genetica aliena fu creato luomo... Categorie : Daniela Bortoluzzi , Storia e Verit segrete
cominciata l'Era dell'Acquario: e crollano tutti i
paradigmi sulle origini Viviamo in tempi impetuosi. cominciata lEra dellAcquario e, nel caso non ve ne foste ancora accorti, siamo al giro di boa del vecchio paradigma. Le polverose idee sulle origini umane, lorigine della religione e lorigine della vita hanno cominciato a sbriciolarsi. Vedere lUomo come il semplice prodotto di evoluzioni naturali non regge pi, ammesso che labbia mai fatto. Levoluzione di Darwin va contro i nostri pi fondamentali doni come esseri umani: la nostra Coscienza e la natura intuitiva. La fisica di Newton non spiega pi i misteri della realt, n lo fanno i dogmi religiosi di un tempo, che obbligavano a credere, perch bisognava farlo. Con lavvento del nuovo paradigma possiamo ora guardare alle vecchie domande e al mistero della vita da un punto di vista libero dai pregiudizi che un tempo ci limitavano. E gli attivisti del nuovo paradigma hanno realizzato un particolare tipo di liberazione Molti ricercatori e scrittori di successo hanno ridefinito molte credenze sul genere umano, su chi siamo e da dove veniamo. Sono loro i revisionisti dellEra dellAcquario, che attraverso intuizioni, ricerche, studi e teorie provocatorie, hanno dipinto un nuovo ritratto delluomo e delle sue origini. Revisionismo storico: e noi siamo figli di un Dio alieno Una delle revisioni principali, quella di ritenere extraterrestri tecnologicamente avanzati responsabili della presenza dellumanit sulla Terra. Questa teoria riempirebbe da sola alcuni buchi (forse dovremmo dire voragini) della teoria dellevoluzione, in particolare quello dellanello mancante. Secondo il nuovo paradigma revisionista, le antiche descrizioni degli incontri tra gli antichi di e i protagonisti delle Sacre Scritture mediorientali descriverebbero in maniera piuttosto esplicita gli incontri con extraterrestri, esseri in "carne e ossa" usciti dalla luce abbagliante di unastronave (e non dallaura del Divino). Avevamo sempre interpretato questi visitatori siderali come esseri celesti. E lo sono davvero, solo che vengono dai cieli, piuttosto che dal Cielo. Il Dio dei nostri padri e i suoi emissari angelici, spiegano studiosi come Zecharia Sitchin (e confermate oggi da Mauro Biglino), erano alieni: super scienziati con labilit di progettare geneticamente e creare specie come lHomo Erectus e lHomo Sapiens Questi extraterrestri evoluti potrebbero aver creato lumanit come razza di schiavi e come fonte di materiale genetico, allo scopo (almeno inizialmente) di poter perpetuare la loro stessa esistenza. Lintervento alieno spiega lanello mancante nella catena dellevoluzione umana, essendo stato saltato il processo evolutivo naturale. Nelle straordinarie interpretazioni degli antichi testi sumeri, Sitchin racconta del dio sumero Enlil e del fratellastro Enki, a capo dei primi esperimenti genetici di creazione umana: inizialmente furono creati lavoratori schiavi non in grado di riprodursi. In seguito, secondo Sitchin, la storia fin come il mostro di Frankenstein: le creature umane si fecero valere... Enki and poi contro gli ordini di Enlil, dotando di capacit riproduttive i prototipi umani, e il resto storia... Questi contatti divini tra creatore e creazione formarono gli episodi delle rivelazioni che solo ora riusciamo a vedere come la base della prima esperienza religiosa occidentale Zecharia Sitchin e altri studiosi: la progenie aliena degli umani Sitchin, con il libro Il dodicesimo Pianeta, piomb improvvisamente sulla massa di ricercatori, proponendo che lorigine delluomo e le vestigia di unantica storia planetaria sarebbero state letteralmente nelle stelle e non nel Giardino dellEden, n nei convenzionali scenari Darwiniani e neppure nelle nebbie dimenticate di una civilt preistorica avanzata. Il corpus di lavoro Sitchiniano (su cui lo studioso ha lavorato per decenni) completamente dedicato a supportare e documentare questa proposta di progenie aliena, sostenuta dal suo considerevole talento come orientalista e traduttore di testi antichi. Altri ancora la pensano come lui. Erich Von Dniken, per esempio, ha fatto probabilmente pi di qualunque altro per rendere popolare lidea di un antico coinvolgimento di esseri extraterrestri nella storia del nostro pianeta. Il suo libro I carri degli dei ha venduto milioni di copie. Un altro importante revisionista lo studioso statunitense Robert Temple. Il suo libro Il Mistero di Sirio unopera che tratta vari argomenti e dalla quale si arguisce che gli