Liberali (Liberals)
PRIMATO DELLA GIUSTIZIA
COME EQUITÀ
J. Rawls (1921-2002)
Ch. Larmore (1950)
Una teoria della giustizia (1971), di
J. Rawls
1. Non c’è libertà senza equità
2. Il giusto deve essere distinto dal
bene: il diritto è autonomo rispetto a
ogni idea di vita buona
3. Tesi del contratto o posizione
originaria (neocontrattualismo):
esperimento mentale per decidere
quali sono le libertà fondamentali:
- Principio dell’eguale libertà: tutti
devono poter avere uguali diritti
civili e politici
- Principio di differenza: lo Stato
deve intervenire per sanare le
ingiustizie
4. concezione cooperativa della
società e idea del consenso per
intersezione (overlapping
consensus)
Libertari (Libertarians) Comunitari (Communitarians) Neorepubblicani
PRIMATO DELL’INDIVIDUO PRIMATO DELLA COMUNITÀ E PRIMATO DEL CITTADINO E
DELLE VIRTÙ ETICHE DELLE LIBERTÀ CIVICHE
FIGURE DI SPICCO:
F. von Hayek (1889-1992) Ch. Taylor (1931) Q. Skinner (1940)
R. Nozick (1938-2002) A. McIntyre (1929) Ph. Pettit (1945)
M. Sandel (1953)
TESTI FONDAMENTALI:
Anarchia, Stato, Utopia (1974), di Dopo le virtù (1981), di A. McIntyre Il repubblicanesimo (1997), di Ph.
R. Nozick Pettit
TESI FONDAMENTALI:
1. L’individuo viene prima della 1. La comunità viene prima 1. Forte richiamo alla cultura
società (individualismo radicale) dell’individuo (comunitarismo) classica (Cicerone, Machiavelli) e al
2. La libertà consiste nell’assenza di 2. Rifiuto dell’individualismo in concetto di libertà da essi elaborato
limiti nome della priorità del bene virtù 2. L’individuo è veramente libero
3. Lo Stato deve solo garantire un etiche aristoteliche: bisogna solo in quanto è cittadino
minimo di diritti agli individui rispettare e tramandare il “costume” 3. Lo stato è il garante della libertà
(teoria dello Stato minimo) (ethos) della comunità) del cittadino e della libertà della
4. Diritto fondamentale è il diritto di 3. I valori sono tramandati dalle comunità: esso ha potere solo in
proprietà (se acquisita in modo comunità di appartenenza quanto è in grado di assicurare il
giusto) 4. Il diritto deve essere fondato su benessere della comunità
un’idea di vita buona, su un’idea del
bene
Schede didattiche di Filosofia e Scienze sociali / a.s. 2006-07 / © A. Bellan