Sigillod’Ateneo conferito a NuccioOrdine OTTAVIANI· Apagina 19
Nuccio Ordine, lalezionedel buon maestro
Il Sigilloal docente:«Criminalechiedereai bimbiquantovoglionoguadagnare» to iniziato 5 anni fa, quando io lo «LA LETTERATURA, i classi- invitai per l’inaugurazione ci, si leggono non per superare un dell’anno accademico, su consi- esame, ma perché ci insegnano a essere migliori»: una critica alla glio di mia figlia, che aveva ascol- società utilitaristica, alla velocità, tato una sualezione – ha racconta- alla falsa idea di amicizia trasmes- to Stocchi, davanti alle autorità sadai social, ma anche una stron- del territorio e al mondo della catura dei politici, italiani e stra- scuola -. Riconoscergli il Sigillo nieri, che inducono i popoli a una d’Ateneo è un segnovero di affet- guerra tra poveri. La‘lectio magi- to per la persona ma anche per il stralis’ del professor Nuccio Ordi- suo ruolo di educatore». ne, professore ordinario di Lette- ratura Italiana all’Università del- «IL BUON insegnante è quello la Calabria, è stata molto di più di che fa capire agli studenti che un’esaltazione dei grandi autori non bisogna studiare per prende- classici di tutte le epoche: le rifles- re una laurea o andare al liceo per sioni con cui il docente, insignito avereundiploma. Ma per diventa- del Sigillo d’Ateneo dal Rettore re migliori, donne e uomini colti Vilberto Stocchi, è riuscito a tra- e liberi – ha iniziato Ordine -. figgere i pensieri degli studenti Quelle discipline, come la lettera- dellescuole superiori dellaprovin- cia, sono state illuminanti anche tura, che vengono considerate sull’impostazione della società inutili oggi perché non produco- contemporanea. «Lapresenza di no soldi o profitti, sono utilissime Nuccio Ordine nasce dal rappor- per rendere l’umanità più umana. to iniziato 5 anni fa, quando io lo I classici si leggono perché ci fan-
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia AUTORE :Lara Ottaviani PAGINE :3,21 SUPERFICIE :42 %
11 ottobre 2019 - Edizione Pesaro
I classici si leggono perché ci fan-
no riflettere sul nostro presente, ci aiutano a dare risposte ai gran- di interrogativi. Ho parlato della solidarietà umana: oggi quelli che vincono le elezioni usano gli stes- si slogan, «prima gli italiani», «France d’abord», ecc. slogan identitari, sovranisti, che distrug- gono l’idea di umanità. I testi di Senecafino al ‘900 ci fanno capire che noi tutti apparteniamo, nella nostra diversità, al genere uma-
no». Unariflessione nasce anche
dai test Invalsi: «E’un crimine pe- dagogico chiedere a bambini di 7 e 9anni quantisoldi vogliono gua- dagnare e come li spenderanno. Io avrei arrestato chi ha scritto queste domande, ma il Paese non reagisce. Sembriamo tutti rasse- gnati che la dignità dell’uomo sia- no i soldi e non l’abbracciare i grandi valori», ha chiuso Ordine.
PER LA PRIMA volta c’erano
anche i giovanissimi alunni di ter- za media dell’Istituto Volponi, che silenziosi e interessati hanno partecipato, per volere della diri- gente Farinelli, a questo momen- to di educazione importante. Or- dine ha incontrato anche il diret- tore del Palazzo DucaleAufreiter che gli ha consegnato la Medaglia di Raffaello, riconoscimento pen- sato per omaggiare grandi perso- naggi nell’anno di Raffaello. Lara Ottaviani
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11 ottobre 2019 - Edizione Pesaro
CERIMONIA A sinistra, Nuccio Ordine, con Peter Aufreiter, qui sopra
il pubblico, a destra mentre riceve il sigillo dal rettore Vilberto Stocchi