ESTRATTI

DALLA RASSEGNA STAMPA AGOSTO / SETTEMBRE 2011

Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

S a n i l i famS

I suoi progetti finanziati da J.P. Morgan e Deutsche Bank

Ho conquistato la City di Londra

smo molto semplice: una comunit di ragazzi, spesso una scuola, si organizza in rete, cominciando a raccogliere risparmio con regolarit. Chi deposita riavr indietro i soldi dopo una media di 7-12 settimane, ma senza alcun tasso di interesse. In compenso il denaro accumulato (in un anno, mediamente, circa 10 mila euro) viene prestato ai giovani della stessa comuii,

un'italiana prestata a Londra che non sarebbe male rivedere presto dalle nostre parti. Ma io ci voglio lavorare con il mio Paese, ho un sacco di progetti gi pronti. Lily Lapenna ha 31 anni, 22 dipendenti-collaboratori, due passaporti in tasca ( nata a Londra da famiglia italiana), un fidanzato originario del Bangladesh che fa il regista, circa 30 mila giovani clienti coinvolti nei progetti di microfinanza avviati in 168 scuole inglesi e in mezzo mondo, dalla Colombia al Kenia, dal Nepal al Ghana. Nel 2007 ha inventato e costruito da zero MyBnk, una social enterprise (come dice lei) che si ispira ai principi di Muhammad Yunus, l'economista bengalese che ha lanciato la formula del microcredito, fondando la Grameen Bank. Nel mondo di Lily tutti i numeri sono incredibilmente piccoli e i risultati sorprendentemente grandi: ha cominciato con un gruppo di volontari, un sito Internet e un finanziamento di 19 mila sterline (21.600 euro) concesso da una fondazione inglese cui semplicemente piaciuto il suo progetto. Oggi MyBnk partner delle pi importanti Ong (organizzazioni non governative), come Save the children, e pu contare sull'appoggio di 21 sponsor, tra cui istituti finanziari come J.P. Morgan, Rothschild & Sons, Deutsche Bank, Britannia. Nel frattempo Lily stata inserita dal World economie forum nella lista dei 190 giovani global leader. E MyBnk continua a crescere. Il meccani-

nit, anche questa volta a tasso zero, per importi di taglia diversa: da 10 fino a 1.000 sterline. Commenta Lily: Lo so, non facile immaginare quante cose riescono a fare i ragazzi con queste somme. Si mettono insieme, diventano microimprenditori, commerciano. E allo stesso modo non facile immaginare quante cose (e quanto in fretta) abbia fatto questa giovane donna in neanche dieci anni. C' da sperare che gi da bambina non avesse il poster di Yunus sui muri della cameretta. Ma no, casomai ho cercato di seguire l'esempio di mio nonno, che faceva l'avvocato a Teramo e si prendeva cura delle persone pi trascurate. Madre abruzzese, padre romano: una coppia che vive e lavora tra Londra, l'Abruzzo e la Svizzera. Lily cresciuta nella fase londinese e i genitori le hanno offerto un percorso d'elite: scuole base inglesi, liceo in lingua francese al college Charles De Gaulle. La facolt universitaria, invece, l'ha scelta lei, la Soas, The School 0/ orientai and african studies. Ma prima ancora di mettere piede in aula, a 18 anni, la ragazza si tuffa in un'avventura estrema: nove mesi a seguire un progetto di istruzione rurale nello Zimbabwe. Nove mesi fondamentali, senza acqua e senza luce. Quando torna a Londra Lily ancora pi determinata (e sorridente) di prima. Attacca il corso di laurea con grande appetito, ma

allafinesi ritrova in mano con un deludente pezzo di carta: Non mi convinceva l'approccio della cooperazione tradizionale, che pensa di poter sempre spiegare tutto agli altri. Tre giorni dopo la laurea gi in volo verso Dacca, la capitale del dimenticato Bangladesh. In una comunit rurale (alla periferia della periferia) Lily vede all'opera, per la prima volta, il metodo Yunus. Il microcredito aveva trasformato donne primordiali in operatrici economiche che vendevano uova e tessevano sari. Nel 2004 Lily torna finalmente in Italia. Frequenta per un anno, con la borsa Erasmus, l'Universit Orientale di Napoli. Poi uno stage all'istituto di ricerca Eurispes. Gratis, naturalmente. E naturalmente senza alcuna prospettiva. Che fare? Di nuovo a Londra, con un piano sempre pi preciso: trapiantare la formula del microcredito tra i giovani pi svantaggiati delle grandi citt. Lily sceglie una delle scuole pi a rischio, l'istituto tecnico di Bethnal Green, nel quartiere di Tower Hamlets. MyBnk nasce cos, con uno spirito a met tra la scuola di Barbiana e un film di Ken Loach. Ma, direbbero gli economisti, una start up a decollo verticale. Il passaggio pi delicato quello degli sponsor: grandi finanziarie appoggiano MyBnk. Non c' il pericolo di un cortocircuito tra microcredito, grande finanza, grande industria? All'inizio eravamo scettici, ma io penso che / l'imprenditoria sociale debba collaborare con le grandi corporation. Fa bene a noi e, credo, condiziona un po' anche loro. E l'Italia? tra i miei pensieri fissi. Mi piacerebbe dare un piccolo contributo per smuovere il senso di inerzia, quasi di rassegnazione che avPag. 1

Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

verto. Qualcuno mi dice: tu per sei andata in Inghilterra, in Italia non ce l'avresti fatta, c' la gerontocrazia. Ma spesso questo un alibi per non fare niente. Giuseppe Sarefna
RIPRODUZIONE RISERVATA

31 anni
Lily Lapenna, passaporto britannico e italiano, 31

anni: ha fondato MyBnk, un'impresa sociale che si ispira agli insegnamenti di Muhammad

Yunus, l'inventore del microcredito (con lei nella foto tonda). Lily stata inserita dal World

economie forum nella lista dei 190 giovani global leader: qui a destra in Bangladesh

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Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

VITA

17 GIUGNO 2011

di Cristina Barbetta

Lidentikit
Lily Lapenna, trentenne, origini italiane ma trapiantata a Londra, gi a 18 anni si trasferita in Zimbabwe per un progetto di cooperazione sulla lotta allAids. Laureata in Sociologia dello sviluppo, dopo luniversit ha lavorato in Bangladesh su progetti legati al microcredito, sistema che sta alla base di MyBnk (fondata nel 2007). A marzo stata nominata Young Global Leader dalla giuria del World Economic Forum, presieduta da Rania di Giordania.

Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

Ogni tre minuti c una bancarotta, e il 90% degli adulti non ha avuto da giovane uneducazione nanziarian

SOLI 27 ANNI LILY LAPENNA, glia di italiani ma cresciuta a Londra, ha fondato MyBnk, una charity che insegna ai giovani dai 9 ai 25 anni a gestire i loro soldi e - grande obiettivo - diventare imprenditori. Semplice a dirsi - un po meno semplice la messa in opera - quello che Lapenna ha fatto: nientemeno che esportare in Gran Bretagna, con i dovuti adattamenti, il modello del microcredito, appreso in Bangladesh. MyBnk propone sette programmi educativi sviluppati con un approccio molto pratico e creativo, e soprattutto ha aperto vere e proprie banche, dove i ragazzi depositano i loro risparmi, imparano a gestirli, e possono prendere in prestito piccole somme senza interesse per avviare attivit imprenditoriali. Le banche sono gestite dallo sta dellorganizzazione, uno sta composto tutto da giovani. Unattenzione particolare viene riservata ai ragazzi pi svantaggiati: i progetti di MyBnk vengono infatti presentati non solo nelle scuole, ma anche presso tante organizzazioni giovanili che raggiungono anche le fasce pi di cili. Il modello fornisce competenze e conoscenze teoriche e pratiche, ma regala una forte iniezione di ducia in se stessi: ragazzini che prima chiedevano lelemosina, ora possono immaginare, e realizzare, micro attivit imprenditoriali. Un percorso che, dal 2007 a oggi, ha gi coinvolto 30mila ragazzi londinesi, e che ha regalato a Lily un importante riconoscimento: a marzo il World Economic Forum le ha assegnato il Young Global Leader Award, premio assegnato ai pi importanti giovani leader under 40 nel mondo che si sono distinti in svariati settori, dal business alla societ civile, alla politica, ai media. Qual stata la sua fonte di ispirazione per MyBnk? Le donne che ho incontrato in Bangladesh. Pochi giorni dopo essermi laureata, a Londra, in Sociologia dello sviluppo e studi africani, sono andata in Bangladesh per fare dellattivit sul campo. Lavorando per due anni con le donne mi sono

Dal Bangladesh ha importato in Inghilterra il meccanismo del microcredito. E lha messo a disposizione di adolescenti e ragazzi delle fasce pi svantaggiate che cos hanno imparato a fare impresa. Trasformando MyBnk in un modello di cui si discute al World Economic Forum
resa conto che, nonostante il loro analfabetismo, erano molto pi competenti di me su tante dinamiche economiche e commerciali. E questo grazie alla partecipazione a programmi legati al microcredito, che in quel Paese rappresenta una vera forza di riscatto e sviluppo. Che cosha di innovativo MyBnk? Avere adattato il modello del microcredito, nato e cresciuto in Paesi poveri o in via di sviluppo, a un Paese evoluto come la Gran Bretagna, dove per c un bisogno sociale altrettanto forte: qui ogni tre minuti c qualcuno che va in ban-

