Seconda parte
Sergio Perugini
LA FICTION RELIGIOSA
Miniserie, Serie e Sitcom
LA FICTION RELIGIOSA
MINISERIE RELIGIOSA
Storie di santi
Fatima (1997, film tv) di F. Costa. Rita da Cascia (2004) di G. Capitani. Padre Pio (2000) di C. Carlei. San Pietro (2005) di G. Base. Lourdes (2000) di L. Gasparini. Giuseppe Moscati (2007) di G. Padre Pio. Tra cielo e terra Campitoti. (2000) di G. Base. Chiara e Francesco (2007) di F. SantAntonio di Padova (2002, Costa. film tv) di U. Marino. Bakhita (2009) di G. Campitoti. Francesco (2002) di M. Soavi. SantAgostino (2010) di C. Maria Goretti (2003, film tv) di G. Duguay. Base. Preferisco il Paradiso (2010, su Madre Teresa (2003) di F. Costa. San Filippo Neri) di G. Campiotti.
MINISERIE RELIGIOSA
Storie di papi
Papa Giovanni (2002) di G. Capitani. Il Papa buono (2003) di R. Tognazzi. Karol. Un uomo diventato Papa (2005) di G. Battiato. Giovanni Paolo II (2005) di J. K. Harrison. Papa Luciani. Il sorriso di Dio (2006) di G. Capitani. Karol. Un Papa rimasto uomo (2006) di G. Battiato.
MINISERIE RELIGIOSA
SERIE E SIT-COM
DON MATTEO
DON MATTEO
D. E. Vigan: Uno dei tratti distintivi dellattuale situazione culturale la crisi di leadership, difficolt non esclusivamente praticabile per la figura del ministero ordinato inclusiva, ad esempio, anche del mondo politico. Il riferirsi alla Chiesa come istituzione cui rivolgersi per richiedere servizi, dal doposcuola alloratorio estivo, non solo trasforma il fedele in consumatore, ma interviene anche sulla percezione del prete non pi considerato in termini istituzionali ma sempre pi carismatici (D. E. Vigan, Il prete di celluloide, Cittadella Editrice 2010).
GUADAGNI E LIMITI
Guadagni: ampio spazio a temi e figure religiose in ambito televisivo;
pregio di aver ricondotto attenzione su temi e figure dimenticati dalla televisione degli anni Ottanta, a seguito dellingresso tv commerciale;
portata divulgativa ed educativa (Progetto Bibbia), seppur con evidenti limiti; segnale di un ritorno del religioso, in un contesto de-secolarizzato. Limiti rischio di smarrimento di senso, scrittura incline a semplificazioni e banalizzazioni; racconto in chiave eroica delle figure religiose;
LA FICTION RELIGIOSA
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Testi di riferimento: D. E. Vigan, Dizionario della comunicazione, Carocci, Roma 2009: A. Bourlot, Il religioso nei media, pp. 910-920; A. Bourlot, Cinema cristologico, pp. 921-925; G. Simonelli, La fiction religiosa tra ricerca dautore e scrittura popolare, pp. 926-930.
Approfondimenti:
R. Eugeni, D. E. Vigan (a cura di), Attraverso lo schermo. Cinema e cultura cattolica in Italia, 3 voll., Ente dello Spettacolo, Roma 2006.
A. Fumagalli, Filmare lineffabile. Spiritualit e audience nelle fiction a contenuto religioso, in N. Dusi, G. Marrone (a cura di), Destini del sacro. Discorso religioso e semiotica della cultura, Meltemi, Roma 2008, pp. 203-213.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Approfondimenti:
M. Buonanno (a cura di), La bella stagione. La fiction italiana, lItalia nella fiction. Anno diciottesimo, Rai-Eri (Zone 5), Roma 2007. In generale, rapporti annuali sulla fiction curati da Milly Buonanno, dallOsservatorio sulla fiction italiana (Ofi).
A. Bourlot, Immagini della Scrittura: Traduzioni della Bibbia fra cinema e televisione, Queriniana, Brescia 2002. D. E. Vigan, Il prete di celluloide. Nove sguardi dautore, Cittadella editrice, Assisi 2010. D. E. Vigan, Ges e la macchina da presa. Dizionario ragionato del cinema cristologico, LUP, Roma 2006. D. E. Vigan, D. Iannotta, Essere. Parola. Immagine. Percorsi del cinema biblico, Effat Editrice, Torino 2000.