0 penilaian0% menganggap dokumen ini bermanfaat (0 suara)
14 tayangan1 halaman
Giannotti: "Innovare l'università per salvarla" / Dal 7 febbraio l'open day "Università aperta" - Il Resto del Carlino del 30 gennaio 2018
Judul Asli
Giannotti: "Innovare l'università per salvarla" / Dal 7 febbraio l'open day "Università aperta" - Il Resto del Carlino del 30 gennaio 2018
DOMANI sera alle 20,45 nella sala Acli di Canavaccio, il movimento Urbino CittàIdeale propone il primo incontro della campagna di proposta e ascolto dei cittadini, in vista delle elezioni amministrative del 2019. Interverranno Fabio Fraternale, Ilaria Pagliarini e Lino Mechelli, modererà il giornalista Tiziano Mancini. Durante l’incontro si parlerà di giovani, lavoro, prospettive per la città di Urbino e il territorio delle frazioni.
Giannotti: «Innovare l’Università per salvarla»
Appello dell’ex docente: «Potenziare i settori dei brevetti e delle scienze umane» C’è l’open day ASSOCIAZIONE per gli studenti Urbino al centro TORNA dal 7 al 9 febbraio dell’Unesco: «Università Aperta», l’open day dedicato agli studenti e ruolo strategico ai docenti delle scuole supe- per il futuro riori: migliaia di giovani ar- riveranno da tutta Italia a Urbino per scoprire l’Ate- neo, le sue strutture e la sua offerta formativa. Come sem- pre, l’iniziativa si svolgerà nell’Area scientifico didatti- ca «Paolo Volponi», in via Saffi 15. L’apertura della manifesta- Guidi con lo stemma zione mercoledì 7 febbraio dell’associazione Unesco alle ore 9,15 con il saluto del RINNOVATO il consiglio Rettore Vilberto Stocchi. In- direttivo dell’associazione fo su www.uniurb.it/univeri- Beni Italiani Patrimonio staaperta Mondiale Unesco e STUDENTI Sono loro il grande patrimonio dell’Ateneo per il futuro che secondo Giannotti va innovato Urbino è stata confermata tra i membri. Il presidente «L’UNIVERSITÀ ha bisogno di mentali alle nuove funzioni di ri- privatistica. Gli stessi Atenei so- va campagna contro le piccole riconfermato, il sindaco di essere rinnovata: si adeguino i di- cerca che sono state loro assegna- no ormai i soggetti di un mercato Università e in particolare contro San Giminiano Giacomo partimenti alla ricerca, si potenzi- te – dice Giannotti –. La criticità concorrenziale. Un mercato di Urbino. L’Ateneo urbinate nel Bassi, ha ribadito che no le attività brevettabili e non si è qui. Si potenzino le attività bre- università, che tutela soprattutto, 1891, privato dei contributi del l’associazione e il Comune faccia cadere la tradizione umani- vettabili e si eviti di far cadere la con cospicui finanziamenti, i co- consiglio provinciale influenzato da tali orientamenti, corse vera- di Urbino hanno in stica e sociale»: il professor Paolo decisiva tradizione delle scienze siddetti poli di eccellenza. In que- programma un Giannotti, ex docente di Storia sto quadro le altre università, ge- mente questo pericolo. Fu salvato dall’intervento dell’autorevole appuntamento di rilievo all’Università di Urbino, chiede neraliste, saranno molto probabil- consigliere provinciale Ernesto nella città di Raffaello, fra una riflessione «non occasionale, STRATEGIE mente ridotte alla sola didattica». Nathan (poi sindaco di Roma) ottobre e novembre 2018, ma consapevole» e un «completo «Siamo in un mercato Per questo motivo, occorre cam- che, incaricato di seguire la que- per il ventennale ripensamento dell’attività accade- che con cospicui finanziamenti biare il sistema di finanziamento stione, convinse l’Ateneo, a darsi dell’iscrizione di Urbino mica» per non restare indietro. statale. «Invece, si sta fomentan- un nuovo statuto e un radicale e nella lista dei siti