Daring Deeds

Azione Mortale e Dinamica

v1.0
Un toolkit che espande il combattimento asimmetrico a
Dungeons&Dragons 5E e introduce accorgimenti finaliz-
zati all’incontro tra narrazione e azione.

by Arcamundi
DUNGEONS & DRAGONS, D&D, Wizards of the Coast, Forgotten Realms, the dragon ampersand, Player’s Handbook, Monster Manual, Dungeon Master’s Guide, D&D Adventurers
League, all other Wizards of the Coast product names, and their respective logos are trademarks of Wizards of the Coast in the USA and other countries. All characters and
their distinctive likenesses are property of Wizards of the Coast. This material is protected under the copyright laws of the United States of America. Any reproduction or
unauthorized use of the material or artwork contained herein is prohibited without the express written permission of Wizards of the Coast.

©2016 Wizards of the Coast LLC, PO Box 707, Renton, WA 98057-0707, USA. Manufactured by Hasbro SA, Rue Emile-Boéchat 31, 2800 Delémont, CH. Represented by Hasbro Europe,
4 The Square, Stockley Park, Uxbridge, Middlesex, UB11 1ET, UK.

1
 Daring Deeds
Credits
Design and Writing: Matteo Di Domenico
Editing and Proofreading: Riccardo Belmonte
Layout and Art: Matteo Di Domenico
Beta-Readers: Riccardo Belmonte
Silvio Colombini
Daniele Meiattini

by Arcamundi
https://www.facebook.com/arcamundi
https://www.instagram.com/arcamundi
https://www.arcamundi.it/

2
Daring Deeds
Introduzione
Questo modulo o, come ci piace chiamarlo, toolkit, si
presta ad un gioco molto personalizzato, dove Master
e Giocatori amano dedicare del tempo alla modifica
di ampie porzioni di regolamento e non temono la
sperimentazione. Come tutte le modifiche radicali, le
conseguenze sul sistema possono estendersi ad ambiti
non considerati dai creatori e che necessiteranno quindi
l’intervento degli utilizzatori finali. Vi invitiamo pertanto
a comunicarci i vostri dubbi e le vostre perplessità e,
qualora non trovaste una soluzione a una meccanica che
va in contrasto con le regole qui affrontate, integreremo
lo studio di una soluzione nel nostro lavoro di sviluppo e
lo pubblicheremo in aggiornamenti successivi.

Simmetria e Asimmetria
Dungeons and Dragons si avvale tradizionalmente
di un’impostazione simmetrica del gioco: quando un
giocatore intraprende un’azione critica, lancia il dado
contro una difficoltà stabilita dal Master per verificarne
la riuscita; lo stesso accade quando il master intraprende
un’azione di un Png, di una Creatura o per determinare
l’effetto di un incantesimo, di una trappola, di un
ambiente.
Un’impostazione asimmetrica prevede invece che siano
solamente i giocatori ad effettuare lanci di dado per le
situazioni critiche, lasciando il Dungeon Master libero
di concentrarsi unicamente sulla narrazione e sulla
conduzione della scena.

Perché applicare l’asimmetria?

Anche se, a prima vista, potrebbe intimorire coloro che
sono abituati all’impostazione tradizionale del gioco,
l’asimmetria aiuta il Dungeon Master a migliorare
il flusso narrativo, a velocizzare la risoluzione delle
azioni, gratificando i giocatori attraverso il completo
controllo sulle scelte di combattimento. Se utilizzata in
complemento con le meccaniche introdotte nella seconda
parte, garantisce elevato dinamismo all’azione.

Contenuto del modulo

La prima parte di questo modulo Introduce un kit di
regole pensate per la conduzione asimmetrica del
combattimento e delle azioni concitate; la seconda parte
introduce il meccanismo dei Dadi Vita Dinamici; la terza
parte contiene consigli per un gioco eroico e per scontri
contro orde di creature.

