e-mail:lattualita@yahoo.it
SALVEMINI www.movimentosalvemini.blogspot.it
una vita per la libertà
PLUTONE
UNIONE MONDIALE DEGLI STATI (Alan Stern*)
Un mondo freddo e lontano, un
pianeta è un piccolo paradiso
Governatore: S. E. Sen. Pietro Fratantaro dei sogni nel sistema solare:
Plutone, il pianeta nano rimane
V ice Governatori: Sen. Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini, Sen. Cav. Giovanni Ianuale tre miliardi di anni dal sole e
quasi dieci anni dall'orizzonte
spaziale Horizon dalla Terra.
www.unionemondialedeglistati.blogspot.it Alan Stern attende: ci saranno
foto delle cinque lune plutoni-
che, abbastanza per guidare un
AVEVA ACCUSATO IL GOVERNO MALTESE DI CORRUZIONE IL NOSTRO L’ARTE DEL NUOVO RINASCIMENTO
Daphne Caruana Galizia, giornalista d’inchiesta maltese, è morta il 16 ottobre, nell’esplosione
della sua auto a Bidnija. La blogger e giornalista, 53 anni, soprannominata ‘una donna Wikileaks’
CARBURANTE Grande successo a BARI presso il FORTINO SANT’ANTO-
NIO per la otto giorni d’arte e cultura presentata da NICO
da Politico, che l’aveva inserita tra le 28 personalità che “stanno agitando l’Europa”, era diventata
celebre in seguito allo scandalo dei ‘Maltafiles’. Nel 2016, nel pieno del caso dei ‘Panama Papers’, È IL TURISMO VALERIO a cura del Centro Esposiz. Artistiche GALLERIE
DEL NUOVO RUNASCIMENTO
aveva chiamato in causa anche la moglie del premier Muscat, accusandola di avere delle proprietà Tutti sanno che la crisi econo-
nei paradisi off-shore. In seguito alla sua denuncia lo stesso Muscat aveva indetto elezioni anticipate mica italiana è iniziata nel Dal 25 novembre al 2 dicembre 2017, nella magnifica cornice
a giugno, vincendole. “Tutti sanno quanto la giornalista fosse critica nei miei confronti, sia a livello 2008, anno in cui il P.i.l. scese medievale di Bari Vecchia (Sala interna del Fortino Sant’Antonio
personale, sia politico, ma nessun può giustificare questo atto barbaro. Non avrò pace finché non di 1,2%. Il P.i.l. è uno stru- è tornata in scena la nota rassegna artistico-letteraria L’Arte del
sarà fatta giustizia”, ha detto il premier laburista, che in conferenza stampa ha apertamente affermato mento statistico, che serve per Nuovo Rinascimento, condotta da Nico VALERIO e da Rosaria
che a uccidere la giornalista sarebbe stata un’autobomba. Secondo il Times of Malta, la cronista, misurare la ricchezza prodotta PADRICELLI.
quindici giorni prima della sua morte, aveva depositato una denuncia alla Polizia locale dopo aver da un un Paese in un anno e le L’evento è stato inaugurato il 25 novembre, con un mostra perso-
ricevuto minacce di morte. Una morte terribile quella della giornalista, annunciata in un certo senso: sue variazioni ci rivelano stia nale dell’artista barese, fondatore del Nuovo Rinascimento,
Daphne, giornalista di razza, aveva rivelato diversi segreti dei MaltaFiles, Panama Papers e scandali crescendo oppure stia impove- ormai noto come uno dei principali artisti neoclassici contempo-
fiscali legati ai politici, due settimane prima di essere uccisa e aveva denunciato minacce di morte rendo. Dal suddetto anno 2008 ranei. Presentazione svolta dal Consigliere Massimo MAIO-
alla polizia. Lo scandalo dei paradisi fiscali e dei vip che hanno trasferito intere fortune all’estero l’Italia non è riuscita più a cre- RANO (Presidente Commiss. Pubblica Istruzione del Comune di
è di grande attualità al momento e sta mettendo in luce i nomi più insospettabili dalla Regina di In- scere ed ha iniziato un periodo Bari e dal critico d’arte Francesco SALAMINA, con il contri-
ghilterra agli imprenditori di tutto il mondo. Dalle indagini dell’omicidio, è ancora incerta la natura d’impoverimento. Si è verifi- buto coreografico della LONDON BALLET SCHOOL di Bari Pa-
dell’esplosione, anche se dalle prime informazioni si parla senza mezzi termini di un’auto-bomba. cato soltanto nel 2010 una mo- lese e di alcuni poeti ed attori locali: Dina FERORELLI, Vito
Tutte le istituzioni, la chiesa, e i membri della comunità di Malta condannano fortemente l’omicidio desta crescita dell’1,7% del AMATI e Nicola MASELLI.
e diverse Ong chiedono un’inchiesta indipendente su quanto accaduto. “Perché e da chi è stata uc- P.i.l., ma, purtroppo, non ha se- Il 30 novembre, alle ore 18,00, la manifestazione si è sviluppata
cisa?” è la domanda che rimbalza prepotentemente sui social già poche ore dopo l’esplosione. Morire gnato un’inversione di ten- con un’importante mostra collettiva di pittori, fotografi e scultori,
così ferocemente per aver fatto il proprio mestiere, denunciando fatti di corruzione legati alla cerchia denza. Il nostro Paese deve fare provenienti da varie parti d’Italia, che hanno esposto opere figu-
del potere governativo del paese, merita il cordoglio unanime di tutta la comunità internazionale che sforzi più degli altri per riuscire rative neoclassiche (opere sacre e paesaggistiche pugliesi). Inol-
sta chiedendo a Malta, giustizia vera, senza se e senza ma. Lisa Biasci a crescere. E’ noto che l’Italia tre, si è svolto un simposio artistico letterario con poeti e scrittori
sia in possesso di un immenso di Bari e provincia, di estrazione culturale classica (in collabora-
patrimonio paesaggistico, arti- zione con il Centro d’Arte ‘89, l’Associazione Le Muse di Bari
EUROPA CREATIVA stico e culturale, che rappre-
senta il nostro carburante, il
Palese e d altre realtà locali autofinanziate). Vernissage con opere
di NICO VALERIO - ANGELA GENCHI - CHIARA
STELLA SERENA- MARIA DE MARZO - CLAUDIA
nostro petrolio. Dall’indagine
Si sente spesso parlare male della Comunità Europea, in molti casi c’è una strumentalizzazione per si è scoperto che il 40% dei tu- MESTO - FRANCESCA SIGNORILE - ANNA DELLE
incanalare malcontenti diffusi con una modalità di propaganda nel cercare un capo espiatorio per risti internazionali, che ven- NOCI - NICLA TESSE- MICHELA SEPE - VINCENZO
politiche discutibili messe in atto. Parliamo ora di qualcosa di concreto. Europa Creativa è il nome gono nel nostro Paese, sono PENTRELLI - PEPPINO SARACINO - VINCENZO GE-
di un programma quadro di 1,46 miliardi che i paesi membri mettono a disposizione per il settore influenzati dalla cultura ita- SMUNDI - FRANCO VALERIO LORENZO MAIULLARI.
culturale e creativo per un periodo di tempo che va dal 2014 al 2020. Questo programma è composto liana, anzi ne vengono attratti. I Il 1^ dicembre, l’evento è stato dedicato a Domenico PANTA-
a sua volta da due sottoprogrammi: quello della Cultura e quello Media. Vediamo ora quali sono gli turisti italiani, che si lasciano LEO di Bari Palese, personaggio della vita sociale, dello sport
obiettivi generali. Oltre a quello per l’integrazione tra paesi, promuovendo e salvaguardando la di- influenzare dalla cultura, sono e dello spettacolo pugliese contraddistintosi tra gli anni ’70 e ’80
versità linguistica e culturale, c’è come obiettivo quello di rafforzare la competitività del settore il 24%, quindi i turisti culturali (omaggio a Mimì Pantaleo) condotto a della famiglia Pietro e
culturale e creativo. Si vuole promuovere una crescita economica intelligente, sostenibile e inclusiva. sono soprattutto gli stranieri. Il Maria Pantaleo di Bari Palese ed interventi musicali di Filippo
Ciò perché ci si è resi conto che i settori culturali e creativi rappresentano un patrimonio fondamen- vasto numero di turisti, soprat- Lattanzi e Anna Lisa Pisanu (“Wood & Wind Duo”). Questi
tale che arricchisce. Questi settori con la loro diversificazione contribuiscono all’evoluzione delle tutto internazionali, ci dicono ultimi sono stati premiati, dal curatore della mostra, con IL ME-
nostre società. Per questo motivo come obiettivi specifici il programma si pone non solo di suppor- che sono loro a sostenere la NESTRELLO del Nuovo Rinascimento, un’opera scultorea di
tare le capacità in questi settori a livello transnazionale, promuovendo la circolazione delle opere, maggior parte della spesa per la PEPPINO SARACINO (intervenuta, tra le altre emittenti, TE-
ma anche di rafforzare la loro capacità in termini di forza economica. Oltre che supportare la coo- cultura e per il suo indotto. Se LENORBA).
