La ministra: pronta a lasciare governo e partito Berlusconi per ben 440 volte, mettendo nero
su bianco che: per vent’anni Dell’Utri è stato “il
mediatore” e lo “specifico canale di
collegamento” tra Cosa Nostra e B. (non è un
L’annuncio dopo omonimo del nostro premier: è proprio lui);
Udi Beatrice Borromeo Udi Furio Colombo le “offese” per che “ha apportato un consapevole e valido
contributo al consolidamento e al
SAVIANO, TRA MARONI, i suoi rapporti rafforzamento del sodalizio mafioso”
UN COMICO E L’INTERVISTA con Bocchino capeggiato prima da Bontate e poi da Riina fino
e la guerra nel Pdl a tutto il 1992, l’anno delle stragi di Capaci e via
UN MINISTRO ANNUNZIATA D’Amelio; che l’assunzione del mafioso
della Campania. Mangano nel 1974 fu suggellata da un incontro
Gnistrolino?attacchi a Roberto Savia- ucia Annunziata, titolare di
Ce li si aspetta dal mi- L uno dei migliori programmi
dell’Interno Roberto giornalistici della Rai, annuncia
Berlusconi un’ora
con lei al telefono
a Milano fra B. (sempre il nostro premier) e
Dell’Utri da una parte, e i boss Bontate, Teresi e
Di Carlo dall’altra; che Mangano non era uno
Maroni – con cui lo scrittore che intervisterà Maroni. Precisa arriva in ritardo stalliere o un fattore, come han sempre
ieri ha fatto pace (invitando- che non si tratta di una “compen-
lo a leggere un elenco nella sazione” per il mancato invito
al vertice Nato raccontato Silvio e Marcello, ma il garante di
puntata di lunedì) – ma non del ministro alla trasmissione di di Lisbona Cosa Nostra a protezione dell’“incolumità” di
da Beppe Grillo. pag. 4 z Fazio e Saviano. pag. 18 z Il ministro delle Pari opportunità, Mara Carfagna (FOTO ANSA) Telese pag. 5 z B. (sempre il nostro premier); e che, per
vent’anni, fino al 1992 mentre esplodevano le
bombe, B. versò sistematicamente a Cosa
A TREVISO IL CANCELLO DELLA VERGOGNA Nostra “ingenti somme di denaro in cambio
nnapoli della protezione alla sua persona e ai suoi
La spazzatura Treviso: il familiari” e della “messa a posto” delle tv
Fininvest in Sicilia. In pratica il nostro premier
presidente della
tra politica Scuola volo ha non denunciò mai alle forze dell’ordine
e camorra installato sul
cancello
attentati e minacce della mafia, ma preferì farsi
proteggere dai mafiosi. Cioè: abbiamo un
Fierro pag. 9z dell’aeroporto la
scritta “Fliegen presidente del Consiglio che per vent’anni ha
macht frei” (il finanziato la mafia degli omicidi eccellenti e
volo rende delle stragi, mentre il suo braccio destro che
CATTIVERIE liberi) che cita
“Arbeit macht
siede in Senato è un mafioso “esterno” infiltrato
La Gelmini alla Brambilla: nelle istituzioni. Noi lo sappiamo da 15 anni.
frei” (il lavoro
“Sei una cagna”. Berlusconi: rende liberi) di Altri, si spera, lo scopriranno ora. Ogni giorno
“Adesso baciatevi” Auschwitz (FOTO che passa con Berlusconi a Palazzo Chigi e
(www.spinoza.it) ANSA) Gerbaz pag. 7 z Dell’Utri in Senato è un giorno di troppo.
pagina 2 Sabato 20 novembre 2010
M
COSE LORO
assimo Ciancimino è figlio di Durante le sue testimonianze ha rivelato palermitani e l’ex sindaco dichiara che
Il figlio dell’ex sindaco Vito Ciancimino, ex sindaco presunti investimenti del padre nel complesso potrebbe essere stato Marcello Dell’Utri.
di Palermo, è un testimone edilizio Milano 2, realizzato da Silvio Il 22 ottobre 2009 aveva già rivelato durante il
di giustizia con un ruolo chiave nelle Berlusconi. Ciancimino avrebbe riferito al processo De Mauro di aver appreso dal padre
testimone chiave indagini avviate dalle Procure di Palermo e figlio che nella realizzazione di Milano 2 che il giornalista sarebbe stato ucciso su
Caltanissetta sulla stagione stragista sarebbero stati investiti soldi anche dagli “input istituzionali” provenienti da Roma, di
condotta da Cosa Nostra tra il 1992 e il imprenditori mafiosi Buscemi e Bonura. A apparati dello Stato. L’unico imputato del
del processo 1993. fare da tramite tra Berlusconi, i costruttori processo è Totò Riina.
DELITTI DI MAFIA
“I MANDANTI
CERCATELI A ROMA”
Ciancimino jr rinnova le accuse
“Riina venne più volte a casa di mio padre”
di GiuseppeLo Bianco quentatore era il futuro mini- una lettura tutta sua su alcuni
e Sandra Rizza stro della Difesa Attilio Ruf- dei più eclatanti delitti a Pa-
Palermo fini, che visitava con assiduità lermo negli anni Settanta e
l’attico di via Sciuti ed era de- Ottanta. Nei dettagli, don Vi-
delitti De Mauro, scritto come una persona to sembra sapere molto po-
“I Scaglione, Mattarella
e Dalla Chiesa hanno
un’unica regia, con
mandanti romani, e Cosa no-
stra per la prima volta si oc-
“mite e gioviale” che don Vito
si divertiva a maltrattare, al
punto che oggi Massimo ri-
corda di quando Ruffini “se
ne andava a piagnucolare con
co. E così Massimo Ciancimi-
no, interpellato sul delitto De
Mauro, si limita a riferire che
il giornalista aveva chiesto al
padre di prendere per lui un
“trascorrevano insieme le va-
canze nella stazione termale
di Montecatini”. E “avevano
Massimo Ciancimino in aula a Palermo (FOTO ANSA)
V
IL PREMIER E LA MAFIA
ittorio Mangano, lo “stalliere” di pressioni dei magistrati che volevano accusasse Spatuzza. E insulta chi scrive perché gli chiede
Vittorio Mangano, Arcore, era un boss della famiglia Berlusconi e lo stesso senatore. Era l’8 aprile conto di quell’appellativo: “ Testa di c..., lo
palermitana di Porta Nuova, 2008 quando pronuncia quella parola. ripeto. Mangano è stato e-ro-i-co”. Il 29 giugno
condannato all’ergastolo per duplice omicidio. L’indomani la ripete il Cavaliere. Dell’Utri scorso, nel giorno della sua condanna in
il suo “eroe” Una “testa di ponte dell’organizzazione torna a parlare del suo “ eroe” altre volte. Il 29 appello, Dell’Utri ci ricasca: “Mangano era una
mafiosa nel Nord Italia”, aveva detto novembre 2009 alla trasmissione di Lucia persona in carcere, ammalata, invitata più volte
Borsellino. Ma per Dell’Utri è un “eroe” Annunziata, il 4 dicembre 2009 nell’aula bunker a parlare di Berlusconi e di me si è sempre
che non ha mai parlato perché da detenuto ha resistito, dice lui, alle di Torino, dopo la deposizione di Gaspare rifiutato di farlo. È stato il mio eroe”. a.masc .
P
genericità”. Secondo la Corte di
Berlusconi ha preferito Appello, Spatuzza ha parlato
pagare la mafia pur di non troppo tardi di quell’incontro e i
denunciare le estorsioni riferimenti a Dell’Utri e Berlu-
subite: dall'arrivo di Vittorio sconi sono poco credibili per-
Mangano ad Arcore al pizzo del- ché giunti in ritardo. In pratica
le antenne palermitane dei pri- la paura di dire tutto subito, che
mi anni '80. Se fosse iscritto a è già costata lo status di collabo-
Confindustria dovrebbe essere ratore di giustizia a Gaspare Spa-
immediatamente espulso. Per tuzza, invece di rappresentare
garantirsi la tranquillità ha in- un riscontro della credibilità
contrato a pranzo boss del ca- delle affermazioni rese (che nes-
libro di Bontade e Teresi, e si è sun vantaggio hanno comporta-
persino vantato con i carabinie- to per il collaboratore) rende
ri di pagare i criminali per stare poco credibili le dichiarazioni
tranquillo: ''via, maresciallo, tardive. Al pentito che ha sem-
per trenta milioni...!''. Lo ha fat- pre affermato di avere atteso un
to grazie alla ''mediazione'' del anno per raccontare quello che
suo braccio destro, Marcello sapeva sui politici per paura del-
Dell'Utri, condannato per ma- le conseguenze negative sulla
fia a sette anni nel giugno scor- Marcello Dell’Utri durante il processo ( FOTO ANSA) sua sorte (poi puntualmente ve-
so. Non sono le parole di una rificatesi) la Corte ribatte a brut-
''toga rossa', ma quelle della LE REAZIONI to muso: “Ne consegue che, se
corte di appello di Palermo che le dichiarazioni differenti rese
ha depositato in 641 pagine le in dibattimento alla Corte devo-
motivazioni della condanna del
senatore Marcello Dell'Utri a
sette anni per concorso in as-
aLa difesa del Pdl, l’imbarazzo di Fli no ritenersi comunque utilizza-
bili, il giudizio sull’attendibilità
intrinseca dello Spatuzza, con
sociazione mafiosa da cui di Giampiero Calapà votare la fiducia a un governo il cui premier viene descritto come vicino riferimento a quanto dallo stes-
emerge un quadro sconcertan- alla mafia da una corte. E Gianfranco Fini smetta di tergiversare se ha so affermato sui fatti ritenuti di
te dei rapporti tra Berlusconi e DAI TITOLI DEL TG1 di Minzolini delle 20, ieri le motivazioni della davvero a cuore le sorti della democrazia”. Se nella maggioranza i finiani rilievo nel presente giudizio,
Cosa Nostra. E l pm che ha so- sentenza Dell’Utri sono sparite, nonostante un’ampia finestra sulla mafia mostrano grande imbarazzo, all’opposizione l’Udc non è da meno. Per non può che essere
stenuto l’accusa in primo gra- (Lombardo si difende; il casalese Sandokan scrisse a Scalfaro nel ‘93 sulla Roberto Rao “si tratta di cose prevedibili, non siamo sorpresi” e il negativo”.
do, Antonio Ingroia, commen- Trattativa; il ministro Alfano firma il 41 bis per Iovine). Dieci minuti portavoce del segretario Lorenzo Cesa chiarisce la posizione del partito
ta: “non posso che esprimere dall’inizio del telegiornale e la conduttrice legge la nota d’agenzia (la prima centrista (che insieme ai finiani e all’Api di Rutelli si propone come terzo SEMPRE sui rapporti con i
soddisfazione perchè è un’ulte- Ansa è delle 19,32). Silenzio dall’ammiraglia informativa della Rai, silenzio polo proprio in questi giorni): “Cesa non interviene, in linea di massima boss Giuseppe e Filippo Gravia-
riore conferma della bontà del- da una parte della politica. I più prudenti sono i “finiani”, Adolfo Urso queste cose non le commentiamo”. Il Partito democratico parla di no, la Corte svaluta l’episodio
l’impianto accusatorio del pro- elude la domanda di Lilli Gruber a Ottoemezzo su La7, mentre tutti gli altri “sentenza choc, i cittadini hanno il diritto di sapere” (Donatella Ferranti), del provino del giovane calcia-
cesso di primo grado". E cioe' da Carmelo Briguglio a Italo Bocchino a Flavia Perina, ieri sera, a caldo di “quadro inquietante: ragione in più per aprire una nuova stagione tore Gaetano D’Agostino. Se-
che quella del suo braccio de- non nascondano l’imbarazzo: “Voglio capire prima bene la cosa”. Dal Pdl, politica” (Andrea Orlando) e Emanuele Fiano chiede un commento al condo il Tribunale era provato
stro, Marcello Dell'Utri, non era invece, Daniele Capezzone parla di “sentenza ingiusta” e invoca una “ministro degli Interni Roberto Maroni, fortemente impegnato nella che il piccolo e promettente
un’innocua amicizia con Vitto- “Cassazione più coraggiosa”, mentre il senatore Carlo Vizzini ritiene che battaglia anti-mafia sul ruolo del senatore Dell’Utri, fondatore di Forza giocatore, figlio di un favoreg-
rio Mangano, il suo ''eroe'', sog- “se Dell’Utri si è macchiato di questo reato, che dire grave è poca cosa, Italia, alleato di governo della Lega e braccio destro del premier giatore dei Graviano (allora ave-
getto dalle parentele “ingom- bisognerà trarne le conseguenze; invece Berlusconi mi risulta che non sia Berlusconi, così come è stato descritto chiaramente dalla sentenza”. va 10 anni) era stato raccoman-
branti”. neppure imputato e non credo che la Procura di Palermo abbia mai Mentre per Claudio Fava (Sel) “siamo ben al di là della soglia di tolleranza dato da Marcello Dell’Utri. Per la
voluto favorirlo”. Dall’Italia dei valori Antonio Di Pietro fa un appello al democratica“. Il Parlamento con un atto di dignità renda giustizia agli Corte di Appello invece non è
NON ERA ''una sporadica fre- Parlamento: “Spero che adesso 316 parlamentari non si presteranno a italiani al più presto”. così.
