MAGGIO 1997
NORMA EUROPEA
DESCRITTORI
progettazione, generalità
RELAZIONI NAZIONALI
RICONFERMA
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni
o di aggiornamenti.
È importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso
dell’ultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
PREMESSA 2
2 RIFERIMENTI NORMATIVI 3
3 DEFINIZIONI 3
5 GENERALITÀ 3
6 COLLETTORI DI FOGNATURA 4
7 UTILIZZO AMMESSO 4
8 TRACCIATI 4
8.1 Obiettivi della progettazione................................................................................................................ 4
8.2 Fattori che influenzano il tracciato ................................................................................................... 4
8.3 Considerazioni finanziarie e tecniche ............................................................................................ 5
8.4 Studi preliminari geotecnici e altri .................................................................................................... 5
8.5 Profondità ...................................................................................................................................................... 6
8.6 Pendenza ...................................................................................................................................................... 7
8.7 Diametro minimo dei tubi ...................................................................................................................... 7
8.8 Accesso alle connessioni di scarico e ai collettori di fognatura non visitabili ........... 7
8.9 Accesso a collettori di fognatura visitabili .................................................................................... 7
8.10 Trincee comuni........................................................................................................................................... 7
8.11 Stazioni di pompaggio ............................................................................................................................ 7
8.12 Sistemi in pressione e sistemi a depressione ........................................................................... 8
8.13 Setticità ........................................................................................................................................................... 8
8.14 Ostacoli al tracciato dei collettori ...................................................................................................... 8
8.15 Connessioni di scarico e collettori di fognatura situati in prossimità di, sotto o
attraverso strutture ................................................................................................................................... 8
8.16 Connessioni di scarico e collettori di fognatura nelle vicinanze di zone di
captazione acqua ...................................................................................................................................... 8
12 TRATTAMENTI LOCALI 9
13 SCARICHI IN MARE 9
LUGLIO 1996
ICS 13.060.30
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comité Européen de Normalisation
Europäisches Komitee für Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
CEN 1996
I diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN.
2 RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non da-
tati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento.
EN 752-1 Connessioni di scarico e collettori di fognatura all'esterno degli
edifici - Generalità e definizioni
3 DEFINIZIONI
Ai fini della presente norma si applicano le definizioni della EN 752-1.
5 GENERALITÀ
La pianificazione dei sistemi all'interno di un'area di raccolta deve tenere conto del siste-
ma di collettori di fognatura, dei dispositivi di troppopieno dei sistemi misti, dei serbatoi di
accumulo, delle stazioni di pompaggio e degli impianti di trattamento ricettori, nonché de-
gli effetti degli scarichi sui corpi ricettori. Si dovrebbe prestare attenzione affinché sia mi-
gliorato l'arricchimento naturale delle falde acquifere. Si deve verificare la prestazione
idraulica dell'intero sistema al fine di assicurare che le aggiunte o le modificazioni appor-
tate al sistema non determinino il mancato rispetto degli obiettivi di progettazione originali.
Quando l'effluente è convogliato per pompaggio si deve tenere conto degli effetti della
portata di acqua pompata sui tratti a valle.
Le connessioni di scarico e i collettori di fognatura devono essere progettati, costruiti e
mantenuti in efficienza in modo da convogliare e scaricare i loro effluenti senza causare
danni inaccettabili all'ambiente e rischi per la salute pubblica o del personale addetto.
La progettazione deve fare in modo che il convogliamento degli scarichi, ivi compresi gli
effluenti industriali, non danneggi il sistema e/o l'impianto di trattamento, né ne pregiudichi
il funzionamento.
6 COLLETTORI DI FOGNATURA
Esistono tre tipi di sistemi diversi, ossia:
- i sistemi indipendenti;
- i sistemi misti;
- i sistemi parzialmente indipendenti.
La scelta del tipo di sistema dipende principalmente:
- dal tipo di sistema eventualmente già esistente;
- dalla capacità e dalla qualità dei corpi ricettori;
- dalla natura degli scarichi nel sistema;
- dalla necessità di un pretrattamento;
- dalla topografia;
- dagli impianti di trattamento;
- da altre condizioni locali.
7 UTILIZZO AMMESSO
Gli scarichi ammessi nel sistema sono:
- Le acque usate domestiche.
- Gli effluenti industriali ammessi. Può essere necessario il pretrattamento di detti ef-
fluenti prima che ne sia ammesso lo scarico nel sistema.
- Le acque di superficie e, in via eccezionale, previa autorizzazione, le acque freatiche.
