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21:37 Rahius [Piazza/Ovest] si trova nella piazza, nel lato ovest, appoggiato contro il

muro, il proprio destriero legato poco distante con le redini ad un palo di legno. Il non-
morto, antico di razza e bastardo di fama, sta fissando la statua al centro della piazza,
piegando appena il capo a destra, e poi a sinistra, ritornando poi diritto. Indossa un
pettorale di cuoio, sotto di esso cotta di maglia ad anelli metallici stretti, protezioni di
metallo agli arti superiori ed inferiori, cinta d'arme con spada lunga infoderata a sinistra,
daga a destra ed una spada corta e spessa dall'altro lato. Si gira a guardare mattitude, di
lato, riportando poi il mento diritto.
21:41 Mattitude [Piazza/Ovest] cammina con fare lento e nervoso avanti ed indietro,
tenendosi a più di cinque passi di distanza da Rahius e con lo sguardo che non incontra
la figura del vampiro, soffermando così la propria attenzione sul terreno innanzi a se. Il
busto è leggermente piegato all'interno del pettorale nero in cuoio borchiato lavorato in
oro, con le grosse ma corte braccia che sono distese lungo i fianchi corrispondenti, con i
gomiti leggermente piegati ed entrambe le mani unite tra loro a mò di preghiera dietro
la schiena, appoggiate all'altezza del deretano. Il capo è tenuto altrettanto basso, con
l'incolto mento bianco che tocca la parte superiore della gorgiera nera in cuoio
dell'armatura ed i lunghi capelli bianchi ricadono sul volto barbuto nonostante l'evidente
stempiatura. Le gambe si muovono velocemente sotto il gonnello da guerra in cuoio,
facendo così ciondolare il corpo robusto ad ogni passo compiuto e facendo sì che i grossi
spallacci in ferro provochino dei piccoli rumori metallici nello sbattere sulle spalle,
mischiandosi alle imprecazioni in mannarico.
21:54 Rahius [Piazza/Ovest] « Continua a fissare quella statua, alternando lo sguardo
tra lui e MATTITUDE, schiudendo finalmente le labbra » Si Mattitude, sono morto, ma
facendo cosi mi fate venire il mal di mare, e tra voi che fate avanti e indietro e la puzza
preferivo stare nella mia Bellissima Torre. E poi « un cenno del mento verso la statua »
Chi ha scolpito quella statua? Dovete scoprirlo, ho intenzione di appenderlo per il collo,
fa schifo, una volta che dondolerà non farà più danni al ducato.
21:57 Dime [v.le Milizia] porta avanti passi pesanti sul selciato che scricchiola sotto i
piedi nudi, nonostante il portamento austero. Il demonio solleva gli occhi rossi sulla
piazza mantenendo il cappuccio viola a coprire il capo; la tunica viola è stretta in vita
dalla cinta d'arme che sorregge la luttuosa bastarda finemente decorata; al collo un
torque d'oro, sulla spalla destra e sul petto il simbolo scorpionico. Passa la lingua sui
denti sfiorando il suolo con la lunga coda che striscia dietro ogni passo; le braccia si
incrociano nelle maniche opposte
21:59 Mattitude [Piazza/Ovest] Mph, orringraziate che mi sò messo n'attimo di
profumo oggi. «Si ferma dopo aver sentito le parole di Rahius, alzando il capo con fare
lento e lasciando così che lo sguardo si porti sul vampiro che si trova sempre a cinque
passi di distanza, studiandolo bene dal basso verso l'alto» Cioèddico, sempre meglio
dello scelto DIME che ha inondato le latrine con quel coso ch'ha cercato di mangiare
ieri...cioè atroce proprio. «Le braccia si muovono all'unisono in avanti e leggermente
verso l'alto, mantenendo tuttavia entrambi i gomiti piegati ed appoggiando così
entrambe le mani guantate sul brunito cinturone d'arme all'altezza delle anche,
stringendo la presa con forza ed evidente nervosismo.» Ma almeno oh, abbiamo nuovi
scorpioni e tra poco dovremmo che d'avere un'offerta interessante! «La gamba sinistra,
una volta fermatosi, si trova leggermente in avanti rispetto alla gamba destra. Ed è
proprio il piede sinistro che si muove, sbattendo nervosamente sul terreno.»
22:03 Rahius [Piazza/Ovest] « Corruga la fronte ascoltando le parole di MATTITUDE »
Da quando DIME mangia?! Per tutti i morti, ci manca solo che un demone inizi a finire le
scorte della cantina e siamo apposto! Dovremo addestrare i discepoli alla caccia del
cervo! « Alza le mani, con fare piuttosto teatrale, riabbassandole poi, stancamente » Si,
ho visto i due nuovi scorpioni, di che offerta interessante parlate? « Allunga appena il
busto, verso il mannaro. A differenza sua non sbatte mai le palpebre, quegli occhi cosi
chiari, azzurri, cosi morti, sono tutti per la controparte »
22:06 Dime [P.zza|SudOvest] «l'odore di brace e zolfo che permea il fantoccio si fa
poco più intenso nel momento in cui scorge Rahius e Mattitude mettendo piede nella
piazza» … «tace ancora sostenendo il passo all'indirizzo dei sue» Elegos.. «la voce
profonda e roca si fa strada metre una mano sale ai lembi del cappuccio per svelare il
volto grigio e percorso da tratti arcani del demonio» …di solito no.. non mangio…
«conferma a Rahius altenando lo sguardo tra i tre» …niente male la scultura eh..?!
E' una sera tiepida quella che scorre ad un ritmo placido tra le vie del VECCHIO BORGO e nelle case che
di pietra e legno, il cui ingresso è segnato dalla presenza di lanterne accese appese agli stipiti. Il Levante
adombrano il cielo e da cui, a seconda del capriccio del vento caldo, si mostra la luna crescente con il suo
contorno delle nuvole che poi li divorano e li eclissano nuovamente. Nella PIAZZA c'è il via vai di qualche
infila presto in un portone, mentre dalle finestre si sente l'odore del cibo e la risata di qualche bambino c
Da una delle botteghe emerge un carretto trainato da un asinello che struscia gli zoccoli sul gabriccio ch
tiene il ciuco per le briglie e getta un'occhiata alla statua.