quentazione con un emergente Ma la Corte smonta anche la pro-
esponente mafioso: no, Marcel- va regina della mediazione di
lo Dell'Utri, scrivono i giudici, rettamente ai vertici della po- Ma, chiariscono subito dopo i cosa nostra e l’imputato Marcel- partito, avrebbe ottenuto con- Dell’Utri nei rapporti tra mafia e
''ricorrendo all’amico Gaetano tente criminalità organizzata si- giudici, si tratto' di una ben sin- lo Dell’Utri”. Così la Corte di Ap- creti vantaggi”. La risposta è ne- Berlusconi nella fase della disce-
Cinà ed alle sue autorevoli cono- ciliana - scrivono i giudici - Del- golare estorsione, perche' con- pello di Palermo concede a Mar- gativa ed è basata su un’inter- sa in campo: gli appunti sugli in-
scenze e parentele, ha svolto la l'Utri ha fornito un indubbio, ri- divisa, e a tratti cercata, dallo cello Dell’Utri un’assoluzione pretazione riduttiva di tutti gli contri con lo stalliere di Arcore,
contestata attività di “mediazio- levante ed insostituibile contri- stesso Berlusconi: ''Si ha confer- per la fase politica del suo impe- elementi raccolti dall’accusa e Vittorio Mangano. Secondo il
ne” operando come specifico buto all’associazione mafiosa ma quindi che almeno in quegli gno in favore di Silvio Berlusco- valorizzati dalla sentenza di pri- Tribunale nel suo interrogato-
canale di collegamento tra l’as- cosa nostra consentendo ad es- anni ’70 e ’80 - e' scritto nella ni sul fronte siciliano. Questa mo grado. A partire dalle dichia- rio era stato lo stesso Dell’Utri
sociazione mafiosa cosa nostra, sa di imporre ed attuare la con- sentenza - il Berlusconi, pur di frase rappresenta però anche razioni di Gaspare Spatuzza sul ad ammettere quegli incontri
in persona di Stefano Bontate, sueta attività estorsiva ai danni stare tranquillo, preferisse tro- un argomento potentissimo da celebre incontro al bar Doney con Mangano a Milano, proprio
all’epoca uno dei suoi più auto- del facoltoso imprenditore mi- vare soluzioni accomodanti su- spendere sul fronte mediatico con il boss Giuseppe Graviano, nella fase in cui i mafiosi cerca-
revoli esponenti, e Silvio Berlu- lanese al quale, secondo le usua- bendo ed accettando richieste che i giudici consegnano a Ber- euforico perché aveva “il paese vano conferme e impegni dalla
sconi, imprenditore milanese in li modalità operative del sodali- estorsive piuttosto che rifiutar- lusconi. Per sanare tutto quello nella mani grazie a Berlusconi e nascente formazione politica.
rapida ascesa economica in zio criminale, furono sistemati- le denunciando i fatti all’Autori- che è stato finora scritto, testi- Dell’Utri”. Per la Corte “il prete- Per la Corte di appello invece
quella ricca regione''. E dunque camente estorte per quasi due tà''. Emblematica, al riguardo, la moniato e intercettato sui rap- so contributo di Spatuzza, pur “emerge dunque con assoluta
Mangano fu assunto ad Arcore decenni ingenti somme di dena- telefonata con Dell'Utri del 29 porti tra Forza Italia e la mafia e preceduto da una rilevante atte- ed incontestabile chiarezza dal-
come "stalliere" non tanto per ro in cambio della “protezione” novembre poche ore dopo l’e- sul ruolo di Dell’Utri i giudici im- sa anche mediatica, si è conno- l’esame del verbale di interroga-
accudire i cavalli ma per garan- alla sua persona ed ai familiari''. spolosione dell’ordigno collo- piegano poco meno di 300 pa- tato invece conclusivamente torio che Marcello Dell’Utri non
tire l'incolumità di Silvio Berlu- cato sulla recinzione della villa gine. ha affatto ammesso di avere avu-
sconi'', "avviando un rapporto di via Rovani a Milano. Berlusco- to con Vittorio Mangano quei
parassitario protrattosi per qua- ni, ridendo, riferiva al suo inter- LA CORTE d’appello non me- due incontri del 2 e del 30 no-
si due decenni". Berlusconi
avrebbe pagato "ingenti somme
Il senatore locutore il contenuto del collo-
quio già avuto con i Carabinieri
te in discussione l’appoggio del-
la mafia a Forza Italia dichiarato
Il procuratore vembre 1993 che invece la sen-
tenza appellata ha ritenuto es-
di denaro in cambio della pro-
tezione alla sua persona e ai fa-
teneva i rapporti di Monza: Ah, si? In teoria, se mi
avesse telefonato, io trenta mi-
in coro da decine di pentiti e te-
stimoniato dalle intercettazio-
Ingroia: sersi verificati sia sulla base di
una interpretazione delle anno-
miliari". La vicenda dei paga-
menti da parte del Cavaliere si
con Bontate lioni glieli davo!" (ride). Scanda-
lizzatissimi: "Come, trenta mi-
ni. Ma si chiedono “se questa fu
adesione spontanea” ovvero se
”È un’ulteriore tazioni sul brogliaccio della se-
gretaria che deve ritenersi del
intreccia, secondo i giudici, con lioni? Come? Lei non glieli deve sussistano “prove dimostrative tutto errata”. Per sostenere que-
altri versamenti per la "messa a e gli altri padrini dare che poi noi lo arrestiamo!". del fatto che l’imputato Marcel- conferma sta tesi, i giudici arrivano a so-
posto" della Fininvest che all'i- dico: "Ma no, su, per trenta mi- lo Dell’Utri, relazionandosi con stenere che in uno dei due ap-
nizio degli anni '80 aveva comin- “Pagate da lioni!" esponenti mafiosi, abbia contri- della bontà punti era indicato solo il cogno-
ciato a gestire alcune emittenti “Non e’ stata acquisita prova buito, con accordi e promesse, me. E dunque poteva trattarsi di
televisive in Sicilia. 'Sfruttando Berlusconi certa, nè concretamente ap- a suscitare o anche rafforzare il dell’impianto un altro Mangano, presente an-
proprio quell’amicizia e quel prezzabile, del preteso accordo convincimento che Cosa no- che lui sulle agende di Dell’Utri:
rapporto che lo collegavano di- ingenti somme” politico-mafioso stipulato tra stra, offrendo sostegno al nuovo accusatorio” Roberto, non Vittorio.
pagina 4 Sabato 20 novembre 2010
“N
EX MAGGIORANZA
on capisco come qualcuno si fenomeno calabrese o siciliano – prosegue Fini – mafiose nel mondo delle banche, della politica, delle
Fini: “La mafia al Nord? possa indignare se c'è chi significa non avere letto una riga delle centinaia di istituzioni. Io mi meraviglio di chi si meraviglia”. Poi,
dice che la mafia è anche al migliaia di pagine degli atti giudiziari. La mafia è qualche minuto più tardi ha aggiunto di aver “molto
Nord. Non è una polemica contro un partito o ovunque si muovano dei soldi, le organizzazioni apprezzato Maroni quando ha detto che non
Mi meraviglio contro un territorio nazionale”. Così, il presidente criminali cercano di prosperare in ogni parte d’Italia intende alimentare delle polemiche, che non
della Camera Gianfranco Fini ha detto la sua sulle e d’Europa. La mafia è un fenomeno globale, quindi avrebbero ragione d’essere. E lo stesso Saviano ha
infiltrazioni della malavita al Nord denunciate da evitiamo polemiche inutili”. “Dalle inchieste – detto che Maroni è un ministro fortemente e
di chi si meraviglia” Roberto Saviano. “Pensare che la mafia sia solo un conclude – emergono tentativi di infiltrazioni positivamente impegnato contro la mafia”.
“CI BOMBARDANO
Il deputato Fli Fabio Granata (FOTO ANSA)
Al centro, Saviano e Maroni visti da Emanuele
Fucecchi. In basso, Beppe Grillo ( FOTO ANSA)
DI OFFERTE, MA NON
gio come la Carfagna.
Lo avrebbe detto anche se
restava?
Ma certo. Se ne va perché è una
persona perbene, che non poteva
convivere con l’oscurità del siste-
SIAMO IN VENDITA”
ma Cosentino. Per loro è un colpo
micidiale.
Dice?
Certo. Mara non poteva accet-
tare ordini da una persona de-
stinataria di una richiesta di ar-
resto.
Il finiano Granata e il Parlamento Dica la verità, un po’ di paura
ce l’ha.
Guardi, purtroppo i più inquieti,
dei seggi messi all’asta la figura del disperato sono i depu-
tati pidiellini del Nord. È dura
combattere sapendo che, anche
norevole Granata, è quando tutto è finito, ti prendi il La conosco poco. Ma abbastanza Forse il giorno prima. E se dice di Mi faccia degli esempi. se vinci, darai il tuo posto a uno
0.32.09 2.45.44
elettori da parte di una che ha graziato il ministro per aver scaletta). Domani sarà a ‘In
preso un milione di voti contro accettato l’invito. In attesa mezz’ora’. Lunedì leggerà il
Berlusconi e adesso si è ritagliata dell’elenco di lunedì, però, la suo elenco da Fazio e Saviano
questo curioso ruolo di cane da tv pubblica e privata alle re- per godere finalmente del
guardia del padrone. pliche del ministro ha già dato meritato diritto di replica.
Però alcuni tentennano...
Non tentenna nessuno.
Metterebbe la mano sul fuo-
co per Menia?
Lo conosco da una vita, è un sol-
dato politico, un uomo cresciuto
nell’idea della lealtà e dell’onore.
Uno che dice onestamente le sue
Grillo: “Saviano fa godere B. come un riccio”
riserve, ma non tradirebbe mai la E ALLA FINE IL MINISTRO MARONI OTTIENE L’INVITO A ‘VIENI VIA CON ME’: LEGGERÀ UN ELENCO
sua squadra e Fini.
È pronto a giurare anche su di Beatrice Borromeo me lo deve pur fare, altrimenti si fa gna un sacco di soldi. Se aggiungiamo lusconi?”, è il post di Anto. E ancora:
Moffa? solo tirare in mezzo”. Il riferimento è che Saviano non fa i nomi dei politici “Purtroppo me l’aspettavo questo ti-
Io so che Silvano non vorrebbe all’ultima puntata di Vieni via con me,
votare la fiducia. Ma viene da
troppo lontano e ha uno spesso-
Gno liliRoberto
attacchi a Roberto Saviano? Ce
si aspetta dal ministro dell’Inter-
Maroni – con cui lo scrit-
quando il racconto delle commistio-
ni tra la ‘ndrangheta e la Lega in Lom-
collusi, né in Lombardia né in Parla-
mento, è chiaro che poi il nano gode
come un riccio”. Nessun fischio, nes-
po di commento sul blog, e mi viene
voglia di mandare tutti affan...” pro-
voca Pietro. Solo due i post favorevo-
re culturale troppo alto per man- tore ieri ha fatto pace (invitandolo a bardia è rimasto privo di volti e iden- sun applauso. Anche perché il pub- li, di Riccardo e dell’utente “sono sco-
dare all’aria un progetto politico leggere un elenco nella puntata di lu- tità note. Ma, complici gli attacchi e le blico di Grillo e quello di Saviano raggiato”: “Il dio denaro ha conver-
in cui crede per un voto. nedì) – ma non da Beppe Grillo. Ap- minacce di querela del ministro del- spesso coincidono. tito tutti. Non si possono sentire Be-
È vero che c’è un suq, il cal- pena dieci minuti dopo l’inizio della l’Interno Roberto Maroni, il pubblico nigni (Medusa) e Saviano (Mondado-
ciomercato? quarta e ultima tappa romana del suo ha accolto con molta freddezza la po- MA SE IN SALA nessuno ha il co- ri) nella trasmissione (Endemol) par-
Oh sì! Io ho una singolare fortu- spettacolo – Beppe Grillo is back – il lemica. La gente, gran parte erano ra- raggio di protestare, sul sito beppegril- lare di antimafia e antiberlusconi-
na: visto che mi considerano ir- comico genovese fa ammutolire il gazzi, si è guardata con la faccia stu- lo.it quasi la totalità dei commenti al smo” e “Viva la coerenza!”.
recuperabile non mi fanno prof- suo pubblico: “Saviano? Fa godere il pita, ha bisbigliato “boh”, è tornata a post “Il banco Endemol vince sem-
ferte. Gli altri son bombardati. nano come un riccio”. fissare Grillo aspettando una spiega- pre” si schiera con lo scrittore. “Ma NESSUNO S’INTERROGA pe-
È vero che si offrono anche zione. E il rincaro è arrivato subito: neanche Saviano va più bene? – scri- rò sui reali guadagni di Endemol, che
soldi? EPPURE c’erano 3.500 persone, al “Signori! Italiani! Aprite gli occhi: Vie- ve Elisabetta – Grillo, io sono tua fan, certamente ha un ritorno d’immagi-
Vuole che le spieghi come si fa ad Gran Teatro (tutto esaurito) di Roma, ni via con me lo produce Endemol, e seguo il blog, ti sovvenziono, e tu stai ne per aver prodotto un programma
offrire soldi senza lasciare le im- pronte ad applaudire appena si è fat- chi è Endemol? È Berlusconi. Il pro- a guardare quanto guadagna lui? Que- di successo ma che ha stipulato i con-
pronte digitali? to il nome dello scrittore di Gomorra. E gramma fa ste critiche le fanno solo Libero e il tratti prima della messa in onda. Nel
Me lo dica. rimaste invece con le mani a mezz’a- ascolti altissi- Giornale... fate voi”. Scrive Grillo dopo caso venissero confermate nuove
Vanno da uno dei nostri, Di Bia- ria. Grillo ha spiegato: “Saviano, che mi: quindi Ber- la prima puntata di Vieni via con me: puntate di Vieni via con me, visti gli
gio e gli propongono la direzione per carità è bravissimo, qualche no- lusconi guada- “Saviano e Fazio hanno avuto il 25 per ascolti, i nuovi contratti verrebbero
di una prestigiosa fondazione al- cento di share, con più di 7 milioni di certamente rivisti al rialzo. Ma così
l’estero. Non c’è corruzione. Ma spettatori. Ricordiamo che Mediaset, non sarà, perché ai dirigenti di Rai3,
dolo sì.
E Di Biagio?
“Roberto, qualche nome lo devi che è di Berlusconi, ha azioni Ende-
mol, e faccio notare che fra gli azio-
che avevano chiesto di prolungare la
trasmissione di altre quattro puntate,
Rifiuta. Altrimenti non lo direi.
Mi spieghi un altro sistema.
pur fare, altrimenti ti fai solo tirare nisti ci sono anche Telecinco e varie
scatole cinesi”. Ma i naviganti non
la Rai ha detto di no. Intanto i più con-
cilianti invitano alla tregua con un
Vanno da qualcuna delle nostre gradiscono: “Anche Benigni non va sondaggio: “Chi vuol vedere Grillo
colombe e gli dicono: fra 3 mesi, in mezzo”. Ma nessuno applaude più guardato, sennò ingrassiamo Ber- ospite di Saviano firmi qui”.