perazione politica transnazionale proprio per favorire l’innovazione e la nascita di nuovi modelli e non ci fosse la mafia, la ‘ndran- Il 2 dicembre (serata conclusiva e celebrativa alla presenza di
il passaggio di buone pratiche. Vengono così promossi anche i festival cinematografici e lo sviluppo gheta il sud d’Italia potrebbe varie autorità locali) è stato dedicato ad artisti e movimenti di im-
delle competenze e della formazione professionale nel settore oltre che la crescita del pubblico essere la “Florida” dell’Italia e portanza Nazionale ed Internazionale. Nell’occasione, oltre a tutti
stesso, delle capacità definite di literacy, di alfabetizzazione culturale. Si promuove la conoscenza dell’Europa Unita. Dall’ano gli artisti partecipanti, erano presenti due importanti ospiti
di mondi differenti dal proprio attraverso il linguaggio dell’arte. Europa Creativa, scorso si notano i primi dati po- d’onore: il Cav. Nino MELITO PETROSIO di Padula (SA),
inoltre, sostiene anche le “capitali europee della cultura”. Vengono promossi premi sitivi dell’economia italiana e pronipote del leggendario poliziotto italo-americano Joe PE-
europei per la letteratura, l’architettura, la tutela del patrimonio, il cinema, la mu- quindi l’inizio della crescita. TROSIO (Associazione Int.le Joe Petrosino Padula, New York,
sica rock e pop. Si dice sempre che non ci sono soldi per investire nella cultura. Speriamo che quest’anno l’Ita- Palermo) ed il Prof. Cosmo Giacomo Sallustio SALVEMINI,
I primi tagli sono spesso su questo settore. Invece tutti coloro che vogliono in- lia continui a crescere e riesca a pronipote del meridionalista molfettese Gaetano SALVEMINI.
vestire sull’arte possono guardare all’Europa con fiducia. Ci sono fondi messi a creare molti posti di lavoro per La serata è stata arricchita da un bel balletto e dalla proiezione di
disposizione per chi ha progetti seri da proporre per contribuire all’evoluzione i giovani, così potranno pro- un video d’arte a cura di Silvestro DENTICO della LONDON
culturale e il benessere di una società inclusiva e multiculturale. Scadranno verso grammare il futuro, formare BALLET SCHOOL. A seguire, un variegato simposio letterario,
febbraio inoltre molti bandi della Commissione Europea riguardanti Erasmus plus nuove famiglie e mettere al condotto da SALAMINA e dalla Prof. Rosalba FANTASTICO
che hanno come obiettivo quello di promuovere l’occupazione, l’inclusione, la forma- mondo tanti bambini, facendo DI KASTRON, con la partecipazione della Prof. Florinda BAT-
zione di alta qualità e lo sport, oltre che la mobilità tra i diversi paesi. Ci sono opportunità da co- alzare la percentuale della na- TILORO di Salerno, Nicola MASELLI, Franco LECCESE ed
gliere. Bisogna essere pronti a farlo. Laura Cardia talità. Mario Coletti altri attori e poeti locali. Coreografie a cura di Angela BOTTA,
coordin. tecnico Mino SOLOPERTO, interventi televisivi CO-
LORATA TV BARI di Vito Giuss POTENZA.
LA GUERRA “È DISTRUZIONE DI NOI STESSI” La Kermesse, egregiamente condotta da Rosaria PADRICELLI
e da Nico VALERIO è terminata con il conferimento di attestati
CORSO DI GIORNALISMO INVESTIGATIVO Ha perfettamente ragione Papa Francesco nell’affermare che “la
guerra è distruzione di noi stessi”. Se si visitano i cimiteri militari
americani, tedeschi, polacchi e italiani di Cassino, di Nettuno e di
di merito e del PREMIO INTERNAZIONALE NUOVO RINA-
SCIMENTO.
Disponibile il corso di giornalismo investigativo altre città si prova una grande tristezza,perché ogni croce rappre-
senta una giovane vita eliminata con la guerra. Ogni vertenza in- LECTIO MAGISTRALIS DEL GEN. PANUNZI
on line a cura della Free Lance International Press, ternazionale dovrebbe essere risolta con colloquio seduti davanti
aperto a giornalisti, studenti, lavoratori, operatori ad un tavolo, invece, purtroppo, spesso accade che qualche po-
tente uomo politico di un Paese dichiari guerra ad un altro Stato.
L’Istituto di Alta Formazione “Erasmo da Rotterdam” , presieduto
da Gabriele Marrone, ha organizzato il 22 dicembre u.s. un inte-
dell’informazione e a chiunque voglia intrapren- Papa Benedetto XV fu estremo oppositore alla prima guerra mon-
diale ed affermò che “la guerra era soltanto un’inutile strage”.
ressante incontro presso l’Istituto Don Guanella (via Aurelia an-
tica 446, Roma) che ha avuto inizio con una riflessione natalizia
dere la strada del giornalismo d’inchiesta. Diret- Papa Francesco afferma che” gli uomini fanno di tutto per dichia- di Padre Pasquale Di Lernia (Assistente spirituale). Dopo un in-
tore del corso: Emiliano Federico Caruso. rare una guerra e alla fine distruggono se stessi”. Hiroshima, città
giapponese distrutta con una bomba atomica dagli americani nella
termezzo musicale (al pianoforte il Maestro Francesco Paniccia),
è stato presentato il saggio “Una vita sofferta”. Nella seduta serale
Presidente Free Lance International Press: Virgilio seconda guerra mondiale, dovrebbe insegnare ai vari uomini po- il Gen. di C.A. Rocco Panunzi ha tenuto una lectio magistralis
Violo. Per maggiori informazioni: Cell. tenti del mondo che fare una guerra oggi significherebbe uccidere
milioni di persone e causare distruzioni di città e paesi. Ci augu-
sul tema: “L’impiego della forza, causa inevitabile di sofferenza”.
Un pubblico elogio all’Associazione Nazionale Carabinieri per
324/6879903. Sito: http://mediaflip.org riamo che il Presidente della Korea del Nord e il Presidente degli
U.S.A. trovino un accordo per evitare una grande guerra nucleare,
l’ottimo servizio prestato. A conclusione dell’evento, buffet e
scambio degli auguri. Per ulteriori informazioni, e-mail:
che farebbe molte stragi nel mondo. Mario Coletti istituto.erasmo@gmail.com (cell. 3921331115).
,
L’ATTUALITÀ, pag. 6 LETTERATURA E ATTUALITA N. 1 GENNAIO 2018
LA “MAGICA SENSIBILITÀ”
DI LIANA BOTTICELLI PROPOSTA PER UN “SUPERMUSEO” A MILANO, MOSTRA SU GONZAGA
I musei sono diventati anacronistici e inadeguati alle esigenze del
Grande successo di pubblico ha
La pittura dell’artista autodi- ottenuto a Milano la mostra sul
nostro tempo. La società dei consumi con i suoi continui richiami Maestro Giovan Francesco Gon-
datta Liana Botticelli si dif- a nuovi allettanti prodotti, lo scarso tempo libero che la vita lascia
ferenzia dalla forte tonalità di zaga (Milano, 1921), organizzata
libero per le memorie del passato e per la contemplazione con- dall’ omonima Fondazione dall’8
luce che traspare dai suoi trastano con lo spirito storicistico di conservazione prevalso fino
pennelli. Romana di nascita novembre al 23 dicembre 2017. A
ad ora nella organizzazione dei musei. dieci anni dalla scomparsa la Fon-
è anche una giornalista di I musei devono rimanere dovunque e comunque: pullman ma-
fama internazionale ed una dazione Gonzaga lo ricorda con
stodontici pensano a vomitarvi dentro masse di turisti alienati o una mostra di opere scelte che tra-
poetessa: immagine dunque scolaresche impreparate e sbigottite. Il museo rimane come isti-
di una donna eclettica,che si smettono la forza del colore e le
tuzione che rappresenta valori comprensibili dagli specialisti, ma vibrazioni del movimento. Sono
dedica a svariate attività. Di- per sopravvivere deve diventare un servizio costruito e struttu-
versi sono, infatti, gli inte- state ammirate una quarantina di
rato sulle esigenze di crescita culturale della popolazione. Il opere nelle quali si evidenziava la
ressi coltivati dalla pittrice, museo inteso come servizio non deve essere delegato alla fun-
per la sua espressione arti- Casa sognata (olio su tela) passione del Maestro per i cavalli e per l’ equitazione, ed i presenti
zione di riempitore del tempo libero, ma inserito all’interno di un sono stati avvolti dall’atmosfera di magia e di passione per l’arte.
