VERSIONE PRELIMINARE
- Ottobre 2002 -
INTRODUZIONE 5
BREVETTO NAZIONALE 8
1.1. Generalità 8
Che cosa è un brevetto 8
Perché un brevetto 9
Tipologie di tutela brevettuale 9
Requisiti per la brevettabilità 11
Titolarità 11
2.1 Introduzione 21
2 RIS+ CALABRIA
Differenze tra PCT e Brevetto Europeo 28
Tasse per la domanda internazionale di brevetto 28
3.1 Introduzione 30
3.2 Disciplina 31
Principi generali 31
Iter di brevettazione 31
Commissione Consultiva 32
Ripartizione dei proventi 32
BIBLIOGRAFIA 37
4 RIS+ CALABRIA
INTRODUZIONE
Cenni storici
1
Proposta della Commissione, del 1° agosto 2000, di regolamento del Consiglio sul brevetto comunitario [COM
(2000) 412 def. – Gazzetta ufficiale C 337 E del 28.11.2000]. La proposta è attualmente sottoposta all’esame del
Parlamento Europeo per parere. Il 10 aprile 2002, il Parlamento ha approvato la proprosta
2
Rapporto annuale brevetti 2000 – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Brevetto nazionale
1.1. Generalità
3
Le disposizioni legislative in materia di brevetti per invenzioni industriali sono contenute nel R.D. 29 giugno 1939, n.
1127.
• un sequestro
• un'inibitoria
Perché un brevetto
Un brevetto serve a tutelare il proprio sapere ovvero la propria
tecnologia, serve a battere la concorrenza e ad evitare che altri si affrettino a
copiare quanto si è creato, sfruttando illecitamente il risultato di lunghe e
costose ricerche.
Brevettare significa:
• durata 10 anni;
• durata 25 anni
• Il brevetto dura 15 anni dalla data del rilascio, con l’eccezione delle
piante a fusto legnoso, il cui brevetto dura 30 anni.
• le presentazioni di informazioni;
Titolarità
Il diritto al brevetto spetta all'autore dell'invenzione o del modello o ai
suoi aventi causa.
• Descrizione
• Rivendicazioni
• Disegni
Descrizione
Informazioni generali
Struttura
La descrizione contiene:
• Il titolo che deve fornire una definizione breve e precisa dal punto di
vista tecnico dell’invenzione. Il titolo non può contenere definizioni
di fantasia o marchi e non può essere più lungo di 180 caratteri,
spazi inclusi.
Rivendicazioni
Le rivendicazioni definiscono l’ambito per cui è stata richiesta tutela
industriale, nei termini delle sue caratteristiche tecniche. La descrizione e i
disegni, tuttavia, sono utilizzati per interpretarle.
Disegni
I disegni mostrano i dettagli tecnici dell’invenzione in un modo visivo e
astratto. Solitamente i disegni contengono dei numeri o caratteri di
riferimento che sono ripetuti nella descrizione per spiegare le realizzazioni
dell’invenzione in dettaglio.
Riassunto dell’invenzione
È utile esclusivamente a scopo informativo e non influisce
sull’ampiezza della protezione del brevetto. Il riassunto viene stampato sulla
pagina principale della documentazione relativa al brevetto, in modo che il
lettore possa valutare immediatamente se il contenuto della documentazione
è interessante o meno per lui. Esso riassume a grandi linee in cosa consiste
l’essenza dell’invenzione in oggetto e non deve comprendere più di 150
parole.
Gli aventi diritto residenti nel territorio dello Stato non possono
depositare direttamente all'estero alcuna domanda di brevetto senza
l'autorizzazione dell'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, che deve acquisire il
parere dell'autorità militare, né prima che sia trascorso il periodo di
segretezza inderogabile di 90 giorni dal deposito italiano.
Descrizione Euro
Tassa di domanda 25,82
Tassa di concessione
a) se pagata in una unica soluzione 516,46
b) se pagata in due rate quinquennali:
-primo quinquennio (all'atto del deposito) 258,23
-secondo quinquennio 516,46
Descrizione Euro
Tassa di domanda 25,82
B r e v e t t i e u r o p e i e d i n t e r n a z i o n a li
2.1 Introduzione
Un brevetto può essere esteso all'estero attraverso strade differenti in
relazione ai reali interessi ed alla forza del contenuto inventivo; le strade
sostanzialmente sono:
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Per una trattazione dettagliata di tutti gli aspetti normativi e regolamentari del Brevetto Europeo, si rimanda il
depositante alla consultazione dei testi ufficiali pubblicati dall' EPO:
EUROPEAN PATENT CONVENTION
Prima fase
Seconda fase
Terza fase
− Entro nove mesi dalla data della concessione, qualsiasi terzo può
depositare un’opposizione contro un brevetto europeo, se ritiene che
esso non soddisfi le norme di merito. Tale opposizione è valutata da
un’apposita Divisione dell’Ufficio Europeo dei brevetti; la decisione
dell’Ufficio Europeo ha effetto in tutti gli Stati designati.