esseri umani sono incroci tra una scimmia bipede ora estinta e un essere divino/alieno con qualit umane stato uno studio dimpatto che ha seguito pari passo il lavoro di Sitchin. Anche Temple aveva impiegato diversi anni per poter rivelare le impossibili conoscenze astronomiche (inerenti specialmente il sistema binario della stella Sirio) della trib africana dei Dogon presso i quali aveva soggiornato a lungo; racconta che ne sono in possesso fin da tempi immemorabili. Temple presenta la storia di un intervento extraterrestre e ritiene che luomo sia un ibrido alieno, influenzato anticamente da creature anfibie (i Nommo) provenienti dal Sistema di Sirio. Alan Alford raccoglie a sua volta la torcia di questa Maratona investigativa, scrivendo Dei del Nuovo Millennio, in cui le divinit dellumanit erano una super-razza in carne e ossa. Alford, seguace di Sitchin, sembra aver trovato lanello mancante di Darwin, spiegando limprovvisa apparizione dellHomo Sapiens 200.000 anni fa, una creatura con un cervello il 50% pi grande del suo antenato precedente. Secondo Alford, gli di intervennero mediante lingegneria genetica per creare luomo a loro immagine e come razza di schiavi. Il considerevole talento di Sitchin come interprete e traduttore di testi antichi ha fatto di lui una specie di semidio per i suoi sostenitori (compresa la sottoscritta), mentre continua ad essere considerato con sufficienza dalla scienza ufficiale, che lo considera al massimo uno scrittore dotato di molta fantasia, senza tuttavia attaccarlo. difficile congedare, dopo tutto, un uomo che pu leggere le antiche scritture sumere, anche se ritiene parlino di alieni Si formato cos, intorno al compianto studioso, un seguito di discepoli e sostenitori... Mauro Biglino, la bibbia racconta le origini aliene dell'umanit In questi ultimi anni il protagonista assoluto delle breaking news in tema di revisionismo Mauro Biglino, che dopo lesperienza trentennale di traduttore di ebraico biblico e di testi antico testamentari, ha iniziato a scrivere a sua volta illuminanti libri, in cui offre una tesi decisamente alternativa a quella dogmatica conosciuta, frutto di errori di traduzione, di esegesi assurde e dellingenuit del tempo. Dalle sue nuove traduzioni letterali emerge che la Bibbia non un libro sacro, ma un libro che racconta la storia antichissima dellumanit. Le sue tesi si sposano alla perfezione con quelle di Sitchin, che ri-traducendo 50.000 tavolette sumere incise con caratteri cuneiformi, scopr che esse rivelavano una storia dellumanit ben diversa da quella che insegnano a scuola! E questa storia (definita dagli storici mitologia) era la stessa raccontata nella Bibbia migliaia di anni dopo! Ci sono ricercatori, come la sottoscritta, che hanno cercato il minimo comun denominatore tra la genesi umana, gli alieni e il trascendente. Senza questo anello, infatti, viene a mancare il nesso tra Uomo, Cosmo e Divino, lasciando molto da spiegare sul mistero delle origini umane. Lagente trascendentale alla base delle Forze responsabili della creazione cosmica, non una mera casualit materialistica. In mancanza di questo fattore di collegamento armonico, la proposta che gli alieni sarebbero responsabili della genesi umana, rischia di assumere lo stesso peso di altre polverose teorie (levoluzione Darwiniana, il Giardino dellEden e perfino il cavolo). La Scienza convenzionale, a sua volta, si occupa di ulteriori idee sulle origini extraterrestri, chiedendosi se la Terra non fosse stata seminata da microbi giunti dai meteoriti, dando il via al processo evolutivo. Di certo questa ipotesi altrettanto credibile quanto quella del lampo che colpisce un improbabile raggruppamento di aminoacidi in un mare primordiale, creando la prima cellula vivente (un ricorrente schema Darwiniano). Ma i nuovi revisionisti dei vecchi modelli, ognuno dal suo punto di vista, continuano da dove si sono fermati i Darwinisti e i creazionisti. I Darwinisti, per ragioni peculiari a se stessi, congedano completamente lo spirituale in favore del materiale. A loro piace credere che Scienza significhi assolutamente scienza materialistica. Non hanno tempo per le rivelazioni dei Nobel per la fisica sul tempo eterno, trottola infinita della realt ed essenza immateriale del nostro Universo (che si avvicina pi alle Upanishad che a Darwin). N interessano i dati a sostegno delle ESP o le ricerche sulle esperienze di pre-morte, che favoriscono la nostra comprensione della realt e quindi delle nostre origini. E la folla pro-Giardino dellEden (e pro-Adamo ed Eva), formata da varie bande