22:09 Mattitude [Piazza/Ovest] Oggiuro eh, sembrava proprio che stava divorando
tutto! «Annuisce con un lento cenno del capo alle proprie parole, lasciando che alcune
ciocche di capelli bianchi ricadano davanti al volto barbuto e scoprano la mezzaluna nera
marchiata sulla fronte stempiata.» Eh oh, il governatore SveltoCoso ci deve dare
n'offerta a seguito dell'incontro con Haziel...attendiamo con ansia evvediamo cosa porta
la luce. «Smette di parlare una volta che l'odore di DIME inizia a farsi più forte,
dilatando quasi completamente le narici ed iniziando così ad annusare l'aria con
maggiore cura, increspando al contempo il labbro superiore in una smorfia nervosa.»
Elegos, cheqquà sò tutti morti, scrad.
22:12 Rahius [Piazza/Ovest] « Sta per rispondere a MATTITUDE quando DIME
compare ed il vampiro alza il mento, vista la differenza d'altezza a proprio sfavore »
Elegos Prescelto, volevo incontrarvi per...« e si ferma » Anche voi? Fate comunella col
pisciaporte? « alludendo a mattitude » quella statua fa pena, ho appena messo una
taglia su chi trova chi l'ha scolpita! E...« osserva il vecchio col carretto » Mat, sarà un
venditore d'armi? Sveltochi?! Ahhhh....mai avrei pensato sarebbe diventato Governatore,
ci pensate che io e lui abbiamo combattuto tutta la vita contro?
22:17 Dime [P.zza|Ovest] «gli occhi del fantoccio sembrano particolarmente accesi
nella luce fioca della notte; scattano rapidamente a destra e sinistra come colti da un tic,
non appena il passo si arresta, non lontano da Mattitude e Rahius» Elegos a Voi, Re..
«accompagna le parole con un cenno del capo» e a voi, Pandemonio.. «le sottili labbra si
schiudono senza muovere oltre e l'occhio destro si socchiude appena» ..sono a
disposizione… «si concede un accenno di sorriso, sollevando gli occhi» faccio comunella
con la fratellanza tutta.. «terminate le parole non perde di osservare con più cura l'uomo
con l'animale da soma al seguito»
22:21 Sveltolampo [vicolo] percorre il vicolo dell'arte a cavallo procedendo vero il
Piazzale. Monta un grosso Guerriglio Bianco su cui sta bene eretto e fiero in arcione. Ha
una SPADA BASTARDA assicurata alla vita e indossa una complessa ARMATURA
COMPLETA di pregevole fattura in metallo. Indossa un mantello bianco e il viso, scoperto
e pieno di sfregi, è serio e austero come consueto
22:25 Mattitude [Piazza/Ovest] A quanto so s'è illuminato più di prima, mavvedremo.
«Gira leggermente il capo verso destra all'avvicinarsi del VECCHIO con il carretto,
lasciando che il sopracciglio sinistro venga inarcato ed abbassando la palpebra
dell'occhio destro nel cercare di osservare meglio nell'oscurità della notte.» Elegos a
chiunque s'avvicina a stò gruppo di guerrieri. «Alza leggermente il tono di voce nel
rivolgersi al vecchio, continuando a mantenere le narici quasi completamente dilatate e
ad annusare l'aria con cura.» Soprattutto sessiete qua a portarci soldi e doni! «Le dita
della mano sinistra iniziano a picchettare nervosamente sul cinturone d'arme, sfiorando
più volte l'impugnatura della spada bastarda, che rimane infoderata al fianco sinistro.»

L'UOMO - avrà una cinquantina d'anni, vestito con abiti gualciti e un cappello calato sul capo -, il CIU
avanzano lungo la piazza con un rumore cigolante delle ruote sulla terra battuta della PIAZZA e si dir
persino quando RAHIUS li adocchia. Nella PIAZZA piacevolmente illuminata dalle LANTERNE non semb
rispetto al naturale scorrere della vita, nella placidità delle cose più pure e ordinarie. E tutto continuere
scambiarsi quattro chiacchiere in modo amichevole, più o meno, se non fosse per il terribile STRIDIO che
Se RAHIUS, MATTITUDE e DIME dovessero alzare lo sguardo, potrebbero intuire tra gli spessi strati d
passaggio è accompagnato da violenti GORGOGLII e poi... è come se il cielo avesse deciso di inviare la
gocce scure e dense non è acqua, ma SANGUE che rischia di macchiarli, un SANGUE che ai sensi di VAM
solo un attimo, la frazione che intercorre tra un battito di ciglia e l'altro, e QUALCOSA piomba letteralm
TONFO pesante e sordo: è una MASSA scura e pesante apparentemente informe, stimabile in circa 40
rimane riverso per terra a circa DIECI METRI dagli SCORPIONI, quasi vicino alla STATUA e p
22:33 Rahius [Piazza/Ovest] « Il rumore del carretto attira l'attenzione del Re
assotigliando le palpebre ed il rumor piu veloce di SVELTOLAMPO » DIME, guardate chi è
il cavaliere « Il tono è basso, piu che un ordine al Prescelto un suggerimento, volgendo
un'occhiata a MATTITUDE . L'antico continua a seguire con lo sguardo il vecchio col
carretto, schiude le labbra ma quello stridio dal cielo gli fa piegare d'istinto prima le
gambe ed appena il busto e rivolger il mento in alto » ma che diavolo succede?! Matt? E'
un drago?« il vampiro tiene il capo sollevato, quando una di quelle gocce gli cade su uno
spallaccio, e su una mano. Porta il dorso della destra al viso » E' sangue, Matt è sang...«
ma arriva il tonfo che fa arretrare il vampiro, con la schiena contro quella abitazione su
cui stazionavano vicini. La mano destra si porta all'impugnatura della spada, andando a
snudarla rapido, rimanendo li però, a distanza » Per tutti i dannatissimi MORTI. «
fi8ssando la sagoma sanguinolenta »
22:37 Dime [P.zza|Ovest] «le braccia si incorciano al petto dopo aver liberato il capo
dal cappuccio, mettendo in risalto i rubini incastonati nel torque che porta al collo, echi
degli occhi del demonio; non perde il fare di Mattitude, l'aura permane sopita, ma
qualche sbuffo di fumo blu e lattiginoso inizia a calare da lembi della tunica che lo
avvolge» … «perde l'attenzione per il vecchio col carretto sollevando di scatto gli occhi al
cielo» avete udito..?! «mormora ai superiori ignorando, per il momento, le parole del Re
per mantenere il silenzio mentre gocce di sangue lo colpiscono sulla guancia e sulle
spalle; lo sguardo si fa serio, attento; le braccia si sciolgono dal petto e le mani
scendono sul fianco sinistro alla ricerca del contatto con la BASTARDA; le parole di
Rahius sono chiare, la destra cerca la presa sull'impugnatura quasi febbrilmente, la
schiena si incurva un poco in avanti come volesse meglio mettere a fuoco la bestia
caduta dai cieli; le gambe si divaricano poco oltre le spalle e le ginocchia si piegano
appena» Sire..
22:39 Sveltolampo [piazzale] sbuca sul piazzale proprio mentre la creatura precipita sul
piazzale. L'umano tira a sè le redini della cavalcatura facendola fermare sul LIMITARE
del PIAZZALE. Si drizza, sul cavallo, restando apparentemente in disparte. Osserva in
direzione del Gruppo degli scorpioni e del cadavre piovuto dal cielo. Fessurizza gli occhi,
e aggrotta la fronte in un'espressione arcigna
22:39 Mattitude [Piazza/Ovest] Macchescrad? «Apre leggermente la bocca una volta
che l'odore di sangue diventa più intenso, lasciando che dei sordi ringhi gutturali
vengano emanati a pieni polmoni una volta che espira, continuando così ad annusare
l'aria con cura.» O novedì, ammemmisà che portate n'attimo di iella eh. «Le rosee labbra
vengono dunque increspate in una smorfia a denti scoperti in reazione allo STRIDIO
provenente dalla piazza, verso la quale adesso sofferma la propria attenzione.» Ma
giusto n'attimo eh...scrad! «Il capo rimane leggermente girato verso destra,
soffermando ora la propria attenzione non più sul vecchio ma sulla SAGOMA scura,
lasciando che al contempo il braccio sinistro scivoli lungo il cinturone d'arme verso
sinistra, con la mano che va così a stringere il fodero in cuoio poco sotto l'uscita della
spada bastarda, rendendo la futura estrazione più facile.»
22:43 Mug [via dell'arte] il mastro birraio cammina per la via dopo aver fatto le ultime
compere "Ingredienti comprati dai lunghi... se lo sapesse mia nonna" bercia tra se e se.
Porta un sacchetto in mano. Indossa un elmo cornuto, un kilt scozzese con gambali in
cuoio e un pettorale metallico. A tracolla la bipenne, alla cinta a destra un`ascia da
lancio e dietro un corno da birra.

