1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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8 Cultura
A San Rocco concorso nazionale di pittura
Opinioni
Ici/Imu/Chiesa Sui giornali continua la farsa
ubbi sulla volont Dscuole paritarie. del Governo circa le Molte rischierebbero la chiusura
Diocesi
Benedetto XIII: aperta la Causa di beatificazione
incenzo Maria VOrsini statoCeanche vescovo di sena nel corso del XVII secolo
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concerto e perplessit. Sono questi i due atteggiamenti che hanno coinvolto milioni di cittadini negli ultimi giorni a proposito di retribuzioni. Sono stati resi pubblici i redditi e i patrimoni dei ministri che compongono il governo tecnico guidato da Mario Monti. Sono stati pubblicati i compensi di una parte dei manager pubblici e lEurostat ha messo a confronto gli stipendi che si percepiscono nei diversi Stati dellUnione. LIstat, luned scorso, ha precisato che le cifre riguardanti il nostro Paese non sono del tutto omogenee con quelle dei partner continentali. Risaliamo, in questo modo, qualche gradino dal fondo classica. La sostanza, comunque, non muta. Abbiamo letto numeri da capogiro. Tanto di cappello a chi dichiara sette milioni di euro, vista lenorme evasione scale che emerge in questi giorni a seguito delle veriche da parte delle Fiamme gialle. Le distanze, per, visti certi redditi e leggendo di ricchissimi patrimoni, restano siderali fra chi li percepisce e li detiene, e chi invece deve arrabattarsi con 23mila euro lordi lanno. E cos ampio il divario che non n immaginabile n rappresentabile. Da una parte il lavoro sempre meno pagato e sempre pi scarso, dallaltro cresce un solco che col tempo si fatto impressionante. Abbiamo cambiato la classe dirigente. Pochi mesi di esecutivo tecnico hanno avuto effetti positivi sullintero sistema-Italia. Sono cresciute la considerazione e la stima a livello internazionale, come non capitava di notare da troppo tempo. Il clima di estremo rigore per tutti e si avverte diffusa la consapevolezza che ognuno chiamato a mettere del proprio. C anche una nuova coscienza collettiva che ha trasformato lItalia dei furbetti in quella, molto meno invidiata, degli evasori. Dopo la stretta (il grosso deve ancora arrivare in concreto) adesso il tempo della crescita. Bisogna puntare sul lavoro, sui giovani, sul futuro. Occorre investire con coraggio sulla famiglia, come in Italia non si mai fatto. Ci vuole uno sguardo che sappia mirare al medio-lungo periodo, capace di affrontare riforme per disegnare il Paese dei prossimi decenni. Il diniego alle Olimpiadi di Roma 2020 si pone in questa prospettiva ed perci condivisibile. Tutto questo il dato minimo, ma non ancora sufciente. Ci vuole la terza gamba dellintervento preannunciato n da subito da Monti. Occorre lequit. Pi giustizia sociale, pi lavoro, pi opportunit per valorizzare i talenti che rischiano di rimanere inespressi o si vedono costretti a emigrare, lussi che di questi tempi non ci possiamo permettere.
VOCI AMICHE
Unoperatrice della Teleassitenza al telefono con un anziano. Sul monitor compaiono i dati dellutente
Da qualche mese nel cesenate sono stati attivati i servizi di Telesoccorso e Teleassistenza, rivolti ad anziani soli. Un apparecchio viene montato vicino al telefono e, tramite un telecomando, una centrale riceve lallarme quando lanziano in difficolt. Ma non solo: con la Teleassistenza almeno due volte la settimana loperatore chiama a casa lutente per sentire come sta e se ha bisogno di qualcosa. Sono servizi che fanno capo al progetto Affetti Speciali, che vanno nellottica di aiutare le persone direttamente a casaSPECIALE avviene per lassistenza inpropria. Cos come VERATOUR fermieristica partenze di GENNAIO e FEBBRAIO domiciliare. Primo piano alle pagine 4 e 5
Longiano 16 Sarsina 17 Intervista Montalto, borgo al commissario fantasma Darco Pellos da 50 anni
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Opinioni
ontinua il ritornello massmediatico sul presunto privilegio della Chiesa con riguardo al pagamento dellIci/Imu. I giornali sono pieni di titoloni in neretto e carattere macro: Finalmente anche la Chiesa paga le tasse, dopo che il Presidente Monti ha presentato al Senato un emendamento al decreto liberalizzazioni che precisa e riduce le esenzioni. Occorre ricordare che la legislazione vigente prevede il pagamento della tassa per tutte le attivit commerciali, anche quelle esercitate dagli enti ecclesiastici e religiosi, al pari di tutti gli altri operatori economici. Lesenzione invece riconosciuta a tutti gli immobili non commerciali nei quali si svolgono attivit di particolare rilevanza sociale e non soltanto la Chiesa cattolica a beneficiarne, ma tutti gli enti non profit, organizzazioni di volontariato, organizzazioni non governative, onlus, circoli culturali, partiti politici, sindacati, immobili in cui si svolga unattivit di rilevanza sociale. Sia il governo Berlusconi che il governo Prodi hanno chiarito che lesenzione deve intendersi applicabile se lattivit esercitata in maniera non esclusivamente commerciale, riconoscendo in sostanza lutilit collettiva di quelle attivit che pur svolte in forme in qualche modo commerciali non abbiano gli elementi tipici e prevalenti delleconomia di mercato (quali il lucro soggettivo e la libera concorrenza), e siano svolte in unottica di sussidiariet e di solidariet. Si tratta di attivit che corrispondono a servizi che vengono effettuati spesso dietro pagamento di una retta: attivit solidali e fuori mercato (pensionati per studenti, accoglienza per parenti di malati ricoverati fuori sede, colonie); attivit svolte dalle cosiddette strutture accreditate (ospedali, case di cura, scuole paritarie, circoli ricreativi o sportivi); attivit che integrando spesso servizi pubblici sono ritenute meritevoli di considerazione ed escluse dal pagamento della tassa. E anche questo principio vale per tutti i soggetti e non solo per la Chiesa. Ci premesso, il Governo Monti ha deciso di ridurre lesenzione a queste attivit non esclusivamente di natura commerciale. In assenza di ulteriori precisazioni, ci significa che tutti gli immobili ove si svolgono le suddette attivit, poich offrono servizi a pagamento o dietro una retta, e quindi non sono esclusivamente non commerciali, non sarebbero pi esenti. Ora, si pu decidere anche questo. Ma fare passare la cosa come leliminazione di privilegi appare veramente un arbitrio. Ci che lascia pi interdetti che lemendamento potrebbe colpire anche la scuole paritarie. Si ricorda che le scuole pubbliche sono ovviamente esenti e che le scuole paritarie, per legge, fanno parte del sistema pubblico, ossia integrano il sistema scolastico complessivo e permettono di completare la realizzazione della funzione scolastica pubblica. Non si capisce per quale motivo esse dovrebbero avere un trattamento deteriore rispetto alla scuole gestite da stato o enti locali, quando realizzano la medesima finalit. Le dichiarazioni del ministro Passera (secondo cui non si deve penalizzare il vero non profit) sembrano limitare i danni. Certo che se leffetto delle liberalizzazioni dovesse essere quello di tassare le scuole paritarie (per buona parte cattoliche) non mi pare si sia fatta una grossa conquista. Cos come non mi pare sia una conquista nonostante il clangore delle tante trombe antiprivilegio quella di tassare attivit che offrono servizi che nessun altro offrirebbe e che vanno incontro a esigenze cui nessun altro corrisponderebbe, in ci completando sussidiariamente ci che spetterebbe allambito pubblico. Se ci deve essere considerato una conquista, sia. Se ci deve servire per detassare i redditi inferiori, sia. Anche se poi il guadagno non pare cos evidente, visto che non riesce nello scopo, come ha dichiarato lo stesso Monti. Ma per favore, non diciamo che sono stati tolti privilegi. Semplicemente sono state tassate attivit legate al mondo della solidariet e della sussidiariet. Stefano Spinelli
Sport: la quadratura dei cerchi Olimpiadi 2020 a Roma, un addio senza troppi rimpianti
orse meglio cos: diciamo addio alla possibile Olimpiade di Roma 2020 ma lo facciamo senza eccessivi rimpianti. A differenza di chi si stracciato le vesti nei giorni scorsi, troviamo abbastanza naturale che in un momento cos drammatico per leconomia e la vita dellItalia e degli italiani, si sia preferito da parte del premier Monti tirare la cinghia, anzich imbarcarsi in unavventura dalle molte incognite. In fondo il ragionamento del nostro primo ministro abbastanza lineare: come facciamo, dice lui, a chiedere ogni giorno lacrime e sangue ai cittadini e poi lanciarci in unavventura dai connotati e dalle cifre iperboliche come quella a Cinque cerchi? Poi comprensibile il disappunto di Petrucci e di Pescante (che si subito dimesso da vicepresidente del Comitato olimpico internazionale), lamarezza del sindaco Alemanno, la delusione di tutti quei giovani o giovanissimi sportivi che si vedevano gi protagonisti in prospettiva allappuntamento olimpico di casa, tra 8 anni. Il gran rifiuto arrivato come una batosta improvvisa, mentre invece forse si trattato solo di buon senso, di un signore che sta reggendo le sorti di un Paese che non si mai avvicinato tanto al baratro. Roma 2020 stata rigettata soprattutto per una ragione di credibilit, prima ancora che di costi. Firmare la lettera di garanzie per il Comitato olimpico internazionale avrebbe spinto il governo a un impegno finanziario ad alto rischio, per il solito lievitare dei costi delle opere, puntualmente avvenuto anche per i recenti carrozzoni organizzati dal Belpaese, Italia 90 in primis. Questapertura di credito verso lignoto avrebbe, secondo Monti, esposto lItalia a nuovi rischi: i mercati finanziari lavrebbero magari interpretata come un rilassamento della politica nei confronti dei conti pubblici che faticosamente si sta cercando di rimettere in sesto. E non potevamo neppure illuderci che la salvezza, parlando di risorse olimpiche, sarebbe potuta arrivare dai privati. Era la convinzione del sindaco di Roma, Gianni Alemanno: una pioggia di milioni garantiti dagli sponsor che avrebbero permesso in maniera limitata di attingere a fondi statali e comunali. Convinzioni che, per, si scontravano con le risorse, buone, ma non esagerate, che in altre edizioni olimpiche i privati avevano garantito allorganizzazione: speranze un po troppo flebili per poter vincere le resistenze contabili del governo Monti. Crediamo che il parallelo che si possa fare, a livello minimalista,
La Vignetta
proprio quello legato al buon padre di famiglia che non sa neppure se in grado di trovare di che sbarcare il lunario da met alla fine del mese: in condizioni simili diventa difficile che si possa imbarcare in progetti legati a grandi vacanze estive, o allacquisto di unauto o un nuovo pc per s o di un motorino per il figlio maggiore. Stessa prospettiva ha oggi il premier Monti: sa di aver chiesto agli italiani sacrifici grandissimi e non se la sente di compromettere questa immagine di seriet e rigore per unavventura dagli esiti estremamente incerti sotto il profilo economico. Leo Gabbi
Primo piano
Assistenza domiciliare: lesperienza di una famiglia cesenate alle prese con il nonno
l nostro nonno quasi 90enne veniva da giorni caratterizzati da dolori persistenti e lidea di stare allospedale proprio non lavrebbe digerita. Grazie al servizio di assistenza infermieristica domiciliare per fortuna siamo riusciti a farlo stare pi tranquillo e a portarlo a casa. Poi, non averlo allospedale per noi stata una grande consolazione". Ecco la storia di Anna, diversi anziani in famiglia, spesso ha avuto lopportunit di accedere al servizio di assistenza domiciliare dellAusl di Cesena. "Un paio di anni fa - racconta Anna mio suocero dopo giorni e giorni di continui spasmi ad unanca viene trasportato al Pronto Soccorso del Bufalini, a Cesena. Solo una volta giunti allospedale abbiamo scoperto che sotto un banale gonfiore che era stato curato con antinfiammatori si nascondeva un profondo ascesso. Da subito i medici sono intervenuti e il nonno ha subito un intervento chirurgico durgenza. Contenti e soddisfatti per aver riportato il sollievo al nostro caro, immediatamente ci siamo posti il problema delle medicazioni. Il nonno infatti aveva subto una profonda incisione in una zona non facile da medicare. La prima notte lo abbiamo assistito in ospedale. Il giorno successivo siamo stati "istruiti" sulle modalit di medicazione, ma allo stesso tempo, vista linvalidit del paziente, si attivato il protocollo di richiesta dellassistenza domiciliare. In poche parole per quasi
"I
Cure a casa
Foto darchivio
"Grazie alle infermiere che venivano a casa nostra, abbiamo potuto curare il nostro congiunto fra le pareti domestiche invece che allospedale"
due mesi con frequenza variabile a seconda delle condizioni della ferita abbiamo potuto contare sullaiuto e il sostegno di infermiere qualificate. Non nascondo che per tutti noi stato un grande conforto sapere di poter contare su questo aiuto. Non doverlo accompagnare ogni due giorni al Bufalini ne ha sicuramente favorito il pieno recupero". La "domiciliare" non produce effetti positivi solo per i familiari del malato. "Il nonno - ricorda Anna - era
contentissimo di ricevere a casa queste cure. Nessuno vuole stare in ospedale e, se c lopportunit, tutti preferiscono dormire nel proprio letto, soprattutto in caso di malattia. Stare a casa con la moglie e i nipoti, poter mantenere i propri orari, nonostante la convalescenza, lo ha rasserenato e da un punto di vista psicologico lo ha incoraggiato. C poi anche da aggiungere che la gentilezza delle infermiere e la loro estrema cortesia hanno colpito il nonno, che non ha mai mostrato segni di insofferenza nei riguardo di queste operatrici". Per la prima visita domiciliare Anna stata contattata direttamente dallinfermiera incaricata delle medicazioni. "Ci siamo accordate sugli orari pi comodi al nonno. Sono molto grata a queste infermiere per la loro positivit e per come sono state capaci di ascoltare e seguire il nonno. Con gli anziani occorre avere molta delicatezza. In famiglia abbiamo altri due ultra ottantacinquenni. Ci avvaliamo del servizio dellassistenza domiciliare in particolar modo per i prelievi del sangue e talvolta per terapie anche idropiniche (somministrazione per via endovenosa di medicinali ricostituenti e soluzioni saline). Cos la nostra nonna, che si muove a fatica, non costretta a raggiungere lospedale. Per lei infatti farsi accompagnare da noi anche solo per andare dal dentista unimpresa titanica". Bab
"Si crea un rapporto di fiducia fra malato e infermiere, che aiuta una guarigione pi veloce"
signora mi ha fatto un panino al salame a tre strati - dice ridendo mentre racconta lepisodio -. Si creano rapporti belli e sinceri". E poi la lingua. "Allinizio i pazienti, per lo pi anziani, mi parlavano in dialetto romagnolo. Io non capivo niente. Erano loro stessi ad accorgersi che avevo un accento diverso, e a chiedermi da dove venivo". In questa maniera Di Millo ha iniziato a prendere confidenza col malato e il suo ambiente, gettando le basi per "un rapporto di fiducia che implica la conoscenza, oltre che della malattia, anche dei problemi psicologici e del contesto sociale e ambientale in cui la persona vive". UN SERVIZIO PREZIOSO A volte capita che i pazienti assistiti siano anche i vicini di casa, come la signora Teresa. Problemi cardiovascolari uniti ad altre situazioni di salute critiche non le permettono di uscire per farsi curare. "Il servizio infermieristico domiciliare - spiega Grazia, la figlia impagabile. Per una famiglia che ha una persona anziana in casa, malata, di grande aiuto. La mia mamma deve essere sottoposta a prelievi del sangue ogni due settimane. Sarebbe stato impensabile recarci, nelle sue condizioni, presso il presidio ospedaliero di Mercato Saraceno. Anche a livello psicologico il servizio le stata di aiuto. Ha creato il suo rapporto con linfermiere di turno, Andrea o uno dei suoi colleghi. Adesso ha fiducia in loro. In casa sua si sente protetta e in grado di affrontare meglio la malattia".
