2013-14
Dipartimento
Economia
Marco Biagi
UNIMORE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI
MODENA E REGGIO EMILIA
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OBIETTIVO
Presentare le modalit di realizzazione di un Modello di Organizzazione e
Gestione (MOG) di cui al D. Lgs 231/2001 e allart. 30 Decreto 81/2008, in
particolar modo per una Cooperativa di medio-piccole dimensioni, evidenziando:
1.Gli impatti sullorganizzazione e sulle procedure aziendali
2.Le possibili soluzioni applicative del Modello.
Per raggiungere questo obiettivo, la trattazione metodologica accompagnata
dalla testimonianza di un caso pratico RAFAR MULTISERVICE SOCIETA
COOPERATIVA che esemplifica la risposta che ha dato la Cooperativa
allopportunit di adottare il Modello organizzativo.
http://www.rafar.it/
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O.D.V
Codice Etico-Comp
Analisi Rischi e
Protocolli
operativi
Documento di
sintesi del
MOG
Piano
FormativoInformativo
Sistema disciplinare
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rispetto di standard
tecnico-strutturali di:
attrezzature, impianti,
luoghi di lavoro, agenti
chimici, fisici e biologici
periodiche verifiche
dellapplicazione e
dellefficacia delle
procedure adottate
attivit di natura
organizzativa:
emergenze, PS, gestione
appalti, consultazioni
RLS
Modello di
attivit di sorveglianza sanitaria
organizzazione e di
gestione adottato ed
efficacemente attuato
a garanzia
attivit di informazione e
formazione dei lavoratori
delladempimento di
tutti gli obblighi giuridici
relativi a:
attivit di vigilanza in
acquisizione di
documentazioni e
certificazioni obbligatorie
di legge
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La sicurezza sul lavoro non riguarda soltanto un problema di sanzioni, ma anche di diffusione
della cultura della stessa. Le imprese quindi, devono adottare il modello e questo deve essere
un modello idoneo alla loro organizzazione. Ancora una volta non una questione di forma ma di
sostanza. In primo luogo i Modelli di Organizzazione e Gestione non sono obbligatori, ma
possono senza dubbio aiutare una sana organizzazione. Sotto il profilo della efficacia esimente,
nonostante la previsione dell'art. 30 del Dlgs 81/08, non si pu considerare esaurito il compito
delle aziende con il solo modello di gestione della sicurezza.. Difatti lo stesso, Modello,
potrebbe essere la strada attraverso la quale i documenti per la sicurezza vanno oltre il PC del
RSPP e coinvolgono la consapevolezza dell'intera azienda. Tanto pi che all'intera azienda, e in
particolare alle figure apicali, viene indirizzata la ricerca di responsabilit, dirette od omissive, e i
relativi interessi e vantaggi correlati.
Dunque limplementazione di un modello organizzativo progettato con tutte le competenze e su
tutti i processi aziendali non una chimera ma una reale opportunit per le Aziende di
migliorarsi sotto tutti i profili e ci che stato presentato allinterno della struttura Rafar
Multiservice Soc Coop. ne un chiaro esempio .
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