La prima cosa che accade è che il BOTTEGAIO leva le tende e scappa assieme al carretto nella Via dell'Ar
proprio mentre la SAGOMA tra le nuvole si rende visibile nel lucore della luna, ricordando l'aspetto di una
viene di nuovo inghiottita dal buio della notte. La seconda cosa che accade - e molto più terribile - è il f
GORGOGLIO orribile e sibilante che sembra, tuttavia, ripetuto più e più volte, in un macabro CONCER
timbrica diverse. Alla luce delle LANTERNE, si rivela una specie di enorme RETTILE: ha il corpo massi
catturano la luce e la rimandano in riflessi opachi e sporchi; si erge lentamente su QUATTRO ZAMPE rag
garrese, batte la coda lunga e serpentina per terra. Non ha ali, ma in compenso solleva, con movimenti s
percorsi da un'affilata cresta ossea che svettano per QUATTRO METRI. Le CINQUE TESTE che si muovon
profili affusolati e serpentini e spalancano le fauci ornate da una fila di zanne fitte e acuminate da c
grondante di bava: emettono un URLIO penetrante e un fiato puzzolente. I malevoli OCCHI ROSSI si app
parlano di un'ira selvaggia e ancestrale, priva di alcun raziocinio. Osservando bene l'IDRA, si può notare
vi sia un OGGETTO metallico, una specie di piastrina. Il SANGUE dell'IDRA ha sporcato il pavimento dell
FERITA sul VENTRE, dove la bestia non gode della protezione delle scaglie, ma solo di spessissim

22:56 Rahius [Piazza/Ovest] « Il Re rimane con gli occhi spalancati guardando


l'evoluzione di quel mostro, bisbiglia verso il mannaro, mentre si china ad afferrare lo
scudo, poggiato sul lato della casa dove sostava » Mat...se volete fare a gara di versi con
quello...be ha cinque bocche piene di denti e voi una, quindi non fatelo...indispettire,
grazie « sorride fintamente al PANDEMONIO, tenendo fisso lo sguardo davanti a se » Ora
fratelli, prendete molto lentamente le spade e...lo facciamo a pezzi o ci leviamo di
mezzo? « un'occhiata rapida a mattitude e DIME, scorge anche il nano » ehi, figlio di
Aule, prendete un bastone e venite, quello ha troppe bocche solo per noi!
23:00 Dime [P.zza|Ovest] «attendendo ordini dai superiori li osserva alternando
l'attenzione tra loro, la massa caduta al suolo ed i cieli oscuri» … «si concede di stirare le
labbra sigillate alle parole di Mattitude, approfittando di pochi secondi per tentare di
inquadrare velocemente Sveltolampo» hm.. «il volto torna ad essere una maschera
infrangibile nel momento in cui torna ad osservare la MANTICORA, la BASTARDA viene
snudata dalla guaina e portata sulla destra, lungo la coscia leggermente avanzata; gli
occhi si fanno di fiamme e l'AURA sale a livelli MINIMI lasciando sgorgare a fiotti, fumo
bluastro dalle vesti» Sire.. «con un cenno del capo indica una delle LANTERNE più vicine»
… «muove passo avanti, molto lentamente in direzione della BESTIA, avanzando con il
piede sinistro porta la lama parallela al suolo, perfetto prolungamento del braccio destro
che si porta all'altezza delle spalle, mentre la mano destra segue nel movimento la
rispettiva gamba; tacita replica al Re Rahius»
23:00 Sveltolampo [limitare piazzale] «Non fatica a mettere a fuoco la sagoma che si
palesa davanti agli scorpioni, l'IDRA. Alza lo sguardo laddove la MANTICORA fa capolino
ma non può fare altro che stringere le labbra. Porta la mano all'elsa della spada,
allentandola nel fodero quando dal vicolo dell'ARTE come lui poco prima, emerge il nano
MUG mentre i bottegaio scappa»Mastro Nano fate attenzione, c'è qualcosa di
estremamente brutto e pericoloso nella piazza «E in seguito a queste parole con
movimento FLUIDO TENTA di SGUAINARE la propria spada. Per il momento RESTA
FERMO in sella, lasciandosi in disparte rispetto agli scorpioni»Mh è necessaria una
strategia «mormora fra sè e sè»
23:01 Mattitude [Piazza/Ovest] Maccosascrad...è...quella...cosa? «Apre ulteriormente
la bocca una volta che la BESTIA si fa più chiara ai propri occhi, strabuzzando gli occhi e
lasciando che le narici, a causa della sorpresa, tornino di DIMEnsioni normali nello
smettere di annusare l'aria.» Io...direi che..si può mangiare dopo? «Muove la gamba
sinistra leggermente in avanti, lasciando così strisciare la suola dello stivale lungo il
terreno e girando di poco il busto verso destra, cercando così di offrire il FIANCO sinistro
alla BESTIA ed ai presenti.» Ommandiamo direttamente lo scelto...che mi sa che sò
cugini...cioè l'odore è quello. «Il braccio destro viene dunque mosso verso sinistra e
verso il basso, andando così a stringere con forza l'impugnatura della SPADA BASTARDA,
iniziando così a sfoderarla con fare lento mentre il braccio sinistro rimane dov'era prima,
con la mano sinistra ad aiutare ed a stringere il fodero.»
23:02 Mug [piazza|ovest] «si ferma un attimo e guarda il BOTTEGAIO sfilargli di fianco
con tanto di carretto, in tutta fretta» Quando scappa, scappa... «si stringe nelle spalle
ma appena torna con lo sguardo sulla piazza s'avvede dell'IDRA» Per la barba di Aule!
«aggancia il sacchetto d'ingredienti alla cinta e poi sgancia la bipenne da dietro la
schiena, tenendola con ambo le mani. Quindi entra nella piazza dal lato ovest» Un
bastone?! «abbaia offeso verso Rahius, poi sussurra alla bipenne, accarezzandola»
tranquilla non ti tradisco con un... bastone «annuisce poi verso Sveltolampo» spero sia
più brutto che pericoloso