Unesco. «Non è più in sede locale che si de- tutela i poli di eccellenza» do una opinione pubblica favore- doloroso riordinamento», raccon- «Stiamo prevedendo terminano le condizioni della vita vole ad una forte riduzione degli ta Giannotti. «Oggi siamo lontani iniziative di rilievo – dice della nostra Università. Come gli umane e sociali. L’intervento sui Atenei, per contenere ulterior- da tale condizione di difficoltà. l’assessore Massimo Guidi altri Atenei statali siamo soggetti dipartimenti è urgente». mente le risorse pubbliche desti- Occorre però rispondere alle nuo- –. Mi piace ricordare che a regole, criteri, procedure, valuta- nate a tale settore. In verità, que- ve sfide, ai mutati caratteri e fun- nel 2002 Urbino fu zioni di carattere nazionale. Cer- L’EX DOCENTE evidenzia che or- sta è una tesi ricorrente che nasce zione del sistema universitario. protagonista, insieme a mai l’Università non è più un ser- La lezione di Nathan e di Bo è Venezia, delle celebrazioni to, vanno denunciati casi contin- con l’Unità d’Italia, ed è stata, sempre attuale: bisogna rinnovar- genti che molto spesso siamo co- vizio che garantisce a tutti i meri- ora, riportata in auge irresponsa- per il trentennale della si per continuare. Ma per fare ciò Convenzione per il stretti a subire. La risposta, però, tevoli la possibilità di accedere bilmente dai nostri ultimi gover- è necessario mobilitare tutta la co- all’istruzione superiore, ma «si Patrimonio dell’Umanità, può solo consistere in una forte e ni. Alla fine dell’800 l’importante munità dell’Ateneo, spingere ad con tre giorni di studi e rapida iniziativa, tesa a conforma- configura come una realtà azien- «Rivista Universitaria» di Bolo- una riflessione collettiva». incontri. Allora, venne re e adeguare le strutture diparti- dale che ubbidisce ad una logica gna era impegnata in una aggressi- l.o. creata la Carta di Urbino, che riporta principi, fondamenti e strumenti per la gestione dei siti POLIZIA SANZIONI PER I VEICOLI USATI DURANTE LE BATTUTE E PER I TESSERINI italiani presenti nella lista del patrimonio Unesco, Controlli a tappeto, multati quattro cacciatori dalla quale prese avvio il cammino che ha poi NELLA FINE settimana, nel natoria; uno girava con una Pan- cia. Il Commissariato di Polizia portato all’approvazione territorio tra Urbino, Urbania, da senza assicurazione che è stata di Urbino ha rilasciato nel 2017 della legge n. 77/2006 in Peglio, sono stati controllai dodi- sequestrata, il quarto cacciatore più di 300 licenze di caccia. È in favore dei siti italiani riconosciuti come ci cacciatori dalla Polizia di Stato utilizzava un furgone commercia- diminuzione invece il dato delle Patrimonio dell’Umanità». per verificare che le licenze di cac- le con un uso diverso da quello armi restituite per essere distrut- Il 30 aprile per la cia fossero in regola: 4 di questi stabilito, che è stato sottoposto a te. Nel 2015 e 2016 era stato regi- «Giornata Internazionale cacciatori hanno avuto contrav- fermo amministrativo. Sono sta- strato un picco di 120 fucili con- del Jazz» promossa venzioni per infrazioni che ri- te ritirate le carte di circolazione segnati dopo l’introduzione dall’Unesco a Urbino ci guardano i veicoli usati durante di entrambi i mezzi. dell’obbligo per i possessori di sarà un evento che le battute e i tesserini. Due sono qualsiasi tipo di arma, anche anticipa le iniziative del stati multati per non aver annota- NESSUNA infrazione è stata ri- d’epoca, della certificazione me- ventennale. Sono stati dodici i cacciatori l.o. controllati dalla Polizia to luogo e orario dell’attività ve- levata sull’uso delle armi da cac- dica.