La scelta di un trentenne che ha deciso di occuparsi della cura a domicilio dei pazienti. La sua zona quella di Sarsina e della Valle del Savio
Michela Mosconi
uando la professione infermieristica a domicilio diventa una scelta di vita. E il caso di Andrea Di Millo, 38 anni, di Sarsina. Anche quando ha avuto possibilit di scegliere lufficio o il servizio in ospedale ha deciso di rimanere nella domiciliare. "La preferisco al reparto - spiega -. Mi sembra di servire meglio il malato, di
andargli incontro". Andrea infermiere dipendente dellAsl di Cesena. Svolge il suo servizio in prevalenza in Valle Savio. Dopo qualche anno di gavetta, lavorando anche presso il servizio 118 a San Piero in Bagno, nel 2000 ha vinto un concorso e da diverso tempo, insieme ad altri tre colleghi, copre le zone di Mercato Saraceno, Bora, Sarsina e Ranchio, fornendo assistenza infermieristica domiciliare normale ed oncologica. Si parte la mattina alle sette coi "prelievi a domicilio, poi medicazioni, flebo, cateterismi. Il lavoro piuttosto vario grazie anche al fatto che, lavorando in equipe ma agendo in pratica da soli e senza medici a fianco, dobbiamo avere una capacit di decisione alta. Cerchiamo di aiutare, assistere e prenderci cura della persona che abbiamo davanti". "Una parte importante del mio lavoro il rapporto che si viene a creare col paziente - racconta -. Mentre in ospedale il malato trova
un ambiente nuovo ed costretto ad adattarsi, nel servizio a domicilio siamo noi che ci adattiamo alle varie esigenze del paziente e della sua famiglia. Questo ci permettere di creare legami forti che possono incidere in positivo sul modo in cui il malato vive la sua situazione di difficolt". Andrea conosce molti dei suoi pazienti ormai da una vita, cos come ha imparato a conoscere alla perfezione Sarsina e il suo territorio, comprese le frazioni pi isolate dai nomi pressoch sconosciuti. Mica scontato. "Io sono di Francavilla a Mare, in provincia di Chieti - dice -. Le prime volte che dovevo andare da un paziente partivo con la cartina in mano per raggiungere le localit pi lontane. Ora conosco il territorio meglio di mia moglie che di Sarsina". Qualche giorno fa Andrea ha raggiunto un paziente a Dette, nel comprensorio ranchiese, verso Spinello. Unora e un quarto di auto per raggiungere il posto. "Si stava avvicinando lora di pranzo e la
Primo piano
Anche a Cesena attivati il Telesoccorso e la Teleassistenza per anziani. Gli operatori rispondono non solo alle chiamate di emergenza, ma contattano gli utenti due volte la settimana
modo da coinvolgere i volontari che poi hanno portato direttamente a casa loccorrente. "Riteniamo che il costo sia molto ragionevole aggiunge Righi - considerato che vi un operatore disponibile tutte le mattine che si impegna a telefonare allanziano due volte la settimana. Questo un modo per capire come sta, se ha bisogno di qualcosa e, soprattutto, per instaurare un rapporto di amicizia e di fiducia". "Uno degli scopi principali del nostro servizio - conclude la responsabile - quello di creare una rete di conoscenze attorno allanziano, in modo da evitare quellisolamento che, quando i familiari abitano fuori citt oppure lavorano tutto il giorno lontano da casa, causa un rapido declino della persona". LE PAROLE DI VIRGINIA "Sono degli angeli, mi hanno rimesso al mondo". Con queste poche parole Virginia, 84 anni, risponde alla domanda di cosa pensa di questo servizio. Lei abita a Cesena, in centro, ed stata una delle prime a farsi mettere in casa lapparecchio per il Telesoccorso. "Le ragazze mi chiamano due volte la settimana - dice Virginia - e ormai siamo diventate amiche. Mi chiedono come sto, se ho bisogno di qualcosa, cosa faccio. Grazie a loro mi sento meno sola perch qualcuno si interessa a me". La signora dice che allinizio, quando le hanno installato lapparecchio, era scettica. "Pensavo che ero messa proprio male. Invece grazie a loro non sono pi avvilita e mi sono di conforto. Mi hanno mandato una signora quando ho avuto bisogno di assistenza, e mi hanno fatto portare le medicine. Quando mi chiamano sono contenta perch posso chiacchierare con qualcuno".
Il costo di 40 euro al mese, mentre gratuito per gli anziani a basso reddito. Per info: 0547/600640 0547/26700
il 118 per lambulanza e, allo stesso tempo, avvisa i familiari. Se si tratta di un malessere di piccola entit, loperatore decide se contattare la guardia medica oppure solo i parenti. Tutto questo riusciamo a farlo perch gli operatori conoscono uno ad uno gli utenti del servizio. Sono loro che montano in casa dellanziano lapparecchio e cos si rendono anche conto di come fatta la casa, se ci sono barriere architettoniche, quali problemi pu avere lanziano. Nasce una conoscenza approfondita e si
instaura un rapporto di fiducia. Questa - precisa la responsabile - la pi grande differenza esistente fra il nostro servizio e quello dato da alcune aziende che forniscono apparecchio e telecomando. In questo caso non c rapporto umano, non c filtro, ma squilla solo un allarme. Un infarto o un mal di testa vengono trattati allo stesso modo". Gli aspetti della conoscenza e del rapporto di fiducia sono basilari in questo servizio. Ad esempio, le operatrici Franca Di Fulco e Fadma Falcinelli sono del cesenate e capiscono e parlano anche in romagnolo, se necessario. Aspetto non secondario quando si ha a che fare con gli anziani. Nel cesenate gli anziani soli, di oltre 75 anni, sono quasi 4000. Al momento il servizio di Teleassistenza e Telesoccorso poco conosciuto e gli utenti sono una ventina. Il costo di
40 euro al mese, che si azzera nel caso di anziani a basso reddito (con la sola pensione minima). Se i fruitori aumentassero si potrebbe ampliare lorario di apertura della centrale operativa di Cesena cos, da garantire la Teleassistenza anche al pomeriggio. Il servizio partito nel maggio del 2011 e da allora sono giunte in centrale 1064 "allarmi": di questi due erano gravi e hanno comportato la chiamata al 118, due hanno richiesto lintervento della guardia medica, 145 sono stati dialoghi di supporto psicologico e i restanti sono stati colloqui di assistenza e compagnia. Il servizio opera in stretto contatto con le associazioni di volontariato del territorio: durante lemergenza neve alcuni anziani hanno chiamato il servizio per far sapere che non avevano pi medicine e loperatore si mobilitato in
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NOTIZIARIO DIOCESANO
n questa seconda domenica di Quaresima Ges passa dal deserto dove ha vissuto la sua lotta con Satana, al monte dove sale portando con s tre suoi apostoli. Aveva gi annunciato la sua passione, morte e risurrezione. In questo modo Ges vuole preparare i suoi tre apostoli alla sua passione appena annunciata. Pietro si era ribellato con decisione. Non poteva pensare che il Messia dovesse essere messo a morte. Ges vuole aiutarli a superare lo scandalo della croce. Per questo mostra loro in anticipo la sua gloria con la trasfigurazione. Cos la passione viene illuminata da questo avvenimento, anticipo della risurrezione. La passione per la risurrezione. La voce del Padre ribadisce, come gi nel Battesimo, lidentit di Ges: questi il Figlio mio prediletto. I tre apostoli sono felici: bello per noi stare qui, non vorrebbero pi andare via. La Quaresima anche per noi un salire sul monte, luogo dellincontro con Dio, come lo fu per Mos e per Elia. il luogo del silenzio, della contemplazione, della preghiera. Spesso Ges si ritirava in preghiera sul monte. Per noi il monte Ges stesso,
A MESSA DOVE
8.45 9.00 Gattolino, Tipano, San Cristoforo, Ruffio, Roversano San Giuseppe (corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, San Vittore, San Carlo, Macerone, Bulgaria, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata, San Mauro in V., Bagnile, Casale Rio Marano, Bulgarn Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del Cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Basilica del Monte, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Cappella del cimitero, Casalbono, Borello Ronta Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, SantEgidio, Calabrina, Calisese, Capannaguzzo, Gattolino, Bulgaria, Madonna del Fuoco, San Giorgio, San Demetrio, San Mauro in V., Martorano, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone, Ruffio Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Osservanza, San Rocco, Santa Maria 15.00 17.30 18.00 18.30 19.00 della Speranza, San Pietro, Case Finali, San Pio X, Basilica del Monte, Istit. Lugaresi Cappella del Cimitero Cappella osp. Bufalini Cattedrale, San Domenico, Osservanza, San Rocco San Pietro, Cappuccini San Bartolo Festivi: 8.00 Santa Maria Goretti, San Giacomo, Gatteo a Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9.00 Cappuccini di Cesenatico; 9.30 Villalta; 10 San Giacomo, Valverde; 10,30 Cappuccini di Cesenatico, San Giuseppe; 11.00 Bagnarola, Santa Maria Goretti, Sala, Cannucceto; 11.15 San Giacomo, Boschetto, Gatteo a Mare; 17.30 Santa Maria Goretti, Cappuccini di Cesenatico; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 20.00 Crocetta, Budrio Festivi:ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8.00 Budrio; 8.45 Longiano-Parrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10.00 Badia, Balignano; 10.15 Montilgallo; 11.00 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18. Santuario Santissimo Crocifisso. Gatteo ore 18.30 (sabato); 9 / 11.15 / 17.00 SantAngelo: 20.00 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gatteo a Mare: ore 17.00 (sabato); 8.00 / 11.15. Villamarina: 16.00 (sabato), 10. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8.30 / 10 / 11.15 / 17 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20.00 (sabato, chiesina del castello), 8,30 / 11. Mercato Saraceno 10.00; Cella: 8.30, 11.00; San Damiano: 11.30; San Romano: 11.00; Taibo: 10.00; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11.00; Montepetra: 8.30; Linaro: 18.00 (sabato), 11; Piavola: 17.00 (sabato, chiesa San Giuseppe), 10.00 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9.00 / 11.00 / 17.00; Tavolicci: 16.00 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8.00 / 11.00; 9.30; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11.00; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17.00. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 17.30 (sabato); 11.15 / 17.30; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10.00 Verghereto ore 15 (sabato), 9.15; Balze: 16 (sabato), 11.30; eremo di SantAlberico: 16; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola 9.30; Capanne: 11.00
7.00 Cattedrale, San Rocco, Cappuccine, Cappella dellospedale; 7.30 Basilica del Monte; 7.45 Chiesa Benedettine; 8.00 Cattedrale, San Pietro, San Bartolo, San Paolo, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, SantEgidio, Cappella cimitero; 9.00 Suffragio, Addolorata; 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 15.00 Cappella del cimitero 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Cappella dellospedale (no al sabato); 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza, SantEgidio 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Bartolo, Cappuccini 20.00 San Pio X, San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse) 20.30 San Giuseppe Artigiano (Villachiaviche)
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Luzzena (1 sabato ), Bora (2 sabato) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Case Finali, San Rocco, Osservanza, Santo Stefano, Diegaro, Madonna delle Rose, SantEgidio, San Paolo, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza, San Bartolo, Bulgarn 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Calisese, San Giovanni Bono, Gattolino, Villachiaviche, Bulgaria 20.30 Ponte Pietra, Ruffio, Santa Maria Nuova, Pievesestina, San Cristoforo, Pioppa
9.15 9.30
9.45 10.00
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco 7,30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, San Mauro in Valle, Ponte Pietra, Macerone, San Giuseppe Artigiano 8.00 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Giorgio, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Basilica del Monte, Calisese, Torre del Moro, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco,
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Tiratura del numero 7 del 23 febbraio 2012: 8.000 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 28 febbraio 2012
Il vaticanista Sandro Magister ha partecipato al secondo oghi appuntamento, nellaula C di Psicologia, luned 27 febbraio Dial
In breve
Festincontro dei Fidanzati
Domenica 4 marzo alle 17,30 presso il seminario di Cesena Chi cerca trova... il Tesoro il tema del Festincontro dei Fidanzati che si terr domenica 4 marzo alle 17,30 in seminario a Cesena. Dopo un momento di riessione e preghiera, il Festincontro si concluder con la cena insieme. Per la cena, prenotare entro il 29 febbraio presso Francesco e Chiara, tel. 0547 671869, 340 3553136, ftappi@libero.it
dal 16 al 18 agosto
Laudio della serata disponile sul sito del Corriere Cesenate www.corrierecesenate.it e sul sito della diocesi www.cesenasarsina.it. Riprese audio e video su www.teleosservanza.it
