I pianoforti moderni possono avere dai due ai quattro pedali, a seconda del
costruttore e dell'epoca di costruzione. Sono posti nella parte bassa dello
strumento e servono ad alterare il suono dello strumento in diversi modi. I pedali
del pianoforte sono generalmente in ottone. Si distinguono i seguenti tipi di
pedale:
Simbolo usato negli spartiti per indicare l'uso del pedale di risonanza.
Tale pedale, introdotto la prima volta nel 1783, una volta azionato, alza
contemporaneamente tutti gli smorzatori, sorta di feltrini che hanno il compito di
fermare le vibrazioni della corda immediatamente dopo il rilascio del tasto e di
impedire la vibrazione simpatica. Di conseguenza, azionando il pedale, le corde
continuano a vibrare finch il suono non si spegne naturalmente. L'impiego di
questo pedale aiuta a legare i suoni e, eventualmente, a creare una sorta di alone
timbrico e armonico provocato dalla vibrazione simpatica di tutte le corde dello
strumento insieme a quelle effettivamente suonate.