> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Per le MnC e la MTC
CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Fior di Prugna
Impieghi terapeutici del Fior di prugna
La funzione del Fior di prugna
di risolvere malattie e squilibri
locali, promuovere le funzioni
fisiologiche dei meridiani,
regolare la circolazione di
sangue e energia, armonizzare
lo yin e lo yang.
Centro di MTC
Fior di Prugna
ASL 10 di Firenze
Via Pistoiese 185 - San Donnino
Campi Bisenzio - 50013 FIRENZE
Tel. 055 894771 / 055 8947720
Fax 055 8996508
fiordiprugna@asf.toscana.it
Q
uando, nel 1995, si decise di
dare al Centro di medicina
tradizionale della ASL di Firenze
il nome di Fior di prugna tutti
pensarono a un esotico fiore
orientale o a un nome di
fantasia. Invece il Fior di prugna,
o fiore dai sette petali, un martelletto della
MTC, formato da un manico, in metallo, in
vetro, in bachelite o in plastica e una testa
all estremit della quale, nella forma pi
classica, vi sono 7 piccoli aghi, utilizzato sulle
superfici cutanee per stimolare la zona
sottostante. La funzione del Fior di prugna
di risolvere le malattie e gli squilibri locali,
promuovere le funzioni fisiologiche dei
meridiani, regolare la circolazione di sangue
e energia, armonizzare lo yin e lo yang. Inoltre
esso tonifica nei casi di vuoto, disperde nei
casi di pienezza, mobilizza nei casi di ristagno
energetico.
Gli ambiti in cui viene utilizzato pi spesso
sono: traumatismi (in fase acuta i risultati
sono sorprendenti), affezioni reumatiche,
cicatrici (anche con scopo estetico), presenza
di masse sulla superficie del corpo,
ovviamente benigne, blocchi di sangue ed
energia.
Il Fior di prugna ha anche delle
controindicazioni: proibito in caso di febbre
La Professoressa Zhang con Sonia Baccetti
alta, spasmi e convulsioni, allergie e ulcerazioni
cutanee (in questo caso si usa nelle zone
circostanti) e, in gravidanza, sulla regione
lombosacrale e addominale.
La tecnica del martelletto precisa: si usa
con intensit lieve per tonificare, con intensit
media per mobilizzare e con intensit forte
per disperdere. Per esempio nel dolore
cervicale acuto, recente, accentuato dalla
pressione e dal freddo si impiega con
stimolazione forte per disperdere l E.P.
entrata; se il dolore sordo, continuo, migliora
con il massaggio e il movimento la
stimolazione media; se il dolore profondo,
migliora con la pressione, il massaggio, il
movimento, la stimolazione invece lieve.
Nel dolore lombare se il dolore sordo,
continuo, migliora con il massaggio e il
movimento e ci sono manifestazioni di
ristagno (capillari o masse) la stimolazione
forte fino a far sanguinare i capillari (in questo
caso attenzione alle infezioni) o media; nel
dolore profondo che migliora con la
pressione, il movimento e il massaggio la
stimolazione invece media.
Non in tutte le parti del corpo il martelletto
viene utilizzato nella stessa maniera:
riportiamo nella scheda seguente le modalit
di picchiettamento in relazione ad alcune
zone pi interessate da questa terapia.
 > DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Regioni di trattamento con Fior di prugna:
LATI COLONNA VERTEBRALE (dal collo al
coccige compresi):
Metodo: picchiettare in 3 linee parallele
dall’alto verso il basso; in aggiunta si pu
picchiettare il meridiano Vaso Governatore
dall’alto verso il basso e includere 3 colpetti
trasversalmente a ogni processo spinoso.
Indicazioni: malattie interne di torace, addome
e pelvi; disordini mentali, disturbi degli organi
di senso, dermatosi, disturbi di arti superiori
e inferiori, malattie del midollo spinale, febbre,
spasmo, shock, prevenzione ecc.
