Lavorare non è sufficiente: occorre lavorare bene, cioè ottimizzare le risorse per
risparmiare tempo e fatica, ed anche per evitare di essere sopraffatti da tutto ciò che
occupa inevitabilmente il nostro PC e che si accumula nel giro di pochissimo tempo: file di
lavoro, fatture, documenti di consultazione, manuali di programmi e così via. Un vero caos,
se non lo si tiene sotto controllo.
POSTA ELETTRONICA
Innanzitutto, tenere in ordine la posta elettronica sia in entrata siA in uscita può
diventare un problema notevole se non la si gestisce in modo adeguato e tempestivo. Dal
momento che lavoriamo pressoché esclusivamente mediante e-mail, dobbiamo
organizzarle in modo da poter rintracciare la comunicazione giusta in poco tempo, in caso
di necessità.
Un primo passo è rappresentato dalla creazione di cartelle separate ad hoc per
ogni cliente importante, cioè quei clienti con cui abbiamo rapporti stabiliti e molto frequenti.
Dopo aver creato la cartella in questione sotto 'Posta in arrivo', creiamo delle regole di
redirezionamento della posta per ciascun cliente, in modo che ogni volta che arriva una e-
mail da un determinato indirizzo di posta elettronica, sia automaticamente indirizzata alla
sua cartella.
Questa operazione ci consentirà, oltretutto, di avere anche un ordine di tipo visivo,
per cui vedremo i messaggi arrivati e non ancora letti evidenziati come tali sotto le varie
cartelle.
Tutto il resto della posta non redirezionata resterà nella cartella generica della posta
in arrivo.
A questo punto, dobbiamo liberarci dello spam, che ci ruba spazio e tempo
preziosi. Non è difficile: occorre semplicemente installare un programma antispam (tipo
Cloudmark, che io ho provato e funziona benissimo). Questo programma antispam
funziona in modo analogo al redirezionamento della posta: ogni volta che nella posta
generica arriva una e-mail indesiderata, la si blocca mediante la funzione Block di
Cloudmark in modo tale che al prossimo invio di spam da quell'indirizzo di posta
elettronica, la e-mail sarà direttamente cestinata dal programma nella cartella Spam, dalla
quale si potrà cancellare semplicemente. Inoltre, Cloudmark riconosce lo spam da
determinate parole presenti nell'Oggetto della e-mail, pertanto per molte di queste non
occorrerà neanche procedere all'operazione di redirezionamento.
Ora, è possibile procedere all'esame della posta residua nella cartella di posta in
entrata generica, cancellando le e-mail che non ci interessano, anche se magari non sono
spam, e lasciando evidenziate come Da leggere quelle che invece ci riserviamo di
esaminare con calma in un momento successivo.
Come già accennato in un altro articolo precedente (v.di 'L'importanza del tempo
per un traduttore freelance', consultabile e scaricabile dal mio sito web alla pagina e da
Proz.com), una buona idea di tipo organizzativo per quanto riguarda la posta, sarebbe
quella di impostare un messaggio di risposta automatico in modo da fornire comunque
una risposta anche a chi scrivesse in orari in cui il PC è spento o non sia possibile
rispondere subito.
Per concludere, di tanto in tanto, magari a fine anno, occorre liberare il programma
di posta elettronica dalle e-mail in entrata/in uscita ed archiviarle sul PC o su un'unità
hard-disk rimovibile. In tal modo, non le si cancella, ma ne si tiene traccia e, se occorre,
sarà sempre possibile consultarle in qualsiasi momento per rintracciare informazioni utili.
Per fare ciò, è sufficiente installare un programma tipo DBxtract – io ho installato la
versione 3.8 l'anno scorso, ma ora è disponibile la v. 3.10. Questo programma consente di
estrarre le e-mail dal programma di posta elettronica e di eseguirne un backup,
consentendone in tal modo l'archiviazione.
CARTELLE DI LAVORO
Anche per quanto riguarda i file di lavoro, occorre mantenere un certo ordine.
Pertanto, l'operazione di base da realizzare è la stessa di quella già vista nel caso della
posta elettronica, cioè creare innanzitutto una cartella principale Lavoro, poi delle
sottocartelle personalizzate per ogni cliente in cui salvare i lavori in entrata ed in uscita.
Dopo aver fatto ciò, si consiglia di creare ulteriori due sottocartelle in ogni cartella
del cliente, una destinata al lavoro originale, l'altra a quello da tradurre/tradotto. È buona
norma conservare sempre almeno una copia del file originale, in caso di 'disastri' (v.di file
con tag corrotti che Trados non riesce più a gestire, pertanto occorre spesso cestinare il
file corrotto ed utilizzare una copia originale). Poi, a volte occorre creare sottocartelle
aggiuntive in cui salvare una memoria di traduzione fornita dal cliente, o dei file di
riferimento e consultazione, ecc.
Non dimenticate di creare una cartella Preventivi, in cui andare a salvare tutti quei
lavori per i quali non si ha ancora un PO definitivo ed occorre avere temporaneamente a
disposizione per realizzare un conteggio parole ed un preventivo.
Comunque, con questa semplice operazione è possibile tenere tutto sotto controllo,
non correre il rischio di mescolare file diversi e non perdere niente.
FATTURE
Backup giornaliero:
a fine giornata di lavoro, occorre eseguire il backup dei lavori attualmente in corso e delle
memorie di traduzione.
Backup settimanale:
una volta alla settimana, occorre eseguire il backup dei file di lavoro e delle memorie di
traduzione.
Backup annuale:
una volta all'anno, occorre archiviare tutte le fatture emesse/ricevute e le ricevute di
pagamento dell'anno appena terminato.
Abbiamo accennato prima alle aree fpt su server fisicamente fuori dal luogo di
lavoro: è bene usarle per il backup di tutto il sistema, nel caso il PC dovesse subire
danni irreparabili. Esistono molte offerte di spazio a disposizione per il backup, da Google,
Yahoo, Gmail ecc.
Naturalmente, quanto detto circa la difesa dai virus ecc. vale per chi lavora in Windows.
Con Linux non esistono problemi simili – e neanche molti altri. Ma questo è un altro
discorso.
Spero queste brevi linee guida possano essere di aiuto e invito i colleghi a fornirmi
un feedback segnalandomi eventuali punti mancanti o che sarebbe possibile trattare oltre
a quelli sviluppati qui. Buon lavoro a tutti!