occidentali.
Ayatollah Khamenei nel suo messaggio del 29
novembre, trattando il tema del terrorismo, lo
definisce come il male comune tra lOccidente e
lOriente e rivolgendosi ancora una volta ai
giovani occidentali dice:
vero che oggi il terrorismo il problema
comune tra noi e voi, ma bene puntualizzare
che i dolori da voi sopportati sono differenti
sotto due aspetti rispetto a quelli che in questi
ultimi anni hanno sopportato le popolazioni di
Iraq, Yemen, Siria e Afghanistan. In prima
istanza, bisogna dire che il mondo islamico
stato vittima della paura e della violenza su
scala molto pi ampia, con maggiore intensit e
in un periodo molto pi lungo; l'altra differenza
che la violenza contro il mondo islamico,
purtroppo, sempre stata sostenuta in diversi
modi da alcune grandi potenze.
La Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali
Khamenei, nella sua seconda lettera,
denunciando la "doppiezza" delle grandi
potenze occidentali, sottolinea:
Oggi sono ben pochi coloro che non sono al
corrente del ruolo che gli Stati Uniti hanno
avuto nella creazione, il rafforzamento e
l'armamento di Al Qaeda, dei Talebani e dei
nefasti gruppi a loro collegati. Accanto a questo
sostegno diretto, i chiari e ben conosciuti
sostenitori del terrorismo takfirita, pur avendo i
regimi di governo pi retrogradi del mondo,
sono sempre figurati tra gli alleati
dell'Occidente e ci mentre i pensieri pi
illuminati e pi democratici nella nostra regione
sono sempre stati soppressi senza scrupolo.
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L'approccio ambiguo dell'Occidente con il
fenomeno del risveglio islamico l'esempio
esplicito delle politiche paradossali
dell'Occidente.
Imam Khamenei poi torna alla questione
palestinese e alle loro infinite e quotidiane
sofferenze e critica duramente la politica
ambigua e di doppio standard dei governi
occidentali:
L'altro volto di questa dualit lo si pu
osservare nel sostegno al terrorismo di Stato di
Israele. Il popolo sciagurato della Palestina, da
60 anni a questa parte, vittima del peggior tipo
di terrorismo. Se ora i cittadini europei hanno
paura e magari per qualche giorno non escono
di casa o evitano di recarsi nei luoghi affollati,
una famiglia palestinese non al sicuro da
decenni nemmeno nella propria casa per via
della macchina di distruzione e di morte del
regime sionista. Sotto il profilo della crudelt
quale tipo di violenza pu essere paragonata a
quella della costruzione degli insediamenti
illegali?
Ayatollah Khamenei, proseguendo con la sua
lettera diretta ai Giovani europei e dellAmerica
Nord, punta il dito contro la politica
guerrafondaia degli Stati Uniti che ha provocato
diverse e sanguinose guerre in svariate parti del
mondo e in particolare nei Paesi islamici. Il
sommo leader a questo proposito cos scrive:
Le campagne militari dell'Occidente nel
mondo islamico negli ultimi anni, che hanno
causato a loro volta innumerevoli vittime, sono
un altro esempio del ragionamento paradossale
dell'Occidente. I paesi aggrediti, oltre alle
perdite umane ed ai danni alle infrastrutture
economiche ed industriali, hanno patito una
grave recessione ed in alcuni casi sono tornati
indietro di decine di anni. Nonostante tutto, a
loro viene imposto prepotentemente di non
definirsi vittime. Ma come si fa a trasformare
una nazione in un ammasso di macerie e a
raderne al suolo citt e villaggi e poi chiederle:
"per favore non definirti vittima"!
Amici, il tempo a nostra disposizione termina
qui. Ma torneremo ancora per parlare di altri
aspetti e argomenti trattati nella storica lettera
della Guida Suprema Ayatolla Khamenei ai
giovani occidentali . Non mancate!
 LInterfernza: perch abbiamo deciso di pubblicare
la lettera di ayatollah Khamenei ai giovani occidentali
S cegliamo di pubblicare la lettera della
Guida della Rivoluzione Islamica, layatollah
Seyyed Al Hosseini Khamenei, rivolta ai
giovani dei paesi occidentali, e naturalmente
oscurata dai media occidentali, perch riteniamo
che contenga un messaggio positivo e
condivisibile e soprattutto chiarificatore, per lo
meno per quanto riguarda la posizione dellIran
nellattuale crisi mediorientale.
La gran parte della popolazione occidentale,
infatti, opportunamente e scientemente
disinformata e depistata dai media ufficiali,
totalmente alloscuro della complessit del
mondo arabo e islamico (che non sono
sovrapponibili) e delle sue diverse articolazioni,
al punto di non essere neanche in grado di
distinguere fra una confessione religiosa e
unaltra o fra uno stato e un altro. Quanti sanno
cosa effettivamente sono il wahabismo e il
takfirismo (a cui si ispirano i terroristi dellIsis e
di Al Qaeda) e il loro rapporto con il resto
dellIslam? Quanti sono al corrente dei legami e
dei rapporti intercorsi per lungo tempo e fin
dalla loro fondazione fra queste due
deviazioni dellIslam e il
colonialismo europeo (francese e inglese)?
vecchio
Quanti sono in grado di distinguere fra i talebani
e gli Hezbollah, fra i terroristi di Al Nusra e i
combattenti palestinesi, fra lArabia Saudita e
lIran? Quanti conoscono i perversi intrecci di
interessi economici, geopolitici e militari che
legano le potenze occidentali ai paesi (Arabia
Saudita, Qatar, Turchia, Emirati Arabi) che
finanziano e sostengono il terrorismo dello Stato
Islamico e delle altre organizzazioni
terroristiche? Qual stato il ruolo delle potenze
occidentali (Francia, Gran Bretagna, USA,
Israele) da pi di un secolo a questa parte e
quali le loro responsabilit nellaver determinato
lattuale situazione?
I temi, come vediamo sono tanti e complessi e
in queste settimane abbiamo cercato di dare (e
continueremo a darlo) il nostro contributo al
fine di aiutare a chiarire le cose e soprattutto di
offrire un punto di vista altro e diverso rispetto a
quello che ci viene proposto dai media
mainstream.
di Fabrizio Marchi