scenario un mezzo potente come Internet non fa altro che moltiplicare alleccesso i pregi e i difetti del mondo dellinformazione. Questi temi cruciali sono stati trattati luned scorso dal giornalista Sandro Magister (vaticanista di lungo corso allEspresso e oggi stimato blogger), ospite dei Dialoghi per la citt organizzati dalla Diocesi di Cesena-Sarsina nei locali della facolt di Psicologia. Per Raccontare la Chiesa al tempo di Internet, questo largomento della serata, Magister non ha potuto esimersi da come la Chiesa viene raccontata al di fuori della Rete. E, nel farlo, ha passato in rassegna una serie di luoghi comuni, se non vere e proprie accuse, che la stampa rivolge alla Chiesa e a Benedetto XVI. Assistiamo spesso ad un occultamento sistematico delle vere notizie a vantaggio del rumore di fondo che ci circonda, altre notizie operate come sorta di distrazione. Per quanto riguarda la Chiesa pensiamo al convegno che si tenuto a Roma in febbraio su Ges nostro contemporaneo, in grado di richiamare ospiti di rilievo da tutto il mondo. Ebbene stato oscurato per fare spazio al bigliettino di un cardinale su di un presunto complotto alla vita del pontefice. A pochi giorni di distanza, alluniversit Gregoriana, un centinaio di conferenze episcopali si sono ritrovate a parlare di lotta alla pedofilia nella Chiesa e alle misure da adottare per prevenire gli abusi da parte dei sacerdoti, anche l dove scandali non sono ancora scoppiati. Eppure questo grande sforzo corale di prevenzione stato del tutto ignorato. Dopo una serie di altri esempi eclatanti, dalla riforma delle finanze vaticane al ritiro della causa legale contro il papa nel Wisconsin, Magister ha
NELLA FOTO A DESTRA, IL VATICANISTA SANDRO MAGISTER, OSPITE RELATORE AL SECONDO APPUNTAMENTO DEI DIALOGHI PER LA CITT (AULA C PSICOLOGIA, LUNED 27 FEBBRAIO). (FOTO ARMUZZI)
approfondito le accuse rivolte a Benedetto XVI: Si tratta quasi sempre di critiche legate agli ambiti di maggior successo del pontefice. Il dialogo con le altre religioni oggi segna grandi passi in avanti, eppure spesso si cita sempre, fraintendendolo, il discorso di Ratisbona del 2006, che non diceva altro che il fine ultimo della violenza una idea di Dio slegata dalla religione. Un tentativo molto coraggioso di andare alla radice della violenza. Oppure pensiamo alle accuse di essere un tradizionalista vecchio stampo. In realt Benedetto XVI altro non fa
che cercare di prendere il meglio della tradizione antica, alla quale ha attinto anche il Concilio, unendola ai tempi di oggi. Cos stato, ad esempio, per le celebrazioni liturgiche. Tornando allinformazione Magister ha tirato le orecchie anche alla Sala stampa vaticana, rea di aver confezionato in certe occasioni comunicati a suon di copia e incolla dalla Rete: solo uno dei segni del disordine notevole interno alla macchina curiale vaticana. Una macchina troppo spesso non allaltezza di questo pontificato. Michelangelo Bucci
eeting missionario diocesano, per un coordinamento di chi ha a cuore le missioni. Domenica 11 marzo in Seminario a Cesena, dalle 14,30 alle 18,30, si tiene il primo meeting missionario dal titolo Missionari senza partire, organizzato dal Centro missionario diocesano. Era gi da qualche anno che volevamo proporlo - spiega il referente don Piero Teodorani - e finalmente siamo riusciti a concretizzare questo impegno. La relazione principale sar tenuta dal vescovo Douglas Regattieri. Seguiranno i laboratori e infine in aula saranno messi in comune i risultati e le considerazioni a cui si giunger. Il meeting indirizzato a tutti. Il titolo dellincontro - spiega don Teodorani - apre le porte a tutti. Ognuno di noi deve saper essere missionario anche se rimarr sempre nel suo territorio, nella sua comunit. Ma non dobbiamo dimenticare che nelle nostre
parrocchie, nei movimenti e nelle associazioni c un forte spirito missionario che si concretizza con la preghiera costante e con azioni di sostegno materiale alle zone pi povere del pianeta. Sono numerosi i gruppi organizzati allo scopo di creare una rete di aiuto alle zone pi povere. Di solito, questi aiuti vengono indirizzati verso i missionari originari della diocesi che ancora hanno forti legami con la propria terra dorigine. I missionari cesenati sono una quarantina presenti in tre continenti: Africa, America, Asia. La nazione che ne ospita di pi il Kenya. Lo scopo del meeting - continua il sacerdote - quello di aumentare la sensibilit attorno al tema delle missioni. E ci non significa solo spronare allaiuto materiale, ma anche alla preghiera e alla condivisione. La nostra Diocesi ricca di esperienze missionarie e tante parrocchie organizzano momenti di pre-
ghiera e di raccolta di fondi per i nostri missionari. E poi vi sono altri volontari che sostengono ospedali, scuole, parrocchie e villaggi in tutto il mondo. Ecco, con il convegno di domenica 11 marzo vorremmo creare una sorta di rete che metta al primo posto la preghiera per le missioni e i missionari. In secondo luogo vogliamo provare a darci un coordinamento facendo emergere, nelle nostre comunit, che il coinvolgimento umano e spirituale importante quanto laiuto materiale. Ogni cristiano chiamato a pregare per le missioni. Spesso, in buonafede, - conclude don Teodorani - siamo portati a fare, raccogliere fondi, organizzare, ma non dobbiamo dimenticare che al primo posto va la preghiera. Poi tutto il resto. I missionari che tornano a casa durante i periodi di riposo ce lo ricordano sempre: pregate per noi e per la nostra gente. Cristiano Riciputi
confronto e orientamento, anche in una dimensione spirituale. Si rende disponibile per una relazione di aiuto nelle situazioni di crisi e di difficolt, di disorientamento e di incomprensione. a disposizione di persone, coppie e famiglie che vivono situazioni di disagio relazionale, anche legato allesperienza della separazione e del divorzio. Gli operatori di Spazio Ascolto Famiglia sono consulenti familiari volontari, diplomati alla scuola Sicof (Scuola italiana consulenti familiari) di Roma, sensibili al bene della
famiglia, formati sulle problematiche del disagio familiare e relazionale e allascolto empatico. Il servizio offerto gratuitamente (su appuntamento) nei giorni di luned, gioved, venerd, dalle 15 alle 18; per appuntamenti telefonare dal luned al venerd, dalle 10 alle 17, al numero 346 3694421. La sede presso lIstituto Ancelle Sacro Cuore di San Carlo (accanto alla scuola materna), via San Carlo 316, San Carlo di Cesena. Info: www.noifamiglia.it; email: spazioascoltofam@tiscali.it
In breve
Convegno Maria Cristina di Savoia
Marted 6 marzo alle 16 il professor Filippo Bergonzoni terr una conferenza su "Fede e bellezza nei quadri di unesposizione di Mussorgkij". Lincontro, promosso dal Convegno Maria Cristian di Savoia, si terr presso la sala Biagio Dradi Maraldi della Cassa di Risparmio di Cesena (ingresso via Tiberti). Ingresso libero.
nel 1671, lanno successivo, poco pi che ventenne, fu eletto cardinale. Fu quindi arcivescovo di Manfredonia e poi di Cesena (1680-1686); nel 1686 Innocenzo XI gli affid le cure della Chiesa di Benevento, che sar il suo principale campo dazione. Fu proprio in questa diocesi, infatti, che il futuro Pontefice port avanti A SINISTRA, unimponente opera pastorale, VINCENZO MARIA ORSINI sociale e di carit, soprattutto dopo i due devastanti terremoti che colpirono la citt. Alla testimoniato dagli Atti della visita morte di Innocenzo XIII fu eletto suo pastorale da lui condotta dal 1681 al successore e il 29 maggio 1724 sal al 1684. soglio di Pietro con il nome di Le ricerche storiche e le pubblicazioni Benedetto XIII. Durante il suo promosse in questi ultimi tempi dal pontificato indisse il Giubileo del 1725 Centro Studi di Gravina in Puglia, che e inaugur la celebre scalinata di da lui prende nome, hanno Trinit dei Monti a piazza di Spagna a ulteriormente contestualizzato questa Roma, eresse lospedale dermatologico sua opera di pastore zelante nella San Gallicano, fece costruire il nuovo Chiesa cesenate. nosocomio di Santa Maria della Piet Il futuro papa Benedetto XIII era nato a per trasferirvi i pazzerelli e miglior il Gravina in Puglia il 2 febbraio 1649; regime carcerario. Infine, avvi alla rimasto orfano eredit il ducato che conclusione la lunga controversia resse sotto la tutela della madre, fino a giansenista e promosse dieci quando nel 1668, recatosi a Venezia, canonizzazioni, tra cui quelle di entr nellOrdine dei Predicatori (i frati Giovanni della Croce e di Luigi di San Domenico), presso il convento Gonzaga. Mor a 81 anni, il 21 febbraio di Castello, prendendo il nome di fra 1730. Vincenzo Maria. Ordinato sacerdote Piero Altieri
NELLA FOTO SOPRA, LAFFRESCO DI ANDREA MAINARDI PRIMA DEL RESTAURO. RAFFIGURA AL CENTRO LA MADONNA DEL ROSARIO, SAN DOMENICO E UN VESCOVO NON ANCORA IDENTIFICATO
Catholica
di Stefano Salvi
l deserto possiede un fascino misterioso nella sua estensione di dune e di giochi di sabbia, di oasi e di carovane di cammelli. Di notte lo splendore delle stelle ineguagliabile. Questo per, anche se non assomiglia alla Parigi-Dakar, non il deserto di cui parla il Vangelo nella narrazione di Marco che Benedetto XVI commenta, perch luogo di lotta, dove il nemico attacca e sferra ripetutamente i suoi colpi. Senza cambiare luogo geografico per unavventura momentanea, tentiamo di cogliere il senso dellavventura quaresimale che ci fa attraversare il deserto del cuore della persona e la mette a nudo. Lo spaccato che si apre palesa lo "stato di abbandono e di solitudine" in cui si versa o in cui volontariamente si entra, per sperimentare la potenza di questo "luogo della debolezza delluomo dove non vi sono appoggi e sicurezze, dove la tentazione si fa pi forte". Sarebbe temerario voler attraversare questo deserto per sfida a se stessi o al proprio ambiente, per gettare un guanto di provocazione e misurare la propria tenuta. Laccento ben diverso: la persona varcando la soglia della Quaresima abbandona quanto la circonda e sorregge (autenticamente o fittiziamente) la propria autostima, il proprio prestigio, per guardarsi nel profondo e scoprire se stessa e le tensioni vitali che labitano e la nutrono; per mettere a fuoco quelle punture che fanno scoppiare lio e domandano di essere
imparando a costruire la nostra vita non al di fuori di Lui o come se non esistesse, ma in Lui e con Lui, perch la fonte della vera vita". Il deserto, se la tentazione non viene vinta guardando a Ges che ha vinto appellandosi alla Parola del Padre, pu produrre anche questa devastazione personale e comunitaria. Quale il kit per attraversare le dune con la guida del Salvatore? - La preghiera quotidiana: che sposti lautocentratura e rilanci la persona verso il Padre; - i gesti di penitenza: che facciano toccare con mano i nostri limiti per ricondurci a una misura che si conosce povera; - le opere di carit fraterna: che spostino lo sguardo dal nostro interesse al bisogno altrui. Sarebbe illusorio pensare al kit come al prodotto vincente e autoprogrammato, porterebbe la griffe dellorgoglio smisurato della conquista umana, mentre deve portare il sigillo dello Spirito che plasma ogni nostro agire e sentire per diffondere nel mondo "il lievito evangelico della verit attraverso i gesti della misericordia, del perdono e della riconciliazione". Come Maria Santissima lo speriment (a sue spese!), solo allora la nostra traversata quaresimale potr godere della sua "protezione" e ci aiuter "a imprimere nel nostro cuore e nella nostra vita le parole di Ges Cristo, per convertirci a Lui". Cristiana Dobner
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
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50 Concilio Vaticano II Una riflessione in occasione dellanniversario. Il non conformismo dei cristiani in Paolo VI e Benedetto XVI
Il Mercoled delle Ceneri ci ricorda che tutta la nostra esistenza come quella cenere, polvere che consuma le nostre sicurezze, il nostro orgoglio. Polvere come la sabbia del deserto
della societ umana mettendoli in armonia guidati dalla coscienza cristiana. C una comunione tra i cristiani che li lega gli uni agli altri come membra di un solo corpo. Ancora Paolo VI ci dice che nel disegno di Dio ogni uomo chiamato a uno sviluppo, perch ogni vita vocazione. Ma lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere sviluppo autentico, deve essere integrale, volto alla promozione di ogni uomo, di tutto luomo. C una scala di valori, sono sempre parole di papa Montini nella Populorum progressio, c un legittimo desiderio del necessario, ma lacquisizione dei beni temporali pu condurre alla cupidigia, al desiderio di avere sempre di pi
Prendersi cura del proprio fratello attenzione al bene spirituale. in questa luce che va interpretato limpegno del credente
Proprio nella Costituzione dogmatica sulla Chiesa, la Lumen gentium, del 21 novembre 1964, il Concilio offre la chiave di lettura dellimpegno dei laici nella comunit, e individua limpegno della Chiesa, della comunit in quel prestare attenzione a Ges che responsabilit verso il fratello. Si legge, infatti, nel documento conciliare: Come Cristo stato inviato dal Padre a dare la buona novella ai poveri, a guarire coloro che hanno il cuore contrito, a cercare di salvare ci che era perduto; cos la Chiesa circonda di affettuosa cura quanti sono afflitti dalla umana debolezza, anzi
