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Manuale di saldatura per riparazione e manutenzione

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Guida per la scelta e limpiego dei materiali dapporto Esab per riparazione, manutenzione e riporti antiusura

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Sommario
Introduzione Abbreviazioni Scriccatura - Taglio - Foratura Preriscaldo e temperature di interpass Controllo della diluizione del deposito Luso di strati cuscinetto e di ripristino Saldatura
saldatura della ghisa acciai difficilmente saldabili o di composizione sconosciuta saldature eterogenee acciai austenitici al manganese acciai da utensili ed acciai per impieghi ad alte temperature Fattori di usura Materiali base Procedimenti di saldatura Materiali dapporto per riporti antiusura Classificazione dei materiali per riporti secondo DIN 8555 Prodotti Esab per riporti antiusura Guida rapida - scelta del materiale dapporto Pagina 3 4 5 6 8 10 14 18 22 26 30 34 34 37 38 39 40 41 42 45 89 Tavola 1 90 Tavola 2 91 Tavola 3 93 Tavola 4 95 Tavola 5 98 Tavola 6 104 Tavola 7 109 Tavola 8 110 Tavola 9 111 113 116

Riporti antiusura

Applicazioni illustrate Materiali dapporto - caratteristiche dei prodotti per


ghisa strati cuscinetto, acciai dissimili e difficilmente saldabili acciai austenitici al manganese acciai da utensili ed acciai per impieghi ad alte temperature riporti antiusura metalli non ferrosi

Temperature di preriscaldo Comparazione delle scale di durezza Guida allidentificazione dei metalli base Indice delle applicazioni - in ordine alfabetico Materiali dapporto - indice

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Introduzione
Ogni giorno in tutto il mondo i saldatori incontrano le iniziali OK sui materiali dapporto per saldatura che stanno utilizzando. OK sono le iniziali di Oscar Kjellberg, il fondatore della Esab e linventore dellelettrodo rivestito. Oscar Kjellberg si laure in ingegneria e lavor per numerosi anni nei cantieri navali svedesi alla costruzione di battelli a vapore. Fu in quel periodo, alla fine del 1890, che egli dovette affrontare un problema per il quale a quei tempi non esisteva una soluzione efficace: i giunti rivettati delle caldaie a vapore spesso avevano delle perdite che venivano riparate, peraltro con scarso successo, utilizzando dei chiodi forgiati a forma di piccoli cunei che venivano forzati nel giunto. Era gi in uso una primitiva forma di saldatura elettrica, ma Oscar Kjellberg aveva visto che il risultato era molto scadente in quanto si generavano cricche e porosit. Egli ebbe comunque lintuizione che il metodo avrebbe potuto essere sviluppato ed in ci fu appoggiato dal management dei cantieri navali, che gli permisero di attrezzare un piccolo laboratorio sperimentale nel porto di Gteborg. Il suo metodo fu centro immediato di enorme interesse, poich fu subito ovvio che la saldatura avrebbe fornito immensi benefici nella costruzione e riparazione di navi. Da allora in poi questa tecnica stata ulteriormente sviluppata ed estesa ad altri segmenti. Oggi la Esab offre consumabili per Riparazione e Manutenzione della maggior parte dei materiali e per i principali processi di saldatura. In questo manuale potrete trovare i prodotti Esab per Riparazione e Manutenzione ed un notevole numero di applicazioni in cui questi prodotti vengono impiegati. I prodotti e i procedimenti descritti per ogni applicazione vanno intesi come raccomandazione generale e sono perci da usare solo come guida. Per ulteriori informazioni, vi preghiamo di consultare il catalogo generale Esab o interpellare la nostra rete di vendita.

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Abbreviazioni
Rm Rp 0.2 A HRc HB HV aw wh SMAW FCAW GMAW SAW CC + CC CA OCV = carico di rottura = carico di snervamento = allungamento dopo rottura = durezza HRc = durezza Brinell = durezza Vickers = as-welded (come saldato) = work-hardened ( incrudito ) = shielded metal arc welding (saldatura ad elettrodo manuale) = flux-cored arc welding ( saldatura a filo animato) = gas metal arc welding ( saldatura a filo Mig-Mag) = submerged arc welding ( saldatura ad arco sommerso) = corrente continua - polarit inversa = corrente continua - polarit diretta = corrente alternata = open circuit voltage ( tensione a vuoto)

Simboli chimici
Al B C Cr Co Cu Mn Mo Nb Ni P S Si Sn Ti W V Alluminio Boro Carbonio Cromo Cobalto Rame Manganese Molibdeno Niobio Nichel Fosforo Zolfo Silicio Stagno Titanio Tungsteno Vanadio

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Scriccatura - Taglio - Foratura


Generalit
Lelettrodo OK 21.03 stato progettato appositamente per la scriccatura, il taglio e la foratura di lamiere di acciaio, acciaio inossidabile, acciai al manganese, fusioni in ghisa e tutti i metalli con eccezione del rame puro. Il rivestimento sviluppa un forte getto di gas, che spinge via il materiale fuso. Non sono necessari aria compressa o pinze speciali e vengono usati impianti standard di saldatura. Le scanalature ottenute sono molto regolari e lisce cosicch si potrebbe immediatamente far seguire la saldatura senza ulteriore preparazione. Sugli acciai inossidabili e quelli al manganese tuttavia possibile che si renda necessaria una leggera molatura. Nota: Questo elettrodo non progettato per depositare del metallo. Esso disponibile nei 3.25, 4.0 e 5.0 mm.

Applicazioni
Lelettrodo OK 21.03 adatto per la scriccatura quando si lavora in cantieri allaperto o quando non sia disponibile limpianto per la scriccatura mediante elettrodi di carbone. eccellente per la preparazione di parti da riparare tramite saldatura: sui getti in ghisa, ad esempio, asciuga e brucia tutte le impurit e la grafite dalla superficie riducendo di conseguenza il rischio di cricche e porosit. Ideale si dimostra anche per gli acciai al manganese.

Procedimento
Usare principalmente CC- oppure CA. Per taglio e foratura, raccomandabile CC+. Innescare larco tenendo lelettrodo perpendicolare, immediatamente dopo inclinarlo di circa 5-10 rispetto alla superficie dal pezzo da lavorare, applicando una tecnica a spingere e muovendo contemporaneamente lelettrodo come una sega. Se fosse necessaria una cianfrinatura pi profonda, ripetere il procedimento sino a raggiungere la profondit desiderata. Anche realizzare fori molto facile: tenere lelettrodo in posizione verticale, innescare larco e spingere verso il basso sino alla foratura del pezzo. Manipolare lelettrodo con un movimento a lima per allargare il foro.

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Preriscaldo e temperature di interpass


Per ottenere un deposito esente da cricche sono fattori della massima importanza la temperatura di preriscaldo come pure quella di interpass (temperatura del pezzo tra un cordone di saldatura e il successivo). Il preriscaldo riduce: il rischio di cricche da idrogeno le tensioni di ritiro la formazione di strutture fragili nella zona termicamente alterata (HAZ) La necessit di effettuare il preriscaldo aumenta con i seguenti fattori: il contenuto di carbonio del materiale base il contenuto di elementi di lega nel materiale base la dimensione e la geometria del pezzo i gradi di vincolo del pezzo durante la saldatura la temperatura iniziale la velocit di saldatura il diametro del consumabile ( elettrodo o filo ) utilizzato

Come determinare la temperatura di preriscaldo


Per scegliere la corretta temperatura di preriscaldo deve essere quindi nota la composizione chimica del materiale base, in quanto la temperatura di preriscaldo direttamente proporzionale al contenuto di carbonio e, in misura leggermente inferiore, al contenuto di elementi di lega. Un modo per determinare la temperatura di preriscaldo attraverso il calcolo del carbonio equivalente, Ceq, basato appunto sulla composizione chimica del materiale base Ceq = %C + %Mn (%Cr +%Mo+%V) (%Ni+%Cu) + + 6 5 15

Al crescere del valore del Ceq aumenta il valore della temperatura di preriscaldo. Un altro fattore importante la geometria del pezzo da saldare: la temperatura di preriscaldo aumenta con lo spessore e con le dimensioni del pezzo (fig. 1 e 2 pag. 7). Quando sia stata determinata la corretta temperatura di preriscaldo, necessario che essa venga raggiunta prima di iniziare la saldatura e che venga mantenuta durante tutto il ciclo di saldatura, considerando il tempo necessario alla diffusione del calore affinch lintero componente venga portato alla temperatura richiesta. A saldatura ultimata di norma raccomandabile un lento raffreddamento. La tabella di pag.109 indica le temperature minime di preriscaldo per alcune classi di materiali pi comuni.
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TEMPERATURA DI PRERISCALDO ( C)

250

C eq
200 175 150

= 0,

45

C eq

C eq

,40 =0 ,30 =0

C
100 50

eq

=0

Ce

,25 20 0, =

0 5 10 15 20 25 30

40

50

60

70

80

90 100

SPESSORE (mm)

Fig. 1 - Andamento delle curve di preriscaldo in funzione degli spessori, per diversi valori di carbonio equivalente calcolato secondo la seguente formula:

TEMPERATURA DI PRERISCALDO

300

Spessore pezzo mm 100 80 60 50 40 30

250

200

150

100 0.30 0.40 0.50 0.60 0.70 %

CARBONIO EQUIVALENTE Ceq

Fig. 2 - Temperatura di preriscaldo per pezzi di diverso spessore e con Ceq = 0,3 0,8%
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Controllo della diluizione del deposito


La diluizione linevitabile fenomeno che, durante la saldatura, provoca la miscela di materiale base e di metallo dapporto: ridurre al massimo la diluizione consente di ottenere le migliori caratteristiche nel deposito di saldatura. Materiali pi dolci riportati su materiali pi legati evidenziano generalmente un aumento della durezza a causa dallassorbimento di carbonio e di elementi di lega dal materiale base. Molto spesso invece il materiale base un metallo non legato o bassolegato e possono essere necessari diversi strati ( normalmente almeno due o tre ) per raggiungere nel deposito il livello di purezza richiesto. Poich il grado di diluizione funzione non solo del processo di saldatura ma anche del procedimento, necessario adottare alcuni accorgimenti per mantenere la diluizione al livello pi basso possibile.

Fattori che influenzano la diluizione:


Velocit di avanzamento: Polarit: Avanzamento lento - alta diluizione Avanzamento veloce - bassa diluizione CC- bassa diluizione CA diluizione media CC+ alta diluizione Basso - bassa diluizione Alto - alta diluizione Passate strette - bassa diluizione Passate oscillate - alta diluizione Verticale ascendente - alta diluizione Piano, frontale, verticale discendente - bassa diluizione Aumentando il numero di passate diminuisce la diluizione Un deposito di metallo ricco di elementi di lega meno sensibile alla diluizione Alto stick-out - minore diluizione Una maggior sovrapposizione dei cordoni di saldatura riduce la diluizione

Apporto termico: Tecnica di saldatura: Posizioni di saldatura:

Numero di strati: Tipo di metallo dapporto: Stick-out dellelettrodo: (fili) Passo:

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Microstruttura di un riporto duro: OK 84.78, ai carburi di cromo


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Luso di strati cuscinetto e di ripristino


Strati cuscinetto
Gli strati cuscinetto vengono usati quale deposito intermedio tra il materiale base e lo strato vero e proprio di riporto duro al fine di: assicurare un buon raccordo con il materiale base evitare cricche sotto pelle indotte da idrogeno minimizzare le conseguenze di tensioni limitare gli effetti della diluizione evitare sfaldature degli strati di riporto duro prevenire la propagazione di cricche dal riporto duro al materiale base. Allo scopo sono largamente usati materiali austenitici come supporto duttile e tenace. La scelta del consumabile dipende dal materiale base e dal tipo di riporto desiderato. Materiali dapporto per strati cuscinetto
Materiale base Acciai al 14% Mn Bassolegati Applicazione SMAW FCAW/GMAW OK Tubrodur 14.71 OK Autrod 16.75 Superfici logorate OK 67.45 Riparazione di cricche OK 68.82 1 strato di riporto duro, assenza di urti

Nessuno strato cuscinetto OK Tubrodur 14.71 OK Tubrodur 14.71 oppure OK Autrod 16.75

2 strati di riporto OK 67.45 duro, soggetto a urti 2 strati con leghe di Co e di Ni Acciai da tempera 1 strato di riporto duro, assenza di urti OK 67.45 oppure OK 68.82

Nessuno strato cuscinetto OK Tubrodur 14.71 OK Tubrodur 14.71 oppure OK Autrod 16.75 OK Tubrodur 14.71

2 strati di riporto OK 67.45 duro, soggetto a urti 2 strati con leghe di Co e di Ni Acciai al 5-12% Cr Acciai al 2-17% Cr Leghe di Co e di Ni, per placcatura Deposito superficiale di pari analisi 12 strati di riporto duro Ghisa Riporto OK 67.45 oppure OK 68.82 OK 67.45

Nessuno strato cuscinetto Preriscaldato, vedere Tavola 7 a pag. 108 OK 67.45 oppure OK 68.82 OK 92.60 OK Tubrodur 14.71 oppure OK Autrod 16.75 OK Tubrodur 15.66

Vedi tabella 2 pag. 91 e seguenti per ulteriori informazioni sui prodotti sopra indicati
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Quando su un materiale base tenero, come ad esempio un acciaio dolce, viene depositato del metallo pi duro, lo strato di riporto pu, se sottoposto ad un carico elevato, affondare nel materiale base ( Figura A ) e persino sfaldarsi. In questi casi uno strato cuscinetto di materiale tenace e di durezza intermedia fra quella del materiale base e quella del riporto pu essere di grande aiuto.(Figura B). Riporto duro Strato cuscinetto

Figura A

Figura B

Lelettrodo OK 83.28 ed i fili animati OK Tubrodur 15.40 e 15.41, ad esempio, sono adatti sia per ricostruzione che per strati cuscinetto, ma in funzione del materiale base possono essere raccomandati altri tipi di materiale dapporto. Quando si debbano effettuare riporti duri con leghe fragili, quali quelle contenenti alti tenori di carburi di cromo o a base di cobalto, preferibile eseguire uno o due strati cuscinetto con materiale dapporto a base austenitica che, tra laltro, generano, durante il raffreddamento, sforzi di compressione che riducono il rischio di cricche negli strati riportati. Molti depositi in metallo duro contengono cricche da distensione. Queste non sono dannose al riporto in se stesso, ma sussiste il pericolo che, sottoponendo il pezzo a urti o flessione, le cricche possano propagarsi al materiale base, Figura C. Questa tendenza pi pronunciata quando il materiale base un acciaio ad alta resistenza. Limpiego di uno strato cuscinetto tenace preverr tale propagazione della cricca, Figura D. Sono materiali dapporto adatti gli elettrodi OK 67.45 ed OK 68.82 ed i fili OK Tubrodur 14.71 e OK Autrod 16.75, Figura B.

Figure C

Figure D

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Strati di ripristino
Se un pezzo eccessivamente usurato, una tecnica possibile di ripristino consiste nel riportarlo alla sua dimensione originale usando lo stesso tipo di lega del materiale base per poi applicare un riporto antiusura superficiale. Un altro tecnica quella di alternare strati di materiale duro con altri di materiale duttile, vedere le figure sotto riportate. Materiali dapporto per ripristino
Tipo di lega Basso carbonio/ Basso legati SMAW OK 83.28 FCAW OK Tubrodur 15.40 - 15.41 SAW OK Tubrodur 15.40 - OK Flux 10.71

Le leghe usate per gli strati di ripristino hanno una buona resistenza allurto ma, normalmente, hanno una scarsa resistenza allabrasione. In funzione del materiale base, possono essere raccomandati altri tipi di materiali dapporto. Le applicazioni tipiche sono martelli frantoi denti di scavatori utensili da taglio a freddo

Duro Duttile

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Monoblocco di motore in ghisa. Riparazione con luso di OK 92.18 e OK 92.60.


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Saldatura della ghisa


Generalit
La ghisa una lega di Fe contenente dal 2% al 5% di carbonio, dall 1% al 3% di silicio e sino all1% di manganese, un materiale che presenta bassa duttilit, bassa durezza e bassa resistenza ed quindi molto fragile. Al fine di migliorarne le propriet meccaniche vengono spesso aggiunti altri elementi di lega oppure viene sottoposta a trattamenti termici. I tipi di ghisa pi comuni sono: ghisa grigia ghisa nodulare ghisa malleabile ghisa sferoidale ghisa bianca Lelevato contenuto di carbonio influenza considerevolmente la saldabilit della ghisa, che varia anche in funzione della sua composizione e delle caratteristiche. Alcuni tipi sono saldabili con facilit, altri non lo sono del tutto. Tutti i tipi sopra indicati possono essere saldati con successo, ad eccezione delle ghise bianche, a causa della loro estrema fragilit.

Materiali dapporto per la ghisa


Tipo Nichel puro Nichel - Ferro Nichel - Ferro Nichel - Rame (Monel) Acciaio non legato SMAW OK 92.18 OK 92.58 OK 92.60 OK 92.78 OK 91.58 FCAW

OK Tubrodur 15.66

Tipi al nichel puro Quale linea guida, la ghisa viene saldata con elettrodi al nichel puro. Il nichel ha una maggiore capacit di assorbire il carbonio senza che ne vengano alterate le propriet, il suo coefficiente di dilatazione comparabile a quello della ghisa, pi duttile di altri materiali dapporto ed ha un elevato grado di lavorabilit allutensile. Viene usato per riempire cavit e per riparazioni in generale ove sia richiesta una durezza di circa 150HB. Non comunque raccomandabile per ghise ad elevato tenore di zolfo e fosforo.
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Leghe nichel - ferro Per ottenere un superiore livello di resistenza del giunto e di durezza del materiale dapporto, che resta comunque facilmente lavorabile allutensile, si possono usare elettrodi in lega nichel-ferro sia per la giunzione di ghisa con ghisa che di ghisa con acciaio. I tipi al nichel-ferro tollerano una maggiore diluizione con zolfo e fosforo rispetto a quelli al nichel puro. Leghe di nichel e rame (Monel) Se richiesto un deposito con colore molto simile al materiale base, sono adatti i tipi al nichel-rame. Il deposito facilmente lavorabile. Tipi in acciaio non legato Questo tipo di materiale dapporto si pu usare per applicazioni non critiche e quando non vi sia la necessit di ulteriore lavorazione a macchina, in quanto raggiunge durezze molto elevate. Per ulteriori dati sui prodotti, vedere Tavola 1 a pagina 90.