Sabato 20 novembre 2010 pagina 5
U
MAGGIORANZA?
na lunga telefonata con Mara Carfagna che io ritorni, cerca di capire che questo è un protocollare e con un fortissimo acquazzone che ha
“Pronto, Mara” per convincerla a ritirare la minaccia di momento delicatissimo e complicato. Sistemiamo paralizzato Lisbona. Non è la prima volta che
dimissioni. Sarebbe questa la ragione tutto”, avrebbe detto il premier al ministro per le Berlusconi si fa attendere a un vertice della Nato:
per cui il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è Pari opportunità. La telefonata, effettuata nell’aprile dello scorso anno, in occasione del
E Berlusconi fa di nuovo arrivato con quasi un’ora di ritardo al vertice della dall’aeroporto della città portoghese, sarebbe summit per il 60esimo anniversario
Nato di Lisbona, dove i lavori si sono aperti in sua andata avanti per quasi un’ora. Il cerimoniale di dell’organizzazione a Strasburgo-Kehl, fece aspettare
assenza. “Mara hai ragione. Su tutto. Io non voglio Palazzo Chigi ha invece tentato di giustificare il a lungo la cancelliera tedesca Angela Merkel, mentre
tardi al vertice Nato assolutamente che tu faccia passi indietro. Aspetta ritardo al vertice con questioni di ordine era impegnato in una conversazione al telefonino.
C
me di Mara, Paolo Guzzanti postu- un’aspirina, si figuri”. Non era più chiesta di arresto: “Si deve dimet-
o nel male si chiuderebbe lava l’esistenza della “mignotto- l’ex velina che chiedeva ai condut- tere”. Berlusconi trovò un com-
un’era. E c’era qualcosa di crazia” sul filo della querela e della tori dei talk di risparmiarle il re- promesso. Addio al governo, ma
grottesco e insieme di tragi- contesa. Ma Maretta per Berlusco- pertorio di quando faceva la mi- riserva protetta nella poltrona pe-
co, ieri, nell’alto coro che si leva- ni era l’epifania, la rivoluzione crofonica per Mengacci. sante di coordinatore della Cam-
va dal Pdl per scongiurarla di re- possibile, l’idea che una seconda pania. Il resto è cronaca. Tre giorni
stare, elogiarla, appena si è diffu- generazione di pidielline, eugene- CHE LA GRINTA non le man- fa, in Transatlantico a Montecito-
sa la notizia di un possibile addio. ticamente corrette, avrebbe rige- casse si capì alle regionali. Maretta rio, Mara Carfagna, aveva avuto un
Ma anche nel fatto che lo stesso nerato con la forza della loro bel- diventava ambiziosa, e si metteva animato colloquio con il coordina-
coro si levasse per continuare ad a sfidare sul suo stesso terreno Ni- tore del Pdl, Denis Verdini, incaz-
infamarla, perché, come dice l’o- cola Cosentino, concedendosi il zata nera per il pizzino di Cirielli.
norevole Mario Pepe, uno dei La foto della discordia Due lusso di una candidatura. Ma dove Poi era arrivata la stoccata della
suoi acerrimi nemici, “si è sco- giorni fa il ministro Mara Carfagna vuole andare, sorridevano i suoi Mussolini, che la fotografava co-
perto che il rapporto intimo e di viene immortalata dall’onorevole avversari, e Cosentino veniva per- me per smascherare il suo rappor-
amicizia tra lei e Bocchino è con- Mussolini mentre chiacchiera con sino intercettato mentre faceva to con Bocchino, da cui aveva pre-
tinuato, e invece lei avrebbe do- Italo Bocchino. Per lei è la goccia che battute a doppio senso con i suoi, so la distanze in una intervista sen-
vuto troncarlo per rispetto a tut- fa traboccare il vaso FOTO DAGOSPIA scovate dal nostro Marco Lillo: za rompere. Tutti a piangerla ora:
to quello che Berlusconi ha fatto “Nel mio partito ci sono due ten- amici, nemici, coccodrilli. Ma con
per lei”. Ancora una volta siamo a denze. Quella Berlusconi... E quel- Mara, in ogni caso finisce un’era,
metà fra Shakespeare e i romanzi la Bocchinara, nel senso della Car- finisce la fase crepuscolare euge-
d’appendice. Con Mara finisce fagna”. Però la ministra stupiva netica del berlusconismo, e si ca-
un’era, se la ministra alla fine se tutti riuscendo a mettere insieme piva leggendo le parole commos-
ne va, perché sono bastate due 56 mila preferenze, un record. Co- se di Bondi o Frattini. Sì, con le di-
notizie di agenzia per far entrare me aveva fatto? Forte di questi voti missioni di Mara, se arriveranno
in fibrillazione tutto il centrode- iniziò a combattere contro il sot- davvero, si chiuderà un’era. Ma
stra. È, ovviamente un pizzino av- tosegretario di Casal di Principe non la sua. Quella del Cavaliere.
velenato, quello che il collega Ed-
mondo Cirielli - un altro dei de-
putati del sud che la odiano per la
sua guerra a Nicola Cosentino - LECCALECCA
aveva infilato in tutte le caselle
dei parlamentari per darle aper-
tamente della traditrice: “Ha già
Feltri, magister
in tasca un accordo con Futuro e
libertà, in Campania”. lezza e con occhi cerbiatteschi il
ciclo discendente del vecchio pa-
ca. Uno dei pochi ministri di Ber-
lusconi che era riuscita a portare a
Bocchino, e un consulente esper-
to, il sondaggista Gigi Crespi, che
elegantiarum
DIRE MARA Carfagna era co-
me evocare un simbolo. Non per
gli avversari del berlusconismo,
triarca. Collocata a sorpresa al mi-
nistero delle Pari opportunità, in-
vestita da accuse infamanti, la Car-
casa una legge degna di questo no-
me, quella sullo stalking.
la misero in condizione di realiz-
zare un contropiede sorprenden-
te. Quel giorno, davanti ad Alessio
V ile e proditorio attacco a Feltri. Un quoti-
diano milanese dedica due pagine al cor-
rosivo libro-intervista a Feltri curato da Stefano Lo-
ma per i suoi stessi cantori, per il fagna si costruiva la propria imma- IL GIORNO dopo l’invettiva di Vinci, l’inquietudine venne tradi- renzetto, che lo descrive come un uomo dalla “ri-
suo stesso profeta che l’aveva im- gine politica con le unghie e con i Piazza Navona, al contrario della ta dalle chiazze di sudore che le si cercata eleganza”, dalla “cura maniacale del detta-
maginata come un ricostituente denti. Acconciatura da intellet- Gelmini, che destinataria dello formavano sotto le ascelle tingen- glio”, dal proverbiale “stoicismo”, dall’“eloquio
dionisiaco per rinnovare l’imma- tuale della rive gauche, vestiti casti- stesso sospetto indicibile si som- do l’argentina color pastello. Un sempre vivido, sintetico, trasparente”, dal carattere
gine. “Quanto è intelligente Ma- gatissimi, full immersion nella merse in un prudente anonimato, giorno, intervistandola le feci una sempre “più pacato, più sereno. Dovrei dire più
retta, è la più brava di tutte!”, gri- giungla legislativa sotto la guida di la Carfagna scelse un’arena televi- domanda carognesca: “Sa cosa di- buono”. Segue la stroncatura firmata da tal Massi-
dava il leader del Pdl ai margini un alleato di ferro - Italo Bocchino siva, quella di Matrix, e andò a cono?”. E lei: “No”. “Che lei tiene miliano Parente: dopo aver precisato “sono stato io
delle riunioni di gruppo e nelle ce- - e di una precettrice esperta - Isa- combattere e ad esibire la sua in- gli occhi spalancati per eccesso di a chiedere a Feltri il favore di poterne scrivere” (per-
ne con i parlamentari, e giù lodi e bella Rauti, moglie di Gianni Ale- dignazione: “Trovo incredibile botulino o di droghe leggere”. Ma- messo accordato non senza una certa ritrosia),
battute. È arrivata al governo per- manno - che l’aveva seguita al mi- che a sinistra qualcuno possa pen- ra non fece un piega e sorrise: “Se il Parente scortica Feltri per “l’eleganza della
ché ha fatto cose inenarrabili, ac- nistero per lavorare nel suo dipar- sare di lucrare politicamente su permette, del botulino, avendo io semplicità e la naturalezza esistenziale profon-
cusava invece su pubblico palco, timento. Maretta aveva subito una una accusa così indegna e machi- trent’anni, non ho ancora biso- da, disincantata”, per la “vita da irregolare, in-
a Piazza Navona (ma le parole, co- vera e propria mutazione geneti- sta!”. Mara aveva dietro un regista, gno”. E delle droghe? Allargò le sofferente, ribelle, rivoluzionario”. Quale quo-
tidiano ha osato tanto? Ma naturalmente il Gior-
nale. Titolo: “Il vero Feltri raccontato da Feltri”,
Governo tecnico, Bossi alza il tiro recensito e anticipato dal Giornale di Feltri.
Quando si dice la “ricercata eleganza”.
I“Seltimidazione
sapore è quello di una vera in-
al capo dello Stato.
il presidente della Repubblica
augura di avere Tremonti come
presidente del Consiglio, “ma do-
po le elezioni”, Bossi non perde
quel che sta pensando Fini quando
invoca “la responsabilità” di Berlu-
sconi. Ieri il sito di Generazione Ita-
mentare che vede ancora in pieno
svolgimento il “mercato delle vac-
che” di deputati e senatori. L’ope-
mento, quota 316 per il Cavaliere
resta ancora una chimera. Lui, però,
ci crede. E ieri, in viaggio verso Li-
– dice Bossi – facesse un governo l’occasione di sparare pesante con- lia è stato preso d’assalto da voci di razione reclutamento della Santan- sbona, l’ha ripetuto chiaro: “Bossi è
tecnico, provocherebbe una rea- tro Fini. Soprattutto adesso che tra- “delusione”, di “non capisco” e per- chè sta segnando il passo, non co- con me, se mi impediscono di go-
zione del Paese troppo forte”. Poi, spaiono spaccature nella pattuglia sino di “facciamo ridere” per chiu- me a Milano, dove l’unico finiano in vernare chiedo il voto”. Nella men-
un’altra frase sibilante: “Ma Napo- del presidente della Camera: “Fini dere con un sonoro “complimenti giunta Giampaolo Landi di Chiaven- te di Berlusconi, l’idea sarebbe
litano è saggio, non lo farà”. Nella e la sinistra – per Bossi – hanno per l’ambiguità, così Berlusconi ha na, ha pensato bene di prendere le quella di ottenere il voto favorevole
realtà, quella che tratteggia Bossi è paura del voto”. potuto dire che Fini si è arreso”; insegne del Pdl. di entrambe le assemblee, ma se
la strada che sembra aver imboc- “rischiamo di farci ridere dietro”. questo dovesse essere di solo qual-
cato da giorni anche il Cavaliere, VERO NIENTE, dice Fini. Che Non è un momento facile per i fi- L’ELENCO dei “catturandi” vede che voto in più, allora “non resterò
nonostante si prodighi nel far pro- ieri, dal profondo Nord (Torino) si è niani. Le parole criptiche del pre- al primo posto Catia Polidori, se- un minuto di più e salirò al Colle per
seguire il mercato di deputati e se- affrettato a chiarire che le sue pa- sidente della Camera hanno co- guita da Carmine Patarino, da Giam- chiedere il voto; io a Fini non la do
natori. “Secondo me – ecco il pia- role di ieri non dovevano essere af- stretto dei moderati tormentati co- piero Catone e da Saverio Romano, vinta”.
no, dice il Senatur – penso che si fatto prese come una retromarcia me l’avvocato Giuseppe Consolo a ma nessuno di loro ieri ha mollato. Una serie di passaggi dove non è
dovrebbe andare a votare anche se rispetto al proclama di Bastia Um- scendere in prima linea per smen- Al Senato al momento i numeri ten- affatto previsto l’addio a Palazzo
si otterrà la fiducia; una volta Fan- bra. Anzi, niente di cambiato: “Nes- tire “tentazioni di retromarcia”, ma gono, anche se oltre al sardo e pi- Chigi e che metterebbero in forte
fani ebbe la fiducia e poi si dimise, suna retromarcia – ha spiegato il fi- di fatto, ha spiegato Bocchino, “Fini saniano Massidda si fa un gran par- difficoltà il capo dello Stato, ma a
ma Berlusconi è combattivo, pre- niano Fabio Granata – non potremo attende ancora una risposta da Ber- lare degli altoatesini (Thaler e Pin- Berlusconi non importa, tanto è già
vede eventualmente la ritirata, an- che votare la sfiducia; del resto ab- lusconi e se lui vorrà dare una ri- zger) che ancora non avrebbero le pronto a decollare con un nuovo
che se questa non è una parola del biamo ritirato la delegazione dal go- sposta muscolare, allora aprirà la idee chiare; alla fine, comunque, la partito dal nome nostalgico. Forse
suo lessico perché attacca sem- verno, ci comporteremo di conse- strada a una risposta uguale e con- maggioranza a palazzo Madama reg- proprio Forza Italia.
pagina 6 Sabato 20 novembre 2010
U
SACRO E PROFANO
n altro crollo, anche questo più che “Pro-santuario”, che ne sollecitano il restauro molto problematica”, ha commentato
Gela come Pompei: prevedibile. A Gela ieri è venuto da anni, parla di “crollo annunciato” e di “Gela monsignor Michele Pennisi, vescovo della
giù l’antico portale architettonico, come Pompei”, accusando di “omissioni e diocesi di Piazza Armerina, della quale fa parte
risalente al 1450, posto all’entrata della sacrestia insensibilità le varie amministrazioni comunali Gela. “Ci sono diverse chiese nella diocesi
crolla portale del santuario di Maria SS. D’Alemanna, patrona che si sono succedute alla guida della città”. chiuse perché necessitano di lavori e non ci
della città. L’area antistante, da tempo “Con la pioggia e la mancanza di manutenzione sono fondi. La Regione ha poche risorse e anche
pericolante, era stata già transennata dai vigili ordinaria e straordinaria si arriva a questo e poi i ritardi burocratici rendono difficili gli
di un santuario del 1450 del fuoco. Il comitato di cittadini abbiamo visto che la situazione beni culturali è inter venti”, ha concluso il prelato.