8 TRACCIATI
8.4.1 Generalità
Occorre tenere conto sia delle caratteristiche topografiche del luogo che della natura geo-
logica del sottosuolo.
8.4.2 Topografia
La conoscenza del terreno, l'esame delle carte del luogo e delle fotografie aeree permet-
tono di stabilire delle prime ipotesi per le connessioni di scarico ed i collettori di fognatura
in modo che sia possibile definire la fattibilità generale delle proposte prima di procedere
alla preparazione dei dettagli dei tracciati. È importante utilizzare tutti i dati delle rilevazio-
ni geologiche disponibili congiuntamente alle carte del luogo quando si devono mettere a
confronto percorsi in trincee profonde o senza trincee.
8.4.6 Infiltrazione
Se esiste il rischio di un ingresso imprevisto di acque estranee nelle connessioni di scari-
co e nei collettori di fognatura, si devono condurre studi volti a determinare la portata di
detto rischio.
8.5 Profondità
La profondità ha un'incidenza significativa sul costo della posa in opera e della manuten-
zione. Nella scelta del metodo di esecuzione dei lavori, la profondità delle connessioni di
scarico e dei collettori di fognatura va considerata congiuntamente ad altri fattori quali:
- protezione contro l'inondazione;
- natura del suolo;
- presenza di una falda freatica;
- prossimità di fondazioni;
- prossimità di servizi pubblici;
- prossimità di alberi o intensa crescita di radici;
- protezione contro il gelo.
8.13 Setticità
La setticità delle acque di scarico può produrre gas letali o esplosivi e causare odori sgra-
devoli, aggressioni chimiche, difficoltà nel trattamento, rischi per la salute e pericolo per la
vita delle persone.
La setticità causata da una prolungata ritenzione delle acque di scarico in condizioni ana-
erobiche dovrebbe essere evitata limitando il tempo di ritenzione nelle tubazioni di solle-
vamento, nei collettori, nei serbatoi di accumulo, nei sifoni e adottando velocità che assi-
curino l'autopulibilità oppure utilizzando, per esempio, l'ossidazione a mezzo di prodotti
chimici e/o la precipitazione.
La ventilazione naturale o forzata può essere utilizzata per controllare gli effetti delle con-
dizioni anaerobiche.
8.15 Connessioni di scarico e collettori di fognatura situati in prossimità di, sotto o attra-
verso strutture
Il tracciato deve essere scelto in modo da non pregiudicare la stabilità delle strutture. Ana-
logamente, occorre valutare i potenziali effetti di una struttura sulle tubazioni. Se è previ-
sta la posa di una tubazione in prossimità di fondazioni, occorre fare in modo che le fon-
dazioni non vengano scalzate, né danneggiate.
12 TRATTAMENTI LOCALI
Quando un collettore appropriato non è disponibile e non può essere realizzato nell'imme-
diato, occorre garantire il trattamento locale delle acque usate.
13 SCARICHI IN MARE
Qualora gli scarichi in mare rappresentino un metodo appropriato per lo scarico degli ef-
fluenti trattati, di ciò si dovrà tenere conto nella pianificazione del sistema di fognatura.
A.1 Austria
A.1.2 Associazione Austriaca Gestione Acque e Scarichi - Codici di pratica (ÖWAV - Österreichi-
scher Wasser - und Abfallwirtschafts verband - Regelblätter)
No. Titolo
Regelblatt 5 Richtlinien für die hydraulische Berechnung von Abwasse-
rkanälen*
Rule 5 Guidelines for the hydraulic calculation of sewerage pipeli-
nes
Regelblatt 9 Richtlinien für die Anwendung der Entwässerungsver-
fahren*
Rule 9 Guidelines for the use of sewerage systems
Regelblatt 11 Richtlinien für die abwassertechnische Berechnung von
Schmutz-, Regen- und Mischwasserkanälen*
Rule 11 Guidelines for Technical calculation of foul water, stormwa-
ter and combined systems
Regelblatt 19 Richtlinien für die Bemessung und Gestaltung von Rege-
nentlastungen in Mischwasserkanälen*
Rule 19 Guidelines for the design of stormwater overflows in combi-
ned systems
Regelblatt 21 Kanalkataster*
Rule 21 Documentation of sewerage systems
Regelblatt 22 Kanalwartung und Kanalerneuerung*
Rule 22 Maintenance and renewal of sewerage systems
A.2 Danimarca
A.3 Finlandia
A.4 Francia
No. Titolo
Instruction technique relative aux réseaux d’assainissement
des agglomérations*:
Chapitre 1 Conception générale
Chapitre 2 Calcul des débits d’eaux pluviales
Chapitre 3 Calcul des débits d’eaux usées
Chapitre 4 Calcul des sections des ouvrages
Chapitre 5 Condition d’établissement des réseaux
Chapitre 6 Ouvrages annexes
Chapitre 7 Bassins de retenue d’eaux pluviales
Technical Directive for Urban Drain and Sewer Systems:
Chapter 1 General design data
Chapter 2 Calculation of rainwater flow rates
Chapter 3 Calculation of wastewater flow rates
Chapter 4 Dimensioning of pipe diameters
Chapter 5 Conditions for installation of systems
Chapter 6 Ancillary works
Chapter 7 Detention tanks for rainwater.
