Esercitazione 1- Determinazione di alcune caratteristiche morfologiche di un bacino

Anno Accademico 2008-09

Esercitazioni del corso di Idrologia Tecnica

Esercitazione n°1

Determinazione di alcune caratteristiche morfologiche di un bacino

La presente esercitazione sarà dedicata alla determinazione delle caratteristiche morfologiche

principali di un bacino imbrifero ed in particolare del bacino del torrente Mazzarà.
Sono stati determinati:

a) Lo spartiacque di bacino

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 Esercitazione 1- Determinazione di alcune caratteristiche morfologiche di un bacino

Un bacino idrografico è individuato da:

X Una sezione di chiusura
X Una linea spartiacque
Individuata la sezione di chiusura (che in questo caso coincide con la foce), viene tracciato il
reticolo idrografico, cioè il complesso di collettori fluviali che raccolgono i deflussi idrici
superficiali provenienti dai versanti e li convogliano alla sezione di chiusura del bacino (linea verde
e linee celesti).
E’ stata quindi tracciata la linea spartiacque (linea blu) ricordando che essa rappresenta la frontiera
del bacino idrografico passante per i punti a quota più elevata dello stesso e che ha la caratteristica
di non intersecare mai nessun ramo della rete idrografica e di essere sempre perpendicolare alle
curve di livello.

b) La lunghezza dell’asta principale (Lap)

L’asta principale della rete è la successione più lunga di segmenti che uniscono una sorgente alla
sezione di chiusura del bacino. Per il bacino in esame essa sarà indicata con una linea verde
continua e avrà un lunghezza pari a Lap= 22.934 Km.

c) La curva ipsografica ( z – A ) e l’altezza media del bacino (zmedia)

Curva ipsografica

1400
1300
1200 1200
1100
1000 1000
900
quote [m]

800 800
700
600 600
500
400 400
300
200 200
100
0
0 20 40 60 80 100 120
aree [km 2]

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 Esercitazione 1- Determinazione di alcune caratteristiche morfologiche di un bacino

L’altezza media del bacino (zmedia) si ottiene tramite la seguente relazione:

A
1
zmedia = ∫ z ( A)dA = 603, 22 m
A0

Dove l’integrale rappresenta l’area sottesa dalla curva ipsografica, calcolato come somma delle
areole dei trapezi, in cui questi ultimi sono individuati da 2 basi maggiori rappresentate dalle quote
delle isoipse successive e dall’altezza definita dal valore dell’area tra le isoipse.

Area trapezio 1 = 1003.3 Km2*m

Area trapezio 2 = 5324.5 Km2*m
Area trapezio 3 = 7560 Km2*m
Area trapezio 4 = 8806.5 Km2*m
Area trapezio 5 = 10115 Km2*m
Area trapezio 6 = 10492.5 Km2*m
Area trapezio 7 = 10120.5 Km2*m
Area trapezio 8 = 7403 Km2*m
Area trapezio 9 = 5463 Km2*m
Area trapezio 10 = 3570 Km2*m
Area trapezio 11 = 2120 Km2*m
Area trapezio 12 = 1111.5 Km2*m
Area trapezio 13 = 307.5 Km2*m

2
Somma aree Ûz(A)dA = 73397.3 Km *m

d) La pendenza media del bacino (imedia)

La pendenza media del bacino si valuta come rapporto tra il rilievo del bacino (differenza tra la
quota più elevata nel bacino e la quota della sezione di chiusura) e la lunghezza dell’asta principale.
Nel caso specifico:

Δzmax 1340 − 0
imedia = = = 5,84%
Lap Lap

e) Il fattore di forma del bacino e il rapporto di allungamento

Sono due quantità puramente geometriche che si ricavano a partire dall’area totale del bacino e
dalla lunghezza dell’asta principale:

Superficie totale bacino Atot = 121.6768 Km2

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Lunghezza asta principale Lap = 22.934099 Km

Il fattore di forma (Rf) è il rapporto tra l’area del bacino (A) ed il quadrato della lunghezza dell’asta
principale.

A 121,677
Rf = 2
= = 0, 23
Lap 22,9342

Il rapporto di allungamento (Rall)

2 A 22,061
Rall = = = 0,63
Lap ⋅ π 40,649