I VERSI della MANTICORA riecheggiano nel buio della notte per brevi istanti al di sopra della PIAZZA, fi
sua preda, l'IDRA. Le CINQUE TESTE della BESTIA si muovono ciascuna secondo una propria precis
spingendosi, scattando e SIBILANDO le une contro le altre, incapaci di trovare requie. Eppure, di colpo, r
sul medesimo bersaglio, come animate dalla stessa brama di violenza e famelicità: RAHIUS, DIME, MAT
dalle froge che s'allargano. L'IDRA, allora, allunga le zampe artigliate e caracolla in avanti, avanzand
pesantemente: cerca di raggiungere la DISTANZA D'INGAGGIO con i suoi bersagli, trasciando la co
disseminando SANGUE lungo il suo percorso. Ad ogni passo che compie, le TESTE fanno scattare le M
tagliole dolorose in cui incappare. TUTTI riescono ad ARMAR

23:14 Rahius [Piazza/Ovest] « Alza ancora gli occhi al cielo, sentendo quei versi
svanire » Bene miei cari signori! « Fissando l'idra » Quell'accidenti vuole le nostre
budella e le mie sono anche rinsecchite! Io proporrei una testa per uno, e se DIME crepa
per primo verrà promosso a Maestro! « Si volta, a sorridere allo Scelto Demone, poi a
mattitude » Allarghiamoci, non può andare in tutte le direzioni, cosi le teste non
potranno aiutarsi l'una con l'altra! io la centrale, Mat quella a sinistra del centro, dime
quella a destra del centro! Mastronano! « a MUG » se gli staccate la testa tutta a sinistra
vi prometto un sacco d'oro, e un Delacroix paga sempre i suoi debiti! Ed anche a voi
cavaliere! « alludendo a SVELTOLAMPO, non lo riconosce » Oro anche per voi se spiccate
la testa tutta a destra!
23:17 Dime [P.zza|Ovest] «arresta il passo mantenendo la guardia per il bestione
cercando di non perdere le parole dei presenti; il raugbar vortica sempre più
freneticamente nel petto del demonio che replica al fare della bestia muovendo
nervosamente la coda dietro di sé, mentre l'aura mantiene una lenta e costante
espansione portandosi a livelli MEDI, quindi sembra stabilizzarsi in continue raffiche che
sferzano il suolo» … «gli echi di quei suoni gli ricordano l'importanza di mantenere la
concentrazione sul bersaglio» …cerca noi…! «vedendo la bestia trovare concordia sulle
prede allarga poco di più le gambe, pronto a scattare; non lascia attendere l'ordine del
re; il fantoccio si fa carico del proprio peso con solerzia e muove passi ben misurati per
seguire le istruzioni di Rahius e TENTARE di porsi in posizione poco più larga rispetto alla
testa che si trova a DESTRA di quella centrale»
23:18 Sveltolampo [limitare piazzale] «Esita ancora a entrare in battaglia e scruta
MUG»Mastro Nano io mi unisco a quegli armigeri, cercheremo di attirare le attenzioni
della creatura su di noi «spiega pacato»Voi cercate di aggirarla se riuscite e quando siete
dietro di lei piantate la vostra ascia nella sua schiena più forte che potete mh?Cerchiamo
di collaborare che riportiamo a casa la pellaccia. E attento alla coda... «ascolta il dire di
RAHIUS e dice»O se preferite fate come dice lui, tanto una vale l'altra«solo ora inizia a
CAMMINARE verso l'IDRA. PUNTA la TESTA all'estrema DESTRA replicando a
RAHIUS»Credo che il mio prezzo sia troppo altro per le vostre casse scorpione «conclude
TENTANDO di ACCELERARE il passo nel tentativo di chiudere la distanza col la testa
destra. Stringe la SPADA BASTARDA nella mano destra»
23:19 Mattitude [Piazza/Ovest] Ossù, allargatevi voi che io già so largo di mio! «Alza
le grosse ma corte braccia verso l'alto, fermandosi così a mezz'aria e mantenendo la
spada in alto, con L'IMPUGNATURA all'altezza del proprio collo e con la lama della spada
che in diagonale va a puntare all'alto ed a destra, mettendosi in guardia e CARICANDO
al contempo un eventuale colpo.» O Novedì, lo promuovo io stesso velogiuroproprio! «Al
muoversi dell'IDRA ed alle parole di Rahius, muove un lento passo all'indietro
leggermente verso destra nel tentativo di muovere un passo in diagonale e cercare di
distanziarsi dalla bestia che carica, senza mai distogliere lo sguardo dall'abominio che ha
di fronte.» Una testa all'uno e chi ne piglia di più gli offro na scrad di serata cò Haziel!
23:22 Mug [piazza|ovest] Scusate cavaliere, ma io scelgo gli ordini del danaro «fa a
Sveltolampo una volta ascoltato il dire di Rahius» Oro... Mmhh... oro «rimurgina tra se.
Quindi digrigna i denti gialli, alcuni d'oro altri marci, e prende le distanze dagli altri,
CERCANDO di piazzarsi proprio davanti la testa tutta a sinistra» Hey bestiaccia! Cinque
teste e non fai un cervello! «CERCA di attirarne l'attenzione mentre agita l'ascia,
minaccioso»

L'IDRA raggiunge la DISTANZA D'INGAGGIO con i suoi bersagli, ma intanto i GUERRIERI riescono a spo
ingaggicare una delle CINQUE TESTE: RAHIUS può far di conto con la TESTA CENTRALE, DIME si trova s
della prima TESTA A DESTRA rispetto alla centrale, SVELTOLAMPO ingaggia invece la TESTA all'estrema
distanza. Infine, MUG cerca e ottiene che la TESTA all'estrema SINISTRA faccia schioccare verso di lui le
prima TESTA a SINISTRA rispetto a quella di mezzo. La BESTIA non sembra voler andarci per il sottile: a
zampe pesanti e cerca di CARICARE RAHIUS, DIME e MATTITUDE con tutta la propria mole, inarcando i
DESTRA e quella all'ESTREMA SINISTRA ondeggiando come serpi riottose e poi, con uno scatto repentin
SVELTOLAMPO e MUG rispettivamente al CAPO: hanno le fauci abbastanza grosse da cercare di afferr

