Ossalato di calcio
(400x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio diidrato (weddellite), cristallizzati nella
forma più comune, a “busta da lettera”.
(250x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio diidrato (weddellite), a busta da lettera,
visti da un’angolazione laterale.
(250x - campo chiaro) - Campo a maggior ingrandimento del preparato di figura precedente.
(100x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio in insolite forme di cristallizzazione.
(250x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio diidrato (weddellite) in una forma insolita
di cristallizzazione.
(250x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio diidrato (weddellite). Piccolo aggregato
microcristallino.
(250x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio diidrato (weddellite). Aggregato cristallino.
(100x - campo chiaro) - Numerosi piccoli cristalli di ossalato di calcio diidrato (weddellite).
Aggregato di cristalli di maggiori dimensioni.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio monoidrato (whewellite), nelle più
caratteristiche forme ovoidali ed a clessidra.
(100x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio monoidrato (whewellite), cristallizzati in
forme ovoidali lenticolate e a manubrio.
(400x - campo chiaro) - Piccoli cristalli di ossalato di calcio
monoidrato (whewellite),sferuliformi.
(400x - campo chiaro) - Piccoli cristalli di ossalato di calcio
monoidrato (whewellite),sferuliformi, ad una osservazione superficiale confondibili con emazie
ben conservate lenticolate.
(400x - campo chiaro) - Due piccoli cristalli di ossalato di calcio monoidrato sferuliformi, in un
campo con rare emazie.
(400x - luce polarizzata) - I due piccoli cristalli di ossalato di calcio monoidrato sferuliformi
dell'immagine precedente, osservati con luce polarizzata, per la loro rifrangenza possono
facilmente essere distinti dalle rare emazie, qui invisibili.
(400x - campo chiaro) - Un piccolo cristallo di ossalato di calcio monoidrato a clessidra.
(250x - campo chiaro) - Cristalli di ossalato di calcio nella duplice forma, monoidrata e diidrata.
(100x - campo chiaro) - Altra immagine di cristalli di ossalato di calcio nella duplice forma,
monoidrata e diidrata, di differenti dimensioni.
(400x - campo chiaro) - Altra immagine di cristalli di ossalato di calcio nella duplice forma,
monoidrata e diidrata.
(400x - contrasto di fare) - Osservazione a contrasto di fase dell'immagine precedente.
(100x - campo chiaro) - Alcuni aggregati di cristalli di acido urico, talora in forme “a stella”.
(250x - campo chiaro) - Aggregato di cristalli di acido urico “a stella”, a più forte ingrandimento.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di acido urico nella presentazione più abituale, “a foglia di
ulivo”.
(400x - contrasto di fase) - Osservazione a contrasto di fase dell'immagine precedente.
.
(400x - luce polarizzata) - Osservazione a luce polarizzata dell'immagine precedente. I cristalli di
acido urico in alcune loro forme di cristalizzazione possono presentare colorazioni policrome.
(250x - campo chiaro) - Altri cristalli di acido urico nella presentazione più abituale, “a foglia di
ulivo”.
(250x - contrasto di fase) - Osservazione a contrasto di fase dell'immagine precedente.
(250x - campo chiaro) - Due aggregati di cristalli di acido urico, insieme a piccoli cristalli di
ossalato di calcio.
(100x - campo chiaro) - Aggregati di cristalli lanceolati di acido urico.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di acido urico in forma esagonale. A un’osservazione affrettata
potrebbero essere confusi con cristalli di cistina.
(100x - campo chiaro) - Cristalli esagonali di acido urico con differente grado di pigmentazione.
(100x - campo chiaro) - Cristalli di acido urico circondati da urati amorfi.
(100x - campo chiaro) - Urati amorfi e cristallizzazioni sferuliformi concatenate di urato acido.
(100x - campo chiaro) - Cristalli di acido urico e cristalli sferuliformi di urato acido.
Fosfati
(400x - campo chiaro) - Fosfati terrosi amorfi.
(250x - campo chiaro) - Fosfati terrosi amorfi accompagnati da cristalli di fosfato ammonio
magnesiaco esaidrato (struvite).
(250x - contrasto di fase) - Osservazione a contrasto di fase dell'immagine precedente.