Preparazione del cianfrino per la ghisa


Gli angoli del cianfrino devono essere maggiori che per lacciaio al carbonio Tutti gli spigoli vivi devono essere arrotondati Generalmente preferibile una preparazione ad U Le cricche devono essere completamente rimosse Per riparare una cricca, consigliabile, per prima cosa, forare con un trapano alle estremit della cricca stessa per prevenirne la propagazione

Procedimento corretto per la riparazione di una cricca

A causa della sua struttura metallurgica porosa, la ghisa ha una forte tendenza ad assorbire olii e liquidi che ne influenzano negativamente la saldabilit e che quindi devono essere rimossi prima della saldatura. Al fine di bruciare questi liquidi, necessario riscaldare ad alta temperatura, soluzione in molti casi non praticabile a causa della forma del pezzo, per ragioni di tempo o per altri impedimenti. possibile aggirare il problema usando lelettrodo da scriccatura OK 21.03, (pagina 5) che permette una eccellente preparazione di pezzi in ghisa da riparare poich asciuga i liquidi, elimina dalla superficie, bruciandole, le impurit e la grafite, riducendo il rischio di cricche o porosit durante la saldatura. Con una normale molatura, impurit e grafite rimarrebbero nel solco per poi finire diluite nel bagno di saldatura.
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In alcuni casi pu essere utile lapplicazione di uno strato di imburratura che consiste nella placcatura preventiva di una o entrambe le superfici da saldare. Figure 1 e 2. Questa tecnica viene usata per evitare la formazione di zone fragili; inoltre le tensioni di ritiro durante il raffreddamento del metallo depositato trovano sfogo sullo strato duttile dellimburratura piuttosto che sulla zona termicamente alterata del materiale base.

Tecnica di imburratura

Figura 1

Saldatura multipass sullo strato di imburratura Figura 2

Saldatura della ghisa a freddo


Molte riparazioni sulla ghisa vengono fatte usando il processo SMAW ed attualmente la cosiddetta tecnica di saldatura a freddo viene principalmente effettuata con la seguente procedura: Saldare effettuando cordoni corti e sottili (20 30 mm) Usare elettrodi di piccolo diametro e basse correnti Mantenere sempre la temperatura di interpass al di sotto di 100C Martellare la superficie del cordone con un utensile piano o arrotondato subito dopo saldato Utilizzare la tecnica detta a Passo del pellegrino . Evitare di vincolare il pezzo Per ulteriori approfondimenti rimandiamo al nostro Manuale per la saldatura della ghisa

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Denti di ingranaggio di trasmissione ricostruiti con OK 68.82.

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Acciai difficilmente saldabili o di composizione sconosciuta


Nel campo della riparazione e manutenzione vi sono molti acciai che possono essere considerati difficili da saldare a causa della loro elevata temprabilit. In questa categoria sono compresi: acciai ad elevato tenore di carbonio acciai ad alto limite elastico acciai da utensili acciai per molle acciai trattati termicamente acciai resistenti allusura acciai di composizione ignota Gli acciai di composizione ignota vanno trattati come acciai di difficile saldabilit onde evitare difetti durante la saldatura. In linea di principio tutti questi acciai possono essere saldati con materiale dapporto ferritico avente composizione analoga al materiale base, con limpiego di un preriscaldo e di un trattamento termico post-saldatura, per evitare cricche da idrogeno in zona termicamente alterata (HAZ). Spesso nel caso di saldature di riparazione non possibile preriscaldare il pezzo o effettuare alcuna operazione di trattamento termico successivo alla saldatura. In questi casi si possono impiegare materiali dapporto a base austenitica o di nichel riducendo il rischio di cricche grazie alla maggiore solubilit dellidrogeno e duttilit del deposito.

I tipi pi comuni sono:


Tipo 29Cr 9Ni 18Cr 9Ni 6 Mn SMAW FCAW/GMAW

OK 68.81, OK 68.82 (E 312) OK Autrod 16.75 (ER 312) OK 67.43, OK 67.45 (E 307) OK Tubrodur 14.71 (ER 307) OK Autrod 16.95 (ER 307 Si) A base di Nichel OK 92.26 (E NiCrFe 3) OK Autrod 19.85 (Er NiCr3)

OK 68.81/OK 68.82/OK Autrod 16.75 Depositano un materiale austenitico-ferritico, hanno una grande capacit di diluizione e vengono scelti quando occorra un elevato grado di resistenza. Tuttavia, poich il livello di ferrite nel deposito non diluito spesso >40%, si possono generare fragilit nelle applicazioni ad alta temperatura. Questi tipi sono la scelta migliore quando il materiale da saldare abbia composizione ignota.
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OK 67.43/OK 67.45/OK Tubrodur 14.71/OK Autrod 16.95 Il materiale depositato completamente austenitico e caratterizzato da ottimo allungamento e da forte tenacit. Queste propriet gli conferiscono una eccellente resistenza alle cricche a caldo e alle cricche da idrogeno, riducendo nel contempo le tensioni dovute ad eventuali strutture di tipo martensitico. Questa pu essere la scelta migliore quando si possa tollerare un carico di rottura leggermente inferiore rispetto a quello dei tipi austenitico-ferritici precedentemente descritti. OK 92.26/OK Autrod 19.85 Sono usati per giunti soggetti a carichi elevati ad alta temperatura (oltre 200C), quali ad esempio quelli fra acciai creep-resistant al Cr-Mo resistenti allo scorrimento a caldo e acciai inossidabili. Il materiale dapporto non infragilisce a caldo e riduce gli sforzi da ritiro nel giunto grazie allelevato allungamento. Sono anche molto indicati per la saldatura di spessori elevati (>25mm), in saldature multipass. Vedere tavola 2 a pagina 91-92 per ulteriori caratteristiche dei prodotti. Le figure che seguono mostrano alcuni esempi di applicazioni tipiche in cui stato impiegato con successo lelettrodo OK 68.82.

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Riparazione di un asse usurato in acciaio bassolegato, con OK 68.82.

cricca

Riparazione del supporto di una fusione in acciaio, con OK 68.82.

Parti di macchina riparate con OK 68.82.


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Riparazione di denti di ingranaggio, con OK 68.82.

Estrazione di un bullone rotto con luso di OK 68.82.


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Saldature eterogenee
Unione di acciai inossidabili con acciai non legati o bassolegati
Nelle applicazioni pratiche si presenta spesso la necessit di saldare acciai inossidabili con acciai al carbonio o bassolegati. In particolare, lunione di acciai non legati o bassolegati con acciai austenitici (giunto ferritico/austenitico) per piastrine di attacco o per necessit progettuali di transizione dalluno allaltro tipo, una applicazione molto comune. La saldatura di acciaio inossidabile con acciaio non legato o bassolegato deve essere eseguita con un materiale dapporto altolegato, ovvero pi ricco in elementi di lega del materiale base. Si possono usare due differenti metodi: lintero giunto pu essere saldato con detto materiale dapporto, inossidabile o a base di nichel o, in alternativa, la faccia del giunto in materiale non legato o bassolegato pu essere imburrata con un deposito inossidabile e successivamente il giunto pu essere riempito con materiale dapporto in analisi pari a quella del lato inossidabile. Normalmente la saldatura pu essere eseguita senza preriscaldo. In ogni caso, bene seguire le raccomandazioni da applicarsi ai particolari tipi di acciaio in uso. Per i materiali dapporto adatti per unioni di metalli dissimili, vedere Tavola 2 a pagina 91-92.

I tipi pi comuni sono:


Tipo 29Cr 9Ni 18Cr 9Ni 6 Mn SMAW FCAW/GMAW OK 68.81, OK 68.82 (E 312) OK Autrod 16.75 (ER 312) OK 67.43, OK 67.45 (E 307) OK Tubrodur 14.71 (ER 307) OK Autrod 16.95 (ER 307 Si) A base di Nichel OK 92.26 (E NiCrFe 3) OK Autrod 19.85 (Er NiCr3)

OK 68.81/OK 68.82/OK Autrod 16.75 Depositano un materiale austenitico-ferritico, hanno una grande capacit di diluizione e vengono scelti quando occorra un elevato grado di resistenza. Tuttavia, poich il livello di ferrite nel deposito non diluito spesso >40%, si possono generare fragilit nelle applicazioni ad alta temperatura. Questi tipi sono la scelta migliore quando il materiale da saldare abbia composizione ignota.

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OK 67.43/OK 67.45/OK Tubrodur 14.71/OK Autrod 16.95 Il materiale depositato completamente austenitico e caratterizzato da ottimo allungamento e da forte tenacit. Queste propriet gli conferiscono una eccellente resistenza alle cricche a caldo e alle cricche da idrogeno, riducendo nel contempo le tensioni dovute ad eventuali strutture di tipo martensitico. Questa pu essere la scelta migliore quando si possa tollerare un carico di rottura leggermente inferiore rispetto ai tipi austenitico-ferritici precedentemente descritti. OK 92.26/OK Autrod 19.85 Sono usati per giunti soggetti a carichi elevati ad alta temperatura (oltre 200C), quali ad esempio quelli fra acciai creep-resistant al Cr-Mo resistenti allo scorrimento a caldo e acciai inossidabili. Il materiale dapporto non infragilisce a caldo e riduce gli sforzi da ritiro nel giunto grazie allelevato allungamento. Sono anche molto indicati per la saldatura di spessori elevati (>25mm), in saldature multipass.

Saldatura del rame e delle sue leghe con acciaio e acciaio inossidabile
Quando si debbano saldare leghe di rame con normale acciaio al C o con acciaio inossidabile, necessario usare la tecnica dellimburratura. Il rame liquido e in minore misura il bronzo migrano nella zona termicamente alterata dellacciaio precipitando ai bordi dei grani. La penetrazione molto veloce, la sua profondit pu essere >1mm e la fase che si viene a creare ha un punto di fusione di diverse centinaia di gradi centigradi inferiore allacciaio. Questo fenomeno, favorito dalle tensioni che sono sempre presenti in saldatura, si pu manifestare anche sulle leghe di nichel, salvo che con il nichel puro e le leghe nichel-rame quali il Monel. La penetrazione del rame non necessariamente dannosa ed , per esempio, tollerabile in molti lavori di riporto superficiale. Se per il giunto soggetto a forti carichi e soprattutto ad alte temperature, la penetrazione del rame, che pu causare fenomeni di fragilizzazione, deve essere evitata, usando, ad esempio, uno strato cuscinetto di nichel o Monel. Limburratura pu essere effettuato sia dal lato rame che dal lato acciaio usando un elettrodo al nichel puro del tipo OK 92.05, avendo cura, al momento della saldatura, che il materiale dapporto ed il materiale base oltre lo strato cuscinetto non entrino in contatto. Per il riempimento finale del giunto vengono usati elettrodi altolegati del tipo OK 92.26 oppure elettrodi per bronzo del tipo OK 94.25, in funzione di quale sia stato il lato su cui stato applicato lo strato cuscinetto. La figura a pagina successiva mostra come si pu eseguire questa imburratura.

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Elettrodo altolegato Rame Elettrodo in bronzo Rame Acciaio Strato cuscinetto Acciaio di nichel puro

Quando si effettui limburratura sul lato rame o bronzo, preriscaldare a 300500C. Se lo spessore in gioco sottile, riscaldare solamente larea iniziale. Se lo strato cuscinetto sul lato opposto (acciaio), scegliere la temperatura di preriscaldo in conformit al tipo di acciaio in questione. Quando si debba saldare su giunto imburrato dal lato acciaio usando elettrodi a base di rame, il lato rame deve essere preriscaldato a 150-200C nel caso di bronzi allalluminio ed allo stagno e a meno di 100C nel caso di bronzi al silicio. Giunti imburrati sul lato rame non necessitano di preriscaldo su questo lato poich lo strato isolante di nichel abbassa efficacemente lassorbimento di calore dovuto allelevata conduttivit termica del rame. Per un approfondimento rimandiamo alla nostra Guida alle saldature dissimili oppure al Manuale per la saldatura degli acciai inossidabili e per le saldature eterogenee. Per i materiali dapporto per la saldatura di materiali non ferrosi, vedere Tavola 6 a pagine 104-105-106-107.

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Saldatura di un nuovo puntale su dente per pala di escavatore. OK 67.45 o OK Tubrodur 14.71.

Tazze di draga. Saldatura di un nuovo orlo sul bordo del cucchiaio con OK 68.82.
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Acciai austenitici al manganese


Gli acciai austenitici al manganese, detti anche acciai al 14% manganese o acciai Hadfield, contengono valori tipici di manganese da 11% a 14% e carbonio da 1% a 1.4%. Hanno come propriet fondamentale quella di incrudire se lavorati a freddo, cio di assumere una elevata durezza superficiale quando vengano sottoposti, ad esempio, a urti o ad elevate pressioni. Ci li rende ideali, ad esempio, per la costruzione di parti impiegate nellindustria mineraria, nei cementifici, nelle macchine movimento terra, nellarmamento ferroviario, quali, ad esempio, magli e martelli per frantumazione, miscelatori, parti di benne, denti di escavatori, scambi ferroviari, ecc. Gli acciai al manganese hanno una lunga durata di esercizio, ma sono tuttavia anchessi soggetti ad usura. Per il loro ripristino pu essere necessario riparare delle cricche o delle rotture, piuttosto che ricostruire le parti usurate o depositare strati di materiale duro per estendere la vita in esercizio della parte in questione. Poich gli acciai al manganese hanno la tendenza a divenire fragili se subiscono un surriscaldamento seguito da un lento raffreddamento, durante la saldatura bisogna cercare di mantenere la temperatura di interpass al di sotto dei 200C, controllando attentamente lapporto termico e cercando di adottare le seguenti precauzioni: evitare qualsiasi tipo di preriscaldo usare correnti basse depositare cordoni tirati e stretti anzich larghi e lavorati se possibile, lavorare contemporaneamente su diversi componenti immergere in acqua il pezzo durante la saldatura per facilitarne il raffreddamento.

Saldare lacciaio al manganese pu comportare


giunzione di acciaio al manganese con acciaio non legato o bassolegato giunzione di acciaio al manganese con acciaio al manganese ricostruzione di superfici usurate riporto duro per assicurare una iniziale durezza superficiale

Saldatura di giunzione Per entrambi i casi sopra descritti si usano materiali dapporto inossidabili di tipo austenitico al fine di ottenere un giunto resistente e tenace. Materiali dapporto per saldatura
Tipo di lega SMAW 18/8/6 29/9 OK 67.43 OK 67.45 OK 68.81 OK 68.82 FCAW OK Tubrodur 14.71 autoprotetto GMAW OK Autrod 16.95 OK Autrod 16.75

Per ulteriori caratteristiche sui prodotti, vedere Tavola 2 a pagine 91-92.


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Riporti per ripristino della superficie Prima di effettuare saldature di ripristino di parti molto usurate, consigliabile effettuare una imburratura sul materiale base con un metallo dapporto del tipo 18/8/6. Si pu poi completare loperazione con uno dei tipi al 13% Mn sotto riportati. Consumabili per riporti in acciaio al 13% Mn Tipo di lega 13Mn 14Mn3Ni 14Mn18Cr SMAW OK 86.08 OK 86.28 OK 86.30 FCAW OK Tubrodur 15.60 autoprotetto OK Tubrodur 15.65 autoprotetto

Questi materiali dapporto corrispondono ai pi comuni tipi di acciai austenitici al manganese disponibili. Per ulteriori informazioni sui prodotti, vedere Tavola 3 a pag. 93-94. Alta durezza iniziale Parti ricostruite con acciaio al manganese presentano, cos come saldate, una durezza superficiale molto bassa e, se poste in opera in ambienti estremamente abrasivi, possono essere soggette ad una forte usura prima di riuscire ad incrudire. In questi casi un riporto superficiale con materiali legati al cromo, che presentino una buona resistenza ad urto ed abrasione combinati, fornisce quella protezione iniziale sufficiente a permettere lincrudimento del materiale sottostante. Questa operazione pu essere vantaggiosa anche su parti nuove a scopo preventivo. Consumabili per riporti resistenti ad urti ed abrasione combinati HRC 5560 5358 SMAW OK 83.50 OK 84.58 FCAW OK Tubrodur 15.50 OK Tubrodur 15.52 OK Autrod 13.91 GMAW

Qualora labrasione sia estremamente severa, possono essere usati materiali ad alto tenore di carburi di cromo o contenenti carburi complessi, riportando impronte superficiali a losanghe o puntiformi. HRC 5862 5265 ~62* * 1 passata Per ulteriori dati sui prodotti vedere Tavola 5 a pagine 98-99-100-101-102-103.
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SMAW OK 84.78 OK 84.80 OK 84.84

FCAW OK Tubrodur 14.70 OK Tubrodur 15.82 OK Tubrodur 15.80

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Riparazione di un frantoio in acciaio al 14%Mn usando OK 86.08.

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Rullo di frantoio. Denti: OK 86.28 per imburratura, OK 84.78 riporto duro superficiale. Impronte reticolari: OK Tubrodur 14.70.

Martello per frantoio: OK Tubrodur 15.65.


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Acciai da utensili ed acciai per impieghi ad alte temperature


In confronto agli acciai da costruzione, gli acciai da utensili sono molto pi ricchi di carbonio, sono spesso legati con cromo, nichel, molibdeno, tungsteno e trattati termicamente per ottenere caratteristiche specifiche quali durezza, tenacit, stabilit dimensionale e cos via. Pu essere molto difficile riparare tali materiali senza modificarne le peculiari propriet. necessario un trattamento termico ad alta temperatura e luso di materiali dapporto che abbiano composizione chimica e caratteristiche simili. In termini pratici ci molto complicato, a causa di problemi di scagliatura e di variazioni dimensionali, oltre a richiedere un enorme dispendio di tempo.