DIO E PLATONE
Monsignor Gianfranco Ravasi diventa cardinale
Dall’amore per la filosofia alla Bibbia elettronica
di Maurizio Chierici Verne. Le zie influiscono nelle esprime la poesia della Bibbia
scelte: ginnasio al seminario di “riuscendo a dire Dio in modo
a voce di uno dei cardina- Seveso, ambiente che gli sem- bello con appena 5.750 voca-
C
GIÙ AL NORD
on qualche rara eccezione (Livorno, una scissione con gli Ultras Granata, maggioritari e sempre di destra, spesso autori di striscioni
Da Torino a Palermo Ancona, Ternana e poche altre) ormai tendenzialmente di sinistra, sono passati alle fortemente razzisti (“Hitler: prima gli ebrei oggi i
gli ultras sono di estrema destra. cronache nel 1997, quando uno di loro annegò nel napoletani”, diceva uno dei primi anni ’90). Curve
Juventus: curva un tempo a sinistra (i vecchi Po il marocchino Abdellah Doumi. Milan: curva storicamente a destra anche quelle di Udinese,
la tifoseria Fighters avevano come simbolo una chiave inglese), tradizionalmente di sinistra (la disciolta Fossa dei Triestina, Verona, Napoli e Palermo. Nella Capitale è
dagli anni ’80 sempre più destra; lo scorso 25 aprile Leoni e le Brigate Rossonere) è oggi territorio di da sempre di destra la curva della Lazio, ma anche la
fu esposto lo striscione “25 aprile, festa degli gruppi come i Rams (il simbolo è un cartello stradale Sud giallorossa (emarginati il vecchio Cucs e i
è di (estrema) destra infami”. Torino: i disciolti Granata Korps, nati da con divieto di svolta a sinistra). Inter : tifosi da Fedayn) è oramai orientata allo stesso modo.
A
uniscono arrivando così a la nazionale italiana? Sempli-
di schioppo dal bre- nali, si possano ritrovare poche centinaia. A parte cemente perché c’erano so-
sciano nero Mario Ba- nel bel mezzo di cori (quan- l’enclave bresciana, molti lo loro. Il cancello dell’Aeroclub di Treviso con la terribile citazione
lotelli. Eppure pro- do va bene) come “non esi- partono dal Nord-Est (Udi-
prio il calciatore per loro è stono neri italiani” oppure ne, Trieste, Padova, Vene- LA QUESTIONE dun- TREVISO CHOC
diventato il bersaglio, il “nell’Italia solo italiani”. zia e Verona), Busto Arsi- que, inevitabilmente, di-
punto di forza (al negativo)
di una confusa ideologia na-
zionalista che l’altra sera in
Quando va male invece so-
no slogan di estrema de-
stra.
zio, altri invece provengo-
no da Latina, Roma, Napo-
li, Casarano, ma anche da
venta anche la scelta, da
parte della Figc, dei luoghi
in cui organizzare promuo- “IL VOLO RENDE LIBERI”
Carinzia si è espressa anche
nello striscione “no alla Na-
zionale multietnica”.
Le pulsioni sono le stesse
che muovono tifoserie co-
me quella serba: quelli che
Catania. Dopo l’esordio in
Portogallo (con il saluto ro-
mano) arrivò il “Duce Du-
vere e disputare le partite
di calcio. Sono in molti in-
fatti, all’indomani della par-
CITAZIONE INFAME
Sono gli “Ultrà Italia”, nuo- si salutano con le tre dita ce” di Sofia (ottobre 2008) tita disputata in Carinzia, a
vo orizzonte della tifoseria (“Solo un serbo aiuta un ser- e i primi incidenti durante domandarsi se non fosse di Ivana Gherbaz dire, la riuscita dell‘iniziati-
italiana che guarda però bo”) simbolo del loro nazio- Bulgaria-Italia. magari meglio scegliere Treviso va. La protesta di Montagner
sempre più all’Europa. So- nalismo, peraltro tanto caro L’altra notte a Klagenfurt, una destinazione (per nasce dopo che l’Enac, l’En-
no quelli dei fischi di Kla-
genfurt tanto per intender-
ci. Possono avere in tasca la
anche all’europarlamenta-
re Borghezio. Quelli, lo ri-
cordiamo, che a Genova (in
dove si sono espressi con
cori razzisti, ne sono stati
identificati 50 (in tutto sa-
esempio la vicina Svizzera)
in cui c’è una massiccia
presenza di italiani che la-
L’c’èorrore a volte sembra
non avere limiti. Eppure
chi ha avuto la pessima
te nazionale aviazione civile,
e la società AerTre control-
lata dalla Save, che gestisce
tessera di un club italiano, occasione di Italia-Serbia) ranno stati 100). Alcuni di vorano e ormai vivono al- idea di riprodurre la scritta l’aeroporto di Treviso, han-
ma anche no; loro sono spe- oltre a creare caos e disor- loro sono diffidati, hanno ri- l’estero. Brava gente, an- che sta sopra al cancello no deciso di recintare la zo-
cializzati nelle trasferte al- dini, hanno tentato di ag- cevuto il divieto di accedere che se non “accreditata” d’entrata del campo di con- na attorno alla scuola di volo
l’estero al seguito degli Az- gredire i propri calciatori. alle manifestazioni sportive come tifosa della Nazionale centramento di Auschwitz, per questioni di sicurezza,
zurri. (Daspo) ma i più sono gio- come hanno invece fatto e adattarla ai tempi nostri. È per evitare l’accesso diretto
Secondo il Viminale pare in- MA TORNIAMO agli vani incensurati. Ma come gli “Ultrà Italia” a Klagen- Francesco Montagner, pre- alle piste. In uno scalo che si
fatti non facciano molti “Ultrà Italia”, che al momen- ha potuto un centinaio di furt. sidente della Scuola volo di sta ingrandendo e punta ad
to sono circa 600 in tutta Ita- Treviso, che qualche giorno arrivare a 2 milioni di pas-
lia. Non hanno un leader e fa ha sistemato sul cancello seggeri, “con voli sensibili
In trasferta neppure chi li sostiene eco-
nomicamente, si organizza-
dell’aeroporto di Treviso la
scritta, per giunta in tede-
verso l’Inghilterra ed il Me-
dio Oriente, la sicurezza non
al seguito della no individualmente con
mezzi propri ritrovandosi al
sco, “Fliegen macht frei” (il vo-
lo rende liberi), che ricalca
può essere trascurata”, ha
spiegato l’amministratore
Nazionale di momento giusto e seguendo
quel richiamo che tanto ha a
la crudele frase “Arbeit macht
frei” (il lavoro rende liberi).
delegato della Save Paolo Si-
moni. “Quella recinzione –
che fare con una visione an- A denunciare fin da subito dice Montagner – richiama i
calcio, partono tirazziale del gioco del cal- la vicenda il quotidiano di campi di concentramento.
cio caratterizzata anche da Treviso La Tribuna. Ma per- Ora non possiamo più entra-
da Brescia, un nazionalismo esaspera- ché arrivare a tanto? re nei nostri locali senza sot-
to. tostare a numerosi controlli,
ma anche da Questi “supporters” non ri- “UN ATTO di protesta – e ho subito un calo delle at-
spondono ad alcuna struttu- spiega – Montagner”, che si tività. Così ho deciso di fare
Catania ra organizzata e nascono un sente un perseguitato come le barricate. La scritta è di
po’ come all’inizio furono i milioni di persone che han- plastica, anche se è fatta be-
gli Hooligans, capaci di at- no perso la vita nei campi di ne, non so quanto reggerà.
adepti tra i tifosi del cam- tirare subculture giovanili, sterminio nazisti, ma soprat- Senza un messaggio forte, in
pionato nostrano, eppure ai quali bastava un semplice tutto è soddisfatto per, a suo questo caso il richiamo al-
accanto a loro, negli Stati “tam-tam” per aggregarsi. l’Olocausto, la mia protesta
esteri, possono sedere an- La prima uscita ufficiale de- non avrebbe avuto la stessa
che famiglie e semplici ap- gli “Ultrà Italia” risale al risonanza. Con il pieno ri-
passionati di calcio.
Tutto perché quelli di “Ul-
2004, in occasione del
campionato europeo che BESTEMMIE e birra in chiesa spetto per i campi di con-
centramento, ma non capi-
trà Italia” si accreditano uf- fu disputato in Portogallo. sco perché la Comunità
ficialmente (nel caso di Ro-
mania-Italia il biglietto non
Iniziarono così le loro pri-
me trasferte. Chi li segue,
Dimissioni di due consiglieri (Lega e Pdl) ebraica si sia scandalizzata,
loro non hanno l’esclusiva di
era neppure nominale) co- dal principio, assicura che abrizio Dalcerri e Antonio Buono, ri- quella scritta, non sono gli
me tifosi della Nazionale.
Accade così che gli italiani
in nessuna occasione, fino
ad oggi, sono riusciti a ri-
Fe capogruppo
spettivamente capogruppo della Lega
Pdl nel Comune di Opera
unici che possono veicolarla
nel mondo. E poi c’è una
che vivono all’estero o trovarsi tutti e 600. Piccoli (Milano) hanno rimesso il proprio man- certa affinità tra quello che è
dato al sindaco Ettore Fusco. Motivo la successo all’epoca e quello
pubblicazione su YouTube di un video che che accade ora in Italia”.
ritrae i due esponenti leghisti mentre be-
vono birra, pronunciano volgarità (si sen- UN MESSAGGIO di pes-
te anche una bestemmia) nella cattedrale simo gusto – ha detto il rab-
«IL RIFIUTO È SEMPRE STATO di Monaco di Baviera. “Dalcerri, in par- bino capo di Venezia Elia Ri-
UN GESTO ESSENZIALE. I san-
ti, gli eremiti, ma anche
ticolare – spiega il sindaco Fusco – non è chetti “che banalizza un
gli intellettuali, i pochi che più da oggi capogruppo della maggioran- messaggio che ricorda l’O-
hanno fatto la storia sono za al Comune. Valuteremo a mente fredda locausto di milioni di perso-
quelli che hanno detto di il da farsi ma mi pare che il fatto che i due ne, per scopi diversi”. An-
no, mica i cortigiani e gli abbiano già rimesso il proprio mandato I consiglieri Fabrizio Dalcerri che per lo storico dell’ebrai-
assistenti dei cardinali. Il sia una ammissione di responsabilità ri- e Antonio Stefano Buono (FOTO MILESTONEMEDIA) smo Riccardo Calimani si
rifiuto PER FUNZIONARE DEVE spetto a un fatto grave che è accaduto tratta di un gesto di insen-
ESSERE GRANDE, non picco- anche se i due consiglieri erano sì nel sono due stupidi di cui è stato subdola- sibilità e ignoranza: “Una
lo, TOTALE, non su questo gruppo da dove è partita una bestemmia, mente rivelato un momento di debolezza. profanazione che non otter-
o quel punto, “ASSURDO”, ma non hanno mai bestemmiato. Si sono I due sono affranti e pentiti, alle repri- rà il fine voluto, bisogna sta-
non di buon senso». scusati pubblicamente, si sono detti di- mende severe del sindaco, hanno solen- re attenti al verificarsi di epi-
Pier Paolo Pasolini
spiaciuti e ora valuteremo cosa fare”. nemente promesso che non lo faranno sodi come questi”. A chie-
“Come sempre in questi casi, quando la mai più. No, così non può andare. Di- derne la rimozione imme-
UNA LUNGA INCOMPRENSIONE frittata è fatta ed è impossibile occultare o ciamo subito che non ci accontenteremo diata l’Enac, mentre il pro-
Pasolini fra Destra e Sinistra cancellare, si sceglie necessariamente la di questi logori piagnistei, che hanno l’u- curatore capo di Treviso, An-
strada della minimizzazione – si legge in nico scopo di prendere tempo e di di- tonio Fojadelli, parla di of-
Presentazione del libro LUNEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 18.00, una nota del gruppo Consiliare centro- rottare l’attenzione generale su falsi ber- fesa specifica e si riserva di
LIBRERIA FELTRINELLI, VIALE E. ORLANDO 78/81, ROMA. sinistra Operese – Il copione è già scritto: sagli”. procedere per far togliere ed
eventualmente sequestrare
l’insegna in questione.
pagina 8 Sabato 20 novembre 2010
D-ISTRUZIONE
N
CARA GELMINI, TORINO
Immigrati si
cuciono le labbra
MALITALIA
I LEADER CAMPANI
DEL PDL IN GUERRA
PER I RIFIUTI
Tra Carfagna e Cosentino
è una questione di potere
di Enrico Fierro ro (Napoli), Cirielli (Saler- stro dell’Ambiente Stefania
no) tutti e tre parlamentari, Prestigiacomo che preten-
ltro che emergenza: altrimenti niente voto. I sol- deva commissari del suo mi-
ECONOMIA
di Giorgio Meletti di un nuovo presidente del- del Pd (e non necessariamente le persone scelte dai vertici Pd, pingendo il caso Testa come Bersani e Letta con il ministro
l’Antitrust. Se infatti la poltrona tutti) per chiudere la partita. ma soprattutto il metodo della questione poco più che perso- dello Sviluppo economico Pao-
a resa dei conti è rinviata lasciata da Antonio Catricalà trattativa con il governo Berlu- nale. lo Romani e con il sottosegreta-
L
Ma è proprio nel Pd che è scop-
di almeno una decina di per andare all’Energia restasse piata la grana, ed esattamente sconi: prestarsi a designare due rio alla Presidenza del Consiglio
giorni. La prossima setti- vacante, si avrebbe una presi- sui nomi. Niente da dire su Ca- dei quattro commissari implica IL DEPUTATO veronese, che Gianni Letta, avesse lasciato un
mana la commissione At- denza di fatto del commissario tricalà, ma è scontro sui quattro un accordo spartitorio che in secondo i colleghi di gruppo è varco su questo punto, era
tività produttive della Camera superberlusconiano Antonio commissari: Luigi Carbone e qualche modo ipoteca il voto fa- apparso nelle ultime 48 ore ve- pronta la nomina dell’ex sotto-
deve votare il parere sui nuovi Pilati. Guido Bortoni, scelti dal gover- vorevole del Pd nelle commis- ramente furibondo, non avreb- segretario berlusconiano Gio-
membri dell’Agenzia per la si- no, Alberto Biancardi e Valeria sioni di Camera e Senato, co- be digerito, secondo i suoi cri- vanni Dell’Elce.