3
 Parte Prima: Azione Asimmetrica
L’asimmetria si concentra su quella parte di gioco che è
normalmente nelle mani del Dungeon Master. Le regole che
normano le modalità di attacco, il numero di attacchi e i po-
teri usati attivamente dai personaggi non sono qui trattate
perché fondamentalmente invariati. Daring Deeds prende
spunto dalla variante dell’Unearthed Arcana riguardante
gli attacchi e i tiri salvezza, semplificandone e approfond-
endone l’applicazione.
Se vi fermate un secondo a pensare, noterete che
in realtà Dungeons and Dragons possiede già tutte
le meccaniche per risolvere le azioni in maniera
asimmetrica, senza creare nuove regole: è sufficiente
avvalersi in maniera creativa dei Tiri Salvezza.
Tiro Difesa
Quando una creatura, un avversario o un PNG attaccano
un Personaggio Giocante, quest’ultimo effettua un Tiro
Salvezza specifico - il Tiro Difesa - in Destrezza o Forza
(vedi Armature e Scudi per i dettagli).
Quando attaccato, il Personaggio effettua il Tiro Difesa
in Destrezza. Il Tiro Difesa risulta pertanto Destrezza +
Bonus di Competenza + Mod. Armatura/Scudo.
La difficoltà della prova di Difesa è pari a 11 + Attacco
della Creatura + Modificatori vari.
Se il Tiro Difesa ha successo, l’attacco viene schivato o
deviato. Se si ottiene 1 sul dado, il tiro viene considerato
Fallimento Critico e il Personaggio subisce il doppio dei
danni. Se l’attaccante normalmente infligge Colpi Critici
con un risultati di 19 o 20, allora l’attacco è un colpo
critico su 1 o 2, e così via per intervalli critici più ampi.
4
Armature e scudi
Armature e scudi applicano i loro bonus come
modificatori della prova.
Qualora si indossi un’armatura media - o pesante - e/o
uno scudo, con i quali si è competenti, si può decidere di
effettuare la prova di Difesa utilizzando il Tiro Salvezza in
Forza al posto del Tiro Salvezza in Destrezza.
Attacchi Magici
Per quanto riguarda gli attacchi magici, tutti gli
incantesimi che prevedono un Tiro Salvezza vengono
risolti con un Tiro Incantatore pari a 1d20 + Modificatore
di Caratteristica + Bonus Competenza + Modificatori
speciali.
La difficoltà della prova è pari a 12 + Tiro Salvezza della
Creatura (o Caratteristica rilevante).
Iniziativa
Ogni qual volta una Creatura o un PNG sono chiamati
a un Tiro di Iniziativa, il Giocatore effettua un prova di
Iniziativa contro una difficoltà pari a 10 + iniziativa degli
avversari.
I personaggi che la superano agiscono prima degli
avversari; quelli che falliscono, dopo. Si consiglia di
raggruppare le creature, quando in numero elevato, in
gruppi divisi per Iniziativa.
Sorpresa
Quando un personaggio è Sorpreso, effettua il Tiro Difesa
in Saggezza anche se si trova in Corpo a Corpo.
Parte Seconda: Dadi Vita Dinamici
In D&D, fin dalle prime edizioni, i personaggi ricevono
dei punti ferita per ogni livello che posseggono: quando
avviene il passaggio, lanciano il dado indicato dalla
propria classe e aggiungono il proprio modificatore di
costituzione, aggiungendo il risultato alla loro pila di
punti ferita. Ė sempre stato uno dei tratti distintivi di
D&D, nonché uno dei più dibattuti, difesi o contestati.
Sistema Dinamico
ll sistema dinamico cerca coraggiosamente di superare
questo concetto: esso prevede che i Dadi Vita rimangano
dadi da lanciare, diventando una Riserva Dinamica.
Un guerriero di 8° livello avrebbe pertanto una riserva
che consiste di 8 dadi da 10 facce, mentre un mago di 5°
livello avrebbe a disposizione 5 dadi da 6 facce, e così via.
Quando un Personaggio effettua un Tiro Difesa o un Tiro
Salvezza, può decidere di aggiungere 1 o più Dadi Vita
alla prova, sottraendoli alla Riserva Dinamica. Il dado
viene lanciato assieme al d20 e sommato al risultato di
quest’ultimo. Quando si decide di lanciare due o più Dadi
Vita, scegliere il risultato più alto.
Dadi Dinamici Bonus
Un riparo improvvisato, una piastra metallica malridotta,