Saldatura semplificata
La riparazione di utensili mediante saldatura deve esser generalmente preceduta da un preriscaldo a 200-500C, in funzione del tipo di acciaio. Mantenendo tale temperatura durante tutta loperazione, si effettua la saldatura che deve generalmente essere seguita da un trattamento termico adeguato. La struttura e le durezze ottenute nella zona saldata potrebbero non essere completamente uniformi, ma comunque sufficienti a giustificare la riparazione e a evitare il costo di un utensile nuovo. Modalit di preriscaldo e di successivi trattamenti termici possono essere trovati nelle varie normative quali SAE/AISI, oppure sono forniti dai produttore dellacciaio in questione.

Elettrodi per acciai da utensili


Sono stati progettati per la fabbricazione di utensili compositi e per saldatura di ripristino.

Tipi principali
OK 84.52 OK 85.58 OK 85.65 OK 93.06 OK 92.35 Martensitico al 13% Cr Martensitico + carburi fini Acciai ultrarapidi A base cobalto - Co Cr W A base nichel - Ni Cr Mo W

Una caratteristica importante per questi tipi di materiali il loro grado di durezza ad elevata temperatura, sia perch vengono spesso utilizzati ad alta temperatura ma anche perch viene sviluppato calore durante lazione dellutensile, sia essa di taglio che di formatura. La durezza di un deposito di metallo bassolegato cade rapidamente a temperature sopra ai 400C, laddove gli acciai da utensile del tipo ultrarapido mantengono inalterata la loro durezza anche sino a 600C.
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Le leghe a base cobalto sono principalmente usate per resistere allusura a temperature ancora pi elevate, quando viene richiesta durezza a caldo unitamente a buona resistenza allossidazione, alla corrosione ed alla scagliatura. Esempi tipici sono le sedi di valvole, le guide di estrusione, le valvole di motori e cos via. Possono essere facilmente riportate su metalli quali acciaio al carbonio, acciai bassolegati, fusioni in acciaio ed acciai inossidabili, anche se spesso consigliabile effettuare un preriscaldo al fine di ottenere un deposito esente da cricche quando vengano depositati pi di due strati. Lelettrodo OK 93.06 noto per al sua eccellente resistenza allusura e deposita un metallo in grado di effettuare operazioni di taglio e piallatura a temperature superiori a 600C, mentre, dovendo lavorare a temperature inferiori, il deposito in acciaio super rapido di elettrodi quali OK 85.65 pu produrre risultati uguali o migliori con superiore livello di tenacit. Il deposito dellelettrodo OK 92.35 non presenta una particolare durezza superficiale, ma si segnala per una diminuzione dei valori di resistenza e durezza molto graduale: alla temperatura di 800C il suo carico di rottura supera ancora i 400 MPa. Il deposito ha elevata resistenza allo shock termico ed alle tensioni da fatica, nonch allossidazione.

Preparazione, consigli pratici


Per garantire una diffusione regolare e corretta del calore, si dovrebbe effettuare il preriscaldo in un forno adeguato riservando ai casi estremi luso di bruciatori. essenziale che laumento di temperatura sia graduale, specialmente nel caso di utensili con forma complicata, che lapporto termico durante la saldatura sia mantenuto ai livelli pi bassi possibili ed consigliabile usare una tecnica di saldatura a passi alternati. I giunti devono essere accuratamente preparati mediante molatura, eliminando spigoli vivi ed assicurando un adeguato raggio di raccordo negli angoli. Per gli acciai da utensile di difficilissima saldabilit viene consigliata lesecuzione di una o due passate di strato cuscinetto, usando per esempio gli elettrodi OK 67.45 o OK 68.82. Parti meno critiche ed acciai da utensili di tipo bassolegato possono essere ripristinate con lelettrodo OK 83.28, prima degli ultimi strati di riporto duro. Tutte le superfici e gli orli di taglio e di lavoro richiedono almeno due strati di deposito con lelettrodo finale per avere uno spessore sufficiente a consentire la lavorazione e la finitura meccanica sino alla dimensione desiderata. La tempera viene condotta allincirca alla medesima temperatura del preriscaldo. In nessun caso la temperatura di tempera e quella di preriscaldo devono superare la temperatura di rinvenimento.

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Preparazione per riparazione completa: (A) orlo rovinato, (B) cianfrinato per la saldatura.

Preparazione per riparazione parziale: (A) orlo rovinato, (B) cianfrinato per la saldatura.

Sovrapposizione

Tecniche per evitare crateri di ritiro o orli rovinati durante la saldatura di riparazione

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Scelta degli elettrodi per utensili


Tipo di utensile Stampi per lavorazione a freddo Stampi per formatura a freddo Stampi per punzonatura getti Stampi per plastica Stampi per forgiatura a caldo Punzoni per lavorazione a caldo Stampi per estrusione Punzoni per tranciatura a caldo Punzoni per foratura a caldo Lame per taglio a caldo Utensili per piallatrici Utensili per fresatrici Stampi per forgiatura Stampi per estrusione Caratteristiche desiderate Carico di rottura e tenacit Resistenza allurto. Resistenza allabrasione. Carico di rottura ad alta temperatura resistenza allabrasione e allurto ad elevata temperatura Resistenza del bordo tagliente ad alta temperatura. Alta resistenza agli impatti violenti. Resistenza allaffaticamento da stress ciclici. Resistenza allossidazione sino a 1000C. Forte resistenza agli urti Durezza alle alte temperature Resistenza alla scagliatura. Materiale dapporto OK 84.52

OK 85.58

OK 85.65

OK 92 35

Punzoni per stampaggio Stampi per tranciatura Valvole di scarico

OK 93.06

Per ulteriori caratteristiche dei prodotti, vedere Tavola 4 a pagine 95-96-97.

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Riporti antiusura
Generalit
I riporti duri vengono effettuati per proteggere parti esposte ad usura al fine di ottenere quelle caratteristiche superficiali che consentano un miglioramento delle caratteristiche di durata e un aumento della vita media in servizio. Questa tecnica, utilizzata principalmente per ripristinare parti usurate, trova numerose applicazioni anche nella produzione di nuovi manufatti. Si possono infatti produrre pezzi usando una base di materiale meno pregiato e quindi pi economico, su cui viene applicato, mediante saldatura, uno strato di materiale adatto a resistere agli stress caratteristici del tipo di impiego per cui stato progettato il pezzo. A tal scopo sono utilizzabili praticamente tutti i procedimenti di saldatura. Una precisazione fondamentale la seguente: non sempre ad un aumento di durezza corrisponde una miglior resistenza allusura e quindi una maggiore durata in esercizio, infatti leghe diverse possono avere lo stesso livello di durezza ma caratteristiche antiusura totalmente differenti. infatti la composizione chimica di una lega a determinarne le propriet e lesperienza ha dimostrato che per poter scegliere il consumabile adeguato necessario disporre almeno delle seguenti informazioni: Materiale base Caratteristiche geometriche del pezzo e spessore del riporto Uso del pezzo Tipi di usura ( anche in combinazione tra loro ) 1. urti 2. abrasione (tipo di materiale abrasivo) 3. attrito metallo-metallo 4. alta temperatura 5. corrosione (tipo di sostanza corrosiva ) quale il processo di saldatura preferito il tipo di finitura superficiale richiesto

Fattori di usura
Poich esistono diversi fattori di usura, che possono presentarsi sia da soli che in combinazione tra di loro, opportuno effettuare la scelta del materiale dapporto con estrema accuratezza, al fine di garantire efficienza e sicurezza, adottando il giusto compromesso nel caso di fattori dusura concomitanti. Per esempio: dallesame di un particolare labrasione risultata essere il principale fattore di usura mentre la presenza di moderate condizioni di impatto determinano il fattore di usura secondario: la lega da scegliere per il riporto
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duro dovr quindi possedere sia una eccellente resistenza allabrasione che una sufficiente resistenza allurto. Per semplificare il concetto di fattori dusura, questi possono essere raggruppati in classi separate che presentano caratteristiche anche molto diverse tra di loro.

Usura metallo - metallo, per frizione o contatto

Usura di parti metalliche che ruotano o strisciano una sullaltra, quali assi su cuscinetti, anelli di catena su ruote dentate, ingranaggi, rulli di laminazione. Le leghe martensitiche, cos come quelle austenitiche al manganese o le leghe di cobalto sono molto valide per questo tipo di usura, anche se le leghe di cobalto, in generale, sono usate per situazioni che coinvolgono anche alte temperature ed ambienti ossidanti. Generalmente, il contatto tra superfici di materiali che possiedono la stessa durezza d origine ad una usura eccessiva. Vengono quindi preferite durezze diverse per materiali a contatto tra loro, adottando un materiale pi tenero per il pezzo meno costoso o pi facilmente sostituibile.

Impatto

Le superfici di materiali sottoposte ad impatto o a pressioni molto elevate sono soggette a deformazione, fratture locali o anche rotture estese. Le leghe austenitiche al manganese offrono la migliore resistenza agli impatti, in quanto hanno la prerogativa di indurire superficialmente quando vengono sottoposte a deformazione meccanica mantenendo nel contempo una grande tenacit nel materiale sottostante. Sebbene non allo stesso grado delle leghe austenitiche al manganese, anche alcune leghe martensitiche hanno una moderata resistenza agli urti. Componenti tipici sono rulli di frantoi, martelli, scambi ferroviari. Bisogna sottolineare che lusura da urto spesso presente in concomitanza simultanea con labrasione da particelle fini (ne sono un esempio le operazioni di macinatura o frantumazione di minerali) rendendo perci consigliabile lapplicazione di un riporto duro resistente allabrasione.
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Abrasione da particelle fini (minerali)

Questo tipo di usura, tipico di macchine per operazioni di dragaggio, per lestrazione e la movimentazione di minerali, di parti di macchine agricole o per movimento terra, causato da particelle spigolose che urtando o strisciando sulla superficie metallica con diverse velocit, angoli di incidenza e pressioni, asportano materiale come se fossero dei piccoli utensili da taglio. Quanto pi le particelle sono dure e taglienti, tanto pi severa sar labrasione. Leghe relativamente fragili, come quelle ad alto contenuto di carbonio, cromo e/o altri elementi che formano carburi, possono essere utilizzati con successo l dove la forte abrasione non sia accompagnata da urti.

Abrasione + pressione: macinazione

Questo tipo di usura si verifica quando particelle fini, dure ed abrasive vengono forzate tra due superfici metalliche e frantumate per macinatura. Sono componenti tipici polverizzatori, rulli di frantoi, pale di miscelatori, lame di trituratori. Le leghe impiegate in questi tipi di usura includono quelle austenitiche al manganese, le martensitiche ed alcune leghe ai carburi, fra i quali spiccano i fini e regolarmente distribuiti carburi di titanio.

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High temperature

Usura ad alte temperature: calore, ossidazione, corrosione

La lunga esposizione ad elevate temperature tende a provocare in un metallo il decadimento delle sue propriet e spesso da origine a cricche da fatica termica. Gli shock indotti da sollecitazioni termiche cicliche sono la causa principale Thermal wear dellaffaticamento e della morte di utensili o di stampi per forgiatura e per lavorazioni a caldo. In tali condizioni, sulla superficie del metallo si forma uno strato di ossido che pu rompersi a causa della dilatazione termica, esponendo il metallo sottostante allazione dellatmosfera e, di conseguenza, innescando un nuovo ciclo di ossidazione. Gli acciai martensitici al 5-12% di cromo sono molto resistenti allusura da stress termico. Le leghe ai carburi di cromo hanno una eccellente resistenza allabrasione sino a circa 600C, mentre, per temperature pi elevate, si usano sia leghe a base nichel che a base cobalto. Componenti tipici esposti ad alte temperature sono i rulli per colata continua, gli stampi per forgiatura, estrusione, punzonatura, le pinze di tenuta, alcune parti di impianti per produzione di componenti sinterizzati.

Materiale base
Vi sono due gruppi principali di materiali usati come base per successivi riporti antiusura: acciaio al carbonio o bassolegato acciaio austenitico al manganese Per distinguere tra questi materiali, si pu usare una semplice calamita, in quanto lacciaio al carbonio e quello bassolegato sono altamente magnetici mentre i tipi austenitici al manganese non lo sono affatto. Tuttavia bisogna ricordare che lincrudimento modifica gli acciai al 13%Mn i quali assumono superficialmente una struttura martensitica e quindi magnetica. Le raccomandazioni da seguire per la saldatura di queste leghe sono completamente differenti. Gli acciai del primo gruppo comprendono leghe molto differenti sia per il contenuto di carbonio che per quello di elementi di lega e possono quindi rendersi necessari trattamenti di preriscaldo, di distensione e raffreddamenti lenti. Vedere Tavola 7 a pagina 109. Gli acciai austenitici al manganese invece diventano fragili se surriscaldati e devono quindi essere saldati senza alcun preriscaldo e controllando la temperatura di interpass che deve essere sempre mantenuta al di sotto dei 200C.
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Procedimenti di saldatura
I pi comuni procedimenti di saldatura impiegati per lesecuzione di riporti duri sono:

Shielded Metal Arc Welding, SMAW


Anche conosciuto come Manual Metal Arc Welding (MMA) copre la pi larga gamma di materiali non costoso un procedimento versatile che pu essere usato anche allaperto ed in posizione

Flux-Cored Arc Welding, FCAW


Saldatura a filo animato. variet di leghe disponibili quasi altrettanto vasta che con gli elettrodi rivestiti elevata capacit di deposito possono essere usati allaperto poich la maggior parte sono autoprotetti essendo autoprotetti, non vi necessit di gas protettivo

Submerged Arc Welding, SAW


Saldatura in arco sommerso. gamma di prodotti limitata alta capacit di deposito quando la quantit da riportare molto elevata processo ecologico: nessuna radiazione o abbagliamento dallarco, niente fumo, n spruzzi

Requisiti di finitura superficiale


Il grado di finitura superficiale richiesto deve essere determinato prima della scelta del materiale dapporto, poich alcune leghe antiusura possono essere cos dure da risultare non lavorabili allutensile. Inoltre, molti dei riporti duri del tipo altolegato contengono cricche da ritiro superficiali, causate dalle tensioni che si vengono a creare durante il raffreddamento del bagno di saldatura. Di conseguenza prima di scegliere un tipo di lega per il riporto, bisognerebbe prima rispondere alle seguenti domande: Dopo la saldatura richiesta una lavorazione a macchina o sufficiente la molatura? Sono accettabili le cricche da distensione? A titolo di regola generale: depositi con una durezza di <40 HRc possono essere lavorati di macchina per durezze fra i 40 e i 50 HRc necessario usare placchette ai carburi oltre i 50 HRc i riporti possono essere lavorati solo alla mola. Vogliamo ancora una volta ricordare che le cricche di ritiro alleviano le ten38

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sioni interne del pezzo e, in generale, non sono dannose per le prestazioni del riporto. Qualora si preveda che il componente possa essere soggetto a urti di una certa entit o sottoposto a sforzi di flessione, buona regola adottare uno strato cuscinetto di materiale pi tenace che ne prevenga la propagazione nel materiale base. A parit di materiale dapporto le cricche da ritiro aumentano con il diminuire della corrente di saldatura e quando si usino alte velocit di avanzamento.

Materiali dapporto per riporti antiusura


Le leghe per riporti duri si possono dividere in gruppi in funzione delle loro caratteristiche, propriet e resistenza allusura. Esse possono essere classificati come:

a base ferrosa:
leghe martensitiche leghe austenitiche leghe ricche di carburi

a base non ferrosa:


leghe a base di cobalto leghe a base di nichel Con riferimento alle loro propriet antiusura:

martensitiche:
Possono venire impiegati sia per riporto che per costruzione: buona resistenza allusura metallo - metallo buona resistenza allurto discreta resistenza allabrasione

austenitiche:
eccellente resistenza allurto valide per ricostruzione o ripristino discreta resistenza allabrasione

ai carburi:
eccellente resistenza allabrasione buona resistenza al calore discreta resistenza alla corrosione scarsa resistenza allurto

a base di cobalto e di nichel


Queste leghe sono resistenti alla maggior parte dei tipi di usura, ma a causa del loro costo elevato sono impiegati principalmente in quelle applicazioni in cui le loro propriet possano essere giustificate economicamente, quali applicazioni ad alte temperature nelle quali le leghe a base di carburi o a base ferrosa hanno scarsa resistenza. Le leghe a base nichel sono lalternativa pi economica.
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Guida alla classificazione dei materiali per riporti secondo DIN 8555 T1 (1983)
DIN 8555
Procedimento di saldatura G E MF TIG MSG UP saldatura al cannello saldatura manuale ad elettrodo saldatura a filo animato saldatura in TIG saldatura a filo pieno Mig-Mag saldatura ad arco sommerso

UM 200 KP

Metodo di Produzione GW GO GZ GS GF UM laminato fuso trafilato sinterizzato animato rivestito

Tipo lega 1 2

Tipo di materiale dapporto Non legato sino a 0.4%C o bassolegato sino a 0.4%C e sino ad un massimo di 5% di elementi di lega Non legato con pi di 0.4%C o bassolegato con oltre 0.4%C e sino ad un massimo di 5% di elementi di lega Cr, Mn. Mo, Ni in totale. Legato, con le propriet degli acciai per lavorazione a caldo. Legato, con le propriet degli acciai rapidi e ultrarapidi. Legato con oltre 5%Cr, a basso tenore di C (sino circa 0.2%). Legato con oltre 5%Cr, con un alto tenore C ( da 0.2 a 2%). Mn austenitico con Mn da 11 a 18%, oltre 0.5%C e sino a 3% Ni. Austenitico Cr-Ni-Mn. Acciaio al Cr-Ni (resistente alla ruggine, agli acidi ed al calore). Ad alto C ed alto Cr e senza altri elementi di lega che formino carburi. A base di Co, legato al Cr-W, con o senza Ni e Mo. A base di carburi (sinterizzato, animato o fuso). A base di Ni, legato al Cr, legato al Cr-B. A base Ni, legato al Mo, con o senza Cr. A base di Cu, legato allo Sn. A base di Cu, legato allAl. A base di Cu, legato al Ni. Livello durezza 150 200 250 300 350 400 40 45 50 55 60 65 70