curezza nucleare (presidente L’ITALIA DEI VALORI già Termini, scelti direttamente dal stringendo di fatto deputati e se- tici, di non essere stato proprio Ma in generale quello che si pro-
l’oncologo Umberto Veronesi) promette battaglia: “Il vergo- segretario del Pd Pier Luigi Ber- natori Pd a dare il consenso an- lui tra i prescelti per l’Authority. fila nel Pd è un confronto sull’u-
e non ci sarà tempo di affron- gnoso spettacolo offerto dal go- sani e dal suo vice Enrico Letta. che alle scelte della maggioran- Ipotesi che sarebbe stata sul tap- so del potere che il governo (ob-
tare lo spinoso dossier delle no- verno sulle nomine ai vertici di Le dimissioni del deputato Fe- za. peto prima della scelta netta di bligato dalle maggioranze qua-
mine per l’Authority Energia. Consob, Antitrust e Authority derico Testa dal ruolo di respon- Il tentativo condotto in queste escludere parlamentari o ex po- lificate richieste in Parlamento)
Ed è probabile che sia il gover- per l’energia di questi ultimi sabile per l’energia del partito ore dagli uomini vicini a Bersani litici da sistemare. Se il Pd, nella ha deciso di spartire con l’oppo-
no che il Pd cerchino di pren- giorni è il solito giro di poltrone sono per Bersani un problema è di minimizzare il problema, di- serrata trattativa condotta da sizione. Su questo dai vertici del
dere tempo per far sbollire la berlusconiano”, accusa Massi- complesso. Pd non c’è nessun dubbio: le
polemica. mo Donadi, capogruppo alla Il deputato veronese per ora scelte sono di livello eccellente
E anche per far maturare un co-
rollario all’accordo spartitorio
Camera dell’Idv. Secondo la leg-
ge i nomi designati dal Consiglio
non apre bocca e fa sapere che
vuole parlare nelle sedi del par-
Testa conferma le dimissioni e Bersani è pronto a difenderle
in prima persona. Anche per-
sull’Authority Energia: il Pd
vuole subordinare il suo voto in
dei ministri devono essere ap-
provati da due terzi degli aventi
tito prima che in pubblico. Non
è però un mistero che la sua cri-
dall’energia. In Parlamento già ché c’è una novità rivendicata
come una successo importante:
Parlamento sulle nomine già diritto. In pratica alla maggio- tica, sottolineata dalle dimissio- il Pd porta una donna nell’Au-
concordate alla designazione ranza basta fare conto sui voti ni riguarda non solo il livello del- iniziata la conta in vista del voto thority Energia.
IL REGGENTE DELL’ANTITRUST
ECONOMIA
COSÌ LO STATO
SCIPPA
I FONDI NO PROFIT
In Finanziaria tagli per gli enti
benefici, il 5 per mille va a Tremonti
di Chiara Paolin euro contro i 400 degli anni pas- spondenza tra somme raccolte e
sati. “Il problema sta innanzitut- denaro materialmente devoluto.
tu a chi lo dai il tuo 1,25 to nella norma” spiega Marco A luglio il governo aveva cancel-
E
La protesta delle Onlus a Roma
per mille? Con la nuova Granelli, presidente del Coordi- lato in blocco il dispositivo, salvo contro i tagli previsti dalla
legge di stabilità bisogna namento nazionale dei centri di reintegrarlo ora ma con un tetto Finanziaria (FOTO ANSA) lancia l’allarme: “Gli effetti sul- tutti di firmare l’appello (su
aggiornare il lessico socia- servizio per il volontariato. massimo di 100 milioni. Il resto l’occupazione saranno inevitabi- www.csvnet.it) per una modifica
le: il 5 per mille ormai non esiste delle cifre devolute a maggio dai ce Michele Mangano, presidente li, soprattutto sul lungo periodo. immediata del provvedimento.
più, il cittadino italiano può li- Il tetto massimo contribuenti lo gestirà il ministro nazionale Auser, associazione Non vorrei che a fronte di qual- Anche perché al Senato esiste già
beramente disporre – al massi- di 100 milioni dell’Economia Giulio Tremonti, che si occupa di anziani. In que- che risparmio immediato sulle da giugno 2009 una legge per sta-
mo – dell’1,25. Il resto se lo come meglio crede. E non pos- sta manovra non ci sono scelte politiche sociali ci fossero mag- bilizzare il 5 per mille. E’ già pas-
prende il governo. siamo fare nulla, non c’è una nor- anticicliche e risorse da destina- giori spese per la cassa integra- sata in commissione legislativa,
Nella prima bozza della Finan- IL 5 PER MILLE nacque nel ma da impugnare, una legge cui re alla ripresa del lavoro o per i zione. Oltre la beffa il danno”. basterebbe un ok. Sa da che è
ziaria era stata abolita in tronco 2006 come singolo articolo da in- far riferimento. Semplicemente settori produttivi, mentre persi- Il Pdl Maurizio Lupi, storico so- bloccata? Mancanza di copertura
la possibilità per ogni contri- serire in Finanziaria. Non è quin- dobbiamo subire la decisione: ste l’attacco ai diritti universali: stenitore del 5 per mille, ha so- finanziaria. Ma se si paga da sola!
buente di devolvere una picco- di una legge dello Stato, ma un di- noi associazioni così come i con- istruzione pubblica, cultura, assi- lennemente promesso di attivar- La verità è che nessun governo
la parte del gettito fiscale a enti spositivo che ogni anno viene ri- tribuenti”. stenza”. si presso il ministro Tremonti per vuole preventivamente blindare
no profit. Ora l’esecutivo ha de- maneggiato. Fino al 2010, lottan- In pratica saranno le associazioni far rivivere il 5 per mille il pros- una quota fissa dei tributi. Tener-
ciso di reinserire l’opzione ma do e vigilando, le onlus hanno ot- di volontariato, i centri di ricerca Spariscono i fondi simo aprile. “Speriamo – conclu- si la mani libere è molto più co-
con un tetto fisso: 100 milioni di tenuto il rinnovo e una fedele ri- e gli enti no profit (oltre 55 mila per il sociale de Granelli – intanto chiediamo a modo”.
quelli accreditati) a procurare
denaro allo Stato. Perché finora
I TAGLI DELLA FINANZIARIA gli italiani hanno assegnato circa IL GUAIO è che con queste ci-
400 milioni di euro ogni anno tra-
mite il 5 per mille: stavolta invece
fre sarà impossibile mantenere il
livello di servizio garantito fin qui BANCARI “licenziati
€
55 xx mille
mille i 15 milioni di contribuenti (dato dal mondo no profit. Specie nei
2008) saranno traditi diventando
finanziatori involontari di altre
settori più delicati. Quest’anno,
5 per mille a parte, il taglio dram-
senza paracadute”
Dal 2007 ad oggi 2011
politiche governative. Per chi do- matico è stato fatto all’insieme nche le banche vanno allo scontro sindacale,
400 milioni € 100 milioni € -75% vrà spartirsi il poco rimasto, sarà dei fondi per il sociale: un miliar- Al’Associazione
non senza implicazioni sociali. Ieri a sorpresa
all’anno all’anno guerra tra poveri. Per fare un do e mezzo di euro la cifra stan- Bancaria Italiana (Abi), ha comuni-
esempio, la scelta che si pone è ziata per il 2010, 350 milioni per cato ai sindacati l’intenzione di sciogliere unilate-
questa: o tutti i soldi del 2010 an- il 2011. “Praticamente sono ri- ralmente il Fondo di solidarietà del settore del cre-
Fondi politiche sociali dranno ad Airc, Emergency e Medici maste le briciole” ha detto Rosi dito. Quello, cioè, che dal 2000 a oggi, ha garantito
senza frontiere (che di solito incas- Bindi, mentre c’è chi fa notare co- il prepensionamento a circa 40 mila lavoratori sen-
2010 2011 sano rispettivamente 70, 10 e 9 me la situazione rischi di diven- za alcun costo per i contribuenti. Secondo l’Abi, la
1.472 mln € 349 milioni € milioni ciascuno) oppure tutti gli
enti dovranno ricevere una cifra
tare pesantissima non solo per gli
assistiti ma per gli stessi operato-
gestione del fondo è diventata troppo onerosa e
non più adeguata alle necessità del sistema. Da qui
all'anno all'anno
decurtata del 75 per cento. ri del settore. Giuseppe Guerini, l’apertura di un tavolo per la riforma dell’ammor-
“Provocazione inaccettabile” di- presidente di Federsolidarietà, tizzatore che però nella sua prima seduta ha visto
l’Associazione in una posizione di netta chiusura.
Le estreme conseguenze? Con l’esaurimento del
PUBBLICO IMPIEGO fondo, il carico di eventuali esuberi delle banche
potrebbe passare allo Stato. Giovanna Lantini
DAL MONDO
NIENTE BALLE
razioni forniscono facilmente
un argomento contro il gover-
no. Ci vuole poco a dire: i con-
servatori sono sempre gli stes-
si anche se fanno finta di es-
sere moderni. Peggio ancora
quando il nome della Lady di
SIAMO INGLESI
ferro non deve essere neppure
evocato con forzate analogie,
quando tali prese di posizione
vengono proprio da un that-
cheriano. Per questo Came-
ron, che vuole accreditare l’i-
dea di una destra moderna,
Cameron costringe alle dimissioni non ha perdonato la gaffe. E
dietro generiche e ufficiali di-
V
sandosi profondamente. Serie- liberazione ( FOTO ANSA)
glio. La recessione? Aiu- proposito di quella che ha tà che contraddistingue gli in- per Cameron, in cui comincia
ta a mantenere bassi i tas- avuto il coraggio di definire la glesi rispetto a noi italiani. ormai a prendere forma la sua
si d’interesse, così le fa- “cosiddetta recessione”. “Non è un membro del gover- strano che il Paese è passato perto diversi incarichi nei go- idea della Big Society. Solo tre
miglie risparmiano sul mu- no, solo un consigliere” ha nelle mani di un’élite senza verni di Margaret Thatcher, tra giorni fa il ministro Francis
tuo. I tagli ai posti di lavoro OVVERO UNA MANNA preso le distanze Downing contatto con la gente e per cui quello di ministro del La- Maude ha annunciato come
nel settore pubblico? E che per l’economia della derelitta Street dopo le dimissioni del questo inaccettabile”. voro nel 1985 e del Commer- verrà dato potere alle coope-
vuoi che siano 100 mila disoc- Gran Bretagna, che avrebbe a consigliere. “Chi ha perso il la- cio e Industria nel 1987. So- rative di cittadini a discapito
cupati in un anno su una forza suo avviso, corroborato i bi- voro è disgustato”, ha com- BRUTTA GAFFE, insom- prannominato “Lord Suit” – che dello Stato, perfino in settori
lavoro complessiva di 30 mi- lanci delle famiglie, mai state mentato la laburista Angela Ea- ma, ma solo una gaffe? Ovve- si potrebbe forse rendere con come quello sanitario. Un pas-
lioni? Giusto qualcosa che ri- meglio di adesso. Peccato che gle. Più pesante ancora ci è an- ro, bastano le dimissioni per “onorevole Vestito” - con rife- saggio controverso che nel-
cade “nel margine di errore”. il Telegraph abbia diffuso le opi- dato Tony Woodley, segretario dire che l’incidente è chiuso? rimento sarcastico all’elegan- l’immediato significa tagli ai
Voce neppure troppo “dal nioni di Lord Young senza re- generale di Unite, il più grande E proprio qui sta il problema. za un po’ demodé, mancava da posti di lavoro. Studenti e sin-
sen fuggita” di Lord David ticenze, mettendo oltretutto sindacato britannico. “Lord Che non è tanto legato a que- tempo dagli onori della crona- dacati scaldano i motori per
Young, consigliere economi- online le registrazioni audio, Young ha gettato la maschera - sto singolo episodio. Young, è ca. un inverno ad alta tensione so-
co del governo Cameron, che tanto per evitare smentite. Nel ha accusato Woodley - le sue vero, non è una figura centrale Il problema è piuttosto che ciale, che molti auspicano in
in un colloquio informale con giro di una giornata, il primo fesserie da thatcheriano dimo- del governo. 78 anni, ha rico- l’insensibilità delle sue dichia- stile francese.
NAungeihanno
giorni scorsi i generali birmani
sfruttato la liberazione di
San Suu Kyi come un grande spot
nia Karen esponente dell'opposizione
in esilio “La liberazione è stata un’opera
di pubbliche relazioni, non di riforma
chino appostato fuori dai conventi.