TESTA:
fronte - metodo: picchiettare trasversalmente
in 3 o 4 linee parallele. Indicazioni: cefalea
frontale, paralisi facciale, cefalea, miastenia
grave; punti pi usati: Yintang (3Ex).
tempie - metodo: picchiettare circolarmente
verso l’alto intorno a Taiyang (9Ex) in 5-6 linee
parallele.
Indicazioni: cefalea, paralisi facciale, mal di
testa, nevralgia trigeminale, disturbi oculari,
alopecia, disordini mentali; punti pi usati:
Taiyang (9Ex)
vertice - metodo: picchiettare in diverse linee
parallele formando un reticolo Indicazioni:
cefalea, vertigini, dolori oculari, enuresi,
disordini mentali, ipotensione prolasso del
retto, miastenia grave, alopecia, epistassi;
punti pi usati: 20VG.
regione occipitale (dal vertice alla linea dei
capelli) - metodo: picchiettare in varie linee
parallele formando un reticolo dal vertice
verso il basso. Indicazioni: cefalea occipitale,
disturbi mentali, disturbi oculari, ipertensione,
alopecia, tinnito
VOLTO:
zona oculare - metodo: picchiettare in 3-4
differenti cerchi nella zona periorbitaria.
Indicazioni: disturbi oculari, insonnia, cefalea,
spasmo oculare, ipertensione, palpitazioni,
paralisi facciale; punti pi usati: 1V, 2V
(Zhengguang 1 e 2)
zona nasale - picchiettare in 2-3 linee parallele
a entrambi i lati del naso e pungere con 4-5
aghi sulla linea tra osso nasale e cartilagine.
Indicazioni: rinite acuta e cronica, sinusite,
epistassi, paralisi facciale; punti pi usati: 20GI
zona bocca e labbra - metodo: picchiettare
circolarmente in 2-3 linee intorno alla bocca.
Indicazioni: shock, colpo di sole, paralisi facciale,
scialorrea, mal di denti, nevralgia trigeminale,
epilessia, isteria.
regione zigomatica - metodo: picchiettare
circolarmente in 2-3 linee lateralmente al
solco naso-labiale e quindi al bordo inferiore
dell’osso zigomatico. Indicazioni: paralisi
facciale, nevralgia trigeminale, mal di denti,
artrite mandibolare, spasmo facciale.
guancia - metodo: picchiettare in 2-3 linee
parallele alla guancia partendo da dietro verso
avanti e qualche altro colpetto al forame
mentoniero. Indicazioni: spasmo del muscolo
massetere, paralisi facciale, parotite, mal di
denti, nevralgia trigeminale.
regione mentoniera - metodo: picchiettare
in varie linee parallele nella regione
mentoniera e al punto di mezzo del bordo
superiore dell osso ioide. Indicazioni: tosse,
tonsillite, faringite, disturbi delle corde vocali,
paralisi facciale.
regione mandibolare - metodo: picchiettare
in 2-3 linee parallele all angolo mandibolare
lungo il margine inferiore della mandibola e
poi alla parte pi bassa del mento. Indicazioni:
disturbi di bocca e stomaco, paralisi facciale,
nevralgia trigeminale, disturbi delle corde
vocali, ipertensione, bronchite acuta e cronica,
disturbi dei linfonodi, parotiti.
regione dell orecchio — metodo: picchiettare
circolarmente 2-3 linee all orecchio esterno.
Indicazioni: tinnito, sordit , mal di denti, paralisi
facciale, nevralgia trigeminale, ipertensione,
disturbi oculari, disturbi mentali, parotiti, mal
di testa, vertigini, disturbi dell articolazione
mandibolare; punti pi usati: 19IG, 2VB, 17TR.
regione mastoidea — metodo: picchiettare
in 2-3 linee parallele radialmente alla regione
mastoidea. Indicazioni: disturbi mentali,
ipertensione, disturbi dell orecchio, parotiti,
glaucoma, diabete mellito, ipertiroidismo.