Gamma durezze 125 175 225 275 325 375 37 42< 47< 52< 57< 62< HB HB HB HB HB HB HRC HRC HRC HRC HRC HRC HRC 175 225 275 325 375 450 42 47 52 57 62 67 >67

3 4 5 6 7 8 9 10 20 21 22 23 30 31 32

Propriet del metallo depositato C G K N P R S T resistente alla corrosione resistente allabrasione incrudisce se lavorato a freddo non magnetizzabile resistente allurto resistente allossidazione adatto al taglio (acciai ultrarapidi, ecc.) resistenza alle alte temperature, come per gli acciai da utensili per lavorazioni a temperature elevate Z = resistente al calore (non scaglia), per temperature oltre circa 600C = = = = = = = =

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Prodotti Esab per riporti antiusura


I prodotti sono divisi in gruppi in accordo alle loro caratteristiche e capacit di soddisfare particolari tipi di usura.
Tipo di usura Metallo contro metallo Tipo di deposito Prodotto DIN 8555 E1-UM-300 MF1-300-P MF1-350 MF1-300 MF1-400 MF1-350 E6-UM-55-R MF5-45-GRTZ MF5-45-GRTZ MF6-50-GRTZ E7-UM-200-KP E7-UM-200-KP E7-UM-250-GKP MF7-250-KP MF7-250-GKNPR nearest MF10-60-GP E10-UM-60GRZ E10-UM-65GRPZ nearest MF10-55-GPTZ MF6-50-G MF10-65-GRPZ E6-UM-55-G MF6-55-GP MF6-55-GP E6-UM-55-G MSG6-GZ-60G E3-UM-50-ST E4-UM-60-ST E23-200-CKT MF3-50-ST E20-55-CTZ E20-40-CTZ E20-300-CTZ E20-50-CTZ MF20-40-CTZ E10-UM-60GRZ

Bassolegato, a basso C OK 83.28 adatto come strato OK Tubrodur 15.39 cuscinetto o per ripristino OK Tubrodur 15.40* OK Tubrodur 15.41 OK Tubrodur 15.42* OK Tubrodur 15.43 Martensitico al 13% di cromo OK 84.52 OK Tubrodur 15.73* OK Tubrodur 15.72* OK Tubrodur 15.74* OK 86.08 OK 86.28 OK 86.30 OK Tubrodur 15.60 OK Tubrodur 15.65* OK 84.84 OK Tubrodur 15.80 OK 84.78 OK 84.80 OK Tubrodur 14.70 OK Tubrodur 15.81 OK Tubrodur 15.82 OK 83.50 OK Tubrodur 15.50 OK Tubrodur 15.52* OK 84.58 OK Autrod 13.91 OK 85.58 OK 85.65 OK 92.35 OK Tubrodur 15.84 OK 93.01 OK 93.06 OK 93.07 OK 93.12 OK Tubrodur 15.86 OK 84.76

Metallo contro metallo corrosione

Urto

14% manganese

Abrasione + pressione Abrasione da fini particelle minerali

Carburi complessi Carburi di cromo

Abrasione + urto

Bassolegato, martensitico

10% cromo, alto carbonio martensitico Calore, ossidazione, corrosione Acciaio da utensili

Leghe di cobalto

Lavorazione della Canna da zucchero

Carburi di cromo

*= disponibile nella versione per arco sommerso

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Guida rapida - scelta del materiale dapporto


RESISTENZA ALLABRASIONE
30-50 HRC OK 83.28 OK Tubrodur 15.40 OK Tubrodur 15.41 OK Tubrodur 15.42 OK Tubrodur 15.43 OK 84.84 OK Tubrodur 15.80 OK Tubrodur 15.81

BASSA

ALTA

OK 86.08* OK 86.28* OK 86.30* OK Tubrodur 15.60* OK Tubrodur 15.65*

> 50 HRC OK 83.50 OK 84.58 OK Tubrodur 15.50 OK Tubrodur 15.52 OK Autrod 13.91

BASSA

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OK 84.52

OK Tubrodur 15.72 OK Tubrodur 15.73 OK Tubrodur 15.74

OK 84.78 OK 84.80 OK Tubrodur 14.70

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RESISTENZA A CALORE E CORROSIONE


OK 85.65 OK 85.58

OK 67.45* OK 67.43* OK Tubrodur 14.71* OK Autrod 16.95*

OK 68.81* OK 68.82* OK Autrod 16.75

A base di Ni * OK 92.26* OK 92.35* OK Autrod 19.85* OK Autrod 19.82

A base di Co OK 93.01 OK Tubrodur 15.86 OK 93.06 OK 93.07 OK 93.12

ALTA

*= La resistenza allabrasione aumenta quando sottoposto a lavorazione a freddo.

ALTA

RESISTENZA ALLURTO

BASSA

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Riporto su rulli. OK 84.52 e OK 93.06.


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Riporto duro preventivo. OK 84.58.

Riparazione di un tamburo davvolgimento. Ripristino con OK 83.28. Riporto duro di superficie con OK 84.84.
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Esempi di applicazioni illustrate Indice delle applicazioni


Pag. Alberi Attrezzature agricole: aratri Attrezzature agricole: dischi di erpici Basamenti e supporti in ghisa riparazione di cricche Coclee e trivelle per terreno Coclee di alimentazione presse per laterizi Coni di frantoio Denti di benna: ricostruzione punta Denti di benna: ricostruzione superficie Denti di ruspe Frese per acciaio e altri metalli Fusioni in acciaio: riparazione di cricche, fori, ecc. Fusioni in alluminio: riparazione Ghisa grigia: difetti di fusione Lame raschianti Lame di ruspa Lame per impastatrici e miscelatori a caldo Martelli per frantoio Maglie di cingoli 46 47 48 49 50 51 52 53 54-55 56 57 58 59 60 61 62 63 64-65 66 Monoblocchi di motori: ghisa Pinze per lavori a caldo Punzoni e lame da taglio Rotaie: giunzione Rotaie: riparazione superficiale Rulli di frantoi Rulli per cingoli Rulli di supporto Ruote e carrucole di gru e carri ponte Scriccatura - taglio - foratura Sedi di valvole Spatole e lame di miscelatori per calcestruzzi e laterizi Spatole per miscelatori asfalto Supporti per denti di benna Tazze di draga Trivelle Utensili per punzonatura e stampaggio in acciaio bassolegato Utensili da taglio e cesoiatura a caldo Utensili da taglio e cesoiatura a freddo Viti per estrusione di plastica e gomma 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82

83 84 85 86
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Alberi
Procedimento
Ricarica Pulire accuratamente lintero componente, effettuare una minuziosa ricerca di cricche, difetti, parti danneggiate e rimuovere il materiale usurato. Se richiesta una successiva lavorazione di macchina asportare sino a circa 5mm di materiale rispetto alla dimensione finita. Qualora vengano impiegati gli elettrodi bassolegati OK 83.28 e OK 74.78, oppure il filo animato OK Tubrodur 15.40 o 15.41, pu rendersi necessario preriscaldare il pezzo soprattutto nel caso di alberi di grosso diametro o di materiali base aventi un elevato tenore di carbonio ed altri elementi leganti. C > 0.45-0.6 preriscaldo a circa 250C C > 0.6 preriscaldo a circa 350C Consultare la Tavola 7 a pag 109 sulle temperature di preriscaldo raccomandate. Gli elettrodi OK 68.82, OK 67.45 e OK Tubrodur 14.71 possono essere usati con preriscaldi pi bassi, anche in funzione del diametro del pezzo. Allo scopo di ridurre le distorsioni al minimo, si possono stabilire le sequenze del deposito di saldatura come indicato in figura, oppure, se possibile, si pu saldare in circonferenziale. Comunque opportuno un raffreddamento lento. Alberi rotti possono essere riparati con OK 74.78 o con OK 68.82 adottando, per il preriscaldo, le stesse regole sopra esposte per la ricarica. La preparazione del giunto dovrebbe essere, ove possibile, a U.
eq eq

Materiali dapporto
Ricarica (materiali dapporto bassolegati ) OK 83.28 OK Tubrodur 15.40-15.41 OK Tubrodur 15.40/OK Flux 10.71 Ricarica (materiali dapporto austenitici) OK 68.82 OK 67.45, OK 67.43 OK Tubrodur 14.71 Saldatura OK 74.78 OK 68.82

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Attrezzature agricole: aratri


Vomere

Coltro

Procedimento
Le parti dellaratro si consumano soprattutto nelle aree indicate in figura. La pratica ha dimostrato che esiste una grande differenza di usura tra diversi terreni e, nellambito dello stesso terreno, tra asciutto e bagnato. A causa di ci potrebbe essere necessario condurre diverse prove per stabilire quale sia il migliore materiale dapporto.

Materiali dapporto
OK 84.78 per terreni asciutti - bagnati OK 84.58 per terreni asciutti - bagnati OK 83.50 per terreni asciutti

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Attrezzature agricole: dischi di erpici

Procedimento
Il riporto viene effettuato sul lato concavo del disco e una molatura viene fatta, se necessario, sul lato convesso per ristabilire il giusto profilo. Poich il disco pu essere in acciaio temprabile, si raccomanda di preriscaldare a 350-400C. Molare il lato convesso e riportare circa 20 -30 mm dallorlo con OK 84.78, OK 83.50 oppure OK 84.58. Saldare sullorlo oscillando verso linterno. Il deposito deve essere il pi sottile e liscio possibile. Raffreddare lentamente.

Materiali dapporto
OK 84.78 per terreni asciutti - bagnati OK 84.58 per terreni asciutti - bagnati OK 83.50 per terreni asciutti

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Basamenti e supporti in ghisa: riparazione di cricche

Procedimento
Praticare dei fori alle estremit della cricca per prevenirne la propagazione, scriccare ed eseguire una preparazione del giunto a U oppure a doppia U tramite OK21.03. Per garantire la massima resistenza, usare OK 92.60 oppure OK Tubrodur 15.66. Saldare con passate corte mantenendo lapporto termico il pi basso possibile. Si consiglia di martellare ogni singolo cordone immediatamente dopo depositato, per evitare cricche nella zona adiacente al giunto dovute a sforzi di ritiro della saldatura durante il raffreddamento e di adottare tutte le precauzioni descritte nel paragrafo sulla saldatura della ghisa.

Materiali dapporto
Scriccatura OK 21.03 Riparazione delle cricche OK 92.60 OK Tubrodur 15.66

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Coclee e trivelle per terreno

Procedimento
Prima della saldatura rimuovere accuratamente il materiale difettoso o affaticato. Gli spigoli e le superfici interessate vanno riportate con un materiale estremamente resistente allabrasione usando lelettrodo OK 84.78, oppure con filo animato OK Tubrodur 14.70, applicando due, massimo tre strati. Il deposito pu essere lavorato solamente alla mola. Supporti laterali in rame possono aiutare durante la saldatura in corrispondenza di bordi e spigoli per contenere il bagno. Coclee molto consumate possono essere ricostruite con OK 83.28 prima del riporto antiusura. Per rendere il procedimento pi efficace, la direzione dei cordoni di saldatura del riporto duro dovrebbe essere la medesima che segue il materiale estratto quando la coclea in funzione.

Materiali dapporto
Ricarica OK 83.28 Riporto duro Abrasione elevata OK 84.78 OK Tubrodur 14.70 Abrasione moderata OK 83.50 OK Tubrodur 15.52

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Coclee di alimentazione: presse per la fabbricazione di laterizi

Procedimento
La parte periferica della vite (B) va riparata con cordoni sottili di OK 84.84 Sul resto della superficie (A) applicare OK 84.78 oppure OK Tubrodur 14.70 effettuando passate oscillate in modo da ricoprire lintera superficie.

Materiali dapporto
OK 84.84 OK 84.78 OK Tubrodur 14.70

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Coni di frantoio

Procedimento
I coni di frantoio sono generalmente fabbricati in acciaio al 14% di manganese (non magnetico) e quindi devono essere saldati a freddo, mantenendo la temperatura di interpass sotto i 150-200C. Spesso comunque le dimensioni e gli spessori in gioco sono tali da assicurare una buona dissipazione del calore e prevenire un eccessivo riscaldamento. Per la riparazione di cricche usare OK 67.45 oppure OK Tubrodur 14.71, per la ricarica utilizzare ancora OK67.45 oppure un elettrodo al 13%Mn come lOK 86.08 o OK 86.28. Per lo strato di riporto antiusura si possono usare, ad esempio, OK 84.58 o OK Tubrodur 15.80, utilizzando anche la tabella di pag.27 per una scelta pi mirata.

Materiali dapporto
Riparazione e ripristino spessore OK 67.45, OK 67.43 OK Tubrodur 14.71 OK 86.08, OK 86.28 OK Tubrodur 15.60 Riporto duro OK 84.58 OK Tubrodur 15.80
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Denti di benna: ricostruzione punta

Puntale per riparazione Metallo di saldatura Dente consumato

Procedimento
I puntali di ricambio sono normalmente in acciaio al manganese ma talvolta possono essere anche in acciaio temperato. In entrambe i casi la saldatura va eseguita con un materiale dapporto estremamente tenace, tipicamente un acciaio inossidabile, preriscaldando dove necessario. Se richiesto anche un deposito duro superficiale, seguire la tecnica indicata nelle pagine seguenti.

Materiali dapporto
OK 67.45, OK 67.43 OK Tubrodur 14.71

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Denti di benna
Tipo di usura: urto

Procedimento
I denti di benna le cui condizioni di esercizio comportino per la maggior parte usura da urto sono spesso fabbricati in acciaio al manganese. Questo materiale va saldato quanto pi a freddo possibile, usando, per la ricarica, OK 86.06 oppure OK Tubrodur 15.60. Per il riporto duro finale su denti nuovi o ricaricati impiegare OK 84.58, OK 83.50, OK Tubrodur 15.50, OK Tubrodur 15.52. Se le condizioni di esercizio prevedono lavoro su materiali rocciosi di grosse dimensioni, depositare cordoni tirati diritti e paralleli alla direzione di scorrimento del materiale durante il lavoro, cosicch questo potr appunto scorrere lungo la cima del cordone di deposito duro senza venire in contatto con il materiale base.

Materiali dapporto
Ricarica (acciai al Mn) OK 86.08 OK Tubrodur 15.60 Riporto duro Abrasione + urto OK 83.50 - OK 84.58 OK Tubrodur 15.50 - OK Tubrodur 15.52

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Denti di benna
Tipo di usura: abrasione erosione da materiali sabbiosi

Procedimento
Denti di benna che lavorano in ambienti abrasivi, come terreni composti da grani fini, sono spesso fabbricati in acciai bassolegati temperati, sebbene si usino anche acciai al manganese, e vengono protetti da riporto duro depositato lungo le superfici e gli spigoli preferenziali di usura secondo il contorno indicato in figura. I denti in acciaio bassolegato vanno preriscaldati a circa 200C, mentre quelli in acciaio al manganese devono essere saldati a freddo. Il profilo della saldatura e le distanze tra i cordoni hanno una enorme influenze sulle propriet di resistenza allusura. La maggior parte delle macchine per movimento terra devono operare in condizioni di esercizio in cui una miscela di materiali abrasivi a grana grossa e fine in contatto con la superficie. Si utilizzano quindi profili antiusura misti, con disegno a maglie quadrate pi o meno fitte e il materiale dapporto deve essere scelto in base al fattore di usura prevalente.

Materiali dapporto
Ricarica (acciai bassolegati) OK 83.28 OK Tubrodur 15.40 15.41 Abrasione elevata OK 84.78 OK Tubrodur 14.70
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Denti di ruspe

Procedimento
Le punte usurate possono essere sostituite con delle nuove punte. Per la saldatura delle stesse usare OK 67.45 o 68.82. Sullintera punta e sulla parte interna del dente va effettuato il riporto duro con OK 84.78 o OK 84.84, oppure con i fili animati OK Tubrodur 14.70 o OK Tubrodur 15.80. Sulle facce laterali del dente viene riportata una rete a scacchiera.

Materiali dapporto
Saldatura OK 67.45 OK 68.82 Riporto duro Abrasione elevata OK 84.78 OK Tubrodur 14.70 Abrasione elevata + impatto OK 84.84 OK Tubrodur 15.80

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Frese per acciaio ed altri metalli

Procedimento
Molare gli spigoli danneggiati sino a renderli lisci e preriscaldare a 350-500C a seconda delle dimensioni dellutensile. Se possibile applicare uno strato di OK 68.81 e martellare e caldo. Depositare cordoni corti e tirati con OK 85.65 e martellare ogni cordone fintantoch si trova al calore rosso. Ricaricare in misura sufficiente da permettere la successiva lavorazione di mola per ridurre alle dimensioni richiesta. La temperatura di preriscaldo va mantenuta durante tutta loperazione di saldatura e il raffreddamento, da effettuarsi in forno o con lausilio di materiale termoisolante deve essere molto lento. Lavorabilit: solamente alla mola.

Materiali dapporto
Strato cuscinetto OK 68.82 Riporto duro OK 85.65

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Fusioni in acciaio: riparazione di cricche, fori, ecc.

Procedimento
Eliminare cricche, fori o altri difetti tramite OK 21.03, possibilmente da entrambi i lati onde poter ottenere una preparazione a U oppure ad X, arrotondando eventuali spigoli vivi. Applicare un adeguato preriscaldo dove necessario e utilizzare un elettrodo del tipo OK 68.82, adottando una sequenza di saldatura che permetta di bilanciare le tensioni di ritiro e di distribuire uniformemente il calore.

Materiali dapporto
OK 68.82 OK 68.81 OK Autrod 16.75

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Fusioni in alluminio: riparazione

Procedimento
Fresare o scalpellare larea danneggiata e ripulire con una spazzola di acciaio inossidabile sino a produrre una superficie regolare ed estremamente pulita. Nel caso di grossi componenti, elevati spessori o forme complicate un preriscaldo a 150 C semplificher la saldatura e si potranno usare correnti pi basse. Accertarsi che gli elettrodi da usare siano integri ed asciutti e saldare con OK 96.50, depositando cordoni sottili e, se possibile, completando il giunto in una passata. In caso contrario accertarsi che la scoria sia completamente rimossa tra una passata e laltra.

