Ghiandole salivari

Sono tutte ghiandole esocrine Ghiandole salivari Maggiori Ghiandole salivari Minori Maggiori: Parotide, Sottomandibolare, Sottolinguale Minori o accessorie : sparsi nella mucosa orale Innervati da : le maggiori dal sistema nervoso auronomo parasimpatico Le minori secernono continuamente saliva in risposta a stimoli locali

Organizzazio ne lobulare delle Ghiandole Salivari Sistema duttale delle Ghiando le Salivari

Adenomeri tubulo-acinosi,e dotti escretori ramificati Natura sierosa e mucosa. Semilune del Giannuzzi, Cellule mioepiteliali ( canestro).

Embriologia 4 6 settimana: parotide 6 settimana: sottomandibolare 8 settimana: sublinguale

Embriologia

Proliferazione e invaginazione di cordoni solidi di epitelio orale nei tessuti mesenchimali sottostanti successivo accrescimento, ramificazione e acquisizione del lume l addensamento del mesenchima circostante realizza lorgano solido nella parotide ci avviene pi tardivamente: si pu avere intrappolamento di linfonodi o tessuto salivare nei linfonodi del triangolo sottomandibolare

La parotide
E una ghiandola sierosa pura ( solo adenomeri sierosi) Forma prismatico-triangolare localizzata nella porzione laterale della faccia nella loggi aparotidea delimitata anteriormente dal margine posteriore dell abranca montante della mandibola e del muscolo pterigoideo interno, in alto dalla parte timpanica dellosso temporale e dalla cartilagine del meato acustico, posteriormente dal margine anteriore del processo mastoideo e dal muscolo SCM.

Il condotto escretore chiamato dotto di Stenone incrocia il muscolo massetere perfora il buccinatore e si apre nella cavit buccale allaltezza del secondo molare superiore. Assicura il 25% del totale salivare

La ghiandola sottolinguale
principalmente a secrezione mucosa scarsamente colorabile forma ovalare e appiattita, situata nella porzione anteriore del pavimento della bocca, in prossimit del canino inferiore. E provvista di numerosi condotti escretori che liberano indipendentemente la

saliva nel paviemnto della cavit orale E la ghiandola pi piccola delle Gh salivari maggiori e secerne il 15% della saliva totale

Ghiandola sottomandibolare
Euna ghiandola mista ed ricca di semilune del Giannuzzi Forma prismatico triangolare situata al di sotto dell porzione posteriore del corpo della mandibola allinterno di una fossa il suo dotto escretore il dotto di Wharton sbocca lateralmente al frenulo linguale Ha dimensione medie rispetto alla parotide e sottolinguale e secerne il 65% della saliva totale.

Ghiandole salivari minori

sono molto piccole e disperse nel epitelio della mucosa orale, hanno dotti escretori molto corti. Hanno la funzione di mantenere umida la superficie della mucosa buccale. Si classificano in base alla loro posizione in: Gh labiali(labbra), Gh Buccali (guance),Gh Palatine( palato duro e molle), Gh linguali anteriori e posteriori (Lingua)

La Saliva
Secreto ipotonico rispetto al plasma, acquoso con poco peso specifico e pH tra 6,2 e 7,4 contiene proteine, glicidi, lipidi, ormoni, vitamine, muco, anticorpi (IgA) e ioni. Le proteie hanno una concentrazione che va da 0,1 a 0,5g/100ml le immunoglobuline (IgA,IgM, IgE) prodotte dalla plasmacellule presenti nella mucosa orale, Di natura intrinseca invece le mucoproteine, amilasi, callicreina e ormoni.

Lamilasi( o Ptialina)cotituisc il 25% di tutte le proteine salivari. Idrolizza gli amidi scindendo i legami alfa-glucosidici. Richiede la presenza si ione cloro per essere attivata ed un pH attorno a 5. le Mucoproteine da annoverare sono il Lisozima, antibatterico, provoca la lisi della membana batterica. La callicreina promuove la formazione di bradichinina che un potente vasodilatatore. Gli ormoni presenti lel secreto salivare sono. Lormone parotideo favorisce il trasporto di fluido interstiziale allinterno dei canalicoli dentinale. Partecipa alla mineralizzazione. La sua sntesi controllata da un fattore rilasciante ipotalamico

LEGF( epidrmal growth factor) anchesso seceto dall Gh parotide , promuove leruzione dentale. Agisce anche sulla mucosa gastrica come cicatrizzante. LNGF ( nerve growth factor)e alti fatori di accrescimento che favoriscono lo sviluppo dei tessuti embrionali in coltura