stica e sociale: nel corso della sistema culturale che dalla scuola all’università dovrebbe essere
sua carriera ha ricevuto svariati riconoscimenti, come ad esempio La sera del vernissage è intervenuto con un discorso il dott. Ro-
tutto riformato come rinnovata utilità sociale. Se il museo deve berto Gonzaga (nella foto), figlio del Maestro, che ha messo in
il “Pasquino d‘oro” della Regione Lazio. Laureata in Scienze vivere non può essere soltanto qualcosa di statico; è necessario
della Comunicazione presso l’Università di Boston, ha in seguito luce le qualità morali e artistiche del celebre padre, mentre la con-
che si modifichi in rapporto alle esigenze variabili di un contesto sorte signora Rosy Nadia Gonzaga ha accolto in maniera esem-
esposto i suoi quadri in alcune mostre a Roma, Rimini e Pomezia, fatto di uomini, di gruppi sociali, di articolazioni funzionali della
conseguendo un gran successo sia da parte del pubblico sia della plare i numerosi ospiti presenti. Pittore e scultore autodidatta,
società. Giovan Francesco Gonzaga ha al suo attivo una lunga e presti-
critica. La Botticelli dipinge soprattutto su tela e vetro di catte- Se una mostra all’interno di un museo è, ad esempio, un pittore
drale: sa perfettamente trasferire i suoi colori luminosi su vetri, giosa carriera artistica. Ha tenuto numerose mostre personali in
famoso, non ci si limiterà come tradizionalmente ad esprimere le Italia e all’ estero. In particolare ha esposto in prestigiose Galle-
specchi ed anfore di va rie dimensioni. opere migliori, ma si forniranno rappresentazioni teatrali e musi-
L’artista dipinge spinta dalla sua anima che fa tramutare tutto ciò rie a Milano, a Rimini, a Messina, a Palermo, a Lonigo, a Parigi
cali, tavole rotonde, (costumi d’epoca, utensili pregevoli arreda- e a Mantova. E’ stato invitato alle più importanti rassegne d’ arte,
che crea in realizzazioni policrome: attraverso le sue creazioni mento, curiosità ecc..) che tutti insieme daranno una visione
comunica le su e sensazioni; il suo stile personale simboleggia la dove ha ottenuto premi di rilievo, fra cui: Premio Fenarete 1949,
globale del periodo storico in cui l’autore ha vissuto, considerato Premio Marzotto 1963, Pavone d’ Oro 1967, Le Grolle d’Oro
particolarità dei suoi sentimenti. Le sue opere tratte dalla realtà che un’artista, e soprattutto un grande artista, è simbolo e sintesi
quotidiana sono cambiate da un colore materico, in equilibrio ar- 1972, Parigi 1982 mostra sull’Epopea napoleonica, Mantova
della sua epoca. Pensiamo che il museo può forse scoprire una 1991 mostra personale Palazzo della Ragione, Trofeo d’ Arte As-
monico di forme e colori. La sua particolare produzione pittorica nuova dimensione di se stesso, una virtualità che lascia esistere
è caratterizzata da larghe e soffici pennellate ed è ispirata alla ri- sociazione culturale “Amici del Quadrato” (1994), Trezzo sul-
l’esistente ma lo apre a nuovi possibili significati, a nuove fe- l’Adda Castello Visconteo (1998 ), Bassano del Grappa Galleria
cerca ed alla rappresentazione della natura e ad una sempre più conde correlazioni, fino a generose, anche se parziali supplenze
magica sensibilità del passato. Liana Botticelli è dunque una Niselli Arte Villa Pisani (2000 ), Milano mostra personale Galle-
di funzione nell’organismo sociale. ria Il Salotto (2006). Ha ricevuto la medaglia d’oro da Papa Gio-
donna che comprende la reale essenza del mondo che la circonda La proposta è di un museo aperto, organizzato per sezioni relative
e capta la sua intensità poetica riportandola al tempo presente con vanni Paolo II a Salsomaggiore Terme nel 1997. Nel 2001 gli è
alle varie categorie museali (museo d’arte, d’artigianato, storico, stato conferito l’ Ambrogino d’ oro dal Comune di Milano. Sue
affettività senza limiti. Arianna Di Benedetto (Italia Sera) etnografico…) divisi per sottocategorie (museo d’arte etrusca, opere figurano in diversi musei, fra cui quello della Cavalleria di
medievale, moderna, orientale, romana, dove il visitatore può ve- Pinerolo, il Museo di Grosseto, il Museo della Guardia di Finanza
dere esposti alcuni pezzi che rimandino alla visita di altri musei
SARANDREA ALLA MOSTRA COLLETTIVA esistenti nel territorio e può consultare archivio, biblioteca, dia-
poteca, archivio computerizzato che permettono di approfondire
di Roma, il Museo di Tel Aviv, l’Art Museum di Los Angeles. I
quadri di Gonzaga fanno parte di altre numerose collezioni pub-
bliche e private in Italia e all’estero. Innumerevoli sono le recen-
“VIAGGIANDO NELLA BELLEZZA” singoli aspetti del tema museologico).
Il museo, pertanto non è più immaginabile come statico conteni-
tore, ma deve essere concepito come un organismo culturalmente
sioni di grandi critici. Ricordiamo quella di Vittorio Sgarbi che
ha scritto: “se il disegno preparatorio è mirabile, il colore di que-
Il giorno 20 ottobre sto artista ha una regalità e una sensibilità che provengono da una
2017 è stata inaugu- vivo e includere infrastrutture scientifiche di documentazione sto- percezione musicale della cromia, dove la tavolozza si esprime
rata la mostra collet- rico-critica, biblioteca, attrezzature per la conservazione e per il in improvvisi, in variazioni con ritmi pulsanti”. Salvo Nugnes in-
tiva, presso lo storico restauro, oltre ad essere luogo di incontri , di corsi professionali vece ha evidenziato che “i quadri di Giovan Francesco Gonzaga
palazzo Ruspoli a nel settore, dibattiti, mostre, sede di iniziative volte a stimolare sembrano avvolti in un’ atmosfera di dolce poesia. Parlano di un
Cerveteri (Rm), dal ti- esplicitamente le sollecitazioni derivanti dal muto colloquio emo- passato lontano e distante che si esprime attraverso affascinanti
tolo “Viaggiando tivo del visitatore col bene culturale. ambientazioni epiche e leggendarie, dove l’uomo è immerso com-
nella bellezza” orga- Così potrà diventare da struttura utile ma disertata a struttura ad- pletamente nel meraviglioso mondo della natura. L’armonia delle
nizzata dal sig. Fabio dirittura necessaria, soprattutto in tempi di disgre- figure assieme alle sue piccole pennellate di colori brillanti per-
Uzzo titolare della gazione sociale acuta, in cui urge una mettono di creare effetti luminosi che racchiudono una saggezza
galleria “In quadro”. L’artista Pietro Sarandrea ha presentato, in riapparizione di valori e di identità storico- e un equilibrio artistico di notevole spessore”. Nel corso del-
questa occasione,tre grandi tele dipinte del suo ultimo periodo sociali che riescano a salvarci dall’alie- l’inaugurazione è stato presentato il primo volume del catalogo
mistico informale. Specialmente l’ ultimo suo lavoro esposto dal nazione collettiva. Sta dunque a noi che racchiude le opere del Maestro che vanno dall’ anno 1943 al-
titolo “Salto quantico” di dimensione aura (cm 230 x 142) de- decidere se dobbiamo avere una popo- l’anno 2006, ed infine è stato distribuito un prestigioso calenda-
scrive una sua visione onirica; la pittura stratificata, molto mate- lazione fragile e strumentalizzabile o rio per l’anno 2018, raffigurante una selezione delle sue opere.
rica, denuncia un lavoro a più riprese, infatti, l’artista è stato dei cittadini coscienti che imparino ad Al termine del vernissage il dott. Roberto Gonzaga ci ha rilasciato
coinvolto in vari giorni per la definitiva composizione. Ad ogni attingere a strutture organizzate in la seguente intervista. Nel mercato dell’arte c’è possibilità di
passaggio di colore, mi dice, è come se si fosse impresso un mes- modo brillante e divertente e tuttavia carriera? Il mercato dell’ arte è sempre fertile, c’è sempre la pos-
saggio sulla tela. La manifestazione è stata seguita da parecchio evolute e coinvolgenti le migliori poten- sibilità di scoprire nuovi talenti e affrontare i mercati con nuove
pubblico locale e non. zialità dell’individuo in un costante rap- proposte. In che modo coordina i rapporti con i critici? Coor-
Presente anche l’Assessore alla Cultura, Federica Battafarano porto tra cultura e realtà, cultura e dino i rapporti con i critici focalizzandomi sull’ arte di Giovan
(nella foto con Pietro Sarandrea). Paola Lamonica divertimento, cultura ed emancipazione, cultura Francesco Gonzaga. Infatti la Fondazione si propone di conser-
Intervista dell’evento visibile su face-book. (info: 335.6162835) e tradizione. Non luogo “di sepolcri imbiancati”, ma un ambito in vare e tutelare la memoria artistica del Maestro anche mediante
cui si legano insieme i luoghi e gli attori della fruizione del bene la progettazione e la realizzazione di mostre d’arte nonché l’ at-
culturale con la sua stessa produzione. Liliana Speranza tività di catalogazione, archiviazione e autenticazione delle opere.