Materiali dapporto
OK 96.50 OK Autrod 18.05

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Ghisa grigia: difetti di fusione

Procedimento
Rimuovere cricche, difetti o inclusioni di terra da fonderia con OK 21.03. Arrotondare tutti gli spigoli vivi e riparare con OK 92.18 o 92.60, usando preferibilmente elettrodi da 2.5 o da 3.2mm. Saldare verso gli orli esterni, applicando cordoni brevi e martellando la saldatura con un utensile piano o arrotondato immediatamente dopo aver spento larco. Per grosse riparazioni, su pezzi di dimensioni notevoli, si pu utilizzare il filo animato OK Tubrodur 15.66.

Materiali dapporto
Scriccatura OK 21.03 Riparazione OK 92.18 OK 92.60 OK Tubrodur 15.66

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Lame raschianti

Procedimento
Il riporto duro va applicato sugli spigoli di guida e su ciascun lato. Tale procedimento eseguito sulle lame nuove prima delluso ne aumenta il rendimento e la durata in esercizio.

Materiali dapporto
Condizioni di severa abrasione OK 84.78 OK Tubrodur 14.70 OK Autrod 13.91 Abrasione moderata OK 83.50 OK Tubrodur 15.50 OK Tubrodur 15.52

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Lame di ruspa

Procedimento
Generalmente le lame sono in acciaio bassolegato temprato. La giunzione di una nuova lama pu essere effettuata usando OK 67.45 o OK 67.43. Poich il deposito estremamente duttile ed adatto ad assorbire anche elevate tensioni, si pu, al limite, eseguire la saldatura con un preriscaldo molto basso. Comunque sempre preferibile effettuare il preriscaldo. In caso sia richiesta una resistenza pi elevata OK 68.82 una valida alternativa.

Materiali dapporto
OK 67.45, OK 67.43 OK Tubrodur 14.71 OK 68.82

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Lame per impastatrici e miscelatori a caldo

Procedimento
Usare un manipolatore per consentire la rotazione del pezzo durante il preriscaldo e la saldatura. Effettuare uno strato di riporto duro sulla fiancata laterale (A). Sul vertice della stessa (B) riportare uno o due strati di deposito. La parte cilindrica dellalbero va ricaricata con cordoni longitudinali. Dopo la saldatura eseguire laggiustaggio degli orli con una leggera molatura. A seconda della durezza richiesta si possono usare OK 93.06 oppure 93.01.

Materiali dapporto
OK 93.06 circa 42 HRc OK 93.01 circa 55 HRc

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Martelli per frantoio

Procedimento
I martelli e i magli per frantumazione e polverizzazione sono generalmente in acciaio al manganese (amagnetico) o in acciaio bassolegato fuso. Per aumentarne la durata, il riporto antiusura dovrebbe essere eseguito direttamente sul manufatto nuovo. I pezzi consumati richiedono spesso una ricarica prima del riporto: per acciai bassolegati adatto un elettrodo come lOK 83.28, oppure, con procedimento Mig, OK Tubrodur 15.40 o 15.41. Per quanto riguarda il riporto duro bisogna distinguere fra due casi principali: per condizioni di lavoro che implichino forti urti utilizzare un materiale sufficientemente tenace come lOK 83.50, lOK 84.58 oppure i fili animati OK Tubrodur 15.50-15.52. Qualora il fattore dusura primario sia labrasione, accompagnata da impatti di lieve entit, il durissimo deposito di OK 84.78 o di OK Tubrodur 14.70 offre una garanzia superiore. da valutare da caso a caso lutilit di uno strato cuscinetto con OK 67.45 oppure OK 68.81. Per acciai al manganese la ricarica pu essere effettuata con un elettrodo del tipo OK 86.28, eventualmente preceduta da uno strato cuscinetto di OK 67.45, mentre, per il riporto antiusura, valgono le stesse considerazioni fatte per i pezzi in acciaio bassolegato. La ricarica pu essere eseguita con lausilio di piastre di rame, che aiutano a contenere il bagno di fusione e a mantenerlo nella forma corretta.

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Martelli per frantoio


Materiali dapporto
Ricarica - acciaio bassolegato OK 83.28 OK Tubrodur 15.40 OK Tubrodur 15.41 Ricarica - Acciaio al manganese OK 86.28 OK Tubrodur 15.60 Riporto duro - abrasione OK 84.78 OK Tubrodur 14.70 Riporto duro - abrasione+impatto OK 84.58 OK 83.50 OK Tubrodur 15.50 OK Tubrodur 15.52 OK Autrod 13.91

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Maglie di cingoli

Procedimento
La riparazione dei pattini per cingoli viene eseguita semplicemente saldando dei nuovi profili al cingolo consumato. Dopo aver pulito il cingolo, eliminato il materiale affaticato e praticato il preriscaldo ove necessario, saldare il nuovo profilo come da figura, iniziando dal centro e muovendo verso il bordo. Se fosse solamente necessario effettuare un ripristino duro superficiale, pu essere utile utilizzare degli stampi in rame per sostenere il bagno e ottenere il profilo corretto.

Materiali dapporto
Saldatura OK 68.82 Riporto duro OK 83.50 OK 84.58 OK Tubrodur 15.52

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Monoblocchi di motori: ghisa

Procedimento
La saldatura va eseguita a freddo, cio senza preriscaldo. Prima di saldare ricavare dei fori con il trapano agli estremi di ogni cricca per evitarne la propagazione. Effettuare passate corte, da 25mm max, secondo lo spessore. Immediatamente dopo ogni passata martellare la saldatura. Non permettere che la zona di saldatura si riscaldi al punto da non poter essere toccata con la mano nuda. Usare elettrodi del diametro pi piccolo disponibile e con correnti basse. La direzione di saldatura deve essere convergente verso gli angoli e comunque dallo spessore pi basso verso il pi alto. Applicare cordoni lunghi e sottili evitando di oscillare. preferibile una preparazione ad U da effettuarsi tramite scriccatura con OK 21.03, che, tra laltro, brucia ed asciuga lolio e la grafite presenti sulla superficie. Quando possibile posizionare il pezzo onde permettere la saldatura in posizione piana.

Materiali dapporto
Scriccatura OK 21.03 Riparazione cricche OK 92.18 OK 92.60
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Pinze per lavori a caldo

Procedimento
Eseguire una preparazione del cianfrino come indicato in figura ed effettuare un preriscaldo adeguato al materiale base e agli spessori in gioco. Lo strato cuscinetto e leventuale ripristino vengono effettuati (A) con OK 93.07, lo strato di riporto duro viene eseguito con OK 93.06.

Materiali dapporto
Strato cuscinetto OK 93.07 Riporto duro OK 93.06

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Punzoni e lame da taglio

Procedimento
Preparare il cianfrino come indicato in figura, arrotondando con cura tutti gli spigoli, ed effettuare un preriscaldo adeguato, in funzione del materiale base e della geometria del pezzo. Eseguire uno strato cuscinetto dello spessore di circa 4mm con OK 68.82. A seconda delle condizioni di impiego utilizzare Ok 84.52 - 85.58 oppure OK 93.06. Per il riporto duro con OK 93.06 non sovrapporre pi di tre passate.

Materiali dapporto
Strato cuscinetto OK 68.82 Riporto duro OK 93.06 per utensili da lavoro a caldo e a freddo OK 85.58 per utensili da lavoro a freddo OK 84.52 per utensili da lavoro a freddo

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Rotaie: giunzione

Procedimento
Per binari in acciaio grado 700 e 900A, preriscaldare rispettivamente a 350C 400C. Per sostenere il bagno durante la saldatura del piede della rotaia opportuno utilizzare il supporto ceramico OK Backing 21.21, mentre, per il completamento delloperazione, si usano normalmente degli appositi supporti di rame che, assecondando il profilo della rotaia, contengono e modellano il bagno di saldatura. Lelettrodo da utilizzare per la giunzione lOK 74.78, mentre lOK 83.28, utilizzato nelle due passate finali, garantisce una miglior resistenza allusura. La sgrossatura di mola va effettuata a pezzo ancora caldo. Raffreddare lentamente isolando opportunamente il pezzo, ad esempio con lana di roccia. A raffreddamento avvenuto si potr lavorare il profilo e portarlo alle dimensioni finali.

Materiali dapporto
Supporto ceramico OK Backing 21.21 Saldatura OK 74.78 Riporto di superficie OK 83.28 Ok Tubrodur 15.41
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Rotaie: riparazione superficiale

A. SMAW

B. FCAW

Procedimento
Acciai al carbonio-manganese Grado acciaio 700 A preriscaldo 350C 900 A 400C 1100 A 450C Difetti su parti piane di rotaie, testate, e scambi Si possono saldare sia cordoni tirati che lavorati oscillando ( vedi figure A e B ). Talvolta opportuno depositare dei cordoni di supporto lungo gli spigoli del binario. Il processo FCAW con filo animato molto indicato per saldatura meccanizzata.

Materiali dapporto
OK 83.28 o OK Tubrodur 15.41 OK 83.28 o OK Tubrodur 15.43 circa. circa 30HRC 35HRC Acciai austentici al manganese Eliminare il materiale affaticato con OK 21.03 e saldare cordoni lunghi e sottili, mantenendo linterpass al di sotto dei 200C. Qualora fosse necessario un numero elevato di strati, sarebbe opportuno effettuare la ricarica con un elettrodo inossidabile del tipo OK 67.45 o OK Tubrodur 14.71, per poi applicare due-tre passate con lelettrodo da riporto OK 86.30 OK Tubrodur 15.65.

Materiali dapporto
Per ricarica Riporto duro superficiale OK 67.45 OK 86.30 OK Tubrodur 14.71 OK Tubrodur 15.65 Per un approfondimento si rimanda al nostro fascicolo sulla Manutenzione e riporto per armamento ferroviario.
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Rulli di frantoi

Procedimento
I rulli, o le sue piastre di lavoro intercambiabili, sono spesso costruiti in acciaio al manganese (amagnetico). Come per tutti gli acciai al manganese si deve evitare il surriscaldamento del materiale base durante la saldatura. Prima di saldare, la superficie deve essere pulita e deve essere condotta una accurata ricerca di eventuali cricche, che devono essere rimosse con OK 21.03 e riparate con OK 67.45 oppure OK Tubrodur 14.71. Per il riporto duro superficiale usare OK 86.28 con procedimento manuale, oppure OK Tubrodur 15.60 con il pi veloce procedimento semiautomatico.

Materiali dapporto
Scriccatura OK 21.03 Riparazione cricche OK 67.45 OK Autrod 16.95 OK Tubrodur 14.71 Riporto duro superficiale OK 86.28 OK Tubrodur 15.60

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Rulli per cingoli

Procedimento
La ricarica da eseguirsi preferibilmente con saldatura automatica circonferenziale, posizionando il rullo su apposita testa rotante. Si possono eseguire saldature manuali o semiautomatiche depositando cordoni trasversali. Quando si impieghi OK Tubrodur 15.40, sufficiente lasciare solamente una quantit minima di sovrametallo poich la superficie del deposito relativamente liscia cos come saldata. Con lo stesso filo si pu anche saldare ad arco sommerso, in combinazione a flusso OK 10.71. Tutti i materiali dapporto consigliati possono essere lavorati di macchina.

Materiali dapporto
OK 83.28 OK Tubrodur 15.40 OK Tubrodur 15.41 OK Tubrodur 15.40/OK Flux 10.71

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Rulli di supporto

Procedimento
Per la ricarica di questi componenti preferibile luso di procedimenti SAW o FCAW. Applicare prima da uno a tre strati (A) seguiti poi da uno strato (B) come indicato in figura. Se si usa il procedimento FCAW le passate possono essere depositate con ampia oscillazione. Se il deposito (B) viene fatto in SMAW, depositare cordoni trasversali.

Materiali dapporto
OK Tubrodur 15.40/OK Flux 10.71 OK Tubrodur 15.40/CO2 OK Tubrodur 15.41 Autoprotetto OK 83.28

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Ruote e carrucole di gru e carri-ponte

Procedimento
Per la maggior parte sono costruite in acciaio ad alto tenore di carbonio ed quindi necessario eseguire un preriscaldo a 200-300C e raffreddare lentamente. Si usa preferibilmente un processo automatico o semiautomatico, posizionando il pezzo su un asse rotante e riportando un quantitativo di materiale sufficiente a permettere la successiva lavorazione di macchina per riportare il componente sino alle dimensioni volute. Poich in questo caso il consumo deriva da usura metallo - metallo, consigliato un riporto di materiale tenace con una durezza di 30-35 HRc.

Materiali dapporto
OK 83.28, OK Tubrodur 15.40 OK Tubrodur 15.41 OK Tubrodur 15.40/OK Flux 10.71

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Scriccatura - taglio - foratura

Procedimento
Lelettrodo OK 21.03 stato progettato appositamente per la scriccatura, il taglio e la foratura di lamiere di acciaio, acciaio inossidabile, acciai al manganese, fusioni in ghisa e tutti i metalli con eccezione del rame puro. Non sono necessari aria compressa o pinze speciali e vengono usati impianti standard di saldatura. Per la scriccatura innescare larco tenendo lelettrodo perpendicolare, immediatamente dopo inclinarlo di circa 5-10 rispetto alla superficie dal pezzo da lavorare, applicando una tecnica a spingere e muovendo contemporaneamente lelettrodo come una sega. Per forare tenere lelettrodo in posizione verticale, innescare larco e spingere verso il basso sino alla foratura del pezzo. Per allargare i fori o per tagliare, manipolare lelettrodo con un movimento a lima. Usare principalmente CC- oppure CA. Per taglio e foratura, raccomandabile CC+.

Materiale di consumo
OK 21.03

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Sedi di valvole

Procedimento
Le sedi di valvole sono costruite in acciaio fuso o forgiato, che, in funzione della composizione e delle dimensioni del pezzo, pu richiedere un preriscaldo tra 100 e 200C. Per ottenere la migliore resistenza alla corrosione e la durezza richiesta, depositare almeno due o tre passate, in modo da garantire la purezza del materiale dapporto e raffreddare molto lentamente. OK 93.06 ha un deposito a base di cobalto ed usato per temperature superiori a 500C. Per temperature inferiori a 500C viene consigliato OK 84.42 che ha un deposito inossidabile ad alto tenore di cromo. Per valvole a saracinesca in bronzo usare OK 94.25.

Materiali dapporto
OK 93.06 HRc 40 - 45 OK 84.42 HRc 40 - 46 OK 94.25

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Spatole e lame di miscelatori per calcestruzzi e laterizi

Procedimento
Asportare con la mola tutto il materiale deteriorato o in precedenza gi riportato. Se gli orli sono molto sottili, si rende necessario usare un pattino di rame (C) per supportare e controllare il bagno di saldatura. Se necessario si pu eseguire una leggera molatura finale. Il riporto duro su questi componenti pu essere eseguito con: OK 84.78 o OK Tubrodur 14.70 (A) OK 84.84 per eseguire cordoni sottili sugli spigoli (B).

Materiali dapporto
OK 84.78 OK 84.84 OK Tubrodur 14.70

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Spatole per miscelatori asfalto

Procedimento
Prima di saldare rimuovere le imperfezioni scriccando con OK 21.03 o tramite molatura. Il riporto sui bordi viene eseguito con materiali dapporto resistenti allabrasione quali gli elettrodi OK 84.84 o OK 84.78, oppure con fili animati OK Tubrodur 14.70 o 15.80. Con OK 84.84 e OK Tubrodur 15.80 si raggiunge la massima durezza in prima passata, non si devono effettuare pi di due passate e si dovrebbe riportare una matrice romboidale o un profilo a punti, mentre gli altri materiali possono essere riportati sullintera superficie per fornire la massima protezione dallabrasione. Con OK 84.78 ed OK Tubrodur 14.70 si potrebbero avere cricche di distensione, ma ci non influenza negativamente le propriet del riporto. Per contenere il bagno di saldatura in corrispondenza dei bordi e degli spigoli vengono usati supporti laterali in rame. Il metallo depositato pu essere lavorato solo alla mola.

Materiali dapporto
Scriccatura OK 21.03 Riporto OK 84.84 OK Tubrodur 15.80 OK 84.78 OK Tubrodur 14.70
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Supporti per denti di benna

Procedimento
Questi supporti sono generalmente in acciaio bassolegato temprato. La saldatura del supporto al guscio della benna viene fatta con OK 48.50 avendo lavvertenza di preriscaldare a circa 200C, oppure con OK 67.43 o OK 68.82. Ricaricare e proteggere i supporti con riporto superficiale di OK 83.28 oppure OK Tubrodur 15.4015.41. Se fosse necessaria una durezza superiore, usare OK 83.50 oppure OK Tubrodur 15.52. Se lorlo della benna fosse in acciaio amagnetico (acciaio al manganese), saldare i supporti allo stesso con OK 67.45 o con OK 67.43 senza preriscaldare.

Materiali dapporto
Saldatura OK 48.50 OK 67.45, OK 67.43 OK 68.82 Riporto superficiale 3035HRC OK 83.28 OK Tubrodur 14.40 5560HRC OK 83.50 OK Tubrodur 15.52

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Tazze di draga

Procedimento
Le tazze o cucchiai di draghe in acciaio al manganese sono soggette ad usura per abrasione, in particolare sugli orli. Le riparazioni devono essere eseguite prima che siano eccessivamente consumate. In questo caso si possono ricostruire i bordi con un elettrodo del tipo OK 67.45 o OK Tubrodur 14.71 mentre, nei casi di usura pi accentuata, si possono saldare delle nuove labbra al corpo principale della tazza usando OK 68.81, OK 68.82 o OK Tubrodur 14.71. Il riporto duro va effettuato usando OK 84.78, OK Tubrodur 14.70 oppure OK Tubrodur 15.80. buona norma effettuare un riporto duro superficiale anche sulle tazze nuove prima della loro messa in esercizio al fine di aumentarne lefficienza e la durata

Materiali dapporto
Saldatura OK 68.81 OK 68.82 Tubrodur 14.71 Ricarica OK 67.45, OK 67.43 OK Tubrodur 14.71 Riporto duro Abrasione + urto + pressione OK 84.78 OK 84.84 OK Tubrodur 14.70 OK Tubrodur 15.80

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Trivelle

Fig. 2 Fig. 4

Fig. 1 Fig. 3 Fig. 5

Procedimento
La guida Lusura si verifica normalmente nelle zone indicate in Figura 1: la parte inferiore della flangia di impatto (A) la parte inferiore della superficie cilindrica (B) i condotti dei canali di taglio (C) Il ripristino a mezzo saldatura viene eseguito con OK 83.28.

