Modulo 1
Sicurezza Strutturale ed Azioni
1
Carico da vento
2
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
L’analisi delle azioni e degli effetti del vento sulle costruzioni è fondata sulla
valutazione della velocità del vento V nel sito della costruzione…..
Se gli spostamenti della struttura causati dal vento sono tali che lo stato del
sistema si può identificare con la configurazione iniziale, la risposta R può
essere determinata con i metodi classici dell’analisi strutturale.
Tale risposta è di tipo :
•statico, per le strutture di grandi dimensioni, rigide e smorzate
•dinamico per le strutture piccole o snelle, flessibili e/o poco smorzate.
V Fs R
Aerodinamica Dinamica
CNR-DT 207/2008 4
Azioni sulle costruzioni
Fondamenti
In realtà, soprattutto nel caso delle strutture leggere, flessibili e/o poco
smorzate, caratterizzate da una forma aerodinamica suscettibile alle azioni del
vento, gli spostamenti e le velocità strutturali sono talvolta così grandi da
provocare fenomeni d’interazione vento-struttura, detti aeroelastici, che
modificano il vento incidente, le azioni aerodinamiche e la risposta.
V Fs F R
Aerodinamica Dinamica
Aeroelasticità
Fa
CNR-DT 207/2008 5
Azioni sulle costruzioni
Classificazione dei venti
Alisei
CORRENTI
PRIMARIE
Venti occidentali
Venti orientali
CORRENTI Extra-tropicali
Cicloni
SECONDARIE Tropicali
Legate a particolari Brezze
condizioni Föhn
geografiche Venti catabatici
CORRENTI
LOCALI Venti frontali
Legate a particolari
condizioni Downburst
atmosferiche Tromba d`aria
6
Azioni sulle costruzioni
Classificazione dei venti
ATMOSFERA INDISTURBATA
ALTEZZA DEL
GRADIENTE
STRATO LIMITE ATMOSFERICO
L’altezza del gradiente dipende dalla scabrezza del suolo espressa dal
parametro z0 detto LUNGHEZZA DI RUGOSITÀ
8
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
zg Vg VELOCITÀ
GEOSTROFICA
zg
zg
Rugosità
9
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
GENERALITA’
Il vento, la cui direzione si considera generalmente orizzontale, esercita sulle
costruzioni azioni che variano nel tempo e nello spazio provocando, in
generale, effetti dinamici.
CNR-DT 207/2008 12
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
.
u (t)
13
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
VELOCITA’ DI RIFERIMENTO
vb è il valore caratteristico della velocità del vento a 10 m dal suolo su un
terreno di categoria di esposizione II, mediata su 10 minuti e riferita ad un
periodo di ritorno di 50 anni.
vb = vb,0 per as ≤ a0
vb = vb,0 + ka (as – a0) per a0 < as ≤ 1500 m
dove:
vb,0, a0, ka sono parametri forniti in tabella e legati alla regione in cui sorge la
costruzione in esame, in funzione delle zone;
as è l’altitudine sul livello del mare (in m) del sito ove sorge la costruzione.
1 8
7 2
3 9
6 9
5
4
4
vb,0 a0 ka
Zona Descrizione
[m/s] [m] [1/s]
Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige,
1 25 1000 0.010
Veneto, Friuli Venezia Giulia (con eccezione provincia di Trieste)
2 Emilia Romagna 25 750 0.015
Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia,
3 Campania, Basilicata, Calabria (esclusa la provincia di 27 500 0.020
Reggio Calabria)
4 Sicilia e provincia di Reggio Calabria 28 500 0.020
Sardegna (zona a oriente della retta congiungente
5 28 750 0.015
Capo Teulada con l’Isola di Maddalena)
Sardegna (zona a occidente della retta congiungente
6 28 500 0.020
Capo Teulada con l’Isola di Maddalena)
7 Liguria 28 1000 0.015
8 Provincia di Trieste 30 1500 0.010
9 Isole (con l’esclusione di Sicila e Sardegna) e mare aperto 31 500 0.020
50
DM 96
40
30 NTC 08
vb
[m/s] 20
10
0 as
0 200 400 600 800 1000
[m s.l.m.]