PITTURA TELEPATICA La Fondazione svolge l’ attività di organizzare e promuovere at-
tività artistiche e culturali. Come sono cambiati nel tempo ar-
Si è svolta il giorno 1°
novembre 2017 una “Il GROTTESCO NON HA LIMITI” tisti e collezionisti? Il mondo dell’arte è stupendo ma molto
vario. Ci sono periodi in cui si predilige il figurativo e periodi in
cui prevalgono altri stili. E’ un continuo susseguirsi nei decenni
interessante prova di L'Associazione Culturale Terra d'Arte nella persona del presi-
pittura telepatica tra di variazioni sul tema. Quali sono i criteri per definire un “ar-
Simona Carletti e dente ha organizzato presso la Biblioteca Aldo Fabrizi di Roma tista”, e quindi degno di entrare nel circuito delle gallerie? Il
Pietro Sarandrea (28 ottobre - 25 novembre 2017) un'interessante mostra perso- primo giudizio è quello della critica. Inoltre il parere della gente
presso lo studio di nale di opere dell'artista Diego Petruzzi dal titolo “Il grottesco comune spesso è indicativo. Bisogna considerare ciò che l’arti-
quest’ ultimo a Brac- non ha limiti”. L'esposizione artistica è stata un'occasione di ap- sta riesce a suscitare e trasmettere. Qual è il ricordo più bello
ciano (Rm). Simona, profondimento di alcune tematiche riguardanti il “grottesco” che le ha lasciato suo padre, come artista? Il ricordo più bello
anche lei pittrice, ha come è stato esposto dai due curatori della mostra Stefano Va- è dato dalle sue opere, da ogni sua singola pennellata, dalla con-
fatto da pochi mesi lente (Dottore in Filosofia e Critico d'Arte) e Michele Bianchi tinua scoperta di sfumature diverse e particolari che non avevo
amicizia con Pietro e, (Psicoanalista e Critico d'Arte), nelle due giornate di studio te- notato; lo stato d’ animo dell’osservatore è molto influenzato ogni
a detta loro, si sono nutesi all'interno dello spazio espositivo. Sono intervenuti altri volta che si contempla un’opera. Programmi per il futuro…
verificati più volte illustri docenti e studiosi d'Arte come Bruno Lanzalone ed altri. Continuare a tutelare l’ opera artistica di un artista storicizzato
delle comunicazioni Diego Petruzzi, artista poliedrico e versatile, si è diplomato al e cercare di diffonderla ad ogni livello.
telepatiche (anticipo telefonate, ecc.). Hanno deciso così di in- liceo artistico negli anni '80, ha successivamente eseguito studi Vincenzo Maio (cell. 347-3173288)
terpretare questo fenomeno tra loro, già conosciuto da Sarandrea di restauro, intarsio su legno e doratura. Il suo amore per l'espres-
sione artistica lo ha portato a fare esperienze in ambito teatrale
che da diversi anni esegue performance in pubblico, dipingendo
nello studio di Pietro una tela a testa comunicando contempora- come attore e aiuto-regista.
A metà degli anni '90 ha riscoperto le arti figurative, utilizzando
SARANDREA E LA DANZA DI INGRID
neamente un’ immagine all’altro. diverse tecniche con l'uso prevalente del legno. La sua ricerca
Sono stata presente alla prova e devo dire che è stata emozio- Il Maestro Pietro
nante; ho ripreso il loro lavoro con il cellulare che sarà pubblicato compie un percorso attraverso il tempo, le esperienze, i mate- Sarandrea ultima-
anche su Facebook. Paola Lamonica riali, il disegno, la pittura, ma è sempre animata dall'ironia o dal mente lavora anche
sarcasmo dell'artista che guarda la realtà moderna, le tecnologie con i disabili cer-
e le figure umane, con una lente deformante. Un occhio critico cando, con successo
ORIGINALI PITTO-SCULTURE sul mondo, il suo, che attraverso il paradosso della deformità in-
sieme alla leggerezza dell'umorismo, restituisce ad una società
invadente, strabordante di eccessi di comunicazione, ma spesso
e grande riscontro, di
trasmettere la sua
DI TULLIO DALLAPICCOLA priva di rapporti autentici, un po' di umanità.
La chiave di interpretazione della pittura di Diego Petruzzi po-
arte ai ragazzi presso
la sala polifunzio-
nale della coopera-
trebbe ricercarsi nella volontà di riscoprire un' autenticità di vita tiva “Trifoglio” di Bracciano
e di valori. In una società nella quale verità e certezze sono mi- (Rm). Insieme alla danzatrice
“La serenata” stificate in favore di un illusorio benessere economico ed i rap-
porti umani sono sempre più sviliti dall'ossessivo ed eccessivo
Ingrid Golding hanno organiz-
zato alcuni incontri, dove en-
utilizzo dei social network, l'individuo risulta essere sempre più trambi mostrano la loro abilità
solo e più fragile. Diego Petruzzi nelle sue opere attua una de- contemporaneamente coinvol-
Studio d’Arte: nuncia sociale, non un'azione disperata volta ad esibire il male, gendo il pubblico. Nell’ultimo
la violenza, la frustrazione, in uno stato di autocommiserazione, incontro svoltosi 11/11/2017
Via due laghi, 338042 - o peggio di nichilismo, bensì egli offre una possibilità, una spe- Ingrid Golding ha presentato,
ranza... trasformando il dramma in farsa, nel fantasioso e burle- in forma ridotta, il balletto dei
Baselga di Pinè (TN) sco tentativo di ripristinare gli equilibri perduti. Egli compie un cinque tempi, e il pittore Pietro
atto di fiducia nell'uomo, nella natura, nella collettività e nel fu- Sarandrea sul finale dell’esibi-
Tel. 0461.557139 turo, nell'intento di recuperare un rapporto, autentico, sano e, per- zione ha iniziato ad eseguire la
ché no, anche positivo con il mondo che lo circonda. sua opera, ispirata dall’emozione generale. Con poche pennellate
Cell. 339.1259386 Nell'attuale società tormentata da individualismi ed estremismi, distribuite sulla tela in modo apparentemente casuale, ha realiz-
violenze e orrori, priva di ideali collettivi, vittima della trappola zato un’opera di particolare leggerezza e di grande intimità. Que-
E-mail: tullio.dallapiccola@virgilio.it dell'autocompiacimento, l' artista Diego Petruzzi, seppur con il sti incontri sono un ausilio per questi ragazzi creando momento
suo stile ironico, contribuisce attraverso le sue opere... a rivita- di condivisione nell’atto creativo. Complimenti a tutti e due.
lizzare “l'Essere Umano”. Caterina Zonno Paola Lamonica
L’ATTUALITÀ, pag. 10 CINEMA, MODA E VARIE N. 1 GENNAIO 2018
QUANDO LO STADIO
ARRIVA SUL MAXI-SCHERMO
MODA E… NON SOLO LA REGINA DELLA MODA
Era la donna più ricca del mondo. E’ morta la miliardaria Liliane
(a cura di Lucilla Petrelli) Bettencourt, regina de L’Oréal Figlia di Eugène Schueller, il fon-
Green Street Hooligans è un film diretto da Lexi Alexander nel datore della multinazionale della cosmesi, aveva 94 anni. E’ morta
2005. Lo sceneggiato vuole far comprendere e capire l’essenza Lucille, style coach! la miliardaria francese Liliane Bettencourt, per molti anni alla
del mondo ultras nel regno unito. Matt, un classico studente guida dell’impero L’Oréal. Figlia di Eugène Schueller, il fonda-
medio di Harvard, con grande voglia di studiare, viene espulso NEW YEAR’S FASHION tore della multinazionale della cosmesi, Liliane ereditò l’azienda
dall’università di giornalismo per colpa del suo collega ricco e Buon Anno ‘2018. New Trend. Sarà un anno nuovo, decisamente nel 1957. Era la vedova del ministro André Bettencourt, e prima
raccomandato. Il giovane Matt decide, dunque, di trasferirsi a a colori! Tante le nuances e sfumature colorate che daranno vi- azionista del gruppo L’Oréal. E’ stata al centro di numerosi scan-
Londra dalla sorella (moglie di “The Major”, leader storico della vacità alla moda invernale. Il nero e il classico bianco non si toc- dali politico-finanziari e sospettata di aver finanziato illegalmente
curva del West Ham). Nella capitale britannica il giovane stu- cano ma subiranno la concorrenza con altri colori come abbiamo la campagna elettorale di Nicolas Sarkozy. Nel 2011 era stata
dente fa da subito amicizia con Pete (fratello di The Major ed at- visto già in passerella. Allora via alla cromoterapia, dal rosso al messa sotto tutela per “alterazione delle sue capacità cognitive”.
tuale leader del GSE). Dopo numerose partite viste insieme allo rosa fino al fucsia, verde acceso e giallo come fonte di colore. Era stata a marzo la rivista Forbes ad incoronarla donna più ricca
stadio, Matt viene integrato all’interno del gruppo portando avanti Tonalità vivaci e pop affiancati a una serie di colori autunnali cal- del mondo. La morte è stata annunciata dalla figlia Francoise Bet-
ideali, valori e rivalità della squadra situata ad Est di Londra. Ac- dei e naturali. Il blu e il nuovo nero e il cuoio è il nuovo cam- tencourt Meyers. «Liliane Bettencourt è deceduta nella notte a
cade che un membro del gruppo scopre il diario giornalistico di mello. Il grigio sarà perfetto per vestire i nuovi tailleur dal taglio casa sua. Avrebbe compiuto 95 anni il 21 ottobre. Mia madre si è
Matt e, credendolo un infiltrato, lo accusa di fronte all’intera maschile. Borse. La icon-bag al braccio delle fashion icon. In- spenta serenamente», ha scritto Bettencourt Meyers in una nota.