riconosce nei poveri e nei sofferenti limmagine del suo fondatore povero e sofferente, si premura di sollevarne lindigenza, e in loro intende servire Cristo. alla luce di queste parole che prende corpo tutta una presenza di Chiesa, di comunit l dove luomo soffre, perseguitato, ferito. qui che il prestare attenzione al fratello, al prossimo - cio a colui che mi prossimo - diventa impegno inderogabile. Ma sarebbe un errore leggere questo impegno solo dal punto di vista della solidariet, dellaiuto materiale. Prendersi cura del proprio fratello, attenzione al bene spirituale. in questa luce che va interpretato limpegno del credente. Per loro vocazione si legge sempre nella Lumen gentium - i laici sono chiamati a cercare il regno di Dio trattando le cose temporali e ordinandole secondo Dio. Vivono nel secolo, cio implicati in tutti e singoli i doveri e affari del mondo e nelle ordinarie condizioni della vita familiare e sociale, di cui la loro
esistenza come intessuta. Ed qui che sono chiamati al loro impegno di essere sale e luce del mondo. Rileggere il Concilio a cinquantanni dalla sua apertura non solo un modo per riflettere sul grande cammino compiuto dalla Chiesa per essere sempre pi vicina alle donne e agli uomini pellegrini su questa terra, ma anche occasione per ravvivare limpegno del credente, soprattutto di quei cristiani, come ha sottolineato proprio Benedetto XVI nel messaggio per la Quaresima, che per rispetto umano o per semplice comodit, si adeguano alla mentalit comune, piuttosto che mettere in guardia i propri fratelli dai modi di pensare e di agire che contraddicono la verit e non seguono la via del bene comune. C un non conformismo del cristiano che diventa capacit di distinguere, come dice il Concilio, tra i diritti e i doveri che incombono ai laici in quanto sono aggregati alla Chiesa, e quelli che loro competono in quanto membri
I laici sono chiamati a cercare il regno di Dio trattando le cose temporali e ordinandole secondo Dio
e alla tentazione di accrescere la propria potenza. Lavarizia la forma pi evidente del sottosviluppo morale. Il Papa del Concilio afferma che il perseguimento dello sviluppo esige ancor pi uomini di pensiero capaci di riflessione profonda, votati alla ricerca dun umanesimo nuovo, che permetta alluomo moderno di ritrovare se stesso, assumendo i valori superiori di amore, di amicizia, di preghiera e di contemplazione. Solo cos si potr compiere in pienezza il passaggio, per ciascuno e per tutti, da condizioni meno umane a condizioni pi umane. Fabio Zavattaro
Nelle giornate di GIOVED 29 MARZO 2012 e GIOVED 12 APRILE 2012 avranno luogo gli esperimenti delle ASTE PUBBLICHE relativi ai seguenti BENI IMMOBILI:
- 29 MARZO 2012 1) Negozio in C.so Comandini (Cesena C.so U. Comandini, 10/A): unit immobiliare ad uso commerciale e terziario posta nel centro storico di Cesena. Sup. di circa mq. 60. Base dasta . 180.000,00 oltre IVA 2) Area edificabile Pievesestina (Cesena loc. Pievesestina prospiciente Via Colombara): porzione di comparto edificabile a destinazione polifunzionale. Sup. catastale dellarea in vendita pari a mq. 3.689. Base dasta . 125.000,00 oltre IVA 3) Podere S. Tomaso (Cesena Loc. Madonna dellOlivo Via Madonna dellOlivo): superficie di circa mq. 99.719. Base dasta . 215.000,00 4) Podere Bagnile 14 (Cesena Loc. Bagnile Via Masiera 1): superficie di circa mq. 59.517 Base dasta . 210.000,00 5) Podere S. Andrea 2A (Cesena Loc. Pievesestina Via Fiume di S. Andrea): superficie di circa mq. 37.925. Base dasta . 92.000,00 - 12 APRILE 2012 6) Podere Ruffio II con fabbricato rurale (Cesena Strada Provinciale Sala n. 2463): terreno agricolo della superficie di circa mq. 64.798 con annesso fabbricato rurale. Base dasta . 360.451,00 7) Ex scuola elementare Pioppa (Cesena Loc. Pioppa Via Cervese n.7180): immobile recuperabile ad uso residenziale. Base dasta . 510.000,00 oltre IVA 8) Supermercato Villa Chiaviche (Cesena loc. Villa Chiaviche Via Osoppo, 86): immobile ad uso commerciale attualmente concesso in locazione (canone annuo . 60.172,00). Sup. di circa mq. 725. Base dasta . 950.000,00 oltre IVA 9) Farmacia Villarco (Cesena S. Mauro Via Viareggio, 93): unit immobiliare ad uso commerciale attualmente concessa in locaBase dasta . 220.000,00 oltre IVA zione (canone annuo . 23.547,00). Sup. di circa mq. 106 (P.T.) + 67 (P.I). 10) Farmacia Giardino (Cesena C.so Comandini, 8/B): unit immobiliare ad uso commerciale attualmente concessa in locazione (canone annuo . 23.547,00). Sup. di circa mq. 131. Base dasta . 280.000,00 oltre IVA Per informazioni relative agli IMMOBILI, BANDI DI GARA e MODALIT DI PARTECIPAZIONE: consultare il sito internet www.valorecitta.it; telefonare al numero sotto indicato, dal luned al venerd, ore 9-13, 15-19; rivolgersi allufficio di Valore Citt (c/o Comune di Cesena - settore Patrimonio, ingresso lato Rocca Malatestiana, 1 piano) nelle giornate di mer-
coled e venerd, ore 9,30-12. Iscrivendosi alla NEWSLETTER di Valore Citt (vedi apposita sezione presente nel sito www.valorecitta.it) sar possibile ricevere utili aggiornamenti in merito alle pi importanti novit.
Attualit Riflessione sulla riproposta del servizio obbligatorio per izio civile i giovani italiani. E la possibilit di accesso dei ragazzi stranieri Serv
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Villaggio globale
di Ernesto Diaco
AL DI L DEI DISTINGUO GIURIDICI, CREDO CHE PROPRIO PER LA SICUREZZA DEL NOSTRO PAESE SAREBBE IMPORTANTE COINVOLGERE I GIOVANI STRANIERI DI PRIMA E SECONDA GENERAZIONE NEL SERVIZIO CIVILE (FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)
Non riconoscere il valore di unesperienza libera, educativa alla partecipazione e alla cittadinanza credo sia una scelta miope in termini di politiche giovanili e di sviluppo
economisti cosa potrebbe costare questo ritorno al servizio civile come luogo educativo alla cittadinanza presumibilmente non meno di 1 miliardo di euro allanno - in un tempo in cui non si trovano 70 milioni di euro per continuare lattuale forma di servizio civile volontario, mi domando quanto pu giovare parlare eventualmente della gallina di domani ammesso che sia tale - e non accontentarsi delluovo di oggi. Non riconoscere il valore di unesperienza libera, educativa alla partecipazione e alla cittadinanza e alla difesa non violenta che in taluni casi anche gratuita, certamente che ha un ritorno quattro volte linvestimento che lo Stato ha fatto, credo sia una scelta miope in termini di politiche giovanili e di sviluppo oggi. Semmai occorrer domandarsi: come aiutare a sviluppare questa scelta libera di migliaia di giovani oggi mortificata; come fare in modo che anche i giovani meno scolarizzati la scelgano; come raccordare il servizio civile nazionale con quello regionale; come connettere il servizio civile con la cittadinanza europea, con la Patria europea, che oggi vede presenti migliaia di giovani europei provenienti ad esempio dalla Romania, dalla Bulgaria, ma anche migliaia di studenti della Spagna e di altri Paesi grazie allErasmus? Il secondo tema riguarda la possibilit di accesso dei giovani stranieri al servizio civile. Gi in diversi seminari nel corso di questo ultimo decennio, organizzati dallUfficio nazionale servizio civile con la Scuola SantAnna di Pisa, con la Cnesc, oltre che alcune sentenze della Corte Costituzionale avevano aiutato a leggere il concetto di Difesa della Patria in stretto collegamento con la cittadinanza, ma anche con i diritti delle persone sanciti dalla nostra Costituzione. Al di l dei distinguo giuridici, credo che proprio per la sicurezza del nostro Paese sarebbe importante coinvolgere i giovani stranieri di prima e seconda generazione nel servizio civile. Si eviterebbero nuove banlieue, si costruirebbero percorsi di incontro e di conoscenza, di dialogo intergenerazionale e interistituzionale che aiuterebbe a costruire una citt, dove al centro la piazza e non il muro. Non vorrei fra qualche anno scrivere la favola di stile esopiana o di altro genere cominciando "cera una volta il servizio civile" e finire con il tradizionale "la favola insegna": attenzione a buttare via con lacqua il bambino, con il servizio civile volontario una opportunit ai giovani di crescere dentro e non fuori la citt. Giancarlo Perego direttore Fondazione Migrantes
il Periscopio
di Zeta
avranno imposto questa decisione, ma i normali cittadini non si capacitano di una simile soluzione. vero, la presunzione di innocenza un pilastro del diritto e su questo non possiamo non essere daccordo. Certo che lattenzione mediatica riservata e certi eventi li amplifica e li trasforma in fatti popolari, con schieramenti simili alle tifoserie da stadio. Non ne guadagna la convivenza nazionale che per anni si accapigliata su questioni che poco o nulla avevano a che fare con la gestione della cosa pubblica. Cala il sipario su ventanni di video processi un altro titolo del quotidiano Avvenire sempre di domenica scorsa e sempre in argomento. S, la televisione ha giocato e gioca la sua parte importante in queste faccende nazionali. Inutile nascondersi: i mass media oggi hanno un potere di gran lunga superiore rispetto anche solo a un recente passato. La giustizia dovrebbe restarne fuori, ma un certo condizionamento risulta quasi inevitabile. Il governo guidato dal professor Monti ha stemperato tante spigolature molto vive fino a pochi mesi fa. Anzi, certi scontri appaiono lontani nel tempo, davanti al nuovo clima che si respira in questo periodo di lacrime e sangue. Sul campo ci sono altre emergenze
che hanno stemperato le tensioni fra gli schieramenti politici. Le vicende giudiziarie di Berlusconi non sono chiuse. La speranza, per tutti, che nelle prossime occasioni i giudici abbiano il coraggio, e la possibilit, di emettere sentenze. Per il bene di tutti. (736)
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Cesena
Guida vini
Sommelier, enologi, Cantine e agenzia Prima Pagina gi al lavoro per ledizione 2012-2013 della guida LEmilia Romagna da bere e da mangiare. Una guida che, anche nellultima edizione, ha registrato la vendita e la distribuzione no allultima copia. Sono stati tre i vini del cesenate premiati, con una cantina che si aggiudica leccellenza con entrambi i vini: la Tenuta Casali. Questo il verdetto della guida dello scorso anno. Secondo il responso dei sommelier che hanno degustato alla cieca i vini, hanno ottenuto il punteggio massimo (la stella delleccellenza) il vino Quartosole Sangiovese di Romagna Doc Riserva 2008 (Tenuta Casali), il Damianus Colli Romagna Centrale Doc Cabernet Sauvignon Riserva 2008 (Tenuta Casali), Amedeo Sangiovese di Romagna Doc Riserva 2007 (Cantina Zavalloni Stefano). La guida composta da 432 pagine e offre una mappatura completa del panorama enologico dellEmilia Romagna. Il dato pi rilevante della nuova pubblicazione sta nelle eccellenze, 90, i vini giudicati come migliori dai sommelier che li hanno degustati alla cieca. Non solo: per la prima volta le cantine di Emilia e Romagna sono giunte alla pari: 45 sono le cantine emiliane, 45 quelle romagnole che hanno conquistato il punteggio massimo, il simbolo della "stella". Un passo in avanti rispetto alledizione 2010, quando le aziende premiate erano risultate 85 (39 in Emilia, 46 in Romagna). Guardando a livello regionale, alla provenienza delle cantine premiate, 12 sono nel Piacentino, 4 nel Parmense, 7 nel Reggiano, 6 nel Modenese, 15 nel Bolognese, 1 nel Ferrarese, 6 nellImolese, 15 nel Faentino, 1 nel Ravennate, 16 nel Forlivese, 3 nel Cesenate, 4 nel Riminese.
Operai risarciti con oltre 10mila euro, solo due non hanno accettato
logistica e degli obsoleti macchinari. Incontrando qualche resistenza tra i 250 lavoratori e, nel clima acceso dello stabilimento, anche qualche atto di aggressione e vandalismo. Al momento di decidere chi dei vecchi lavoratori potesse diventare socio della nuova cooperativa, 23 persone non furono ritenute degne dellammissione alla cooperativa. In questo modo, perdendo lo status di "socio-lavoratore", i dipendenti rimasti a spasso non poterono nemmeno accedere agli ammortizzatori sociali. Al loro posto la cooperativa prefer stabilizzare altre persone con contratto interinale o procedere a nuove assunzioni. A fianco dei lavoratori esclusi sorse in citt un comitato di sostegno, impegnato prima in volantinaggi davanti allipermercato Coop (pur non coinvolto direttamente nella vicenda) e successivamente in una raccolta fondi per le vie del centro cittadino. Una battaglia che ha convinto la cooperativa ad alzare la posta dei risarcimenti da 4500 euro a 13mila grazie al contributo di Coop Adriatica (la pi danneggiata a livello mediatico dalla campagna in atto). La somma, specie in questo periodo di crisi economica, non pu certo sostituire le sicurezze di un impiego. Ma potr permettere agli ex dipendenti, per la maggior parte stranieri, di saldare per un po di tempo laffitto o le rate del mutuo per la casa in attesa di un nuovo lavoro. Mb
quando 23 lavoratori al magazzino Coop di Pievesestina furono lasciati a casa dalla nuova gestione, i friulani di Astercoop. Per la prima volta dopo molto tempo il magazzino, che aveva subito ben 11 passaggi di gestione in pochi anni, veniva gestito da una cooperativa non in regime di subappalto. Per questo Astercoop, a differenza dei precedenti gestori, mise in campo da subito un particolare impegno nella riorganizzazione del lavoro, della
I Lupetti del Cesena 1 del Lugaresi sabato scorso hanno compiuto una visita nella redazione del Corriere Cesenate. I ragazzi hanno dialogato con il direttore Francesco Zanotti e con il giornalista Cristiano Riciputi. Hanno imparato cosa sta dietro allelaborazione settimanale del giornale.Tante le domande fatte dagli scout soprattutto su cosa si deve scrivere nel giornale.