17
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
VELOCITA’ DI RIFERIMENTO
Per periodi di ritorno diversi da 50 anni (10 ≤ Tr ≤ 500 anni)
vb(TR) = αR vb
αr
DM 96
1.2
1.1
1.0
⎡ ⎛ 1 ⎞⎤
0.9 α R = 0.75 1 − 0.2 ln ⎢− ln⎜⎜1 − ⎟⎟⎥
⎣ ⎝ TR ⎠⎦
0.8
0.7
10 50 100 500 TR (anni)
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 18
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
p = qb ce c p cd
dove
qb è la pressione cinetica di riferimento;
ce è il coefficiente di esposizione;
cp è il coefficiente di forma (o coefficiente aerodinamico), funzione della
tipologia e della geometria della costruzione e del suo orientamento rispetto alla
direzione del vento;
cd è il coefficiente dinamico con cui si tiene conto degli effetti riduttivi associati alla
non contemporaneità delle massime pressioni locali e degli effetti amplificativi
dovuti alle vibrazioni strutturali.
1 2 EQUAZIONE DI
qb = ρ vb BERNOULLI
2
dove
vb è la velocità di riferimento del vento (in m/s);
ρ è la densità dell’aria assunta convenzionalmente costante e pari a 1.25 kg/m3.
1 1 2
qb = ⋅1.25 ⋅ vb2 = 0.625 ⋅ vb2 = vb
2 1. 6
Espressione fornita
nel DM 96
1000
DM 96
qb
[N/m2] NTC 08
500
0
as
0 200 400 600 800 1000
[m s.l.m.]
22
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE
Il coefficiente di esposizione ce dipende dall’altezza z sul suolo del punto
considerato, dalla topografia del terreno, e dalla categoria di esposizione del
sito ove sorge la costruzione. Per altezze sul suolo non maggiori di z = 200 m:
⎛ z⎞ ⎡ ⎛ z ⎞⎤
ce ( z ) = k c ln⎜⎜ ⎟⎟ ⋅ ⎢7 + ct ln⎜⎜ ⎟⎟⎥
2
r t z ≥ z min
⎝ z0 ⎠ ⎣ ⎝ z0 ⎠⎦
ce ( z ) = ce ( zmin ) z < z min
dove
kr , z0 , zmin sono assegnati in funzione della categoria di esposizione del sito ove
sorge la costruzione;
ct è il coefficiente di topografia.
(segue)
Norme tecniche per le costruzioni 14 gennaio 2008 – punto 3.3.7 23
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
CATEGORIA DI ESPOSIZIONE
ZONE 1, 2, 3, 4, 5 ZONA 6 ZONE 7, 8 ZONA 9
CLASSE DI RUGOSITA’
Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da edifici
A
la cui altezza media superi i 15m
B Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive
Aree con ostacoli diffusi (alberi, case, muri, recinzioni,....); aree con
C
rugosità non riconducibile alle classi A, B, D
Aree prive di ostacoli (aperta campagna, aeroporti, aree agricole,
D pascoli,
paludose o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, mare, laghi,....)
L’assegnazione della classe di rugosità non dipende dalla conformazione orografica e topografica
del terreno. Affinché una costruzione possa dirsi ubicata in classe A o B è necessario che la
situazione che contraddistingue la classe permanga intorno alla costruzione per non meno di 1 km
e comunque non meno di 20 volte l’altezza della costruzione.
Laddove sussistano dubbi sulla scelta della classe di rugosità, a meno di analisi dettagliate, verrà
assegnata la classe più sfavorevole.
CLASSE DI RUGOSITA’
Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da edifici
A la cui altezza media superi i 15m
CNR-DT 207/2008 26
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
CLASSE DI RUGOSITA’
Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive
B
CNR-DT 207/2008 27
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
CLASSE DI RUGOSITA’
Aree con ostacoli diffusi (alberi, case, muri, recinzioni,....); aree con
C rugosità non riconducibile alle classi A, B, D
CNR-DT 207/2008 28
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
CLASSE DI RUGOSITA’
Aree prive di ostacoli (aperta campagna, aeroporti, aree agricole, pascoli,
D paludose o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, mare, laghi,....)
CNR-DT 207/2008 29
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
CLASSE DI RUGOSITA’
Aree prive di ostacoli (aperta campagna, aeroporti, aree agricole, pascoli,
D paludose o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, mare, laghi,....)
CNR-DT 207/2008 30
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI TOPOGRAFIA
Il coefficiente di topografia ct è posto generalmente pari a 1, sia per le zone
pianeggianti sia per quelle ondulate, collinose e montane.