Gli importi delle tasse annuali sono gli stessi di quelli dei brevetti per
invenzioni. Il pagamento va effettuato sul c.c.p. n. 81016008 - Roma. Le
ricevute di versamento dovranno essere inviate ad uno degli UU.PP.I.C.A. o
direttamente all’UIBM.
Risparmio ed efficacia
Gli importi delle tasse possono essere verificati alla pagina web:
www.european-patent-office.org/epo/new/prices.pdf (Ufficio Europeo
Brevetti)
Nel caso in cui si tratti della prima domanda di brevetto per una
determinata invenzione, la legge italiana vieta, ai residenti nel territorio dello
Nella domanda possono essere designati quali Stati, nei quali si vuole
ottenere la copertura brevettuale: volendo, possono essere anche tutti gli stati
aderenti al PCT, ma inizialmente è sufficiente indicarne uno, riservandosi di
ampliarne il numero in seguito.
Tale possibilità non sussiste con riferimento a tutti gli stati che hanno
aderito al PCT, cosicché presso alcuni di essi (es. Spagna e Grecia), non sarà
possibile allungare ulteriormente i tempi della decisione di procedere alla
brevettazione oltre i 20 mesi dal deposito o dalla data di priorità.
R e g o la me n t o b r e v e t t u a le U n i c a l
3.1 Introduzione
Le Università, quali sedi primarie per la ideazione e la sperimentazione
di nuove tecnologie, hanno il compito fondamentale di sostenere ed
incentivare la valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica attraverso
l’uso dei sistemi di protezione della proprietà intellettuale nonché a favorirne
la commercializzazione e l’eventuale applicazione tramite iniziative di Spin
Off.
5
Il Regolamento è stato approvato dal Senato Accademico in data …. Ottobre 2002
Principi generali
• Sono disciplinate dal Regolamento le invenzioni, i modelli di utilità
ed ogni altra innovazione suscettibile di formare oggetto di un
brevetto industriale o di qualsiasi altro diritto di proprietà, realizzati
da uno o più soggetti appartenenti al personale docente e tecnico
amministrativo dell’Ateneo, nell’ambito di attività di ricerca
scientifica e di formazione svolte nell’Università;
Iter di brevettazione
• Descrizione dell’idea brevettuale secondo uno schema pre-definito
Componenti Nomina
Presidente Nominato dal Rettore
Componente tecnico Nominato dal Rettore
in materia Brevetti
Componente Nominato dal CdA, scelto fra i suoi componenti
Componente Nominato dal CdA, scelto fra i componenti del
COCOP
Esperto della materia Nominato dal Presidente della Commissione
attingendo, caso per caso, da un albo composto, dai
Direttori di Dipartimento
6
I componenti effettivi della Commissione saranno riportati sul sito web dell’Università della Calabria (unical.it) e in
particolare sul sito del Liaison Office lio.unical.it
S e r v i z i p e r la b r e v e t t a z i o n e
I servizi offerti:
Contatti
CALPARK
Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria
Contrada Santo Stefano
87036 Arcavacata di Rende – CS
tel. +39 0984 446897
Email info@calpark.it
Web www.calpark.it
Obiettivi strategici
Attività
Protocollo d’Intesa
E’ in fase di sottoscrizione un protocollo di intesa da parte delle
università di:
− Politecnico di Milano
− Università di Ferrara
− Politecnico di Torino
− Università di Pisa
DOCUMENTAZIONE
SITI WEB
PatNet – http://www.patnet.it
Esp@ceNet it.espacenet.com
E’ una banca dati che contiene oltre ai brevetti italiani, anche i brevetti
nazionali di altri stati europei, nonché i brevetti europei, internazionali e
nazionali di altri paesi non europei.
Epoline http://register.epoline.org/espacenet/ep/en/srch-reg.htm
Fornisce informazioni sullo stato legale di un brevetto (registrazione del
brevetto, rapporto di ricerca, tasse)
NORMATIVE
CENTRI PATLIB