Il Lions Club Cesena ha premiato la scuola secondaria di primo grado "Via Pascoli" plesso di Via Pascoli di Cesena con una lavagna interattiva multimediale come scuola con il maggior numero di partecipanti al concorso Lions "Un poster per la pace". Alla consegna hanno partecipato il presidente del Lions Club Cesena Carlo Battistini con il comitato dei soci Lions organizzatore del concorso, la preside Sabrina Rossi e le insegnati Prisca Missiroli e Annapaola Govoni.
Cesena
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Unnevone dapiangere
Il bilancio provvisorio indica 17 milioni di euro spesi I danni al patrimonio pubblico ammontano a pi di 34 milioni, mentre lagricoltura piange danni per 21 milioni
degli interventi durante lemergenza. La Regione ha stanziato subito 300mila euro per pagare le spese ai volontari che sono venuti in Romagna: costi di vitto e alloggio, carburante, spese per riparare le rotture delle attrezzature. Ma poi si apre il grande capitolo dei danni causati dalla neve e qui Bulbi perde un po della sua proverbiale sicurezza. "Stiamo conteggiando milioni e milioni di euro di danni - afferma - e alcuni si vedranno solo nelle
prossime settimane. E sotto gli occhi di tutti lo stato delle strade del nostro territorio. Quintali e quintali di sale, il passaggio degli spartineve, le lame a ridosso di marciapiedi e cunette hanno lasciato in eredit buche e rotture. Ci vorranno mesi per ripristinare Il verde pubblico. Tanti edifici pubblici hanno subito danni alla struttura oppure agli impianti. Ecco, stiamo lavorando per cercare di recuperare fondi per andare a coprire tutte queste spese fuori dellordinario. Perch se vero che si sono accantonate delle cifre proprio per far fronte alle conseguenze dellinverno, pure vero che nessuno si poteva attendere un evento di tale portata". E poi vi il lungo elenco dei danni ai privati, alle aziende, ai capannoni agricoli e industriali. Il grosso dubbio proprio questo: arriveranno dei finanziamenti per aiutare gli imprenditori a risollevarsi? "La seconda nevicata - precisa Bulbi ha interessato tantissime regione oltre alla Romagna, fra cui le Marche, lUmbria e lAbruzzo. Anche l sono stati registrati molti danni e il timore che il Governo non abbia le risorse sufficienti per dare una mano a tutti". La provincia di Forl-Cesena, durante lemergenza, ha impiegato 171 mezzi spartineve (di cui 95 nel cesenate) con 231 persone al lavoro e 1300 tonnellate di sale sparse sulle strade. Cristiano Riciputi
Il racconto di chi ha messo gli sci ai piedi e ha notato curiosit e fatti strani in pieno centro
VIAGGI VENERI
CHIEDETECI I PROGRAMMI DEI NOSTRI PELLEGRINAGGI 2012: TERRASANTA, LOURDES E PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A FATIMA DAL 16 AL 18 AGOSTO (in bus da Cesena e volo)
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Cesena
Foto archivio Pagliarani
lettura, scrittura e calcolo -, dedicato ai bambini con questi disturbi, che oggi costituiscono circa il 3-4 per cento dei ragazzi in et scolare. Lattenzione non si ferma ai bambini: da 11 anni lArca propone un percorso ai genitori, per affiancarli e sostenerli nel difficile mestiere dellessere padri e madri. Questanno il percorso, partito il 25 febbraio, affronter il tema delle emozioni, svolgendosi in quattro sabati dalle 15,30 alle 18,30. La novit del 2012, scaturita dalla fantasia creativa dellArca (che ha consegnato ai giornalisti una cartella stampa trasformabile in gioco delloca) un concorso rivolto a Cesena: "Come vorrei la mia citt". Pubblicizzato attraverso le scuole, rivolto a singoli e
gruppi di materna, scuola primaria e medie. La scadenza per la presentazione di disegni o racconti il 15 aprile; sabato 5 maggio avverr la premiazione. I vincitori potranno partecipare a un pacchetto di laboratori presso il centro educativo, oppure riceveranno un gioco costruito allArca. Si intensifica dunque la relazione con la citt e lAmministrazione, sottolineata dallassessore Simona Benedetti: "LArca svolge un servizio prezioso per il territorio, in stretta relazione con i servizi sociali e operando con particolare dedizione ed entusiasmo". Per informazioni, 0547 601705 e www.arcaragazzi.it. Claudia Coppari
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Cesenatico
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Bcc di Sala
Un libro di storia e ricordi
Noi del 43 e dintorni un libro per non dimenticare gli anni difficili. Nei giorni scorsi presso il museo della Marineria di Cesenatico stato presentato un nuovo libro sulla storia di Cesenatico, alla presenza del sindaco Roberto Buda e del presidente della Bcc di Sala Patrizio Vincenzi. Il volume "Noi del 43 e dintorni" stato curato da Anna Maria Bastoni e Ilaria Gulizia e raccoglie gli scritti di ventuno amici, cittadini di Cesenatico che si sono improvvisati scrittori per fermare sulla carta i ricordi da loro giudicati pi signicativi della propria infanzia, vissuta nella Cesenatico dellimmediato Dopoguerra. "Un periodo di povert materiale ma anche di grande ricchezza morale ed umana- ha scritto nella prefazione
I gestori degli stabilimenti balneari chiedono che il lavoro non venga appaltato al miglior offerente
vogliono far valere il diritto di sussistenza degli operatori di spiaggia, attraverso labolizione dellobbligo del rinnovo delle concessioni con il metodo delle aste ed una deroga alla Bolkestein. Venerd, dopo il saluto del sindaco di Cesenatico Roberto Buda, interverranno Riccardo Borgo, presidente nazionale del Sib, il sindacato italiano balneari della Confcommercio; Vincenzo Lardinelli, presidente nazionale della Fiba, la Federazione italiana delle imprese balneari della Confesercenti. Seguiranno gli interventi degli assessori regionali al turismo dellEmiliaRomagna, Maurizio Melucci, e della regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, il quale anche il coordinatore degli assessori al Turismo. Poi sar la volta di Giancarlo Cappelli (presidente regionale Sib Emilia-Romagna), Riccardo Vincenzi (presidente regionale Fiba Emilia Romagna), Enzo Monachesi (presidente regionale Sib Marche), Ilenia Illuminati (presidente regionale Fiba Marche), Riccardo Padovano (Sib Abruzzo) e Antonio La Torre (Fiba Abruzzo). Gli interessati possono avere ulteriori informazioni telefonando allo 054783261, visitando il sito internet www.balnearicesenatico.com, o inviando una e mail allindirizzo di posta elettronica info@balnearicesenatico.com. Giacomo Mascellani
AUGURI!!!
Circa 120 appassionati di sport, nei giorni scorsi si sono dati appuntamento al ristorante Capo del Molo dellHotel Miramare di Cesenatico, per festeggiare il 40 anniversario della Polisportiva Boschetto. Per una serata sono state protagoniste le famiglie che nel 1972 si sono unite per dar vita allo storico sodalizio sportivo, che uno dei ori allocchiello del quartiere di Cesenatico. La Polisportiva Boschetto ha sede vicino alla chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa, dove ci sono due campi da calcio frequentati dagli atleti che partecipano ai campionati e ai tornei del "Centro sportivo" e degli over 35. Allassociazione sono iscritti anche i componenti della squadra di Cesenatico di tennis da tavolo che si allenano alla palestra di Sala e un nutrito gruppo di ciclisti. Complessivamente sono un centinaio gli atleti iscritti nelle varie discipline e lassessore Giovannino Fattori, intervenendo allincontro,
ha sottolineato limportanza sociale della Polisportiva Boschetto. Il presidente Gilberto Castagnoli il cuore e lanima del sodalizio: "Siamo orgogliosi di aver tagliato il traguardo dei 40 anni, perch siamo tutti impegnati esclusivamente per passione e spirito di solidariet. Ogni giorno facciamo dei sacrici, perch ci autonanziamo in tutto per la gestione degli impianti. Rispetto agli anni Settanta abbiamo qualche capello bianco in pi, ma assieme a noi ci sono anche nuove leve per garantire il futuro della Polisportiva Boschetto". Gia.Masc.
Davide Gnola, direttore della biblioteca comunale - Su quel periodo e quella generazione poggiano ancora le fondamenta la nostra societ e le generazioni successive; sugli affetti che hanno unito famiglie, gli e nipoti; sul lavoro che ha dato solidit, case, altro lavoro; sulle regole del vivere civile che hanno garantito pace e libert". Il materiale fotograco della pubblicazione stato fornito in gran parte dal fotografo Luciano Nanni, con scatti e cartoline inedite. La stampa (110 pagine, Sicograf di Cesenatico) stata possibile grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Sala. Ora lo si pu trovare in vendita presso ledicola Il Puntodi Italo Freschi e il negozio di abbigliamento Luciana, al costo di 15 euro. Il ricavato sar interamente devoluto a favore di Tania Rauheisha, una giovane ragazza bielorussa priva di genitori e di mezzi di sostentamento, ospite da ormai tredici anni durante lestate di una famiglia cesenaticense, per consentirle di ultimare gli studi intrapresi. Giorgio Magnani
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Il sostituto del sindaco riassume i giorni del nevone e comunica che in maggio ci saranno le elezioni. La sua vice Mariella Immacolata Porro
Nessuno rimasto con le mani in mano. Il tessuto sociale si dimostrato assai solido. La capacit del territorio di fare rete e di fare sistema si conferma una buona risposta alle difficolt. Grandi sono i motivi di soddisfazione. Lemergenza era seria: mai visto nevicate tanto intense, nemmeno quando ho gestito la situazione di emergenza che ha colpito Belluno nellinverno 2008/2009. Come hanno reagito le istituzioni? Lente locale non mai stato abbandonato dalle istituzioni, che hanno mitigato le conseguenze di un evento di dimensioni tanto rilevanti. Si segnala una grande efficienza del sistema di Protezione civile, grazie al quale il comune di Longiano non mai stato isolato, nemmeno nei momenti pi critici. C stata grande collaborazione anche da parte della direzione scolastica. La tettoia centrale del plesso scolastico di Budrio, che ha ceduto sotto il peso della neve, stata riassestata adeguatamente. Seppure concepito come provvisorio, lintervento effettuato d garanzie di sicurezza. Che impressione ha avuto di Longiano? Provo il massimo rispetto per Longiano e la sua gente. Longiano ha tutte le caratteristiche di una citt e va trattata per quello che merita. La gestione commissariale continuer ad avere molto rispetto per il territorio ed intenzionata a restituire quanto prima ai cittadini unamministrazione democraticamente eletta. Il prefetto Angelo Trovato si impegnato personalmente nellinserire il Comune nella prima tornata elettorale utile (il 6 e 7 maggio prossimi, ndr). Anche la recente nomina di un sub-commissario, Mariella Immacolata Porro stata fatta per garantire una maggiore continuit e presenza allinterno del Comune. Matteo Venturi
Quali sono i numeri dellemergenza neve a Longiano? Sono state dodici le ditte private in campo con i loro mezzi spartineve. Tutto il personale in forza al Comune una trentina di persone - si reso disponibile. Undici i vigili del fuoco volontari di Avio, che hanno ripulito i tetti del teatro Petrella e delle scuole comunali. Una decina le persone della Protezione civile intervenute. Unaltra decina quelle dellEsercito. Sono state circa 120 le persone mobilitate durante lemergenza, con tutti i volontari che hanno offerto il loro aiuto spontaneo e gratuito. Per quel che riguarda il bilancio, la calamit coster al Comune circa 200mila euro. Come ha reagito Longiano allemergenza neve? Ho visto in campo una grande solidariet. Limitatissimo stato il numero di proteste e lamentele, comunque tutte giustificabili e a cui si cercato di dare risposta.