COEFFICIENTE DI TOPOGRAFIA
Costruzioni ubicate sulla Costruzioni sul livello Costruzioni su un pendio
cresta di una collina superiore di un dislivello
z z
direzione
z
vento H
H φ φ h
φ
D x D
D
ct = 1 + βγ ct = 1 + βγ (1 − 0.1 x H ) ≥ 1 ct = 1 + βγ h H
COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE
z (m) V I
80
60
40
20
0 1 2 3 4 ce
Norme tecniche per le costruzioni 14 gennaio 2008 – punto 3.3.7 33
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI ATTRITO
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 34
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
pressione
esterna
Parete
sopravvento Parete
sottovento
pressione
pressione interna
esterna
Azione del vento
35
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 36
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
cpe,10
0.1 1 5 10 A (m2)
COEFFICIENTE DI FORMA
Edifici a pianta rettangolare con coperture piane, a falde inclinate o curve
d A B C h
e<d e d-e
e/5
D E b
A B h
e≥d
d
e/5 d-e/5
e = min (b;2h )
e ≥ 5d A h
Eurocodice 1 – Parte 1-4 – punto 7.2 38
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Edifici a pianta rettangolare con coperture piane, a falde inclinate o curve
d A B C h
D E h/d Cpe,10 Cpe,1 Cpe,10 Cpe,1 Cpe,10 Cpe,1 Cpe,10 Cpe,1 Cpe,10 Cpe,1
5 -1.2 -1.4 -0.8 -1.1 -0.5 0.8 1.0 -0.7
1 -1.2 -1.4 -0.8 -1.1 -0.5 0.8 1.0 -0.5
≤0.25 -1.2 -1.4 -0.8 -1.1 -0.5 0.7 1.0 -0.3
Cpi=0
- costruzioni che hanno (o possono avere) una parete con aperture di superficie minore
di 1/3 di quella totale:
cpi = ± 0,2
Cpi=0.2 Cpi=-0.2
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 40
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
Cpi=0.8 Cpi=-0.5
- costruzioni che presentano su due pareti opposte, normali alla direzione del vento,
aperture di superficie non minore di 1/3 di quella totale:
cpe + cpi = ± 1,2 elementi normali al vento;
cpi = ± 0,2 per rimanenti elementi
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 41
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Edifici con coperture multiple (in direzione ortogonale alle linee di colmo)
Azioni sui singoli elementi:
Azioni d’insieme:
Si applicano al primo e all’ultimo spiovente
le pressioni valutate per edifici singoli
Azione tangenziale sulla superficie
proiettata in piano 0.10 qref ce
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 42
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Tettoie e pensiline isolate (con h/Lmax < 1)
Tettoie a due spioventi piani 0.6(1+sin α)
c p = ±0.8(1 + sin α ) c p = −0.6
direzione vento α
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 43
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Travi isolate ad anima piena e reticolari
L
4
Sp cp = 2 − ϕ per ϕ < 0.3
Sp 3
ϕ= c p = 1.6 per 0.3 ≤ ϕ < 0.8
S=Lxh S
c p = 2.4 − ϕ per 0.8 ≤ ϕ ≤ 1.0
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 44
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Travi multiple
Per travi con d ≤ 2h:
d
2
µ = 1 − 1.2ϕ per ϕ ≤
3
µcp h 2
µ = 0 .2 per ϕ ≥
3
cp
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 45
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Torri e pali a traliccio a sezione rettangolare o quadrata
Per vento diretto normalmente ad una delle pareti:
2.4 per torri con elementi tubolari a sezione circolare
cp =
2.8 per torri con elementi aventi sezione diversa dalla circolare
L’azione di insieme esercitata dal vento spirante normalmente ad una delle pareti va
valutata con riferimento alla superficie della parte piena di una sola faccia
Per vento diretto secondo la bisettrice dell’angolo formato tra le due pareti:
1.15 x 2.4 per torri con elementi tubolari a sezione circolare
cp =
1.15 x 2.8 per torri con elementi aventi sezione diversa dalla circolare
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 46
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Corpi cilindrici
Per corpi cilindrici a sezione circolare di diametro d e altezza h (in metri):
1.2 per d√q ≤ 2.2
cp = 1.783-0.263d √q per 2.2 < d√q ≤ 4.2
0.7 per 4.2 ≤ d√q
essendo q =qbce [N/m2]
L’azione d’insieme esercitata dal vento va valutata con riferimento alla
superficie proiettata sul piano ortogonale alla direzione del vento.
Espressioni valide anche per corpi prismatici aventi per sezione un poligono regolare
con numero di lati non inferiore ad 8 (d = diametro del cerchio circoscritto)
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 47
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DI FORMA
Pressioni massime locali
Non devono essere tenute in conto per la determinazione delle azioni
d’insieme
+1,0
Distribuzione della pressione esterna
sulle superfici cilindriche e sferiche
+0,5
Sviluppo della circonferenza
Vento
c
0 -0,5
Curva a (superfici lisce)
b
90°
b
-1,0
Curva b (superfici ruvide)
a -1,5
α a
-2,0
180
-2,5
0° 20° 40° 60° 80° 100° 120° 140° 160° 180°
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 48
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
COEFFICIENTE DINAMICO
Il coefficiente dinamico tiene in conto degli effetti riduttivi associati alla non
contemporaneità delle massime pressioni locali e degli effetti amplificativi
dovuti alla risposta dinamica della struttura.