Lalesatore Si ha la massima usura nelle aree indicate in Figura 2: sulla testina di fermo (A) su parte della faccia cilindrica (B) Le testine di fermo vanno riparate quando il consumo si avvicina a 4mm. Usare OK 83.28 per ripristinare lo spessore iniziale prima di eseguire il riporto antiusura con OK84.84 che va impiegato in verticale discendente tenendo, se possibile, lalesatore inclinato a 45. LOK 84.84 va applicato con passate diritte non lavorate, parallele e distanziate luna dallaltra di circa 2mm. I cordoni non devono essere a contatto tra di loro, Figura 3. La corona pilota Lusura si verifica nelle zone indicate in Figure 4 e 5: nel solco per la testina di fermo (A) sulla parte esterna della faccia cilindrica (B) La scanalatura andrebbe riparata quando il consumo di circa 4mm. usando OK 83.28. Per la riparazione della faccia cilindrica procedere come per lalesatore.

Materiali dapporto
Ripristino a spessore OK 83.28
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Riporto duro finale OK 84.84

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Utensili per punzonatura e stampaggio in acciaio bassolegato

Procedimento
Asportare tramite lavorazione di macchina gli spigoli consumati per la necessaria lunghezza e rimuovere tutti gli spigoli vivi prima del preriscaldo e della saldatura. Preriscaldare ad almeno 150-200C in funzione della dimensione dellutensile ed applicare uno strato cuscinetto di OK 68.82 per assorbire le tensioni indotte dalla saldatura. Applicare da due a tre strati di deposito in acciaio rapido con OK 85.65, a seconda della quantit di materiale mancante da ripristinare. La durezza del deposito di OK 85.65 di circa 60 HRc. Lasciare raffreddare lentamente in aria calma e lavorare di macchina fino al raggiungimento delle dimensioni richieste.

Materiali dapporto
Strato cuscinetto OK 68.82 Riporto duro OK 85.65

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Utensili da taglio e cesoiatura a caldo

Procedimento
Utensili da taglio a caldo sono normalmente costruiti con acciai resistenti al calore. Le lame consumate devono essere preparate come indicato in figura assicurandosi che tutti gli spigoli vivi siano stati rimossi. Dopo aver eseguito un preriscaldo adeguato al tipo di acciaio e alla geometria del pezzo, spesso consigliabile eseguire uno strato cuscinetto con OK 68.82 prima di applicare uno strato adeguato con OK 93.06 ( base cobalto ), OK 92.35 ( base nichel ) o OK 85.58 (deposito in acciaio del tipo ultrarapido ). Dopo la saldatura effettuare un raffreddamento lento in materiale isolante. Infine affilare gli spigoli da taglio tramite molatura.

Materiali dapporto
Strato cuscinetto OK 68.82 Riporto duro OK 93.06 OK 92.35 OK 85.58

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Utensili da taglio e cesoiatura a freddo

Procedimento
Le lame delle cesoie sono normalmente costruite in acciaio legato temprato. Il riporto dovrebbe essere fatto perci con materiale delle stessa durezza. Le lame consumate devono essere preparate come indicato in figura, assicurandosi che tutti gli spigoli vivi siano stati rimossi dalle zone interessate alla saldatura. Preriscaldare a 200-300C, in funzione del materiale base e degli spessori. Saldare con OK 85.65. Raffreddare lentamente impiegando materiale isolante. Anche le lame nuove possono essere fabbricate eseguendo il riporto duro dei fili di taglio sul sottostante materiale base per il quale pu essere utilizzato materiale meno pregiato e quindi meno costoso. La durezza del deposito di circa 60 HRc, elevabile sino a circa 65 HRc attraverso una doppia normalizzazione.

Materiali dapporto
OK 85.65

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Viti per estrusione di plastica e gomma

Procedimento
Pulire accuratamente la superficie prima della saldatura ed effettuare un preriscaldo adeguato in funzione di materiali base e spessori. Posizionare il pezzo su di un asse rotante ed eseguire la saldatura con OK 93.06, OK 93.12 oppure OK Tubrodur 15.86 (a base di cobalto) o con OK 92.35 (a base di nichel). Raffreddare lentamente in materiale isolante e riportare alla dimensione finale tramite molatura.

Materiali dapporto
OK 93.06 - OK 93.12 Sono pi duri dellOK 92.35 a qualsiasi temperatura, ma meno resistenti a variazioni di temperatura. Lavorabilit: usare placchette ai carburi. OK 92.35 pi soffice dellOK 93.06 ma resiste meglio a sbalzi di temperatura. Lavorabilit: discreta.

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Prima della riparazione.

Riparazione trivella perforazione terreno: OK 83.28 per la ricarica e OK 84.84 per il riporto duro.

Dopo la riparazione.
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Riparazione di rotaie

Saldatura di rotaia con supporti in rame e OK 74.78.

Riparazione linea tranviaria: OK 67.45

Rotaia in acciaio al 13% manganese: OK Tubrodur 15.65.

Riparazione della superficie di una rotaia OK Tubrodur 15.41.

Rotaia in acciaio al carbonio-manganese: OK Tubrodur 15.41.


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Saldatura meccanizzata: Railtrac BV/OK Tubrodur 15.41.

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Materiali dapporto Caratteristiche dei prodotti

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Tavola 1. Materiali dapporto per la saldatura della ghisa


Prodotto Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica Metallo depositato % C 0.07 Mn 1.0 Caratteristiche meccaniche tipiche deposito mm

SMAW OK 91.58 Basico DC+, AC DIN 8573 Per riparazioni non critiche di E Fe-B2 fusioni o di difetti superficiali e ove non sia richiesta successiva lavorazione a macchina.

Durezza a w 50 HRC Rm=540 N/mm2 A 25% Lavorabilit Solo alla mola Durezza a w 130 170 HB Rm=300 N/mm2 A 12% Lavorabilit Buona Durezza a w 160 200 HB Rm=375 N/mm2 A 12% Lavorabilit Buona Durezza a w 190 240 HB Rm=540 N/mm2 A 12% Lavorabilit Buona Durezza a w 140 160 HB Rm=350 N/mm2 A 12% Lavorabilit Buona

2.5 3.2 4.0

OK 92.18 Grafitico CC, CA

AWS A 5.15 E-Ni-Cl DIN 8573 ENi-BG11

Per la riparazione di parti in C ghisa quali monoblocchi, Fe alloggiamenti di pompe, scatole Ni di ingranaggi, telai, e difetti di fusione in genere. C Fe Ni

1.0 4.0 Bal.

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 92.58 CC, CA Grafitico

AWS A 5.15 ENiFe-Cl DIN 8573 Saldatura e ricarica di fusioni in ENiFe-1- ghisa e per saldatura di ghisa BG11 con acciaio. Riparazione di corpi di pompe, denti ingranaggi, OK 92.60 AWS grosse sezioni di macchine, Grafitico A 5.15 flange e pulegge. Pu essere Pu reggere ENiFeusato per ghise malleabili, grielevate Cl-A gie e per ghise legate. intensit di DIN 8573 corrente ENiFe-1CC+, CA BG11 OK 92.78 Grafitico CC, CA DIN 8573 Elettrodo con anima al nichelE NiCu- rame per la saldatura e la ripaBG31 razione di ghise grigie e malleabili. Colore molto simile a quello della ghisa.

1.7 45.0 Bal.

2.5 3.2 4.0 5.0

C Fe Ni

1.1 46.0 Bal.

2.5 3.2 4.0 5.0

C Fe Cu Ni

0.7 3.0 32.0 Bal.

2.5 3.2 4.0

FCAW OK Tubrodur 15.66 CC+ Gas di potenz.: Ar+2% O2 AWS Filo animato per ricarica e sal- C A5.15 datura di componenti in ghisa Fe E NiFe-Cl ed unioni di ghisa con acciaio. Ni Riparazioni di pompe, pesanti sezioni di macchine, e simili. 0.1 46 Bal. Rm=500 N/mm2 A 12% Lavorabilit Buona 1.2

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Tavola 2. Materiali dapporto per strati cuscinetto, per acciai di difficile saldabilit e per metalli dissimili
Prodotto Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica Metallo depositato % C Cr Ni Mn 0.1 18 9 6.5 Caratteristiche meccaniche tipiche deposito mm

SMAW OK 67.43 DIN 8556 Semibasico E18 8 CA, CC+ MnR26 (AWS A Per la saldatura di acciai 5.4 E307- al manganese o di acciai 16) autoindurenti per lavorazione a freddo e per strati cuscinetto OK 67.45 DIN 8556 prima del riporto duro. Basico E18 8 Estremamente tenace ed adatCC+ Mn6B20+ to ad assorbire le sollecitazioni + (AWS A 5.4 E30715) OK 68.81 Rutile CC+, CA DIN 8556 E29 9 R23 AWS A 5.4 Elettrodi con deposito E312-17 ad elevata resistenza per la saldatura di acciai difficilmente DIN 8556 saldabili, acciai da utensili E29 9 ed acciai dissimili. R23 (AWS A 5.4 E31217) DIN 1736: EL NiCr15Fe Mn Aws A 5.11 E NiCr Fe-3 Per la saldatura di grosse sezioni e spessori elevati, per acciai dissimili, difficilmente saldabili o di composizione sconosciuta, nichel e relative leghe, resiste sia alle alte che alle basse temperature. Ideale per placcature e strati cuscinetto

Durezza aw 200 HB wh 400 HB Rm=620 N/mm2 A 40% Durezza aw 200 HB wh 400 HB Rm=620 N/mm2 A 40% aw 230 HV Rm=760 N/mm2 A 25%

2.5 3.2 4.0

C Cr Ni Mn

0.1 18 9 6.5

2.5 3.2 4.0 5.0

C Cr Ni

0.1 29 10

2.5 3.2 4.0 5.0 2.5 3.2 4.0 5.0

OK 68.82 Rutile CC+, CA

C Cr Ni

0.1 29 10

aw 240 HV Rm=760 N/mm2 A 25%

OK 92.26 Rutile CC+, CA

C 0.05 Mn 7.5 Cr 15 Nb 2 Fe 7 Ni Bal.

Rm=640 N/mm2 A 40% Kv: 100 J +20 Kv: 70 J -196

2.5 3.2 4.0 5.0

FCAW OK Tubrodur 14.71 Rutile autoprotetto DIN 8555 MF8200CKNP Filo animato in acciaio inossidabile per la placcatura e la saldatura degli acciai al 14% manganese o degli acciai da trattamento oppure per strati cuscinetto prima del riporto duro C 0.05 Cr 19 Ni 8.5 Mn 5.6 aw 200 HB wh 400 HB Rm=640 N/mm2 A 35% 1.6

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Tavola 2 cont. Materiali dapporto per strati cuscinetto, per acciai di difficile saldabilit e per metalli dissimili
Prodotto Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica Metallo depositato % C Cr Ni 0.1 30 10 Caratteristiche meccaniche tipiche deposito mm

GMAW OK Autrod AWS A 16.75 5.9 ER Gas di pro- 312 tezione: Ar/1-3%O2 Ar/13%CO2 OK Autrod 16.95 Gas di protezione: Ar/1-3%O2 Ar/13%CO2 DIN 8556 SGX 15 CrNiMn 18/8 Filo in acciaio inossidabile per la saldatura degli acciai ad alto carbonio, acciai da utensili ed acciai dissimili.

aw 230 HB wh 450 HB Rm=770 N/mm2 A 20%

1.0 1.2

Filo in acciaio inossidabile per la saldatura e placcatura degli acciai al 14% manganese ed acciai dissimili.

C Cr Ni Mn

0.1 18 8 6

aw 200 HB wh 400 HB Rm=640 N/mm2 A 40%

0.8 1.0 1.2 1.6

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Tavola 3. Acciai al manganese, materiali dapporto per saldatura SMAW


per applicazioni caratterizzate da forti impatti
Prodotto Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica Metallo depositato % Caratteristiche meccaniche tipiche deposito mm

SMAW OK 86.06 Basico CC+, CA

DIN 8555 Ricarica e riporto su compo- C 1.1 E 7-200- nenti in acciaio al manganese Mn 13.0 KP sottoposti ad alta sollecitazione da urto quali ganasce, martelli, coni e martelli di frantoi rotanti. il deposito ha elevate propriet di autoindurimento per lavorazione. Temperatura di interpass < 200C. AWS A 5.13 E FeMnA Come l OK 86.08, ma con maggiore resistenza alla criccatura. Usato anche per riporti e ricariche su incroci e scambi ferroviari C 0.8 Mn 14.0 Ni 3.5

Durezza aw 180-200 HB wh 44-48 HRc Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allurto Eccellente

3.2 4.0 5.0

OK 86.28 Basico Alto rend. CC+, CA

Durezza aw 160-180 HB wh 42-46 HRc Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allurto Eccellente

3.2 4.0 5.0

OK 86.30 (DIN 8555 Rutilbasico E7-250Alto rend. GKP) CC+, CA

Come i due elettrodi precedenti, ma con un alto contenuto di cromo, che conferisce buona resistenza alla corrosione e allabrasione. Adatto anche per saldature multipass e per la giunzione di acciai al manganese con acciai al carbonio-manganese

C 0.3 Mn 14.0 Cr 18.0 Ni 1.5

Durezza 3.2 aw 190-210 HB 4.0 wh 40-44 HRc 5.0 Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Buona Resistenza allurto Eccellente Resistenza alla corrosione Molto buona
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Tavola 3 cont. Acciai al manganese, materiali dapporto per saldatura SMAW


per applicazioni caratterizzate da forti impatti
Prodotto FCAW OK Tubrodur 15.60 Rutile DC+ Classifi- Applicazioni cazioni Gas di Composiprotezione/ zione OK Flux 10.xx Tipica deposito % C Si Mn Ni 0.9 0.4 13.0 3.0 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito Durezza a w 200250 HV w h 400500 HV Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allurto Eccellente mm

Autoprotetto DIN 8555 Riporto duro alla superficie MF 7200-KNP di acciai austenitici al 13% Mn per impieghi nellindustria estrattiva e mineraria ove richiesta la massima resistenza allusura da urto. Temperatura di interpass max 200C. (DIN 8555 MF 8-200GKNPR) Per ricarica di Autoprotetto, acciai comuni, CO2 bassolegati OK Flux 10.61 e al 13% Mn. Il deposito combina una eccellente resistenza allabrasione ed allurto. Ganasce di frantoi, magli, giunti di scambi ferroviari, denti di benna. Si pu usare anche in arco Sommerso con OK Flux 10.61 Interpass max 200C

1.6 2.4

OK Tubrodur 15.65 Rutile DC+

C Mn Cr Ni Mo V

0.3 14 17 1.8 0.9 0.7

Durezza 1.6 a w 200250 HV 2.4 w h 400500 HV Lavorabilit 3.2 Solo alla mola Resistenza allurto Eccellente Resistenza allabrasione Buona Resistenza alla corrosione Molto buona

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Tavola 4. Materiali dapporto per acciai da utensili ed acciai per impiego ad alte temperature
Prodotto SMAW OK 84.52 Basico CC+, CA Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica deposito % 0.25 13.0 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito Durezza aw 5056 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Molto buona Durezza aw 4552 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona mm

DIN 8555 Riparazione di stampi C E 6-55-R di composizione simile, Cr costruzione di utensili da una base in acciaio al carbonio o in acciaio legato, per stampi di estrusione punzonatura, taglio e fresatura anche a caldo

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 85.58 Basico CC+, CA

DIN 8555 Riparazione e costruzione E 3-50-ST di punzoni per lavorazioni a caldo, stampi di finitura e sbavatori

C 0.35 Cr 1.8 W 8 Co 2 Nb 0.8

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 85.65 Basico CC+, CA

DIN 8555 Per la riparazione di utensili E 4-60in acciaio rapido e per la fabbriST cazione di utensili compositi per taglio, foratura e fresatura Durezza invariata fino a 550 C

C Cr Mo W V

0.9 4.5 7.5 1.8 1.5

Durezza 2.5 aw 5662 HRC 3.2 Lavorabilit 4 Solo alla mola Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Durezza aw 240-260 HV wh 40-45 HRC Lavorabilit Discreta Resistenza ad usura ad alta temperatura Eccellente Resistenza a corrosione Molto buona 2.5 3.2 4 5

OK 92.35 Basico CC+, CA

DIN 8555 Parti sottoposte ad usura ad E 23-250- alta temperatura come CKT nello stampaggio, forgiatura, estrusione e cesoiatura a caldo. Adatto anche per leghe Inconel e Nimonic. Tipo Hastelloy C

C 0.08 Cr 15 Mo 16 Fe 5 W 3.5 Ni bal.

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Tavola 4 cont. Materiali dapporto per acciai da utensili ed acciai per impiego ad alte temperature
Product SMAW OK 93.01 Rutile Alto rendimento CC+, CA DIN 8555 E 20-55CTZ AWS 5.13 ECoCr-C Riporti su superfici di stampi, valvole, utensili per taglio vetro, ugelli di bruciatori, valvole a saracinesca e cos via. Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica deposito % C Cr W Fe Co 2.2 30 12 3.5 bal. Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

Durezza 3.2 aw 5056 HRC 4.0 Lavorabilit 5.0 Solo alla mola Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Molto buona Durezza aw ~ 42 HRC Durezza a caldo 300C 600C ~35HRC ~29 HRC Lavorabilit Con placchette ai carburi Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Eccellente Resistenza a corrosione Eccellente 2.5 3.2 4.0 5.0

OK 93.06 Rutile Alto rendimento CC+, CA

DIN 8555 E 20-40CTZ AWS 5.13 ECoCr-A

Riporti di superficie su lame di cesoie bocchelli per vapore, bronzine, punzoni da taglio, valvole di scarico.