Gambettola: la comunit ha gioito con le coppie che hanno ricordato particolari anniversari
Sposi in festa
In occasione del mese dedicato alla famiglia si sono svolti, domenica scorsa in parrocchia a Gambettola, i festeggiamenti degli anniversari di matrimonio. Allinvito a partecipare alla cerimonia celebrata dal parroco don Claudio Turci hanno risposto 24 coppie (nella foto di Mario Gambettola). E stata una giornata particolare specie per due famiglie, Borgelli e Giorgetti. Nella prima i genitori Lorenzo Borgelli e Graziella Scalpellini hanno festeggiato il loro 50 anniversario mentre le figlie Emanuela con Achille Ventrucci e Cinzia con Giuseppe Babbini hanno ricordato il 25 anno insieme. Nella seconda famiglia i genitori Augusto Giorgetti e Agostina Orlandi hanno festeggiato il 60 anniversario e la loro figlia Pierina con Marco Maestri il 25. Questi i nomi degli altri festeggiati: Mirko Alvisi e Loretta Morigi, Eugenio Battistini e Maria Cristina Astolfi, Camillo Casadei e Antonella Borgelli, Bruno Nanni e Manuela Bianchi, Sauro Lelli e Antonella Tontini e Bruno Pilu e Cristina Bruschi (25 anniversario); Ezechiele Bartolini e Maria Faggi, Renzo Brandolini e Maria Giuseppina Neri, Guglielmo Busni e Mara Biondi, Lino Collinucci e Ettorina Pozzi, Giovanni Germinario e Vita Natuzzi, Rinaldo Lunedei e Cesarina Abbondanza, Paolo Mazzotti e Adriana Bianchi, Natale Ugolini e Carla Golinucci, Secondo Venturi e Teresa Belli (50 anniversario) e Primo Zanotti e Agostina Manuzzi (65 anniversario). Piero Spinosi
Crollo a Sogliano
Gli edici storici sono quelli che in questo particolare frangente dimostrano i danni causati dalla forte nevicata dei giorni scorsi. il caso dellOratorio di San Francesco di Paola a Sogliano al Rubicone che ha subito, nel tardo pomeriggio di sabato scorso, il crollo parziale del tetto. "Nel nostro programma di interventi cera la ristrutturazione dellOratorio che da tempo divenuto di propriet del Comune - afferma lassessore Dante Orlandi -. Si era pensato di riaprirlo, dopo i lavori di manutenzione, quale centro culturale aggiunto per ospitare mostre e perch no, anche il nostro ufficio turistico. Questi erano i progetti di cui avevamo parlato, ma oggi, con laccaduto, i tempi si recupero saranno diversi". Per intervenire con i lavori come intenzione dellAmministrazione comunale guidata dal sindaco Quintino Sabattini, sar necessario chiedere i vari pareri dato che ledicio sotto la tutela Soprintendenza alle Belle Arti. Cristina Fiuzzi
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San Piero
A 50 anni esatti dalla morte di padre Giovanni Pesarini, un frate sampierano tornato ad esercitare il suo servizio presso il convento francescano di San Piero. Domenica scorsa ha fatto il suo ingresso ufficiale come nuovo padre guardiano al convento di San Francesco padre Virgilio Andrucci, 68 anni, che sar anche di sostegno ai confratelli padre Serano, 91 anni, e padre Stefano, 87 anni. Il sacerdote francescano ha subito dato anche la sua disponibilit al vescovo, monsignor Douglas Regattieri, per seguire alcune chiese rimaste con parroci malati o molto anziani. Ed infatti gi la domenica precedente il vescovo, visitando per la prima volta e celebrando la messa insieme a padre Virgilio nella chiesa di Selvapiana, aveva presentato il frate che assicurer i servizi religiosi e la sua disponibilit, pur da San Piero, ai fedeli di Selvapiana e di Acquapartita in attesa che il parroco possa riprendere il suo posto. Al termine della Messa il vescovo aveva comunicato che padre Virgilio sar punto di riferimento per le parrocchie di SelvapianaAcquapartita e di Crocesanta e Valgianna, e lha ringraziato per la disponibilit. Ha frequentato il noviziato a Villa Verucchio ed stato ordinato sacerdote a Bologna nel 1969. Subito inviato a Modena, dove rimasto 21 anni, ha diretto numerose attivit di carattere sociale, a cominciare da un collegio per ragazzi, poi trasformato in casa di accoglienza per extracomunitari. A Bologna, dal 1990, stato assistente religioso al SantOrsola. Dal 2003 stato poi nominato parroco allAnnunziata di Bologna e dal 2009 padre guardiano allOsservanza di Cesena. Alberto Merendi
Il vicesindaco Luigi Mengaccini: "Senza lapporto delle associazioni e dei singoli cittadini non avremmo superato le fasi pi critiche"
cittadini, gli Alpini, i volontari della Misericordia, i miei colleghi del Comune di maggioranza e opposizione, Mauro Fabbretti, i Carabinieri di Sarsina, il Corpo forestale dello Stato, gli uomini della Polizia municipale, Esercito e Vigili del fuoco, dipendenti comunali. Un ringraziamento particolare per Massimo Bulbi, presidente della Provincia e lassessore regionale Paola Gazzolo. Mi sarei aspettato, invece, un segnale di vicinanza dai nostri parlamentari romagnoli a Roma, di qualsiasi schieramento. In un momento di difficolt come questo anche solo una telefonata sarebbe stata di grande conforto. Segnale che invece non mai arrivato". Una nevicata che sta pesando, e non poco, anche sul bilancio comunale. Difficile quantificare con precisione i danni causati dalla neve. "Possiamo suddividere il tutto in due fasi - spiega Mengaccini - il periodo dellemergenza vera e propria dovuta al maltempo che ha richiesto lintervento immediato dei mezzi e quindi spese per il personale, il carburante, gli alloggi per le forze straordinarie, quantificabili in circa 400mila euro. E tutte le problematiche dovute alle conseguenze delle neve su strade, edifici comunali, arredi urbani. Lo stanziamento di Provincia a Regione arriver a coprire la prima fase". Michela Mosconi
avvenuto nel 1966. Il patrimonio marmoreo sopravvissuto, trasferito a Sarsina in pi occasioni dalla Curia dal 1963 al 1966, formato da due identici capitelli bizantini, di area ravennate, del VI secolo; due colonnette romaniche in marmo greco che ora sostengono il protiro allingresso del vescovado di Sarsina; due capitelli un tempo facenti parte del chiostro, del secolo XII; un capitello del secolo XIII, scavato, utilizzato come acquasantiera; un capitello di epoca bizantina, del V secolo con foglie di acanto, prima interrato allesterno della chiesa e ora portato in vescovado; un cippo ottagonale e una colonna in marmo di Verona di et romanica; due cippi rotondi in marmo di Verona di et romanica; sul sagrato erano presenti quattro basi di colonne di epoca romanica, ora portate a Sarsina e due cippi rotondi in marmo di Verona sempre di et romanica. Oltre a questi pezzi, data la grande insistenza dei Sovrintendenti delle Belle Arti, che
ne presagivano il furto, nel 1966 vennero asportati dalla Badia tre elementi decorativi importantissimi. Primo fra tutti il bassorilievo in marmo bianco del X secolo, con Cristo in trono e i santi Michele e Gabriele, ora utilizzato come il paliotto dellaltar maggiore in Cattedrale. Segue il rarissimo tegolone in terracotta raffigurante il grifo alato in stile ancora bizantino ma con evoluzioni gotiche, della fine del XII secolo. Degno di nota anche il fregio in arenaria con drago alato e fiori, del secolo XV, opera toscana. In curia sono stati pure ritirati il mobile da sacrestia del 500, opera di bottega toscana, e la croce astile in bronzo, sempre del 500. Qualche mese fa sono stati restaurati anche i due quadri dellAbbazia, ritirati in curia nel 1966, il primo dei quali rappresenta il Buon Pastore e San Pietro, del 700 e, sempre del 700, la pala laterale sinistra con Madonna e Bambino, Santa Lucia ed Eurosia, opera di Michele Valbonesi di Ranchio del secolo XVIII.
LANTICA BADIA DI MONTALTO, NEL 1964. QUESTA PARE ESSERE LUNICA FOTO ESISTENTE (ARCHIVIO DB)
La campana della Pieve, datata 1587, stata rubata il 22 gennaio 1969. Nel 2000 stata rubata la colonnina romanica della bifora della facciata. Nel 1966 si chiude definitivamente la vita dellantichissima abbazia, che dal 1950 aveva servito con amore e fedelt il cancelliere vescovile, don Mino Bernabini di Sarsina. Oggi rimangono solo i muri perimetrali e il campanile a torre. Daniele Bosi
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Solidariet
Sclerosi multipla
Una gardenia per lAism
Sabato 3 e domenica 4 marzo in circa 3mila piazze italiane si svolger liniziativa "Gardenia dellAism". La manifestazione organizzata dallAssociazione Italiana Sclerosi Multipla come sempre in contemporanea con la festa della Donna - dedicata alluniverso femminile. Le donne, infatti, sono insieme ai giovani le pi colpite dalla malattia. Su 63nila persone con Sm in Italia, oltre 42mila sono donne. Due su tre. In termini assoluti questo signica circa 1.200 nuovi casi allanno. Per questo fondamentale sostenere - ed questo lo scopo di Gardenia dellAism - la ricerca e servizi sanitari e sociali ad hoc per le donne con Sm. Nei giorni della manifestazione saranno 10mila i volontari impegnati nei punti di solidariet dellassociazione, affiancati dalla Protezione Civile, dallassociazione nazionale Bersaglieri unita allassociazione nazionale Carabinieri, Assofante e allUnione Nazionale Sottufficiali Italiani. Insieme distribuiranno oltre 250mila piante di gardenia confezionate con il sacchettino rosso - il colore simbolo dellAism in cambio di una donazione di 13 euro. I fondi raccolti saranno destinati alla ricerca scientica, a incrementare i servizi sociali e sanitari per le persone con Sm, per sostenere il progetto Donne oltre la Sm. Testimonial nazionali delliniziativa sono Massimiliano Rosolino e Natalia Titova e la cantante Noemi. Al loro anco tante altre donne per diffondere il messaggio di Aism: Valentina Vezzali, Michela Andreozzi e la madrina Aism Antonella Ferrari, da anni colpita dalla malattia. Nel nostro comprensorio, sabato 3 e domenica 4 marzo i volontari Aism allestiranno i banchi a: Cesena: galleria Urtoller, ospedale Bufalini, Iper Lungosavio, Conad Superotto, Famila, Monteore, Coop Cervese; nelle piazze di Mercato Saraceno, Sarsina, San Piero in Bagno, Savignano, Gatteo, San Mauro, Cesenatico, Gambettola.
Lesperienza nel Paese africano della giovane gambettolese Sara Venturini, per due settimane in visita nella missione di padre Francesco Giuliani, missionario della Consolata
ci hanno ospitato, altro non abbiamo fatto che osservare e capire quello che si ha intorno per non dimenticarlo. Con questo spirito abbiamo prestato servizio allorfanotrofio delle suore durante il nostro soggiorno. Lorfanotrofio ospita una trentina di bambini da 0 a 3 anni. facile immaginare che tipo di rapporto si pu instaurare in cos poco tempo. Il loro bisogno di affetto e di attenzioni superiore al bisogno di cibo e pannolini - precisa Sara - e questo ci ha lasciato perplessi perch siamo sempre pi abituati a vedere bambini piangere per la mancanza di oggetti, invece che di affetti. La testimonianza di Sara accentua lo spirito di osservazione che ha contraddistinto tutta la sua esperienza, anche durante la visita di una delle case pi belle di tutta la baraccopoli della capitale. La casa in questione una baracca di legno e lamiera e appartiene a Ibraim. Ibraim musulmano e lavora nella scuola che le suore francescane hanno
fondato a Gibuti. Con lui vivono alcuni dei suoi numerosi figli (ne abbiamo contati almeno undici), gli altri sono con la madre che conduce una vita nomade per mantenere le capre, perch per chi vive a Gibuti possedere capre, mucche, dromedari sinonimo di benessere se non di ricchezza. Al nostro arrivo alla baracca i bambini ci sono venuti incontro e ci sono state servite bevande gassate in bicchieri di vetro con ghiaccio. Una situazione in forte contrasto che ci ha messo in soggezione e ci ha fatto riflettere. Noi bianchi e loro neri, noi cattolici e loro musulmani, noi ricchi e loro poveri, noi italiani e loro gibutini, eppure per noi sono state comprate bibite fresche ed stato ucciso un capretto, proprio quando faticano nel dare un pasto al giorno ai loro bambini. I sei giovani cesenati sono tornati da Gibuti carichi di sguardi, parole e pensieri e con la consapevolezza che una parte fondamentale del viaggio cominciata proprio con il ritorno in Italia. Piero Spinosi
NOTIZIARIO PENSIONATI
AlzheimER: una nuova associazione regionale
Si recentemente costituita AlzheimER, associazione di secondo livello che riunisce numerose realt no prot impegnate su tutto il territorio delEmilia Romagna. Lassociazione nasce con lobiettivo per migliorare la qualit della vita di chi affetto da demenza e dei suoi famigliari, attraverso la condivisione di esperienze e la promozione di ricerche e azioni a livello regionale e locale. Lassociazione di secondo livello AlzheimER riunisce undici associazioni no prot impegnate sul territorio in questo campo tra le quali La rete magica di Forl Cesena. Lassociazione regionale Alzheimer secondo la Fnp emiliano romagnola - importante perch unisce competenze ed esperienze necessarie ad affrontare questa malattia, che pone i familiari dei malati di fronte a questioni morali, etiche e religiose, nonch a problemi economici, materiali e concreti, oltre a richiedere il coinvolgimento di numerose gure professionali quali psicologi, geriatri, legati, assistenti sociali. Non basta per limpegno degli addetti ai lavori e la sollecitudine delle famiglie occorre fare informazione, fornire supporto e sensibilizzare la stessa opinione pubblica, organizzando incontri pubblici, percorsi di formazione per i volontari delle associazioni stesse. Inoltre attraverso la condivisione di esperienze e la messa in rete di buone pratiche AlzheimER si propone di
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
coordinare le azioni messe in campo dalle associazioni e dialogare con la Regione Emilia Romagna al ne di migliorare ulteriormente la rete di servizi a sostegno dei malati e delle loro famiglie. Per promuovere inne azioni efficaci e approntare risposte adeguate sullintero territorio regionale la nuova
associazione si propone di dare vita ad un osservatorio regionale che possa monitorare in modo costante i progetti in atto e denire gli obbiettivi da perseguire. Nel corso del 2010 la nuova Associazione AlzheimER, realizzer due azioni pilota: mostra itinerante (dipinti, sculture, fotograe) e conferenze
Cultura&Spettacoli
Teatro Bonci Arie, balletto e un po di Gadda
enerd 2 marzo alle 21, gli allievi dellaccademia Mirella Freni, diretti da Enzo Dara, presentano Opera in scena: arie e duetti tratti dai capolavori buffi di Mozart (Don Giovanni), Rossini (Barbiere di Siviglia, LItaliana in Algeri, La Pietra del Paragone), Donizetti (Don Pasquale, Elisir dAmore) e Mascagni (Le Maschere), con incursione nel repertorio serio di Verdi, Puccini e Dvork. Il balletto sar il 4 marzo alle 21, con Rossini cards/ Le sacre. Aterballetto presenta un doppio programma dedicato a Rossini e Stravinskij. Il 6 e 7 marzo alle 21, Fabrizio Gifuni presenta Lingegner Gadda va alla guerra (o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro). Diretto da Giuseppe Bertolucci, Gifuni si rivolge alla biograa di Carlo Emilio Gadda, scegliendo due testi: i Diari di guerra e di prigionia, e Eros e Priapo.