23:35 Rahius [Piazza/Ovest] « L'antico mette il piede sinistro in avanti, dando al


mostro il proprio profilo sinistro, lo scudo MEDIO infatti è retto da quel braccio e
protegge il buona parte il busto dello scorpione, che incassa il collo tra le spalle, per
cercar di rendersi piu piccolo e compatto » PRONTI! CARICAAA! « all'avanzare della
bestia, il braccio destro, armato di Spada LUNGA poggia il gomito al proprio fianco,
facendo sbucare cosi dallo scudo solo il medio ed il debole della spada, di PUNTA, pronto
ad infilzare l'idra » Mat sanguina dalla PANCIA! E' già ferito! « E' li che osserva il
Delacroix all'avanzare del mostro »
23:39 Dime Pandemonio «ne richiama l'attenzione assottigliando gli occhi in due falci di
luna all'indirizzo della propria testa designata» anche io devo reclinare la generosa
offerta, preferisco, quella del sire… «replica arretrando con il gomito del braccio armato
e distendendo il braccio verso la punta della coda che sembra adesso seguire la colonna
vertebrale dello scorpione sollevandosi come una serpe dal suolo» ma senza perire per
primo.. «l'aura si spande dunque nuovamente raggiungendo livelli MASSIMI «1/8»,
adesso TRE braccia di spire di fumo color della notte avvolgono il fantoccio» … «le
gambe si flettono appena; il fantoccio non sembra aver intenzione di attendere l'IDRA;
muove infatti in avanti contro la carica della bestia SOLLEVANDO ora la lama con tutte le
proprie energie in un movimento che porta la lama dal BASSO verso L'alto e da DESTRA
verso SINISTRA alla ricerca del COLPO poco sopra la base del COLLO dell'IDRA; il busto
tutto ruota nella stessa direzione compiendo il passo che porta ad avanzare il piede
destro» Rrraargh!!
23:40 Sveltolampo [Piazza/Ovest] non pare curarsi di altri che del suo nemico. Mentre
si avvicina tiene d'occhio quella testa e così quando questa scatta l'umano ARRESTA il
proprio tentativo di caricamento e TENTA di INNALZARE la spada direttamente
INCONTRO alla bocca dell'animalone, cercando di indirizzare la PUNTA dell'arma verso la
zona dove il palato superiore si unisce alla gola. Pianta i piedi per bene a terra mentre
con la mano sinistra, sul pomolo della spada, cerca di aiutare la destra
23:42 Mattitude [Piazza/Ovest] Occhescrad sta a fà!! «Urla a pieni polmoni,
mischiando le parole a dei ringhi gutturali che vengono emanati a pieni polmoni, ormai
in preda all'ira e a numerose scariche di adrenalina.» Essia, vediamo di spanzarlo ancora
un attimo!! «Alle parole di RAHIUS, muove semplicemente la GAMBA SINISTRA
all'indietro dalla posizione di prima, mantendo il perno sulla gamba destra già tenuta
indietro e cercando così di SPOSARSI leggermente di lato e verso destra durante la
carica dell'Idra. Le grosse braccia vengono dunque mosse insieme dopo aver stretto
l'impugnatura della spada bastarda con maggiore forza, muovendole così per attaccare
DALL'ALTO A DESTRA, dove la spada già si trovava caricata, VERSO IL BASSO A
SINISTRA, cercando così di colpire il COLLO dell'Idra alla base della testa con la propria
lama.» DIME, attento che sennò diventate maestro!
23:43 Mug [piazza|ovest] «scuote appena la testa pelata coperta dall'elmo cornuto»
Sono troppo vecchio per morire! «grida con la voce resa rauca dalla troppa erbapipa.
TENTA quindi di scartare con un passo di lato, verso la sua sinistra, volendo uscire dalla
traiettoria del morso, ma al tempo stesso approfitta della testa che si avvicina e l'ascia si
muove dal basso alla sua destra, verso l'alto a sinistra, CERCANDO di avere come
bersaglio il sotto mento del rettile»
L'IDRA continua la sua avanzata e TRAVOLGE RAHIUS, sbaragliando la sua difesa: il VAMPIRO si ritrov
SCUDO CALPESTATO e GRAFFIATO dalla zampa anteriore destra artigliata e la GAMBA DESTRA schiacc
netto schiocco di ossa rotte: la TIBIA di RAHIUS si rompe e la carne dalla coscia viene GRAFFIATA, cau
GAMBA DESTRA. Adesso, comunque, il RE DEGLI SCORPIONI si ritrova sotto al VENTRE dell'IDRA da cui
riesce a spostarsi poco prima dell'impatto e a vibrare un colpo alla TESTA a DESTRA rispetto alla centrale
invece orrendamente lesionata alla sua base: le scaglie, la carne e le ossa cedono sotto la lama del DEMO
staccarsi e crollare al suolo. Il fianco dell'animale investe DIME nella sua corsa e lo sposta di peso

SVELTOLAMPO scarta ed evita di essere mangiato, ma non trova la gola dell'IDRA, perchè quella bocc
SPADA, ferendosi e lasciando al suolo alcuni DENTI e altro SANGUE; la TESTA si agita e strattona la spad
del corpo in carica. Anche MATTITUDE riesce a compiere una manovra speculare a quella di DIME e rie
vibrare il suo corpo, staccando quasi del tutto la TESTA a cui aveva mirato - peccato che essa resti att
carne e il collo si contorca in URLA orripilanti. La TESTA con cui MUG ha a che fare è più agile del NANO
CAPELLI e BARBA, fino a regalargli una FERITA LIEVE sul collo, dove i denti sembrano volersi chiudere
ascia, DECAPITANDO il suo bersaglio: la TESTA in uno spasmo di morte resta contratta ad azzannare M
come una macabra fonte.