C Cr W Fe Co

1.0 28 4.5 3.0 bal.

OK 93.07 DIN 8555 Rutile E 20-300Alto CTZ rendimento CC+, CA

Riporti su superfici che lavorano ad alta temperatura, utensili per forgiatura e fucinatura, valvole, coltelli che lavorano a caldo. Ottimo come strato cuscinetto per riporti con OK 93.01, OK 93.06 OK 93.12.

C Cr Ni Mo Fe Co

0.3 28.0 3.5 5.5 2.0 bal.

Durezza 3.2 aw ~ 30 HRC 4.0 wh ~ 45 HRC 5.0 Durezza a caldo 300C, 280 HB Lavorabilit Con placchette ai carburi Resistenza allurto Buona Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza a corrosione Molto buona
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I materiali al cobalto sono disponibili anche per saldatura GMAW

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Tavola 4 cont. Materiali dapporto per acciai da utensili ed acciai per impiego ad alte temperature
Prodotto Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica deposito % C Cr W Fe Co 1.4 28.0 8.5 3.0 bal. Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

OK 93.12 Rutile Alto rendimento CC+, CA

DIN 8555 E 20-50CTZ AWS 5.13 ECoCr-B

Riporti duri su rulli per esercizio ad alta temperatura, rulli per impastatrici, seghe a nastro, viti per presse, coclee di alimentazione ,utensili per la lavorazione del legno.

FCAW OK DIN 8555 Riparazione di punzoni per Tubrodur MF3-50- esercizio a caldo, stampi per 15.84 ST forgiatura e finitura. Metal-cored CC+ Gas di protezione CO2 C Cr Mo V Co W 0.4 1.8 0.4 0.4 2.0 8.0

Durezza 3.2 aw ~ 46 HRC 4.0 Durezza a caldo 5.0 300C 600C ~37HRC ~32 HRC Lavorabilit Con placchette ai carburi Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Eccellente Resistenza a corrosione Eccellente Durezza 1.6 aw 4955 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Durezza 1.2 a w ~ 40 HRC 1.6 Lavorabilit Discreta Resistenza allurto Discreta Resistenza allabrasione Eccellente Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Resistenza alla corrosione Eccellente

OK MF20-40 Adatto per valvole di scarico, Tubrodur CTZ valvole per lindustria chimica, 15.86 stampi per forgiatura ed una Metal-cored vasta serie di componenti per CC+ lindustria energetica, delle Gas di materie plastiche, della carta e prot. della gomma. Ar/2%O2

C Cr Ni W Fe Co

1.0 27.0 2.5 4.0 5.0 bal.

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Tavola 5. Materiali dapporto per ricarica e riporti antiusura


Prodotto SMAW OK 83.28 Basico CC+, CA Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica deposito % 0.1 0.7 3.2 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

DIN 8555 Per ricarica e strati cuscinetto. C E 1-300 Per riporti su rulli di scorrimen- Mn to, rotaie, scambi ferroviari, ruo- Cr te, carrucole, maglie di cingoli, denti di ingranaggi.

Durezza 3.2 a w ~ 30 HRC 4.0 Lavorabilit 5.0 Buona Resistenza allurto Molto buona Resistenza allusura metallo - metallo Molto buona Durezza a w 5462 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza ad abrasione Molto buona 2.5 3.2 4.0 5.0

OK 83.50 DIN 8555 Rutile E 6-55-G CC+, CA CA OCV 45

Elettrodo speciale concepito C per essere utilizzato su piccole Cr saldatrici con basse tensioni a Mo vuoto. Adatto per lavori di riparazione di utensili destinati a lavori agricoli e forestali.

0.4 6.0 0.6

OK 84.52 Basico CC+, CA

DIN 8555 Riparazione di stampi di com- C E 6-55posizione simile, costruzione di Cr GR utensili da una base in acciaio al carbonio o in acciaio legato, per stampi di estrusione punzonatura, taglio e fresatura anche a caldo

0.25 Durezza 13.0 a w 5056 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Resistenza alla corrosione Molto buona 0.7 0.6 0.7 10.0 Durezza a w 5358 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza ad abrasione Buona Resistenza ad usura ad alta temperatura Molto buona Resistenza alla corrosione Discreta

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 84.58 Basico CC+, CA

DIN 8555 Per riporti su parti di trattoti, E 6-55-G spigoli e denti di benna, lame, bracci e coclee di alimentazione, martelli di frantoio. Eccellente per riporti su acciai al 13%Mn.

C Si Mn Cr

2.5 3.2 4.0 5.0

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Tavola 5 cont. Materiali dapporto per ricarica e riporti antiusura


Prodotto SMAW OK 84.76 Acido CC+, CA DIN 8555 Appositamente studiato per la E 10-60- ricarica di rulli per la lavorazioGZ ne della canna da zucchero. Classificazioni Applicazioni Composizione Tipica deposito % C Si Cr 3.5 1.5 33 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

Durezza 4.0 a w 56-60 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza ad abrasione Eccellente Resistenza a corrosione Eccellente 2.5 3.2 4.0 5.0

OK 84.78 Rutile Alto rendimento CC+, CA

DIN 8555 Per parti sottoposte a severa E 10-60- abrasione e quindi idoneo per GZ componenti di macchine per la lavorazione di minerali duri, quali lame di impastatrici, coclee di alimentazione, macine, trivelle e frantoi. Ottima resistenza ad usura e corrosione anche ad alta temperatura

C Cr

4.5 Durezza 33.0 a w 59-63 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza ad abrasione Eccellente Resistenza allusura ad alta temperatura Buona Resistenza a corrosione Eccellente 4.5 2.0 23.0 7.0 7.0 2.0 1.0

OK 84.80 Acido Alto rendimento CC+, CA

DIN 8555 Particolarmente adatto per parE10-65- ti sottoposte a severe condizioGZ ni di abrasione fino alla, temperatura di 700 C come coclee di alimentazione e componenti per impianti di sinterizzazione.

C Si Cr Mo Nb W V

Durezza 3.2 aw 62-66 HRC 4.0 Lavorabilit 5.0 Solo alla mola Resistenza ad abrasione Eccellente Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Eccellente Durezza 2.5 aw 62 HRC 3.2 Lavorabilit 4.0 Solo alla mola Resistenza ad abrasione Eccellente
segue

OK 84.84 Basico CC, CA

DIN 8555 Per parti sottoposte ad estreE10-60- ma abrasione quali impianti per GP trivellazione, perforatori, denti e tazze di draga. Particolarmente adatto per riporti sugli spigoli. Raggiunge durezze elevate fin dalla prima passata.

C Si Cr V Ti

3.0 2.0 8.0 5.0 6.0

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Tavola 5 cont. Materiali dapporto per ricarica e riporti antiusura


Prodotto FCAW/SAW OK Tubrodur 14.70 Basico CC+ Classificazioni Applicazioni Gas di Composiprotezione zione OK Flux 10.xx Tipica deposito % C Cr Mo V 3.5 22.0 3.5 0.4 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

DIN 8555 Lame di ruspe Autoprotetto MF 10e di miscelatori 55-GTZ bordi di tazze di draga, di benne, di trivelle ed una molteplicit di componenti per macchine movimento terra e per lindustria estrattiva, dove sono richieste doti di eccezionale resistenza allabrasione. Riparazione di CO2 parti consumate e deposito di strati intermedi di ricarica prima del riporto duro finale. Alberi, ruote dentate per catene, rulli e pattini per cingoli di trattori.

Durezza 1.6 a w 5060 HRC 2.4 Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Eccellente Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Buona

OK DIN 8555 Tubrodur MF 115.39 300 Metal-cored CC+

C Mn Si Cr

0.2 1.0 0.4 2.0

Durezza 1.6 a w 2736 HRC 2.4 Lavorabilit Buona Resistenza allurto Buona Resistenza allusura metallo - metallo Molto buona

OK Tubrodur 15.40 Rutile CC+

DIN 8555 Rulli di scorriMF 1mento, rulli e 350 pattini per cingoli di trattori, alberi. Ideale per componenti soggetti a sollecitazioni da compressione.

CO2 C OK Flux 10.71 Mn Si Cr

0.2 1.4 1.0 1.4

Durezza 1.6 a w 3240 HRC 4.0 Lavorabilit Buona Resistenza allurto Buona Resistenza allusura metallo - metallo Molto buona Durezza 1.2 a w 2836 HRC 1.6 Lavorabilit Buona Resistenza allurto Buona Resistenza allusura metallo - metallo Molto buona
segue

OK Tubrodur 15.41 Basico CC+

Autoprotetto DIN 8555 Rotaie in MF 1acciaio al C300 Mn e scambi ferroviari, rulli, alberi, perni e ricarica intermedia per successivo riporto duro finale.

C Mn Cr Al

0.15 1.5 3.5 1.5

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Tavola 5 cont. Materiali dapporto per ricarica e riporti antiusura


Prodotto FCAW/SAW OK Tubrodur 15.42 Basico CC+ Classificazioni Applicazioni Gas di Composiprotezione zione OK Flux 10.xx Tipica deposito % C Mn Cr Ni Mo 0.15 1.5 4.5 0.5 0.5 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

DIN 8555 Ruote ferrovia- Autoprotetto CO2 MF 1rie, ruote e OK Flux 10.71 400 pattini di trasmissione, ruote per carrelli da miniera, ruote per gru. Parti sottoposte a carichi di compressione con media abrasione. Appositamente Autoprotetto DIN 8555 progettato per MF 1la riparazione 350 sul luogo di rotaie ferroviarie e tranviarie. Ha una eccellente resistenza alla compressione ed ideale per applicazionimeccanizzate.

Durezza 1.6 a w 3545 HRC 2.4 Lavorabilit 3.0 Discreta Resistenza allurto Buona Resistenza allusura metallo - metallo Buona Resistenza allabrasione Buona Durezza 1.2 a w 3040 HRC 1.6 Lavorabilit Buona Resistenza allurto Buona Resistenza allusura metallo - metallo Molto buona

OK Tubrodur 15.43 Basico CC+

C Mn Cr Ni Mo Al

0.15 1.1 1.0 2.2 0.5 1.4

CO2 OK Adatto per il Ar/CO2 Tubrodur ripristino di 15.50 DIN 8555 attrezzi agricoli Metal-cored MF 6-55- e forestali, CC+ GP macinatori e magli.

C Mn Si Cr Mo

0.65 0.8 0.8 5.5 1.0

Durezza a w 5560 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allurto Buona Resistenza allabrasione Molto buona Durezza a w 5560 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allurto Discreta Resistenza allabrasione Molto buona

1.2 1.6 2.4

OK Tubrodur 15.52 Rutile CC+

Per viti di con- Autoprotetto vogliatori, denti OK Flux 10.71 DIN 8555 e puntali di MF 6-60- benne, lame di GP bulldozer e componenti dii miscelatori.

C Mn Cr Mo

0.4 1.3 5.0 1.2

1.6 2.4 3.0

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Tavola 5 cont. Materiali dapporto per ricarica e riporti antiusura


Prodotto FCAW/SAW OK Tubrodur 15.72 S Metalcored CCDIN 8555 Deposito marMF 5-45- tensitico al GRTZ 13% Cr studiato per la ricarica di rulli e cilindri per colata continua. Il contenuto di N fornisce una superiore resistenza alla Corrosione Classificazione Applicazioni Gas di Composiprotezione zione OK Flux 10.xx Tipica deposito % OK Flux 10.61 OK Flux 10.92A OK Flux 10.37 C Mn Cr Ni Mo V Nb N 0.06 0.9 13.0 4.0 1.0 0.11 0.11 0.06 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

Durezza aw 2.4 4550 HRC con 3.0 10.61 40-43HRC con 10.92A Lavorabilit Placchette ai carburi Resistenza allabrasione Buona Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Molto buona Durezza aw 4550 HRC Lavorabilit Placchette ai carburi Resistenza allabrasione Buona Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Molto buona 1.6 2.4 3.0 4.0

OK Tubrodur 15.73 Metalcored CC+()

DIN 8555 Adatto per MF 5-45- applicazioni ad GRTZ alta temperatura come alberi, sedi di valvole, pistoni di motori marini, cilindri per colata continua

CO2, Ar +20% CO2, OK Flux 10.61 OK Flux 10.37

C Mn Cr Ni Mo V Nb

0.18 1.2 13.0 2.5 1.5 0.25 0.25

OK Tubrodur 15.74 S Metalcored CC-

DIN 8555 Deposito mar- OK Flux 10.61 MF 6-50- tensitico al GRTZ 13% Cr studiato per la ricarica di assi, alberi, rulli per applicazioni ad alta temperatura

C Mn Si Cr

0.30 0.5 0.65 13

Durezza aw 3.0 4550 HRC 4.0 Lavorabilit Placchette di carburi Resistenza allabrasione Buona Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona Resistenza a corrosione Molto buona
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Tavola 5 cont. Materiali dapporto per ricarica e riporti antiusura


Prodotto FCAW/SAW OK Tubrodur 15.80 Basico CC+ Classificazione Applicazioni Gas di Composiprotezione zione OK Flux 10.xx Tipica deposito % C Cr Mo Ti 1.6 6.5 1.5 5.0 Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito Durezza a w 5660 HRC Lavorabilit Molatura Resistenza allurto Buona Resistenza allabrasione Eccellente mm

DIN 8555 Adatto per par- Autoprotetto MF ti sottoposte 10-60-GP ad usura combinata da abrasione da particelle fini e pressione come trivelle, miscelatori, coclee di alimentazione, componenti di macchine movimento terra molini a rulli per polverizzazione di minerali. Impianti per la CO2, polverizzazione Ar/CO2 di carbone e la macinazione di caolino.

1.6

OK DIN 8555 Tubrodur MF 15.81 6-60-G Metal-cored CC+

C Cr Nb

1.2 5.5 6.0

Durezza a w 5562 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allurto Buona Resistenza allabrasione Eccellente

1.6

OK DIN 8555 Tubrodur MF 1015.82 65-GRP Metal-cored CC+

Parti di altofor- CO2, Ar/CO2 ni, di impianti per la fabbricazione di latterizi e di componenti sinterizzati.

C Cr Mo Nb V W

4.5 17.5 1.0 5.0 1.0 1.0

Durezza 1.6 a w 6264 HRC Resistenza allabrasione Eccellente Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona

GMAW OK Autrod DIN 8555 13.91 MSG-6GZ-C60G Per macchine Ar/20%CO2, CO2 da carico, miscelatori, denti di pale, utensili e parti sottoposte ad abrasione. Mantiene le proprie caratteristiche di resistenza sino a circa 550C. C Si Mn Cr 0.45 3.0 0.4 9 Durezza a w 5060 HRC Lavorabilit Solo alla mola Resistenza allabrasione Molto buona Resistenza allusura ad alta temperatura Molto buona 0.8 1.0 1.2 1.6

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Tavola 6. Metalli non ferrosi, materiali dapporto per saldatura SMAW


Prodotto Classificazione Applicazioni Composizione Tipica metallo depositato % Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

LEGHE DI NICHEL OK 92.05 CC+ Basico DIN 1736 EL-NiTi 3 AWS A 5.11 ENi-1 DIN 1736 ELNiCr15Fe Nb AWS A 5.11 ENiCrFe-2

Saldatura di leghe di nichel, C metalli dissimili quali nichel Ti con acciaio, nichel con rame, Ni rame con acciaio e per placcature su acciaio. Elettrodo adatto per la saldatura in tutte le posizioni di leghe tipo Inconel ,acciai al 5% e 9% Ni e leghe 40/20 Ni/Cr destinate a sopportare temperature elevate e shock termici. Come lOK 92.26 si presta per le unioni di acciai dissimili e difficilmente saldabili. Per la saldatura di grosse sezioni e spessori elevati, per acciai dissimili, difficilmente saldabili o di composizione sconosciuta, di nichel e delle sue leghe, resiste sia alle alte che alle basse temperature. Ideale per placcature e strati cuscinetto. Raccomandato per la saldatura di acciai al 9% e al 5% di nichel, salda leghe di nichel del tipo AISI B443, B444. Ottimo anche come strato cuscinetto e per placcature che richiedono eccezionale resistenza alla corrosione Saldatura di leghe di nichelrame tra di loro o con acciai al carbonio o bassolegati. Per placcature su acciaio o come strato cuscinetto per placcature in cupronichel. C Mn Cr Nb Mo Fe Ni

0.02 Rm = 500 N/mm2 2,5 A = 28% Bal.

2.5 3.2 4.0

OK 92.15 Basico CC+

0.05 2.5 16 2 2 9 Bal.

Rm = 650 N/mm2 A = 42% Kv: 100 J +20C Kv: 80 J -196C

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 92.26 Rutile CC+, CA

DIN 1736 ELNiCr15Fe Mn AWS A 5.11 ENiCrFe-3

C Mn Cr Nb Fe Ni

0.05 7.5 15 2 7 Bal.

