Contrario a lo que muchos piensan la moda es una realidad reciente.

En el segundo periodo de posguerra fue que la moda tomó fuerza y tuvo una expansión en
mercados extranjeros.

Se considera al desfile de modas de Giovan Battista como el inicio para la moda italiana en el
público nacional e internacional.

En los años de 1946 y 1951 se realizaron muchos desfiles de moda para expandir mercados
globales.

En Italia se buscaba usar la moda como herramienta para competir y ganar a países extranjeros en
el ámbito económico, con sus textiles finos y de alta calidad.

En los años 50s se dio el surgimiento de la moda boutique y con este tomo fuerza el mercado de
los accesorios y bolsos y se dio el reconocimiento de la importancia de la moda boutique en el
mercado americano. En sus inicios era bastante accequible sin embargo debido a su alta demanda
se dividió entre una costura simple y otra de lujo. Aquí surge la llamada moda juvenil que tendría
un gran impacto en la historia de la moda. Las subculturas juveniles impusieron su propio estilo
muchas veces denominados “alternativo”

Entre los años 50s y 60s se presentó una batalla entre la ropa confeccionada y la que ya venia lista
para usar.

Años 60 fueron de muchos cambios y lógicamente esto reflejó es el campo de la moda. Al mejorar
la calidad de las maquinas usadas se mejoró también la calidad de la producción. Las personas
empezaron a gastar más dinero en vestimenta solo por estilo

Y es hasta los años 60 y 70 que Italia ganaría reconocimiento mundial como Cuna de la moda

Años 80 se presentan muchos cambios en el mundo, Milán se convierte en el centro de la moda

italiana y expande su popularidad a cientos de países ¿

Y aunque en los años 90s los diseñadores vuelven a tomar fuerza mas adelante enterarían en
crisis., Pero nada de esto es extraño pues la moda es un constante devenir. Ese es su ADN

Opinión

Años 60s empezó una revolución socio política liderado por los más jóvenes, este fenómeno
impactó industrias como la moda, la música y hasta la educación. Pienso que definitivamente se
marcó un cambió y nadad volvió a ser igual en lo que respecta a la moda. SE marcaron tendencias
que le darían un giro a el mercado de la moda.
Contrariamente a quanto molti pensano, la moda è una realtà recente. Nel secondo
dopoguerra è stata la moda che ha acquisito forza e ha avuto un'espansione nei mercati
esteri. La sfilata di Giovan Battista è considerata l'inizio della moda italiana nel pubblico
nazionale e internazionale. Negli anni 1946 e 1951 furono organizzate molte sfilate di
moda per espandere i mercati globali. In Italia si è cercato di utilizzare la moda come
strumento per competere e conquistare paesi stranieri nel campo economico, con i suoi
tessuti pregiati e l'alta qualità.

Negli anni '50 ci fu l'emergere della moda boutique e con questa forza decollò il mercato
degli accessori e delle borse e fu dato il riconoscimento dell'importanza della moda
boutique nel mercato americano. All'inizio era abbastanza accessibile, tuttavia, a causa
della sua alta richiesta, era diviso tra una semplice cucitura e una cucitura di lusso. Arriva
la cosiddetta moda giovanile che avrebbe un grande impatto sulla storia della moda. Le
sottoculture giovanili impongono il proprio stile, spesso definito come alternativa.
Tra gli anni '50 e '60 c'è stata una battaglia tra gli abiti realizzati e quello pronto all'uso.
Gli anni '60 sono stati molti cambiamenti e questo ha riflettuto logicamente nel campo
della moda. Migliorando la qualità delle macchine utilizzate, è stata migliorata anche la
qualità della produzione. Le persone hanno iniziato a spendere di più per l'abbigliamento
solo per lo stile.

Ed è fino agli anni '60 e '70 che l'Italia otterrà il riconoscimento globale come la culla della
moda
Gli anni '80 sono molti cambiamenti nel mondo, Milano diventa il centro della moda
italiana e amplia la sua popolarità in centinaia di paesi.
E anche se negli anni '90 i designer ancora una volta hanno preso forza, lo scoprono in
crisi., Ma niente di tutto questo è strano perché la moda è un costante divenire. Questo è
il suo DNA.

La mia analisi sulla lettura è la seguente; Gli anni '60 hanno iniziato una rivoluzione socio-
politica guidata dai più giovani, questo fenomeno ha colpito industrie come la moda, la
musica e persino l'istruzione. Penso che abbia sicuramente segnato un cambiamento e
che nulla fosse più lo stesso per quanto riguarda la moda. Hanno segnato le tendenze che
avrebbero dato una svolta al mercato della moda.