esperenze

persone
Il microcredito nella City
A chi si rivolge MyBnk Nata nel 2007, MyBnk unimpresa sociale che promuove in Gran Bretagna leducazione nanziaria. Basata sui principi del microcredito, MyBnk una vera e propria banca aperta a correntisti giovani e giovanissimi (16 24 anni il target det cui si rivolge), che imparano le regole base della gestione nanziaria del proprio capitale e possono contare su un prestito di ducia per avviare una propria micro impresa. In meno di tre anni dalla sua creazione, i progetti di MyBnk hanno coinvolto quasi 30mila ragazzi. Com nata Per Lily Lapenna, fondatrice di MyBnk, stato decisivo lincontro con Michael Norton, unautorit mondiale nel campo del volontariato ( a capo di Civa - Centre for Innovation in Voluntary Action), che stava sviluppando unidea simile di inclusione nanziaria dei ragazzi con la sua YouthBank. Dal loro confronto di idee nata MyBnk, che potuto contare da subito su uno sta giovane e molto motivato.

Lily Lapenna

Ragazzi, non mai troppo presto per diventare imprenditori

tu
Cosa puoi fare
Se hai competenze giuridiche o economiche, puoi metterti a disposizione come consulente volontario e aiutare lo sta di MyBnk mettendo a disposizione qualche ora alla settimana per attivit che si possono svolgere anche online. Manda la tua candidatura a jobs@mybnk.org

carotta; il 90% degli adulti non ha avuto da giovane uneducazione nanziaria e a scuola non sinsegna economia. Strano, vero, nella citt simbolo della city nanziaria. Noi di MyBnk siamo la prima organizzazione in Gran Bretagna ad applicare il microcredito non pi ai tradizionali bene ciari di questo sistema, ovvero le donne, ma ai giovani. Inoltre, le nostre banche non sono gestite da ong o da dirigenti di banca, ma da giovani. Questa una novit assolta e una svolta importante, perch i giovani non sono abituati a gestire banche n tantomeno ad avere a che fare con prestiti e interessi. Ora, poi, il nostro progetto anche sul web: il primo sistema bancario online dedicato esclusivamente ai giovani. Esempi di attivit imprenditoriali nate con MyBnk? Le cito gli ultimi nati: un lavaggio auto messo in piedi da un gruppo di studenti per i mezzi dei loro insegnanti e delle loro famiglie, e una piccola impresa di produzione e consegna di sandwich per i professori. un modello che pu essere applicato anche in Italia? Mi piacerebbe trovare un gruppo di giovani imprenditori sociali italiani per portare MyBnk nel vostro Paese, e far s che i giovani si impegnino nella loro comunit. La societ italiana molto gerontocratica: se non hai pi 40 anni non vieni preso seriamente. A un certo punto, i giovani si demoralizzano... Dobbiamo cambiare questo stato di cose e portare uniniezione di ducia, partendo da cose concrete: lutilizzo dei soldi, lavvio di un lavoro autonomo. Cosa signi ca per lei essere stata scelta nel club ristretto degli Young Global Leader? Superata lemozione del momento, ho capito che una grande, ulteriore opportunit. Fare parte di un grande network e incontrare altri leader che applicano la mia stessa passione in tanti altri campi pu regalarmi tante nuove fonti di ispirazione. Quali sono i piani di MyBnk per il futuro? Estendere a tutta la Gran Bretagna un modello di franchising sociale che abbiamo gi sviluppato a Londra, e in seguito esportarlo a livello internazionale, adattando il nostro concetto ai bisogni locali.

Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

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Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

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pi dubbia. Stupisce un po' dipichenon le abbia sollevate nessuno/anell'opposizione, ove al pi si sentito parlare della famiglia come soggetto da difendere dai tagli. Come se, anche e soprattutto nella famiglia, la divisione del lavoro non avesse effetti differenti e disuguali sulle opportunit e i vincoli sperimentati dalle donne rispetto agli uomini. Non si tratta di difendere ad oltranza una pi bassa et alla pensione delle donne, come fa la Cisl. Al contrario, si tratta di affrontare la questione di come sostenere efficacemente l'occupazione femminile, al tempo stesso riconoscendo i bisogni di cura e

la necessit che qualcuno la presti. A febbraio sembrava che la presenza massiccia di donne in tutte le piazze d'Italia avesse posto le premesse perch non ci si potesse pi dimenticare di loro nel formulare l'agenda politica e le scelte economiche e sociali. A qualche mese di distanza, ancora una volta, e nel silenzio del movimento, le donne appaiono nell'agendapoliticasolo come lavoro gratuito dato per scontato (e se possibile intensificato) e come responsabili di una spesa pubblica fuori controllo. Cittadine diseguali cui si chiede di pagare costi aggiuntivi per la propria disuguaglianza.

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Con le donne per crescere: welfare, occupazione e microcredito Milano, 20 settembre 2011

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