Nei campi profughi in Thailandia i rifu-
giati sono oltre 200 mila e i deportati con
plomazie reggono il gioco ai generali,
sperando in un ravvedimento spontaneo
e alquanto improbabile.
che politici, è legato alla figura del padre,
il generale Aung San, che fu ucciso in un
attentato quando Aung San Suu Kyi aveva
planetario al loro buon cuore. Ma pro- democratica”. la forza dall'esercito all'interno del paese solo 2 anni. Personaggio per molti versi
prio ieri il raggiro dei generali è stato ammontano a diverse centinaia di mi- La sua icona ha controverso, nonché alleato fino al 1942
mascherato dalla stessa leader dell'op- Predoni, idealisti, gliaia. In uno dei paesi più ricchi di ma- immobilizzato l’opposizione dell'invasore giapponese, fu proprio
posizione birmana, che ha dichiarato: e la miopia del mondo terie prime la popolazione è poverissi- Aung San il fondatore del Tatmadaw l'eser-
“Non considero il mio recente rilascio ma. Fame e malattie falcidiano milioni di cito nazionale birmano.
come un segnale di moderazione della birmani. I combustibili e l'energia elettri- MA C'È ANCHE un’altra questione. L'opposizione in esilio, soprattutto quel-
giunta militare del Myanmar”. MENTRE IL MONDO intero è stato ca sono razionati. Il paese è un devastato Negli ultimi anni le strategie politiche del- la delle minoranze etniche, pur ricono-
Poche e semplici parole che hanno tranquillizzato dalle immagini dell’“ico- campo di battaglia con movimenti guer- l’opposizione democratica birmana scendo a Suu Kyi un coraggio, una uma-
smontato la strategia manipolatoria, la na” birmana in libertà, della fragile ma te- riglieri di opposizione ma anche di nume- (comprese quelle dei diversi movimenti nità e una forza d'animo sconfinati, dopo
truffa mediatica, ordita dai generali bir- nace Suu Kyi che arringava alla folla riu- rose narco-guerriglie. I generali control- etnici) hanno pagato un tributo alla po- tanti anni di lotta senza aver ottenuto ri-
mani e imbastita da agenzie internazio- nita davanti alla sua casa di University ave- lano attraverso ex-trafficanti internazio- polarità internazionale e al carisma della sultati concreti vorrebbe un cambio di
nali di public relation che lavorano a tem- nue, nessuno dei grandi e gravi problemi nali, amnistiati e assunti al loro servizio, il donna simbolo dell’opposizione birma- strategia. Sono in molti a pensare che la
po pieno per il regime militare. Una truf- birmani ha trovato una soluzione. 20% della produzione e il traffico di oppio na. Segregata nella sua casa sulle rive del leader birmana in futuro non dovrebbe
fa mediatica che è stata per altro caval- A esempio Ko Ko Gyi, il leader degli stu- nel mondo. Questo è il risultato di dieci lago Inya, “la moderna eroina della liber- essere solo una testimone delle sofferen-
cata dai media internazionali e dalle di- denti della rivolta del 1988, è in galera, lustri di un regime militare che di recente tà”, come l'ha chiamata Barack Obama, in ze del suo popolo o nuovamente un
plomazie occidentali. quasi ininterrottamente da 22 anni insie- ha perfino dato segnali di volersi dotare tutti questi anni con cocciutaggine non ostaggio del regime, ma piuttosto la pro-
La liberazione di Suu Kyi non è avvenuta me ad altri 2200 oppositori del regime. I della bomba atomica. ha mutato la strategia buddista ma poco tagonista di una nuova grande battaglia
per le pressioni internazionali sulla militari continuano a uccidere, torturare Cosa fanno nel frattempo le istituzioni in- “politica” di cambiare le cose “trasmet- contro il regime birmano da portare oltre
giunta militare - come qualche com- e stuprare migliaia di poveri indifesi nelle ternazionali e i governi occidentali? Nei tendo amorevolezza” alla giunta milita- i confini nazionali.
mentatore ha sostenuto - ma è stata frut- remote regioni centrali e in quelle di con- giorni scorsi hanno preferito incassare il re. * regista
Sabato 20 novembre 2010 pagina 13
DAL MONDO
N
OBAMA RIMETTE AL CENTRO L’EUROPA SVEZIA
Assange, appello
contro accusa stupro
I
che che possono essere usate da
leanza atlantica Anders Fo- meno muscoli, rispetto alla dot- gruppi terroristi e potenziali ne- decisione della Corte”.
gh Rasmussen, ex premier trina post 11/9 bushiana - ed è mici, la Nato deve mantenere la La Corte aveva chiesto al
danese, lo definisce “il ver- l’occasione per il presidente sua capacità di dissuasione nu- giudice Marianne Ny di
tice più importante nella storia americano di tranquillizzare i cleare. E lo scudo anti-missile è emettere un mandato di
della Nato”, che è già lunga oltre ‘vecchi’ alleati, che spesso lo “complementare”, ma non sosti- arresto internazionale
60 anni. Ma - evidentemente - al sentono un po’ distratto dal- tutivo, della deterrenza nuclea- dal momento che il
presidente del Consiglio italia- l’‘amico cinese’, confermando re. 39enne australiano si
no non l’hanno spiegato bene, l’importanza dei rapporti con Il Vertice vuole ridefinire le prio- trova attualmente in
perché i lavori cominciano sen- l’Europa. rità dell'Alleanza nel XXI secolo: Gran Bretagna.
za di lui, che, dopo essere arri- documenti da tempo discussi e
vato a Lisbona, se ne resta den- E NON SOLO: oggi, prima del- preparati. Il presidente Obama e
tro l’aereo al telefono. L’imba- la fine dei lavori del Vertice dalle gli altri 27 leader dedicano la pri-
razzante ritardo di Mr B viene uf- conclusioni già scritte, ci saran- ma sessione plenaria e il pranzo
ficialmente spiegato con impro- no incontri con la Russia – le re- di lavoro proprio al ‘nuovo con-
babili “ingorghi protocollari” e lazioni di Mosca con la Nato so- cetto strategico’ Nato e all'ambi-
poi con il maltempo che batte la no più serene, adesso che equi- zioso progetto di scudo anti-mis-
città, ma il presidente Usa, il voci e diffidenze sullo scudo an- sile per il quale si prevede, ora,
cancelliere tedesco Angela Mer- ti-missile sono superati, e col un coinvolgimento della Russia
kel e molti altri leader arrivano presidente afgano Hamid Kar- “forte”.
al Vertice senza batter ciglio sot- zai, che si sentirà confermare Oggi, i lavori si allargheranno ai Obama tra Sarkozy, Merkel e Cameron al vertice Nato di Lisbona (FOTO ANSA)
to una pioggia dirotta. l’impegno degli Usa e della Nato 48 paesi delle partnership atlan-
Politicamente, al Vertice il tem- nel suo Paese. Evitati, infine, gli tiche e al presidente Karzai, per canti d’armi. gli appuntamenti euro-atlantici. ISRAELE
screzi con la Turchia, che non fare il punto sull'Afghanistan e In vista di Lisbona, Obama rila-
vuole che l’Alleanza metta l’Iran varare ufficialmente la ‘strategia L’INTENSO programma di- scia una raffica di interviste e Triplice raid
Apertura fra i suoi nemici: il riferimento
contestato salta e il premier tur-
della transizione’ che prevede il
graduale passaggio dal 2011 al
plomatico portoghese sarà chiu-
so da un tribolato vertice tra Usa
pubblica suoi articoli, afferman-
do che “non c’è un legame più
a Gaza
strategia alla co Tayyip Erdogan può sbarcare
a Lisbona sorridente e in orario,
’14 della sicurezza del Paese dai
militari della Nato alle forze lo-
e Ue: annullato in primavera, è
stato ora confinato a uno scam-
stretto di quello che noi ameri-
cani abbiamo con voi europei. A lmeno 6 palestinesi
sono rimasti feriti
Russia, ridefinite con la moglie al fianco (viso e ca-
pelli islamicamente avvolti in un
cali.
Sempre oggi ci sarà il Consiglio
polo del tempo di Obama tra la
conclusione degli impegni ‘stra-
Sviluppare i rapporti con altri at-
tori globali, come ho fatto nel
dopo un triplice raid
aereo, scatenato da
velo). Nato-Russia, presente, per la pri- tegici’ e la ripartenza per Wa- mio recente viaggio in Asia, non Israele sulla Striscia di
le priorità A margine dei lavori, Francia e ma volta dal 2008, cioè dal con- shington, dove, nelle ultime due è in contraddizione: lo fate an- Gaza come rappresaglia
Germania ricordano ai partner flitto russo-georgiano, del presi- settimana, dopo la sconfitta nel- che voi, nell'interesse della sta- per gli attacchi con
dell’Alleanza europei il loro rapporto privile- dente Dmitri Medvedev: un altro le elezioni di midterm del 2 no- bilità mondiale”. Negli Usa né razzi e mortai degli
giato, trovando un’intesa bilate- segno dell’avvenuto ‘reset’ delle vembre, il presidente è stato ben l’Ue “possono affrontare il futu- ultimi due giorni
E Kabul non sarà rale sul ruolo dissuasivo degli ar- relazioni Usa-Russia, nonostante poco presente, tra la missione in ro gli uni senza gli altri. Solo il contro il territorio dello
senali nucleari: la Nato deve im- brividi da Guerra fredda provo- Asia, il Vertice del G20 a Seul e commercio transatlantico crea Stato ebraico: lo ha
lasciata sola pegnarsi, come chiede Obama, cati da storie di spie o di traffi- quello dell’Apec a Yokohama e milioni di posti di lavoro”. denunciato un
portavoce dei servizi
sanitari dell'enclave,
Lo Stato dell’Afghanistan Adham Abu Selmiya.
struire” il Paese. Si è sempre che va sotto il nome di bad e tavolo negoziale con i Taliban e IRAN
parlato di “missione di pace” UNO DEGLI OBIETTIVI che consente alle famiglie di Aiuti costosi e sprecati, il ritiro delle truppe straniere.
e insieme ai militari sono ar- principali della ricostruzione pagare un debito offrendo una donne dimenticate Un ritiro graduale – hanno det- “Salveremo
rivati in Afghanistan fiumi di del tessuto sociale del Paese ri- figlia alla famiglia creditrice? to alcuni – per evitare la guerra la vita di Sakineh”
aiuti che dovevano servire a guardava il sistema della giudi- L’unico lavoro accessibile alle civile che scoppiò dopo il riti-
rafforzare il governo di Kar-
zai, a rimettere in piedi l’eco-
nomia afgana e a conquistare
ziario. E in questo caso il falli-
mento è stato totale. Stando a
quanto emerge da un sondag-
donne è l’insegnamento, ov-
viamente solo nelle scuole
femminili. In sostanza le don-
INOLTRE DISTRIBUIRE e
utilizzare gli aiuti in zone di
guerra è quanto mai costoso e
ro dell’esercito sovietico.
Quale è stata la risposta delle
capitali occidentali a questo
M ohammad Javad
Larijani, il capo
del Consiglio dei diritti
“i cuori e le menti” della po- gio commissionato dalle forze ne si dividono tra quelle che in- non pochi sono del parere che stato di cose? Quella di Wa- umani della Repubblica
polazione. Nato, gli afgani in caso di con- segnano, quelle che imparano meglio sarebbe attendere che shington, come comunicato islamica iraniana, ha
La strategia messa a punto dal- troversia si rivolgono al consi- sui banchi di scuola e quelle il Paese sia in pace e poi inviare ieri, consiste nell’invio in Af- detto al Wall Street
le forze di occupazione pre- glio degli anziani del villaggio che stanno a casa. Giovani gli aiuti. C’è anche da conside- ghanistan di una compagnia Journal che sta
vedeva - come ricorda un re- oppure al governatore del di- donne intelligenti e ambiziose rare che un eccessivo attivi- (14) di carri armati M1 lavorando assieme al
portage-inchiesta del quoti- stretto o ai comandanti Tali- studiano materie come l’infor- smo delle truppe sul versante Abrams. sistema giudiziario per
diano britannico Guardian - ban. Oltre la metà dei cittadini matica, la fisica e la chimica al umanitario mette in pericolo il salvare la vita di
che quasi contemporanea- di sesso maschile “si fida total- solo scopo di insegnarle alla lavoro e la vita degli operatori Sakineh Ashtiani.
mente all’avanzata delle trup-
pe sul terreno, i militari dove-
mente” dei Taliban perché
non sono corrotti. Meno entu-
successiva generazione di ra-
gazze.
delle Ong indipendenti che
non vogliono essere confuse
Gli occidentali Larijani, che si trova a
New York per opporsi a
vano essere in grado di inse-
diare un governatore affian-
siaste sono le donne. Invece,
del sistema giudiziario statale
Il classico sistema che si autoa-
limenta ma che non produce
con le forze di occupazione.
Ed infine: lo sforzo umanitario
sono intervenuti una risoluzione Onu
che condanna l’Iran sui
cato da un gruppo di funzio-
nari, finanziare programmi
si fidano solo il 7% degli afgani.
Secondo il rapporto i cittadini
né progresso né sviluppo. La
realtà è che gli occidentali so-
riduce veramente l’inf luenza
dei Taliban? Sembrerebbe pro-
sull’economia, diritti umani, ha
tuttavia difeso la pena
per rilanciare l’occupazione, dell’Afghanistan ritengono la no felici di intervenire sull’eco- prio di no anche perché di re- inizialmente inflitta a
costruire e poi far funzionare giustizia “corrotta, inefficien- nomia, ma sembrano più restii cente i Taliban hanno smesso ma sembrano Sakineh e ha
ospedali e scuole e organizza- te, dipendente dagli stranieri e a cambiare radicalmente la cul- di attaccare scuole ed ospeda- sottolineato di
re le forze di polizia e la ma- sempre disposta a favorire i tura del Paese in materia di di- li. Forse perché potrebbero restii a cambiare considerare “la
gistratura per far fronte alla privilegiati”. ritti delle donne. servire anche a loro o alle loro lapidazione necessaria
criminalità comune. Ma la nota forse più dolente ri- Ma per quale ragione non fu va- famiglie. radicalmente la come importante
Non si può negare che qual- guarda le donne. Il rovescia- rato un incisivo programma di L’anno scorso la Nato ha com- deterrente contro i
che risultato positivo sia stato mento del governo Taliban aiuti nella primavera del 2002 missionato un sondaggio per cultura del Paese crimini”.
pagina 14 Sabato 20 novembre 2010
SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out
MITI A STRISCE
E nacque Smentita
la sua
apparizione
al prossimo
Il patron
del Palermo
conferma:
trattative
Beccato
in giro alle
2 di notte.
Allegri: non
Veri e propri
diktat contro
il cinema
italiano:
il primo Paz
Sanremo per vendere è da atleti è assurdo
Pazienza ma tutti quelli che av- 1819 quando scopre che il pa- cile spiegare alla politica di qua-
vertono il sopruso, l’orrore del- dre, che voleva dormire i suoi le vittoria stia parlando qui Leo-
l’ingiustizia, sulle strade di Ro- sonni tranquilli, gli aveva inter- pardi, così poco conveniente la
sarno come nel terremoto di cettato il passaporto. Se mi op- sua strategia e il resto della sua
Haiti, a prescindere dalle re- porranno la forza, io vincerò, vita.
sponsabilità storiche e politi- perché chi è risoluto di ritrovare A chi passerà la vita a negoziare,
che, a urlare, urlare, urlare. E so- o la morte o una vita migliore, ha raggranellare due lire o cercare
gnare. Come Pentothal. Non a fa- la vittoria nelle sue mani. Diffi- di farsi spazio magari con qual-
re, quello sarà compito dell’a- che concorso truccato o una
dulto che imparerà a fare com- raccomandazione non ci sono
promessi, nel migliore dei casi
per salvare un nocciolo ideale
L’ordinario letture da consigliare. Semmai,
si può consigliare di non leggere
della propria generazione. Già
in Pentothal c’è un Andrea che
disastro nulla, non vivere e non amare e
contentarsi delle lusinghe dei
vende a Linus e negozia con il
mondo adulto. Ma nella sua qua-
della vita deboli, non dell’amicizia dei mi-
gliori. Difficile mostrargli anche
lità più radicale, la giovinezza le tavole di Pentothal. Bisogna,
non può accettare compromes- universitaria per capire questo mondo, vede-
si. Piuttosto sceglie l’autodistru- re un mondo abitato da Dei, la
zione. Questo fanno i poeti, gli bolognese morte a fianco alla vita e non co-
scrittori, gli artisti, i musicisti me qualcosa di inguardabile, e
rock. Questo è quello che dice negli anni ricordare per Andrea Pazienza i
anche Giacomo Leopardi a Save- versi di Menandro: muore giova-
rio Broglio d’Ajano il 13 agosto Settanta ne chi agli Dei è caro.