200
100
Altezza h (m)
50
40
30
20
10
0 10 20 50 100 0 10 20 50 100 0 10 20 50 100
51
Azioni sulle costruzioni 7
1
2
8
Carichi da vento 3 9
Velocità di riferimento
vb=vb,0 = 28 m/s as ≤ a0 = 500 m
vb=vb,0+ka(as–a0)=28+0.02 (600 – 500)=30m/s as > 500 m
2 m s m
52
Azioni sulle costruzioni 7
1
2
8
Carichi da vento 3 9
⎛ z ⎞ ⎡ ⎛ z ⎞⎤
ce ( z ) = k c ln⎜ ⎟ ⋅ ⎢7 + ct ln⎜⎜ ⎟⎟⎥
2
r t
⎜ ⎟ z ≥ z min
⎝ z0 ⎠ ⎣ ⎝ z0 ⎠⎦
ce ( z ) = ce ( zmin ) z < z min
IV
Categoria di kr z0 [m] zmin [m]
esposizione
IV 0.22 0.30 8
53
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
ce=2.49
ce=2.38
ce=2.27
⎛ z ⎞ ⎡ ⎛ z ⎞⎤
ce ( z ) = k r ct ln⎜⎜ ⎟⎟ ⋅ ⎢7 + ct ln⎜⎜ ⎟⎟⎥
2
z ≥ z min
⎝ z0 ⎠ ⎣ ⎝ z0 ⎠⎦ ce=2.13
ce=1.97
ce ( z ) = ce ( zmin ) z < z min
ce=1.78
ce=1.63
ce=1.63
3.30m
54
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
Coefficiente di Forma
+1.0
Cpe
+0.8
+0.6
+0.4
3.30m
55
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
57
Azioni sulle costruzioni 7
1
2
8
Carichi da vento 3 9
Velocità di riferimento
vb = vb,0 = 28 m/s per as ≤ a0 = 500 m
vb = vb,0+ka (as – a0)= 28+0.02 (as – 500) per 500m < as ≤ 1500 m
2 m s m
58
Azioni sulle costruzioni 7
1
2
8
Carichi da vento 3 9
⎛ z ⎞ ⎡ ⎛ z ⎞⎤
ce ( z ) = k c ln⎜ ⎟ ⋅ ⎢7 + ct ln⎜⎜ ⎟⎟⎥
2
r t
⎜ ⎟ z ≥ z min
⎝ z0 ⎠ ⎣ ⎝ z0 ⎠⎦
ce ( z ) = ce ( zmin ) z < z min
III
Categoria di kr z0 [m] zmin [m]
esposizione
III 0.20 0.10 5
59
Azioni sulle costruzioni 7
1
2
8
Carichi da vento 3 9
0.20 0.10 5
z [m] Ce
⎛ z ⎞ ⎡ ⎛ z ⎞⎤
ce ( z ) = k c ln⎜ ⎟ ⋅ ⎢7 + ct ln⎜⎜ ⎟⎟⎥
2
r t
⎜ ⎟ z ≥ z min
<5.00 1.71
⎝ z0 ⎠ ⎣ ⎝ z0 ⎠⎦ 7.00 1.91
ce ( z ) = ce ( zmin )
11.66 2.24
z < z min
13.54 2.34
60
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
Coefficienti di forma
Cpi=0.2 +0.4
+0.2
α
−90° −80° −60° −40° −20°
costruzioni che ha una parete con aperture di
superficie minore di 1/3 di quella totale:
cpi = ± 0,2
61
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
N
qb = 490
m2
ce (12.9 m) = 2.31
N
c p ,e = −0.4 p = −679.14
m2
c p ,i = −0.2
cd = 1
62
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
N
qb = 490
m2
ce (11.66 m) = 2.24
N
c p , e = 0. 8 p = 1097.6
m2
c p ,i = 0.2
cd = 1
63
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
N
qb = 490
m2
ce (7.00 m) = 1.91
N
c p , e = 0. 8 p = 935.9
m2
c p ,i = 0.2
cd = 1
64
Azioni sulle costruzioni
Carichi da vento
L’azione del vento può assumere, inoltre, particolare rilievo per la presenza in uno
stesso sito di più corpi strutturali. Nel progetto di strutture non usuali per forma,
tipologia, dimensione e collocazione urbanistica, si dovrà procedere ad una valutazione
accurata della risposta al vento, mediante comprovati metodi sperimentali o numerici.
