Sono ottimista sul passato. Sento che ci porterà sorprese più grandi del futuro che, frastornato,
non sa nemmeno quando e dove apparire.
È faticoso, credo, fare del bene con premeditazione e preoccuparsi di questo progetto per giorni e
giorni, mentre le cose malvagie ti escono fin dal primo momento, spesso senza un piano, senza
volerlo, senza nemmeno pensarci.
All’aperto ho la fobia delle altezze: difficilmente riesco a tenermi ancora attaccato alla terra e da
un momento all’altro mi aspetto di crollare nella profondità del Cielo.