Università degli Studi di Trento

Corso di Laurea in Ingegneria delle

Telecomunicazioni Contenuti
Anno accademico 2008-2009
„ Obbiettivi del corso;
Corso di Modelli Stocastici „ Programma del corso;
per l’Ingegneria „ Modalità di esame;

Docente: prof. Claudio Sacchi „ Testi di riferimento;

„ Introduzione al concetto di sistema di
PARTE 1: INTRODUZIONE
ALLE TEMATICHE DEL CORSO comunicazione;
„ Panoramica didattica.

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2008-2009

Obbiettivi del corso Programma del corso

„ Fornire agli studenti del secondo anno di
corso della laurea in Ingegneria delle
Telecomunicazioni le nozioni di base
relative a:
– Segnali e sistemi lineari;
– Rappresentazione dei segnali nel dominio
della frequenza;
– Teoria della probabilità;
– Processi aleatori;
– Teoria della stima.
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„ Introduzione alle tematiche del corso;
„ PARTE PRIMA
– Segnali e sistemi lineari tempo–invarianti;
– Trasformata di Fourier e rappresentazione dei
segnali nel dominio della frequenza;
„ PARTE SECONDA
– Teoria della probabilità e variabili aleatorie;
– Processi aleatori;
– Stima di variabili aleatorie e di processi aleatori.
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Modalità di esame Modalità di esame
„ Struttura dell’esame „ Prove in itinere
– Sono previste due prove in itinere (compitini): la prima si terrà nel
periodo di pausa ad inizio Novembre (sulla prima parte), la seconda si
Prove in itinere
terrà durante l’ultima settimana del semestre (sulla seconda parte);
PARTE
– L’esame viene considerato superato se lo studente ha conseguito una
SCRITTA media nelle due prove maggiore o uguale di 18/30 e votazioni
Esame scritto non inferiori a 18/30 sia nella prima che nella seconda prova;
– Coloro che hanno riportato una media sufficiente sulle due prove, ma
Obbligatoria su parti in una delle due prove hanno conseguito una votazione minore di
PARTE insufficienti delle prove 18/30 dovranno sostenere la prova orale sulle parti del corso
ORALE in itinere e/o dell’esame trattate dalla prova in itinere insufficiente;
scritto – In quest’ultimo caso, il voto della prova orale verrà mediato con
quello della prova in itinere sufficiente.
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Modalità di esame Modalità di esame

„ Esami scritti
– La prova scritta è obbligatoria per coloro che non
superano le prove in itinere o che non le sostengono;
– L’esame scritto si articolerà in due sezioni, ovvero due
esercizi relativi alle due parti del corso;
– L’esame viene considerato superato se la votazione dello
scritto è maggiore o uguale a 18/30 in entrambe le parti
del corso;
– Qualora una delle due parti faccia registrare un voto
inferiore a 18/30, lo studente dovrà sostenere l’orale
obbligatorio solo sulla parte insufficiente. Il voto dell’orale
verrà mediato con il voto della sezione sufficiente della
prova d’esame.
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„ Esami orali (obbligatori)
– L’orale globale (su tutto il programma) è
obbligatorio:
„ per gli studenti che hanno sostenuto la prova scritta,
ma hanno conseguito, in entrambe le sezioni, una
votazione compresa tra 13/30 e 17/30;
„ per gli studenti che hanno sostenuto le due prove in
itinere con una votazione compresa tra 13/30 e 17/30
in entrambe le prove;
„ Nel caso in cui entrambe le prove in itinere (o le
sezioni dello scritto) siano insufficienti ed una delle due
(o tutte e due) facciano registrare una votazione
inferiore a 13/30, lo studente è consigliato di rifare lo
scritto.
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Modalità di esame
„ Esami orali (facoltativi)
– L’esame orale è facoltativo in tutti gli altri
casi;
– Gli esami orali facoltativi sono globali
(ovvero vertono su tutto il programma);
– L’orale facoltativo può aumentare la
votazione precedentemente conseguita
fino a 3 punti, ma può diminuirla
indefinitamente.
Testi di riferimento
„ A. B. Carlson, “Communication Systems”,
McGraw-Hill, capitoli 2-3-4-5 (disponibile nella
biblioteca del polo di Mesiano);
„ A. Papoulis, “Random Variables and Stocatic
Processing”, McGraw-Hill (disponibile nella
biblioteca del polo di Mesiano).
„ Dispense ed esercizi utilizzati a lezione
(FONDAMENTALE).

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Introduzione al concetto di Introduzione al concetto di