È in libreria per Fandango “Le tutto, e lasciare che per una de- dalla sua morte, vivendo a volte
straordinarie avventure di cina di giorni i manifestanti de- lo stesso senso di alienazione
Pentothal”, l’opera prima di vastino i negozi, diano fuoco al- dalla politica, non conoscono
Andrea Pazienza, uno dei più le macchine e mettano a ferro e spesso neppure il contesto dei
grandi disegnatori italiani che nel fuoco le città. Dopo di che? Do- deliri di Pentothal. Basti dire che
1977, a soli 21 anni, ne po di che, forti del consenso po- quello che in queste tavole ap-
consacrò indiscutibilmente il polare, il suono delle sirene del- pare oggi onirico e persecuto-
talento. Qui di seguito le ambulanze dovrà sovrastare rio era negli anni della giovinez-
pubblichiamo parte quello delle auto di polizia e ca- za di Pazienza, al contrario, mol-
dell’introduzione dello scrittore rabinieri. to reale, tanto che i sogni di An-
Enrico Palandri. drea sono quasi descrizioni del-
NEL SENSO che? Nel senso la vita quotidiana che aveva in-
di Enrico Palandri che le forze dell'ordine non do- torno. Quello che resta molto vi-
vrebbero avere pietà e mandarli vace e ha ancora un rilievo che
Q
tutti in ospedale. Non arrestarli, ha superato l’orizzonte degli
tanto che poi i magistrati li ri- eventi di quegli anni, è il prota-
metterebbero subito in libertà, gonismo di Pentothal, che parla
ma picchiarli e picchiare anche di giovani che erano già allora
quei docenti che li fomentano". piuttosto diffusi in tutte le città
Certo non è solo Cossiga ad ali- dell’Europa occidentale ma che
mentare il senso di persecuzio- in Italia erano scandalosi. Ragaz-
ne di Pentothal, è se mai la lunga zi che hanno avuto esperienze
storia del nostro dopoguerra. di droghe, di isolamento, aliena-
Una Dc colma di corruzione, in- ti dal mondo adulto. [...]
filtrata di mafia e piccola crimi-
nalità, la collusione con un Pci PERCHÉ il vero nemico di
granitico, ancora sostanzial- giornali e politici è proprio il
mente filo sovietico, insomma il mondo giovanile, non tanto le
lungo declino della prima Re- sue abitudini. Nella scuola e nei
uando si entra nelle straordina- pubblica. [...] A questo mondo programmi televisivi ci si sforza
rie avventure di Pentothal trovia- adulto era profondamente estra- di domare il sogno di Andrea Pa-
mo Andrea Pazienza che sogna. nea la parte più vivace dei gio- zienza, ma la vera natura di quei
Con una frequenza che ne è an- vani di quegli anni, da Tondelli, sogni ha una radicalità irriduci-
che la caratteristica principale, Piersanti, Freak Antoni e la bile, pronta all’autodistruzione
le vicende cascano dalla cima Traumfabrik, il nucleo di dissi- pur di non conformarsi. Che è
delle sue tavole sul suo corpo denti da cui sarebbe nato in mo- del resto il senso delle parole di
sdraiato, piene di momenti do drammatico quel filo piutto- San Paolo (Romani 12): non vo-
drammatici, allucinati, che ap- sto esile di discorso per cui si gliate conformarvi a questo se-
paiono per il tratto così imma- può parlare di letteratura, cine- colo, ma rinnovatevi
ginoso del disegno fantastici e ma, società negli anni successi- con la vostra intelligen-
fuori dal mondo ed erano al vi. Anche per la politica pur- za per mostrare che Dio
contrario l’ordinario disastro troppo a volte si ha la sensazione è buono e vuole il bene.
della vita universitaria bologne- che tanto sia cambiato ma nulla [...] L’invito a scegliere
se negli anni 70. Agguati fasci- sia cambiato e schieramenti non l’intelligenza e non la
sti, spacciatori, camionette del- molto diversi competono oggi convenienza, oppone
la polizia. Viene in mente l’in- come allora per voti e egemonia non solo gli artisti come
tervista di Cossiga al Quotidiano ma restano, sostanzialmente
Nazionale del 23 ottobre 2008. ostili, a destra come a sinistra, a
"Gli universitari, invece? La- tutto quello che è fuori dal coro. Le straordinarie avventure
sciarli fare. Ritirare le forze di Non voglio però ridurre Pazien- di Penthotal
polizia dalle strade e dalle uni- za a un’appendice di quella sto- di Andrea Pazienza
versità, infiltrare il movimento ria. I suoi lettori, che continua- FANDANGO LIBRI, PAG. 136; EURO 20
con agenti provocatori pronti a no a crescere a oltre vent’anni In pagina due tavole tratte dal libro
Sabato 20 novembre 2010 pagina 15
SECONDO TEMPO
BARATRO
di Luca De Carolis duto il 15 novembre. Ieri
BOLOGNA
tron sardo del Bologna che
fiuta il baratro, tra ordini di
sfratto, punti di penalizza-
LA RABBIA dei gruppi
della curva bolognese, l’An- truffato Rom
zione e il rischio concreto drea Costa, è finita in una no-
del fallimento. Un rosario di
guai che gli ha messo contro
una città e una tifoseria, in-
ta: “Esigiamo che il signor
Porcedda non si presenti più I tifosi: di Mattia Carzaniga
di Riccardo Chiaberge ma Repubblica affondava sotto i colpi del pool di Mi- nunciato come intollerabile l’eccesso di illegalità e
on frequenta locali notturni, non è fo- lano e i lanzichenecchi della Seconda si scaldavano i amoralità intorno alle stanze del potere. Tradotto dal
N
tografabile né ricattabile, messer Fran- muscoli a bordo campo. cardinalese: il credente non può fare da solo, sen-
cesco Guicciardini, avendo fatto perde- z’altro appoggio se non quello della propria coscien-
re le sue tracce ad Arcetri un giorno di DA QUEL MOMENTO , anche a sinistra, indi- za. Per testimoniare bisogna stare nella Chiesa, “san-
maggio del 1540. Ma il diabolico Fabri- gnarsi non è più elegante, è un sentimento da repri- ta al di là dei peccati, talora terribili, del suo perso-
zio Corona è riuscito comunque a sco- mere. E molti ci riescono benissimo. Sguazzano con nale”. Dentro quel perimetro, e solo dentro di esso, si
varlo e inserirlo nel suo catalogo. La pro- letizia nel liquame, deridendo chiunque osi manife- possono “contestualizzare” le bestemmie del Cav. o
va? Quando il re dei reality afferma, con stare ripugnanza: quelli che Ferrara bolla come “mo- somministrargli l’ostia consacrata poiché dopo la se-
quella faccia da schiaffi, “prendo al popolo per dare a ralisti a vita bassa”, sepolcri imbiancati e “mozzorec- parazione da Veronica è tornato allo “status quo an-
me stesso”, non fa che parafrasare, senza citarlo, il mo- chi” che si scandalizzano per i festini del premier ma te” e non vive più nel peccato. il laboratorio sull’espres-
ralista fiorentino: “Volta il mondo a benefizio tuo”. E il pretendono la pillola abortiva e la fecondazione ete- sione del corpo (il corpo
motto “Basta apparire” che fa da sottotitolo al film Vi- rologa. Pensiero stupendo: per fermare i mozzorec- QUESTO MODO di ragionare, secondo la filosofa di un’intera comunità) e
deocracy di cui Corona è tra i protagonisti, ricalca la mas- chi, largo agli arrampicaspecchi, ai maestrini del cyni- del San Raffaele, ha un solo nome: “Nichilismo”, ed è un classico del palcosceni-
sima guicciardiniana ”Fate ogni cosa per parere buoni, cal chic che teorizzano l'estetica della cialtroneria. Ma perfettamente speculare al “relativismo” che la Chie- co come la settecentesca
ché serve a infinite cose…”. È evidente, insomma, che i perché moralista sarebbe un insulto? – si domanda sa dichiara di combattere. Se i relativisti negano l’e- Opera del mendicante di
due sono in combutta tra loro. A smascherarli è una va- De Monticelli. “Perché la sola accezio- sistenza di una verità, di valori John Gay, poi diventata nel
lorosa filosofa, Roberta De Monticelli, in un libello fre- ne comune di questa parola in Italia è,
La questione universali che tutti possano rico- “secolo breve” l’Opera da
sco di stampa da Cortina (La questione morale, pagg. 186, grosso modo, uno che predica bene e
morale noscere, gli Scola e i Ratzinger tre soldi di Bertolt Brecht e
euro 14): “Con tutta l’abissale differenza che c’è tra lo razzola male. E naturalmente il presup-
di Roberta
negano la competenza morale Kurt Weill. Si parte da lì e si
splendore della lingua toscana di un classico e il gergo posto di quest’uso è la convinzione che
De Monticelli
del non credente, anzi del non arriva chissà dove, di certo
patibolare di quei personaggi nostri, all’orecchio del tutti razzolano male”. Così il precetto cattolico, e contrappongono al
RAFFAELLO CORTINA
a una cosa che molto so-
filosofo... gran differenza non ce n’è. Ed è venuto il tem-
EDITORE, PAG. 186.
miglia al mondo di oggi.
po di dirlo proprio senza ambagi, che in entrambi i casi
EURO 14
Ladri, mendicanti, putta-
si tratta, moralmente parlando, della stessa turpitudine. SULLO SCAFFALE ne, poliziotti, potenti cor-
O no?”. Eh no, cara Roberta: ti confesso che faccio un rotti, minoranze vessate,
po’ fatica a mettere sullo stesso piano un fotografo pa- sicurezza minacciata e di-
lestrato e un grande moralista del Rinascimento, e più
ancora a scaricare sulle spalle di un gentiluomo, per
quanto cinico, di cinque secoli fa le turpitudini dell’I-
talia di adesso.
Mora e Corona, ritti negati: eppure, in sce-
na, sono tutti fratelli, e non
è un caso se il testo ha vin-
to il Premio per il teatro
TELE COMANDO
TG PAPI
+ successi, del cuore padano,
forse di sax, ma siamo pronti. di Nanni Delbecchi
Concorrenza
criminale
Questa seconda stagione manzo criminale” ha anche il
MONDO
UNA BLOGGER E AVVOCATO CINESE
In carcere
WEB
di Federico Mello
è “QUEI FINIANI PER IL NOBEL A B...”
IL BLOG DI CENTRODESTRA: HA FIRMATO ANCHE RAISI
Guerra senza quartiere a destra. Non solo le
critiche online alla recente video-lettera di Fini
(per molti, una marcia indietro); non solo le
tensioni nella maggioranza, ci si mettono anche
i blog. Nei giorni scorsi “ilfazioso.com” vicino
al centrodestra, ha svelato come Enzo Raisi,
deputato e finiano di ferro, abbia firmato
tempo addietro per la candidatura di
Silvio Berlusconi al “premio Nobel
feedback$
Commenti al post
su ilFattoQuotidiano.it:
“Mara Carfagna
potrebbe lasciare.
Insistenti le voci di
dimissioni”
a zonzo T g3
Chi l’ha detto che le belle
donne stanno tutte con Berlu-
sconi? Ce n’è una, Mara Car-
ora che con un cast quasi im-
mutato arrivano i 12 episodi
della seconda stagione (Sky
Cinema 1, giovedì in prima
serata), tutto fa pensare che il
rati, con i bravi ragazzi della
Magliana impegnati a fronteg-
giare la morte del capo, il Li-
banese, che a forza di prece-
derli è arrivato prima anche
corda quello che il servizio
pubblico ha rimosso, che la
fiction televisiva dovrebbe
aprire delle finestre sulla real-
tà, non abbassare le serrande M entre è concreto il rischio
che quest’anno nessuno ri-
amico aggiungendo: “Forza
giovani arrabbiati!”. Il fermo di
foto del profilo con un personaggio dei
cartoni animati per celebrare la “giornata
mondiale dell’infanzia” che cade oggi. Se
Marco Travaglio ha scelto Willy il Coyote,
Antonio Di Pietro ha modificato la propria
abbattere’, quelli che meglio ‘Vendola
che il Cavaliere’, quelli che pur di
vedere Berlusconi sconfitto si
venderebbero la madre”. Parole sue.
per andarsene?