GSE. Il regista sottolinea l’odio tra i tifosi britannici e i giornali- contro ravvicinato con la borsa icona che ha conquistato le “fa- Liliane era l’unica figlia di Eugène Schueller, il fondatore della
sti, andando a sviscerarne le acredini più profonde. Dopo nume- shion icon” della nuova generazione. Parliamo della “Whitney multinazionale della cosmesi L’Oréal, una delle più grandi
rose risse ed accadimenti extra-calcistici, la pellicola si conclude Bag” di Max Mara che nasce dalla collaborazione di due gruppi aziende del mondo nel settore dei prodotti di bellezza. A soli 5
con la maxi-rissa tra il West Ham ed il Millwall, dove perde la vita come Max Mara e il Renzo Piano Building Workshop che anni (nel 1927) perse la madre. Nel 1950 si sposò con il politico
Pete. Sconvolto da questi fatti Matt decide di tornare ad Harvard hanno realizzato una borsa dal disegno geometrico che si rifà al francese André Bettencourt e stabilì la sua residenza a Neuilly-
vendicandosi del collega e portando con sé il West Ham nel cuore. Whitney Museum of America Art inaugurato nel 2015 nel Me- sur-Seine, in Francia. La coppia ha avuto una figlia, Françoise,
Il film avrà un sequel che ha ottenuto meno successi del primo. atpacking District, epicentro creativo della moda newyorkese. che ha sposato Jean-Pierre Meyers. Françoise Bettencourt Me-
Non è da interpretare come un film denuncia, piuttosto come un Materiali eccellenti, eleganza estetica e funzionalità fanno di que- yers è membro dello staff dirigenziale dell’azienda di famiglia.
racconto di un mondo spesso denigrato ed accusato, ma con alle sta borsa il must-have delle celebs. Pratica nell’utilizzo si può in- Nel 1957, Liliane Bettencourt ereditò dal padre la L’Oréal e ne
spalle dei valori unici e rispettabili. Usare la violenza non è mai dossarla a bandoliera o come hand-bag, elegante nelle linee, rimase la principale azionista. Mary Mazza
una soluzione, ma si preferiscono giovani con ideali piuttosto che versatile nella forma e nei colori. Si va dall’azzurro opalino, al
blu marino, colore di gran moda. E poi il rosso, con a sorpresa la
ragazzi atipici in cerca solo di svago e divertimento. Sostenere
una società di calcio, con implicazioni politiche e di territorio può
risalire alle vecchie rivalità tra rioni che contraddistinguevano il
fodera interna di gran contrasto. In pelle super morbida, le sue di-
mensioni sono pratiche: originali, medium e small, tre misure che
Il TEATRO PER BAMBINI
accompagnano la giornata delle donne. Vi vogliamo parlare di
Medioevo. Non per questo è un mondo negativo, anzi è una re- uno spettacolo teatrale
altà da studiare e non solo da incriminare come spesso accade. MAKE – UP
Tendenze ‘2018. Le tendenze trucco già viste alla Fashion Week che ci ha colpiti per
Bel film con grande significato. Bruno Bertucci l’alta qualità. Uno
‘2018 P/E. Il beauty-case per l’autunno è stato ricco di nuances
chiare ma intense e texture brillanti. Il nuovo anno vuole un spettacolo rivolto ai
MOSTRA DI IVANA J. TROSTMANN trucco nude, o a tutto colore. Occhi. Look naturali che vedono
preferire i colori tenui e nude per far risaltare la naturalezza del
volto a look più decisi e nuances intense. Ci si può sbizzarrire
bambini fruitori molto
esigenti, consigliato
per la fascia d’età che
“La bellezza segreta della natura” è il titolo della recente mostra va dai 3 agli 8 anni.
romana della pittrice croata Ivana Jovanovic Trostmann, allestita sugli opposti e sui contrasti. Largo ai fondotinta curativi dal po-
presso l’Istitut français – Centre Saint Louis dall’8 al 25 novem- tere anti-aging ai rossetti super emollienti. Di grande tendenza Prima assoluta dello
bre del 2017. “Tutti i colori dell’arcobaleno – ha scritto la cura- lo “smokey eyes” per dare profondità allo sguardo, ombretti lu- spettacolo intitolato
trice della mostra Svjetlana Lipanovic – caratterizzano le tele minosi, satinati, metallici ma anche opachi come il velluto gra- “Scuola di magia” di
della Trostmann, la pittrice nata a Dubrovnik, la magnifica città zie alla texture soffice e impalpabile. Sempre di gran moda Andrea Calabretta,
croata sulle sponde dell’Adriatico. Il mondo pittorico delicato, l’eyeliner, ciglia lunghissime e colorate. Labbra. Labbra traspa- con la regia di Ema-
etereo, fantasioso di Ivana, simile a un sogno, riflette con radiosi renti o extra mat per donare un look intenso. Nuances ancora di nuela La Torre, scene, costumi e burattini ideati da Santuzza
colori la bellezza segreta della natura, impregnata di una profonda moda tipo il bordeaux, il marrone e le tinte metalliche. Il rosso in Calì. Presso il Teatro Verde di Roma, situato sulla Circonvalla-
spiritualità”. I colori, immersi in una luce tersa che, però, non ha tutte le salse, principe dei rossetti. zione Gianicolense, al civico 10. La storia narra di due maghetti
un effetto smaterializzante (la pittrice, infatti, sembra non ricer- FASHION ANNIVERSARY pasticcioni che si ritrovano a liberare un perfido stregone. Grazie
care una effettistica di tipo impressionista) sono esposti senza che L’anno appena passato ha visto un festeggiamento di anniversa- al ritrovato coraggio e fiducia in sé con l’aiuto dei bambini in sala
la loro carica materica venga meno, anche se l’artista è lontanis- rio di una grande Maison, Dior – 1947-2017. Sono 7 i decenni riusciranno con una formula magica a sconfiggere i cattivi e tro-
sima da compiacimenti di tipo espressionistico. Quello che ci col- di eleganza, raffinatezza e stile. Grandi festeggiamenti presso la vare un metodo per affrontare le proprie paure. Abbiamo intervi-
pisce è una caratteristica che ritroviamo in ogni suo quadro: sede storica al 30, di Avenue Montaigne a Parigi, con la proie- stato il maghetto verde, Andrea Calabretta. Laura Cardia
sembra che gli oggetti rappresentati (che si tratti di elementi del zione di un film esclusivo in collaborazione con VOGUE con la
modella francese Camille Hurel che ha indossato gli abiti con-
paesaggio o di figure umane) siano ripresi fuori-fuoco. É come se
i colori e le forme fossero alonati, visti come attraverso un vetro temporanei di Dior creati da Maria Grazia Chiuri. La modella,
apre la porta ed entra nel mondo degli archivi di Dior in abito
RIPORTIAMO UNA NOTIZIA
appannato. L’oggetto della rappresentazione è o troppo vicino o
troppo lontano rispetto a chi guarda come se la pittrice non fosse couture. Da Dior a Ferrè, da Yves Saint Laurent a Raf Simons, i
pezzi iconici dei designer che hanno contribuito a scrivere la sto-
POSITIVA SCRITTA DALL’ANSA
riuscita a metterlo a fuoco. In questo modo lungi dal reificare gli ria della Maison. Una leggenda della moda. Buon 70° anniver- Finalmente qualcosa si muove. In un mondo frenetico, senza ri-
elementi del paesaggio o le figure umane la Trostmann riesce, in- sario, Dior ! spetto per nessuno, finalmente qualcosa si muove. Purtroppo tutte
vece, a restituire quella sorgività propria alla bellezza naturale CALENDARIO PIRELLI le associazioni che ci sono come il Telefono Azzurro, di cui io
che consiste in un prodursi che non smette di prodursi simile in E’ diventato una vera istituzione. il “Calendario Pirelli”, sem- faccio parte come volontaria da molti anni. ora noto che l’opi-
questo allo sbocciare di una rosa, sbocciare colto nella sua gra- pre molto atteso. Anche per il 2018 le aspettative non sono state nione pubblica si inizia ad interessarsi delle varie problematiche.