Rm = 640 N/mm2 A = 40% Kv: 100 J +20C Kv: 70 J -196C

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 92.45 CC+ Basico

AWS 5.11 E NiCr Mo-3 DIN 1736 ELNiCr21Mo 9Nb DIN 1736 ELNiCu30Mn AWS A 5.11 ENiCu-7

C M0 Cr Nb Fe Ni

0.02 Rm = 760 N/mm2 9 A = 40% 21 3.5 4 Bal.

2.5 3.2 4.0 5.0

OK 92.86 CC+ Basico

C Cu Fe Mn Ni

0.03 Rm = 640 N/mm2 30 A = 40% 1.5 3.0 Bal.

2.5 3.2 4.0

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Tavola 6. Metalli non ferrosi, materiali dapporto per saldatura SMAW


Prodotto Classificazione Applicazioni Composizione Tipica metallo depositato % Sn Cu 7,5 Bal. Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

BRONZO OK 94.25 CC+ Basico DIN 1733 Saldatura di rame e sue leghe EL-CuSn7 e per saldatura di acciaio con bronzo. Per bronzo comune, per fusioni in bronzo rosso, bronzo al fosforo e bronzo al manganese. DIN 1733 Adatto anche per riporti antifriEL-CuSi3 zione e per placcature resistenti alla corrosione su superfici di acciaio

Rm = 350 N/mm2 A = 25%

2.5 3.2 4.0 2.5 3.2 4.0 5.0

OK 94.55

Si Cu

3 Bal.

Durezza 120 HB

ALLUMINIO OK 96.10 CC+ OK 96.40 CC+ OK 96.50 CC+ DIN 1732 EL-Al99.5 DIN 1732 EL-AlSi5 DIN 1732 EL-AlSi12 Per la saldatura di alluminio puro. Adatto per la riparazione di leghe di alluminio e di alluminio al silicio. Per giunzione e riparazione di fusioni in leghe di alluminio e di alluminio al silicio come monoblocchi e testate di motori Al 99.5 Rm = 80 N/mm2 A = 30% 5 0.3 Bal. 12 0.5 0.4 Bal. Rm = 120 N/mm2 A = 15% Rm = 180 N/mm2 A = 13% 2.5 3.2 4.0 2.5 3.2 4.0 2.5 3.2 4.0

Si Fe Al Si Fe Mn Al

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Tavola 6. Metalli non ferrosi, materiali dapporto per saldatura GMAW


Alluminio e sue leghe - Rame e sue leghe - Leghe di nichel
Prodotto Classificazione Applicazioni Composizione Tipica metallo depositato % Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

ALLUMINIO OK Autrod 18.01 Gas di protezione: Argon

DIN 1732 Saldatura di alluminio puro e di Al SGleghe in alluminio lavorato. Al99.5 AWS A5.10 ER 1100 BS 2901 1050A DIN 1732 SG-AlSi5 AWS A5.10 ER 4043 BS 2901 4043A DIN 1732 SGAlMg5 AWS A5.10 ER 5356 BS 2901 5056A Filo in alluminio con silicio al 5% per la saldatura di leghe Al-Si o Al-Mg-Si contenenti meno del 10% di silicio. Per la riparazione di fusioni come monoblocchi di motori, testate di cilindri e basamenti Saldatura di leghe in Al-Mg contenenti = 5% Mg. Adatto per leghe resistenti ad acque saline. Si Al

99,5 Rm = 75 N/mm2 A = 33%

0.8 1.0 1.2 1.6 2.4

OK Autrod 18.04 Gas di protezione: Argon

5 Bal.

Rm = 165 N/mm2 A = 18%

0.8 1.0 1.2 1.6 2.4

OK Autrod 18.15 Gas di protezione: Argon

Mg Al

5 Bal.

Rm = 265 N/mm2

0.8 1.0 1.2 1.6 2.4

RAME OK Autrod 19.12 Gas di prot. Argon DIN 1733 SG-CuSn AWS A5.7-77 ERCu Indicato per la saldatura di Sn rame puro, elettrolitico o Mn debolmente legato. Cu Riparazione di fusioni in rame quali ugelli daltoforno, barre di rame, ecc. Buona conducibilit elettrica. Saldatura di rame al silicio e Si rame allo zinco. Pu anche Mn essere usato per placcatura su Cu acciaio. 0.8 0.3 Bal. Rm = 220 N/mm2 A = 23% 1.0 1.2 1.6

OK Autrod 19.30 Gas di prot. Argon

DIN 1733 SG-CuSi3 AWS A5.7-77 ERCuSi-A

3 1 Bal.

Rm = 300 N/mm2 A = 23%

1.0 1.2 1.6

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Tavola 6 cont. Metalli non ferrosi, materiali dapporto per saldatura GMAW
Alluminio e sue leghe - Rame e sue leghe - Leghe di nichel
Prodotto Classificazione Applicazioni Composizione Tipica metallo depositato % 8 1 Bal. Caratteristiche meccaniche Tipiche deposito mm

RAME OK Autrod 19.40 Gas di prot. Argon DIN 1733 SG-CuAl8 AWS A5.7-77 ERCuAl-Al

Saldatura di laminati e fusioni Al di bronzo allalluminio sino al Fe 9%. Elevata resistenza mecca- Cu nica, buona resistenza a cavitazione, corrosione e acqua marina. Indicato per ricariche antifrizione e antigrippaggio. Indicato per saldatura di leghe di rame-nichel del tipo 70/30, 80/20 e 90/10. Utilizzato anche per la placcatura di acciai al carbonio previa applicazione di uno strato cuscinetto in Monel. Ni Fe Mn Ti Cu

Rm = 420 N/mm2

1.0 1.2 1.6

OK Autrod AWS A5.7 19.49 ERCuNi Gas di prot. Argon

31 0.5 0.6 0.3 Bal.

Rm = 350 N/mm2 A = 25%

1.0 1.2 1.6

NICHEL OK Autrod 19.82 Gas di protezione: Ar, Ar/He, He OK Autrod 19.85 Gas di protezione: Ar, Ar/He, He OK Autrod 19.93 Gas di protezione: Ar, Ar/He, He DIN 1736 SGNiCr12Mo 9Nb AWS 5.14 ERNiCr Mo-3 DIN 1736 SGNiCr20Nb AWS 5.14 ERNiCr3 Saldatura, placcatura e riporti su materiali altolegati resistenti alla corrosione e al calore, acciai al 9% di nichel ed acciai ad elevate resilienze a bassissime temperature. Saldatura e placcatura di leghe di nichel tipo Inconel, acciai dissimili e difficilmente saldabili. Particolarmente adatto per giunti con temperature di esercizio sino a 200C. Filo a base nichel con circa il 30 % di Cu, adatto per la saldatura di leghe aventi composizione simile, fra loro o con acciaio. Abbina buone propriet meccaniche ad una buona resistenza alla corrosione. Ideale quale strato cuscinetto per successive placcature in cupronichel su acciaio. C Cr Mo Nb Fe Ni C Mn Cr Nb Fe Ni C Mn Cu Ti Fe Ni 0.03 Rm = 820 N/mm2 A = 35% 22 9 3,6 1.7 Bal. 0.05 Rm = 650 N/mm2 A = 44% 3 20 2.5 1 Bal. 0.03 Rm = 500 N/mm2 A = 27% 3 30 2 2 Bal. 1.2 1.6 2.4

0.8 1.0 1.2 1.6

DIN 1736 SGNiCu30Mn Ti AWS 5.14 ERNiCu-7

1.2

I materiali dapporto GMAW sono disponibili anche nella versione TIG. (OK Tigrod)

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Alloggiamento di pompa: OK 94.25.

Coclea di alimentazione: riporto duro superficiale con OK Tubrodur 14.70.


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Tavola 7. Temperature minime indicative di preriscaldo


SpesAcciaio Basso Acciaio sore al C legati da utensile lamiera Ceq <0.3 Ceq 0.30.6 Ceq 0.60.8 < 180 HB 200300 HB 300400 HB Metallo dapporto mm C C C Materiale base Acciaio Acciaio Acciaio Acciaio al al cromo al cromo inossidabile Manganese 512% Cr >12% Cr 18/8 Cr/Ni 14%Mn 300500 HB 200300 HB ~200 HB 250500 HB C C C C

Bassolegato 200300 HB

20 >20 60 100 >60 150 20 >20 60 100 >60 150 20 >20 60 100 >60 200 20 >20 60 100 >60 150 20 >20 60 >60

100 200 250 100 200 250 150 200 250 100 150 200 200 400 400 o 100 200

250 300 350 200 300 350 200 275 350 200 250 300 100 100 250 450 500 o 200 250

150 250 300 200 250 350 200 300 375 100 150 250 x x x 200 400 500 o 200 200

100 200 200 100 200 250 150 200 250 200 200 x x x 200 350 400 o 200 200

150 200 100 100 400 400 o o o

o o x x x x x x o o o

Acciaio da utensili 300450 HB Acciaio al 12% Cr 300500 HB Acciaio inossid. 18/8 25/12 200 HB Acciaio al Mn 200 HB

A base di Co tipo 6 40 HRC

20 100 >20 60 300 >60 400 20 >20 60 >60 o

Tipi ai carburi (1) 55 HRC

(1) Massimo 2 strati di deposito. La presenza di cricche da distensione normale. Nessuno preriscaldo o preriscaldo < 100C. x Usato molto raramente o non del tutto.

o Preriscaldare quando il deposito coinvolge larghe superfici. Pre prevenire cricche, depositare uno strato cuscinetto di materiale ad elevata tenacit.

Le temperature suindicate possono variare in funzione del fatto che si stia eseguendo una riparazione ( giunzione ) piuttosto che un riporto superficiale antiusura. Si consiglia comunque unattenta lettura del paragrafo dedicato ai preriscaldi a pagina 6 di questo volume.

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Tavola 8. Comparazione delle scale di durezza


Vickers HV 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130 135 140 145 150 155 160 165 170 175 180 185 190 195 200 205 210 215 220 225 230 235 240 245 250 255 260 265 270 275 280 285 290 295 300 310 320 330 340 350 Brinell HB 76,0 80,7 85,5 90,2 95,0 99,8 105 109 114 119 124 128 133 138 143 147 152 156 162 166 171 176 181 185 190 195 199 204 209 214 219 223 228 233 238 242 247 252 257 261 266 271 276 280 285 295 304 314 323 333 Rockwell HRB HRC 41,0 48,0 52,0 56,2 62,3 66,7 71,2 75,0 78,7 81,7 85,0 87,1 89,5 91,5 92,5 93,5 94,0 95,0 96,0 96,7 98,1 99,5 (101) (102) (104) (105) 20,3 21,3 22,2 23,1 24,0 24,8 25,6 26,4 27,1 27,8 28,5 29,2 29,8 31,0 32,2 33,3 34,4 35,5 Vickers HV 360 370 380 390 400 410 420 430 440 450 460 470 480 490 500 510 520 530 540 550 560 570 580 590 600 610 620 630 640 650 660 670 680 690 700 720 740 760 780 800 820 840 860 880 900 920 940 Brinell HB 342 352 361 371 380 390 399 409 418 428 437 447 (456) (466) (475) (485) (494) (504) (513) (523) (532) (542) (551) (561) (570) (580) (589) (599) (608) (618) Rockwell HRB HRC 36.6 37,7 38,8 39,9 40,8 41,8 42,7 43,6 44,5 45,3 46,1 46,9 47,7 48,4 49,1 49,8 50,5 51,1 51,7 52,3 53,0 53,6 54,1 54,7 55,2 55,7 56,3 56,8 57,3 57,8 58,3 58,8 59,2 59,7 60,1 61,0 61,8 62,5 63,3 64,0 64,7 65,3 65,9 66,4 67,0 67,5 68,0

Le informazioni contenute nella presente tavola sono da intendersi solamente quale guida di riferimento.

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Tavola 9. Guida per lidentificazione dei metalli base


Magnete Lima Colore superficie Grigio scuro Scintille da molatura Lunghe linee gialle Tipo di metallo Commento

Tenero

Acciaio a basso car- bonio Acciaio ad alto car- Grossi pezzi/spessori bonio vanno preriscaldati a Acciaio bassolegato 150C Ghisa Potrebbe occorrere preriscaldo Utile martellare Raffreddare lentamente Potrebbe occorrere preriscaldo Bassa temperatura di interpass Bassa temperatura di interpass Grossi pezzi vanno preriscaldati a 200300C Grossi pezzi vanno preriscaldati a 150200C

Duro

Grigio scuro

Lunghe linee bianco-giallognole pi stelline Piume rosse- simili a linee

Magnetico

Tenero

Grigio opaco, color ghisa

Duro

Grigio brillante

Grosse linee rossogiallognole Linee bianco-giallognole e scintille Grosse linee rossogiallognole Nessuna scintilla visibile

Acciaio al 13% Cr

Duro

Grigio opaco, color ghisa Grigio argento brillante Giallo-rossastro lucido

Acciaio al 14% Mn

Non Tenero magnetico Tenero

Acciaio inossidabile austenitico Leghe di rame

Tenero

Brillante, molto luminoso

Nessuna scintilla visibile

Leghe di alluminio

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Ricondizionamento di rulli per colata continua. Materiali dapporto: OK Tubrodur 15.73/OK Flux 10.37. Impianto: ESAB A6 HD SAW.

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Indice delle applicazioni in ordine alfabetico


Nellindice delle applicazione e nelle applicazioni illustrate, potrete trovare due o tre possibili scelte di materiali dapporto. Per chiarezza, non sono stati riportati commenti relativi al singolo prodotto nellindice ma le caratteristiche meccaniche, chimiche e le propriet antiusura dei consumabili sono elencate nelle tavole 16. Ci auguriamo che queste illustrazioni, commenti, indici e tavole con la descrizione del singolo materiale dapporto, nonch il nostro Catalogo Generale e la documentazione specifica citata, vi possano essere daiuto ad effettuare la giusta scelta. Se vi dovessero necessitare ulteriori e pi dettagliate informazioni, vogliate contattare il funzionario o rivenditore ESAB a Voi pi vicino, oppure ricorrere al Servizio Assistenza Tecnica direttamente presso la nostra sede, ove il servizio di consulenza tecnica sempre disponibile gratuitamente al numero verde 800-828107.

Denti di pignone: Manutenzione preventiva con OK 83.28.


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Indice delle applicazioni - in ordine alfabetico


Applicazione Acciaio al carbonio con inossidabile Acciaio al manganese (giunzione) Acciaio al manganese (ricarica) Acciaio inossidabile con acciaio comune Agitatori Alberi, acciaio legato Alberi, acciaio non legato Alimentatori per cemento Alluminio Attrezzature agricole Bronzo al silicio Bronzo allo stagno Bronzo con acciaio Carrelli ferroviari (ruote Coclee di alimentazione Coclee per alimentaz. asfalto Coni di frantoio Convogliatori a spirale Cucchiai di escavatori Denti di coltivatori Denti di pale (abrasione) Denti di pale (impatto) Denti di pale, saldatura puntale Denti di tranciatrici Foratura Forgiatura metalli (a caldo) Frantoi (abrasione) Frantoi (impatto) Fresatura metallo Fusioni in acciaio Fusioni in lega di alluminio SMAW OK 68.81 68.82 67.45 67.45 68.81 67.45 86.08 86.28 68.81 68.82 67.45 83.50 68.82 68.81 84.58 92.60 83.50 84.58 84.78 83.28 84.78 84.84 84.58 84.78 Prodotti FCAW OK Tubrodur 14.71 14.71 14.71 15.60 14.71 15.50 15.52 14.70 14.71 15.52 18.01 15.50 15.41 14.70 15.80 18.04 18.15 15.52 14.70 GMAW OK Autrod 16.75 16.95 16.95 16.95 16.95 16.75 13.91 16.75 16.75 13.91 19.12 19.30 15.40 15.52 15.52 15.60 15.52 14.70 15.41 14.70 15.80 14.70 15.65 15.80 15.80 15.52 13.91 13.91 13.91 16.75 13.91 16.95 16.75 16.95

94.55 94.25 92.05 92.68 94.25 83.28 83.50 84.78 86.08 83.50 84.78 68.81 84.78 86.08 68.82 83.50 21.03 92.35 83.50 86.28 85.58 68.81 96.50 84.78 84.84 86.28 84.78 84.78 83.50 84.58 83.28 67.45 86.28 93.06 84.78 84.58 85.65 68.82 83.50 84.58 67.43 67.43

15.52 14.70 15.80 15.60 15.52 14.71 15.52 14.71 15.86 15.52 14.70 15.60 15.65 15.52

18.04 18.05 15.66 15.66 15.52 15.80 15.52 15.80 14.70 15.52 15.50 15.52 15.52 14.70 15.60 15.65 13.91 16.75 16.95 13.91 13.91 13.91 13.91 16.75

Ghisa (grigia) 92.18 92.58 92.60 Ghisa (sferoidale, malleabile) 92.58 92.60 Impianti per sabbiatura Lame di pale Lame di ruspa Lame per aratri Leghe di rame 83.50 84.58 84.78 68.82 83.50 84.78 94.25 67.45 83.50 84.78 84.84 84.58 83.50 94.55 84.78 86.08 68.82 92.35 93.01

Macchine forestali (abrasione) 83.50 Martelli (abrasione) 83.50 Martelli (impatto) 86.28 Materiali dissimili (saldatura) 68.81 Matrici per stampaggio 85.58 (a caldo)

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Applicazione Matrici per stampaggio (a freddo) Miscelatori per asfalto Miscelatori per cemento Molle in acciaio Monoblocchi di motori, alluminio Monoblocchi di motori, ghisa Nichel-rame (Monel) Pale per miscelatori Pattini per freni Presse per laterizi Leghe di rame con acciaio Rotaie, acciaio al carbonio Rotaie, acciaio al manganese Rulli di frantoio (abrasione) Rulli di frantoio (impatto) Rulli eccentrici Rulli per colata continua Ruote dentate, acciaio legato Ruote dentate, acciaio non legato Ruote di gru Scalpelli Scriccatura Sedi di ruote dentate, ghisa Seghe a catena (pignone di guida) Stampaggio metalli (a freddo) Stampi per estrusione Stampi per estrusione plastica Stampi per forgiatura Supporti per denti escavatori Taglio Tazze di draga (abrasione) Trapani, legno Trapani, metallo Trivelle perforazione terreni rocciosi Trivelle perforazione terreno Utensili da taglio (a caldo) Utensili da taglio (a freddo) Utensili per punzonatura (a caldo) Utensili per punzonatura (a freddo) Viti per estrusione

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Prodotti FCAW OK Tubrodur

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Indice dei materiali dapporto - guida rapida


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Esab Saldatura SpA


Via Mattei, 24 - 20010 Mesero (MI) Tel. 02-97968.1 - Fax 02-97289300 http: //www.esab.se e-mail: esab.saldatura@esab.se

COMEX - AB - 0910 - 0,2K

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