Daniela
SECONDO TEMPO
battibecco
PIAZZA GRANDE É di Massimo Fini
RATZINGER
E CALEARO
Brescia, giustizia impossibile S foglio una copia del “Corriere”, quella di lunedì 15
novembre le cui pagine, oltretutto, dovrebbero essere
compresse da quelle dedicate tradizionalmente allo sport. Le
prime undici sono occupate interamente dalla politica, se
di Bruno Tinti La sentenza tro”. Lui deve emettere una sen- così la si può chiamare: “Il ribaltone per favore no”; “Al voto
tenza; e, quando gli elementi a solo per la Camera”; “Milano, le primarie a Pisapia”; “La
trage di Brescia: sentenza è il tentativo
S
sua disposizione non sono suffi- mossa di Berlusconi ‘Il voto, solo per la Camera’ ”; “L'ultima
di assoluzione per insuffi- cienti per decidere, non gli resta
cienza di prove. “La sen- degli uomini che dirlo: insufficienza di prove.
mediazione, crisi pilotata e nuovi ministri’; “Quirinale in
trincea sui poteri”; “I costituzionalisti: improbabile”; “No dai
tenza mortifica i parenti di garantire una Non c’è da stupirsene. La Corte
finiani”; “Battaglia al Senato, ma vincono i sì”; “Bossi, un ‘bis’
delle vittime”; “Niente giustizia Suprema degli Stati Uniti giudi-
è possibile”; “Alfano è incredulo. La Carfagna? Tormentata”;
per mio padre, oggi mi manca civile convivenza, cò irragionevole la tesi in base al-
“Il terzo polo incalza il premier”; “Vieni via con me: Bersani e
ancora di più”; “Me l’aspettavo. la quale l’assassino di John Ken-
Come si fa a fidarsi delle istitu- la soluzione nedy era Lee Oswald, poi am- Fini ci saranno”; “I partiti non bastano”; “Da Milano
zioni?”; “La vergogna di Roy Ha- sabilità dell’imputato in altri casi mazzato da Jack Ruby in un im- ‘schiaffo’ al Pd”; “La sfida è al centro”; “Torna l'effetto
gen” (Delfo Zorzi, uno degli im- analoghi. Facciamo un esempio: dei rapporti tra peto d’ira e di vendetta. Ma non Vendola”; “Moratti, arriva l'investitura del premier”. Ma
putati); “La nuova ferita”. Que- la moglie sorprende il marito a fu possibile trovare le prove su davvero c'è qualcuno che ancora crede che agli italiani, a
sti alcuni dei titoli di giornale. cena con un’avvenente signora;
i cittadini; ma chi fosse il mandante del primo e meno che non si tratti di "addetti ai lavori" o valvassini in
Capisco il dolore dei parenti: la li affronta, contesta il tradimen- non può essere del secondo omicidio. Supposi- attesa di favori e prebende da questo o quel partito,
condanna dei colpevoli non re- to; i due sono imbarazzati; “ma zioni, convincimenti, pregiudi- interessino queste cose? Il 40% degli astenuti (contando
stituirebbe la vita ma realizze- no, che dici, non è come pensi”; considerata zi: la Cia, i terroristi, gruppi di bianche e nulle) dell'ultima tornata amministrativa non ci
rebbe una specie di equilibrio; poi tacciono, confusi; magari, potere di varia natura. Ma a chi hanno detto nulla? La prima notizia è a pagina dodici ed è,
resterebbe il dolore, non la fru- più tardi, a casa, il marito confes- un oracolo fare il processo? Chi mandare ironia della sorte, una dichiarazione di Benedetto XVI
strazione, l’ira, l’impotenza. Ma sa. Due anni dopo, udienza di se- sulla sedia elettrica? intitolata pudicamente, tanto per mascherar le cose, “La
è possibile – pensano – che, do- parazione. La moglie ricorda l’e- E qui, nel nostro Paese, a Brescia: lezione ecologista del Papa”.
po 36 anni, questo equilibrio pisodio, il marito lo minimizza: essere considerata un oracolo, il sì, strage nata negli ambienti
Ma Benedetto XVI parla di tutt'altro. Dice: “Mi pare il
non sia stato realizzato? Si, è “Un incontro di lavoro, un ape- giudizio divino, la Verità. neofascisti, così hanno detto al-
possibile, soprattutto dopo 36 ritivo; non le avevo detto niente cune sentenze; ma chi piazzò momento per un richiamo a rivalutare l'agricoltura, come
anni. Provo a spiegare perché. perché è sempre gelosa, mi fa È NORMALE che non si arrivi l’ordigno, chi dette gli ordini, risorsa indispensabile per il futuro... il processo di
scenate continue”. La confessio- a una decisione certa dopo 36 chi progettò? Non si è accertato; industrializzazione ha talvolta messo in ombra il settore
IL PROCESSO non si fa solo ai ne? Mai avvenuta. Il giudice pre- anni; è quasi impossibile. Si sco- in 36 anni decine di giudici, cen- agricolo... rieducarsi tutti a un consumo più saggio, a stili di
colpevoli, non serve per ratifica- sumibilmente non riterrà prova- pre un documento dopo 15 an- tinaia di poliziotti, hanno fatto vita più sobri”. Si tratta di un attacco radicale all'attuale
re una sentenza di condanna già to il tradimento: a chi credere? ni; a quando risale, chi lo ha con- quello che potevano per accer- modello di sviluppo economico globale” e non tanto per
emessa. Se così fosse, sarebbe Ma, se gli fosse stato mostrato un servato, perché non è stato tro- tare la verità; certamente altri, salvare la ghirba dell'inquinamento ma i valori più profondi
inutile: c’è un delitto, la polizia video di quella cena, se avesse vi- vato prima? E se è falso, come di- molto potenti, hanno fatto an- dell'essere umano totalmente marginalizzato nel regno
scopre il colpevole, il pm lo con- sto, sentito, la sua decisione sa- ce Tizio, smentito da Caio ma che loro quello che potevano dell'economia, dello sviluppo, della crescita, del Pil. Del
danna all’ergastolo. Il processo rebbe stata diversa. Solo che il vi- confermato da Sempronio? Arri- per impedire le indagini. Ci sono resto quando era ancora cardinale, Ratzinger lo aveva
si fa nei confronti di persone che deo non esiste, deve decidere va un testimone, dopo 10 anni, riusciti; in Italia, come negli Usa, scritto paro paro in un documento: “Il Progresso non ha
non si sa se sono colpevoli o no; con le prove che ha. Ecco per- rivela alcune cose, ne smentisce come in qualsiasi altro Paese, partorito l'uomo migliore, una società migliore, e comincia
serve per accertarne la colpevo- ché non c’è necessaria coinci- altre, poi ritratta. Quando ha det- quando il Potere decide di sot- a essere una minaccia per il genere umano”.
lezza; e, ma è la stessa cosa, per denza tra la decisione del giudi- to la verità, prima, dopo? E per- trarsi al controllo di legalità. È la Ma nessuno se lo era filato, come non ce lo si fila oggi
accertarne l’innocenza. La rab- ce e la verità storica. Può non ché si è fatto vivo dopo 10 anni? constatazione di una verità che,
preferendo chiedersi con chi è andato a cena Calearo. Eh sì,
bia della vittima per una senten- piacere, può deludere, ma è co- Chi lo ha mandato? Il problema è presto o tardi, tutti debbono ca-
za di assoluzione è l’altra faccia sì. La sentenza è il tentativo degli che il giudice non può dire, co- pire: la storia non si fa con le sen- care suorine progressiste del Fatto, se si vuole restituire una
della medaglia della rabbia del- uomini per garantire una civile me chiunque, “boh, non ci capi- tenze, si fa con le elezioni; e, dimensione umana, comunitaria, ecologica, alla nostra vita,
l’imputato per una sentenza di convivenza, la soluzione dei rap- sco niente, non ho elementi per qualche volta, con le rivoluzio- se si vuole restituire una dimensione umana, comunitaria,
condanna: ognuno dei due ha porti tra i cittadini; ma non può decidere, chiedete a qualcun al- ni. ecologica, non tanto in senso ambientale quanto
già deciso, prima ancora che il psicologico ed esistenziale, alla nostra vita, se si vuole
processo finisca, che la sentenza sfuggire a quello che ho chiamato “il modello paranoico”
“giusta” è quella che corrispon-
de alla sua aspirazione. Ma que-
sta convinzione è dissennata. La IL FATTO di ENZO l che ci costringe a consumare per produrre, a ritmi sempre
più insostenibili, a competizioni sempre più stressanti e ci
priva del vero valore dell'esistenza, il tempo, non c'è “bio”,
sentenza “giusta” è solo quella Penso che la violenta “ecocompatibile”, “We”, “sviluppo sostenibile” che tengano
emessa dal giudice nel rispetto campagna elettorale di , il solo modo è tornare a un’“economia di sussistenza”, vale
delle regole. Solo se si prova che a dire, sia pur in modo graduale, limitato e ragionato, a
il giudice è stato corrotto o ha Silvio Berlusconi che non
perdona nessuno, forme di autoproduzione e autoconsumo che passano
trascurato prove decisive in un necessariamente per un recupero della terra e un
senso o nell’altro, solo in questo neanche l’alleato Casini,
abbia un’unica strategia, ridimensionamento drastico dell'apparato industriale,
caso la sentenza può essere de-
finita “ingiusta”. E allora si farà quella di impedire al finanziario e virtuale. Son cose che vado scrivendo da
un altro processo e ci sarà una almeno un quarto di secolo (“La Ragione aveva Torto?”,
Paese di affrontare i
nuova sentenza. Insomma nes- 1985) e classificate, quando si vuol essere gentili, come
problemi reali: si parla di
suno è “colpevole” se una sen- “provocazioni intelligenti”, ma che peraltro costituiscono il
bambini bolliti, magistrati
tenza non lo qualifica tale. nocciolo di alcune correnti filosofiche americane, il
fiancheggiatori della bioregionalismo e il neocomunitarismo, minoritarie certo
Una sentenza è cosa diversa dal
giudizio del privato cittadino. sinistra, coop criminali e ma a cui nessuno, negli Stati Uniti, nega dignità di pensiero
Una sentenza deve essere moti- politici ex (e lo stesso in Francia con Baudrillard, con Virilio, con De
vata solo sulla base delle prove mangiapreti. Benoist) come invece avviene da noi dove questa questione
acquisite nel processo, non può Cioè si parla di cruciale viene accolta con sorrisetti di compatimento. Si
fondarsi su convincimenti per- niente. preferisce parlare di Calearo. Potrei dire fatti vostri. Se non
sonali, sensazioni, intuizioni, Strettamente per- steste segando il ramo dell'albero su cui anch'io sono seduto.
nemmeno sull’accertata respon- sonale 2006
Roberto Maroni
L’intervista domani sarà ospite
di “In ½ ora”:
lo ripetono continuamente i de-
putati della Lega alla Camera e al
Senato) che nessuno mai, prima
di Maroni, ha arrestato tanti
no. È la vicenda dei sei disperati
della gru di Brescia. Che fine
hanno fatto quei giovani immi-
grati sfruttati e truffati da citta-
L
sulla criminalità che non può di- polizia giudiziaria. Quarto. Sa-
di uno dei migliori pro- levanti voci del Paese discutere scutere in pubblico, e certo non viano, nella trasmissione di Fa- tre a far credere per ovvie ragio-
grammi giornalistici della e approfondire... delineare in- si deve fare prima di avere informato il Par- zio, ha parlato di Lega. Ha detto ni elettorali di occuparsi a tem-
Rai, annuncia che intervi- sieme a noi le nuove frontiere lamento. In Parlamento il mini- che, nel Nord infiltrato dalla 'n- po pieno di mafie invece che del
sterà Roberto Maroni. Precisa della legalità del nostro Paese”. con Bossi e non stro Maroni è venuto martedì 16 drangheta, la criminalità cerca suo vero obiettivo, gli immigrati
che non si tratta di una “com- Sono parole che si leggono con con il Viminale novembre, subito dopo l'arresto di interloquire con la Lega. Il di- e zingari, oltre che dire la sua
pensazione” per il mancato in- sorpresa. Cerco di chiarire. del boss di Casal di Principe fatto battito – ammesso che sia neces- con Lucia Annunziata in quanto
vito del predetto Maroni alla tra- conoscere al mondo anni prima sario – si fa con la Lega, dunque “voce tra le più significative”
smissione di Fazio e Saviano. Ma PRIMO . Roberto Saviano e Ro- un'opinione è una notizia sensa- da Saviano, affinché tutto il Par- con Bossi o Calderoli, non con il leggerà un suo elenco nella tra-
aggiunge che sarebbe stato di berto Maroni sono due delle vo- zionale), e per giunta ministro. lamento in piedi (non tutto, per ministro dell'Interno, la cui smissione di Fazio e Saviano.
grande importanza e rilievo ci più rilevanti del Paese? Ne Secondo. Solo oppositori estre- fortuna) gli tributasse una lunga competenza sono polizia e cara- Speriamo si tratti di ciò che fino-
giornalistico un invito alla tra- prendano atto coloro che, nel misti come me (minoranza infi- ovazione. Terzo. “Darò la parola binieri. Quinto. C'è un argomen- ra non ha mai detto né alla Ca-
smissione di Saviano. La breve mondo, leggono e citano Rober- ma) sostengono che – nella sua al ministro Maroni”, annuncia to su cui nessuno ha intervistato mera né al Senato. Per esempio
lettera dal tono risoluto indiriz- to Saviano e non sospettano l'e- veste di ministro dell'Interno – con orgoglio Lucia Annunziata. il ministro dell'Interno, un even- che fine fanno gli immigrati re-
zata al Fatto mette alcuni di noi – sistenza della controparte Ro- Maroni serve la Lega e non la Re- Ma il ministro Maroni parla ogni to grave in cui la fede leghista di spinti in mare: è una voce che
di “scuola americana” come berto Maroni, uno “del tutto al- pubblica italiana. Tutti gli altri lo giorno da tutti i telegiornali, con Maroni si sovrappone alla sua nel suo elenco figurerebbe be-
l'Annunziata – in imbarazzo. In- l'altezza di Saviano” (più che prendono sul serio. Ora un mi- spot preelettorali che dicono (e missione di ministro dell'Inter- ne.
Sabato 20 novembre 2010 pagina 19
SECONDO TEMPO
MAIL BOX
tere, può, purtoppo venire in L’abbonato
contatto con la malavita an-
che contro la volontà dei capi del giorno
leghisti. Il ministro Maroni ha
certamente il diritto di repli-
ca, cosa già concessagli da Sa- MICHELE, NATO
viano, ma consiglierei a lui e a IL 23 SETTEMBRE
tutti i superficiali o interes-
Lucia Annunziata sati critici di Saviano, la let- Ciao! Sono Michele e
su Maroni sbaglia
Caro Direttore, l’articolo
Furio Colombo
Massimo Cassani
un po più lontano
romanzo
Veronica Tomassini
sangue di cane
romanzo
nte,
Quando nessuno è innoce Marco Bosonetto
LItalia di domani
la governa chi
prende più televoti.
romanzo
insieme all'autore:
Cosa nostra è un immenso impero economico. Adriana Falsone
È per questo che a Palermo fa affari con i cinesi. Gery Palazzotto
letture di:
Non sempre, però, gli affari vanno a buon fine. Stefania Blandeburgo
ǯ
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un anno di lavoro ǡ
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per venti apprendisti
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scrittori
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