tuità dal pennello delle pittrice. In questi quadri la natura è colta deluse, sempre elegante, esclusivo e anche d’ispirazione: la Per me dovrebbero mettere telecamere nelle scuole, nei centri an-
come anticipazione di una sensatezza a venire, come una pro- nuova edizione , la prima “All Black” dal 1987 e con gli scatti ziani, dove i più deboli possano essere monitorati e seguiti co-
messa non illusoria di felicità futura che ben dispone chi guarda di Tim Walker ispirati ad “Alice nel paese delle meraviglie”, è stantemente. Dobbiamo sentire dalla Tv e dai vari Quotidiani,
ad accogliere il mondo, le cose e le persone. Stefano Valente un invito a realizzare se stessi. E così vediamo RuPaul, la drag cose assurde ed inverosimili. “FIRENZE - Una rete di 15 mila
queen più famosa del mondo , nelle vesti della Regina di cuori, pediatri e medici di base formati per riconoscere i segni di vio-
ce l’ha fatta l’Alice del calendario, la modella di origini sud su- lenze fisiche, sessuali e psicologiche sui bambini. Arriva in Italia
LA FEBBRE DEL SABATO danesi Dukie Thot. Tra gli altri protagonisti, ci sono anche il primo network sanitario antiabusi del mondo, che coinvolgerà
TORNA AL CINEMA Whoopi Goldberg, Lupita Nyomg’o, Sean Combs e Naomi
Campbell. Un nuovo anno da sfogliare e perché no, anche so-
anche i 13 maggiori ospedali pediatrici del paese. Il progetto, già
avviato, è stato lanciato dalla multinazionale del farmaco Mena-
A partire dal 4 dicembre e fino alla fine dell’anno è stato possi- gnare… rini, in collaborazione con Telefono azzurro, Società italiana di
bile fruire sul grande schermo del famoso film La febbre del sa- ART EXHIBITIONS pediatria, Federazione italiana medici pediatri e Associazione
bato sera con il celebre John Travolta, protagonista della pellicola A Roma, fino a febbraio ‘2018 alla Galleria Nazionale d’Arte ospedali pediatrici italiani. Ogni hanno in Italia sono circa 70-80
che gli portò il successo e creò un mito senza tempo. Il film è Antica – Palazzo Barberini, Mostra “ Prima Monografica di mila i minori vittime di violenze e abusi, ma solo pochi casi
stato restaurato dalla Cineteca di Bologna nell’ambito del pro- Arcimboldo”. Ai Musei Capitolini fino ad aprile 2018 “Il Te- vengono alla luce. La prima fase del progetto, chiamata ‘train the
getto Il Cinema ritrovato, con la supervisione del regista John soro di Antichità” - Winckelmann e il Museo Capitolino nella trainers’, prevede la formazione di un gruppo di mille pediatri,
Badham, Badham ha lavorato con Paramount per il restauro in Roma del ‘700. Una mostra per celebrare gli anniversari della che attraverso 23 corsi intensivi saranno ‘allenati’ a riconoscere i
4K a partire dal negativo originale, concentrandosi in modo par- nascita e della morte del fondatore dell’archeologia moderna. segnali di difficoltà inespressi dell’infanzia. Questa prima task-
ticolare sul sound. L’appuntamento quindi è stato nelle sale ita- force fornirà supporto ai colleghi e li preparerà a loro volta, fino
liane per i più nostalgici degli anni ‘70, per gli adolescenti d’un
tempo e per gli appassionati di cinema che non avrebbero potuto
perdere l’occasione e l’esperienza ritrovata di un film che ha se-
LA MORTE DELL’ISTRUZIONE
No. Il problema non è il congiuntivo sbagliato del Ministro Fe-
ad arrivare a una rete di 15 mila professionisti attivi sul territorio.
I tredici ospedali pediatrici più importanti del Paese, inoltre, sa-
ranno coinvolti come sede dei corsi di formazione ma anche come
punti di riferimento dei pediatri del territorio e centri dove poter
gnato una generazione e la storia del cinema.
Atanasia Fabbricatore deli. Il nostro vero problema è la totale assenza di istruzione nelle affrontare l’emergenza e la fase di recupero. L’iniziativa è soste-
scuole e nelle case italiane. Se i genitori hanno tutto il diritto di nuta da Menarini con un investimento da un milione di euro.
essere ignoranti e sperano per il proprio figlio un destino migliore “Lanciamo una sfida alla piaga degli abusi” hanno affermato
del loro, cioè quello di condannati a votare Salvini a causa della Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, presidente e vice presidente
bassa capacità di comprensione di qualsivoglia fenomeno sociale, Menarini. “Ė un progetto bellissimo – hanno detto ancora - che
gli insegnanti non possono essere giustificati. Il bandolo della ma- speriamo possa prevenire storie di violenza sui bimbi che non
tassa giace nelle scuole troppo permissive, in insegnanti (non tutti, vorremmo mai sentire , e che contribuirà anche a un salto di qua-
ma la maggioranza) che sono genitori ignoranti per primi e, in lità di tutto il sistema sanitario italiano a salvaguardia dei diritti
generale, nel basso desiderio di imparare la Storia. Sì. Questo è il dell’infanzia e dell’adolescenza”. Secondo una recente indagine
problema. Non abbiamo problemi con la matematica o con la fi- realizzata da Telefono Azzurro in collaborazione con Doxa Kids,
sica. Abbiamo problemi con la Storia. Non con le date, per ca- quello delle violenze su bambini e adolescenti è un fenomeno sot-
rità, ma con la comprensione dei fenomeni storici più semplici. tostimato, che nel 70% dei casi si consuma fra le mura domesti-
Avendo aiutato moltissimi ragazzi privatamente so di cosa parlo. che. Nella maggior parte dei casi le violenze, accentuate dai rischi
Se chiedi loro di dirti la data esatta della Rivoluzione Francese o legati all’uso delle nuove tecnologie e dalla crisi economica, re-
di quella Russa sanno esattamente la nozione che ripetono a pap- stano coperte dal silenzio. Per questo è essenziale per i medici
pagallo. Citano Robespierre, Marat, Danton, Lenin e lo Zar. Ma imparare a cogliere i segnali di disagio dei più piccoli. Alcuni dei
quando si chiede loro quali furono le ragioni di tali sconvolgi- campanelli di allarme si trovano in un vademecum stilato da Te-
menti non sanno più che dire. Ti guardano con gli occhi vuoti, lefono Azzurro.
occhi che non sognano più un futuro migliore per sé, per i propri In base all’attività del numero di emergenza 114 di Telefono Az-
genitori. Sono occhi colmi di assuefazione e di disillusione. Ab- zurro, la maggioranza degli abusi su minori che si registrano ogni
biamo pero i ragazzi. Abbiamo perso gli unici che potevano sal- anno in Italia è di tipo fisico o psicologico.
varci. E il problema giace proprio nella Storia. Perché è quella Uno su dieci è sessuale. Anna Maria Ballarati
che deve dargli coscienza di cos’è un essere umano, nel bene e nel
male, e di cosa l’essere umano ha fatto durante il suo cammino.
La collaborazione al periodico “L’Attualità” Non stanno sognando questi ragazzi. Sono dei sonnambuli che
viaggiano in città deserte, crescono come la ginestra di Leopardi
LIBERI DI SCEGLIERE MA...
là dove nulla potrebbe attecchire ma non sono rigogliosi: sono ar- Ogni umano cammina tra due campi di gravita-
è aperta a tutti. Inviare articoli rendevoli. Pensano di non poter fare nulla per cambiare lo status
quo. E come biasimarli? Abbiamo passato decenni interi a pren- zione: il Bene e il Male, l’Amore e l’Odio.
dere misure che mantenessero la stabilità di questo Paese. Ab- È libero di scegliere il campo dal quale vuole
e foto alla mail: lattualita@yahoo.it biamo fatto veramente di tutto. Oggi ci siamo riusciti. I nostri
futuri cittadini non hanno idea di chi siano, dove siano e cosa in-
essere attratto. Ma un giorno sarà interrogato dal
Supremo Giudice in base alla sue libere scelte.
tenda la loro Costituzione quando li sancisce come liberi. Ben
fatto gente! Claudio Caramadre
N. 1 GENNAIO 2018 L’ATTUALITÀ, pag. 11
DIALOGO ECUMENICO
COME RENDERE COMPLETA LA COMUNIONE ESISTONO GLI ANGELI ?