Effetti torsionali
Nel caso di costruzioni di grandi dimensioni o di forma non simmetrica quali gli edifici
alti, gli impalcati da ponte e le strutture di sostegno per insegne pubblicitarie di grandi
dimensioni le azioni del vento inducono effetti torsionali che possono essere
incrementati dalla risposta dinamica della struttura investita.
Tali effetti possono essere valutati, quando rilevanti, mediante analisi specifiche o
facendo riferimento a dati di comprovata affidabilità.
Distacco di vortici
Per strutture o elementi strutturali snelli di forma cilindrica quali ciminiere, torri per
l’illuminazione, elementi di travi reticolari, ponti ed edifici alti, si deve tener conto
dell’effetto dinamico dovuto al distacco alternato dei vortici da un lato e dall’altro del
corpo investito dal vento. Esso produce una forza ciclica ortogonale alla direzione del
vento e all’asse del corpo cilindrico, la cui frequenza fs è data dalla formula di Strouhal:
f s = St v / b
dove:
b è la dimensione della sezione trasversale perpendicolare alla direzione del vento;
v è la velocità media del vento;
St è il numero di Strouhal, funzione della forma della sezione e del suo orientamento
rispetto alla direzione del vento.
St =0.11 St =0.20
Le forze aeroelastiche, funzioni del moto e delle velocità del vento, cambiano il
comportamento della struttura modificando frequenze proprie e fattori di
smorzamento.
Si definiscono critiche le velocità del vento il cui superamento rende negativo lo
smorzamento e/o labile la struttura. La prima situazione dà luogo a fenomeni
aeroelastici comunemente chiamati galloping, tipico di elementi strutturali non circolari,
o flutter, tipico di ponti sospesi o strallati o di profili alari. La seconda situazione dà
luogo a un fenomeno aeroelastico comunemente chiamato divergenza, tipico delle lastre
molto sottili, ad esempio i cartelloni pubblicitari.
1.2 v ml
Flutter torsionale escluso se: ≤3
d ⋅ n1, m
Norme tecniche per le costruzioni 14 gennaio 2008 – punto 3.3.9.3 68
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
TBF
Caratteristiche
geometriche :
B 24 m
L 8m
L
h 3.3 m
B
e 0.8 m
2.4 m
Carichi 5 kN/m²
B (perman. + variabili)
Pianta
h Massa 294 t
L
dell’edificio (piano)
e
69
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
TBF
2 m s m
B
Pianta
h
L
dell’edificio
e
70
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma piano z ce cp q [kN/m2] A F [kN]
TBF
12 39.6 3.1059 1.2 1826.3 36 65.75
11 33 2.9689 1.2 1745.7 72.0 125.69
10 30 2.8984 1.2 1704.3 72.0 122.71
9 27 2.8213 1.2 1658.9 72.0 119.44
8 24 2.7361 1.2 1608.8 72.0 115.83
7 21 2.6409 1.2 1552.8 72.0 111.80
6 18 2.5327 1.2 1489.2 72.0 107.22
5 15 2.4072 1.2 1415.5 72.0 101.91
4 12 2.2573 1.2 1327.3 72.0 95.57
3 9 2.0699 1.2 1217.1 72.0 87.63
2 6 1.8170 1.2 1068.4 72.0 76.92
1 3 1.7075 1.2 1004.0 72.0 72.29
tot 1202.77
h
8 24 2.7361 1.2 1608.8 72.0 115.83
7 21 2.6409 1.2 1552.8 72.0 111.80
Pianta L
6
5
18
15
2.5327
2.4072
1.2
1.2
1489.2
1415.5
72.0
72.0
107.22
101.91
dell’edificio
e
4 12 2.2573 1.2 1327.3 72.0 95.57
3 9 2.0699 1.2 1217.1 72.0 87.63
2 6 1.8170 1.2 1068.4 72.0 76.92
1 3 1.7075 1.2 1004.0 72.0 72.29
tot 1734.34
71
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
TBF Azione tangenziale del vento?