00:06 Rahius [Piazza/Ovest] « Il Vampiro non riesce a portar a compimento il proprio


attacco, viene travolto dalla carica dell'idra, scaraventato al suolo » Humph! « Bofonchia,
un secondo prima che la propria gamba venga rotta dalla zampa del bestione »
ARGHHH!!! « un urlo vien fuori dalla bocca dell'antico, che spalanca gli occhi, furioso . Si
guarda a destra e sinistra, muove il capo frenetico, trovandosi la pancia del mostro
sopra di se» Crepa maledetto! « il vampiro porta anche la mano sinistra, ormai prima di
scudo all'impugnatura della spada, e con entrambe le mani, usando tutta la propria forza
razziale CERCA di trafiggere la pancia del mostro. Per dar maggior vigore al colpo prova
a sollevare il busto da terra, cosi da spingere la lama piu in profondità »
00:09 Dime [pzza|ovest] «Pzza|Ovest» «2/8» «con lo sguardo tenta di intercettare il
colpo portato; la mano sinistra ricerca nel movimento di guadagnare l'impugnatura della
BASTARDA» Pandemonio, magari domani.. «replica poco prima di serrare la mascella;
l'impegno nel portare il colpo è massimo, ma si ritrova sbalzato in un batter di ciglio»
bestia ritorna tra i fiati degli abissi.. «il fantoccio si riporta in guardia cercando
brevemente i compagni ed approfittando per riposizionare la guardia con spalla e piede
destri arretrati; la lama, lorda di sangue è portata parallela al suolo; vedendo il Re al
suolo cerca la massima concentrazione stabilizzando posizione e aura che fiammeggia in
folate blu che s'innalzano al cielo di fronte alla bestia» Ora perite.. «mormora stringendo
il pugno sinistro cercando la CONCENTRAZIONE necessaria a far fuoriuscire tre artigli di
necroplasma nero e lucido dalle nocche»
00:11 Sveltolampo [Piazza/Ovest] tira a sua volta la SPada verso di sè, fino a che l'IDRA
non la lascia andare. Barcolla un paio di passi all'indietro per il contraccolpo ma una
volta riacquisito l'equilibrio TENTEREBBE di compiere uno SCATTO in avanti puntando al
VENTRE della bestia. CERCA dunque di andare incontro a RAHIUS provando a portare un
nuovo colpo, di nuovo con la PUNTA della spada, tenuta con mano la destra e spinta
dalla sinistra provando a indirizzarla verso il CENTRO DEL PETTO dell'IDRA.
00:14 Mattitude [Piazza/Ovest] Maledettissima scraddosa cosa! «Sbraita con rabbia,
iniziando lentamente a perdere il controllo della propria rabbia e forza, stringendo i denti
una volta ricevuto il contraccolpo della propria spada nelle carni dell'IDRA, continuando
ad osservarla con fare attento e quasi distanziandosi da ciò che lo circonda, come non
esistesse.» Questa...deve...andare...via! «Muove la gamba DESTRA all'indietro,
lasciando così scivolare la suola dello stivale lungo il terreno e lascia la gamba SINISTRA
li dov'è, cercando così di muovere un semplice PASSO all'indietro e cambiare
nuovamente guardia, cercando di offrire il fianco sinistro all'IDRA.» DIME...stichezza con
le armi, zero! «Le grosse braccia vengono dunque contratte, cercando così di TENERE LA
LAMA esattamente dove il colpo si è fermato, SUL COLLO dell'IDRA, e RITRAENDOLE e
muovendole leggermente verso L'ALTO nel cercare di far scivolare la lama nelle carni
della belva e tagliare così il capo e, allo stesso tempo, cercare di tornare in una posizione
di carica.»
00:14 Mug [piazza|ovest] «e così gli ultimi capelli del mastro birraio van via nella
bocca del mostro» Aaaahh! «urla rauco vedendo la testa appesa anche alla sua barba, la
ferita sul collo intanto perde un denso e scuro sangue» Levatemela! Levatemela!
«CERCA di scrollarsi di dosso la testa, scuotendosi, come farebbe un cane bagnato» Se
le leggende sono vere i colli tagliati vanno cauterizzati! «adocchia le lanterne in alto sugli
stipiti» io non ci arrivo a quelle lanterne maledetti lunghi!

RAHIUS ha uno spazio di manovra assai ridotto sotto al corpo dell'IDRA: non riesce ad affondare la lama
pelle coriacea del torace fino all'addome, squarciandola in due lembi non troppo profondi, mentre l'IDRA
proprio mentre SVELTOLAMPO riesce a procurarle l'ennesima FERITA LIEVE tra coscia destra e coda che
si ferma, priva di DUE TESTE e con una di esse che viene malamente trascinata e si contorce per te
sanguinolento di pelle. MUG si libera del cranio rimasto attaccato alla sua barba, gettandolo lontano. D
MMATTITUDE si rimette in guardia. L'IDRA si gira di nuovo verso il GRUPPO, lenta e pesante, gravata del
delle teste, c'è un brulicare pulsante di carni, come qualcosa che prema per uscire e, infatti, poco dopo
ciascuno dei colli che erano stati recisi prima, coperti di una poltiglia viscida che luccica sulle scaglie che
si agitano furibonde e RINGHIANO con fragore, la settima, semi amputata da MATTITUDE giace immob
cercando nuovamente l'INGAGGIO con i suoi AVVERSARI. Stavolta, però, è molto più

00:33 Rahius [Piazza/Ovest] « Digrigna i denti, rimanendo a terra. Il suo colpo non ha
avuto l'effetto sperato ma comunque ferisce il mostro che avanza, e lui tiene la spada
sollevata cosi da poterlo lacerare il tutto il suo movimento, ed una volta superato da
questo le braccia del Re cedono a terra » Per tutti i morti...per tutti i dannati morti,
qualcuno doveva pur farlo, ma preso da bue con cinque teste...«il vampiro ora tace,
CERCANDO la concentrazione, a richiamar la rigenerazione dell'arto ferito, non fà altro,
non può fare altro »
00:37 Dime [pzza|ovest] «le fauci stridono tra di loro constatando il rigenerarsi delle
teste della bestia» Per la lordura del Pronao di Themis! «impreca muovendo verso la
propria DESTRA, puntando di togliersi dall'ingaggio delle due teste sopraggiunte e
puntare invece alla testa centrale» .. «i passi si muovono incoraggiati dal constatare il
peggiorare della situazione per il proprio Re; la lama vien sollevata in alto verso
SINISTRA, nel CERCARE la distanza d'ingaggio con la testa CENTRALE»
00:38 Sveltolampo [Piazza/Ovest] assieme all'ida debilitate si mette a girare pure lui.
Sporco di sangue e sudore TENTA di seguire il giro del rettile, ammesso che sia un
rettile, e seguirlo provando a piazzarsi alle SUE SPALLE. Da dietro all'IDRA tenterebbe
dunque di prendere la RINCORSA e SCATTARE verso la parte POSTERIORE del nemico
cercando di chiudere la distanza di ingaggio con la stessa
00:38 Mattitude [Piazza/Ovest] Oh, scrad! «Inizia a respirare in maniera più lenta,
prendendo grandi boccate d'aria e respirando dalla bocca nel vedere l'Idra tornare a
caricare, increspando il labbro superiore e mostrandole fieramente la fila superiore di
piccoli denti giallastri.» Sempre detto che non bisogna uscì di sera, scrad. «Alza
nuovamente le braccia verso l'alto e verso destra, mantenendo una postura di guardia
ed offrendo il fianco SINISTRO alla belva, con le braccia che si alzano finchè
l'impugnatura della SPADA non arriva, come in precedenza, all'altezza della testa...con la
punta rivolta VERSO l'ALTO e verso DESTRA in diagonale, caricando il colpo.» O
novedita, attento che poi vi devo chiamare monopalla! «La gamba sinistra, avanzata, si
flette leggermente sotto il gonnello da guerra in cuoio, preparandosi.»
00:39 Mug [piazza|ovest] Quante volte la devo tagliare la testa siòr Delacroix? «si
avvicina ad una porta e CERCA di colpire una lanterna con la BIPENNE, sta attento a non
mettersi proprio sotto di essa, nella speranza che l'olio vada ad infiammare la sua arma»
Che la ruggine ti colga! «il sangue della ferita sul collo scurisce la barba rossa brizzolata»
RAHIUS cerca e trova la concentrazione desiderata, tuttavia ciò non basta ad avviare il processo che gli
delle ferite che gli sono state inferte: dovrà fare ricorso all'OSMOSI, se vorrà riuscire nel proprio intent
entra in diretto INGAGGIO con la TESTA CENTRALE, la quale dondola e si solleva, si inarca e scatta ver
DEMONE. SVELTOLAMPO, invece, riesce ad aggirare l'IDRA e trovarsi alle SPALLE della BESTIA, dove t
frusta e lo intralcia. MATTITUDE mira nel mucchio delle SEI TESTE e si ritrova attaccato dalle DUE TEST
ferita dalla PUNTA dell'arma del MANNARO che si macchia di sangue che spruzza, ma quella all'estrema
SINISTRA. MUG, intanto, infrange una delle lanterne con la BIPENNE, vetri gli cadono addosso e l'olio s
per poter essere davvero utile.