il corpo di un avversario usato come scudo, una
coraggiosa e rocambolesca manovra: tutte situazioni
che, seppur normate dal sistema Bonus/Malus standard,
possono dare spunti al Master per concedere dei Dadi
Vita Bonus da utilizzare nella scena. Ogni qualvolta si
potrebbe applicare un bonus – soprattutto per premiare il
coraggio, la narrazione o la follia - concedete Dadi.
Gestione del Danno
Punti Ferita
Anche se i Dadi Vita non vanno più a costituire una pila
di ferite sostenibili, ogni Personaggio ha un numero di
Punti Ferita pari a 10 + Valore di Costituzione + Bonus
Competenza: un personaggio di primo livello con Cos 10
ha 22 Punti Ferita; un personaggio con Cos 18, 30 Punti
Ferita, e così via.
Subire Danno
Daring Deeds aumenta vertiginosamente la mortalità
degli scontri. Ogni volta che il Tiro Difesa fallisce, il
Personaggio subisce gli effetti dell’attacco ricevuto: come
regola generale, usare la media dei danni riportata nella
descrizione della Creatura o del Png.
Sentitevi tuttavia liberi di utilizzare un valore di danni
maggiore o minore per caratterizzare gli scontri. Per
attenuare la mortalità di alcuni incantesimi o attacchi
naturali – ad esempio il soffio del drago – utilizzare un
valore inferiore alla media. Ė sconsigliato l’uso di valori di
Danno superiori al massimale ottenibile dalla creatura.
Dolore
Quando si subisce danno, si fa una prova Costituzione
per resistere al Dolore con CD 10. Un personaggio
che fallisce questa prova è soggetto a Dolore e, di
conseguenza, sarà considerato in svantaggio per tutto il
round.
Sanguinamento
Quando si subisce danno, il personaggio comincia a
sanguinare dall’inizio del turno successivo, sottraendo
ogni volta 1 Punto Ferita. La ferita può stabilizzarsi
naturalmente con Tiro Salvezza CD 15 (Costituzione)
non ripetibile. Se il Tiro Salvezza fallisce, l’emorragia può
essere fermata con una prova di Medicina CD 10.
Recupero e Cure
Recupero Passivo
I Dadi Vita Dinamici cominciano a rigenerarsi dopo
un’ora dal loro ultimo utilizzo, al ritmo di 1 dado all’ora.
Riposo Breve
Durante un riposo breve il Personaggio recupera tutti i
propri Dadi Vita Dinamici.
Riposo Lungo
Durante un riposo lungo il Personaggio recupera tutti i
propri Dadi Vita Dinamici e Recupera un numero di Punti
Ferita pari al suo modificatore di Costituzione + 1 punto
ferita per livello + Bonus di competenza.
Cure
I Punti Ferita seguono le normali regole per le cure. I
Dadi Vita Dinamici vengono recuperati tramite le cure
con una corrispondenza di 1 dado per 1 dado - es. 1d4
di cure recupera 1 Dado Vita Dinamico; 2d8 di cure
recupera 2 Dadi Vita Dinamici.
5
 Parte Terza: Opzioni Aggiuntive
Alti Danni
L’opzione Alti Danni prevede che il critico si ottenga
con 20 (o meno in caso di intervalli critici più ampi)
modificato, quando la regola standard recita che il critico
si ottiene con 20 naturale.
Abuso di vantaggio
Il vantaggio concede un dado da venti aggiuntivo. L’abuso
di vantaggio permette al DM di concedere un dado
vantaggio ulteriore portando i dadi tirati a 3. Dedicatelo
ai momenti nei quali i personaggi intraprendono azioni
particolarmente cinematografiche, rischiose e eroiche.
Orde
Quando vogliamo utilizzare un grande numero di
Creature senza appesantire lo scontro, possiamo
sommarle trasformandole in un’Orda.
Assegnate un numero di Punti Orda pari a 1 per ogni
creatura che ne fa parte – es. 20 Orchi, 20 Punti Orda.
Ogni colpo andato a segno farà scendere di 1 il conteggio
dell’Orda. Chiaramente molti Incantesimi ad area
possono fare piazza pulita di tutti i membri dell’Orda.
L’Orda effettua un numero di attacchi pari a 1/3 dei suoi
membri e la difficoltà dei Tiro Difesa e Salvezza sarà la
medesima di quella della creatura singola + 1 per ogni
5 Creature (es. 5 creature +1, 15 creature +3). Il danno
è pari al danno medio + 1 per ogni creatura nell’Orda.
Questa somma può portare a superare il danno massimo
della creatura.