piano z ce cp q [kN/m2] A F [kN]
12 39.6 3.1059
…
1.2 1826.3 36 65.75
B L F = Pf x A= 60.76x 24 x 24= 35 kN
B 2
1
6
3
1.8170
1.7075
1.2
1.2
1068.4
1004.0
72.0
72.0
76.92
72.29
tot 1734.34
72
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
TBF Periodo fondamentale
di vibrazione
12 piani 16 piani
e/L=0.1 1.73 s 2.35 s
e/L=0.3 2.23 s 3.24 s
B L Sd0.9
/g
0.8
0.7
Sd=0.041g
0.6
0.5
B 0.4
h 0.3
Pianta L 0.2 q=5
dell’edificio
e
0.1
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T
3.0
73
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
TBF Periodo fondamentale
di vibrazione
12 piani 16 piani
e/L=0.1 1.73 s 2.35 s
e/L=0.3 2.23 s 3.24 s
B L
Tagli alla base per sisma
12 piani 16 piani
B e/L=0.1 1230 kN 1640 kN
Pianta
h e/L=0.3 1230 kN 1640 kN
L
dell’edificio
e
74
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
TBF Periodo fondamentale
di vibrazione
12 piani 16 piani
e/L=0.1 1.73 s 2.35 s
e/L=0.3 2.23 s 3.24 s
B L
Tagli alla base per sisma
12 piani 16 piani
B e/L=0.1 1230 kN 1640 kN
Pianta
h e/L=0.3 1230 kN 1640 kN
L
dell’edificio 1202 kN 1734 kN
e vento
1232 kN 1771 kN
Azioni da vento da moltiplicare x 1.5 allo SLU 75
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
Caratteristiche
2.0m geometriche :
B 15 m
L 5m
15.0m
h 3.0 m
S 2.0 m
Massa 320 t
2.0m
(piano)
76
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
20 piani
piano z ce cp q [N/m2] A F [kN]
20 60 3.4280 1.2 2015.6 22.5 45.35
19 57 3.3875 1.2 1991.8 45.0 89.63
2.0m 18 54 3.3450 1.2 1966.9 45.0 88.51
17 51 3.3004 1.2 1940.6 45.0 87.33
16 48 3.2533 1.2 1912.9 45.0 86.08
15 45 3.2035 1.2 1883.7 45.0 84.76
14 42 3.1507 1.2 1852.6 45.0 83.37
13 39 3.0943 1.2 1819.5 45.0 81.88
12 36 3.0340 1.2 1784.0 45.0 80.28
15.0m 11
10
33
30
2.9689
2.8984
1.2
1.2
1745.7
1704.3
45.0
45.0
78.56
76.69
9 27 2.8213 1.2 1658.9 45.0 74.65
8 24 2.7361 1.2 1608.8 45.0 72.40
7 21 2.6409 1.2 1552.8 45.0 69.88
6 18 2.5327 1.2 1489.2 45.0 67.02
5 15 2.4072 1.2 1415.5 45.0 63.70
4 12 2.2573 1.2 1327.3 45.0 59.73
3 9 2.0699 1.2 1217.1 45.0 54.77
2.0m 2 6 1.8170 1.2 1068.4 45.0 48.08
1 3 1.7075 1.2 1004.0 45.0 45.18
tot 1437.83
vb 28 m/s
qb 490 N/m2
categ esp III
L ort 15 m
77
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
30 piani
piano z ce cp q [N/m2] A F [kN]
30 90 3.7556 1.2 2208.3 22.5 49.69
29 87 3.7277 1.2 2191.9 45.0 98.63
2.0m 28 84 3.6989 1.2 2175.0 45.0 97.87
27 81 3.6692 1.2 2157.5 45.0 97.09
26 78 3.6385 1.2 2139.4 45.0 96.27
25 75 3.6066 1.2 2120.7 45.0 95.43
24 72 3.5737 1.2 2101.3 45.0 94.56
23 69 3.5394 1.2 2081.2 45.0 93.65
22 66 3.5038 1.2 2060.2 45.0 92.71
15.0m 21
20
63
60
3.4667
3.4280
1.2
1.2
2038.4
2015.6
45.0
45.0
91.73
90.70
19 57 3.3875 1.2 1991.8 45.0 89.63
18 54 3.3450 1.2 1966.9 45.0 88.51
17 51 3.3004 1.2 1940.6 45.0 87.33
16 48 3.2533 1.2 1912.9 45.0 86.08
15 45 3.2035 1.2 1883.7 45.0 84.76
14 42 3.1507 1.2 1852.6 45.0 83.37
13 39 3.0943 1.2 1819.5 45.0 81.88
2.0m 12 36 3.0340 1.2 1784.0 45.0 80.28
11 33 2.9689 1.2 1745.7 45.0 78.56
10 30 2.8984 2.2 3124.5 45.0 140.60
9 27 2.8213 3.2 4423.7 45.0 199.07
8 24 2.7361 4.2 5630.8 45.0 253.39
vb 28 m/s 7 21 2.6409 5.2 6728.9 45.0 302.80
qb 490 N/m2 6 18 2.5327 6.2 7694.3 45.0 346.25
categ esp III 5 15 2.4072 7.2 8492.7 45.0 382.17
L ort 15 m 4 12 2.2573 8.2 9069.8 45.0 408.14
3 9 2.0699 9.2 9331.0 45.0 419.90
2 6 1.8170 10.2 9081.2 45.0 408.65
1 3 1.7075 11.2 9370.9 45.0 421.69
tot 78
5041.39
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
Periodo fondamentale
2.0m di vibrazione
20 piani 30 piani
1.93 s 2.37 s