(250x - luce polarizzata) - Osservazione a luce polarizzata dell'immagine precedente. I sali di
fosfato amorfo presentano una rifrangenza praticamente assente, distinguendosi da quella degli
urati amorfi. La rifrangenza dei cristalli di struvite, qui presenti, non è di particolare interesse.
(100x - campo chiaro) - Fosfato di calcio con presentazione a placche e in cristalli prismoidali
allungati.
(100x - campo chiaro) - Fosfato di calcio a placche e in aggregazioni aghiformi.
(100x - campo chiaro) - Numerosi cristalli di fosfato ammonio magnesiaco esaidrato (struvite),
nella forma più tipica.
(100x - campo chiaro) - Numerosi cristalli di fosfato ammonio magnesiaco esaidrato (struvite),
in forme tipiche, meno regolari.
(100x - campo chiaro) - Cristalli di grandi dimensioni di fosfato ammoniomagnesiaco esaidrato
(struvite), in forme meno frequenti delle precedenti.
(100x - campo chiaro) - Aspetto curioso di un cristallo di fosfato ammonio magnesiaco esaidrato
(struvite).
(100x - campo chiaro) - Altra forma di presentazione dei cristalli di fosfato ammonio magnesiaco
esaidrato (struvite).
(100x - campo chiaro) - Altra presentazione non comune di cristallizzazione del fosfato
ammonio magnesiaco esaidrato (struvite).
(100x - campo chiaro) - Presentazione meno comune di cristalli di fosfato ammonio mgnesiaco
esaidrato (struvite).
(250x - campo chiaro) - Cristalli di fosfato ammonio magnesiaco esaidrato (struvite), con grande
varietà di presentazione. Alcuni, di minori dimensioni, paiono avere una forma a "busta da
lettera", simile a quella dell'ossalato di calcio diidrato.
(400x - campo chiaro) - Cristalli esagonali asimmetrici di fosfato ammonio magnesiaco esaidrato
(struvite), da non confondere con la presentazione tipica dei cristalli di cistina.
Cistina
(250x - campo chiaro) - Cristalli di cistina. Si noti la loro forma esagonale abbastanza regolare,
con angoli tendenzialmente eguali e lati paralleli, la struttura a lamelle sottili e la tendenza alla
sovrapposizione. Questa presentazione è diagnostica.
(250x - campo chiaro) - Cristalli di cistina. Anche in questa immagine si coglie bene la forma
piuttosto regolare e la tendenza alla sovrapposizione dei cristalli.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di cistina. E’ evidente in questa immagine, oltre alla
sovrapposizione derivante verosimilmente da fenomeni di cristallizzazione con apposizione, la
fragilità di questi cristalli, i cui margini appaiono qui frastagliati.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di cistina. La forma esagonale di parte dei cristalli è qui
irregolare: non è un evento raro.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di cistina aggregati e sovrapposti.
(250x - campo chiaro) - Due cristalli esagonali di acido urico, uno dai lati abbastanza regolari.
Anche qui, come nel caso precedente, occorre ben valutare il contesto del sedimento e le
caratteristiche morfologiche dei cristalli, per cogliere le differenze da quelli di cistina.
2,8-diidrossiadenina
(100x - campo chiaro) - Cristalli di 2,8-diidrossiadenina. Sono di raro riscontro e possono essere
erroneamente identificati come cristalli di acido urico: per questo in passato sono stati raramente
segnalati. In questo caso la loro abbondanza ha permesso un loro isolamento ed una sicura
identificazione per mezzo dell’analisi spettrofotometrica nell’infrarosso.
(630x - campo chiaro) - Cristalli di 2,8-diidrossiadenina. Particolare dell’ìimmagine precedente a
maggiore ingrandimento.
Altri cristalli
(250x - campo chiaro) - Cristalli a placche lamellari, trasparenti, di colesterina
(250x - contrasto di fase) - Stesso campo della figura precedente, a contrasto di fase.
(400x - campo chiaro) - Cristalli di carbonato di calcio. Per la loro forma, quando di piccole
dimensioni, possono essere scambiati, in una lettura affrettata, per emazie o miceti.