COLLO:
regione cervicale — metodo: picchiettare in
2-3 linee parallele entrambi i lati del rachide
cervicale da C1 a C7. Indicazioni: disturbi degli
organi di senso, mentali, cardiovascolari, shock,
disturbi delle vertebre cervicali, rigidit
cervicale, linfonodi gonfi, dermatosi, febbre,
spasmo, disturbi endocrini, malattie
metaboliche, disturbi respiratorie, disturbi
esofagee, delle corde vocali, degli arti superiori.
In particolare: da C1 a C4: disturbi oculari, del
naso, di orecchio e bocca, disturbi delle corde
vocali da C5 a C7 disturbi della gola, degli arti
superiori, della tiroide, linfonodi gonfi, disturbi
della colonna vertebrale e della scapola; punti
pi usati: 20VB, 16VG, 15VG, 14VG.
regione del muscolo sternocleidoma-
stoideo — metodo: picchiettare in 2-3 linee
parallele dal processo mastoideo sul margine
anteriore e posteriore del muscolo.
Indicazioni: disturbi dell orecchio,
gastrointestinali, respiratorie, degli arti
superiori, tonsilliti, disturbi vertebre cervicali,
della scapola, parotiti, disturbi esofagei,
rigidit cervicale, disturbi dei linfonodi; punti
pi usati: 12E.
lati della trachea — metodo: picchiettare in
3 linee parallele entrambi i lati della trachea
muovendosi dall alto verso il basso.
Indicazioni: malattie respiratorie, ipertensione,
disturbi tiroidei, tachicardia , faringo-laringiti,
disturbi delle corde vocali, emottisi, disturbi
esofagei.
TORACE E DORSO
Regione toracica — metodo: picchiettare in
3 linee parallele dalla 1a vertebra toracica
alla 12 a. Indicazioni: la zona tra la T1 e T4
nei disturbi arti superiori, spalle e dorso,
disturbi cardiovascolari, dermatosi, disturbi
esofagei, disturbi respiratori, disturbi delle
vertebre toraciche
la zona tra T3 e T5 nei disturbi respiratori,
raffreddore comune, febbre, disturbi
cardiovascolari, asma, disturbi oculari, disturbi
delle vertebre toraciche
la zona tra T5 e T8 nei disturbi di stomaco
o duodeno, disturbi cardiovascolari, nevralgia
intercostale, singhiozzo
la zona tra T7 e T8 disturbi di fegato e
vescicola biliare, ipertensione, nevrosi, disturbi
cardiovascolari
la zona tra T9 e T10 nei disturbi endocrini,
oculari, di fegato e vescicola biliare
la zona tra T11 e T12 nei disturbi
gastrointestinali e urogenitali
Punti pi usati: 12BL, 13BL, 15 BL, 17BL, 18BL,
19BL, 20BL, 21BL, 43BL.
regione anteriori degli spazi intercostali —
metodo: picchiettare in 1-2 linee parallele
nello spazio intercostale verso l esterno e
verso l interno. Indicazioni: asma, disturbi
mammari, angina pectoris, nevralgia
intercostale, disturbi di fegato, vescicola biliare
e milza, herpes zoster, condriti costali,
tubercolosi, enfisema;
punti comunemente impiegati: 1LU, 2LU, 18St.
regione posteriore degli spazi intercostali
metodo: picchiettare in 1-2 linee parallele
nello spazio intercostale verso l esterno e
verso l interno. Indicazioni: asma, nevralgia
intercostale, disturbi di fegato, vescicola biliare
e stomaco, herpes zoster, tubercolosi,
enfisema.
regione sternale - metodo: picchiettare in
1-2 linee nella zona parasternale
bilateralmente dall alto verso il basso.
Indicazioni: asma, disturbi cardiovascolari,
condriti costali, disturbi esofagei.