15.0m
S d/g
0.9
0.8
0.7
0.6
2.0m 0.5
0.4
0.3 q=3
0.2
0.1 q=4.5
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T
3.0
79
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
Periodo fondamentale
2.0m di vibrazione
20 piani 30 piani
1.93 s 2.37 s
15.0m
Sd / g
2.0m 20 piani 30 piani
q = 3.0 0.051 0.041
q = 4.5 0.041 0.041
80
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
Periodo fondamentale
2.0m di vibrazione
20 piani 30 piani
1.93 s 2.37 s
15.0m
81
Azioni sulle costruzioni
Vento vs Sisma
Periodo fondamentale
2.0m di vibrazione
20 piani 30 piani
1.93 s 2.37 s
15.0m
83
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
CARICO NEVE
Il carico provocato dalla neve sulle coperture sarà valutato mediante la
seguente espressione:
qs = µi qsk CE Ct
dove:
qs è il carico neve sulla copertura;
µi è il coefficiente di forma della copertura;
qsk è il valore caratteristico di riferimento del carico neve al suolo [kN/m2],
fornito per un periodo di ritorno di 50 anni;
CE è il coefficiente di esposizione;
Ct è il coefficiente termico.
Per as > 1500 m s. l. m. si dovrà fare riferimento alle condizioni locali di clima
e di esposizione utilizzando comunque valori di carico neve non inferiori a
quelli previsti per 1500 m.
86
1 2
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
3
VALORE CARATTERISTICO DEL CARICO NEVE AL SUOLO
Zona I - Alpina
Aosta, Belluno, Bergamo, Biella, Bolzano, Brescia, Como, Cuneo, Lecco, Pordenone, Sondrio, Torino, Trento,
Udine, Verbania, Vercelli, Vicenza.
Zona I – Mediterranea
Alessandria, Ancona, Asti, Bologna, Cremona, Forlì, Lodi, Milano, Modena, Novara, Parma, Pavia, Pesaro e
Urbino, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese.
Zona II
Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Campobasso, Chieti, Ferrara, Firenze, Foggia, Genova, Gorizia, Imperia, Isernia,
La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Carrara, Padova, Perugia, Pescara, Pistoia, Prato, Rovigo, Savona,
Teramo, Trieste, Venezia, Verona.
Zona III
Agrigento, Avellino, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caltanisetta, Carbonia-Iglesias, Caserta, Catania, Catanzaro,
Cosenza, Crotone, Enna, Frosinone, Grosseto, L’Aquila, Latina, Lecce, Livorno, Matera, Medio Campidano,
Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia Tempio, Oristano, Palermo, Pisa, Potenza, Ragusa, Reggio Calabria,
Rieti, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa,Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterbo.
10
9
8 Zona III
7
DM 96 q 6
sk 5
[kN/m ]
2 4
NTC 08 3
2
1
0
200 450 700 950 1200 a [m]
1450
s 89
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE
Il coefficiente di esposizione CE modificare il valore del carico neve in copertura in
funzione delle caratteristiche specifiche dell’area in cui sorge l’opera.
Topografia Descrizione CE
Aree pianeggianti non ostruite esposte su tutti i lati senza
Battuta dai venti
costruzioni o alberi più alti. 0.9
Aree in cui non è presente una significativamente rimozione di neve
Normale sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre 1.0
costruzioni o alberi.
Aree in cui la costruzione considerata è sensibilmente più bassa del
Riparata
circostante terreno o circondata da costruzioni o alberi più alti. 1.1
COEFFICIENTE TERMICO
Tiene conto della riduzione del carico neve a causa dello scioglimento della
stessa, causata dalla perdita di calore della costruzione.
La condizione in figura deve essere utilizzata per entrambi i casi di carico con o
senza vento.