SPESSO SONO ACCANTO A NOI
Tutti i cristiani sanno che Gesù nell’ultima cena istituì l’eucare-
stia con gli apostoli dando a ciascuno un pezzo di pane, dicendo Nei tragici incidenti, li troviamo accanto a noi a salvarci, come è
(a cura di Aurora Simone Massimi) loro che rapprentava il suo corpo, poi diede loro del vino dicendo accaduto a George Ritchie, un uomo già scampato alla morte e
loro che rapprtesentava il suo sangue e che lo dovranno fare sem- testimone di una visione angelica, venne di nuovo salvato da una
CHI È MARIA ? pre a sua memoria. voce sconosciuta in tempo di guerra. Sbarcato in Francia come
La Chiesa ha da secoli dato ai fedeli durante la celebrazione della infermiere ausiliario dell’esercito americano, attendeva seduto su
Messa un’ostia, che rappresenta il corpo di Gersù, ma non dà il un camion di partire per una missione. A un certo punto quella
La Vergine Maria nella storia della Chiesa è stata per molto tempo voce dal profondo del suo essere ordinò “scendi dal camion e va’
una figura dibattuta e per certi aspetti controversa, non è un se- vino, che rappresenterebbe il sangue di Gesù. Pertanto si conti-
nua a far ricevere incompleta la comunione. Per risolvere questo a scrivere una lettera a Margaret” (sua moglie). Era ridicolo.
greto, infatti, che ci furono diversi Concili in cui si parlò molto di Ormai mancava pochissimo e i compagni attendevano sul camion,
lei e ci fu una chiarificazione finale riguardo la sua figura solo problema la Chiesa nel realizzare le ostie dovrebbe usare il vino
al posto dell’acqua in modo che le ostie colortate rappresente- ma la voce ripeté perentoria l’ordine e George, con una scusa,
con il Concilio Vaticano II. scese dal camion. Un altro soldato lo sostituì e dieci kilometri
Tutto ciò nasce da una domanda fondamentale: “Chi è Maria?” la rebbero davvero il corpo e il sangue di Gesù. Speriamo che la
Chiesa faccia sua questa proposta così i fedeli potranno durante più avanti, il camion esplose su una mina tedesca, disintegran-
risposta può sembrare scontata: la madre di Gesù, ma questa af- dosi. In questi casi ci si domanda: “e gli angeli degli altri soldati
fermazione non sarebbe completa e non darebbe senso al perché la santa messa ricevere la comunione completa. Mario Coletti
dove erano?” Forse era arrivata la loro ora. Tanti episodi succe-
ci siano stati così tanti dibatti in merito. In aiuto ci viene incon- dono a molti di noi. Ecco un fatto che è capitato anche a me. Car-
tro, oltre che la lettura dei Vangeli e degli Atti, la grande Tradi-
zione dei Padri e Dottori della Chiesa, i quali hanno scritto pagine
bellissime su Maria. Le prime comunità cristiane vissero in grandi
FOLLEREAU, “APOSTOLO DEI LEBBROSI” men D’Arcangelo, una operaia di origine tarantina oggi forse
quarantenne, ricorda perfettamente quest’esperienza: “A ven-
t’anni nel corso di una anestesia, entrai in coma e mi ritrovai
difficoltà dovute alle persecuzioni, ma con il crescere ed espan- Raoul Follereau è stato uno dei più importanti filantropi del se- proiettata, in un tunnel buio, alla fine del quale potevo scorgere
dersi della Chiesa, nacquero anche le prime eresie e i grandi Padri colo scorso. Poeta, scrittore, giornalista e conferenziere, viene ri- una luce fortissima, ma non abbagliante. Percorsi a fatica quel
dovettero intervenire per mantenere viva la vera Fede e Dottrina. cordato come “l’apostolo dei lebbrosi”. Dedicò infatti la sua intera tratto, ma quando stavo per sbucare nella luce, vidi davanti a me
Sant’Ignazio Martire, vescovo di Antiochia, insistette su tre punti esistenza alle persone colpite da questo terribile morbo, contri- un giovane bellissimo che se ne stava seduto con un vestito can-
fondamentali: la vera Umanità di Cristo, la Divina Maternità di buendo con le sue iniziative a richiamare l’attenzione del mondo dido e lucente quando mi scorse chiese con un tono di rimpro-
Maria e la sua Verginità; scrisse ciò proprio per reindirizzare i fe- sul problema della lebbra. Follereau apparteneva a una famiglia vero che ci facessi li cosi presto, risposi che non lo sapevo, ma che
deli sulla via della Verità in risposta all’eresia del Docetismo che ricca. Fin da ragazzo mostrò una grande inclinazione per la lette- mi piaceva molto e volevo restarci. Lui allora mi ordinò di tornare
non riconosceva la doppia natura di Gesù, umana e divina. Suc- ratura, scrivendo, in età giovanissima, un libro di successo tra- da dove ero venuta perché non era ancora la mia ora. Quel rifiuto
cessivamente nel II secolo altri due grandi Padri parlarono di dotto in trentacinque lingue. Lo attendeva la gloria del poeta, dello mi fece soffrire incredibilmente: l’idea di tornare indietro mi era
Maria, prima San Giustino propose il parallelo tra Eva e Maria e scrittore. Ma nel suo animo c’era il desiderio di sentirsi utile. Nel davvero insopportabile. Il coma durò tre giorni, che a me sem-
poi Sant’Ireneo vescovo di Lione, il quale dimostrò attraverso la corso di un viaggio in Africa, la jeep della sua guida si bloccò, brarono momenti: mi svegliai singhiozzando per essere stata cac-
Scrittura e la Tradizione Apostolica la Divina Maternità e la Ver- costringendoli a fermarsi. E mentre l’autista lavorava per le ne- ciata e per parecchio tempo continuai a desiderare di tornare in
ginità di Maria, in breve, se così non fosse allora Gesù non sa- cessarie riparazioni, dalla foresta intorno iniziarono a spuntare quel luogo meraviglioso”.
rebbe il Redentore. Poi il terzo secolo vide il fiorire di Origene e delle figure macilente e vestite di stracci. I lebbrosi. Uomini emar- Non dimentichiamo mai di pregare il nostro Angelo e avremo la
della Scuola Alessandrina, nelle sue omelie fu il primo a chia- ginati dal contesto sociale a causa della loro malattia, che si nu- certezza di essere aiutati nei momenti difficili. Liana Botticelli
marla Madre di Dio con il termine Theotòcos, e il primo a defi- trivano di ciò che trovavano nella foresta. L’impressione che il
nirla Tuttasanta; dello stesso secolo fu anche San Pietro giovane scrittore ne riportò fu sconvolgente. E questo cambiò il
d’Alessandria che diede per la prima volta l’appellativo di Vergine
a Maria tant’è che proprio da allora Ella è anche chiamata “La
Vergine”. Sant’Ippolito romano che morì nel 235 circa, fu il primo
corso della sua vita. Cattolico convinto, decise di dedicare tutto se
stesso alla diffusione dei valori umani, aiutando quei suoi fratelli
sfortunati. Tornato in Francia, iniziò a tenere conferenze e a rac-
L’EVOLUZIONE DEL “ROSARIO
Trattandosi di “Madonna del Rosario” che ricordiamo con grande
in Occidente a parlare di Maria affermandone la realtà fisica della cogliere fondi per curare la lebbra e, per diffondere questa causa
Divina Maternità. È importante citare Tertulliano il quale si sca- umanitaria, compì trenta volte il giro del mondo. attenzione pensiamo al mutar del vivere vario, quando ci si riu-
gliò pesantemente contro gli eretici e affermando che non vi fosse Va ricordata, in particolare, la sua iniziativa “Un giorno di guerra niva per la “Funzione”. Allora, c’era solo intermediario il “Si-
salvezza per chi negasse la Divina Maternità. Dopo questi tre se- per la pace”, con la quale invitò i governanti di tutti i paesi a de- gnore” per ogni meditazione orientata con fede ad un Calvario
coli in cui la figura di Maria fu prontamente difesa dalle eresie e volvere le spese di un giorno di guerra per costituire un fondo che del quale si faceva la comparazione. Si riunivano, quelli del cir-
meditata per definirne la natura. Una grande svolta si ebbe nel servisse a combattere la lebbra, le calamità e la fame. Prima di condario, per cantare salmi in numerazione che risultava dai grani
325 con il Concilio di Nicea, quando, alla presenza dell’impera- lui, i lebbrosi erano chiamati “sepolti vivi”, vivevano segregati e del “Rosario” girati con grande prostrazione. Ora la gente, pensa
tore Costantino, venne definita la Consostanzialità del Verbo e la dimenticati da tutti. «Questo secondo aspetto – affermava Folle- di più al salario e si riunisce presso l’associazione svalutando lo
sua vera dignità; inoltre è proprio in occasione di questo Conci- reau – è quello peggiore. Ma è solo questione di pregiudizio, per- spirto deficitario, che dal sociale, attende protezione. Per cui, sal-
lio che venne redatto il Credo e in particolare il versetto: «Per noi ché è dimostrato scientificamente che la lebbra è una malattia tato di preghiera l’orario, si è fatto posto alla televisione divenuto