00:57 Rahius [Piazza/Ovest] rimane al suolo ferito, trovando la giusta concentrazione.


Il potere che gli ha donato Veddharta gli permette di gestire al meglio il sangue nella
sacca, avviando l'OSMOSI, ovvero la diffusione del sangue nel corpo atto a rigenerar la
ferita alla gamba. E' inerme li, con le braccia aperte al suolo, la mano destra che stringe
ancora la spada lunga.
00:58 Dime [pzza|ovest] «4/8»«gli occhi in fiamme seguono la testa CENTRALE; la
lama si muove in un movimento ad arco da SINISTRA a DESTRA CERCANDO le fauci
dell'IDRA, mentre il piede sinistro ALLARGA nella medesima direzione ed in avanti per
CHIUDERE le DISTANZE ed aiutare il movimento di uscita dal MORSO» Canide! «bercia
sputando fumo blu che sublima in fiammelle dalle sfumature verdastre; la mano sinistra
segue il movimento rotatorio di spalle e busto TENTANDO di PIANTARE leTRE LAME di
necroplama fuoriuscite dalle nocche alla BASE DEL COLLO della bestia»
00:58 Sveltolampo [Piazza/Ovest] nella sua corsa tenta di scartare la coda almeno fino
a che non è a una distanza che battezza sufficiente come misura, da TENTARE un BALZO
in direzione del GROPPONE dell'IDRA. Tenterebbe dunque, ricercando il GIUSTO
TEMPISMO e tenendo la spada a DUE MANI ma rivolta con la punta verso il BASSO, di
indirizzare la punta della sua arma verso la zona FRA LE SCAPOLE della bestia nella fase
di discesa del suo salto
00:58 Mattitude [Piazza/Ovest] Prendetegli...quella...scrad..di..ferita! «Urla
nuovamente dopo aver infilzato una delle due teste che lo stavano attaccando
alternando, per quanto sia possibile, lo sguardo sulle due.» Senza staccarle, senza
staccarle Mattitù! «Muove nuovamente le gambe al movimento della TESTA che punta
alla SPALLA, muovendo la gamba sinistra, piegata in precedenza, all'indietro e facendo
così perno sulla gamba destra più indietro rispetto a quella che si muove, cercando così
di SCHIVARE la testa che si muove in affondo verso la propria spalla.» DIME, se la
pigliate vi prometto che vi fo maestro io stesso e v'esco il cane per n'attimo di giorni!
«Le braccia, una volta cercato il movimento del corpo, si muovono semplicemente verso
il basso nello stringere la spada bastarda con maggiore forza, cercando così di muovere
la lama e portare un COLPO che va dall'ALTO A DESTRA fino al BASSO A SINISTRA in
Diagonale, mirando alla testa che lo attacca vicino alla BASE DEL COLLO, come in
precedenza.»
01:01 Mug [piazza|ovest] mapporc! «osserva il suo misero tentativo con l'olio» Dove
sono le catapulte di Karak Azul quando servono?! «sbuffa e prende ad aggirare la bestia,
da sempre la fronte ad essa e tiene la bipenne davanti a se. CERCA di arrivare in
INGAGGIO, camminando di lato, nel punto del corpo dove la bestia è molle e ferita dal
principio»
RAHIUS riesce ad attivare l'OSMOSI, ma dovrà restare lì, assieme alle proprie ferite adesso. DIME, inve
CENTRALE, facendo saltare denti, palato e lingua forcuta, aprendo una deturpazione che causerebbe i co
sensibilità, tuttavia la TESTA si ritrae con uno scatto e un orribile suono gorgogliante e gli ARTIGLI de
SVELTOLAMPO cerca l'azione eroica e il balzo sul groppone dell'IDRA e la cosa gli riesce, non fosse ch
DESTRA A SINISTRA, impattando di striscio contro le GAMBE del GOVERNATORE che atterra alcune span
sulla schiena e sulla destra rispetto alla CRESTA OSSEA che percorre la spina dorsale: la SPADA resta p
contro quella lama, mentre una marea di scaglie si staccano e il sangue cola copioso. MATTITUDE si
SINISTRA, ma i denti arrivano a chiudersi con una FERITA LIEVE alla sua spalla; la sua spada cala di nuo
MUG trova di nuovo l'INGAGGIO con la creatura. Le ferite sull'IDRA si sommano ad ogni assalto dei nem
cielo il possente battito d'ALA della MANTICORA si fa sentire. La creatura dal corpo leonino appare, segu
tetti, mentre il grosso adulto lancia grida di avvertimento e, atterrata sulla carcassa, la afferra con
riprendendo quota coi cuccioli che stridono affamati attorno a lei. Così termina quella caccia, col preda
cena. Sveltolampo, sulla schiena dell'idra dovrà essere lesto a scendere o conoscerà l'accog