di fondamentalisti religiosi, liquida le prove materiali in favore delle interpretazioni canoniche delle Sacre Scritture antiche, non curandosi affatto delle indagini mistiche, esoteriche e investigative. E tra queste ultime aggiungo le nuove traduzioni letterali di Mauro Biglino, da cui emerge tutta unaltra storia! E Dio? Il pi potente di tutti gli Elohim Con Sitchin, un incontro con gli Elohim diventa un Incontro ravvicinato del terzo tipo, un evento esclusivamente materiale derivante da uninterpretazione letterale di antichi testi. Yahweh un comandante alieno e gli angeli sono i suoi sottoposti. Pur condividendo al 100% questa teoria, ritengo personalmente che ci siano diversi piani dimensionali, la maggioranza dei quali si trova oltre il nostro Universo 3D, e che creature di struttura diversa dalla nostra possano spostarsi attraversando questo multi-universo. E che esista una Forza eccelsa che li governa tutti, che possiamo chiamare Dio, concetto condiviso anche da Sitchin. In altre parole, anche se condivido al 100% lidea che Yahweh non fosse Dio (infatti era solo il dio degli Ebrei) ma un potente alieno, credo lo stesso in Dio, anche se il concetto che ne ho completamente diverso. Nel mio ultimo libro Figli di un dio alieno ho analizzato ampiamente il minimo comun denominatore tra Uomo, Cosmo e Divino, alla luce delle odierne conoscenze e dei miei personali decenni di studio e ricerche. Secondo molti revisionisti del vecchio paradigma, limpulso delluomo verso limmortalit deriva dalla longevit genetica dei suoi architetti alieni, piuttosto che da qualche predisposizione dellanima alla liberazione spirituale, lascensione e il Nirvana; molti di loro negano tacitamente le tradizioni e la realt, indipendentemente dallipotesi dio=alieno. Il loro anello mancante un universo multidimensionale dove esistono alieni in carne e ossa, creature di struttura sottile e intelligenze disincarnate. Esistono molti autori che sono (e probabilmente ammetterebbero di esserlo) illetterati mistici, poco familiari con lesoterismo orientale e occidentale. Esperienze di tipo mistico o esoterico, sembrano non esistere nel loro mondo: uno status abbastanza comune agli accademici immersi nel dogma del materialismo scientifico. I nuovi revisionisti sono pertanto, in prevalenza, dei materialisti. Gli umani, esseri con poteri "divini" Ognuno di questi lavori, di per se stesso, costituisce una lettura irresistibile, ma ci che questi libri ignorano, rimane escluso mantenendo tuttavia la sua importanza; infatti, spesso negano virtualmente, per omissione, la disponibilit del potere spirituale e divino agli esseri umani. Che lintervento alieno nelle origini della vita terrestre, abbia avuto a che fare con lumanit, evidente. Con ogni probabilit il DNA umano rappresenta un progetto ambizioso: ecco perch tutte quelle storie sui rapimenti alieni (le abduction) concentrate sugli organi di riproduzione umana. Ci potremmo chiedere come mai alieni avanzati avrebbero bisogno di materiale genetico e umano come risorsa, dal momento che ci avevano creato. Se, con tutta la loro superiorit tecnologica, hanno bisogno di raccogliere i nostri geni (non li hanno gi a loro disposizione?), significa probabilmente che c qualcosa di speciale nel DNA umano, anche se la stragrande maggioranza degli uomini non ne consapevole e quindi non lo sfrutta. Gli alieni hanno contribuito (e anche parecchio) alla sorte degli umani. Il caso che luomo sarebbe stato creato come schiavo durante la loro permanenza tra noi, serve la causa di rivalutazione dei vecchi dogmi. Ma lintervento alieno non risolve affatto il mistero dellesistenza, n spiega la profondit della nostra capacit di percepire e sperimentare. Lo complica. E per questo, soprattutto, le superpotenze controllano affinch le nostre origini extraterrestri NON possano essere provate infatti, una volta provate, dovrebbero escogitare una versione per spiegare da dove provengono gli alieni forse dai cavoli? di Daniela Bortoluzzi. Ricercatrice indipendente, ha conseguito studi classici, linguistici e artistici. Ha sempre odiato le mezze verit, i dogmi, i cover-up mediatici e religiosi, le teorie- leggi sull'evoluzionismo, l'oscurantismo imbarazzante degli egittologi, le non-verit elargite a piene mani... Da molti anni, partendo da una passione innata per l'Egitto e per l'esoterismo, Daniela si dedica a "investigare" su temi scottanti come l'archeologia proibita, la mitologia e le rispettive valenze storico-religiose. autrice di molte pubblicazioni. Per Uno editori autrice di "Figli di un Dio alieno"