µ1
Neve senza
Caso 1 µ1 (α1) µ1 (α2)
vento
α1 α2
α1 α2 α1 α2
Accumuli per irregolarità nel piano di copertura sono da considerare solo per L>3.5m e α≥30°
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 95
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
Coperture cilindriche
Si assume che la neve non sia impedita di scivolare.
h
Neve con Vento µ33 = 0.2 + 10 ≤ 2.0
0.5µ3 b
β
60° h
ls
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 96
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 97
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
0.8 ≤ µw ≤ 4.0
b1 b2 5 ≤ ls =2h ≤ 15 m
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 98
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
Effetti locali
Interessano solamente le membrature su cui agisce la neve (non considerare nelle
verifiche globali della struttura)
Accumuli in presenza di sporgenze
γh
0.8 ≤ µ = ≤ 2.0
µ1 µ1 qsk
ls ls γ = 2 kN/m3
h
5 ≤ ls =2h ≤ 15 m
b1 b2
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 99
Azioni sulle costruzioni
Carichi da neve
Effetti locali
Interessano solamente le membrature su cui agisce la neve (non considerare nelle
verifiche globali della struttura)
Neve aggettante dal bordo di una copertura
Nella verifica delle parti di copertura a sbalzo sulle murature di facciata per as>800m
γ =3.0 kN/m3
k =3/d (irregolarità della forma della neve)
se assunto =1 nel DM96
qs carico corrispondente alla distribuzione
più sfavorevole
Bozza Istruzioni per applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni (7-3-08) 100
Carico termico
101
Azioni sulle costruzioni
Temperatura
Gli elementi di strutture portanti devono essere controllati per assicurare che lo
spostamento termico non causi una sovra-sollecitazione della struttura
Eurocodice 1 102
Azioni sulle costruzioni
Temperatura
2. l’esposizione
Tint = 20 °C.
z z z z z
y y y y y
x
Eurocodice 1 105
Azioni sulle costruzioni
Temperatura
Tsup,est + Tsup,int
T0 = 15°C T=
2
b) due componenti variabili con legge lineare secondo gli assi principali y e z della
sezione, ∆TMy e ∆TMz .
In presenza di elevati gradienti termici si deve tener conto degli effetti indotti
dall’andamento non lineare della temperatura all’interno delle sezioni.
°C
ESTERNO INTERNO
40
Test
30
Tsup,int
20
10 Tsup,est Tint
0
MATERIALE
-10 ISOLANTE
ELEMENTO
STRUTTURALE
Contributo dell’irraggiamento
Stagione Natura della superficie Incremento di temperatura
Superfici esposte a Superfici esposte a Sud-
Nord-est ovest o orizzontali
Superficie riflettente 0° C 18° C
Estate Superficie chiara 2° C 30° C
Superficie scura 4° C 42° C
Inverno 0° C 0° C
Norme tecniche per le costruzioni 14 gennaio 2008 – punti 3.5.6 e 3.5.7 110
Azioni Eccezionali
111
Azioni Eccezionali
Generalità
4. Verifiche di sicurezza
Le classi di resistenza al fuoco sono 15, 20, 30, 45, 60, 90, 120, 180, 240 e 360
ed esprimono il tempo, in minuti, durante il quale la resistenza al fuoco deve
essere garantita
Gli effetti delle esplosioni possono essere tenuti in conto nella progettazione
delle costruzioni in cui possono presentarsi miscele esplosive di polveri o gas in
aria (sono escluse esplosioni che si verificano all’esterno dell’edificio)
Le azioni di progetto dovute alle esplosioni sono classificate sulla base degli
effetti che possono produrre sulle costruzioni:
Le azioni di progetto dovute agli urti sono classificate sulla base degli effetti
che possono produrre sulle costruzioni:
Le azioni da urto hanno direzione parallela a quella del moto del veicolo al
momento dell’impatto. Si possono considerare simultaneamente due azioni
nella direzione parallela (Fd,x) e ortogonale (Fd,y) alla direzione normale di
marcia.
Fdy = 0.50 Fdx
Tipo di strada Tipo di veicolo Forza Fd,x [kN]
Autostrade,
- 1000
strade extraurbane
Strade locali - 750
Strade urbane - 500
Automobili 50
Aree di parcheggio e
autorimesse Veicoli destinati al trasporto di
150
merci, aventi masse > 3.5t
Norme tecniche per le costruzioni 14 gennaio 2008 – punto 3.6.3.3.1 124
Azioni Eccezionali
Urti da traffico veicolare
Si possono considerare agenti, non simultaneamente, due azioni nelle direzioni parallela
(Fd,x) e ortogonale (Fd,y) alla direzione del moto dell’imbarcazione, con:
Fd , y = 0.50 Fd , x
Fd = 100 m
Si deve considerare che le azioni dell’urto possano agire su ogni parte dell’area di
atterraggio e del tetto ad almeno una distanza di 7m dai limiti dell’atterraggio.
L’area di impatto può essere assunta pari a 2m x 2m.
130