01:27 Rahius [Piazza/Ovest] « se ne rimane là, in piena rigenerazione, quando alla


fine quei versi lo destano, lo disturbano. L'antico fà a tempo ad aprire gli occhi, vedere
quelle manticore, quattro » Pure...ci manca solo arrivi tutta l'armata celeste e siamo
apposto...« richiude gli occhi, ripoggiando il capo a terra, e quando tutto finisce parla,
alzando la voce » Matt...MAAATTTT! Dannato bastardo! La prossima volta che mi dite di
venire in questa piazza vi faccio flagellare! Mi avete sentito!! MAAAATTT! Per tutti i morti
se vi faccio flagellare! Vi faccio dar talmente tante frustate che vi chiameranno il
senzapall...senzapelle altro che AnticoRe!
01:27 Dime [pzza|ovest] «5/8» «fumo e fiamme blu avvolgono il fantoccio ancora
preso dal furore della battaglia; la lama ora punta verso il basso sul fianco destro ed una
pioggia di denti e sangue lo bagna da capo a piedi; gli occhi, sollevati ad osservare
quella deturpazione provocata alle fauci del mostro incontrano la MANTICORA, subito
dopo i tre cuccioli» …anche questa.. «sibila vedendola piombare sull'IDRA; gli occhi del
demonio sembrano colti da un barlume, la fronte si cruccia e lo sguardo cala sul COLLO
centrale dell'idra; la mano artigliata nuovamente si solleva, l'intenzione del fantoccio non
è più l'affondo nelle carni della bestia, ma il TENTATIVO è quello di frapporre le lame tra
le squame della BESTIA e l'OGGETTO METALLICO che campeggia appeso attorno al collo
centrale per separare quella che sembra una piastrina dal proprietario»
01:27 Sveltolampo [schiena idra] dimostra tutta la sua ginnica atleticità con quel balzo
leggiadro. Ma siccome non siamo ad un balletto le cose si mettono subito male per lui
che quindi tenterebbe di afferrare l'elsa della sua spada e gettarsi giù dalla schiena della
bestia. E visto che ha una bella armatura l'impresa, sommata alla stanchezza
accumulata, lo potrebbe a ritrovarsi a terra svenuto beatamente
01:27 Mattitude [Piazza/Ovest] Argh! Maledetta! «Sbraita e chiude per un attimo gli
occhi al morso dell'IDRA, lasciando la presa della spada con la mano sinistra e piegando
quasi interamente il gomito nel portare il braccio, ora attaccato al corpo, all'altezza del
petto e stringendo la mano a pugno, nervoso.» Cosa scrad succede oggi?! Questa è
colpa del novedita, io lo so! «Non si gira a guardare la Manticora ma rimane attento e
fisso sull'Idra che trova innanzi a se, mantenendo anche ben salda la presa della mano
destra attornoa ll'impugnatura della spada bastarda, muovendo il braccio indietro con
fare lento e cauto nel cercare di togliere la lama dalle carni dell'Idra.» DIME, spero che
sto rumore non siate voi, che sennò vi sò cresciute le ali! «Le gambe si muovono lente e
stanche sotto il gonnello da guerra in cuoio, muovendo le gambe all'indietro nel tentativo
di muovere alcuni passi all'indietro ed allontanarsi così dalle due Belve.»
01:28 Mug [piazza|ovest] «osserva le manticore» Uccellacci del malaugurio! «raccoglie
la testa da terra, quella che ha tagliato lui, e si avvicina a Rahius» ecco qui messer
Delacroix, la consiglio bollita con le patate «quindi CERCA di appioppargliela addosso»
Mug BirraRossa, mastro birraio dell'Ungrim-Throng «poi anche a DIME, Mattitude e
Sveltolampo» Dopo questa sera siete invitati tutti per una nanica a Karak Azul, fresca di
montagna! «da sotto la barba ispida sorride con la dentatura marcia»

Mentre si solleva in volo, DIME, il più vicino all'IDRA, potrà vedere la MEDAGLIETTA che ornava la testa
cani e reca scritto “Esperimento 626 – Fuffy”. L'idra si agita un po' cercando di mordere la sua ass
strattonandole affamati. Sarebbe anche un bel quadretto familiare, non fosse per sangue e interiora spa
mattatoio. E mentre la manticora si allontana con la cena, a terra rimangono RAHIUS che va rigene
SVELTOLAMPO che, scendendo dall'insolita cavalcatura, rotola e si spalma a terra. MATTITUDE e MUG
morso alla spalla. Ben presto torna la quiete sulla piazza e gli occhi del Destino s

01:37 Sveltolampo conclude la sua avventura contro l'idra diventando il primo Patè Di
Luce
01:38 Rahius [Piazza/Ovest] « Cerca di mettersi a sedere, facendo cenno a DIME di
avvicinarsi » Prescelto...ma che dico, MAESTRO « Sottolinea quella parola » datemi una
mano a ritornarare a torre, ed anche a lui,portiamolo con noi « indicando SVELTOLAMPO
» l'ho riconosciuto ora, è il nostro alleato! « e quando MUG gli porge la testa il vampiro
gli dona un cenno del mento » Vi ringrazio ser BirraRossa, sarei onorato di ospitarvi alla
mia torre questa notte e domani darvi la vostra ricompensa. Vorrei parlarvi faccia a
faccia, se potete
01:42 Dime [pzza|ovest] «muovendoqualche passo indietro mormora» Esperimento
626.. Fluffy..?! «scrolla appena il capo constatando di essere coperto di sangue» agli
ordini mio Re..! «il capo segue l'allontanarsi delle bestie, quindi muove il passo in
direzione di Sveltolampo» mi sentite.. «domanda posando un'occhiata diffidente
sull'uomo»
01:47 Mug [piazza|ovest] «si passa una mano sul collo, e la guarda insanguinata»
Mhpf... i miei cugini si chiederanno perchè non sono tornato per la terza cena della sera.
«si stringe nelle spalle tozze» ma va bene, ascolterò quello che avrete da dire «annuisce
col capoccione, e si limiterà a seguire Rahius»
01:48 Rahius [Piazza/Ovest] Li potrete avvisare con uno dei miei corvi, o vi
accompagnerò io stesso da loro, appena sistemata questa gamba « indicando la gamba
destra rotta. Si lascia aiutare da DIME a rientrare»
01:52 Dime [pzza|ovest] + l'aura del fantoccio lentamente torna a quietarsi all'interno
del raugbar; gli artigli si perdono tra le nodose nocche della mano del demonio che si
abbassa, ad agevolare Rahius; muove quindi qualche passo e si abbassa con le spalle,
braccia tese, per issare Sveltolampo sulla spalla destra; "Elegos, Re.. porto il mortale
alla torre." termina socchiudendo nuovamente gli occhi per volgere un ultimo cenno del
capo a Rahius.. "Simeht Durnat..!" le ultime parole prima di muovere verso nord

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