sistema di comunicazione sistema di comunicazione
„ Di cosa stiamo parlando ? „ Schema generale di un sistema di
– I concetti teorico-matematici che comunicazione
verranno esposti in questo corso sono la
base necessaria a trattare i concetti più
“tecnologici” relativi ai sistemi di Sorgente Canale Destinazione
comunicazione;
Tutto ciò che Mezzo di Apparato
– Questi ultimi verranno trattati nel dettaglio viene trasmesso trasmissione ricevente
nei moduli di Comunicazioni Elettriche
(radio, TV, dati) (cavo, etere, (televisore,
(1 e 2).
fibra ottica, ecc) radio, telefono)
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Schema generale di un sistema di
comunicazione
– La trasmissione dell’informazione dalla sorgente
alla destinazione, passando per il canale viene
trattata dal punto di vista ingegneristico come una
serie di operazioni di elaborazione e
trasmissione di segnali;
– Non ci preoccuperemo di cosa il segnale
rappresenta (ovvero del contenuto), ma
solamente di come esso viene trasmesso.
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Trasduzione
– La trasduzione avviene mediante dispositivi, i più
noti dei quali sono:
„ Microfoni (trasduzione da vibrazione sonora a segnale
elettrico);
„ Telecamere (trasduzione da intensità luminosa a
segnale elettrico);
– Ovviamente in ricezione dovrà esserci un
dispositivo che effettua l’operazione di
trasduzione inversa (ovvero passaggio dal
segnale elettrico ricevuto al messaggio “fisico”
udibile e/o vedibile).
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Sorgente
– La sorgente esegue fondamentalmente
due funzioni:
„ Trasforma il messaggio (video, voce) in una
grandezza (elettrica, luminosa o meccanica)
variante nel tempo (trasduzione);
„ Manipola la grandezza uscente dall’operazione
di trasduzione e la utilizza per perturbare
un’altra grandezza (elettrica, luminosa o
meccanica) (elaborazione e trasmissione).
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Canale
– Il canale identifica comunemente il mezzo fisico
attraverso il quale il segnale viene trasmesso;
– Seguendo una ragionevole convenzione (suggerita
dall’esperienza), si assume che nel canale siano
concentrate tutte le “anomalie” del sistema di
comunicazione (alterazioni del segnale, disturbi,
interferenze, rumore aggiunto ecc.);
– In realtà può essere considerato “canale” tutto ciò
che introduce alterazioni significative al segnale
trasmesso (e non solo il mezzo di propagazione).
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Trasmissione del segnale (modulazione)
– Il segnale che porta informazione viene trasmesso dalla
sorgente alla destinazione attraverso il canale;
– La trasmissione del segnale avviene mediante tecniche
dette modulazioni;
– La modulazione consiste nella perturbazione da parte
del segnale che porta informazione di un altro segnale
ad andamento noto e fissato;
– La modulazioni sono dette analogiche se servono a
trasmettere segnali analogici, sono dette numeriche se
servono a trasmettere segnali digitali.
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Rumore
– Nei sistemi di comunicazione si definisce
rumore un qualsiasi segnale
indesiderato (generato da qualsivoglia
dispositivo) che si sovrappone al segnale
trasmesso;
– Se il rumore è costituito da un segnale
modulato prodotto da un altro sistema di
telecomunicazione (analogico o digitale)
prende il nome di interferenza.
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Ricezione del segnale
– A destinazione è posto un dispositivo detto
ricevitore, il quale effettua le seguenti
operazioni:
„ De-modulazione del segnale;
„ Elaborazione del segnale demodulato per
ridurre gli effetti degradanti del canale;
„ Trasduzione inversa, che restituisce il
messaggio in forma percepibile dall’utente.
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione
„ Segnali deterministici e segnali
stocastici
– Un segnale è detto deterministico, se è il suo
andamento nel tempo (ovvero la sua
espressione analitica) è completamente noto;
– Un segnale è detto stocastico o aleatorio se il
suo andamento non è noto, ma sono note solo
alcune sue proprietà statistiche;
– Rumori ed interferenze sono, in tutta generalità,
segnali stocastici.
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Introduzione al concetto di Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione sistema di comunicazione
„ Distorsione „ Modello matematico della
– Dicesi distorsione una qualsiasi trasmissione (semplificato)
trasformazione del segnale trasmesso
dovuta ad anomalie di funzionamento y (t ) = G ( x(t );t ) + n(t )
presenti in qualche parte del sistema di
comunicazione;
– Per convenzione si suppone che tutte le
Rumore aggiunto
distorsioni ed i rumori risiedano nel canale. Segnale ricevuto Distorsione del
segnale trasmesso
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Introduzione al concetto di
sistema di comunicazione Panoramica didattica
„ Modello di base del sistema di „ Concetti fondamentali nello studio delle
comunicazione telecomunicazioni
– Segnali e sistemi lineari e tempo-invarianti: analisi
x(t ) G ( •;t ) y (t ) nel dominio del tempo e della frequenza (M1);
– Teoria della probabilità e processi aleatori (M1);
Segnale n(t ) – Concetti-base sul filtraggio dei segnali (M2);
(informazione) – Canale, – Modulazioni analogiche (M2);
Prima parte, teoria, elaborazione Rumore (segnale
rappresentazione (sistema) – Prima stocastico) – – Teoria della ricezione ottima di segnali numerici su
parte, teoria, Seconda parte, canale ideale (M2).
formalizzazione teoria della (continua)
probabilità, stima
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Panoramica didattica Panoramica didattica
„ Concetti fondamentali nello studio „ Mappatura dei concetti nei corsi
delle telecomunicazioni della laurea del primo livello
– Conversione analogico/digitale (M3);
M1 M2 M3
– Trasmissione numerica in banda-base
(M3);
– Modulazioni numeriche (M3);
– Tecniche di multiplexing di segnali TEORIA DEI COMUNICAZIONI COMUNICAZIONI
analogici (M2) e numerici (M3). SEGNALI ELETTRICHE 1 ELETTRICHE 2
(Prof. Sacchi) (Prof. De Natale) (Prof. Bruzzone)
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