Fascicule 70 Cahier des clauses techniques générales applicables
aux marchés publics de travaux (ouvrages d’essainisse-
ment):*
Chapitre 1 Dispositions générales
Chapitre 2 Nature et qualité des matériaux
Chapitre 3 Règles de conception et de calcul des
ouvrages
Chapitre 4 Prestations préalables
Chapitre 5 Exécution des travaux
Chapitre 6 Conditions de réception.
A.5 Germania
No. Titolo
ATV-Merkblatt M 101 Planung von Entwässerungsanlagen, Neubau-, Sanierun-
gs- und Erneurungsmaßnahmen*
Planning of drain and sewer systems, new construction,
rehabilitation and replacement*
ATV-Arbeitsblatt A 105 Hinweise für die Wahl des Entwässerungsverfahrens (Mi-
schverfahren/Trennverfahren)*
Notes for the selection of the drainage system (combined
system/separate system)*
ATV-Arbeitsblatt A 117 Richtlinien für die Bemessung, die Gestaltung und den Be-
trieb von Regenrückhaltebecken*
Standard for the dimensioning, design and operation of stor-
mwater holding tanks*
ATV-Arbeitsblatt A 118 Richtlinien für die hydraulische Berechnung von Schmutz-,
Regen- und Mischwasserkanälen*
Standard for the hydraulic calculation of wastewater, stor-
mwater and combined wastewater sewers*
ATV-Arbeitsblatt A 119 Grundsätze für die Berechnung von Entwässerungsnetzen
mit elektronischen Datenverarbeitungsanlagen*
Rules for the calculation of sewer systems by data proces-
sing*
ATV-Arbeitsblatt A 128 Richtlinien für die Bemessung und Gestaltung von Rege-
nentlastungsanlagen in Mischwasserkanälen*
Standard for the dimensioning and design of overflow struc-
tures in combined sewers*
ATV-Arbeisblatt A 140 Regeln für den Kanalbetrieb, Teil 1: Kanalnetz*
Rules for the operation of sewers, Part 1: the sewer
network*
DIN 1986 Entwässerungsanlagen für Gebäude und Grundstücke*
Drainage systems on private ground
DIN 4045 Abwassertechnik - Begriffe*
Wastewater Engineering - Definitions
A.6 Irlanda
A.7 Italia
No. Titolo
UNI 9183 Edilizia - Sistemi di scarico delle acque usate - Criteri di pro-
gettazione, collaudo e gestione*
Building - Plumbing design criteria - Drainage system
UNI 9184 Edilizia - Sistemi di scarico delle acque meteoriche - Criteri
di progettazione, collaudo e gestione*
UNI 9184 Building - Plumbing design criteria - Storm water system
UNI ISO 7336 Condotte di amianto-cemento - Direttive per il calcolo idrau-
lico*
UNI ISO 7336 Asbestos cement pipelines - Guidelines for hydraulic calcu-
lation
A.9 Portogallo
A.10 Spagna
No. Titolo
NTE-ISA/1973 Norma tecnológica de la edificación. Instalaciones de salu-
bridad alcantarillado*
Technical standard for building sanitary sewage systems
Orden Ministerial Pliego de prescriptiones técnicas generales para tuberías
de 1986-09-15 de saneamiento de poblaciones*
General technical specifications for public sewerage piping
Milano (sede) Via Battistotti Sassi, 11B - 20133 Milano - Tel. (02) 70024200 - Fax (02) 70105992
Internet: www.unicei.it - Email: diffusione@uni.unicei.it
Roma Piazza Capranica, 95 - 00186 Roma - Tel. (06) 69923074 - Fax (06) 6991604
Email: uni.roma@uni1.inet.it
UNI
Ente Nazionale Italiano La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
di Unificazione dell’Industria e dei Ministeri.
Via Battistotti Sassi, 11B Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 Nº 633 e successivi aggiornamenti.
20133 Milano, Italia