e per la nostra salvezza discese dal Cielo e si incarnò, per opera poco contagiosa e perfettamente guaribile. Se gli uomini voles- moderno beneficiario d’osservanza , nella sacra religione. L’ore-
dello Spirito Santo, nacque da Maria Vergine e si fece uomo». Ci- sero, in poco tempo la lebbra scomparirebbe dalla faccia della mus d’oggi, abbinato al “Rosario”, s’adegua e cambia ambienta-
rillo d’Alessandria nel IV secolo affermò che, essendo Gesù vero terra…». Alla sua morte, avvenuta il 6 dicembre di quarant’anni zione, considerando tutt’al più il “Breviario” reliquia, d’una
uomo, allora Maria doveva essere ritenuta Madre di Dio e San- fa, i giornali scrissero che, con il suo impegno, aveva contribuito vecchia educazione. Leda Panzone Natale
t’Efrem fu il primo “poeta della Madonna” scrivendo i «Carmi a salvare milioni di lebbrosi. Carmen Galoppo
Nisibeni» esaltando la figura di Maria, la sua purezza, verginità
e regalità. Dello stesso secolo furono San Giovanni di Crisostomo
e San Gregorio di Nazianzo; il primo chiamò la Vergine «Corre-
dentrice del genere umano», il secondo affermò che nessuno, se
LEZIONE (NON RICHIESTA) SULL’ISLAM
non un ateo, potesse negare che Gesù fosse nato da Maria in en- Cari amici xenofobi cattolicissimi. Lo so che è molto facile attaccare e denigrare un culto come quello islamico. In effetti di con-
trambe le nature, divina ed umana. È in questo secolo che in traddizioni ne ha molte e non in tutti i Paesi si vive la comunione con Allah allo stesso modo essendo possibile vivere l’Islam tanto
oriente, in Antiochia, fu celebrata la prima festa mariana e in oc- da sciiti quanto da sunniti. È come per noi che siamo divisi in cattolici, ortodossi, protestanti, metodisti, evangelici più tutta una serie
cidente Sant’Ambrogio vescovo di Milano divenne il Padre della di strani movimenti cultuali di dubbia etica. Si capisce anche che è difficile mettersi nei panni di persone che hanno cominciato a farsi
Mariologia latina. Il XVI fu il secolo della Riforma Protestante e esplodere in luoghi densamente popolati. Troppo difficile farsi la domanda sul “perché”, molto più facile sganciare fosforo bianco
della Controriforma Cattolica, con i protestanti che non riconob- un po’ dappertutto nel Vicino Oriente. Un’altra cosa troppo complicata da capire è il concetto di Moschea. Troppe moschee, troppi
bero la dottrina Mariologica. I cento anni successivi furono ca- Imam, troppi musulmani in generale. Di questo passo non ci saranno più cattolici. Forse perché gli stessi cattolici non si comportano
ratterizzati da una crescente quantità di scrittori mariologici, è da cattolici, ma questa è solo una teoria. E poi perché questi musulmani odiano la Madonna e Gesù? Perché non vogliono più farci
importante citare San Roberto Bellarmino, San Francesco di Sales fare il presepe? Ecco questo è proprio inspiegabile. Non sarà mica che è solo un nostro sogno a occhi aperti? Anche perché Gesù Cri-
e San Lorenzo da Brindisi. Fino a giungere al XX secolo, definito sto è considerato un profeta dagli islamici ed è rispettato quanto Abramo. Sua madre Maria è santa poiché ha dato vita a questo im-
come dell’Assunta in quanto nacquero numerosi istituti e acca- menso profeta. Il presepe non dovrebbe disturbarli. Forse siamo noi i “disturbati”. Siamo noi che cerchiamo negli occhi degli altri
demie mariologiche, tra cui l’Accademia Pontificia dell’Imma- l’errore e l’orrore senza guardarci mai dentro. Senza considerare secoli di oscurantismo, di crociate, di colonialismo, di decoloniz-
colata Concezione. L 8.12.1854 papa PIO IX proclamo’ il dogma zazione fatta col sangue, di guerre per il petrolio, di dubbia democrazia esportata con le portaerei. Forse, dico forse, siamo noi che
dell’IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA. non vogliamo impegnarci a conoscere il diverso. Tutto deve essere identico a noi, senza possibilità di distinzione. D’altronde ciò che
si distingue è pericoloso. Essendo un materiale alieno potrebbe infettarci. Ecco, forse abbiamo paura d’infettarci, di toccare l’uma-
nità e diventare umani. Meglio il nostro essere androidi. Perfette api operaie che non si fanno domande. Claudio Caramadre
IL CARD. FARINA, CAPO DELLO IOR,
INCONTRA MARY MAZZA SIMONE WEIL, I PARTITI POLITICI, AFFETTUOSI
Mary Mazza, collabora-
trice de l’ATTUALITA’ e LA PROPOSTA DI SALVEMINI AUGURI
di altre testate giornali-
stiche ed online, ha in- (Decima parte) Articoliamo ora la provocazione salveminiana con un’altra, francese e quasi coeva A ELENA
contrato S.E. Card. alla gestazione del patto costituzionale italiano. L’abolizione dei partiti costituirebbe un bene quasi
Raffaele Farina, capo del allo stato puro osservò nel 1943 – non a caso da Londra (ricordiamoci del discorso di Löwith fatto
Governatorato del Vati- da Tokyo) - Simone Weil, in Note sur la suppression générale des parties politiques. Perché que-
cano e dello IOR, intrat- sta affermazione così radicale? Da un certo punto di vista ciò appare molto distante da Sallustio
tenendosi in una amabile Salvemini, il quale non intende affatto abolire la forma “partito”. Vorrei però mostrare come il di-
conversazione sui palpi- scorso complessivo della Weil possa invece aprire una luce all’interno della proposta salveminiana
tanti temi di attualità che di un ritorno ai Greci, con la random-crazia del “metodo Pericle”. L’idea che la divisione del po-
saranno frutto di articoli. La Signora Mazza vuole approfondire tere sovrano tra più soggetti sia un modo efficace per prevenire abusi è molto antica nella cultura
questi temi che toccano anche argomenti della fede e dei rapporti occidentale e risale ad Aristotele. Il potere concentrato in un unico soggetto, foss’anche il popolo,
del Vaticano con l’apertura alle altre religioni monoteistiche. non garantisce la democrazia; una sovranità indivisibile e illimitata è sempre tirannica. Certamente
ciò non impedisce alla forma del “partito politico” di tradire la sua originaria funzione di orga-
nizzazione di cittadini ispirati da un sentire comune per trasformarsi in organizzazione gerarchica
BAR DANIEL’S e autoritaria. Salvemini fa così parlare il pensiero politico antico-greco attraverso il fondatore mo-
derno della teoria politica della separazione dei poteri, in funzioni: Montesquieu. Il suo patriotti-
smo dell’uguaglianza, il suo grande ideale liberale sta nel pensare potere politico e ordine
giudiziario come mezzi per collocare i cittadini al riparo da qualunque prevaricazione, nella spe-
Con mio figlio Luca ho avuto il
piacere di trascorrere un pome-
ranza che la loro vita possa essere ricca e multiforme, complessa e non pianificabile da un Terzo. riggio in casa della poetessa
«Montesquieu: “I parlamentari non devono essere anche i ministri”. È arcinoto che la dottrina della Elena Andreoli Grasso per lo
Disco-Pub separazione dei poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) risale ad Aristotele. È stata perfezionata
scambio degli auguri. Presenti i
da John Locke e da Montesquieu. Questa dottrina è stata elaborata per garantire essenzialmente due
Caffetteria valori: la libertà dei cittadini e la pluralità dell’informazione. Orbene, da oltre sessant’anni la classe suoi figli e nipoti.
politica italiana ha dimenticato la dottrina in questione. Quasi tutti i membri dell’Esecutivo sono Aurora Simone Massimi
Happy Hour stati anche membri del legislativo. Ciò significa, in sostanza, che il controllore (Parlamento) è di
fatto manovrato da chi dovrebbe essere controllato (Governo). Perché si è attuata una così grave
anomalia? Le cause sono numerose e complesse ma tutte riconducibile alla costituzione del ‘48 (un pasticciaccio catto-comunista)»
(C.G.S. Salvemini, La Repubblica va rifondata sulla random-crazia, Edizioni Movimento Salvemini 2014, p. 25). Qui l’apporto
Catering a domicilio su richiesta. delle riflessioni weiliane diventa importante per comprendere come la proposta di Salvemini non sia semplicemente una proposta re-
staurativa, ma anzi si fondi su una disponibilità a mettere in discussione quasi lo stesso vocabolario giuridico, fondato sull’idea del
Cortesia e qualità al servizio dei clienti. “diritto”, come intendeva in effetti fare la Weil, e prima di lei Auguste Compte, nel Système de politique positive (che è del 1851-4).
La personnalité humaine, le juste et l’injuste è poi un altro scritto londinese della Weil coevo al manifesto per la soppressione della
Via Nomentana 694 forma “partito” e che noi leggeremo nei suo tratti pertinenti al problema “diritto”. Michele Bianchi
Fonte Nuova (Roma)
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L’ATTUALITÀ, pag. 16 N. 1 GENNAIO 2018