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Domenica 4 marzo
PARADISO AMARO
di Alexander Payne La filmografia di Alexander Payne pu essere letta unopera complessiva ricca di arguzia, di cinismo intelligente (A proposito di Schmidt), brandelli di vita (Sideways) che non addolcisce la pillola, ma ne mostra il lato amaro, perch il farmaco (della vita, dellumano) sia efficace. Un cinema in grado di giocare con le regole pre-imposte e con i generi senza cadere vittima di etichette o appiattirsi su stereotipi e vezzi ricorrenti allinterno del panorama indipendente contemporaneo. Se questo sia avvenuto anche con Paradiso Amaro, resta da valutare. La trama: Matt King, appartenente a una ricca famiglia di ereditieri di una grossa fortuna immobiliare, a causa di un terribile incidente capitato alla moglie, si ritrova a dover gestire le proprie figlie. Compito difficile dal momento che, avendo dedicato la sua vita al lavoro, non ha mai svolto appieno il mestiere di padre. Dovr gestire la famiglia insieme a unimportante decisione riguardante il destino delle terre di sua propriet e un segreto decisamente destabilizzante. Paradiso amaro (squallidissimo titolo italiano per The Descendants) tratto dal romanzo Eredi di un mondo sbagliato, di Kaui Hart Hemmings. A sette anni dallultima prova registica, un divorzio (non a caso) di mezzo, Payne prende di petto le tragedie della vita e con esse sotterra il mansueto protagonista, genitore (e marito) di riserva chiamato nel tipico orizzonte esistenziale di Payne, quello che fotografa un bivio dove la figura maschile costretta dagli eventi a rivedere il proprio punto di vista. Matt (un bravissimo George Clooney) sar chiamato ad un viaggio rivelatore in cui imparer molto di s e delle proprie figlie, il tutto raccontato cercando di sventare quanto pi possibile la fitta trama di clich che un racconto simile pu scatenare. Payne smussa i toni, si concentra sul grande mistero del cuore umano, sondato a partire dalle apparenze che ingannano per giungere allevidenza che tutto e tutti assolve. Fino allinedita chiusura che chiude e conclude il circolo virtuoso creato successivamente alla presa di coscienza in punto di morte. Una morte (che rappresenta e tematizza la possibile fallibilit umana) in coma, indifferente (perch terribile o bellissima) come la natura. Payne ha il grande merito di affidarsi ad un protagonista, Clooney, che sa reggere tutto il peso di una cinepresa addosso per 115 minuti. Forse eccede con l'inserimento di primi piani, qualche passo sembra troppo patetico e la talvolta didascalica colonna sonora non aiuta. Il problema non nella mancanza di humour o battute azzeccate (che come sempre in Payne si possono trovare in abbondanza), ma che forse per una volta tutto questo non conta. Il tema un altro: vivere e morire alle Hawaii. Sperando di crescervi in mezzo.
Fino al 4 marzo, negli ambienti della parrocchia, lesposizione di opere di artisti provenienti da tutta Italia
questanno del patrocinio dellAssemblea Legislativa della regione Emilia Romagna e delladesione del Presidente della Repubblica, del Presidente del Senato e del Comune di Cesena e costituisce da tempo una panoramica assai interessante delle ultime tendenze pittoriche del nostro Paese, mettendo a confronto stili e sensibilit diverse tra loro e offrendo al pubblico cesenate unopportunit unica di apprezzare la vasta gamma di espressivit artistiche contemporanee. Gli orari di apertura dellesposizione sono i seguenti: dal 28 febbraio al 3 marzo dalle 15,30 alle 18,30 e dalle 20,30 alle 23; domenica 4 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. A seguire avr luogo la cerimonia di premiazione del concorso, alla presenza dellassessore alla Cultura del Comune di Cesena, Elena Baredi.
tas non mai solo agire pragmatico, bens sorge dalle radici profonde della comunione con il Signore che si dona, dalla dinamica dellamore partecipe di Dio per noi. Mi rallegro che il cardinale Cordes abbia raccolto e spiegato, con grande energia, limpulso che ho cercato di avviare con lenciclica Deus caritas est. Saluto come parte della sua fatica questo suo libro Laiuto non cade dal cielo. Caritas e spiritualit, in cui viene mostrato da varie prospettive quanto racchiuso nella parola fondamentale caritas-amore. Perci auguro a questo libro lascolto attento che penetra nei cuori e, andando oltre la ricezione e la lettura, conduce ad agire con amore e ad una comunione pi profonda con Ges Cristo (pp. 6-7). Nel libro si trova anche lintervento del papa del 23 gennaio 2006 ai partecipanti al Congresso internazionale sulla Carit (pp. 17-20). Nel libro, oltre a un intervento di Udo di Fabio su La visione delluomo e la motivazione (pp. 3952), c un commento molto interessante e utile del cardinale Cordes sullenciclica citata nel capitolo intitolato Azione radicata nella fede cristiana (pp. 5387). Sono significative le testimonianze di carit vissuta, raccontate dallugandese Rose Busingye di Comunione e Liberazione (pp. 89 93), del francescano Hans Stapel che opera in Brasile e fa parte del Movimento dei Focolari (pp. 9397),
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Cesena
Longiano
Concerto al Petrella
Per la rassegna regionale "Crossroads" mercoled 7 marzo alle 21 Roberto Gatto alla batteria, Luca Mannutza al piano e alle tastiere, Max Ionata al sax, Marco Tamburini alla tromba e Giuseppe Bassi al contrabbasso daranno il concerto "Remembering Shelly Manne". Ingresso 15 euro, ridotto 12.
Forl-Cesena
Assemblee Acli
Cesena
Conferenza
Castrocaro Terme
Confcooperative a congresso
E convocata per venerd 2 marzo dalle 14,45 al Grand Hotel lassemblea congressuale provinciale. Terranno relazioni Amedeo Scozzoli, presidente provinciale e Pierlorenzo Rossi, direttore provinciale. Interverr il presidente regionale di Confcooperative Maurizio Gardini. Dopo le votazioni saranno proclamati gli eletti alle assemblee regionale e nazionale.
Gambettola
Incontro con Ramonda
Si terr nella sala "Federico Fellini" luned 5 marzo alle 21 lincontro pubblico con Giovanni Ramonda, responsabile generale della comunit Papa Giovanni XIII e primo successore di don Oreste Benzi. Parler sul tema "Crisi: istruzioni per luso, ovvero come ri-trovare risorse e valori dimenticati".
Si susseguono le assemblee Acli per eleggere i delegati al congresso provinciale che si terr domenica 10 marzo al seminario di Cesena. Gioved 1 marzo alle 21 si riuniranno i soci del circolo Acli di Roncofreddo, domenica 4 marzo alle 16 quelli di Bulgaria.
Nella sala lignea della Malatestiana, venerd 2 marzo alle 17,15, Antonio Faeti terr una conferenza che ha come tema "Nel museo dellimmaginario. Note sul ritorno di Tintin". Marted 6 marzo alle 17,15 parler di Charles Dickens a due secoli dalla nascita.
Cesena
Laltra Europa
Nella sala "Eligio Cacciaguerra " della Banca di Cesena in viale Bovio, gioved 1 marzo alle 14,30, Giuseppe Ghini dellUniversit di Urbino terr una conferenza su "Laltra Europa: la lezione dellEst. Lincontro promosso dal liceo classico "Vincenzo Monti" in collaborazione con la Banca di Cesena.
ausa neve, nelle ultime settimane vi stata una netta diminuzione nelle donazioni di sangue, anche a Gambettola. C bisogno di sangue e di donatori". E una frase estratta dalla relazione annuale che il segretario della sezione di Gambettola, Enzo Sbrighi, terr in occasione assemblea che si svolger domenica 4 marzo alle 10, nella sala convegni del centro "Fellini". Lassemblea organizzata anche grazie al sostegno della Bcc di Sala. Il momento critico che si sta attraversando fa scendere di tono i festeggiamenti previsti in occasione del raggiungimento del 25 anno di attivit della sezione gambettolese, che si presenta al bilancio con un segnale positivo (per lanno 2011) sia per i donatori (193 contro 184) che per le donazioni (412 contro 407 con uno spiccato aumento del
mina Foschi, Stefano Pazzagli, Gabriele Pedrelli, Mauro Sacchini, Laura Zamagni, Gianni Zambelli e Pierluigi Zammarchi (diploma di benemerenza in argento 16 donazioni); Paolo Albini, Matteo Faedi, Andrea Maestri e Stefano Paglierani (diploma di benemerenza in argento dorato 24 donazioni); Milena Grassi, Alessandro Merli e Simone Antonio (diploma di benemerenza in oro 50 donazioni); Luciano Fabbri (diploma di benemerenza in oro con rubino 75 donazioni) e Lucia Zammarchi (diploma di benemerenza in oro con smeraldo 100 donazioni). Dopo le premiazioni ci saranno la discussione e votazione delle relazioni, la nomina del delegato alle assemblee provinciali e alla fine ritrovo conviviale presso il ristorante "La Caveja" di Cesenatico. Piero Spinosi
San Piero
Famiglie a teatro
Ultimo spettacolo per famiglie al teatro Garibaldi domenica 4 marzo alle 15,30. Letture animate di e con Sergio Dotti, burattinaio e narratore. Un recital di storie, lastrocche incentrate sulla gura dello "Sciocco". Lingresso gratuito.
Cesena
Incontro con lautore
Saranno presentate alla Biblioteca Malatestiana, mercoled 7 marzo alle 17, in collaborazione con la Societ Dante Alighieri, due opere edite da "Il Ponte Vecchio" e commissionate dalla Fondazione della Crc di Forl: LInferno e il Purgatorio di Dante. Interverranno Paolo Turroni, Mirko Orioli, Gianfranco Brunelli, Andrea Brigliadori e Pantaleo Palmieri. Le due opere sono illustrate rispettivamente da Roberto Casadio e Mario Di Cicco.
Cesena
Neve e volontari
Un grazie a chi ha lavorato durante lemergenza neve. Lappuntamento per venerd 2 marzo, alle ore 20.30, nell Aula Magna di Psicologia (davanti alla Stazione). Ci saranno il sindaco Paolo Lucchi, lassessore regionale Paola Gazzolo, il direttore della Protezione Civile Demetrio Egidi, il prefetto Angelo Trovato.
Cesena
Pensionati a scuola
LUte, universit della terza et Cisl, ha in programma per venerd 2 marzo alle 15 nella sala Fantini di via Renato Serra la conferenza di Marino Biondi dellUniversit di Firenze su "Un secolo in giallo: il poliziesco italiano". Marted 6 marzo alle 15,30 nella sala Vaienti, Sergio Pretelli dellUniversit di Urbino parler sul tema "Lautobiograa come cura di s: piccoli protagonisti della grande storia". Mercoled 7 marzo alle 15,30 il dottor Giovanni Giannelli terr la lezione su "Disturbi comportamentali e del sonno nella demenza".
Cesena
Conferenza Fidapa
Relatori la senatrice Laura Bianconi, lonorevole Sandro Gozi e Silvia No, consigliere regionale allincontro organizzato da Fidapa, sabato 3 marzo alle 9,30 nella sala "Eligio Cacciaguerra" della Banca di Cesena in viale Bovio. Questo il tema: "Crisi economica e sociale globale".
Cesenatico
Prosa a teatro
Lo spettacolo "Lapparenza inganna" di Francis Veber, con Tullio Solenghi e Maurizio Micheli, sar presentato al teatro comunale mercoled 7 marzo alle 21. Ingresso palchi e platea 18 euro, loggione 13.
Cesena
Architettura
Savignano
Cesena
Commedia al Bogart
La compagnia "La Broza", che ha organizzato il XX festival della commedia dialettale comica romagnola a SantEgidio, metter in scena, sabato 3 marzo alle 21 "Al Fri", tre atti brillanti di A.Zucchini. Regia di Corrado Bertoni. Ingresso 7 euro, ridotto 6.
Cesena
Famiglie al cinema
A cura di A e centro famiglie "Benedetta Giorgi", sabato 3 alle 16,30 e domenica 4 marzo alle 15 e alle 17, al cinema Astra sar in visione il lm "Il gatto con gli stivali". Ingresso 3,50 euro. Incontro per genitori, insegnanti, educatori marted 6 marzo dalle 20,30 alle 22,30 nella sede del quartiere Oltresavio con Giuseppe Messina sul tema "Ragazzi e computer? Ragazzi al computer!".
La facolt di architettura dellUniversit di Bologna, sede di Cesena, inaugura lanno accademico gioved 1 marzo alle 18, nellex chiesa dello Spirito Santo. Saranno presenti il rettore Ivano Dionigi e il preside Gino Malacarne.
Gatteo
Festival canoro
Al teatro parrocchiale "Lina Pagliughi", domenica 4 marzo alle 16,30, si svolgeranno le seminali di canto per le categorie "Big" (dai 18 anni in su) e Between" (dai 14 ai 17 anni). Ingresso 6 euro.
Gambettola
Spettacolo a teatro
Cesena
Film al Victor
Cesenatico
Musical a teatro
Cesena
Debutto venerd 2 marzo alle 21 al teatro comunale di Debora Villa. Presenter lo spettacolo "Tutto quello che non avreste voluto sapere sulla donnama io ci tengo a dirvelo". Con musiche eseguite da Rafael Didoni. Ingresso 15 euro.
Sar in visione venerd 2 marzo alle 21 "Il ragazzo con la bicicletta" per il "Film Family"; sabato 3, domenica 4 e marted 6 il lm "Benvenuti al Nord"; domenica 4 marzo alle 15 e alle 17 "Arthur 3. La guerra dei due mondi". Ingresso 3,50 euro.
