Definizione e Intenti
Modalit di pianificazione e rilascio di dose pianificata inverse (o forward ) per fasci ad intensit modulata (fluences profile) attraverso luso di MLC Lo scopo quello di creare una distribuzione di dose altamente conformata al GTV nel rispetto dei constraints imposti dagli OAR Il raggiungimento di tale scopo pu comportare di accettare gradienti di dose e quindi di disomogeneit Il compromesso derivante dal controllo tumorale ed effetti ai tessuti sani costituisce laspetto caratteristico di prescrizione e ottimizzazione della IMRT Gli entusiasmi per tale tecnica devono essere stemperati da una umile comprensione della sua complessit
La distribuzione di dose spesso eterogenea allinterno del target La distribuzione di dose con IMRT non familiare n intuitiva per il radioterapista , fisco, tecnico Lorientamento dei fasci pu non essere ovvio e richiedere onerosi controlli di qualit Volumi di T e N possono essere irradiati contemporaneamente e questo pu rendere difficile mantenere un frazionamento standard per entrambi E richiesta una ottima conoscenza della anatomia per immagini
Vantaggi Attesi
Processo di IMRT
Prescrizione iniziale della dose Criteri di pianificazione Ottimizzazione Accettazione del piano di trattamento Verifiche pre e durante il trattamento
Reporting
Risorse
Linac con software per IMRT MLC EPID TPS con possibilit di calcolo IMRT TC dedicata per contornamento VOI (per testa e collo circa 2 h) Fisici TSRM Tempo macchina ( circa 25-35 con verifiche, 20 senza verifiche )
Immobilizzazione con maschera grande a comprendere spalle fino ad angolo del Lewis
Fusione di immagini
Sono da considerarsi OAR da contornare tutte quelle strutture che rappresentano constraints veri e propri o quelli che individuati nel singolo paziente possono essere importanti per tossicit acute e tardive. Chiasma Nervi ottici Tronco encefalico Bulbi oculari Cristallino Lobi temporali Coclee Midollo spinale Parotidi Massetere Mucose prime vie aereo-digestive esterna al PTV Articolazioni temporo-mandibolari Mandibola Laringe: sovraglottica, glottica, m.costritt faringe Tiroide Plesso brachiale
OAR
Si pu scegliere se contornare gli OAR con margine per determinare il PRV ( Planned Risk Volume). E mandatorio definire il PRV per tronco e midollo spinale con margine di 2-5mm.
D1% = dose che comprende una percentuale di volume uguale o inferiore all1% (dose massima); Dm = dose media; V30Gy 50%= il volume di organo che riceve una dose uguale o maggiore a 30 Gy deve essere minore o uguale al 50% del volume totale
Prescrizione:
RT preop 50 Gy + cCT
RT postop 64 Gy
Carcinoma prostatico:
IMRT guidata dalle immagini (IGRT): Studio clinico di fase I/ II di IMRT con SIB
Pazienti con carcinoma della prostata clinicamente localizzato (classe di rischio intermedia, alta o molto alta NCCN criteria ) sottoposti ad un trattamento radiante con IMRT che prevede di erogare: 65 Gy alla prostata (2.6 Gy)= 76.15 56.25 Gy alle vescicole seminali(2.25) = 60.35 50 Gy ai linfonodi pelvici (2 Gy) 5 sedute settimanali per 5 settimane Rapporto alfa/beta 1,5
Organi a rischio: retto: V45 Gy (</= 30%) vescica: V50 Gy (</= 30%) intestino:V50 Gy (</= 1%)
valutazione della variabilit spaziale dellisocentro nei trattamenti radioterapici di carcinoma prostatico
Organ motion:
movimenti della ghiandola prostatica nelle tre direzioni spaziali (LL-AP-CC)
b.
Le due immagini (DRR ed IP) vengono ora raffigurate sulla stessa schermata in modo tale da permettere loperazione del matching, 1. dei campi in un primo momento 2. dei fiducial markers successivamente
gantry 0
10x10 cm 10x10 cm
DRR IP
gantry 90
Matching alfa 0
alfa 90
Matching alfa 90
alfa 0
1. matching limiti campo: si sovrappone alla DRR la IP, facendo coincidere i limiti del campo
Matching
alfa 90
alfa 0
(esperienze internazionali con Fiducial Markers*: B.Pickett and M.Roach; Chung et al.: On-line aSi portal imaging of implanted fiducial markers for the reduction of interfraction error during conformal radiotherapy of prostate carcinoma, Int J Radiat Oncol Biol Phys., 2004 )
Risultati
Il valore medio di scostamento relativo tra isocentro e ghiandola prostatica (gold seeds) ottenuto dopo le correzioni di set up (calcolato su 25 frazioni) stato rispettivamente pari a 0.94 mm +/- 1.13 mm (SD) (range: 0.01-1.81 mm) mm, 0.96 mm +/- 1.08 (SD) (range: 0.25-1.57 mm) , 1.26 mm +/- 1.21 (SD) (range: 0.332.14 mm) *
*Soete et al.; Ghilezan et al.; Schallenkamp et al.; Alasti et al.; Wu et al.; Tinger et al.; Little et al. e Ullman et al.; Nichol et al.; Van den Heuvel et al.; Van der Heide et al.
Distribuzione di dose 3D
ISODOSE 95% PTV3 PTV1 PTV3 VESCICA
a.
PTV3 PTV1
PTV2 PTV3
ISODOSE 95% PTV1 ISODOSE 95% PTV2 ISODOSE 95% PTV3 PTV1 RETTO VESCICA
PTV1
Oggi lintrouzione dei fiducial markers ritenuta la forma pi accurata di IGRT per il carcinoma prostatico