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Molti sono gli appassionati interessati a proporre ai loro amici una pizza fatta con le proprie mani (anche se non sempre con ottimi risultati, ed per questo che cercheremo di darvi alcuni utili consigli atti a farvi ottenere risultati pi ottimali).
La pizza un prodotto estremamente semplice e slow e, come tutte le cose semplici, talora difficile da fare bene!.
Per prima cosa, importante sottolineare che per ottenere un buon risultato non possiamo improvvisare e decidere allultimo momento di fare quattro pizze. In questo caso senzaltro meglio fare bella figura con un bel piatto di spaghetti aglio e olio. oppure scegliere una buona pizzeria ma anche qui, non sempre cosa facile, per cui cercheremo di darvi alcuni consigli anche per poter riconoscere una buona pizza al volo.
Per ottenere risultati discreti un prodotto digeribile opportuno organizzarsi almeno cinque/sei ore prima di consumare il prodotto.
Per chi dispone di un forno a legna consigliamo di seguire un corso e/o le istruzioni per professionisti sia per gli impasti che per i tempi di lievitazione, mentre per chi dispone solo del forno domestico, per fare le pizze in teglia elenchiamo due tipi di impasti con stessa procedura ma con tempi di lievitazione diversi. Consigliamo di provarli entrambi e, con un po' di fantasia non difficile ricavarne altri.
FARINA DI GRANO TENERO TIPO "0 SPECIALE PER PIZZA Farina ottenuta con grani teneri scelti e lavorati secondo buona tecnica molitoria. Creata appositamente per gli amanti e gli intenditori della buona pizza che rispetta la "vera tradizione italiana". Va usata secondo la ricetta desiderata per realizzare pizze soffici o croccanti, ma sempre sicuramente stuzzicanti
- Evitare il contatto diretto lievito-sale. Aggiungere il sale sciolto in acqua solo dopo aver iniziato limpasto e la farina ha assorbito il lievito.
- Usiamo preferibilmente lievito freso e friabile. Se usiamo lievito secco va sciolto a 38. - E preferibile usare sale marino, perch pi stabile e igroscopico. -Iniziare sempre limpasto con una mano e solo dopo che ha preso consistenza utilizzare laltra ( questo permette di avere sempre una mano pulita per prendere oggetti e altri ingredienti). - Durante la lievitazione o meglio detta fase di riposo dellimpasto, necessario coprire la pasta con un panno umido o con pellicola/teloplastica per alimentidopo averlo leggermente unta con olio ex. V. dO. Importante evitare di metterlo in prossimit di correnti daria. - Per la farcitura preferibile usare prodotti di qualit, selezionati e lavorati in pezzi non piccoli ma neanche eccessivamente grandi. - Non macinare mai la mozzarella con il tritacarne perch durante la cottura, essendo snervata, cambierebbe sapore e non filerebbe. - Accertarsi che il forno sia ben caldo e che abbia raggiunto almeno 220. Con le dosi in precedenza indicate, avremmo ottenuto poco pi di 1.500 grammi di impasto pi che sufficiente per due normali teglie da forno; se vogliamo aumentare o diminuire la quantit, basta raddoppiare o dimezzare le dosi.
Per semplificare la lavorazione disporre gli ingredienti sul piano di lavoro, in modo da non doverli cercare, un bicchiere per sciogliere il sale, un bicchiere o un cucchiaio per lolio, un contenitore per alimenti per mettere limpasto a riposare le relative teglie per spianare e cuocere la pizza
La preparazione degli ingredienti per la farcitura possiamo effettuarla dopo aver impastato durante il periodo di maturazione/lievitazione dellimpasto.
PROCEDIMENTO:
Disporre su una spianatoia la farina a mucchietto e formare buco centrale Versarvi lacqua (avendo cura di lasciarne mezzo bicchiere per sciogliere il sale), Aggiungere il lievito e sgretolarlo con le mani in modo che si amalgami con lacqua e la farina centrale; Ma mano che dal centro procediamo verso lesterno sempre lavorando con una mano sola, con laltra versiamo lolio e, prima di abbattere completamente le pareti laterali, aggiungiamo il sale disciolto e continuiamo ad amalgamare fino a raggiungere una consistenza discreta, n molle n dura.
A questo punto lavorare limpasto con entrambi le mani, spingendolo e arrotolandolo; continuare energicamente fino a renderlo consistente ed elastico. Finita la lavorazione coprire la massa con un canovaccio inumidito e lasciarlo riposare per 15-20 minuti. Trascorso tale periodo, tagliare nella pezzatura desiderata (nel nostro caso in due parti di circa 800 gr. cadauna), lavorare la pezzatura cercando di dare una forma arrotondata, coprirla con un canovaccio inumidito o della pellicola per alimenti e riporla in una zona non aerata per circa tre/quattro ore, a temperatura ambiente.
Dopo aver sistemato la pasta nella teglia, stendiamo il pomodoro condito in precedenza con un pizzico di sale e a piacere basilico e spezie per pizza (se usiamo pelati meglio schiacciarli prima in una terrina oppure con un passapomodoro) e lasciamo il tutto a temperatura ambiente per circa 15-20 minuti. A forno ben caldo inforniamo per la prima cottura di 6-8 minuti ed estraiamo dal forno; Farcire velocemente e rimettere in forno fino a cottura ultimata.