Il Comunale, gioved 1, venerd 2, sabato 3 e domenica 4 marzo alle 21, ospiter la compagnia Ndo di Ivan Boschi nello spettacolo musicale "Le note di un sogno". Ingresso palchi e platea 15 euro, loggione 12. Lincasso sar devoluto in benecenza.
Sport
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Futsal calcio a 5
Match delicato alle porte per la Futsal Cesena. Dopo lincredibile passo falso casalingo nella partita di sabato 25 febbraio contro il fanalino di coda Reggio Emilia, i ragazzi di mister Castellani saranno di scena sabato 3 marzo sul campo dellIre Cagnona. I cesenati dovranno fare tesoro delle disattenzioni e degli errori commessi nellultima gara per ritrovare in tutti modi la vittoria e confermarsi nelle primissime posizioni in classica. Nellultimo incredibile match contro Reggio Emilia F.F, la Futsal si fatta bloccare sulla parit al termine di una brutta partita. Il risultato nale di 4-4 ha lasciato lamaro in bocca ai ragazzi cesenati che, dopo limportantissima vittoria per 3-2 nel recupero infrasettimanale della settimana scorsa contro il Ravenna, si erano presentati alla sda contro Reggio Emilia sicuri di poter proseguire il proprio cammino vincente e determinati nel consolidare il primato in classica. Ora in virt di questa inaspettata battuta darresto, la Futsal si trova ancora in testa al campionato, ma la Sporty Ravenna deve recuperare una partita e in caso di vittoria riuscirebbe a sorpassare la compagine cesenate. Il pareggio contro il fanalino di coda Reggio Emilia arrivato dopo un primo tempo concluso in parit sul punteggio di 1-1. I cesenati, nella ripresa, sono arrivati a un passo dalla vittoria. Il gol del 4-3 a tempo ormai scaduto di Michelotti sembrava aver portato i tre punti in casa Futsal, ma una disattenzione difensiva cesenate nei minuti di recupero ha permesso agli ospiti di impattare il match sulla parit. Mirko Giordani
Anche per Parolo, contro il Chievo, una partita non esaltante (foto archivio Pippo)
pi in salita e la situazione comincia ad essere disperata. Dalla sua parte il Cesena del nuovo allenatore Beretta ha una partita da recuperare al Manuzzi contro il Catania il 7 marzo. E vero che la classifica si fa sempre pi pesante, alla luce anche degli ormai "soliti" risultati negativi provenienti dagli altri campi. Mancano 14 partite, ma a questo Cesena servir davvero un miracolo per ripresentarsi anche il prossimo anno al via del campionato di
Pallavolo
Porto Recanati si dimostra bestia nera del Volley Club (campionato di B2) che subisce la seconda scontta stagionale, la prima casalinga dopo 22 mesi di imbattibilit interna proprio contro le marchigiane e con lo stesso punteggio dellandata: 1-3. Coach Raggi conferma il sestetto sceso in campo quattro giorni prima a Sambuceto con Tardozzi regista, Filanti opposto, Zebi e Bersani bande, Cancellieri e Socci
al centro e Ciavarella libero. Le ospiti guidate dallesperta allenatrice Luisa Fusco rispondono con la palleggiatrice Battistelli, lopposto Valente (new-entry rispetto allandata), le schiacciatrici Pierantoni e Giacobbe, le centrali Sampaolesi e Composto e il libero Brutti. Battuta darresto per il Volley Club che perde la vetta in favore di Bastia che ha per una gara in pi. La squadra di Raggi prover a superare questa domenica da dimenticare a partire gi da marted nel recupero di Ascoli. Il campionato ancora lungo e le romagnole hanno tutte le carte in
regola per aggiudicarselo, ma bisogna tornare a mettere in campo la stessa grinta, determinazione e compattezza persa da qualche settimana a questa parte. CESENA: Cancellieri 7, Azzi ne, Filanti 15, Gardini 7, Delgado, Zebi 23, Ciavarella (libero), Bersani 12, Tardozzi 3, Villa ne, Socci 4, Di Fazio ne. All. Raggi CLASSIFICA: Bastia 42; Volley Club 41; Porto Recanati 39; Pagliare 35; Recanati 28; Manoppello 26; Jesi 25; Fabriano 24; Valleceppi 22; Moie 20; Amandola 18; Rimini 15; Ascoli 7; Sambuco 0.
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Sport Csi
La proposta da campioni nella vita: ci si ritrova al campo e insieme a tutta la squadra si dedica il tempo di un normale allenamento a vivere una buona azione a favore del proprio quartiere, del proprio paese, della propria parrocchia
squadre impegnate nellandare a trovare i vecchietti di un ospizio del quartiere, altre pronte a fare i volontari per un giorno in associazioni del territorio, altre ancora presenti alle mense per barboni per aiutare a preparare la cena e sistemare i tavoli e cos via. Questo allenamento speciale stato presentato pochi giorni fa in occasione del Candido Day, tenutosi a Milano nella sede della Gazzetta dello sport, per ricordare lillustre figura del giornalista e scrittore Candido Cannav, a tre anni dalla morte. Per noi del Csi Candido sempre stato un amico e un maestro. Un amico perch la sua prima uscita dalla sua amata Sicilia stata una trasferta in Toscana per partecipare a una festa nazionale del Csi. Un maestro perch quel suo modo di vivere la vita e lo sport sempre stato un esempio e un modello per tutti. Cannav ha sempre sognato un giornale di buone notizie. Non mai riuscito a vederlo
stampato, ma ci ha sempre creduto. Noi abbiamo pensato di dedicare a lui la settimana delle buone notizie. Ogni squadra vivr per una settimana un terzo allenamento fatto di amore per gli altri, spirito di servizio, voglia di dare una mano... Lidea non originale come sembra. Quotidianamente nelle societ sportive si vivono storie di vita meravigliose di ogni genere. Il prodotto interno lordo di umanit di ogni societ sportiva in attivo e cresce anno dopo anno. Solo che tutto questo resta nellombra, nellanonimato, perdendo la possibilit di diventare testimonianza viva e conosciuta. Ecco allora la sfida di accendere i riflettori sulle buone notizie. Il Csi a livello nazionale le raccoglier e le pubblicher, poich la nostra associazione non ama solo coppe e trofei, ma buone azioni, come allenamenti vincenti per imparare a conoscere la vita. Non solo societ sportive chiuse nel proprio orticello, ma pronte a diventare protagoniste della loro comunit e del loro territorio, coinvolgendo i ragazzi con passione ed entusiasmo.
La consegna allo stadio "Manuzzi" in occasione della partita di calcio tra i rossoneri e il Cesena, domenica 19 febbraio
ricevuto la targa ricordo dal direttore sportivo del Milan, nonch ex calciatore del Cesena Ariedo Braida, il quale si complimentato con i responsabili per lattivit che loratorio Us San Marco svolge quotidianamente a servizio dei pi piccoli, con i principi del sano agonismo sportivo fatto di rispetto delle regole e dellavversario,di amicizia, di collaborazione e fair-play. Da parte del San Marco stata donata al Milan una caveja, simbolo dellospitalit romagnola, un calendario che identifica tutte le iniziative messe in campo dalla societ sportiva e come segno di appartenenza al luogo dove si svolge l attivit, il libro sulla storia della parrocchia Maria Immacolata. Loratorio e lUsd San Marco propongono e svolgono assieme numerose attivit: Centro estivo, pallavolo femminile, pallavolo mista, pattinaggio,
ciclismo e calcio giovanile. Questultima attivit supportata splendidamente dal TorreValle Savio che ne condivide modalit e finalit. Il segreto del successo di queste iniziative la sinergia che c fra parrocchia, oratorio e societ sportiva, parte integrante della comunit di Case Finali. Il responsabile dellufficio marketing Andrea McLeod ha spiegato che tale iniziativa stata promossa dal dottor Galliani, presidente del Milan e frequentatore in et giovanile delloratorio, per incentivare questa forma di aggregazione per i ragazzi, per farli crescere in un ambiente sano usando lo sport come strumento di formazione. Il riconoscimento ha sancito un gemellaggio tra oratorio e Usd San Marco con lA.C. Milan, stabilendo premesse di future iniziative. Renato Quadrelli
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Il direttore risponde
LIci, lImu e la famiglia troppo bistrattata
LOcchio indiscreto
Cartoline dalla neve. Le foto scattate in zona Monte, a Cesena, nella mattinata di marted 29 febbraio, sono solo un piccolo scorcio di quanto si pu notare girando in citt in questi giorni. Ancora tante le squadre di giardinieri al lavoro per la messa in sicurezza di alberi sradicati e rami danneggiati. Insieme allasfalto delle strade, che ora comincia davvero a presentare il conto, il verde pubblico un altro dei settori pi colpiti...
arissimo direttore, credo che la reintrodotta tassa Ici sulla prima casa (ora Imu) sia una tassa iniqua perche colpisce tutti senza distinzione, sia chi ha conseguito il bene con facilit sia chi ci riuscito con sacrifici enormi, magari addossandosi mutui lunghi come la vita. La casa il luogo necessario in cui sperare di poter fare coppia e dar vita allimpegno del vivere insieme come famiglia aperta allaccoglienza dei figli. Guardi che sto parlando di famiglia unita dal matrimonio contratto in chiesa come da quello civile in Comune. Teniamo conto del fatto che i matrimoni sono quasi sempre appannaggio dei giovani e consideriamo solo per un attimo quali opportunit (poche) si trovano a poter sfruttare i nostri giovani oggi. Lavoro, poco o niente. Spesso malpagato e precario. Immobili dai costi comunque troppo alti, affitti idem. Come sperare di far progresso sociale senza che ci siano per loro le condizioni di far famiglia? In questo contesto il nuovo balzello Imu che non esenta nessuno a me pare un nuovo ostacolo posto a mezzo, giusto per dare un ulteriore disincentivo a chi osasse solo pensare di fare ci che pi naturale: sposarsi e mettere su casa. Noi cristiani abbiamo lobbligo della speranza e con questo anche una migliore facolt di sogno. Su un sogno trova spunto il mio dire perch lei, caro direttore, anche il presidente nazionale della Fisc, la Federazione italiana settimanali cattolici, dunque in grado di far sapere a milioni di lettori, volendo, quelle idee che meritano attenzione. Il mio sogno perci di chiedere a gran voce attraverso tutti i settimanali cattolici dItalia che le nuove famiglie vengano esentate dal pagare lImu per un periodo iniziale di alcuni anni (5?). Magari anche in modo parzialmente retroattivo. Nello stesso tempo, se ancora ce ne fosse bisogno, daremmo dimostrazione di tenerci sempre allistituto-famiglia. Non per una difesa sterile di questa realt, ma per la vera salvaguardia di un istituto che nel sociale assicura la solidariet pi vera. Il luogo in cui prende forma e si realizza la primaria possibilit di dare e ricevere lamore di cui ciascuno ha bisogno. Un saluto e un ringraziamento fraterno. Eugenio Campana San Vittore di Cesena
Egregio Campana, la sua lettera coglie nel segno un problema molto avvertito. LIci, ora Imu, una tassa odiata perch colpisce anche la prima casa. Sono daccordo con lei quando afferma che ci vorrebbero dei distinguo. Prima di tutto il mutuo, poi leredit e la donazione. Il guaio che siamo in Italia e fatta la legge, trovato linganno. Molti immobili verrebbero acquistati col mutuo anche quando non ci sarebbe la necessit. E poi anche sulle eredit occorrerebbero delle distinzioni. Di certo i giovani di oggi si trovano davanti una realt molto complicata. Non c il lavoro, non ci sono le abitazioni, non ci sono le opportunit che fino a qualche decennio fa fiorivano un po ovunque. Adesso bisogna sperare di essere fortunati. Settecento euro al mese, al lordo delle imposte, sono un miraggio per molti, anche se limpiego a tempo determinato e spesso neppure dipendente. Non credo che cos si possa andare avanti. E troppo vecchia la nostra societ attuale. Non riesce pi a scommettere sul domani. Lo ripeto anche nelleditoriale di questa settimana: o si investe sulle nuove generazioni oppure saremo destinati a un rapido declino. E questo vale per lItalia come per lintero vecchio continente afflitto da una crisi quanto mai profonda. E veniamo alla famiglia. Non so quante volte ce ne siamo occupati. E per quante altre volte lo faremo ancora. Non ci stancheremo mai di difendere la famiglia, la base sulla quale vengono costruiti i nostri legami e le relazioni future. Tante insicurezze vengono dalle separazioni, dai litigi, dalle difficolt che si vivono fra le mura di casa. Lindividualismo imperante di questi nostri anni mina le convinzioni pi profonde. Listituto che pi ne ha fatto le spese stata proprio la famiglia, bistrattata e derisa in ogni circostanza, soprattutto se con pi figli. Chi la difende viene definito vecchio e antiquato. Chi pensa a rapporti a tempo, liquidi, moderno e allavanguardia. Prima o poi pagheremo carissimo questo pensiero fuorviante che non porta nulla di buono e positivo con s. Intanto, almeno noi siamo chiamati a fare di tutto perch non solo verso la famiglia si alzino proclami a difesa, ma ai proclami seguano fatti che non si vedono da troppi lustri. Speriamo che con la nostra insistenza, prima o poi qualcosa cambi. Noi continuiamo a crederci. Cordialit Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
RICERCA PERSONALE
Azienda di servizi cerca impiegato/a amministrativo/a con esperienza nella compilazione della dichiarazione dei redditi, modello 730 e UNICO e contabilit semplificata. La conscenza del settore agricolo costituira titolo preferenziale. Inviare curriculum allindirizzo info@ampartners.it opp. Fax 0543/540707 specificando il codice MAC Azienda di servizi cerca impiegato/a amministrativo/a da inserire nel proprio ufficio fiscale. Il candidato, dopo un breve periodo di inserimento, dovr occuparsi del coordinamento dell'ufficio. Si richiede esperienza nella compilazione di 730, Unico, ICI/IMU e competenze in materia IVA e contabilit semplificata oltre che massima disponibilit ed attitudine a lavorare in team. La conoscenza del settore agricolo costituir titolo preferenziale. Inviare curriculum allindirizzo info@ampartners.it opp. Fax 0543/540707 specificando il codice MAC1